FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CITTA’ DI BASSANO, ROBERTO CRISTIANO BAGGIO – Passaggio in sala consiliare per il rally “Città di Bassano” in programma venerd’ 25 e sabato 26 settembre. La sindaca Elena Pavan e l’assessore allo sport Mariano Scotton hanno accolto gli organizzatori della gara valida per l’International Rally Cup, serie ideata dal toscano Loriano Norcini, sottolineando l’importanza che la manifestazione riveste per la città del Grappa.
“Siamo affezionati a questo rally, diventato un punto fisso nel calendario bassanese – hanno commentato i due amministratori – perchè rappresenta un’ottima promozione sportiva e turistica per tutto il comprensorio e uno spettacolo di sicura presa per gli appassionati.”
Il presidente della scuderia Bassano Rally Racing, Narciso Paccagnella, ha illustrato le caratteristiche della corsa che anche quest’anno si conferma tra le più gettonate d’Italia. Ben 202, infatti, le vetture iscritte, un record difficilmente migliorabile in tempo di Covid 19. E proprio la pandemia ha costretto gli organizzatori a raddoppiare gli sforzi per rispettare tutte le norme in vigore.
“È come se ripartissimo da zero – ha spiegato il vicepresidente Paolo Grandesso – Abbiamo raccolto la sfida confrontandoci con tutte le autorità, dal Prefetto al Questore, ai sindaci dei Comuni vicentini intressati al passaggio delle macchine, trovando nell’Amministrazione bassanese e nell’Automobile Club di Vicenza due straordinari compagni di viaggio.”
“Tre le prove speciali da ripetersi due volte – ha spiegato Paccagnella – per oltre cento chilometri cronometrati difficili e selettivi. Si comincerà venerdì nel tardo pomeriggio con il doppio passaggio sui tornanti che collegano Valstagna a Foza e si proseguirà sabato con la San Luca e il Cavalletto.”
“Purtroppo non ci saranno partenza ed arrivo nel salotto cittadino, vale a dire piazza Libertà, – ha rimarcato l’assessore Mariano Scotton – in quanto tutte le operazioni saranno concentrate nell’area del palasport per evidenti ragioni sanitarie. Ciononostante lo spettacolo non mancherà.”
Per consentire agli appassionati di seguire il rally saranno effettuati collegamenti in diretta alla fine delle prove speciali attraverso le telecamere di Opus Media e i commenti di Achille Guerrera.
“Tutto il rally minuto per minuto” per godere anche dal salotto di casa controsterzi, traversi e derapate.
Quanto ai piloti, il menù propone nomi di alto livello: Damiano De Tommaso, primo dodici mesi fa e campione Irc in carica, il comasco Paolo Porro, Antonio Rusce i vicentini Manuel Sossella ed Alessandro Battaglin, con quest’ultimo a caccia dell’undicesimo alloro. E ancora Gentilini, Lovisetto, Dal Ponte, Razzini, Rovatti, Cresci, Fiorese, Bottoni, Cogo, Pozza. Qualificata anche la rappresentanza straniera, capeggiata dai tedeschi Gassner e Moosleitner, affezionati sin dalle prime edizioni al Città di Bassano.
La gara sarà aperta dalle auto storiche. Numero uno a Dino Tolfo, cinque volte mattatore, con la Lancia Stratos, seguito da Nodari, Voltolini, Costenaro, Nerobutto, Bianco, Zanetti, Iccolti e Basso.
Bandiera tricolore alle 18 e arrivo del primo equipaggio alle 20.39.
Sabato partenza alle 8.30 e bandierina a scacchi alle 16.30 per la prima macchina d’antan. La prima vettura moderna, invece, taglierà il traguardo un’ora dopo. Centro gara all’Hotel Glamour.
Premiazioni direttamente sul palco con miss rally Sara De Lazzari accompagnata dalle damigelle Maddalena Barbieri e Sofy Salvador.
Rally storici 2020
Si chiuderanno il 30 settembre le iscrizioni al Rally valle del Sosio, prova conclusiva del TRZ
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLE DEL SOSIO, GIUSEPPE LI VECCHI – Si chiuderanno il 30 settembre le iscrizioni alla tredicesima edizione del Rally Valle del Sosio, gara che chiuderà la Coppa rally di zona e il Trofeo rally di Zona riservato alle auto storiche. La manifestazione, organizzata dal comune di Chiusa Sclafani in collaborazione con le amministrazioni di Burgio, Villafranca Sicula, Caltabellotta, Bisacquino e Giuliana, si disputerà sulle strade delle province di Palermo e Agrigento il 10 e 11 ottobre prossimi.
Fervono i preparativi per la tredicesima edizione del Rally del Sosio, manifestazione che chiuderà la prima fase della Coppa rally di zona. Dalla gara che si disputerà sulle strade della province di Palermo e Agrigento, a ridosso della valle del fiume Sosio, verranno fuori i nomi degli equipaggi che potranno accedere alla finale nazionale che si disputerà a inizio novembre a Como. Il rally, organizzato dal comune di Chiusa Sclafani, in sinergia con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Villafranca Sicula, Burgio e Caltabellotta, si disputerà il 10 e 11 ottobre prossimi e sarà valevole anche per il Trofeo rally di zona riservato alle auto storiche.
La gara, che rispetterà le restrizioni relative alle misure di contenimento per evitare il propagarsi dell’epidemia da Covid19, verrà riproposta esattamente nella formula della scorsa edizione con tre speciali da ripetere tre volte. Il percorso, che misura 240,84 chilometri dei quali 68,34 di tratti cronometrati, si snoda lungo il territorio attraversato dal fiume Sosio. Le tre prove, la Sant’Anna che misura 6,4 chilometri, la Caltabellotta 9,9 e la San Carlo 6,48, saranno affrontate dagli equipaggi per tre volte. Riordini e parchi assistenza saranno ospitati alla zona industriale di Chiusa Sclafani.
Le verifiche tecniche e sportive si terranno a Burgio nella mattinata di sabato 10 ottobre. Il complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani, ospiterà la direzione gara, la sala stampa e la segreteria.
La competizione prenderà il via la domenica mattina da Bisacquino alle 8:00 in punto. Il vincitore verrà invece incoronato, come di consueto in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani, nel tardo pomeriggio della stessa giornata. Gli equipaggi avranno modo di provare le vetture nello shake down che verrà allestito lungo un tratto della speciale di Sant’Anna.
Previste agevolazioni e un corposo montepremi, che verrà suddiviso tra tutti i vincitori di classe. A dirigere la gara ci sarà Michele Vecchio che avrà il compito di coordinare più di 150 ufficiali di gara che verranno dislocati lungo il percorso.
Ufficio Stampa
13° Rally Valle del Sosio
Giuseppe Livecchi
FONTE: UFFICIO STAMPA GIULIO RUBINI, FABRIZIO HANDEL – A distanza di diciassette anni il pilota di Este torna a calcare le speciali del Mundialito Triveneto, tra le vetture storiche, in un’edizione che vedrà al via duecento concorrenti.
Este (PD), 22 Settembre 2020 – Ritorno al passato, in occasione dell’imminente Rally Storico Città di Bassano, per Giulio Rubini che, il prossimo fine settimana, tornerà a vivere le speciali del Mundialito Triveneto dopo ben diciassette anni dalla sua ultima apparizione.
Correva l’anno 2003 ed il pilota di Este, alla guida di una piccola Peugeot 106 di gruppo N, condivisa con Massimo Sinigaglia, si vedeva costretto ad un amaro ritiro anticipato.
“Il Bassano è una gara bellissima” – racconta Rubini – “e la ho vissuta per tantissimi anni da spettatore, riuscendo a correrci soltanto una volta. Purtroppo, questa gara, cade in un periodo dove solitamente siamo sommersi di lavoro e soltanto nel 2003 ero riuscito a parteciparvi. Quest’anno, complice il Coronavirus, abbiamo avuto un avvio più morbido, al ritorno dopo il lockdown, e di conseguenza non mi sono lasciato sfuggire l’occasione di provare ad esserci.”
Da sempre fedele al marchio Peugeot il portacolori della scuderia Monselice Corse tornerà ad affrontare il Città di Bassano con una 205 Rallye gruppo A, la stessa vettura che nel recente passato lo ha visto protagonista oltre confine, sempre seguita da Assoclub Motorsport.
“È quasi un anno e mezzo che non salgo sulla Peugeot 205” – aggiunge Rubini – “e quindi non sarà facile, pronti al via, essere subito competitivi. Con i ragazzi di Assoclub Motorsport abbiamo lavorato a lungo sulla vettura, in diverse direzioni, e ci aspettiamo un netto miglioramento sul lato tecnico. Siamo positivi e vogliamo goderci questo ritorno al Bassano.”
In un’edizione da record, con ben centotrentaquattro vetture moderne e sessantasei storiche al via, il Città di Bassano è pronto ad accogliere il rientro di Rubini, affiancato come di consueto dall’adriese Fabrizio Handel, reduce dalla recente trasferta elbana valida per il CIRAS.
Cinque le speciali in programma per le regine del passato, una in meno rispetto alle attuali, sarà il piatto offerto all’atestino, partendo dall’università del rally, la “Valstagna” (12,80 km).
Un aperitivo più che succulento, per il tardo pomeriggio di Venerdì 25 Settembre, prima di sfidarsi, Sabato, sulle due tornate di “San Luca” (14,65 km) e di “Cavalletto” (22,84 km).
“Sicuramente non è una gara adatta alla 205” – conclude Rubini – “perchè c’è tanta salita e la cavalleria farà certamente la differenza. La Cavalletto mi piace molto perchè è veloce, la Valstagna la conosciamo tutti mentre resta un po’ l’incognita della San Luca. A quanto pare correremo, per l’ennesima volta, con la pioggia. Sembra quasi che queste nuvole mi rincorrano come Fantozzi. Cercheremo di dire la nostra, nonostante le condizioni non sembrino favorevoli. Sarà comunque bello essere al via di un’edizione speciale, con duecento iscritti. In origine avevamo previsto di essere al via della Targa Florio ma un Città di Bassano così è davvero bello. Ci piacerebbe fare anche qualcos’altro prima di fine anno, staremo a vedere più avanti.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Salvini vince il rally toscano e insidia “Lucky” nell’assoluta:
al giro di boa del trofeo solo due punti li separano. Tutto si giocherà al Giro Monti Savonesi del 1° novembre e alla Grande Corsa
unica gara a coefficiente 2 in programma il 27 novembre
Chieri (TO), 22 settembre 2020 – Rallye Elba Storico in archivio anche per il Memory Fornaca che sull’isola napoleonica ha messo in atto la seconda delle quattro sfide stagionali, dopo il Vallate Aretine dello scorso luglio.
A vincere il rally sono stati Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 RSR i quali si sono portati a soli due punti da “Lucky” e Fabrizia Pons, secondi in gara con la Lancia Delta Integrale; l’accoppiata prende il largo nella classifica assoluta, nella quale il primo degli inseguitori è ora Ermanno Sordi che incamera i 24 punti della quarta posizione in gara ottenuta con la Porsche 911. Balzo in avanti anche per Dino Vicario e Marina Frasson autori di un’eccellente prestazione con la Ford Escort RS, che vale loro la quinta piazza in gara e la quarta nell’assoluta nella quale precedono di un solo punto Marco Bianchini e Giulia Paganoni su Lancia Rally 037, penalizzati dal ritiro nella prima tappa e rientrati comunque in gara nella seconda.
Scalano posizioni verso l’alto anche Edoardo Valente e Jeanne Revenu, anch’essi in gara con la Gruppo B torinese: ora sono sesti e precedono Salvatore Riolo ed Alessandro Floris i quali marcano i primi punti con la Subaru Legacy che hanno portato sul terzo gradino del podio assoluto. Gara da dimenticare per Lucio Da Zanche e Daniele De Luis costretti al ritiro nella seconda tappa per un problema alla trasmissione della loro Porsche 911.
Per quanto riguarda le classi, Gandolfo e Bogliaccino con la Fiat 127 si confermano leader nella “1150” e nella “1600” un notevole balzo avanti lo compiono Perrone e Rossetti su Peugeot 205 GTI. Allungano nella “2000” Vicario e Frasson rispetto a Cochis e Manganone new-entry con la Peugeot 205 GTI. Bel testa a testa nella “oltre 1600” con Sordi in vantaggio su Valente e nella “oltre 2000” l’esito provvisorio è pari a quello dell’assoluta con “Lucky” che tiene a bada Salvini con 2 punti di margine.
La vivace classifica femminile conferma Fabrizia Pons al comando con 10 punti su Giulia Paganoni e una dozzina su Jeanne Revenu, terza. Infine, tra le scuderie comanda solitario il Team Bassano.
A due gare dal termine tutto è ancora in gioco, soprattutto considerato il coefficiente 2 assegnato alla Grande Corsa di Chieri in programma a fine novembre, un mese dopo la disputa del 2° Giro dei Monti Savonesi, terzo appuntamento del Memory Fornaca 2020.
Informazioni e modulistica al sito web www.amicidinino.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’adriese dice addio al bis nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ritirato sull’isola napoleonica per noie tecniche, ma guarda al futuro con un deciso ottimismo.
Adria (RO), 21 Settembre 2020 – Male ma non malissimo il Rally Elba Storico di Matteo Luise e seppure la classifica finale consegni agli archivi il secondo stop consecutivo, di questa stagione, il pilota di Adria non ha grossi motivi per recriminare oltre alla giustificata delusione.
Il portacolori del Team Bassano si presentava ai nastri di partenza del secondo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con le spalle al muro, obbligato a vincere per mantenere accesa la speranza di conquistare uno storico bis tricolore per il Polesine.
Assente il leader di campionato Bertelli, nella Coppa ACI Sport riservata alla classe A/J2-2000 nel quarto raggruppamento, per Luise, affiancato dalla moglie Melissa Ferro si presentava una ghiotta occasione di ricucire il gap creato con lo stop del precedente Vallate Aretine.
Una prima prova speciale in sicurezza, dodicesimo tempo assoluto, vedeva l’adriese infliggere, in poco più di sette chilometri, 19”3 a Cochis e 22”9 a Galullo, entrambi su Peugeot 205 GTI.
Il giorno seguente, il Venerdì, si iniziava a fare sul serio, sui ventisette chilometri della “Volterraio – Cavo”, e Luise suonava la carica sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata premiata ditta Amati e Valentino, rifilando 51”3 a Cochis ed oltre un minuto al resto della concorrenza.
Il nono parziale assoluto firmato equivaleva anche all’entrata nella top ten della generale.
“Sia sulla prova di sera che sulla lunga di Venerdì mattina non abbiamo spinto a tutta” – racconta Luise – “perchè volevamo gestire il mezzo e perchè sapevamo che se volevamo puntare a recuperare in campionato dovevamo assolutamente terminare la gara. I nostri occhi erano si puntati a fare bene nell’assoluta ma, prima di tutto, a recuperare lo svantaggio in campionato, mettendo al sicuro la classe. Dopo due prove avevamo già un vantaggio di oltre un minuto sul secondo mentre l’unica avversaria diretta in campionato, la Soave, era già a oltre tre minuti e mezzo. Dallo scorso anno avevamo abbassato i tempi di circa un secondo al chilometro, confermando l’ottimo lavoro svolto da Silvano e da Valentino sulla nostra Ritmo.”
Tutto sembrava girare per il verso giusto ma, sulla successiva “Bagnaia – Cavo” un’autentica doccia fredda colpiva Luise, costretto ad alzare bandiera bianca al termine della speciale.
“Non è quello che volevamo, è naturale” – sottolinea Luise – “ma quello che mi sento di dire, in questo momento, è che sicuramente c’è delusione per il ritiro. Tutti siamo delusi, Silvano più di tutti. La vittoria di classe era già nelle nostre mani ed eravamo già noni assoluti, dopo solo due prove. È un peccato lasciarsi sfuggire un risultato così ma la rottura è stata anomala. Sembra sia stata la guarnizione di testa. È vero che, guardando il nostro passato, questo è un altro ritiro e sembra che non arriviamo mai ma, in questa occasione, non mi sento di dare la colpa a qualcuno. Abbiamo capito che, per il modo nel quale guido la Ritmo, dobbiamo stabilire dei rialzi più stretti nei tempi perchè mettiamo a dura prova il mezzo. Dobbiamo solo trovare il giusto equilibrio e siamo certi che le soddisfazioni arriveranno. Grazie a tutto il nostro team.”
BB Competition in evidenza al Rally Elba Storico: vittoria “di classe” con Efisio Gamba
FONTE: UFFICIO STAMPA BB COMPETITION, GABRIELE MICHI – Il pilota locale conclude al vertice della classe 1600 di 4° Raggruppamento al volante della Peugeot 205, affiancato da Maurizio Olla. Per la scuderia BB Competition, un altro riscontro positivo offerto dal weekend motoristico.
La Spezia, 21 settembre 2020
Arrivano altre soddisfazioni per la scuderia per BB Competition. La scuderia spezzina, reduce da un Rally di Casciana Terme che ha elevato protagonisti i propri portacolori, si è resa compartecipe della prestazione valsa ad Efisio Gamba il successo nella classe 1600 di 4° Raggruppamento sulle strade del Rallye Elba Storico, appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Il pilota elbano, affiancato da Maurizio Olla sulla Peugeot 205, è riuscito a concretizzare sul palco d’arrivo l’obiettivo iniziale: concludere degnamente la “tre giorni” isolana ritagliandosi un ruolo da protagonista.
Rallentato, nella prima prova speciale, dalla presenza di olio sul tracciato – conseguenza di un problema ad una vettura che lo precedeva – Efisio Gamba è incappato in un testacoda e rallentato, nel prosieguo della prova speciale, dalla scarsa aderenza legata alle condizioni delle gomme a seguito del contatto con l’olio stesso. Sui chilometri di Volterraio Cavo, al venerdì, la rottura di un semiasse ha costretto il portacolori di BB Competition ad un convinto attacco sulle ultime speciali in programma, condotta valsa il recupero di ben venticinque posizioni nella classifica assoluta e la concretizzazione del successo nella classe 1600.
Il prossimo impegno vedrà Efisio Gamba sulle strade del Trofeo Maremma Storico, in programma il 25 ottobre.
Immagine: Amicorally
UFFICIO STAMPA – BB COMPETITION
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il secondo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche vede il pilota modenese chiudere con il tredicesimo assoluto, nono di raggruppamento e sesto di classe.
Castelvetro (MO), 21 Settembre 2020 – Doveva essere un regalo ed a conti fatti i motivi di Gabriele Rossi per festeggiare il proprio debutto nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, nel recente Rally Elba Storico, si sono susseguiti in una rapida ed inaspettata successione.
Nel fine settimana appena concluso il pilota di Castelvetro ha pareggiato un conto importante con la sorte, che lo aveva spesso beffato nella passata stagione, concludendo il primo assaggio sull’isola napoleonica con un inatteso tredicesimo posto assoluto, nono nel quarto raggruppamento e sesto di classe A/J2>2000, frutto di una progressione costante.
Tante erano le incognite della vigilia, a partire dalla lunghezza di un percorso mai affrontato prima alla quale si aggiungeva una Ford Sierra Cosworth gruppo A profondamente rivisitata.
In mezzo a tutti i big del tricolore storico Rossi, come sempre affiancato dall’adriese Fabrizio Handel, partiva molto contratto sulla prova di apertura, cercando di prendere le misure.
“Sulla prima prova abbiamo letteralmente dormito” – racconta Rossi – “ma il lavoro svolto sulla vettura è stato notevole. Assetto ed impianto frenante nuovo hanno trasformato la nostra Sierra. Quando staccavo mi sembrava di non frenare ma poi mi rendevo conto che si poteva staccare molto più avanti. Essendo la prima prova di una gara lunga non volevamo esagerare.”
La prima tappa segnava una netta progressione del neo portacolori del Team Bassano, passato dal trentanovesimo posto assoluto al diciottesimo di fine giornata, confermando una crescita importante di affiatamento con la trazione posteriore curata da Assoclub Motorsport.
“La prova da ventisette chilometri è stata bellissima” – aggiunge Rossi – “e, seppure non finisse più, mi ha insegnato davvero molto. Da li ho fatto click, cambiando il mio approccio mentale, ed i risultati sono iniziati a vedersi, recuperando ben ventuno posizioni nella classifica assoluta.”
Dopo aver siglato un buon quindicesimo sulla “Bagnaia – Cavo” ci si avviava verso la seconda ed ultima giornata di gara, quella del Sabato, con cinque prove speciali in programma.
La crescita di Rossi continuava, incrementando il proprio passo e scalando altre cinque posizioni nella generale, festeggiando l’arrivo dei quarant’anni nelle vicinanze della top ten.
“Io ho fatto quarant’anni a Luglio e Fabrizio durante le ricognizioni” – conclude Rossi – “quindi, per noi, già esserci regalati una gara così prestigiosa è stato un sogno. Sapevamo di trovarci a giocare con i bimbi grandi, quelli che ne sanno sempre una più di te, ma siamo stati tanto felici quanto sorpresi della crescita che abbiamo fatto nel weekend. Il merito va soprattutto ad Assoclub Motorsport, a Manuel e Kevin che sono stati spettacolari prima, nel lavoro svolto a casa, e durante tutta la gara. Grazie a Franco Cunico perchè i suoi consigli hanno trasformato di molto lo stile di guida. Non potevamo chiedere di meglio per i nostri primi quarant’anni.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Il Team dall’ovale azzurro torna dalla trasferta all’Elba con un risultato tutto sommato positivo in ottica CIR Auto Storiche grazie soprattutto
alla vittoria nella classifica delle scuderie
Romano d’Ezzelino (VI), 21 settembre 2020 – È stata un’edizione non facile quella del Rallye Elba Storico da poco concluso per il Team Bassano che, al tradizionale appuntamento di metà settembre era presente con trentatrè equipaggi, quasi un terzo del totale del rally storico. Un alto numero di ritiri ha purtroppo condizionato le prestazioni individuali, ma grazie agli equipaggi classificati è arrivata una nuova vittoria nella classifica delle scuderie, che rilancia il team dall’ovale azzurro nel Tricolore 2020.
Scorrendo la classifica assoluta, a realizzare la miglior prestazione sono stati Ermanno Sordi in coppia col locale “Lo Ciao”, settimi con la Porsche 911 SC Gruppo B e secondi di classe; buona anche la gara di Gabriele Noberasco e Giacomo Ciucci i quali chiudono la top-ten con la BMW M3 Gruppo A che portano in quinta posizione di classe. Alle loro spalle, undicesima nell’assoluta e sul terzo gradino del podio di classe, la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Paolo Pasutti e Jean Campeis per la prima volta con l’ovale azzurro sulle fiancate; tocca poi a Gabriele Rossi e Fabrizio Handel i quali con un progressivo miglioramento prova dopo prova, chiudono tredicesimi e sesti di classe con la Ford Sierra Cosworth Gruppo A.
Eccellente la gara di Maurizio Cochis e Milva Manganone primi di classe con la Peugeot 205 GTI Gruppo A grazie alla quindicesima prestazione assoluta e, in la diciassettesima si piazza la Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Revenu. Un gradino più in basso nell’assoluta c’è la Volkswagen Golf GTI Gruppo 2 di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari i quali oltre alla classe si aggiudicano addirittura la vittoria del 3° Raggruppamento, che in ottica di campionato, porta loro un notevole quantitativo di punti e vincono l’eterna sfida con l’Alfa Romeo Alfasud TI di Fausto Fantei e Daniele Grechi, buoni secondi di classe dopo una gara regolare. Soddisfatti sono anche Peter ed Elke Goeckel terzi di classe con l’Opel Kadett SR 1.3 Gruppo 2 e un’altra vittoria di classe arriva grazie a Michele Paoletti e Rossano Mannari con la Renault 5 GT Turbo. Nonostante il ritiro nella prima tappa, Gianni Regini e Simone Lupi grazie al super-rally vedono il traguardo con l’Opel Corsa GSI e a chiudere l’elenco dei classificati vi sono Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli con la Fiat 125 Special.
Lunga, purtroppo, la lista dei ritirati sia per uscite di strada senza conseguenze per gli equipaggi, quanto per problemi meccanici. Per la prima motivazione mancano al traguardo la Peugeot 309 GTI di Italo Ferrara e Gabriele Bobbio, la Golf GTI di Stefano Segnana e Christian Pennacchi e la Fiat 128 Rally di Davide e Tommaso Marchi. Guasti di diversa natura hanno invece fermato la Fiat Ritmo 130TC di Matteo Luise e Melissa Ferro, la Triumph TR7 di Maurizio Amante e Rita Masi, l’Alfetta GTV di Gianluigi Baghin e Sara Mosti, le Peugeot 205 GTI di Giulio e Pietro Pes di San Vittorio oltre a quella di Riccardo Galullo e Luca Lambardi; e ancora: l’Opel Ascona SR di Giacomo Questi e Giovanni Morina e la Kadett di Nicola Tricomi con Roberto Consiglio, la Lancia Rally 037 di Carlo Falcone e Maurizio Barone oltre alla Fiat 128 Sport di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani.
Soddisfazioni sono arrivate al Team Bassano anche dal Trofeo A112 Abarth Yokohama nel quale Giacomo Domenighini e Vincenzo Torricelli hanno vinto Gara 1 e 2, come riportato nel comunicato dedicato.
All’arrivo anche i due equipaggi impegnati nella gara di regolarità sport: Carmelo Cappello e Franco Lotano hanno concluso diciannovesimi con la Fiat 500 e ventesimi si sono piazzati Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano su Peugeot 205 Rallye.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Soddisfazioni “elbane” per Jolly Racing Team: terza di Raggruppamento con Marino Costa
FONTE: UFFICIO STAMPA JOLLY RACING TEAM, GABRIELE MICHI – Il pilota isolano regala al sodalizio il terzo gradino del podio di 3° Raggruppamento e la vittoria nella classe 1150, su Fiat 127 Sport.
Larciano (PT), 21 settembre 2020
Un ottimo risultato, conquistato sulle strade “di casa”. Marino Costa ha regalato alla scuderia Jolly Racing Team il terzo gradino del podio di 3° Raggruppamento al Rallye Elba Storico, appuntamento di Campionato Italiano Rally Auto Storiche andato in scena nel fine settimana sull’isola dell’arcipelago toscano.
Al volante della Fiat 127 Sport 70 Hp, affiancato da Luca Lazzeroni, il pilota locale si è reso protagonista di una performance aggressiva fin dalla prima speciale – la “Innamorata-Capoliveri” – tratto che ha posto il portacolori di Jolly Racing Team al comando della classe 1150, status mantenuto fino all’arrivo.
“Sono felicissimo del risultato – il commento di Marino Costa – non ho sbagliato niente, riuscendo a staccare un tempo interessante sulla prima prova per poi amministrare e dare l’affondo sul Perone. Una grande soddisfazione”.
L’arrivo dell’appuntamento tricolore ha reso merito anche alla condotta di Alessio Pellegrini, copilota impegnato sul sedile della Fiat 127 Sport, ottava nel raggruppamento e quarta di classe. Amaro ritiro, nella settima “speciale”, per Sara Mosti. La copilota elbana, prima dell’uscita di scena, si trovava al comando della classe 2000 di 3° Raggruppamento su Alfa Romeo Alfetta.
Nelle foto (free copyright Amicorally): la Fiat 127 Sport di Marino Costa.
JOLLY RACING TEAM – UFFICIO STAMPA
Gabriele Michi
Scuderia Palladio Historic: vince l’Elba Storico con Salvini e Tagliaferri
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Secondo successo assoluto per la scuderia vicentina nel rally elbano grazie
al duo toscano che porta la Porsche 911 sul gradino più alto del podio dopo una gara avvincente e combattuta
Vicenza, 21 settembre 2020 – E sono due! Due le vittorie assolute della Scuderia Palladio Historic nel mese di settembre e due consecutive quelle di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri al Rallye Elba Storico sempre alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 preparata dalla Balletti Motorsport.
Al successo di Paolo e Giulio Nodari di due settimane fa a San Martino, per la scuderia capitanata da Mario Mettifogo sabato scorso è arrivata la nuova, grande, soddisfazione di vedere il “gatto col casco” sul gradino più alto del podio nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
“È stata una gara ricca di emozioni e soddisfazioni – afferma Salvini – con un crescendo di prestazioni prova dopo prova. Siamo partiti un po’ a rilento nella notturna di Capoliveri; poi un banale inconveniente mi ha fatto perdere tempo prezioso nella lunga “Volterraio-Cavo”: si è staccato il supporto che teneva una bottiglietta d’acqua e me la sono ritrovata sotto i piedi. Per toglierla mi son dovuto fermare. Poi un problema ai freni mi ha deconcentrato nella successiva, ma da quel momento in poi abbiamo cambiato passo e vinto cinque delle nove prove disputate. Sono davvero orgoglioso di questa vittoria, la terza in una delle gare che più amo, e la seconda con Davide al mio fianco e al rientro in gara dopo quasi un anno. Ora dobbiamo cercare di fare bene anche al Costa Smeralda per puntare al terzo scudetto tricolore. Ringrazio infinitamente tutti i ragazzi della scuderia che mi hanno seguito in questa emozionante tre giorni di gara”
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com