FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Seconda volta all’evento sardo ultimo round del Tricolore auto storiche per il forte pluricampione di Bormio che da venerdì a sabato andrà a caccia di punti pesanti con la 911 gruppo B by Pentacar
Dopo la vittoria all’Alpi Orientali in agosto e la poco fortunata trasferta all’Elba, venerdì 29 e sabato 30 ottobre Lucio Da Zanche si schiera al via del 4° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, ultimo e decisivo round del Campionato Italiano Rally auto storiche.
Il veloce driver bormino sarà al volante della Porsche 911 gruppo B, che, gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar, condividerà in abitacolo con il fidato navigatore Daniele De Luis. Per l’equipaggio valtellinese sarà la seconda presenza all’evento sardo dopo quella dello scorso anno, quando purtroppo la loro prova fu pesantemente condizionata da noie al cambio. Una circostanza che il già pluricampione italiano ed europeo è chiamato a riscattare in pieno, visto anche che la gara assegna gli ultimi, fondamentali punti per le varie classifiche tricolori.
Da Zanche sottolinea infatti alla vigilia del rally isolano: “In squadra c’è tutta l’intenzione di concludere il campionato nel miglior modo possibile e so di poter contare su un team di massimo livello come Pentacar. La stagione e la serie tricolore sono state di alto profilo e abbiamo conquistato delle vittorie esaltanti al Sanremo, alla Targa Florio e in Friuli, quindi non dobbiamo dimostrare niente a nessuno. Troveremo ancora numerosi rivali competitivi, ma l’obiettivo a questo punto è vincere la nostra categoria (il 4. Raggruppamento, ndr) e fare il massimo punteggio in ottica classifica assoluta”.
Venerdì 29 ottobre il Costa Smeralda prende il via alle 13.00 dal Molo Vecchio di Porto Cervo per affrontare le prime quattro speciali e concludere la prima tappa alle 19.15. Sabato si torna in azione dalle 9.00 per ulteriori quattro PS fino a tornare a Porto Cervo per il traguardo finale delle 16.30. In tutto l’evento prevede 432,75 chilometri, dei quali 99,64 contro il cronometro lungo le 8 prove speciali in programma.
Rally storici 2021
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Per soli 4”2 di scarto, Paolo e Giulio Nodari su Subaru Legacy si devono accontentare della posizione d’onore al Rally Città di Bassano
Nizza Monferrato (AT), 26 ottobre 2021 – È stato un Rally Storico Città di Bassano avvincente quello dello scorso fine settimana per la Balletti Motorsport che, fino all’ultimo è stata in gioco per la vittoria assoluta con la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A affidata a Paolo e Giulio Nodari. Dopo il successo ottenuto il mese scorso al San Martino, il duo vicentino ha ritrovato la performante trazione integrale giapponese, ponendosi di diritto tra i pretendenti al successo nella gara valevole per il T.R.Z. e per il Trofeo Rally AC Vicenza.
Partiti col piede giusto, i Nodari hanno piazzato il primo scratch nella prova definita l’università dei rally del Veneto, ovvero la famosa Valstagna; subito dopo, nella lunga “Cavalletto” il duo accusava un distacco di 14”6 dai futuri vincitori, gap che alla fine andrà a pesare sull’esito della gara. Ridotto il margine con altre due prove vinte, si arrivava alla decisiva “Rubbio” con soli 3”6 da recuperare nel tratto più breve del rally: l’impresa non riusciva per un soffio e per Paolo e Giulio Nodari è comunque arrivato un secondo posto assoluto da incorniciare, grazie ad una gara che li ha visti esprimersi ad alti livelli. Inoltre, grazie al risultato conseguito, Paolo si è portato in testa al Trofeo AC Vicenza ad una gara dal termine, mentre il figlio Giulio ha avuto la certezza matematica della vittoria tra i copiloti.
Buon esito al termine dell’impegnativo rally bassanese anche per Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro che hanno concluso la gara al diciassettesimo posto assoluto e quarto di classe con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. Significativo per l’equipaggio padovano, il riscontro del miglioramento dei tempi nel secondo passaggio delle tre prove, soprattutto nella “Cavalletto” dove si sono migliorati di 1” a chilometro, frutto anche delle soluzioni adottate dal team di Carmelo e Mario Balletti sulla loro vettura.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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Rally Città di Schio: da oggi si entra nel vivo con le iscrizioni aperte
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CITTÀ DI SCHIO, ALESSANDRO BUGELLI – Dalla giornata odierna via al periodo di accoglienza adesioni che si allungherà sino al 17 novembre. Il confronto sportivo è previsto nell’intera giornata di sabato 27 novembre, con sei prove speciali che guardano alla tradizione del rally scledense. Per il quinto anno al via anche le vetture storiche, vere testimoni di importanti pagine di storia sportiva.
Schio (Vicenza), 26 ottobre 2021 – Con la giornata odierna il 30° Rally Città di Schio, previsto per il 26 e 27 novembre, apre le iscrizioni, il primo momento ufficiale dell’edizione dei trenta anni, un ventaglio temporale che arriverà sino a martedì 17 novembre ore 24,00.
Power Stage, con la collaborazione dell’Automobile Club Vicenza, ha dunque tutto oramai pronto, per l’edizione che segna un traguardo significativo per la competizione scledense, i trenta anni di una delle competizioni di rally più apprezzate in triveneto e non solo, tant’è che nel 2007 addirittura fu una delle finali della Coppa Italia di Rally.
Quella del Rally Schio è una lunga tradizione, tutte le organizzazioni che si sono succedute nella storia dell’evento hanno sempre tenuta alta la passione come pochi altri, ed adesso POWER STAGE ne ha raccolto il testimonio per portarlo lontano verso l’orizzonte. Una tradizione ed una passione peraltro ribadite anche lo scorso anno quando in piena emergenza sanitaria proprio il Rally a Schio fu una delle poche gare che in Italia ebbero la forza e la voglia di potersi disputare, con tutte le incognite del caso appunto date dal gestire l’evento in emergenza pandemica.
Le prove Speciali saranno tre diverse, da correre in due occasioni, con il totale della distanza competitiva che sarà di 55,700 chilometri sui 283,420 dell’intero percorso. Ecco le prove speciali:
PROVA SPECIALE N. 1-4 “SANTA CATERINA” – KM. 14,750
Si parla di storia del rallismo triveneto . . . Quest’anno offre una partenza inedita, da Valli del Pasubio verso Santa Caterina, un tratto utilizzato circa dieci anni fa. Dal famoso passaggio “della Chiesa”, si procede come nel 2020, quindi per affrontare i sei tornanti in sequenza per arrivare all’epilogo a Bosco di Tretto. E’ la “piesse” più lunga della gara.
PROVA SPECIALE N. 2-5 “PEDESCALA” – KM. 7,230
Una prova carica di storia, c’era già negli anni ottanta! E’ stata accorciata, rispetto al passato, di circa un chilometro per motivi logistici, ma rimane un “caposaldo” dal valore inestimabile.
PROVA SPECIALE N. 3-6 “TRESCHE’ CONCA” – KM. 5,870
La prova più corta della gara, utilizzata agli inizi della storia del Rally a Schio, che torna a grande richiesta soprattutto delle Amministrazioni Comunali dell’Altopiano. E’ una prova che avrà un significato particolare, quest’anno in quanto venne “scoperta” da Carlo Regretti, il Vice Presidente del Comitato Organizzatore che purtroppo è scomparso prematuramente lo scorso anno. A lui sarà dedicato un particolare trofeo riservato all’equipaggio che nei due passaggi da effettuare avrà segnato il tempo “più simile”.
“MODERNO” E “STORICO”
Il 30° Rally Città di Schio, si sdoppia: oltre alla gara nazionale “moderna” avrà di nuovo al via, sarà la quinta volta, le auto storiche, tanto a ribadire appunto il forte legame con la tradizione delle corse su strada, poi come lo scorso anno avrà il suo svolgimento tra il venerdì 26 e sabato 27 novembre, lasciando libera la domenica sia per potersi godere il territorio che comunque per agevolare i rientri di piloti e squadre. Un format che lo scorso anno venne apprezzato e che viene dunque riproposto con convinzione.
LOCATION IMPORTANTI PER PARTENZE ED ARRIVI
Tornano le partenze e gli arrivi “importanti”. Dopo lo scorso anno in cui per l’emergenza sanitaria non si poterono enfatizzare partenze ed arrivi, quest’anno si cambia marcia ed anzi, si cercherà di dare valore ai momenti salienti della gara: cerimonia di partenza “importante”, al venerdì 26, da Piazza Garibaldi a Schio, poi passerella esclusiva a Thiene, in Piazza Ferrarin, al cospetto del maestoso castello, struttura costruita durante il XV secolo che deriva dalla tarda architettura medievale, ed arrivo di nuovo a Schio, l’indomani, in Piazza Rossi. Tutte le “piesse” si svolgeranno nella giornata di sabato 27 novembre.
PROGRAMMA DI GARA
APERTURA ISCRIZIONI
Martedì 26 ottobre 2021
CHIUSURA ISCRIZIONI
Mercoledì 17 novembre 2021
CONSEGNA ROAD BOOK
Sabato 20 novembre 2021: dalle 8.00 alle 12.00
Giovedì 25 novembre 2021: dalle 8.00 alle 12.00
Palasport “Livio Romare” Schio (VI) – Viale dell’Industria
RICOGNIZIONI AUTORIZZATE
Sabato 20 novembre e giovedì 25 novembre 2021
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00
ACCREDITO EQUIPAGGI
Venerdì 26 novembre 2021
dalle 08.00 alle 12.00
c/o Palasport “Livio Romare” Schio (VI) – Viale dell’Industria
VERIFICHE TECNICHE
Venerdì 26 novembre 2021 dalle 09.00 alle 13.30
c/o Area Assistenza
Palasport “Livio Romare” Schio (VI) – Viale dell’Industria
SHAKEDOWN
Venerdì 26 novembre 2021 dalle 13.30 alle 16.30
PARTENZA
Venerdì 26 novembre 2021 ore 18.30
SCHIO (VI) – Piazza Garibaldi
ARRIVO
Sabato 27 Novembre 2021 ore 17.30
SCHIO (VI) – Piazza Rossi
www.rallycittadischio.it/
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Giovanni Costenaro su Ford Sierra Cosworth e Matteo Gambasin alle note, porta una nuova vittoria al Team Bassano nella gara di casa dove si festeggia anche la vittoria tra le scuderie, grazie ad un’eccellente prestazione di squadra
Romano d’Ezzelino (VI), 26 ottobre 2021 – E sono quattro le vittorie stagionali conquistate da Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin con la Ford Sierra Cosworth 4×4 con la quale si sono aggiudicati anche il 16° Rally Storico Città di Bassano dopo un avvincente testa a testa con la Subaru Legacy dei Nodari. Il giovane pilota di Marostica è stato autore di una prova convincente che ne ha confermato la costante crescita ed evidenziato, una volta di più, le doti velocistiche e di padronanza dell’impegnativo mezzo, come dimostrato in altre occasioni e ribadito sabato scorso in un rally che presentava al via un elenco iscritti di tutto rispetto. Preso il comando nel corso della seconda prova, il duo non l’ha più lasciato, arrivando prima dell’ultimo decisivo passaggio a “Rubbio” con un esiguo vantaggio di 3”6, diventato lo stimolo per firmare anche lo scratch decisivo e festeggiare una meritata vittoria. Ma non stato solo l’equipaggio della Ford a dare soddisfazioni al team dall’ovale azzurro, visto che uno Jacopo Rocchetto in giornata di grazia, ben navigato da Elia Molon, ha portato la Porsche 911 SC Gruppo 4 alla vittoria in 3° Raggruppamento, realizzando una notevole quarta prestazione assoluta; scorrendo poi la classifica, in settima posizione si trova l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto che concludono terzi di classe e Raggruppamento, seguiti dalla Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che, nelle due categorie sono secondi. Fuori dalla top-ten salta subito all’occhio l’esito della sfida tra Alessandro Mazzucato e Gianluigi Baghin che si stavano giocando, oltre alla gara, il Trofeo di Zona con un esito favorevole al primo il quale, con Massimo Boni al suo fianco sull’Opel Ascona SR, l’ha spuntata per 2”1 sul rivale navigato da Erika Battaglin sull’Alfa Romeo Alfetta GTV; entrambi sono stati protagonisti di una sfida tiratissima che li ha visti concludere al secondo e terzo posto di una classe con i primi tre, raccolti in soli 9”1.
Buona anche la gara di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro che hanno condotto la Porsche 911 RS al quarto posto di classe e diciassettesimo nell’assoluta dove, alla posizione venticinque si piazza la Lancia Delta Integrale di Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero e tre gradini più in basso troviamo la Porsche 911 S 2.4 di Roberto Bordignon, quinto di classe assieme ad Angelo Pastorino, seguiti nella generale da Corrado e Leonardo Sulsente, sesti di classe su Opel Kadett GT/e.
Gianluca Testi e Marco Benvegnù – trentesimi – festeggiano il secondo posto della loro classe acquisito con la BMW 318Is Gruppo A, mentre per Stefano Segnana e Giovanni Somenzi su Alfa Romeo 33 Gruppo A, è il terzo posto di categoria a gratificarli. Al traguardo anche la Porsche 911 SC di Massimo e Riccardo Rettore, sesti di classe e trentaduesimi nella generale.
Nutrita, purtroppo, la lista dei ritirati sia per problemi meccanici che per uscite di strada. All’appello finale mancano la Porsche 911 RS di Giampaolo Basso e Sergio Marchi, l’A112 Abarth di Raffaele Scalabrin e Niccolò Marin, l’Alfa 33 di Enrico Gaspari e Daiana Sbabo, l’Opel Kadett GT/e di Jacopo Biasion e Marta Carello, oltre alle due Opel Ascona SR di Stefano e Massimo Carminati e Francesco Benato con Alain Tabarin. E ancora, Roberto Piatto e Ugo Tomasi su Lancia Delta, Nicola Patuzzo e Alberto Martini con la Toyota Celica GT, Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi su Fiat Uno Turbo, Nicola Randon e Martina Bonvecchio con la Fiat Ritmo 130 TC.
Ad aggiungere una soddisfazione in più alla scuderia guidata da Mauro Valerio, è arrivata anche la vittoria nella classifica delle scuderie che va a sommarsi alle numerose conseguite nell’annata in corso.
Un ulteriore bel risultato, è arrivato dalla gara delle auto moderne grazie a Matteo Luise e Melissa Ferro che hanno portato alla vittoria di classe la Renault Clio Williams Gruppo A.
In chiusura, un flash su altre due gare dello scorso fine settimana: al Rally Storico AC Como, Bruno Vicino e Vincenzo Torricelli si sono classificati quinti e primi di classe con la Renault Alpine A110, mentre al Trofeo Maremma, Alberto e Lisa Benassi hanno vinto la loro categoria con l’Autobianchi A112 Abarth con la quale hanno chiuso in tredicesima posizione assoluta.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, ANDREA ZANOVELLO – Procede spedita la macchina organizzativa del nuovo evento che animerà Montalcino dall’8 all’11 dicembre prossimi, con la novità di regolarità sport e “all stars” che si abbinano al rally storico per soddisfare ogni palato
Montalcino (SI), 25 ottobre 2021 – Scorre veloce il conto alla rovescia verso la prima edizione del Rally del Brunello, la nuova scommessa della Scuderia Etruria e Deltamania Montalcino. Un rally per auto storiche tutto su sterrato, che strizza l’occhio anche agli appassionati della regolarità sport oltre ai possessori di auto in configurazione “corsa” seppur sprovviste degli aggiornamenti richiesti per rally e regolarità che, liberi da vincoli cronometrici, vorranno godersi gl’inimitabili percorsi partecipando, in totale sicurezza, nella categoria “all stars”. Ma non sarà solo la pura competizione ad ammaliare i concorrenti visto il contesto turistico e culturale nel quale il rally, che prende il nome dal pregiato vino della zona, va ad incastonarsi alla perfezione.
Dopo le prime anticipazioni dei mesi scorsi, il programma con la conformazione definitiva è stato pubblicato nel sito della Scuderia Etruria assieme al percorso sul quale si sfideranno i pretendenti al Campionato Italiano Rally Terra Storici, che proprio a Montalcino decreterà i vincitori delle varie categorie nel pomeriggio di sabato 11 dicembre 2021.
Evento unico nel suo genere, il Rally del Brunello ha tutte le carte in regola per chiudere in bellezza una lunga stagione di rally storici iniziata lo scorso febbraio; altrettanto dicasi per la regolarità sport che solo in questa manifestazione darà modo ai partecipanti di coniugare la precisione “al centesimo di secondo” con l’adrenalina della guida su fondo sterrato. Per tutti, inoltre, l’abbinamento con l’aspetto turistico ed enogastronomico che perfettamente si coniuga alla gara, grazie alle prelibatezze della zona che i concorrenti avranno modo di assaporare anche in due riordini: il primo di fine tappa 1 alle Cantine del Brunello a Poggio alle Mura, il secondo presso la Cantina Caparzo dopo il primo giro di prove del sabato.
Primo passo del programma, è con l’apertura delle iscrizioni fissata per martedì 9 novembre e la chiusura delle stesse a mercoledì 1 dicembre 2021. Si entrerà poi nella fase clou come segue:
Mercoledì 8 dicembre 2021 – Distribuzione targhe, numeri di gara e documenti sportivi ai Referenti dei Team, consegna documenti per Verifiche Tecniche con orario individuale, consegna documenti per le ricognizioni al Centro Accrediti dalle ore 16:00 alle ore 20:00
Giovedì 9 dicembre 2021 – Distribuzione targhe, numeri di gara e documenti sportivi ai Referenti dei Team, consegna documenti per Verifiche Tecniche con orario individuale, consegna documenti per le ricognizioni. Centro Accrediti: dalle 9 alle 12:30; dalle 14:30 alle 19:30; dalle 20 alle 21:30.
Ricognizioni con vetture di serie: dalle ore 10 alle ore 17
Ingresso team in parco assistenza: dalle ore 14:30 alle ore 18.
Verifiche tecniche ante-gara (presso le rispettive strutture nel parco assistenza come previsto dal protocollo tecnico) dalle ore 18:30 alle ore 22:00 (concorrenti iscritti shakedown)
Venerdì 10 dicembre 2021 – Apertura Centro Accrediti: dalle 8:30 alle 19:30
Ingresso team in parco assistenza: dalle 8:30 alle 10
Verifiche tecniche ante-gara (presso le rispettive strutture nel parco assistenza come previsto dal protocollo tecnico) dalle 9 alle 11 per tutti i concorrenti.
Shakedown: dalle 8 alle 11
Partenza – Piazza del Popolo – Montalcino alle 13:31
Arrivo giorno 1 e ingresso in riordino notturno alle Cantine del Brunello, alle 15:40
Sabato 11 dicembre 2021 – Partenza giorno 2 e uscita riordino notturno ore 8:15
Riordino 1 – Cantina Caparzo
Riordino 2 – Buonconvento
Arrivo: Piazza del Popolo a Montalcino dalle 16:45. A seguire, la cerimonia delle premiazioni.
Dei 295 chilometri totali di gara 78,20 saranno di prove speciali, otto in totale su fondo sterrato, ripercorrendo tratti che fanno parte della storia del rally e lungo i quali si sono scritte pagine memorabili del Rally Sanremo mondiale.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.scuderiaetruria.net
Immagine: Marco Forese
Ufficio Stampa Rally del Brunello
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FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Mettifogo e Florio sono secondi di classe con l’A112 Abarth e rafforzano le posizioni nel Trofeo Rally AC Vicenza. Ritiro per la Renault Clio di Sassolino e Dal Maso
Vicenza, 25 ottobre 2021 – È un verdetto tutto sommato positivo quello del recente Rally Città di Bassano che si è svolto sabato scorso, nella duplice configurazione storico e moderno.
Il risultato col segno più arriva proprio dalla gara delle auto storiche, per mano del presidente Mario Mettifogo affiancato da Gloria Florio, che porta sul secondo gradino del podio di classe l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2, grazie ad una condotta di gara regolare in una gara dalle tante insidie. Il piazzamento, si rivela prezioso soprattutto in ottica Trofeo Rally AC Vicenza nel quale Mettifogo resta nelle zone alte della classifica assoluta e si porta al comando nella classe 2-1150 ad una gara dal termine; ancor meglio per la navigatrice che rafforza la seconda piazza nell’assoluta, oltre a passare al comando nella classe e allungare nella femminile navigatrici.
La nota dolente arriva dal rally moderno nel quale era in gara la Renault Clio Williams Gruppo N di Andrea Sassolino e Andrea Dal Maso, costretti al ritiro nel corso della quinta prova speciale per la rottura di un manicotto, mentre si trovavano al comando nella loro classe.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA OMEGA, FABRIZIO HANDEL – Soddisfazione anche tra le regine del passato, in occasione del Rally Storico Città di Bassano, con un Michele Solfa in forma, alla fine undicesimo assoluto, quarto nel terzo raggruppamento, vincitore del gruppo due e della classe 3/2/>2000, quest’ultima in solitaria, a bordo di una rinnovata Alfa Romeo Alfetta GTV 6, dotata di un nuovo propulsore, con Nicolò Faettini.
“Era la mia prima a Bassano” – racconta Solfa – “ed abbiamo faticato un po’ sulla Valstagna perchè il nostro nuovo motore gira tanto in alto. Siamo molto contenti del risultato e ci siamo divertiti davvero tanto. Gara molto bella e buone sensazioni in vista della prossima stagione.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO RALLY ACI VICENZE, ANDREA ZANOVELLO – È il rally bassanese, il primo ad esser valido per storiche e moderne, a produrre molti cambiamenti nelle classifiche. Tra le auto del passato passa in testa Paolo Nodari con Gabriele Capellari che invece va al comando nelle moderne. Giulio Nodari già certo della vittoria tra i navigatori “storici”
Vicenza, 25 ottobre 2021 – Prima della disputa del Rally Città di Bassano, il 38° per le auto moderne e il 16° per le storiche, le due categorie di auto del Trofeo organizzato da AC Vicenza con la collaborazione della Scuderia Palladio, mai si erano incontrate nei tre rally corsi nei mesi passati sia per le une che per le altre. Ci è voluta la manifestazione bassanese a metter in gioco entrambe le categorie, contando ben quarantaquattro conduttori al via, ventiquattro dei quali nel rally storico e i restanti venti, nel moderno.
AUTO STORICHE – La gara alla quale era stato assegnato il coefficiente 1,5, è stata vinta da Giovanni Costenaro su Ford Sierra Cosworth 4×4 che grazie al ricco bottino acquisito si porta in quinta posizione nell’assoluta piloti, nella quale grazie al secondo posto conquistato con la Subaru Legacy, Paolo Nodari sale al primo posto, scavalcando Riccardo Bianco assente a Bassano, con Gianluigi Baghin (Alfetta GTV) che va ad occupare il terzo gradino della generale dove risalgono posizioni anche Dino Tolfo, ora sesto assoluto con la Lancia Stratos, e Giorgio Costenaro che con una vettura analoga, passa ottavo; in mezzo alle due “regine” dei rallies, spicca l’A112 Abarth di un coriaceo Mario Mettifogo che prende il comando nella classe 2-1150 e un balzo in avanti lo compie anche Andrea Marangon tornato ai suoi livelli con la Honda Civic con cui si porta al nono posto, col compagno di scuderia Daniele Danieli a chiudere la top-ten con la Fiat Ritmo 130 TC.
Tra i navigatori esulta Giulio Nodari matematicamente vincitore del titolo, ma si prospetta un finale di stagione incandescente per il podio: Gloria Florio passa al secondo posto incalzata da Massimo Darisi in grande recupero, tirandosi in scia Cristina Merco e Lucia Zambiasi. Costa parecchio il ritiro patito da Federico Casa, navigatore di Stefano Sbalchiero su Fiat 127, che scivola in settima posizione assoluta. Nelle classi, Zambiasi, Darisi e Florio passano in testa nella “4>2000”, “A1600”, “A1150” e cambi al vertice si registrano nelle “over 60” con Gianluigi Baghin al comando tra i piloti e Piero Comellato tra i copiloti.
AUTO MODERNE – Il Città di Bassano movimenta anche le classifiche della gara auto moderne dove la miglior prestazione generale l’ottiene Andrea Dal Ponte su Skoda Fabia R5 con la quale si piazza undicesimo assoluto, ma sono solo due i punti che acquisisce essendo fuori dai primi cinque di gruppo e classe. È invece Gabriele Capellari che sale in vetta grazie alla vittoria di classe e di Gruppo N ottenuta con la Peugeot 106 e, assente l’ex leader Giovanni Toffano, risale anche Mirco Graziani su Citroen Saxo “Racing Start”; fuori dalla top-five, guadagnano posizioni anche Nicola Peterlin (Peugeot 106) ora settimo e Nicola Dall’Osto, ottavo con la Renault Clio Sport. Il vincitore 2020 Alessandro Battaglin è costretto al ritiro e ad una gara dal termine, è solo la matematica a tenerlo ancora in gioco. Tra i copiloti Christian Ronzani aggiunge un altro tassello mettendo una seria ipoteca per la vittoria finale e nella “under 25”, col Città di Schio ancora da disputare e decisivo grazie anche al coefficiente 1,5 assegnatogli. Maurizio Scaramuzza rimane al secondo posto grazie ai punti del solo Valpolicella della scorsa primavera, ma con tre risultati da acquisire per esser classificati per gli altri gradini del podio restano in gioco Selena Pagliarini e Fabio Andrian, rispettivamente quarta e quinto, oltre a Matteo Zaramella, settimo, ed Emanuele Castegnaro, ottavo.
In attesa dell’ultimo round della Serie, che si svolgerà a Schio il 26 e 27 novembre, si ricorda ai conduttori che corrono con vetture in affitto, l’obbligo di attaccare gli adesivi del Trofeo sulla vettura e che per segnalare eventuali inesattezze o chiedere chiarimenti sui punteggi, sono quindici i giorni a disposizione dalla pubblicazione delle stesse nel sito di riferimento.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Tutti al traguardo e sul gradino più alto delle varie classi, gli equipaggi della scuderia veneziana nel rally storico vicentino che li rilancia anche nelle classifiche del Trofeo Rally AC Vicenza
Oriago di Mira (VE), 25 ottobre 2021 – Quattro su quattro all’arrivo e quattro vittorie di classe: questo l’esito per gli equipaggi della Scuderia Due Torri del 16° Rally Storico Città di Bassano che si è disputato sabato scorso con validità per il Trofeo Rally AC Vicenza, obiettivo primario dei portacolori del sodalizio veneziano.
Dopo le sei impegnative prove speciali, ad ottenere il miglior risultato nella classifica generale sono stati Andrea Marangon e Massimo Darisi su Honda Civic, con la quale firmano la sedicesima prestazione assoluta che vale loro la vittoria di classe A-1600 e il quinto posto nel 4° Raggruppamento, posizione quest’ultima che vale punti pesanti per il Trofeo; oltre alla soddisfazione per la classifica finale, il brillante risultato riporta su il morale del duo che si è riscattato nel migliore dei modi dopo le amarezze del Lessinia e San Martino.
Proseguendo nello scorrere la classifica, in posizione 22 si piazza la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 di Alessandro Ferrari e Piero Comellato, autori di una gara perfetta premiata dalla vittoria della loro categoria nella quale compiono un altro passo avanti in ottica Trofeo. Soddisfacente anche la prestazione di Daniele Danieli e Cristina Merco che portano alla vittoria nella A-2000 la loro Fiat Ritmo 130 TC grazie alla ventiseiesima prestazione assoluta, raggiungendo l’obiettivo prefissato e portando a tre le vittorie di classe per la scuderia e, a completare il poker di successi individuali, ci hanno pensato Alberto Bressan e Silvia Niero, bravi a duellare con vetture più performanti della loro “piccola” Fiat 127 Gruppo 2 con la quale concludono in una più che onorevole quarantesima posizione assoluta.
Oltre ai quattro equipaggi menzionati, era in gara anche il socio della Due Torri Thomas Ceron, che ha corso al fianco di Fabio Putti iscritto per un’altra scuderia con un’A112 Abarth, piazzandosi al quarto posto di classe.
“Siamo davvero soddisfatti dell’esito di questo atteso Città di Bassano – commenta il Presidente Paolo Lamon al termine della gara – sia a livello individuale per le quattro vittorie di classe firmate dai nostri equipaggi, sia per esserci piazzati al terzo posto nella classifica delle scuderie in uno dei rally in cui le compagini locali si presentano al via in maniera massiccia. Oltre al risultato in gara, c’è da considerare anche l’ipoteca messa da tre dei nostri equipaggi in altrettante classi nel Trofeo Rally AC Vicenza ad una gara dal termine della Serie. Giovedì prossimo, al ritrovo settimanale della Scuderia Due Torri ci sarà da festeggiare!”
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Ufficio Stampa Scuderia Due Torri
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO MAREMMA, ALESSANDRO BUGELLI – Un confronto frizzante quanto anche spettacolare pure tra le auto storiche dell’ultima prova disponibile del Trofeo Rally di terza zona (TRZ), con vittoria alla fine per il senese Valter Pierangioli, con Piazzini alle note su una Ford Sierra Cosworth. La vittoria del veloce pilota di Montalcino, anche trionfatore nel quarto raggruppamento, è arrivata dopo un serrato dualismo con il lucchese Giovanni Mori, con Frosini al fianco sulla BMW M3. Pierangioli ha sempre condotto in testa, ma l’altro gli è rimasto sempre alle costole, arrivando sotto la bandiera a scacchi divisi da pochi secondi, con ottimo terzo l’altro lucchese Mauro Lenci, in coppia con Ronny Celli sulla loro Peugeot 205 GTi, vettura certamente meno potente delle altre due che la hanno preceduta quindi meritevoli, Lenci ed il suo copilota, di applausi a scena aperta. Come applausi li ha presi certamente l’ebano Efisio Gamba, con la ancora meno potente Peugeot 205 1,6, condivisa con il fido Olla, quarti. Fuori di scena Gaspare Alessi e la sua Ford Sierra Cosworth, fermati da un guasto nel finale di gara quando gravitavano a ridosso del podio. Il secondo raggruppamento è andato nelle mani del tedesco Stoschek, con una Porsche 911, il terzo invece al pistoiese Adelchi Gasperetti con la Renault 5 Alpine.
ENI REWIND ANCORA AL FIANCO DELL’EVENTO
Anche per quest’anno il main sponsor della competizione è stato Eni Rewind, la società ambientale di Eni che opera secondo i principi dell’economia circolare per valorizzare i terreni industriali, le acque e i rifiuti attraverso progetti di bonifica e di recupero efficienti e sostenibili. Per la società è una conferma della sinergia con il territorio e una rinnovata occasione per confermare il proprio impegno nelle attività di risanamento ambientale e di valorizzazione delle ex aree minerarie che hanno un forte valore identitario per la comunità locale. Un momento di partecipazione in cui Eni Rewind racconta agli stakeholder la visione strategica delle proprie attività anche per il recupero efficiente e sostenibile di risorse e asset.
Immagine: Amicorally
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli