FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il Presidente della Commissione Autostoriche ACI Sport ha rivolto un pensiero personale all’amico pilota, appassionato e dirigente sportivo
– “Uberto è stato un appassionato, un campione e un uomo per bene che mancherà alla Commissione Autostoriche e al mondo delle gare in salita. Per me è stato di grande amicizia ed aiuto nell’inserirmi così tardi nella mia vita nell’affascinante mondo delle gare in salita di autostoriche. Un abbraccio a sua moglie Marta e a suo fratello Andrea. Paolo Cantarella” -.
acisport
Team Bassano: lutto Bonucci
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’Automobile Club D’Italia e ACI Sport si stringono intorno ai familiari del grande e competente uomo di sport
L’Automobile Club D’Italia e ACI Sport esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Uberto Bonucci, competente ed appassionato uomo di sport dal particolare spessore umano.
Il mondo sportivo, della velocità in salita in particolare, avrà sempre un riferimento nella signorilità, nella competenza e nella passione sportiva di Uberto Bonucci, campione pluri titolato e componente della Commissione Autostoriche ACI Sport.
L’intera Federazione si stringe intorno alla famiglia in questo difficile e doloroso momento.
Mauro Sipsz e Monica Bregoli (Lancia Stratos) strappano la tripletta nel CIR Terra Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR TERRA STORICO, CHIARA IACOBINI – L’equipaggio leader del tricolore Due Ruote Motrici si aggiudica la vittoria assoluta dopo un duello costante con Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS). Pellegrini-De Luigi (Lancia Delta Int.) si prendono la vittoria del Quattro Ruote Motrici.
Serravalle (RSM), sabato 29 agosto 2020 – Ancora Mauro Sipsz, Monica Bregoli e la Lancia Stratos sulla vetta più alta del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2020. La coppia leader del Due Ruote Motrici si regala il tris tricolore e dopo il successo nel Val d’Orcia e, venti giorni fa, nel Valtiberina si porta a casa anche la terza vittoria consecutiva nel 5° Historic San Marino Rally. Stavolta però il miglior tempo nella virtuale classifica assoluta di gara ha tutt’altro sapore, poiché questo San Marino è stata una vera prova di resistenza. Una lotta sul filo dei secondi, ad ogni prova speciale, che al traguardo ha visto la vettura del III Raggruppamento mettere in fila tutte le rivali, comprese quelle guidate dai molti driver locali.
I 55 chilometri di strade bianche affrontati dalle storiche, distribuiti lungo i 7 tratti cronometrati del rally organizzato dalla FAMS, hanno messo a dura prova le auto storiche. Per prima la Stratos di Sipsz, che ha sofferto il fondo sconnesso e le prove rotte soprattutto ai primi passaggi. Crono iniziali che avevano visto invece lo scatto al via di Bruno Pelliccioni, driver sanmarinese affiancato da Mirko Gabrielli sulla Ford Escort RS, che ha firmato i primi due scratch della gara e ha lanciato la sfida al rivale del Due Ruote Motrici. Un duello che è andato avanti fino all’ultima speciale, con sorpasso in classifica di Sipsz dopo l’intervallo e contro soprasso di Pelliccioni con appena 1 decimo di vantaggio prima dell’ultimo tris di prove. Il confronto si è risolto sulla breve “Lunano-Piandimeleto”, con lo scratch decisivo del cremonese che mette 11’’ tra lui ed il pilota di casa su quel tratto. Quindi l’ultima piesse affrontata dalle storiche, dato che la PS8 “Terre di San Marino 3” è stata cancellata per motivi di sicurezza visto l’arrivo del buio, ha consegnato definitivamente a Sipsz-Bregoli (Lancia Stratos) lo scettro del San Marino Historic Rally, che chiudono in 50’23.5 complessivi proprio davanti a Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS) secondi a + 3.2.
Tra i due equipaggi in corsa per il Due Ruote Motrici si era inserito il terzo incomodo già dai primi crono della mattinata. Altro pilota sanmarinese, Marco Bianchini aveva iniziato da leader del Quattro Ruote Motrici con alle note Giulia Paganoni sulla Lancia Delta Integrale. Favorito anche per l’assoluta, ha dovuto presto fare i conti con problemi meccanici alla sua Gruppo A del IV Raggruppamento. Noie al turbo seguite da perdite di olio prima del rientro in assistenza, comunque dall’alto del primo posto con 8’’ di vantaggio su Sipsz. Problemi rimasti irrisolti anche al rientro per il secondo loop di speciali, che hanno costretto Bianchini al ritiro definitivo in trasferimento verso la PS5.
Ritiro sul più bello, il secondo dopo l’out nel Valtiberina, anche per Andrea Tonelli. Il reggiano con Roberto Debbi era a ridosso del podio assoluto, terzo del Due Ruote Motrici, quando sulla quinta prova “Monte Rocca” è stato protagonista di un capottamento, senza conseguenze per l’equipaggio, che ha messo fuori gioco la sua Ford Escort MKII del III Raggruppamento.
Ad approfittarne gli altri piloti sanmarinesi in gara. Per primo Corrado Costa, ormai presenza fissa del Campionato con Domenico Mularoni sulla Opel Corsa GSI di IV Raggruppamento, che si toglie la soddisfazione di chiudere in terza posizione generale, quindi sul podio virtuale assoluto delle storiche. Risultato importante anche per un altro pilota locale come Stefano Pellegrini, affiancato da Cristina De Luigi, che nonostante le diverse difficoltà patite per la rottura degli ammortizzatori anteriori della sua Lancia Delta Integrale è riuscito ad arrivare al traguardo conquistando la vittoria nel tricolore Quattro Ruote Motrici. Chiude in terza posizione per il III Raggruppamento un altro equipaggio locale formato da Giovanni Muccioli ed Enrico De Marini su BMW 320, davanti ad Andrea Righi e Riccardo Biordi i migliori per quanto riguarda il II raggruppamento a bordo di Ford Escort. Dietro di loro nel “secondo” Domenico Mombelli e Marco Leoncini su altra vettura dell’ovale blu, quindi completa il gruppo dei migliori delle storiche al traguardo il debuttante Ennio Marafon, che centra l’obiettivo del traguardo al suo primo rally in assoluto navigato da Alberto Marcon su Opel Corsa.
Prossimo round per il CIR Terra Storico sarà il 2° Rally Storico del Medio Adriatico in programma il 26 e 27 settembre prossimi, come terzo round tricolore sempre in affiancamento al CIR Terra delle moderne ed al Campionato Italiano Cross Country.
CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA HISTORIC SAN MARINO: 1. SIPSZ-BREGOLI (Lancia Stratos) in 50’23.5; 2. PELLICCIONI-GABRIELLI (Ford Escort RS 2000) a 3.2; 3. COSTA-MULARONI (Opel Corsa GSI) a 3’05.9; 4. MUCCIOLI-DE MARINI (BMW 320) a 3’37.5; 5. RIGHI-BIORDI (Ford Escort) a 7’16.1; 6. MOMBELLI-LEONCINI (Ford Escort MKI) a 8’19.5; 7. PELLEGRINI-DE LUIGI (Lancia Delta 16V) a 9’15.2; 8. MARAFON-MARCON (Opel Corsa GSI) a 9’22.7;
Tre prove disputate per il 5°Historic San Marino Rally. Bianchini passa in testa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Lotta tra le vetture del CIR Terra Storico a San Marino. Bruno Pelliccioni su Ford Escort perde la virtuale vetta assoluta con un testacoda sulla PS4. Ne approfitta l’altro sanmarinese Marco Bianchini su Lancia Delta, sempre più leader di Quattro Ruote Motrici, ora il migliore in gara anche nella classifica generale. La Stratos di Mauro Sipsz fatica sulle prove rotte ma guadagna il primato tra le Due Ruote Motrici.sanm
Queste le dichiarazioni dopo il primo loop di prove speciali. Delle quattro in programma, sono state disputate tre prove. La prova numero tre è stata annullata per intervento dell’ambulanza nella prova per soccorrere un commissario di percorso che ha accusato un malore.
#101 Mauro Sipzs (Lancia Stratos): “Sono in difficoltà con la vettura così bassa che soffre molto su questa tipoligia di prove rotte e sto cercando di preservare la vettura”
#102 Marco Bianchini (Lancia Delta INt.): ” Molti problemi al turbo del motore che non mi dava piena potenza sulla prima prova prova speciale. Sull’ultima perdita d’olio. Spero di far meglio questo secondo giro”
#104 Bruno Pelliccioni (Ford Escort RS 2000): “ In trasferimento tra ps1 e ps2 mi è spenta la vettura e non ripartiva. Dopo aver vinto le prime due speciali, sulla pS4 ci siamo girati e perso ulteriore tempo a favore di Bianchini.”
#103 Andrea Tonelli (Ford Escort RS 2000): “Cerco di preservare la vettura, e devo restare attento a non far danni. Il confronto con i piloti locali è duro ma sto andando bene.”
#105 Stefano Pellegrini (Lancia Delta Int 16V): “Ho rotto gli ammortizzatori interni andati quindi sto portando la gara cercando di arrivare in fondo”
#106 GIovanni Muccioli ((BMW 320): “ Ho avuto problemi alla scatola dell Sterzo. Cerco di sistemare tutto in assistenza e spero di rimettere tutto a posto”
#108 Ennio Marafon (Opel Corsa GSI): “ Prima gara in assoluto, qualche errore girandomi sulla PS4 ma sono contento di come sta procendendo”
#107 Corrado Costa (Opel Corsa GSI): “ Nessun problema, conosco bene le prove e sta procendendo tutto da programma”
Questa la classifica dopo PS4: ASSOLUTA: 1. BIANCHINI-PAGANONI (Lancia Delta Int 16V) in 19’42.3; 2. SIPSZ-BREGOLI (Lancia Stratos) a 3.9; 3. PELLICCIONI-GABRIELLI (Ford Escort RS 2000) a 10.7; 4. TONELLI-DEBBI (Ford Escort RS 2000) a 34.7; 5. MUCCIOLI-DE MARINI (BMW 320) a 1’06.0; 6. COSTA-MULARONI (Opel Corsa GSI) a 1’13.1; 7. MOMBELLI-LEONCINI (Ford Escort MKI) a 1’36.6; 8. PELLEGRINI-DE LUIGI (Lancia Delta 16V) a 2’42.3; 9. RIGHI-BIORDI (Ford Escort) a 3’29.9; 10. MARAFON-MARCON (Opel Corsa GSI) a 3’37.4; 11. PASQUALI-PASQUALI (Ford Escort MK2) a 22’09.3;
Con il 5° Historic San Marino rally il via al terzo round del CIRT Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, CHIARA IACOBINI – La serie tricolore Terra Storico promette spettacolo e azione sulle strade sanmarinesi.
Serravalle (RSM), mercoledì 26 agosto 2020 – Torna il Campionato Italiano Rally Terra Storico che passerà dagli sterrati toscani a quelli sammarinesi questo fine settimana nella gara organizzata dalla FAMS, Federazione auto motoristica sammarinese. Dietro alle vetture della gara moderna infatti le splendide autostoriche saranno chiamate a sfidarsi nel 5°Historic San Marino Rally, per il terzo round stagionale.
Gli occhi saranno soprattutto puntati sul leader della classifica Due Ruote Motrici Mauro Sipsz. Il driver cremonese che proverà a spingere ancora la sua Lancia Stratos, con i colori di Key Sport Engineering davanti a tutte le altre, affiancato come sempre da Monica Bregoli.
Diversi i possibili rivali di categoria che stavolta avranno il favore delle strade di casa. Primo fra tutti Bruno Pelliccioni insieme a Mirko Gabrielli su Ford Escort MKII RS 2000 della Scuderia Malatesta, anche lui del 3°Raggr., che dista 10 punti da Sipzs. Pelliccioni dovrà guardarsi dagli attacchi di Corrado Costa, altro driver sammarinese, dietro di un solo punto in classifica, navigato da Domenico Mularoni, su Opel Corsa GSI del 4°raggr.
A questi si aggiungono la BMW 320, 3°raggr. di Giovanni Muccioli con Enrico De Marini su BMW 320, e la Escort MKI, 2°raggruppamento, affidata al driver dell’Oltrepo’ Pavese Domenico Mombelli insieme a Marco Leoncini e, la Opel Corsa GSI, 4°raggr., di Ennio Marafon navigato da Alberto Marcon. Voglia di riscatto dopo il Valtiberina per il reggiano Andrea Tonelli su Ford Escort RS coni colori di Movisport, in una gara tutta nuova per lui. In lista tra i possibili protagonisti sulla terra di San Marino compaiono il pilota di casa Andrea Righi con Riccardo Biordi a bordo della Ford Escort, 2°raggr. e, la coppia veronese Pasquali, Paolo ed Enea, su Escort ML2 di 3°raggruppamento.
Pronto a dire la sua, sulla terra di casa, l’attuale leader del tricolore Rally Terra Storico Quattro Ruote Motrici, Marco Bianchini sulla Lancia Delta Int., vincitore di categoria al Valtiberina, anche qui affiancato da Giulia Paganoni. Ai nastri di partenza sempre del 4 Ruote Motrici, anche Stefano Pellegrini su stessa vettura insieme a Cristina De Luigi che andrà in cerca di punti utili che lo facciano risalire nella classifica di Campionato.
Il round tricolore che si svolgerà all’ombra del Titano prenderà ufficialmente il via venerdì 28 agosto con le verifiche tecniche e sportive, le ricognizioni delle prove speciali e lo shakedown. La gara vera e propria sarà tutta sabato 29 Agosto, con 350 km di percorso totale, 9 prove speciali per 65 km di puro spettacolo.
CLASSIFICA CIRT STORICO 2 RUOTE MOTRICI: 1. Sipsz-Bregoli (Lancia Stratos) 32 pt; 2. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS 2000) 22 pt; 3. Costa-Mularoni (Opel Corsa) 21 pt; 4.Turchi-Lazzerini (Fiat 125) 20 pt: 5. Metcalfe-Connor (Ford Escort R1 1980), Muccioli-Manzaroli (BMW 320), Rocchieri-Rocchieri (Opel Kadett) 16 pt;8. Meniconi-Domini (Renault 5 GT Turbo) 12; 9. Pioner-Ugolini (Opel Corsa GSL) 10.Mombelli-Leonicini (Fprd MK1 Escort Rs 2000) 6 pt.
CLASSIFICA CIRT STORICO 4 RUOTE MOTRICI:1.Bianchini-Paganoni (Lancia Delta Int.16 V)24 pt; 2.Falcone-Ometto (Lancia Delta Int.16 V) 18 pt; 3.Pellegrini-De Luigi (Lancia Delta Int.16 V) 1 pt.
Nella foto: Sipsz-Bregoli (Lancia Stratos) durante il round di apertura al Valtiberina
www.acisport.it/CIRTS
Chiara Iacobini
FONTE: SITO ACI SPORT – Lo ha comunicato la FIA
La Commissione FIA Autostoriche ha deciso di annullare il Campionato Europeo Rally Autostoriche 2020, ridotto a sole 3 gare a causa delle conseguenze dell’emergenza COVID-19 e delle incerte condizioni di movimento che possono rendere impossibile la partecipazione alle gare da parte dei concorrenti, degli ufficiali di gara, e del personale.
La Commissione valuterà il calendario del Campionato 2021 nella sua prossima riunione, con la chiara intenzione di confermare tutte le gare che avrebbero dovuto comporre la stagione 2020.
Doppietta Sipsz-Bregoli (Lancia Stratos) nel Campionato ITaliano Rally Terra Storico al Valtiberina
FONTE: SITO ACI SPORT – Il leader delle Due Ruote Motrici fa il bis tricolore e chiude con il miglior crono in gara il secondo round per le auto storiche su sterrato. Ottimo secondo posto per Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS). Terzo assoluto e vittoria per le Quattro Ruote Motrici per Bianchini-Paganoni (Lancia Delta).
Arezzo, domenica 9 agosto 2020 – Il Campionato Italiano Rally Terra Storico 2020 si riapre come si era chiuso, con una vittoria assoluta per Mauro Sipsz e Monica Bregoli a bordo della Lancia Stratos. La vettura di III Raggruppamento chiude con il miglior tempo generale il 3° Rally Valtiberina Storico, secondo appuntamento dell’anno per il nuovo tricolore ACI Sport dedicato alle auto storiche sulle strade bianche.
Una gara molto intensa per i protagonisti dell’Italiano che hanno affrontato i 7 tratti cronometrati in programma sulle due giornate di gara, per un percorso complessivo di circa 400 chilometri. E ad emergere è stato ancora il driver cremonese con la leggendaria vettura del marchio torinese, partito con un po’ di affanno di troppo prima di entrare in ritmo nel secondo loop di prove. Già all’ultima speciale del Day 1 Sipsz ha preso il comando e non lo ha più lasciato fino alla fine. Così ha intascato una vittoria assoluta che fa il paio con il Val d’Orcia e rafforza la sua leadership di Campionato per il titolo italiano Due Ruote Motrici.
“Un rally davvero molto duro – racconta Mauro Sipsz – con questo caldo per noi delle storiche è stata difficile. Al sabato ho faticato a riprendere il passo, ma già da questa mattina ho spinto al massimo per mettere un po’ di gap tra me e gli avversari. Sono contento di questo risultato e ora si guarda al terzo round di San Marino.”
A farsi da parte e a riconoscere la superiorità della vettura e l’abilità dell’avversario, in classico stile da gentleman driver, il sanmarinese Bruno Pelliccioni navigato da Mirco Gabrielli sulla Ford Escort di III Raggruppamento. Da urlo la sua performance del primo giorno, quando sulle prime tre piesse era riuscito a mettersi tutti alle spalle con tre scratch consecutivi, prima di chiudere ad appena 1’’ di distacco dietro a Sipsz all’intervallo di gara. Per lui arriva quindi un secondo posto assoluto, quindi di Due Ruote Motrici, che suona come un successo in vista del prossimo round stagionale da affrontare sulle strade di casa.
Soddisfazione anche per Marco Bianchini. Altro nuovo protagonista sanmarinese del tricolore, già tra i big su asflato con la sua Lancia 037, che si è presentato all’esordio nel Rally Valtiberina al volante della Lancia Delta di IV Raggruppamento. Affiancato da Giulia Paganoni l’esperto pilota del Piccolo Stato ha saputo prendere le misure della potente vettura a trazione integrale e ha sfruttato soprattutto i tratti in salita della seconda giornata per avvicinarsi ai migliori e raggiungere la vittoria per il Quattro Ruote Motrici.
Si è fatto da parte sul più bello nella corsa alla vetta Andrea Tonelli, tra i più in forma allo start de sabato e subito a suo agio al volante della Ford Escort RS del “terzo” sulle prove veloci iniziali. Purtroppo la sua gara si è fermata al primo passaggio sulla lunga “Alpe di Poti”, prima prova della domenica, dove una toccata ha messo fuori gioco la sua 2RM dell’ovale blu.
Andrea Tonelli: “Peccato davvero perché stavamo facendo una buona gara e ci dispiace abbandonare così. Su una sinistra durante il primo passaggio della Aple di Poti abbiamo toccato e rotto un braccetto dell’anteriore sinistra. Ora si pensa a fare bene nel prossimo appuntamento a San Marino, dove vogliamo essere presenti”.
Completa quindi il podio di Due Ruote Motrici un altro pilota sanmarinese come Giovanni Muccioli su BMW 320 di III Raggruppamento, che si evidenzia anche in quarta posizione nella virtuale classifica assoluta di gara. Un altro driver bianco azzurro sale al secondo del “quarto”, Corrado Costa che riesce a riscattare il ritiro sofferto al Val d’Orcia mettendosi alle spalle di Bianchini nella speciale classifica di raggruppamentove portando via dal Valtiberina anche un bel sesto tempo nella generale. Dietro di lui il Carlo Falcone con altra Delta Integrale che chiude secondo del Quattro Ruote Motrici.
Prossimo round in programma per il Campionato Italiano Rally Terra Storico sarà il San Marino Rally, terzo round stagionale che riproporrà il format del triplice tricolore affiancando nuovamente le storiche alle moderne ed al Cross Country.
CLASSIFICA VALTIBERINA DUE RUOTE MOTRICI: 1. Sipsz-Bregoli (Lancia Stratos) in 55’15.6; 2. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS 2000) a 32.3; 3. Muccioli-Manzaroli (BMW 320) a 4’21.8; 4. Metcalfe-Connor (Ford Escort RS 1800) a 5’34.9; 5. Costa-Mularoni (Opel Corsa GSI) a 5’42.3; 6. Pioner-Ugolini (Opel Corsa GSI) a 7’04.3; 7. Meniconi-Domini (Renault 5 GT Turbo) a 13’19.1; 8. Turchi-Lazzerini (Fiat 125 Special) a 29’40.4;
CLASSIFICA VALTIBERINA QUATTRO RUOTE MOTRICI: 1. Bianchini-Paganoni (Lancia Delta Int. 16 V) in 56’02.3; 2. Falcone-Ometto (Lancia Delta Int. 16 V) a 5’48.7;
Il Rally Valtiberina Storico si riapre con lo scratch di Marco Bianchini su Lancia Delta
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il driver sanmarinese si aggiudica il primo passaggio sulla “Alpe di Poti” e apre al meglio la seconda giornata di gara. Mauro Sipsz su Lancia Stratos chiude la prova a +2”, ma mantiene la vetta della virtuale classifica generale
Si riparte al Rally Valtiberina con il primo passaggio sulla “Alpe di Poti”. La prova più lunga (12,06 km) di questo secondo appuntamento per il Campionato Italiano Rally Terra Storico vede la prima affermazione di Marco Bianchini. Il pilota di San Marino al volante della Lancia Delta Integrale di IV Raggruppamento rimane il migliore del Quattro Ruote Motrici ed ora inizia a mettere nel mirino i rivali per quanto riguarda anche la virtuale classifica generale del rally, non influente ai fini del risultato per il tricolore.
Suo in 10’33.8 il miglior crono sulla PS5, con +2’’ davanti a Mauro Sipsz sulla Lancia Stratos. Il pilota leader delle Due Ruote Motrici per l’Italiano rimane al comando della generale al volante della vettura torinese e primo quindi nel III Raggruppamento. La prestazione di Sipsz gli permette comunque di mantenere un vantaggio discreto rispetto all’altro driver sanmarinese Bruno Pelliccioni, tra i più in forma ieri al volante di Ford Escort e attualmente secondo assoluto a+12.3 proprio dal cremonese.
Altro sanmarinese in grande crescita in questa prima parte della giornata finale del Rally Valtiberina è Giovanni Muccioli, che realizza il quarto miglior crono su questa prova e si porta sul podio delle Due Ruote Motrici.
Il Valtiberina perde uno dei protagonisti delle auto storiche, quando Andrea Tonelli incappa in una toccata al chilometro 3 della PS5, con la sua Ford Escort RS che finisce k.o. e lo costringe ad abbandonare la gara dall’alto del terzo posto assoluto nel bel mezzo di una prestazione davvero di alto profilo.
Andrea Tonelli: “Peccato davvero perché stavamo facendo una buona gara e ci dispiace abbandonare così. Su una sinistra durante il primo passaggio della Aple di Poti abbiamo toccato e rotto un braccetto dell’anteriore sinistra. Ora si pensa a fare bene nel prossimo appuntamento a San Marino, dove vogliamo essere presenti”.
Anche la classifica del IV Raggruppamento viene quasi monopolizzata dai sanmarinesi, dato che alle spalle di Bianchini si fa avanti la Opel Corsa GSI di di Corrado Costa con alla destra Domenico Mularoni. L’equipaggio biancoazzurro inizia a riprendere il ritmo di gara dopo la prima stagionale vissuta al Rally Val d’Orcia, quando arrivò il ritiro a metà gara.


























