FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Confermate le validità europea ed italiana per le vetture storiche. Saranno due, i giorni di sfide, ispirati dalla grande tradizione del rally friulano, uno dei più amati a livello continentale. Le iscrizioni chiuderanno il 16 agosto. (Fonte Ufficio Stampa Scuderia Friuli ACU)
Cividale e Gemona del Friuli saranno nuovamente i cuori pulsanti del 22. Rally Alpi Orientali Historic, il classico appuntamento rallistico di alto livello collocato al rientro dalle ferie.
In programma per il 25 e 26 agosto, l’evento orchestrato dalla Scuderia Friuli ACU, si appresta dunque a far vivere nuove ed esaltanti sfide sulle magnifiche ed inimitabili strade friulane, nelle valli del Torre e del Natisone, proseguendo così una tradizione unica.
“Europeo” e tricolore”. Confermato il blasone del Campionato Europeo per il 22° Rally Alpi Orientali Historic, di cui sarà il sesto appuntamento, affiancato alla validità tricolore (sesta prova anche in questo caso)
Una gara, due gare. E’ da anni che il format del “Friuli” è questo, una perfetta commistione di sfide per auto moderne e storiche, un connubio che convive al meglio, senza che nessuna parte copra l’altra. Quest’anno la gara riproporrà Gemona del Friuli, entrata a far parte del rally in modo deciso lo scorso anno e riproposta con forza anche per questa edizione, e viene ovviamente confermata Cividale del Friuli, oramai da anni fulcro dell’evento.
Proprio a conferma dell’avere due gare distinte, il programma dell’appuntamento parla chiaro: venerdì 25 agosto le “storiche” partiranno da Cividale del Friuli alle 14,01 e correranno già cinque prove speciali mentre le “moderne” faranno lo start dalle ore 18,31, svolgendo una sola “piesse”, quella di Gemona del Friuli, peraltro allungata rispetto alla versione 2016.
L’indomani, sabato 26 agosto, le “storiche” correranno altri sei impegni cronometrati (per un totale quindi di undici prove speciali), mentre il tricolore WRC avranno la spina dorsale della loro sfida, con lo stesso numero di prove, arrivando quindi ad un complessivo di sette. Gli arrivisaranno a partire dalle ore 17,00 per la gara storica e dalle 18,45 per la “moderna”.
Le prove speciali. C’è poco da chiedere di meglio, anche per l’edizione duemiladiciassette della gara. Il percorso, per adattarlo alle prescrizioni Federali e per dare un senso compiuto alle esigenze dell’essere due gare distinte, ha subìto alcune modifiche ma non grossi stravolgimenti. Il tracciato è stato disegnato sulla scorta della tradizione, proponendo i “classici sempre attuali” per i quali il rally del Friuli Venezia Giulia è ampiamente apprezzato da piloti, appassionati ed addetti ai lavori. Non manca comunque una punta di novità, ossia il riproporre, dopo sette anni, la prova di “Tribil” (Drenchia). Il primo giorno di gara, quello quindi della parte “historic”, guarda le valli del Torre, il secondo giorno, con l’entrata in scena delle WRC, ci si sposterà verso il Natisone.
Un forte interesse del territorio. Non si scopre certo adesso, che il rally del Friuli Venezia Giulia è un vero e proprio ambasciatore del territorio friulano in Italia e nell’intero continente europeo. Lo hanno capito le istituzioni, lo hanno capito i diversi operatori economici che nel tempo sono diventati partner dell’evento. Tutti insieme guardano alla promozione della regione ed anche per quest’anno sono stati molti i Comuni che hanno chiesto il passaggio della gara nei loro territori, segno tangibile di quanto essa sia radicata nel tessuto socio economico. Purtroppo ogni anno, per molte motivazioni, logistiche, regolamentari, sportive si devono operare scelte mirate pur se comunque l’organizzazione è sempre attenta al dialogo costruttivo per il bene appunto dei luoghi che attraversa.
Già nella fase “calda”. Il rally è stato approntato da tempo. Il lavoro dello staff organizzativo si è avviato già con la fine dello scorso anno, questi sono i momenti in cui si limano i dettagli, si danno quei tocchi in più per far apprezzare l’evento a tutto tondo. Siamo quindi già nel periodo delle iscrizioni aperte. Il via è stato dato il 7 luglio scorso, il termine sarà il 16 agosto.
Il 2016. L’edizione 2016 del Rally Alpi Orientali Historic fu appannaggio di “Pedro”-Baldaccini, su una Lancia rally 037.
acisport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – Il campione vicentino, in coppia con la navigatrice torinese, s’aggiudica la settima edizione del rally biellese, rafforzando la leadership nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Biella, 25 giugno 2017 – A sorpresa, ma non troppo, dagli ultimi chilometri di un intenso, infuocato, appassionante e spettacolare Rally Lana Storico, esce vincitore l’equipaggio della Rally Club Team. Con la Lancia Delta Integrale, dopo aver controllato e lasciato sfogare gli avversari nella prima tappa, Lucky ha attaccato a fondo nelle ultime tre piesse del rally, di cui una sporca dopo il temporale notturno, e dalla terza posizione assoluta ha rimontato e vinto la gara.
“E’ la prima volta che vinco il Rally Lana, è un’emozione unica vincerlo in una edizione durissima e combattuta con avversari preparatissimi”.
Alle spalle del vicentino sono secondi Bianchini e Darderi, su Lancia Rally 037 “Non è stato facile mantenere la prima posizione ieri e neppure questa mattina. Non avessi perso tutto quel tempo nella prima tappa, oggi forse avrei potuto resistere al comando, ma il caldo era veramente eccessivo ed il fisico ne ha risentito. E’ stata comunque una gara bellissima”
Terzi al traguardo a Gli Orsi a Biella, sono piazzati i biellesi Pinzano e Zegna su Lancia Delta Integrale “All’inizio non eravamo costanti nelle prestazioni, non è stato facile affrontare le prove all’esordio con la Delta. Un piccolo errore mi ha tenuto lontano all’inizio, poi ho acquisito sempre più feeling con la vettura e questa mattina è andata meglio. Una esperienza da ripetere, sempre qui a Biella”.
Il Rally Lana Storico si chiude con tre vetture Lancia a monopolizzare le posizioni di vertice, le Delta sul primo e sul terzo gradino del podio con in mezzo una Rally 037, ma le Porsche sono state anche loro le protagoniste della competizione. Con i biellesi Negri e Coppa, soprattutto. In testa al termine della prima tappa, Negri ha sofferto nella seconda un tracciato con tanti passaggi stretti ed il fondo bagnato della prova speciale otto. “Non è stato facile con la Porsche tener testa a tutti. Ce l’abbiamo fatta per quasi tutta la gara, poi il sottobosco del primo passaggio sulla Romanina era coperto di foglie bagnate e lì impossibile difendersi. Mi piacerebbe correre il Lana con la Lancia Rally 037, secondo me la macchina che meglio si adatta al tracciato così vario”.
Negri con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4, s’aggiudica la classifica del 2. Raggruppamento, dove ha cercato d’esserne protagonista il leader della serie Tricolore, Salvini che sulle strade biellesi per la prima volta non è riuscito a cogliere un risultato soddisfacente: rallentato da un problema elettrico nella prima tappa, ha cercato di migliorare nella seconda ma ha toccato con il posteriore della sua vettura, ritirandosi nella seconda.
Così al secondo posto del 2. Raggruppamento è terminato il biellese Bertinotti, al termine di una gara accorta con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4, divisa con Rondi alle note. Terzo è il giovane Prina Mello, alla prima gara del Tricolore con la Porsche 911 Rsr, precedendo al traguardo il novarese Vicario, che ha chiuso al primo posto della classifica delle 2 Litri al rientro con la Ford Escort RS MK1
E’ terminato al quinto posto assoluto il piacentino Bossalini, in coppia con il siciliano Francesco Granata. Con la Porsche 911 Gruppo B, l’emiliano ha saputo rimediare e rimontare nel finale ad un malessere che lo ha colto nella prima giornata di gara, ed avrebbe potuto anche puntare ad una posizione sul podio finale, se non fosse incappato in una penalità di 5′ minuti, causata da un ritardo ad un Controllo Orario.
Ha centrato la sesta piazza assoluta il biellese Ivan Fioravanti. Navigato da Vincenzo Torricelli, il pilota della Ford Escort RS MKII ha vintola classifica del 3. Raggruppamento, duellando inizialmente con il conterraneo Roberto Rimoldi, fermato da una toccata alla Porsche 911 SC, e poi con il bresciano Marco Superti, che ha chiuso al secondo posto, superando i problemi alla scatola di guida e poi all’assetto della Porsche 911 Sc, con la quale ha comunque tenuto a distanza il sempre spettacolare Bruno Migliara, navigato da Oriella Tobaldo sulla Opel Ascona 400 rivelandosi uno dei più veloci della seconda tappa, ma in difficoltà fisica nella prima.
E’ il trentino Nerobutto, in coppia con Varale, ad aggiudicarsi il quarto posto di Raggruppamento, primo del Gruppo 2 con la Opel Kadett GTE con la quale ha superato per soli 8 decimi di secondo Magistro e Ancilotti, anche loro su Opel Kadett GTE.
Primo Raggruppamento dominato da Dell’Acqua e Paganoni, a bordo della Porsche 911 S, in un duello a distanza con i tenaci e sempre al traguardo Giuliani e Sora, secondi alle loro spalle con la Lancia Fulvia HF.
Nella quarta prova del trofeo A112 Abarth sono Scalabrin e Fantinato a vincere, davanti a Battistel e Rech, mentre al terzo posto si piazzano Canetti e Lucini.
Classifica assoluta dopo la decima prova speciale: 1. “Lucky” – Pons (Lancia Delta Integrale) in 1h23’53″6; 2. Bianchini – Darderi (Lancia Rally 037) a 13″6; 3. Pinzano – Zegna (Lancia Delta Integrale) a 16″2; 4. Negri – Coppa (Porsche 911 Rsr Gruppo 4) a 35″4; 5. Bossalini – Granata (Porsche 911 Rs Sc) a 1’32″3; 6. Fioravanti – Torricelli (Ford Escort Rs) a 2’34″1; 7. Superti – Brunetti (Porsche 911 Sc) a 3’43″6; 8. Bertinotti – Rondi (Porsche 911 Rsr) a 3’49; 9. Boetto – Mantovani (Opel Kadett GTE) a 4’57″9; 10. Stasia – Cappio (BMW M3) a 6’10″8.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Immagine: Acisport
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Primo successo al Lana per il duo della Lancia Delta e quarto consecutivo nel CIR. Podio tutto Lancia completato dalla 037 di Bianchini e Darderi e dalla Delta di Pinzano e Zegna.FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Primo successo al Lana per il duo della Lancia Delta e quarto consecutivo nel CIR. Podio tutto Lancia completato dalla 037 di Bianchini e Darderi e dalla Delta di Pinzano e Zegna.Fioravanti con la Ford Escort RS svetta nel 3° Raggruppamento e Dell’Acqua nel 1° con la Porsche 911. Scalabrin e Fantinato primi nel Trofeo A112 Abarth YokohamaBiella, 25 giugno 2017 – E sono quattro le vittorie in altrettante gare del Campionato Italiano Rally Auto Storiche per “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale Gruppo A coi colori del Rally Club Team Isola Vicentina. Il duo ha corso una gara pressochè perfetta, condizionata dal caldo opprimente della prima tappa e dalle strade rese viscide dal temporale del primo mattino e non ha esitato, all’arrivo, a definirla la più difficile e sofferta della stagione in corso. La svolta della gara è avvenuta nell’ottava prova, la “Romanina due”, resa estremamente viscida dalle foglie cadute durante il violento temporale del primo mattino: “Lucky” adotta la tattica perfetta, si porta in vantaggio sfruttando il vantaggio della trazione integrale e sugella la vittoria con lo scratch nell’ultima speciale concludendo con 13”6 su un mai domo Marco Bianchini in coppia con Daiana Darderi sulla Lancia Rally 037 con la quale si sono aggiudicati ben cinque delle dieci speciali disputate; a penalizzarli nella prima giornata è stato il gran caldo, specie nella speciale di chiusura, ma soprattutto nella già citata “Romanina due” dove transitavano per secondi, ritrovandosi a pulire la strada e pagando un pesante distacco. Il podio viene completato da un convincente Corrado Pinzano, una tantum in gara con le auto storiche e per la prima volta alla guida della Lancia Delta Integrale Gruppo A che ha diviso con Marco Zegna: dopo averne preso le misure nelle prime due prove, si esprime ad alti livelli firmando ben tre speciali e chiude con un meritato terzo posto assoluto. Ai piedi del podio, ma primi in 2° Raggruppamento, sono Davide Negri e Roberto Coppa con la Porsche 911 RSR Gruppo 4; l’esser partiti per primi nella seconda tappa, in virtù della posizione di testa del giorno prima, li ha fortemente penalizzati sulla “Romanina due” in quanto si sono trovati a dover pulire la strada prendendo più di un rischio per tenere la vettura in strada. Elia Bossalini e Francesco Granata sono autori di una gara regolare e  concludono quinti con la Porsche 911 SC/RS Gruppo B.Ottima prestazione per Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli che chiudono sesti assoluti vincendo il 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS Gruppo 4 e sul settimo gradino del podio salgono Marco Superti e Battista Brunetti con la Porsche 911 SC Gruppo 4 che li ha fatti penare per un problema alla scatola guida già riscontrato nel primo giorno di gara. Scorrendo l’assoluta, in ottava posizione si trova la Porsche 911 RSR di Marco Bertinotti e Andrea Rondi e a seguire, noni, Graziano Boetto e Simona Mantovani autori di una gara di spessore con l’Opel Kadett GSI Gruppo A; la decima posizione va alla BMW M3 di Maurizio Stasia e Claudio Cappio. Marco Dell’Acqua ed Emanuele Paganoni vincono la classifica del 1° Raggruppamento davanti alle Lancia Fulvia HF di Massimo Giuliani e Claudia Sora e di Fabrizio Pardi e Veronica Azzinnari. Tanti i colpi di scena anche nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che ha celebrato la prima vittoria per i giovani veneti Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che hanno preceduto Luigi Battistel e Denis Rech  ed Enrico Canetti con Luca Lucini. La Michelin Historic Rally Cup premia Bruno Migliara e Oriella Tobaldo su Opel Ascona 400 nel 3° Raggruppamento, Bertinotti e Rondi nel 2° e Giuliani e Sora nel 1°.
Immagine realizzata da Valter Toso
Ufficio Stampa Rally Lana Storico Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ACISPORT. ENZO BRANDA – Al termine della prima tappa, i biellesi con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Rally Club Team, superano Bianchini e Darderi, con la Lancia Rally 037, e sono primi della gara e del 2. Raggruppamento. “Lucky” e Pons terzi assoluti su Lancia Delta Integrale.
Domani la seconda e ultima giornata di gara, arrivo a Gli Orsi alle ore 14.30.
Biella, 24 giugno 2017 – Primo, dopo la prima prova speciale; primo, dopo la sesta prova speciale; primo, al termine della prima tappa. E’ con una gara che lo ha visto veloce, determinato e protagonista assoluto, che Davide Negri riesce a chiudere al comando la prima tappa del Rally Lana Storico, a sorpresa. “Che gara! E’ tutto il giorno che battagliamo a pochissimi secondi. Il ritmo è altissimo e basta un nulla per sbagliare e perdere il vantaggio”.
Il biellese s’è segnalato quale primo veloce attore sulle strade della prova di Bioglio, la prima, poi nelle successive tre ha dovuto piegarsi alle prestazioni di Marco Bianchini che con la Lancia Rally 037 s’è imposto nei due passaggi di Baltigati e nel secondo pomeridiano di Bioglio. Anche Corrado Pinzano s’è dimostrato il più in palla sulla prova di Noveis, vincendone i due passaggi a bordo della Lancia Delta Integrale. Veloce più di tutti, determinato e vincente soprattutto nella porzione centrale della prima tappa, Bianchini non s’è dimostrato tale nella sesta ed ultima odierna frazione di Noveis dove ha perso il vantaggio, accusando il forte ritardo in prova che lo fatto scivolare al secondo posto, a 4″9. “Faceva troppo caldo, ho avuto un calo fisico che soffro ancora adesso”.
Terzo assoluto è Lucky, con la Lancia Delta Integrale ha chiuso una prima giornata nella quale ha dimostrato poco feeling con le strade del biellese, precedendo con buon margine di vantaggio il piacentino Bossalini, quarto con la Porsche 911 Gruppo B con la quale affronta per la prima volta la gara della Veglio 4×4 BMT eventi.
Domani si correrà la seconda ed ultima giornata di gara, sulle prove monumento del Rally Lana: Campore e Romanina, da ripetere due volte. Terreni ideali per attuare la rimonta, adatti ai piloti locali e ambiziosi come Corrado Pinzano, quinto assoluto a soli 2″6 da Bossalini.
Sesto assoluto, primo del terzo Raggruppamento è il biellese Ivan Fioravanti, che con la Ford Escort Rs Gruppo 4, precede il bresciano Marco Superti, su Porsche 911 Sc Gruppo 4 e il trentino Tiziano Nerobutto, primo del Gruppo 2 con la Opel Kadett GTE.
Settimo assoluto, secondo del 2. Raggruppamento è il toscano Alberto Salvini. Il senese all’esordio al Lana, è partito forte con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 con la quale conduce la serie Tricolore e poi ha alzato il piede nella parte finale della tappa per preservare la vettura che ha evidenziato problemi elettrici.
Sugli scudi sono chiaramente i piloti biellesi, partito forte Roberto Rimoldi, ha dovuto lasciare la sfida di vertice del 3. Raggruppamento per un problema alla Porsche 911 SC, mentre è Marco Bertinotti, in coppia con Andrea Rondi, ad inserirsi al terzo posto del 2. Raggruppamento. Decimi assoluti sono Graziano Boetto e Simona Mantovani, in gara con la Opel Kadett Gruppo A, mentre uno spettacolare Bruno Migliara, navigato da Oriella Tobaldo, si piazza al terzo posto del 3. Raggruppamento con la Opel Ascona 400 Gruppo 4.
“Un caldo infernale” anche Marco Dell’Acqua ha avuto un calo fisico nei chilometri finali della tappa. “Non è stato facile arrivare al traguardo di tappa. Abbiamo dovuto rallentare nell’ultima piesse, ma per fortuna avevamo un buon margine di vantaggio”. Il lombardo, assieme ad Emanuele Paganoni sulla Porsche 911 S, è il leader del 1. Raggruppamento, da dove manca Gigi Capsoni, fermo nelle prime battute di gara.
Nel trofeo A 112 Abarth, sono Scalabrin e Fantinato a condurre la classifica del monomarca promosso da Team Bassano
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, i biellesi della Rally Club Team superano Bianchini e Darderi, Lancia Rally 037 e salgono al comando della gara al primo posto del 2. Raggruppamento, proprio al termine della prima tappa. “Lucky” e Pons terzi assoluti con la Lancia Delta Integrale. Domani la seconda e ultima giornata di gara, arrivo a Gli Orsi alle ore 14.30.
Primo dopo la prima prova speciale; primo dopo la sesta prova speciale; primo al termine della prima tappa. E’ con una gara che lo ha visto protagonista assoluto che Davide Negri riesce a chiudere al comando la prima tappa del Rally Lana Storico, a sorpresa.
Il biellese s’è segnalato quale primo veloce attore sulle strade della prova di Bioglio, la prima, poi nelle successive tre ha dovuto piegarsi alle prestazioni di Marco Bianchini che con la Lancia Rally 037 s’è imposto nei due passaggi di Baltigati e nel secondo pomeridiano di Bioglio. Anche Corrado Pinzano s’è dimostrato il più in palla sulla prova di Noveis, vincendone i due passaggi a bordo della Lancia Delta Integrale. Veloce, determinato e vincente nella porzione centrale della prima tappa, Bianchini non s’è dimostrato tale nella sesta ed ultima odierna frazione di Noveis dove ha perso tutto il vantaggio, accusando il forte ritardo in prova che lo fatto scivolare secondo a 4″9.
Terzo assoluto è Lucky, con la Lancia Delta Integrale ha chiuso una prima giornata nella quale ha dimostrato poco feeling con le strade del biellese, precedendo con buon margine di vantaggio il piacentino Bossalini, quarto con la Porsche 911 Gruppo B con la quale affronta per la prima volta la gara della Veglio 4×4 BMT eventi.
Domani si correrà la seconda ed ultima giornata di gara, sulle prove monumento del Rally Lana: Campore e Romanina, da ripetere due volte. Terreni ideali per attuare la rimonta, adatti ai piloti locali e ambiziosi come Corrado Pinzano, quinto assoluto a soli 2″6 da Bossalini.
Sesto assoluto, primo del terzo Raggruppamento è il biellese Ivan Fioravanti, che con la Ford Escort Rs Gruppo 4, precede il bresciano Superti, su Porsche 911 Sc e il trentino Nerobutto primo del Gruppo 2 con la Opel Kadett GTE.
Settimo assoluto, secondo del 2. Raggruppamento è il toscano Salvini. Il senese all’esordio al Lana, è partito forte con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 con la quale conduce la serie Tricolore e poi ha alzato il piede nella parte finale della tappa.
Nel trofeo A 112 Abarth, sono Scalabrin e Fantinato a condurre la classifica del monomarca promosso da Team Bassano
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – 23.06 Scatta domani mattina il round biellese del CIR Auto Storiche di ACI Sport. La prima tappa inizia alle 9.30 e si concluderà alle 17.26 al centro commerciale Gli Orsi a Biella. Sei le prove speciali, 69,98 i chilometri cronometrati del percorso allestito da Veglio 4×4 – BMT Eventi.
Il rally Lana Storico scatta domani mattina, ore 9.30, con la prima ed intensa giornata di gara. I piloti si confronteranno sulle sei prove speciali Bioglio, Baltigati e Noveis.
I quasi settanta chilometri delle frazioni cronometrate, saranno impegnativi e caldi, con gli equipaggi che staranno negli abitacoli per otto ore continue, il termine della giornata di confronti è previsto alle 17.26 al Centro Commerciale Gli Orsi di Biella.
Sono concentrati i piloti, sin dalle Verifiche Sportive e Tecniche che si sono svolte nel centro di Biella con pieno beneficio del pubblico che ha potuto conoscere i concorrenti e vedere le auto che i tecnici della Federazione, stavano visionando.
Le operazioni di verifica si protrarranno sino alle 21.30, quindi si conosceranno i numeri dei piloti che domani si sfideranno in gara.
Dopo il Rally Campagnolo, ultima gara recentemente disputata, le classifiche di campionato indicano inequivocabilmente “Lucky” quale autentico mattatore della serie. Il vicentino conduce, anzi domina la classifica del 4. Raggruppamento e l’assoluta del Trofeo Nazionale Piloti. L’inossidabile fuoriclasse vicentino, ha fagocitato tutte le gare disputate e non serve un fine matematico per affermare che il vantaggio sugli inseguitori consente a lui, ed a Fabrizia Pons di guardar con fiducia il futuro prossimo dai finestrini della Lancia Delta Integrale Gruppo A. E’ il toscano Alberto Salvini che con la “tradizionalissima” Porsche 911 RSR Gruppo 4, riesce a superare insidie ed avversari segnalandosi quale ambizioso inseguitore di “Lucky”. Affiancato dal senese Davide Tagliaferri, Salvini ribatte colpo su colpo alle affermazioni del veneto, centrando eclatanti piazzamenti al secondo posto assoluto, lasciando però poco spazio ai rivali diretti del 2. Raggruppamento che conduce con apparente tranquillità su di un Maurizio Finati che, finalmente, coglie quanto si merita e mette in evidenza con le prestazioni a bordo della Fiat 124 Abarth Gruppo 4, divisa con Martina Codotto.
Il Gruppo B ripropone un dualismo già andato in onda in altre occasioni, tra due piloti che possono rivolgere anche più di una occhiata interessata alla affermazione assoluta in gara: Marco Bianchini ed Elia Bossalini. Il primo, spettacolare sammarinese, rindossa la Lancia Rally 037 che ha portato alla vittoria nella gara biellese del 2015 e che divide con Daiana Darderi; il secondo, piacentino esordiente nella sere Tricolore Auto Storiche, pilota la possente Porsche 911 SC/RS, navigato da Francesco Granata. Mentre in Gruppo 4 ci proveranno sicuramente Davide Negri e Roberto Coppa con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, i biellesi già vincitori della gara di casa che divideranno la scena con il genovese Maurizio Rossi e il navigatore astigiano Riccardo Imerito, con l’aostano Elwis Chentre navigato da Andrea Canepa e con il locale Corrado Pinzano, affiancato da Marco Zegna, tutti sulle Lancia Delta Integrale.
Sono gli equipaggi del terzo raggruppamento mettersi in evidenza con un incredibile crescendo di risultati. Il biellese Roberto Rimoldi occupa infatti la terza piazza del TRN in coabitazione con il comasco Enrico Volpato. Il piemontese con la Porsche 911 SC, reduce dalla prima affermazione stagionale di categoria al recente Campagnolo, forma coppia con il torinese Luigi Cavagnetto ed è al comando nella categoria assieme allo spettacolare lombardo al volante della Ford Escort RS MK2, sulla quale è affiancato da Samuele Sordelli. Torna con la Porsche 911 SC per essere protagonista della gara, il bresciano Marco Superti, navigato da Battista Brunetti, e sfidato dal locale Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli con la Ford Escort RS, ma anche dal biellese rientrante Bruno Migliara in coppia con Oriella Tobaldo sulla Opel Ascona 400. S’affida all’esperto navigatore Flavio Zanella il siciliano Beniamino Lo Presti per correre al meglio il Lana con la Porsche 911 Sc. La sfida della “due litri” 3. Raggruppamento, sarà caratterizzata dai trentini Nerobutto, con l’Opel Kadett Gt/e, dai veneti Pettinato sulla Ford Escort RS, insidiati dai toscani Barsanti e Pollini su Escort MK2. In classe 1150, si riforma la coppia savonese un tempo vincente di Rossi e Sanfrancesco a bordo della Fiat 127 Gruppo 2.
Nel 1° Raggruppamento è ancora il duello per il primato tra i lombardi Marco Dell’Acqua, in coppia con Emanuele Paganoni sulla Porsche 911 S e Massimo Giuliani, navigato da Claudia Sora su Lancia Fulvia HF. Entrano in gioco l’alessandrino Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi con la competitiva Alpine Renault A110, ma anche Pardi e Azzinari sono pronti ad approfittarne con la Lancia Fulvia.
Tra le piccole cilindrate salta all’occhio il ritorno alla Fiat 127 per Mario Cravero con Oddino Ricca sul sedile di destra, mentre in classe 2-1600 si rinnova la sfida tra la Fiat Ritmo di Delle Coste – Regis e l’Alfasud TI di Fantei e Nannetti che si giocano la Coppa di classe nel CIR Auto Storiche e dovranno vedersela anche con una nutrita presenza di agguerrite Golf Gti. Due gli equipaggi femminili: Fiorenza Soave affiancata da Laura Cragnaz su Fiat Ritmo 130TC e Chantal Galli – Camilla Sgorbati su Lancia Delta Integrale.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – Il round biellese chiude la prima fase del calendario della serie ACI Sport. Due tappe: la prima domani, sabato 24 dalle 9.30 alle 17.26, la seconda domenica 25 dalle 9 alle 14.30. Riordino, cerimonia di partenza e d’arrivo al centro commerciale Gli Orsi a Biella. Dieci prove speciali, 374,45 i chilometri del percorso allestito da Veglio 4×4 – BMT Eventi.
23 giugno 2017 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2017 è entrato nella fase centrale del calendario. Con l’imminente Rally Lana Storico, si corre questo fine settimana a Biella, la serie Tricolore andrà a chiudere il “girone di andata” e permetterà ai concorrenti di far di conto, sommando i tre migliori risultati conseguiti nelle quattro prove sino ad oggi disputate. Il “capitale” così acquisito, andrà in seguito aggiunto ai punteggi derivanti dai risultati nel “girone di ritorno” a cominciare dal Rally Alpi Orientali di fine agosto.
Dopo il Rally Campagnolo, ultima gara recentemente disputata, le classifiche di campionato indicano inequivocabilmente “Lucky” quale autentico mattatore della serie. Il vicentino conduce, anzi domina la classifica del 4. Raggruppamento e l’assoluta del Trofeo Nazionale Piloti. L’inossidabile fuoriclasse vicentino, ha fagocitato tutte le gare disputate e non serve un fine matematico per affermare che il vantaggio sugli inseguitori consente a lui, ed a Fabrizia Pons di guardar con fiducia il futuro prossimo dai finestrini della Lancia Delta Integrale Gruppo A. E’ il toscano Alberto Salvini che con la “tradizionalissima” Porsche 911 RSR Gruppo 4, riesce a superare insidie ed avversari segnalandosi quale ambizioso inseguitore di “Lucky”. Affiancato dal senese Davide Tagliaferri, Salvini ribatte colpo su colpo alle affermazioni del veneto, centrando eclatanti piazzamenti al secondo posto assoluto, lasciando però poco spazio ai rivali diretti del 2. Raggruppamento che conduce con apparente tranquillità su di un Maurizio Finati che, finalmente, coglie quanto si merita e mette in evidenza con le prestazioni a bordo della Fiat 124 Abarth Gruppo 4, divisa con Martina Codotto.
Il Gruppo B ripropone un dualismo già andato in onda in altre occasioni, tra due piloti che possono rivolgere anche più di una occhiata interessata alla affermazione assoluta in gara: Marco Bianchini ed Elia Bossalini. Il primo, spettacolare sammarinese, rindossa la Lancia Rally 037 che ha portato alla vittoria nella gara biellese del 2015 e che divide con Daiana Darderi; il secondo, piacentino esordiente nella sere Tricolore Auto Storiche, pilota la possente Porsche 911 SC/RS, navigato da Francesco Granata. Mentre in Gruppo 4 ci proveranno sicuramente Davide Negri e Roberto Coppa con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, i biellesi già vincitori della gara di casa che divideranno la scena con il genovese Maurizio Rossi e il navigatore astigiano Riccardo Imerito, con l’aostano Elwis Chentre navigato da Andrea Canepa e con il locale Corrado Pinzano, affiancato da Marco Zegna, tutti sulle Lancia Delta Integrale.
Sono gli equipaggi del terzo raggruppamento mettersi in evidenza con un incredibile crescendo di risultati. Il biellese Roberto Rimoldi occupa infatti la terza piazza del TRN in coabitazione con il comasco Enrico Volpato. Il piemontese con la Porsche 911 SC, reduce dalla prima affermazione stagionale di categoria al recente Campagnolo, forma coppia con il torinese Luigi Cavagnetto ed è al comando nella categoria assieme allo spettacolare lombardo al volante della Ford Escort RS MK2, sulla quale è affiancato da Samuele Sordelli. Torna con la Porsche 911 SC per essere protagonista della gara, il bresciano Marco Superti, navigato da Battista Brunetti, e sfidato dal locale Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli con la Ford Escort RS, ma anche dal biellese rientrante Bruno Migliara in coppia con Oriella Tobaldo sulla Opel Ascona 400. S’affida all’esperto navigatore Flavio Zanella il siciliano Beniamino Lo Presti per correre al meglio il Lana con la Porsche 911 Sc. La sfida della “due litri” 3. Raggruppamento, sarà caratterizzata dai trentini Nerobutto, con l’Opel Kadett Gt/e, dai veneti Pettinato sulla Ford Escort RS, insidiati dai toscani Barsanti e Pollini su Escort MK2. In classe 1150, si riforma la coppia savonese un tempo vincente di Rossi e Sanfrancesco a bordo della Fiat 127 Gruppo 2.
Nel 1° Raggruppamento è ancora il duello per il primato tra i lombardi Marco Dell’Acqua, in coppia con Emanuele Paganoni sulla Porsche 911 S e Massimo Giuliani, navigato da Claudia Sora su Lancia Fulvia HF. Entrano in gioco l’alessandrino Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi con la competitiva Alpine Renault A110, ma anche Pardi e Azzinari sono pronti ad approfittarne con la Lancia Fulvia.
Tra le piccole cilindrate salta all’occhio il ritorno alla Fiat 127 per Mario Cravero con Oddino Ricca sul sedile di destra, mentre in classe 2-1600 si rinnova la sfida tra la Fiat Ritmo di Delle Coste – Regis e l’Alfasud TI di Fantei e Nannetti che si giocano la Coppa di classe nel CIR Auto Storiche e dovranno vedersela anche con una nutrita presenza di agguerrite Golf Gti. Due gli equipaggi femminili: Fiorenza Soave affiancata da Laura Cragnaz su Fiat Ritmo 130TC e Chantal Galli – Camilla Sgorbati su Lancia Delta Integrale.
Tutta da seguire anche la gara delle quindici A112 Abarth dell’omonimo Trofeo, per il quale il pronostico è una volta di più molto incerto e aperto.
Classifiche Cir Auto Storiche (Ufficiose)
Titolo Nazionale 1. Raggruppamento: 1. Dell’acqua Marco punti 42; 2. Giuliani Massimo 35; 3. Parisi Antonio 25. 2. Raggruppamento: 1. Salvini Alberto punti 54; 2. Finati Maurizio 40; 3. Costenaro Giorgio 25. 3. Raggruppamento: 1. Volpato Enrico e Rimoldi Roberto 44; 3. Delle Coste Luca 32. 4. Raggruppamento: 1. “Lucky” punti 59; 2. Patuzzo Nicola 29; 3. Bossalini Elia 25. Trofeo Nazionale Conduttori: 1. “Lucky” punti 59; 2. Salvini Alberto 54; 3. Rimoldi Roberto e Volpato Enrico 44. Trofeo Nazionale Scuderie: 1. Rally Club Team punti 30; 2. Team Bassano 27; 3. Scuderia Rododendri Historic Rally 18. Trofeo Nazionale Conduttrici: 1. Soave Fiorenza punti 10. Coppa Under 30: 1. Delle Coste Luca punti 32; 2. Baron Filippo 12; 3. Aivano Flavio e Battistolli Alberto 10. Coppa Over 60: 1. ‘Lucky” punti 59; 2. Chivelli e Fantei 26; 3. Parisi 25.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Historic; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Sul podio il siciliano Mario Passanante in coppia con Elisa Buccioni e l’equipaggio ufficiale Volvo Margiotta-La Chiana su Volvo P120. Top Car Fabio Loperfido e Alessandro Moretti su Fiat Balilla Coupè
È la coppia bresciana composta da Pierluigi Fortin e Laura Pilè su Fiat 600 Abarth a vincere la 5^ Targa AC Bologna Memorial Giancarlo Sabatini corsasi questo fine settimana nella “Motor Valley” e valida quale nova prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. I due portacolori del Classicteam ASD hanno chiuso le prove sulla piccola Fiat del 1957 con 191,00 punti penalità staccando di 39,00 Pt il siciliano Mario Passanante in coppia con Elisa Buccioni. Il driver di Campobello di Mazara ha tentato l’assalto alla Generale ed alla Top Car su un percorso molto tecnico quale quello allestito da AC Bologna. Sul terzo gradino del podio della Classifica Generale l’equipaggio ufficiale Volvo composto da NIno Margiotta e Valentina La Chiana su Volvo P120 Amazon targata Volvo Club. La Classifica Top Car vede il successo del pugliese di Taranto Fabio Loperfido navigato come sempre da Alessandro Moretti, capaci di interpretare al meglio le prove sulla non facilissima Fiat Balilla Coupè del 1934 del Classicteam. Secondi Pierluigi Fortin e Laura Pilè mentre a completare il podio Margiotta -La Chiana. Tra le scuderie, bottino pieno per la mantovana Classicteam che ha visto arrivare al traguardo 8 equipaggi tra i quali, oltre che Loperfido/Moretti, Fortin/Pilè anche Massimo Zanasi e Barbara Bertini, primi classificati in 2 Raggruppamento sulla fida Fiat 1100 103 del 1955. La Classifica relativa alle scuderie vede inoltre protagonisti i sodalizi sportivi Nettuno Bologna, con 8 vetture a tagliare il traguardo e la Regolaristi Sammarinesi con 4 equipaggi all’arrivo, tra i quali anche Valentino Muccini, anima sportiva e organizzatrice del San Marino Revival, in gara con Elia Albani su Autobianchi A112. La Classifica relativa alle ladies in gara ha visto protagoniste l’equipaggio composto dalla driver bolognese Lucia Fanti e dalla navigatrice triestina Susanna Serri su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1963. Il circus della CIREAS si ridà appuntamento ad inizio luglio in occasione della MilleCurve Avellino per il 10 appuntamento stagionale. (Foto by DR PHOTO Roberto Deias)
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – L’equipaggio del Rally Club Team, a bordo della Lancia Delta Integrale, s’impone nella prova valida per il Trofeo Rally di 2. Zona, corsa nello scorso fine settimana a Isola Vicentina
Iniziato con il bel duello che lo opposto a Paolo e Giulio Nodari, il Rally Campagnolo Storico di Adriano Lovisetto s’è concluso con l’affermazione nella classifica assoluta e del 4. Raggruppamento, riservata al Trofeo Rally di 2. zona. Il coppia con Cristian Cracco ed a bordo della Lancia Delta Integrale curata da Ksport, il pilota padovano ha ben interpretato la guida della “integrale” torinese, riuscendo all’inizio della competizione, quindi anche nella parte finale, staccare tempi d’assoluta che gli hanno permesso di aumentare il vantaggio sulla coppia di vicentini, chiudendo la gara al quinto posto della classifica generale precedendo Nodari, secondo della classifica di Zona.
Sulle strade di casa, Paolo Nodari s’è espresso al meglio al volante della BMW M3 nei colori della Palladio Historic, costretto ad abbassare il ritmo nel finale, pur mantenendo alta la concentrazione per difendersi dall’attacco di Andrea Biasiotto e Paolo Lizzi, terzi del TRZ e noni assoluti con la BMW M3 Motor Group.
Protagonisti di prestazioni comprese nella top five parziali delle prove, anche Volpato – Sordelli, a firmare il 3. Raggruppamento con la Ford Escort MKII e Costenaro – Marchi con la Lancia Stratos, Cesarini – Gabrielli con la Ford Escort MKI, primi del Gruppo 2 e Bertinotti – Rondi, poi quarti al traguardo con la Porsche 911 Rsr, primi del 2. Raggruppamento.
Sedicesimi di TRZ, primi della 1150 sono Nicola e Davide Benetton, su Fiat 127 Sport – Team Bassano, precedendo al diciassettesimo posto il milanese Luca Delle Coste e Franca Regis Milano, vincenti nella classe 1600 con la Fiat Ritmo 75 – Rally&co.
Classifica TRZ al Rally Storico Campagnolo: 1. Lovisetto – Cracco (Lancia Delta Int. 16V – Rally Club Team) in 1h14’52.6 ; 2. Nodari – Nodari (Bmw M3 E30 – Sc. Palladio Historic) a 59.1; 3. Biasiotto – Lizzi (Bmw M3 E30 – Motor Group) a 2’19.5; 4. Bertinotti – Rondi (Porsche 911 Rsr – Rally&co.) a 2’28.1; 5. Volpato – Sordelli (Ford Escort Rs – R.R.T.) a 3’06.2
S’avvicina la bandiera a scacchi, Lucky rallenta, Bianchini vince la penultima prova
NEWSLETTER ACISPORT – E’ il sammarinese con la Lancia Rally 037 a firmare la prova di Recoaro 1000, nella sua scia è il padovano Lovisetto con la Lancia Delta Integrale. Terzo in prova è Bossalini, ma anche nell’assoluta
La Recoaro 1000 è la prova che permette a Bianchini e Imerito di staccare il miglior tempo assoluto. Il sammarinese in coppia con l’astigiano cambia ritmo, aumentandolo, risultando il più veloce sui 13,44 chilometri e torna al secondo posto assoluto. Alle sue spalle è secondo in prova il padovano Lovisetto, che tiene dietro l’emiliano Bossalini, terzo nella penultima frazione e tornato terzo nella generale.
Lucky guarda e aspetta il podio finale. Il campione vicentino e la navigatrice torinese abbassano il ritmo e non vincono la prova, staccano il quarto tempo ma mantengono il gran vantaggio al comando della gara.
			        

























