FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Debutto sugli sterrati sardi per il pilota di Reggio Emilia, deciso a recuperare le ultime assenze nel Campionato Italiano Rally Terra Storico ed il divario dai piani alti.
Reggio Emilia, 06 Settembre 2021 – Era la fine del mese di Aprile scorso, ultima apparizione chiusa con il sesto assoluto e secondo di classe al Medio Adriatico, che Andrea Tonelli non saliva più a bordo della fida Ford Escort RS 1800 MKII ma, il prossimo fine settimana, questa lunga attesa volgerà finalmente al suo termine, in occasione del Rally Historicu del Vermentino.
Il penultimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally Terra Storico vedrà infatti il pilota di Reggio Emilia nuovamente al via, parcheggiati i panni del papà a tempo pieno, con al proprio fianco il coriaceo Roberto Debbi, sulla trazione posteriore dell’ovale blu targata Movisport.
Avendo saltato le tappe di San Marino e di Arezzo Tonelli si trova con le spalle al muro, una gara da dentro o fuori dove giocarsi l’ultima possibilità di competere per il tricolore terra storico.
Scorrendo la provvisoria assoluta del due ruote motrici, in chiave CIRTS, il portacolori della scuderia reggiana figurerebbe al sesto posto ma con ampia possibilità di agganciare il podio.
Nella coppa conduttori, riservata alla classe 3 GTS 4 2000 2RM, se la partita per il primato è da considerarsi ormai chiusa, troppo ampio il divario da Pelliccioni, sarebbero soltanto due i punti a separarlo dal secondo in classifica, il sammarinese Calzolari, così come in quella riservata al terzo raggruppamento dove Muccioli, attualmente secondo, sarebbe avanti di soli quindici punti.
Ecco come l’obbligatorietà imposta dal regolamento, quella di avere almeno tre partenze per poter concorrere all’assegnazione dei titoli, potrebbe regalare delle sorprese già in terra sarda.
“Sono due le gare del CIRTS che abbiamo saltato” – racconta Tonelli – “ma, scorrendo le classifiche provvisorie di campionato, non siamo messi poi così male. Si, è vero, figuriamo attualmente fuori classifica perchè abbiamo avuto soltanto due partenze. Con il Vermentino saliremo a tre e torneremo in gioco per il campionato. Staremo a vedere cosa combineremo.”
Reduce da una stagione più che positiva, un terzo assoluto e sempre a podio in classe, Tonelli si prepara ad affrontare una trasferta totalmente inedita per lui, suddivisa in due giornate.
Si partirà Venerdì 10 Settembre, nel pomeriggio, per affrontare i due passaggi sulla prova speciale di “Telti” (5,82 km), aperitivo interessante da non prendere troppo alla leggera.
La frazione seguente, quella del Sabato, si svilupperà sulle tre tornate della lunga “Monte Olia” (14,32 km) che saranno intervallate dalle due sulla più corta “Oschiri” (6,74 km).
“Sarà la nostra prima volta in Sardegna” – aggiunge Tonelli – “con il nostro collaudato pacchetto. Dopo l’Adriatico abbiamo apportato soltanto qualche modifica all’assetto, principalmente sulla durezza delle molle ma niente di più. Dai video che sono stati pubblicati dall’organizzazione non siamo riusciti a farci un’idea precisa della tipologia di fondo quindi non sappiamo cosa aspettarci esattamente. Correre in Sardegna, su terra, deve essere qualcosa di magico. Incontreremo scenari incredibili, questo è sicuro. Prenderemo quel che viene perchè sono quasi cinque mesi che non giro il volante. Cercheremo di progredire nel corso della gara.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia chiude il secondo atto del CIRT anche al secondo posto di raggruppamento e di classe, in attesa di tornare ad essere papà a tempo pieno.
Reggio Emilia, 26 Aprile 2021 – È un Andrea Tonelli in splendida forma quello visto al debutto sugli sterrati marchigiani dell’edizione numero tre del Rally Storico del Medio Adriatico.
Il pilota di Reggio Emilia, affiancato da Roberto Debbi alle note, ha portato la Ford Escort RS 1800 MKII al sesto posto assoluto, secondo di terzo raggruppamento e di classe 4/2000.
Un risultato notevole per il portacolori di Movisport, al primo assaggio di un percorso altamente selettivo, molto tecnico ed altrettanto veloce, capace di mietere vittime illustri tra i big tricolori.
Sabato scorso, in quel di Cingoli, il reggiano partiva cauto sulle prime tre prove speciali, deciso a prendere confidenza con un fondo molto compatto ma ricoperto da un insidioso brecciolino.
Al termine della prima tornata la classifica lo vedeva installarsi al settimo posto assoluto, terzo di raggruppamento e secondo di classe, in piena lotta per la seconda piazza con Muccioli.
Grazie alle modifiche apportate dallo staff di Power Brothers dei fratelli Colonna Tonelli iniziava a spingere, patendo pur sempre la salita della “Panicali” e dando del lei al veloce a “Dei Laghi”.
Il secondo giro andava ad archiviarsi con il sesto posto nella generale, il secondo in raggruppamento ed in classe dietro al campione italiano due ruote motrici in carica, Pelliccioni.
Con tanta voglia di provare ad aumentare il ritmo ma con la consapevolezza che i campionati si portano a casa con la costanza il pilota della trazione posteriore di casa Ford controllava saggiamente la posizione, gestendo il rientro della concorrenza ed ogni possibile attacco.
“Abbiamo fatto quello che dovevamo fare” – racconta Tonelli – “perchè siamo partiti calmi, molto calmi, in quanto uscire di strada all’Adriatico voleva dire buttare via la vettura. Alla mattina prendevamo due secondi a chilometro da Bruno ed al pomeriggio uno soltanto. Per noi, eravamo alla prima volta qui, è già una grossa soddisfazione. Se facevamo un’altra gara in fotocopia a seguire, probabilmente, ci saremmo avvicinati a Bruno. La tanta salita della seconda ci faceva soffrire mentre sul veloce della terza non ci fidavamo a rischiare troppo. Da quando abbiamo abbassato l’assetto e montato le medie davanti siamo andati molto meglio. La vettura è stata impeccabile ma anche noi l’abbiamo rispettata molto. I ragazzi del team sono stati bravissimi anche se l’assistenza era davvero in un posto infelice. Con centoventi vetture non era facile trovare tanto spazio. Siamo molto soddisfatti del risultato di questo Adriatico.”
Un secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico che, quasi certamente, perderà Tonelli per i prossimi appuntamenti del San Marino e del Città di Arezzo, in virtù dell’imminente allargamento di famiglia, con il reggiano che diventerà nuovamente papà.
“Da fine Giugno tornerò ad essere papà a tempo pieno” – aggiunge Tonelli – “e quindi i panni del pilota andranno nell’armadio, per un bel po’ di tempo. Un po’ dispiace perchè siamo messi bene in campionato ma la gioia per l’arrivo della seconda figlia va sopra ogni altro aspetto. Salteremo San Marino e Valtiberina ma speriamo di rivederci, a Settembre, al Vermentino.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il secondo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede il pilota di Reggio Emilia motivato, deciso a sfruttare i veloci sterrati dell’entroterra marchigiano.
Reggio Emilia, 19 Aprile 2021 – Terzo Rally Storico del Medio Adriatico, secondo appuntamento per i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico e, tra questi, anche Andrea Tonelli è pronto a gettare il guanto della sfida sui veloci e tecnici sterrati marchigiani.
Reduce da un buon quarto posto assoluto, secondo in terzo raggruppamento ed in classe 4/2000, nel primo atto della serie tricolore sterrata dedicata alle auto storiche il portacolori della scuderia Movisport è deciso a continuare il proprio cammino di crescita, sin qui più che positivo.
Il pilota di Reggio Emilia sarà nuovamente al via sulla Ford Escort RS 1800 MKII, seguita sul campo dalla Power Brothers dei fratelli Colonna e condivisa con il sempreverde Roberto Debbi.
Un esordio, quello del Medio Adriatico per Tonelli, che farà seguito ad una classifica di campionato che si è rivelata penalizzante e non del tutto meritevole rispetto a quanto mostrato.
Scorrendo infatti la provvisoria del CIRTS, dopo il Rally Storico della Val d’Orcia, il reggiano figura al sesto posto nella classifica assoluta riservata alle due ruote motrici, al secondo nel terzo raggruppamento ed in classe 3 GTS 4 2000 2RM, a otto lunghezze dalla vetta.
“Aver chiuso quarto assoluto al Val d’Orcia” – racconta Tonelli – “e vedersi solo al sesto posto in campionato lascia un po’ di amaro in bocca ma il fatto di essere soltanto in due in classe ci ha penalizzato in termini di punti. Siamo comunque positivi per questo Medio Adriatico ed abbiamo confermato tutto il pacchetto a nostra disposizione. D’altronde, avendo una gara ogni mese, non abbiamo i tempi tecnici per apportare variazioni significative alla nostra Ford Escort.”
Un debutto assoluto, quello di Tonelli sugli sterrati marchigiani, che non agevolerà una partenza a testa bassa ma che consiglierà un primo giro di apprendistato per poi aumentare il ritmo.
“Non avendo mai corso qui pagheremo dazio” – sottolinea Tonelli – “ma questo fa parte del gioco, essendo che noi abbiamo corso poco su terra e che ci siamo dedicati a questo fondo soltanto a partire dallo scorso anno. Prima di tutto ci auguriamo che ci possano essere più avversari nella nostra classe perchè questo colmerebbe, almeno in parte, la situazione che abbiamo già vissuto al Val d’Orcia. Del resto ce la metteremo tutta, dando il meglio di noi.”
Tre le prove speciali che vedranno sfidarsi i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico, tutte da disputare nella sola giornata di Sabato 24 Aprile e da percorrere per tre passaggi consecutivi: “Colognola” (5,40 km), “Panicali” (5,24 km) e “Dei Laghi” (10,93 km).
“Dai video che abbiamo potuto vedere” – conclude Tonelli – “le prove speciali mi sembrano molto veloci quindi dovrebbero essere buone per noi. Ci sono poche ripartenze quindi potremo dire la nostra anche nella classifica assoluta, essendo a due ruote motrici. Useremo il primo giro per prendere le misure e spingeremo nei successivi, sperando di non avere troppo ritardo.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia archivia il primo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico con il quarto posto nella generale e con il secondo di classe.
Reggio Emilia, 29 Marzo 2021 – Parte con il giusto piglio l’avventura targata 2021 nel Campionato Italiano Rally Terra Storico per Andrea Tonelli, reduce da un Rally Storico della Val d’Orcia che lo ha visto chiudere a ridosso del podio assoluto, autore di una prestazione solida.
Il pilota di Reggio Emilia, firmatario della quarta piazza nella classifica generale nonché della seconda in terzo raggruppamento ed in classe 4/2000, si è dimostrato molto a suo agio con le nuove evoluzioni apportate sulla Ford Escort RS 1800 MKII, iscritta per i colori di Movisport.
Affiancato dal sempre presente Roberto Debbi alle note il reggiano incamera quindi i primi punti per la serie tricolore su terra, dedicata alle regine del passato, senza nascondere la soddisfazione per aver visto le auto storiche aprire le strada all’evento dedicato alle moderne.
“Come ho detto nell’intervista rilasciata ad ACI Sport” – racconta Tonelli – “sono molto contento che le auto storiche siano partite per prime, davanti al moderno. Non penso che una quindicina delle nostre, quasi tutte a due ruote motrici, sia in grado di rovinare la strada alle moderne. A loro non cambia nulla, non dico poco ma proprio niente. Credo che questa sia la giusta strada per incentivare i piloti di auto storiche a mettere le proprie vetture su questi favolosi sterrati.”
Nonostante qualche problema di visibilità mattutina, durante le prime due prove speciali della Domenica, Tonelli confermava la bontà delle ultime scelte tecniche apportate, andando a piazzare due quarti tempi assoluti che lo mettevano, da subito, in scia al treno di testa.
“Al mattino ci siamo trovati in mezzo ad una foschia molto intensa” – sottolinea Tonelli – “ed abbiamo deciso di partire abbottonati, cercando di spingere un po’ di più sulla seconda ma era presente tanta nebbia e tanta polvere. Non volevamo rischiare di compromettere la trasferta.”
Nella tornata centrale il pilota della trazione posteriore dell’ovale blu incassava il tentativo di rientro di Bentivogli, su Ford Sierra Cosworth, avvicinatosi pericolosamente a 4”3 sulla quarta.
Deciso a non cedere la posizione al diretto rivale, con il trittico del podio irraggiungibile, Tonelli conteneva il distacco dall’orso Bruno ad un decimo sulla sesta speciale e, con un bel colpo di reni sull’ultimo crono in programma, firmava un terzo tempo assoluto che gli garantiva la casella numero quattro nell’assoluta, la seconda di terzo raggruppamento e di classe 4/2000.
“Sul secondo giro” – aggiunge Tonelli – “il meteo era migliorato e ci siamo trovati a difenderci dall’attacco di Bentivogli. Con un distacco minimo non potevamo tirare il fiato ed abbiamo spinto, anche sull’ultima corta, riuscendo nel nostro intento. Pelliccioni era imprendibile, non parliamo delle Delta di Lucky e Bianchini. Sul veloce abbiamo ancora da limare, l’Escort si fa dare del lei. Siamo molto soddisfatti del nostro risultato, di più non potevamo fare. Abbiamo raccolto i primi punti di un campionato che, alla prima gara, ci vede già secondi. Bene direi.”
Val d’Orcia in vista per Tonelli
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il primo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico, in programma per il weekend sugli sterrati toscani, vedrà il pilota di Reggio Emilia pronto ad una nuova sfida.
Reggio Emilia, 22 Marzo 2021 – Il ticchettio incessante dell’orologio scandisce il poco tempo che separa Andrea Tonelli dal primo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2021.
Dopo una prima presa di contatto non del tutto fortunata, lo scorso anno, il pilota di Reggio Emilia tornerà ai nastri di partenza della massima serie tricolore, dedicata agli amanti dei fondi bianchi e delle regine del passato, alla guida della Ford Escort RS 1800 MKII griffata Movisport.
Reduce dal terzo posto assoluto del precedente Valle del Tevere, gara test in vista di approdare nuovamente nel CIRTS, il reggiano affronterà, il prossimo fine settimana e per la prima volta da pilota, il terzo Rally Storico della Val d’Orcia, affiancato dal fido Roberto Debbi.
“Eccoci qui, ad un anno di distanza, al via del CIRTS” – racconta Tonelli – “e ci auguriamo che quest’anno possa risultare ben diverso dal precedente. L’inizio di stagione è partito decisamente bene, grazie anche all’aiuto di un po’ di fortuna che ci era mancata nel 2020, e ci prepariamo a questo primo evento di campionato. Sarà la prima volta, per noi qui al Val d’Orcia, perchè l’unica esperienza passata risale ad una mia partecipazione, una decina di anni fa, quando leggevo le note a mio cugino, Davide Incerti, su una Clio N3. Non andò benissimo.”
Un’attesa che ha visto Tonelli impegnato in una profonda messa a punto della trazione posteriore dell’ovale blu, rivisitata nell’assetto che sarà la principale incognita del weekend.
“Dopo il Valle del Tevere abbiamo lavorato molto sul setup” – sottolinea Tonelli – “perchè non ci sentivamo a nostro agio nella condizione che avevamo. Abbiamo cambiato molle, geometrie ed abbiamo lavorato molto sugli ammortizzatori. Speriamo di trovare, al primo colpo, la giusta quadratura. Se avremo feeling subito potremo spingere ma è naturale che partiremo cauti.”
Saranno due le prove speciali sulle quali si articolerà la terza edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, da ripetere per tre passaggi a partire dalla “San Casciano dei Bagni” (6,58 km) che sarà seguita dalla “Piancastagnaio” (11,05 km), quest’ultima ridotta nella tornata conclusiva.
Tutti i sei tratti cronometrati saranno affrontati nella sola giornata di Domenica 28 Marzo.
“Abbiamo potuto studiare un po’ il percorso dai video dell’organizzazione” – conclude Tonelli – “e direi che il tracciato sembra essere molto più veloce rispetto al Valle del Tevere. Se così dovesse essere potremmo avere un vantaggio perchè la nostra Escort, sul veloce, è abbastanza stabile e ciò giocherebbe a nostro favore. Naturale che tutto dipenderà dal feeling che avremo con il nuovo assetto. Se ci sentiremo sicuri spingeremo altrimenti staremo in campana, cercando di progredire di prova in prova. In un campionato la regolarità paga, sempre, ed è importante per noi partire con il piede giusto, sin da questo Val d’Orcia, se vogliamo puntare al titolo. Grazie ai nostri partners, alla scuderia ed a quelli che ci sostengono.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – In un’autentica sfida ad eliminazione, sono più i ritiri degli arrivi tra le auto storiche, il pilota di Reggio Emilia ritrova il sorriso, in vista del ritorno nell’italiano terra storico.
Reggio Emilia, 02 Marzo 2021 – Chi ben comincia è già a metà dell’opera, questo il pensiero che risuona nelle orecchie di Andrea Tonelli al termine di una prima edizione del Rally Valle del Tevere che si è rivelata altamente selettiva per le auto storiche, decimate al traguardo finale.
Domenica scorsa delle nove al via solo quattro sono riuscite a concludere la trasferta toscana, vissuta su un fondo che, specialmente sulla “Cerbaiolo”, ha lasciato non pochi malumori.
Con l’intento unico di invertire la rotta della passata stagione, senza mai forzare il ritmo, il pilota di Reggio Emilia ha portato a casa un buon terzo posto assoluto, secondo nel terzo raggruppamento ed in classe 3/4/2000, vetture di gruppo 4 con cilindrata sino a duemila.
“Se ACI Sport vuole che le storiche continuino a correre sulla terra” – racconta Tonelli – “bisogna fare qualche cosa. Far passare le vetture moderne, soprattutto le trazioni integrali, prima di noi rende il fondo delle speciali troppo rovinato. Gli organizzatori hanno fatto un lavoro notevole ma bisogna trovare una soluzione dall’alto per incentivare il nostro settore.”
Con una condotta di gara prudente il portacolori di Movisport chiudeva la prima tornata con un opaco sesto posto assoluto, ben lontano dagli abituali ritmi ma consapevole che l’unico obiettivo di giornata era quello di portare la Ford Escort RS 1800 MKII, curata nell’occasione dalla Power Brothers dei fratelli Colonna, a completare tutti i crono in programma.
Nel doppio passaggio centrale si iniziava a contare i superstiti, ben quattro gli abbandoni, con Tonelli, in coppia con Roberto Debbi, che risaliva sino al quarto posto in classifica generale.
Uscito dall’ultima “Cerbaiolo” con il cuore in gola, sulla quale anche Calzolari alzava bandiera bianca, il reggiano saliva sul gradino più basso del podio, con nove secondi da difendere.
Deciso a completare nel miglior modo possibile una trasferta complicata Tonelli aumentava il passo e, grazie al secondo parziale in speciale, congelava la posizione in vista dell’arrivo.
“Sulla Cerbaiolo sembrava di essere a Beirut” – aggiunge Tonelli – “e, sul terzo passaggio, abbiamo letteralmente alzato il piede perchè temevamo davvero di non arrivare a fine prova. Siamo partiti molto cauti e, tra il fondo rovinato ed i fantasmi del passato, siamo andati con calma sulle prime quattro speciali. Quando ci siamo ritrovati al terzo posto assoluto, ad una speciale dal termine, abbiamo deciso di spingere di più perchè volevamo portarci a casa comunque il risultato. Gara molto difficile e scassa macchine. Abbiamo cambiato sei gomme al posteriore, per farvi capire quanto si faticava con una due ruote motrici. L’auto si è comportata benissimo e siamo tutti molto soddisfatti di aver iniziato con questo risultato il nuovo anno. Tra la salita lenta e tecnica, della prima, e le staccate toste dopo rettilinei infiniti, della seconda, non si può dire che questo Valle del Tevere sia stato poco tecnico. Grazie di cuore ai nostri partners, alla scuderia Movisport ed al mio compagno di abitacolo Roberto Debbi. Complimenti alla Power Brothers perchè ci hanno dato un’assistenza molto organizzata. Proprio bravi.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia sarà al via, il prossimo weekend, del neonato appuntamento toscano, in gara test per ritentare l’assalto al Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Reggio Emilia, 23 Febbraio 2021 – Il boccone amaro è stato quasi digerito, quello che ha visto costretto Andrea Tonelli, lo scorso anno, ad alzare bandiera bianca quando era riuscito a dimostrarsi, a suon di tempi, protagonista di livello nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Il pilota di Reggio Emilia, deciso a riprendere il discorso da dove lo aveva terminato nel 2020, si presenterà ai nastri di partenza della serie tricolore con il medesimo pacchetto a disposizione.
Confermato, sul sedile di destra, Roberto Debbi così come la compagna di avventura ovvero la
Ford Escort RS 1800 MKII, iscritta anche quest’anno per i colori della scuderia Movisport.
Saranno sei le gare che andranno a comporre il calendario 2021 del CIRTS, a partire dal Rally Storico della Val d’Orcia a fine Marzo, seguito dal Rally Storico del Medio Adriatico a fine Aprile, dall’Historic San Marino Rally a fine Giugno, dal Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina che, a cavallo tra Luglio ed Agosto, chiuderà la prima parte di campionato.
La stagione 2021 vivrà le ultime battute a Novembre con due eventi, il Rally Liburna Terra Storica ad inizio mese e con il Tuscan Rewind alla fine, con il compito di chiudere il sipario.
“Aver visto lo scorso anno di essere veloci ma poco concreti” – racconta Tonelli – “ci ha lasciato molto amareggiati così abbiamo deciso, quest’anno, di riprovarci. Impegni di lavoro e famiglia permettendo saremo al via dell’intero Campionato Italiano Rally Terra Storico e ci auguriamo di poter ottenere quei risultati che, solo in parte, abbiamo dimostrato nel 2020.”
Pianificando in ogni dettaglio questo importante obiettivo Tonelli sarà della partita, i prossimi 27 e 28 Febbraio, in occasione della prima edizione del Rally Storico Valle del Tevere.
L’appuntamento toscano si disputerà in un contesto ben noto al rallysmo nazionale e non solo, avendo come fulcro il trittico composto da Sansepolcro, Anghiari e Pieve Santo Stefano.
Una gara test, dove togliere la tanta ruggine accumulata dalla pausa forzata, in seguito alla rocambolesca uscita di strada di San Marino, ma anche un interessante banco di prova, in virtù di un elenco iscritti che vede al via i principali protagonisti della passata stagione sterrata.
“Siamo qui per toglierci la ruggine e qualche fantasma della scorsa stagione” – aggiunge Tonelli – “e per fare questo non vogliamo darci degli obiettivi. Vogliamo solamente concretizzare un risultato, qualunque esso sia. Quello che verrà andrà comunque bene. Speriamo soltanto che le auto moderne, che partono prima di noi, non rovinino troppo il fondo. Forse qui ACI Sport potrebbe ragionare davvero sul far partire noi storiche davanti alle moderne, sulla terra. La terra è la patria della nostra Escort, nata sugli sterrati inglesi. Siamo pronti per questo 2021.”
Tre le prove speciali da affrontare, tutte previste per la sola giornata di Domenica 28 Febbraio, con “Cerbaiolo” (7,40 km) che sarà ripetuta per tre tornate, “La Battaglia di Anghiari” (11,09 km) per due e con la corta “Motina Power Stage” (3,57 km) che chiuderà il cerchio sul percorso.
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – In una gara contratta, viaggiando ai piedi del podio assoluto, con l’obiettivo di tagliare il traguardo il pilota reggiano esce di strada e dice addio al tricolore terra storico.
Reggio Emilia, 31 Agosto 2020 – Doveva essere una trasferta votata unicamente alla raccolta dei primi punti per il Campionato Italiano Rally Terra Storico ed invece il quinto San Marino Rally Historic, andato in scena nel recente weekend, si è rivelato un altro boccone tremendamente amaro da digerire per Andrea Tonelli, fermo al palo a metà giornata.
Il pilota di Reggio Emilia, alla guida della Ford Escort RS 1800 MKII iscritta per i colori della scuderia Movisport e condivisa con Roberto Debbi, confermava quanto di buono dimostrato nel precedente Città di Arezzo, staccando il terzo tempo assoluto sulla prima prova speciale.
“Sulla prima siamo partiti con il piede molto cauto” – racconta Tonelli – “perchè arrivavamo dallo stop del Valtiberina e volevamo riprendere in mano la nostra Escort. La prova di apertura era molto difficile, con tanta discesa e tanta ghiaia, ma era comunque andata bene per noi.”
Si usciva dai confini sammarinesi per affrontare la successiva “Monte Rocca” dove Tonelli chiudeva quarto assoluto, superato dalla trazione integrale della Lancia Delta di Bianchini.
Annullato il terzo impegno in programma si rientrava nella Repubblica del Titano, per la ripetizione di “Terra di San Marino”, dove il reggiano consolidava la propria quarta piazza nella generale, portando il vantaggio, sul primo dei diretti inseguitori, ad oltre mezzo minuto.
Tutto sembrava assecondare i piani della vigilia di Tonelli ma sulla ripetizione di “Monte Rocca” arrivava una doccia gelata, con la Ford Escort 1800 MKII che usciva rovinosamente di strada.
“Il fondo presentava parecchie rotaie” – sottolinea Tonelli – “e si scavava in modo incredibile. Ci siamo realmente divertiti solo sulla prova a San Marino, dove siamo riusciti a migliorare nel secondo passaggio come volevamo. Per il resto non era nostra intenzione strafare anche perchè, con un fondo così, sarebbe stata dura arrivare per una storica. Si era quasi al limite della praticabilità per le vetture come la nostra. Sulla quinta non ho ben capito cosa sia successo. Forse siamo usciti dai binari o forse abbiamo toccato con il paracoppa sotto ma, con le nostre gomme da tredici, la vettura si è spostata verso destra in un accenno destro, è montata su un soffice terrapieno, mi si è girato di colpo il volante e siamo andati di capotta.”
Un’altra battuta a vuoto che, sommata a quella del precedente Città di Arezzo, spegne in modo definitivo ogni ambizione di Tonelli nella scalata al Campionato Italiano Rally Terra Storico.
“Cercavamo delle conferme qui a San Marino” – conclude Tonelli – “e questa uscita di strada non risolverà i nostri dubbi. Siamo completamente fuori dai giochi per il campionato e, vista l’uscita di strada, non riusciremo sicuramente ad essere al via del prossimo appuntamento. Grazie di cuore ai nostri partners, alla scuderia ed al team Retro Corse che ha svolto un lavoro impeccabile. Ora lavoreremo per essere al Tuscan Rewind, sperando di chiudere in bellezza.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – All’ombra del Titano il pilota reggiano ripartirà da quanto dimostrato in Toscana, nonostante l’epilogo, nel terzo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Reggio Emilia, 24 Agosto 2020 – Parte dal bicchiere mezzo pieno Andrea Tonelli, in vista dell’imminente San Marino Rally Historic, in programma per i prossimi 28 e 29 Agosto.
Il terzo appuntamento con il Campionato Italiano Rally Terra Storico vedrà i protagonisti del tricolore passare dagli sterrati toscani a quelli sammarinesi dove il pilota di Reggio Emilia è atteso ad un’importante conferma, avendo lasciato tutti a bocca aperta in quel di Arezzo.
“In queste tre settimane abbiamo lavorato duro per rimettere in sesto la nostra Escort” – racconta Tonelli – “dopo l’uscita di strada del Valtiberina. È stato davvero un peccato finire così una gara che ci ha visto a lungo protagonisti assoluti. Ormai quel che è fatto è fatto e dobbiamo guardare avanti con ottimismo, partendo da un debutto che è stato decisamente positivo.”
Con soli tre eventi ad articolare il calendario del tricolore terra, riservato alle regine del passato, il portacolori di Movisport, affiancato come di consueto da Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII, si troverà ad affrontare il Monte Titano già con le spalle al muro, essendo questo l’appuntamento che sancirà il giro di boa per il CIRTS targato 2020.
“Abbiamo preso un solo punto al Valtiberina” – aggiunge Tonelli – “ed essendo il San Marino la terza gara delle cinque in programma ci ritroviamo ad affrontare una trasferta da dentro o fuori. Un altro passo falso qui significherebbe dire addio ai nostri sogni di ben figurare nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. È vero, dobbiamo ricordare che siamo degli esordienti e che abbiamo una quasi nulla esperienza su terra ma, dopo aver visto come è andata in Toscana, ci siamo resi conto che possiamo dire la nostra quindi ci proveremo sino alla fine.”
Una sola giornata di gara, Sabato 29 Agosto, con nove prove speciali ad attendere il reggiano, caratterizzate da un chilometraggio decisamente ridotto ma non per questo da sottovalutare.
Tre le sezioni previste con una prima tornata composta dalla “Terra di San Marino” (4,74 km), che avrà il ruolo di apertura e di chiusura, dalla “Monte Rocca” (11,96 km) e dalla “Lunano – Piandimeleto” (5.28 km).
A seguire altri due giri sulla “Monte Rocca” e sulla “Lunano – Piandimeleto”, prima di concludere la trasferta sul terzo e conclusivo passaggio sulla “Terra di San Marino”.
“Anche qui a San Marino le strade saranno inedite per noi” – conclude Tonelli – “e correremo in casa del nostro rivale ed amico Pelliccioni. Da quanto abbiamo potuto vedere, nei video presenti sul web, il percorso sembra molto più lento rispetto al Valtiberina. Le prove speciali sono particolarmente corte, due su tre attorno ai cinque chilometri, quindi i distacchi saranno contenuti. Prevediamo una gara tirata ma non dovremo commettere errori. Grazie a tutti i nostri partners, alla scuderia e mi do una pacca sulla spalla, visto che seguo personalmente i lavori.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il secondo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede pilota di Reggio Emilia, al debutto, sempre in lotta per la vittoria assoluta, sino al momento del ritiro.
Reggio Emilia, 11 Agosto 2020 – Sorprende tutti, anche sé stesso, Andrea Tonelli, al rientro da un Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina nel quale è stato protagonista di assoluto rilievo, sino ad un fatale errore che lo ha costretto ad un quanto mai amaro ritiro.
Il pilota di Reggio Emilia, debuttante nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, si presentava sulle strade bianche aretine con tanta voglia di imparare, data la quasi nulla esperienza sui fondi a scarsa aderenza, escludendo l’unica partecipazione al Lahti Historic Rally del 2018.
Le incertezze della vigilia venivano presto dissolte quando il portacolori di Movisport, alla guida della sua Ford Escort RS 1800 MKII con Roberto Debbi, staccava il terzo tempo assoluto.
Il secondo crono in programma per la prima frazione di gara, quella del Sabato, confermava l’ottimo avvio del pilota reggiano, autore del secondo parziale, a tre secondi dalla vetta.
Al calare della sera si affrontava la ripetizione delle due precedenti speciali ed un Tonelli in stato di grazia firmava nuovamente la terza migliore prestazione, rischiando di centrare lo scratch sulla conclusiva dove il cronometro sanciva un ritardo di un solo secondo dal leader.
Al termine della prima tappa la classifica provvisoria vedeva il pilota della trazione posteriore dell’ovale blu al terzo posto assoluto, con un gap di soli 3”3 dalla Lancia Stratos di Sipsz.
“Siamo partiti cauti ma non troppo” – racconta Tonelli – “perchè, sulla prima, volevamo prendere le misure. Visto che i risultati uscivano abbiamo iniziato a spingere di più. Il feeling era davvero buono, sia in abitacolo che con il mezzo. Sulla quarta ci siamo lanciati, volevamo recuperare quanto avevamo lasciato in giro durante la giornata, e per un solo secondo non abbiamo vinto la speciale. Non tirava più vento e la polvere del concorrente che ci precedeva ci aveva un po’ rallentato ma eravamo comunque molto soddisfatti e sorpresi. Non pensavamo di poter essere così competitivi, alla nostra prima volta qui ed alla seconda assoluta su terra.”
Una cavalcata che veniva bruscamente interrotta sulla prima prova speciale della Domenica, il passaggio di apertura sulla “Alpe di Poti”, dove Tonelli si rendeva protagonista di una sfortunata uscita di strada, accaduta in un tratto lento, che lo costringeva ad alzare bandiera bianca.
“La prova della Domenica non mi aveva convinto del tutto” – aggiunge Tonelli – “ed infatti, su una sinistra due lenta, siamo entrati troppo forte. Siamo scivolati su delle rocce che affioravano e siamo andati ad impattare contro altre rocce che spuntavano da un terrapieno. Abbiamo rotto un braccetto e siamo rimasti senza sterzo. Un mio errore che ha compromesso una trasferta che ci avrebbe lanciato nella rincorsa per il Campionato Italiano Rally Terra Storico. Purtroppo, avendo saltato anche il Val d’Orcia a Febbraio, ci ritroviamo a zero punti in classifica. La nostra Escort si è comportata benissimo, sino a quando non la ho maltrattata io, e sembrava di viaggiare su dei binari. Grazie di cuore ad Alessandro Rossi ed a tutto lo staff di Retro Corse, hanno svolto un lavoro eccellente. Ora abbiamo soltanto tre settimane, prima del San Marino, per rimetterci in sesto. Siamo comunque soddisfatti per essere stati, da subito, con i migliori.”