FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Prima esperienza sarda per i piloti iscritti al Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand e gestito sulle prove speciali da Area Gomme di Mario Cravero, gara che vedrà l’ambasciatore Michelin Matteo Luise scattare per primo sulle prove
MARINA DI PORTO CERVO (SS), 15 ottobre – Per la prima volta nella sua storia decennale la Michelin Historic Rally Cup approda in Sardegna e per la prima volta i suoi concorrenti si affronteranno queste prove. D’altro canto il Rally Costa Smeralda dal 1978 a oggi ha visto i suoi concorrenti affrontarsi sempre sulle splendide prove speciali della Gallura. Fino al 2017 con le vetture “moderne” e dall’anno successive con le storiche.
E quest’anno la gara storica che fa base a Porto Cervo, perla della Costa Smeralda è valida per la prima volta per il Campionato Italiano Rally Autostoriche e per il Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand. Che avrà pure la soddisfazione di veder scattare con il numero 1 sulle fiancate il suo ambasciatore storico, Matteo Luise, in questa edizione affiancato dalla moglie Melissa Ferro, al volante della sua Ritmo Abarth 130 Gruppo A, vincitore della scorsa edizione.
A contendersi però i punti importanti della gara saranno però altri nove concorrenti, il primo dei quali è Giacomo Questi, affiancato da Giovanni Morina, su Opel Ascona SR con il numero 21, che dopo il passo falso dell’Isola d’Elba è seriamente intenzionato a risalire la classifica di Terzo Raggruppamento e rafforzare la sua leadership di Classe M3. Immediatamente dopo scatterà Massimo Giudicelli, con Paola Ferrari al suo fianco sulla sua Golf GTI numero 22, uno dei sei piloti (e unico della Michelin Historic Rally Cup) ad aver preso parte a tutte le edizioni della gara sarda. Il pilota toscano, dopo le ottime prestazioni al Vallate Aretine e all’Elba, deve conquistare anche in terra sarda punti pesanti per mantenere la leadership sia del Terzo Raggruppamento, sia della Classe M2. Ancora una vettura ed ecco al via Nicola Tricomi, con Roberto Consiglio a dettare il ritmo sulla Opel Kadett GT/E numero 23, chiamato a riscattare le sfortunate prove del Vallate Aretine, concluso con un ritiro ed Elba, dove non è riuscito a prendere il via.
Con il numero 28 sulle portiere della sua Fiat Ritmo 75 prenderà il via Francesco Grassi, con Giovanni Maria Figoni a dettargli il ritmo, miglior classificato della Michelin Historic Rally Cup ad Arezzo e fermo prima del termine a Capoliveri e attualmente sul terzo gradino del podio sia di raggruppamento sia di Classe M3. Prima apparizione stagionale nella Coppa per il canavesano Ettore Amione, affiancato Eric Macori che affronterà le strade sarde con il numero 31 sulle portiere della sua Volkswagen Golf GTI. Ritorno nella Michelin Historic Rally Cup per i tedeschi Peter ed Elke Goekel che avranno a disposizione l’Opel Kadett numero 37 già vista in gara nella Coppa la scorsa stagione. Infine ultimo di Terzo Raggruppamento a lasciare l’ideale pedana di Porto Cervo è il ligure Valtero Gandolfo, con il corregionale Enrico Bogliaccino a indicargli le note, che punteranno a ribaltare a loro favore la classifica Classe M1 della Michelin Historic Rally Cup, dopo il successo di categoria all’Elba.
Oltre a questi sette concorrenti di Terzo Raggruppamento in Costa Smeralda saranno della partita Michele Paoletti e Rossano Mannari che cercheranno di prendere il largo in Classe M5 con la loro Renault 5 GT Turbo e Cesare Bianco-Stefano Casazza, unici iscritti della Michelin Historic Rally Cup di Primo Raggruppamento con la loro Lotus Elan, con la quale cercheranno di conquistare il primato di categoria.
Il 3° Rally Costa Smeralda Storico entrerà nel vivo venerdì 16 ottobre quando al Molo Vecchio a Marina di Porto Cervo, dove è posizionato il parco assistenza, si svolgeranno le operazioni di verifiche tecniche delle vetture dalle ore 8.00 alle 11.30. Cui farà seguito la partenza alle 14.00 per andare ad affrontare il doppio passaggio sulle prove speciali San Pasquale (km 13.64) e la corta San Pantaleo (3,94) e concludere la prima giornata alle ore 19.00. Sabato 17 ottobre seconda giornata di gara, con partenza alle ore 9.00 e altro doppio passaggio sulle speciali di Lo Sfossato (11,83 km) e Aglientu (18,70 km) prima della chiusura al Molo Vecchio della Marina di Porto Cervo alle ore 16.30, dopo aver percorso 452,36 km di cui 96,22 di prove speciali, tutte su fondo asfalto.
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Michelin Historic Rally Cup: Massimo Giudicelli si veste da Napoleone al Rallye Elba
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Duello tutto toscano nel Mare Tirreno con il pilota della Golf che precede il conterraneo Fausto Fantei. Sfortunata gara per il dominatore di buona parte del rally Giacomo Questi, fermo sulla sesta prova, seguito in quella successiva da Francesco Grassi, vincitore al Vallate Aretine. Ancora una grande prestazione dell’ambasciatore Michelin Matteo Luise, ritirato per un problema meccanico già alla terza prova
CAPOLIVERI (LI), 26 settembre – Duello tutto elbano nella Michelin Historic Rally Cup al 33° Rallye Elba Storico che si è svolto nell’isola tirrenica fra giovedì 17 e sabato 19 settembre. Alla fine ha prevalso Massimo Giudicelli, affiancato da Paola Ferrari che con la su Volkswagen Golf GTI ha avuto ragione di Fausto Fantei, con Daniele Grechi sul sedile di destra della sua Alfasud Ti, imprendibile nella prova notturna di Capoliveri che apriva la gara. Grande protagonista del rally elbano è stato Giacomo Questi, con Giovanni Morina al quaderno delle note, che ha condotto le danze con la sua Opel Ascona SR 2000 che, oltre a condurre la classifica assoluta della Michelin Historic Rally Cup, è stato autorevolmente al comando della propria classe dall’inizio fino a quando il motore dell’Ascona ha detto stop.
Infine un doveroso cenno all’ambasciatore Michelin nel Quarto Raggruppamento Matteo Luise, come sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro. Anche all’Elba il pilota veneto ha portato nelle zone nobili della classifica assoluta la sua Ritmo 130. Dodicesimo assoluto nella notturna di Capoliveri e addirittura nono nella prima prova di venerdì, la Volterraio-Cavo (con le sue discese selettive) è stato un grande protagonista della gara prima che il motore iniziasse a fare le bizze costringendolo al ritiro definitivo sulla Nisportino-Cavo.
Due i concorrenti del Primo Raggruppamento nessuno dei quali è stato classificato. Molto sfortunato il portacolori della Scaligera Rally Valter Canzian, affiancato da Simone Franchi, che afflitto da problemi meccanici alla partenza del rally ha dovuto saltare a piè pari la prima tappa. Risolti in assistenza i guai meccanici, ha disputato le quattro prove della seconda tappa siglando tempi estremamente significativi con la sua prestazionale Ford Escort RS Twin Cam, risultando sempre fra i più veloci della sua classe, ma non percorrendo chilometri sufficienti per essere classificato. Non approfitta dell’occasione per prendere il largo nella classifica di Raggruppamento Cesare Bianco, in vettura con Stefano Casazza, afflitto da problemi elettrici e un’iniziale perdita d’olio alla sua Lotus Elan, culminati con il distacco del filo di una bobina che hanno costretto il pilota piemontese ad arrendersi sulla settima prova della gara. La classifica di Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup resta praticamente ferma al Vallate Aretine con Canzian che precede Bianco e il siciliano Pierluigi Fullone, assente in Toscana.
Il Secondo Raggruppamento premia il passo dell’inglese Trevor Smithson, con Edoardo Bertella all’interno dell’abitacolo della sua Alpine A110, che ha condotto a passo costante per tutte le nove prove della gara risultando alla fine il più veloce della classe in gara, brindando alla fine con lo spumante. Sfortunatissimi i biellesi Ermanno Caporale-Diego Pontarollo, usciti di strada nella prova notturna di Capoliveri per evitare la vettura che parte loro davanti ferma in carreggiata. La Fulvia non ha danni, ma è in bilico sull’orlo di un fosso e i portacolori di Biella Motor Team non riescono a tornare in strada. Sono così costretti a ripartire nella seconda tappa (quella di sabato) non percorrendo i chilometri necessari a essere classificati. La classifica di Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup vede ancora al comando il siciliano Marco Savioli, avvicinato da Smithson a un punto.
Il Terzo Raggruppamento va Massimo Giudicelli-Paola Ferrari che con la loro Volkswagen Golf GTI si gettano all’inseguimento del fuggitivo Giacomo Questi nella prima prova di sabato mattina, prendendo il comando della gara al ritiro del veneto, mantenendolo sino al traguardo, andando a vincere anche la classe di appartenenza. Seconda piazza per Fausto Fantei-Daniele Grechi che si dimostrano veloci e aggressivi, pur senza cadere in sbavature per tutta la gara. Terza piazza assoluta e di Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup per Valtero Gandolfo con Enrico Bogliaccino al quaderno delle note, che conquista con la sua Fiat 127 Sport anche il successo nella Classe M1, riducendo il divario con il toscano Giovanni Lorenzi, affiancato da Alessio Pellegrini, che chiude dietro di lui all’Elba e continua a guidare la Classe M1. Gandolfo è inoltre al comando della propria Classe nel Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Tutti ritirati gli altri piloti del Terzo Raggruppamento a cominciare dal vincitore del Vallate Aretine, Franco Grassi che condivideva la Ritmo 75; dopo un avvio prudente nella notturna Capoliveri, il torinese aveva iniziato a rimontare la classifica prima di fermarsi sulla Lavacchio-San Pietro per problemi al cambio. Gara in salita per Stefano Segnana e Cristian Pennacchi afflitti da problemi elettrici alla loro Golf GTI non risolti da un continuo cambio di candele che li ha fermati nell’ultima prova del venerdì. Rientrati sabato mattina con il Superally, a dare lo stop definitivo è stata un’uscita di strada sulla Due Colli, che ha azzoppato la Golf lasciandola con una sospensione strappata. Gara a singhiozzo per Giancarlo Baghin e Sara Mosti con la temperatura alle stelle del motore della loro Alfetta GTV, motore che ha esalato l’anima nella Lavacchio-San Pietro. Trasferta da dimenticare per Nicola Tricomi e Valter Consiglio che non riescono nemmeno a prendere il via con la loro Opel Kadett GT/E. Il Rallye dell’Elba Storico porta al comando della classifica di Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup Massimo Giudicelli che allunga su Fausto Fantei, scavalcando entrambi a piè pari il ritirato Franco Grassi, sceso in terza posizione.
Infine nella Classe M5 della Michelin Historic Rally Cup, che prende in considerazione le vetture di Quarto Raggruppamento calzate con pneumatici da 13”, successo Michele Paoletti-Rossano Mannari che portano in trentesima posizione assoluta la loro Renault R5 GT Turbo Gruppo N, superando senza danni i problemi elettrici della prima fase della gara. I portacolori del Team Bassano prendono il comando della categoria al ritiro della Renault R5 GT Turbo Gruppo A di Gianfranco e Fabrizio Pierulivo, supportati da una colorata claque femminile, che si arrendono sulla Lavacchio-San Piero per panne elettrica.
Il prossimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup è il Sanremo Rally Storico da venerdì 2 a sabato 3 ottobre.
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Immagine: ACI Sport
Michelin Historic Rally Cup 2020 percorre le strade del mito della Targa Florio
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Esordio spumeggiante della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e promossa da Area Gomme di Mario Cravero sulle strade delle Madonie . Marco Savioli vince il Secondo Raggruppamento e Pierluigi Fullone che si impone di forza nel Primo Raggruppamento
CAMPOFELICE DI ROCCELLA (PA), 9 settembre – Un primo passo è stato fatto. Per la prima volta la Michelin Historic Rally Cup sbarca sulle colline che hanno fatto la storia delle corse su strada: la Targa Florio.
A solcare le strade delle Madonie con le vetture calzate dai pneumatici Michelin sono stati Marco Savioli, affiancato da “Davis” con la Porsche 911 RS Carrera; Pierluigi Fullone, come sempre navigato da Alessandro Failla sulla BMW 2002 Ti e Sergio Palmisano che per la prima volta ha diviso la sua BMW Ti con Salvatore Portera.
Tutti al traguardo i piloti della Michelin Historic Rally Cup. A cominciare da Marco Savioli secondo assoluto dietro a una più recente, e teoricamente più performante, Porsche Carrera SC, e dominatore incontrastato del Secondo Raggruppamento in gara. Grazie a questo risultato Savioli balza al comando sia del Secondo Raggruppamento, sia della Classe M4 della Michelin Historic Rally Cup. Grande gara anche per Pierluigi Fullone che con la sua BMW 2002 Ti non concede il minimo spazio agli avversari nel Primo Raggruppamento segnando il miglior tempo in tutte le prove speciali e chiudendo terzo assoluto, davanti vetture sulla carta di maggiore potenziale. Anche per Fullone la Targa Florio è un trampolino di lancio verso le zone nobili della Michelin Historic Rally Cup, andando a conquistare la seconda posizione nel Primo Raggruppamento e nella Classe M3. Terza piazza fra i piloti protagonisti della Michelin Historic Rally Cup per Sergio Palmisano, capace di entrare fra i migliori dieci della classifica assoluta finale, a ridosso del podio nel Secondo Raggruppamento e secondo nella propria classe. I punti ottenuti in gara da Palmisano lo collocano in seconda posizione di Secondo Raggruppamento (dietro a Savioli) e in terza posizione di Classe M3 della Michelin Historic Rally Cup.
Il prossimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup è all’Isola d’Elba da giovedì 17 a sabato 19 settembre.
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Il Calendario della Michelin Historic Rally Cup 2020
24-26 luglio 10° Historic Rally Vallate Aretine
12-13 settembre
Targa Florio Historic Rally
17-19 settembre
XXXII Rally Elba Storico
1-3 ottobre
35° Sanremo Rally Storico
16-17 ottobre
3° Costa Smeralda Storico
24-25 ottobre
2° Monti Savonesi Storico
La Grande Corsa
Chieri (TO)
Michelin Historic Rally Cup 2020: si torna all’Elba per il terzo appuntamento della Coppa
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Tradizionale gara di fine settembre sull’isola napoleonica con 16 piloti iscritti al Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand e gestito sulle prove speciali da Area Gomme di Mario Cravero.
CAPOLIVERI, 15 settembre – Sono sedici i concorrenti iscritti alla Coppa della Casa di Clermont Ferrand e gestita sui campi di gara da Area Gomme di Mario Cravero. Nel Primo Raggruppamento torna la sfida già vissuta al Vallate Aretine fra la muscolosa Ford Escort Twin Cam di Valter Canzian, affiancato da Simone Franchi e l’agilissima Lotus Elan di Cesare Bianco con Stefano Casazza alle note. Triplice confronto in Secondo Raggruppamento, che prende praticamente l’avvio con la gara elbana (al Vallate Aretine l’unico concorrente di questa categoria, Trevor Smithson non giunse al traguardo). A sfidarsi per il successo saranno Ermanno Caporale e Diego Pontarollo che dopo la non fortunata esperienza con la Escort Cosworth al Rally Lana (gara non incusa nella Coppa Michelin) torneranno all’affidabile Lancia Fulvia HF che ha dato loro grandi soddisfazioni nel passato. A contendere la palma di successo ai biellesi troveremo Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani alla loro prima esperienza con la Fiat 128 Coupé, oltre al pilota di licenza britannica Trevor Smithson, affiancato da Edoardo Bertella che cercherà di riscattare con la sua Alpine A110/1300 la delusione del ritiro anticipato di Arezzo
Affollatissimo come sempre il Terzo Raggruppamento con ben nove piloti sulla pedana di partenza a cominciare dall’idolo locale Massimo Giudicelli, che affronterà le prove speciali di casa sulla su Volkswagen Golf GTI, affiancato da Paola Ferrari, con la quale ha concluso terzo di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup ad Arezzo. Altro toscano di belle speranze in gara nell’isola napoleonica è Fausto Fantei che dopo un Vallate Aretine condotto in modo meno aggressivo del solito, cercherà di risalire la china e la classifica sulla sua Alfasud TI affiancato da
Daniele Grechi. Appuntamento del riscatto anche per Gianluigi Baghin che dopo la delusione del ritiro al Vallate Aretine ha conquistato un ottimo terzo posto assoluto al Città di Scorzé (rally non nel calendario della Coppa) con la sua Alfetta GTV sulla quale sale per la prima volta Sara Mosti. Seconda forza in campo ad Arezzo, Giacomo Questi, con Giovanni Morina sul sedile del navigatore, vuol far volare ancora più in alto la sua Opel Ascona, scattando in prova speciale esattamente davanti all’Opel Kadett GT/E di Nicola Tricomi e Roberto Consiglio, fermi anzi tempo ad Arezzo. Subito dopo Tricomi sarà della partita la Volkswagen Golf GTI di Stefano Segnana e Cristian Pennacchi, quarti di Raggruppamento ad Arezzo. Numero molto alto (78^ sulle fiancate) per Francesco Grassi, il più veloce di tutti i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup in Casentino. A Capoliveri ritroverà la sua Ritmo 75 e Vittorio Bianco con i quali ha fatto faville ad Arezzo. Chiudono la striscia dei concorrenti della Michelin Historic Rally Cup di Terzo Raggruppamento le due Fiat 127 Sport di Valter Gandolfo ed Enrico Bogliaccino (assenti ad Arezzo), chiamati a rimontare il divario che li separa da Giovanni Lorenzi e Alessio Pellegrini che nella città della Chimera hanno fatto bottino pieno.
Per la prima volta anche la Classe M5 della Michelin Historic Rally Cup, riservata alle vetture del Quarto Raggruppamento che montano pneumatici di 13” di larghezza, non sarà un a solo per un concorrente solitario. Michele Paoletti insieme a Rossano Mannari, dovrà arginare con la sua Renault 5 GT Turbo Gruppo N gli assalti al primato di Gianfranco e Fabrizio Pierulivo che disporranno di una 5 GT Turbo gemella, iscritta però in Gruppo A.
Programma ristretto e condensato, come richiesto dall’emergenza Covid, per questa 32esima edizione del Rallye Elba Storico che come è ormai tradizione dal 2016 fa base a Capoliveri. Si comincia giovedì 17 settembre (ore 11.00-16.00) con le verifiche tecniche in parco assistenza a Porto Azzurro. Avvio ufficiale della manifestazione in serata con la cerimonia di partenza a Capoliveri (ore 20.00) cui fa seguito la prima prova speciale (Capoliveri, 7,49 km, ore 22.16) sufficiente ad accendere l’adrenalina fin dalla prima giornata, che si chiude con l’ingresso in riordino notturno a Capoliveri alle 21.37. Venerdì 18 settembre seconda tappa con partenza da Capoliveri alle 8.00 per affrontare le classiche prove speciali di Volterraio, Bagnaia-Cavo e Nisportino-Cavo per un totale di 64,55 km cronometrati e ricoverarsi nel riordino notturno alle 16.35. Sabato 19 settembre con partenza alle 7.45 e le prove Due Mari, Due Colli 1 e Due Colli 2, Lavacchio-San Piero e Monte Perone per altri 69,61 km di speciale, prima di festeggiare tutti quelli che hanno concluso la gara a Capoliveri a partire dalle ore 16.45. Il 32° Rallye Elba Storico si svolge su un percorso di 433,20 km di cui 134,16 cronometrati suddivisi in nove prove speciali.
Il Calendario della Michelin Historic Rally Cup 2020
24-26 luglio 10° Historic Rally Vallate Aretine
12-13 settembre
Targa Florio Historic Rally
17-19 settembre
XXXII Rally Elba Storico
1-3 ottobre
35° Sanremo Rally Storico
16-17 ottobre
3° Costa Smeralda Storico
24-25 ottobre
2° Monti Savonesi Storico
La Grande Corsa
Chieri (TO)
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Michelin Historic Rally Cup: Franco Grassi sfata la sorte al Vallate Aretine
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Il pilota della Ritmo riscatta tutte le delusioni del passato dominando dalla prima all’ultima prova speciale la Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Alle sue spalle ottima gara di Giacomo Questi, all’esordio con l’Opel Ascona SR e Massimo Giudicelli, autore con la sua Golf GTI di una decisa rimonta nella parte finale del rally. Gara sfortunata per Nicola Tricomi, escluso dalla classifica finale e per l’ambasciatore Michelin (non partecipante alla coppa) Matteo Luise, che dopo aver staccato il settimo tempo assoluto con la sua Ritmo Abarth 130 nella prima prova si ferma per la rottura di un semiasse
AREZZO, 27 luglio – Quattro partecipazioni e mai un arrivo. Franco Grassi aveva un conto aperto con l’Historic Rally Vallate Aretine che nelle precedenti edizioni lo aveva visto arrendersi prima del palco di arrivo. Non è andata così in questa edizione che il pilota portacolori di Emmetre Racing, per la prima volta con Vittorio Bianco al quaderno delle note, ha disputato a ritmo garibaldino, dominando la Michelin Historic Rally Cup e siglando il miglior tempo di classe (Gruppo 2 Fino a 1600 di Terzo Raggruppamento) in tutte le prove speciali. Una bella soddisfazione per il pilota chierese, che ha potuto dimostrare tutta la sua classe e velocità al volante della sua Ritmo 75 Gruppo 2, che questa volta non gli ha dato il minimo problema. Da segnalare la grande prestazione, purtroppo non confortata dal risultato finale, dell’ambasciatore Michelin, Matteo Luise con la moglie Melissa Ferro al suo fianco, che ha staccato il settimo tempo assoluto sulla prima prova speciale, la Rassinata, mantenendosi costantemente fra i migliori dieci della classifica assoluta, prima che un semiasse della sua Ritmo Abarth 130 lo costringesse al ritiro. “Luise è un portabandiera del prodotto Michelin che porta in alto nelle classifiche assolute” afferma Mario Cravero di Area Gomme, azienda che distribuisce le coperture francesi nel mondo delle storiche e organizza la Coppa per conto della casa di Clermont Ferrand, “e lo seguiamo con massimo interesse, anche se è al volante di una vettura di una categoria non prevista dalla Michelin Historic Rally Cup”.
Dei dodici iscritti alla Coppa al via della gara quattro hanno conquistato la vittoria nella loro classe: Franco Grassi (Fiat Ritmo 75, Classe 1600, Gruppo 2, Terzo Raggruppamento), Giacomo Questi (Opel Ascona SR. Classe 2000, Gruppo 2, Terzo Raggruppamento), Valter Canzian (Ford Escort, Primo Raggruppamento, Classe 1600) e Michele Paoletti (Renault 5 GT Turbo, Quarto Raggruppamento J1, Gruppo N, Oltre 1600) e tre non hanno visto il traguardo. Il più sfortunato di tutti è sicuramente Nicola Tricomi, in gara con una Opel Kadett GT/E navigato da Pietro Musacchia. Il pilota siciliano è stato escluso dalla classifica a fine gara. “Nel corso del secondo passaggio sulla Rassinata siamo usciti di strada finendo in un fosso” racconta il portacolori del Team Bassano. “Sono arrivati alcuni spettatori, ma il commissario di percorso, applicando le direttive dell’emergenza Covid, ha impedito loro di avvicinarsi alla vettura e aiutarci a toglierci d’impiccio. Ci siamo riusciti, a fatica, io e il mio navigatore riuscendo a chiudere la prova con un tempo di oltre 4’30” più alto del passaggio precedente. La gara era compromessa, ma potevamo ancora continuare. Purtroppo nella fretta di risalire in vettura e ripartire non abbiamo allacciato le cinture e a fine prova ilo commissario ha segnalato la nostra distrazione alla Direzione Gara che a fine corsa ci ha escluso”.
Primo Raggruppamento – Successo di Raggruppamento in Michelin Historic Rally Cup e seconda piazza in quello della gara (oltre che successo in Classe Fino a 1600) per i veneti Valter Canzian-Simone Franchi (alla prima esperienza sulle prove toscane) al volante della poderosa Ford Escort Twin Cam in passato nelle mani del Flying Finn Hannu Mikkola che regolano in cinque delle sei prove speciali la Lotus Elan di Cesare Bianco-Stefano Casazza, per la seconda volta in gara con l’agilissimo, ma impegnativo spider inglese e in fase di apprendistato, ottenendo comunque un risultato migliore dello scorso anno, quando ad Arezzo furono costretti al ritiro già nella prima prova.
Secondo Raggruppamento – Un solo partente nessuno al traguardo nel Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup, con l’inglese Trevor Smithson, affiancato da Alessio Chiantelli, fermo sulla terza prova per la rottura del semiasse della loro Alpine A110.
Terzo Raggruppamento – È battaglia in questo Raggruppamento, soprattutto fra i protagonisti del Gruppo 2, Classe 1600 con i quattro equipaggi calzati Michelin che monopolizzano le quattro posizioni di vertice . Fa la voce e grossa e mostra piede pesante Franco Grassi che si impone in classe con autorevolezza su Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, Volkswagen Golf GTI, che partono con calma per aumentare decisamente il ritmo (grazie anche alla fisicità del pilota che sembrava non sentire il caldo) e abbassare i loro tempi passaggio dopo passaggio; con capolavoro nel giro finale, quando recuperano in un sol botto due posizioni passando dalla quarta alla seconda piazza di classe. Giudicelli è pure protagonista di un gesto di sportività in partenza, quando cede i suoi guanti di riserva, a un concorrente che li aveva dimenticati in albergo. Terza posizione di classe per Stefano Segnana-Christian Pennacchi, Volkswagen Golf GTI, che partono con gomme usate, riuscendo comunque a mettersi in coda a Grassi per cinque dell sei prove, venendo superati solo nel finale dal recupero di Giudicelli. Quarta posizione in questa classe per Fausto Fantei-Daniele Grechi, apparsi meno incisivi del solito con la loro Alfa Sud TI.
Seconda piazza di Raggruppamento e nell’assoluta della Michelin Historic Rally Cup per il neo entrato Giacomo Questi, con Giovanni Morina al quaderno delle note, all’esordio con l’Opel Ascona SR, con la quale impiegano poco tempo a prendere confidenza scalando la classifica assoluta e quella di categoria. Primato fra i piloti della Michelin Historic Rally Cup di Classe M1 (fino a 1150) di Giovanni Lorenzi, per la prima volta affiancato da Simone Canigiani, già in fuga nel challenge, per ripetere il risultato della scorsa stagione quando si impose nella classe delle più piccole con la sua 127 Sport Gruppo 2. Gara serena e senza problemi per Michele Paoletti-Rossano Mannari, che viaggiano senza intoppi dall’inizio alla fine con la loro Renault 5 GT Turbo di Quarto Raggruppamento, raccogliendo punteggio pieno in Classe M5 della Michelin Historic Rally Cup. In terzo Raggruppamento ritiro per Gianluigi Baghin-Sergio Marchi che forano un penumatico allo start della seconda prova speciale ed essendo senza ruota di scorta a bordo della loro Alfa Romeo Alfetta GT, preferiscono fermarsi per non creare danni al cerchio e alle sospensioni della loro vettura.
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Finalmente anche le auto storiche si rimettono in moto e con loro anche il Challenge organizzato dalla casa di Clermont Ferrand, gestito da Area Gomme di Mario Cravero, che riaccende le sfide nella gara toscana. Il format della Serie resta immutato con iscrizione gratuita e premi finali ai migliori di Raggruppamento e Classi, oltre a una super finale alla Grande Corsa di fine anno
AREZZO, 22 luglio – Il punto di partenza è sempre lo stesso. Il 10° Historic Rally delle Vallate Aretine del 25 luglio prossimo, ma fra quello che doveva essere e quello che sarà sono trascorsi quasi cinque mesi. Da qui scatta l’edizione 2020 della Michelin Historic Rally Cup, il challenge riservato ai piloti delle auto storiche che calzano i pneumatici transalpini, organizzato dalla Michelin e gestito da Area Gomme di Mario Cravero. Alla gara in programma ad Arezzo sono undici i piloti iscritti alla Michelin Historic Rally Cup 2020, di cui due nel Primo Raggruppamento, uno nel secondo, sette nel terzo e uno nella neo costituita Classe M5 che ospita i piloti del Quarto Raggruppamento che usano vetture che montano pneumatici da 13”.
Partendo dalle vetture più anziane quelle del Primo Raggruppamento assisteremo al duello fra Cesare Bianco, un pilota che torna nella coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, e un nome nuovo della coppa, Valter Canzian. Bianco, che era stato protagonista nelle passate edizioni con la sua 124 Abarth di Secondo Raggruppamento, sarà come sempre affiancato da Stefano Casazza, e si presenterà al via con una Lotus Elan, che usa per la seconda volta dopo il non fortunato esordio della gara aretina dello scorso anno. Valter Canzian, che avrà al suo fianco Simone Franchi, disporrà di un’interessante Ford Escort Twin Cam, suo cavallo di battaglia da tre anni. Il Secondo Raggruppamento vede al via un pilota con licenza britannica con lo pseudonimo di Trevor Smithson, con Alessio Chiantelli alle note a bordo di un’Alpine A110.
Si preannuncia come sempre una grande battaglia nel Terzo Raggruppamento, aperto dal toscano Fausto Fantei, vecchia conoscenza della Michelin Historic Rally Cup, che vorrà riscattare la sfortunata stagione 2019 caratterizzata da due ritiri, spremendo a fondo la sua Alfa Sud TI, affiancato da Daniele Grechi. Immediatamente dopo scatterà l’Alfa Romeo Alfetta GT di Gianluigi Baghin-Sergio Marchi, nuovo ingresso nella Michelin Historic Rally Cup, ma pilota di lunga esperienza alla guida del coupé del “Biscione” e alla sua terza gara stagionale, compresa una trasferta ellenica. È poi la volta del siciliano Nicola Tricomi, con al quaderno delle note Pietro Musacchia, con la stessa Opel Kadett GT/E con la quale ha disputato lo scorso anno due gare della Coppa. Quindi un altro grintoso toscano con velleità di buoni risultati che risponde al nome di Massimo Giudicelli, che avrà al suo fianco Paola Ferrari, grande protagonista con la sua Golf della scorsa nella quale ha sfiorato il podio di Terzo Raggruppamento. Numero 51 per Franco Grassi-Vittorio Bianco con la Ritmo 75 Gruppo 2, vettura dal grande potenziale, ma che nel passato ha negato al pilota piemontese le soddisfazioni che si merita. Ancora Volkswagen Golf GTI per Stefano Segnana-Cristian Pennacchi, protagonisti di una sola uscita lo scorso anno, non coronata da successo. Infine, in Terzo Raggruppamento, la 127 Sport di Giovanni Lorenzi, in questa occasione affiancato da Simone Canigiani, lo scorso anno vincitore, dopo una lotta durata tutta la stagione dell’adrenalinica Classe M1, che raggruppava le vetture più piccole, ma molto pepate. Infine avremo nella neocostituita Class M5 della Michelin Historic Rally Cup (riservata alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13”) la Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti-Rosario Mannari, vettura che i portacolori del Team Bassano usano da quattro anni in alternanza alla A112 Abarth.
Il 10° Rally delle Vallate Aretine, gara di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2020 e della Michelin Historic Rally Cup 2020, si attiverà sabato 24 luglio con le verifiche tecniche presso il Palasport Le Caselle di Arezzo dalle ore 15.30 alle 20.30. La gara scatterà alle 11 del giorno successivo, sabato 25 luglio, e si svilupperà su tre passaggi sulle classiche Portole e Rassinata, inframmezzati da due riordini a Cortona e si concluderà ad Arezzo alle ore 20.00 dopo che i concorrenti avranno percorso 223,49 chilometri, 93,30 dei quali di prove speciali.
La Michelin Historic Rally Cup mantiene lo spirito e gran parte della formula delle edizioni precedenti, a cominciare dall’iscrizione gratuita, facendo solo obbligo ai concorrenti di usare esclusivamente pneumatici Michelin per tutta la durata della gara e di apporre gli adesivi del challenge sulle vetture. La Michelin Historic Rally Cup 2020 è divisa quest’anno in tre raggruppamenti e cinque classi, con la novità dell’introduzione della Classe M5 riservata alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13”. Alla fine, oltre al vincitore assoluto, verranno premiati i migliori concorrenti classificati dei tre raggruppamenti e delle cinque classi (come riportato sul sito ufficiale https://www.mcups.it/michelin-historic-rally), con un premio speciale nella gara finale “La Grande Corsa” il 6-7 novembre per i vincitori delle rispettive classi nella gara chierese.
Il Calendario della Michelin Historic Rally Cup 2020
24-26 luglio 10° Historic Rally Vallate Aretine
12-13 settembre – Targa Florio Historic Rally
17-19 settembre – XXXII Rally Elba Storico
1-3 ottobre – 35° Sanremo Rally Storico
16-17 ottobre – 3° Costa Smeralda Storico
24-25 ottobre – 2° Monti Savonesi Storico
6-7 novembre – La Grande Corsa
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Immagine: Roberto Gnudi
Le Coppe Michelin si fermano per le misure di contenimento del COVID-19, ma già pensano al futuro
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – L’emergenza Coronavirus ferma per il momento le tre Serie della Michelin Cup 2020, ma il reparto competizioni italiano è pronto a ripartire nell’istante in cui si ritornerà a gareggiare. Confermando i capisaldi che hanno contraddistinto le precedenti edizioni dei trofei Michelin: ricco montepremi, iscrizione gratuita, con unico obbligo di usare i pneumatici Michelin e apporre gli adesivi della Casa e dei suoi partner tecnici sulle vetture in gara.
CUNEO, 25 marzo – L’emergenza sanitaria che ha fermato l’Italia, ha spento anche i motori da corsa per tutto il mese di marzo e difficilmente sarà possibile sentirli rombare anche nel mese di aprile. Al momento non è possibile ipotizzare come si evolverà la situazione e come si svilupperà il calendario gare 2020, cui ACI Sport e organizzatori stanno lavorando alacremente per offrire una stagione agonistica più intensa e frizzante possibile.
Anche Michelin è impegnata con ottimismo in questa direzione, convinta che quanto prima si tornerà a gareggiare sulle strade e piste italiane. Proprio per questo motivo Michelin si conferma a fianco dei piloti riproponendo le tre serie delle Coppe Michelin, già definite nei minimi dettagli prima che esplodesse l’emergenza COVID-19: Michelin Rally Cup (che si sviluppa nell’ambito del Campionato Italiano WRC), Michelin Zone Rally Cup (che prende in considerazione tutti i rally di Coppa Italia di Zona) e Michelin Historic Rally Cup (che si disputa su alcuni fra i migliori rally esclusivamente storici del panorama nazionale).
E come per le passate edizioni le tre Serie Michelin ripropongono gli stessi capisaldi: ricco montepremi, iscrizione gratuita e unico obbligo di gareggiare con pneumatici Michelin acquistati presso i distributori di riferimento da usare per tutta la durata della gara e apporre gli adesivi Michelin e dei partner tecnici sulle vetture.
L’omino Michelin è pronto al Controllo Orario di partenza e appena si accenderà il semaforo verde si scatenerà in prova speciale. Ora non resta altro che aspettare il momento in cui i motori torneranno a ruggire e i pneumatici Michelin a mordere l’asfalto
Per tutti gli aggiornamenti sulle Coppe Michelin 2020 è attivo e costantemente aggiornato il sito www.mcups.it
Michelin Historic Rally Cup 2020: rinviato il Vallate Aretine, si parte dal Sanremo
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Il rinvio della gara toscana sposta al momento l’interesse della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita da Area Gomme sull’imminente rally ligure, in programma dal 1 al 4 aprile, di cui sono già aperte le iscrizioni
BIBBIENA (AR), 2 marzo – Con un comunicato diffuso nella serata di ieri, domenica 1 marzo, la scuderia Etruria Sport informa della decisione di rinviare a data da destinarsi il 10° Historic Rally delle Vallate Aretine. Nel comunicato diffuso dalla scuderia toscana si afferma: “Scuderia Etruria Sport, con il supporto dei vertici di ACI SPORT, ha ritenuto opportuno rinviare la manifestazione per tutelare la salute e la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti. L’organizzazione è già al lavoro per individuare una nuova data in cui disputare il rally e comunicherà al più presto il nuovo programma”.
“Siamo molto dispiaciuti per il rinvio del 10° Historic Rally delle Vallate Aretine, una gara da sempre presente nella nostra Coppa”, afferma Mario Cravero, di Area Gomme, la società che si occupa della distribuzione dei pneumatici Michelin nel mondo delle competizioni storiche italiane e gestisce la Michelin Historic Rally Cup 2020. “Attendiamo le decisioni della Federazione e dello staff guidato da Loriano Norcini e ci auguriamo che il rally aretino possa rientrare quanto prima nel calendario delle gare. La Michelin Historic Rally Cup 2020 ha già raccolto un significativo numero di iscritti, a conferma della sua validità, ed è pronta a scattare nel primo settimana di aprile con il 35° Sanremo Rally Storico; o anche prima se il Vallate Aretine venisse posticipato solo di pochi giorni”.
Michelin Historic Rally Cup 2020: premiati i vincitori, si accendono i motori
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Tradizionale incontro conviviale presso la Maison Delfino, ristorante recensito dalla Guida Michelin, per premiare i vincitori della scorsa stagione e presentare il regolamento della prossima. Le maggiori novità stanno nell’allargamento del calendario a undici rally (sette risultati utili conteggiati), la proclamazione di un vincitore assoluto, e una nuova formulazione di classi e punteggi. Oltre all’aperura alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13”. Rimane invariata la formula di iscrizione gratuita (con 10% di sconto sulla tassa di iscrizione alle gare) con unico obbligo l’uso di pneumatici Michelin e l’apposizione degli adesivi Michelin e della Coppa sulla vettura. Si parte il 6 marzo con l’Historic Rally Vallate Aretine
MONCALIERI (TO), 1 febbraio – Tradizionale festa di fine anno passato e inizio stagione in arrivo per i protagonisti della Michelin Historic Rally Cup che, sabato 1 febbraio, si sono ritrovati per un pranzo alla Maison Delfino di Moncalieri (TO) per ricevere le coppe che vanno ai vincitori e conoscere le novità della coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita sui campi di gara da Area Gomme, responsabile della distribuzione dei pneumatici Michelin nell’ambito delle corse storiche.
Dopo aver premiato i vincitori dei tre raggruppamenti Roberto Rimoldi (Terzo Raggruppamento), Roberto Giovannelli (Secondo Raggruppamento) Massimo Giuliani (Primo Raggruppamento) e delle cinque classi, Giovanni Lorenzi (M1), Luca Delle Coste (M2), Bruno Graglia (M3), Michele Solfa (M4) e Simone Lanfranchini (M5) salutato gli organizzatori delle gare che hanno ospitato la Michelin Historic Rally Cup nella passata edizione, Mario Cravero, anima e cuore di Area Gomme, è passato a spiegare nei dettagli i dettagli della serie della prossima stagione.
“Come nei sette anni passati, rimane immutata la filosofia della Michelin Historic Rally Cup che prende in considerazione solo i rally esclusivamente storici. Le novità sono in altri punti. Innanzi tutto dobbiamo sottolineare l’ampliamento del calendario a 11 gare, per soddisfare le richieste di organizzatori che ci chiedevano di inserire i loro rally nel calendario e allargare le zone di copertura della Michelin Historic Rally Cup, arrivando in Liguria, Friuli, Sicilia e Sardegna” ha esordito Mario Cravero, presentando le cinque nuove gare (Sanremo Rally Storico, Targa Florio Historic Rally, Rally Alpi Orientali Historic, Costa Smeralda Storico, Monti Savonesi Storico) che si vanno ad aggiungere ai sei rally tradizionalmente palcoscenico della Michelin Historic Rally Cup (Historic Rally Vallate Aretine, Valsugana Historic Rally, Rally Storico Campagnolo, Rally Lana Storico, Rally Elba Storico, La Grande Corsa).
“Naturalmente abbiamo voluto non incrementare l’impegno dei concorrenti, ma solo lasciare loro una maggiore libertà di scelta delle gare cui partecipare. Per questo motivo, a fine stagione, saranno conteggiati i sette migliori risultati utili e per entrare in classifica è necessario partecipare ad almeno due gare. È cambiato il sistema di attribuzione dei punteggi, che diventa proporzionale al numero di iscritti per ogni classe. È cambiata anche la formulazione delle classi, che rimangono cinque, proprio per rendere omogenee le vetture in base alle loro prestazioni. La grande novità del 2020 è rappresentata dal fatto che per la prima volta ci sarà un vincitore assoluto, che uscirà da un sistema bilanciato dei punteggi. Ai tre classici raggruppamenti, si aggiunge una classe riservata alle vetture di Quarto Raggruppamento, che montano pneumatici da 13” che vanno a formare la Classe M5” afferma Mario Cravero che poi è passato a sottolineare gli aspetti ormai consolidati della Coppa Michelin: “Come sempre l’iscrizione alla Michelin Historic Rally Cup è gratuita. Per partecipare alla Coppa è obbligatorio l’uso dei pneumatici Michelin in tutte le fasi della gara e l’apposizione dei quattro adesivi Michelin e degli sponsor della Michelin Historic Rally Cup sulla vettura. Anche per quest’anno gli organizzatori offriranno uno sconto del 10% sulla tassa di iscrizione ai partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup; inoltre verranno applicati prezzi promozionali sull’acquisto dei penumatici”.
Infine, Mario Cravero ha parlato del montepremi della Michelin Historic Rally Cup 2020, che sarà di 4000 €, cui si vanno ad aggiungere buoni acquisto di pneumatici Michelin e orologi Chrono Michelin Motorsport per i vincitori dei Raggruppamenti e delle classi.
Il Calendario della Michelin Historic Rally Cup 2020
6-8 marzo
10° Historic Rally Vallate Aretine
2-5 aprile
35° Sanremo Rally Storico
24-25 aprile
10° Valsugana Historic Rally
9-10 maggio
Targa Florio Historic Rally
29-30 maggio
16° Rally Storico Campagnolo
20-21 giugno
10° Rally Lana Storico
27-29 agosto
25° Rally Alpi Orientali Historic
17-19 settembre
XXXII Rally Elba Storico
16-17 ottobre
3° Costa Smeralda Storico
24-25 ottobre
2° Monti Savonesi Storico
6-7 novembre
La Grande Corsa
Michelin Historic Rally Cup: in arrivo le premiazioni per svelare la nuova stagione
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – In arrivo le premiazioni e la presentazione delle gare della prossima annata. Il 1 febbraio la Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand chiude i conti con il 2019 e apre la Serie 2020. Poche le variazioni al regolamento rispetto all’anno precedente, con la conferma dell’iscrizione gratuita alla Coppa, riduzione del 10% della tassa di iscrizione alle gare. La maggiore novità è l’ingresso di cinque nuovi rally che porteranno il calendario della stagione a 11 gare. Si parte con il Vallate Aretine di marzo
MONCALIERI (TO), 22 gennaio – “Sarà perché non abbiamo fatto i conti, ma proprio non ci siamo accorti della crisi del settimo anno”. Mario Cravero di Area Gomme, l’azienda che gestisce la serie storica sui campi di gara per conto della Casa di Clermont Ferrand, liquida così la stagione appena conclusa della Michelin Historic Rally Cup.
Effettivamente crisi non c’è stata, visto nella scorsa stagione sono stati 46 i piloti iscritti alla Coppa, con ben 103 partecipazioni sparse sulle sei gare in programma con due piloti (Roberto Rimoldi e Bruno Perrone) presenti a tutti e sei gli appuntamenti a calendario, a dimostrazione della validità e della fedeltà che la Michelin Historic Rally Cup sa suscitare negli appassionati delle storiche.
Per chiudere degnamente la stagione sabato 1 febbraio si svolgerà la premiazione, ancora una volta presso la “Maison Delfino” di Moncalieri (TO) il tradizionale pranzo con vincitori e organizzatori, per concludere in bellezza l’annata appena terminata.
Nel frattempo sono trapelate le prime informazioni sull’ottava edizione della Michelin Historic Rally Cup che come sempre avrà come palcoscenico i rally esclusivamente storici. Grande novità della prossima stagione è l’allargamento del calendario a 11 rally per consentire ai piloti di scegliere gli appuntamenti di loro maggior gradimento; inoltre è prevista la riformulazione delle categorie per aprire parzialmente al Quarto Raggruppamento e rendere più omogenee le classi in base alle prestazioni delle vetture. Anche per il 2020 è confermata l’iscrizione gratuita alla Coppa, e la riduzione del 10% sulla tassa di iscrizione alle gare per i piloti partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup. Unico obbligo l’acquisto di quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme, il loro uso per tutta la durata della gara e l’apposizione sulla carrozzeria dei loghi della Michelin e degli sponsor della Michelin Historic Rally Cup. Come sempre la stagione si aprirà con il 10° Historic Rally Vallate Aretine, in programma dal 6 all’8 marzo.
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally