FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il bolognese sulla PA 9/90 BMW ha fatto pokerissimo in 4° Raggruppamento ed ottenuto il miglior tempo di giornata. Stefano Peroni su Martini MK32 fermo per noi al cambio. Seconda prestazione in casa per Massaglia sulla PA 9/90 da 2000 cc seguito da Giuliano Peroni dominatore del 3° Raggruppamento con la PA8/9. 5° raggruppamento ad Aralla su Dallara, mentre Motti si impone nel 2° sulla Porsche 911 e Nocentini fa en plein in 1° sulla Chevron
Ricco di sfide ed anche di sorprese il 6° round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. E’ stato salutato da tanto entusiasmo e passione il ritorno delle auto da Corsa in alta Val di Susa con la 39^ Cesana – Sestriere, la gara organizzata dall’Automobile Club Torino, presieduto da Piergiorgio Re, che ha trovato come di consueto piena collaborazione nell’intero territorio.
Ha vinto Filippo Caliceti su Osella PA 9/90 BMW, l’alfiere della Bologna Squadra Corse, a cui è andato il “Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli” ha portato a 5 i successi nel 4° Raggruppamento ed ha ottenuto la miglior prestazione in 4’53”26 lungo i difficili 10,4 Km sui quali era all’esordio. La gara ha avuto il suo momento di svolta decisiva quando è terminato anzi tempo il duello a distanza con il tenace Stefano Peroni su Martini MK32 BMW, il fiorentino leader di 5° Raggruppamento ha dovuto alzare bandiera bianca per un guasto al cambio, dopo essere stato protagonista in prova. Seconda posizione generale ed in 4° Raggruppamento per il piemontese Mario Massaglia, particolarmente soddisfatto della sua gara al volante dell’Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc, davanti al pisano Piero Lottini, autore del 4° tempo di giornata e “sorvegliato speciale” poiché al volante dell’Osella PA 9/90 BMW che fu di Uberto Bonucci, il mai dimenticato 4 volte vincitore sul Sestriere. Mentre il 5° tempo generale lo ha firmato il milanese Walter Marelli, molto incisivo sull’Osella PA 8 BMW da 2000 cc, biposto che il pilota usa temporaneamente. Anche le Sport Nazionali hanno acceso belle sfide con Pierpaolo Serra che su Osella PA 10 Alfa Romeo di classe 3000 ha vinto con l’ottavo tempo generale, seguito dal toscano Matteo Lupi Grassi, l’alfiere della Squadra Piloti Senesi, che ha completato la top ten e si è imposto in classe 2500 con la Olmas.
Con la terza prestazione in ordine assoluto Giuliano Peroni ha vinto il 3° Raggruppamento, il driver e preparatore fiorentino non ha nascosto l’emozione per l’ottima prestazione sull’Osella PA 8/9 BMW, che ha ottimizzato dopo le prove proprio il figlio Stefano. Eccellente anche la gara del diretto rivale di categoria Giuseppe Gallusi, con il settimo tempo generale il reggiano ha chiesto ed ottenuto il massimo dalla Porsche 911, con cui è sempre protagonista. Terza posizione per l’esperto pilota di casa Guido Vivalda sempre incisivo sulla Porsche 911 curata dal Team Balletti.
In vetta al 5° Raggruppamento con il sesto tempo di gara, è salito Emanuele Aralla sulla sempre ammirata Dallara F390, biposto su cui il pilota e preparatore lombardo ha lavorato dopo le prove per renderla più efficace sul tracciato. Nella stessa categoria secondo posto per l’esperto Mario Sala che ha scelto la Sala F.3 per la gara di casa. Podio completato da Marco Buffoni che ha guadagnato preziosi punti di classe 1000 sulla Formula Fiat Abarth.
Ancora un successo pieno in 1° Raggruppamento per Tiberio Nocentini sulla Chevron B19 Cosworth. Il toscano del Team Italia ha fatto il vuoto, grazie ad una interpretazione perfetta dell’impegnativo percorso. A nulla sono valsi gli attacchi dell’austriaco Harald Mossler che sulla Daren Mk Iii ha preso solo i punti europei, mentre il ternano Angelo De Angelis sulla singolare Nerus Silhouette ha completato il podio e fatto il pieno di punti della classe 1600 delle biposto.
Massimo Perotto ha trovato un feeling perfetto con la BW M3 e con l’impegnativo tracciato di casa, dove l’energica vettura tedesca si è ben espressa ed è stata la prima tra le auto turismo e di classe GTP 3000. Il valtellinese Oscar Gadaldi si è nuovamente imposto nella classe +2000 sulla Renault 5 GT Turbo.
E’ salito sul podio di casa della classe GTS oltre 2500 Giorgio Tessore al volante della Porsche 911 SC, con cui ha chiuso 4° di 2° Raggruppamento, mentre Fabio Spinelli, l’alfiere Jolly Racing Team, che sulla possente Renault 5 GT Turbo ha completato la top five di categoria e vinto la classe GTS 2000.
Dietro il testa a testa tra Motti e Palmieri in 2° Raggruppamento, a completare il podio ci ha pensato lo svizzero di origini calabresi Lucio Gigliotti che ha fatto il vuoto in classe T1150 con la perfetta Fiat 128. Ennio Moro ha portato la sempre ammirata Opel Kadett in testa alla classe GTS 2000 ed il toscano Enio Bragagni Capaccini è stato come sempre straordinario sulla Giannini 650 NP per la classe TC 700.
In 1° Raggruppamento podio italiano completato dal sempre efficace Valter Canzian, vincitore della classe T1600 con la Cortina Lotus. Quinta posizione per l’inarrestabile Alessandro Rinolfi, il pesarese che non si è arreso nemmeno ad una sospensione in crisi della sua Morris Cooper ed ha vinto la classe T1300.
Ammirate le prestigiose aiuto che hanno animato ia Cesana – Sestriere Experience “Memorial Gino Macaluso”, il concorso di eleganza dinamico che ha portato sul tracciato piemontese oltre 50 vetture di assoluto valore storico e sportivo, molto apprezzate ed ammirate. Tanti i modelli preziosi dei marchi italiani che hanno fatto la storia dell’auto e dell’automobilismo sportivo, ma anche tanti brand internazionali.
autostoriche
FONTE: RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Una recente normativa di ACI Sport impone la licenza anche per i navigatori che partecipano alle regolarità turistiche a partire proprio dalla prossima, organizzata dal Rally Club Team
Recoaro (VI), 6 luglio 2021 – Come un fulmine a ciel sereno mentre il Rally Club Team è in piena fase organizzativa della terza edizione della Coppa Città di Recoaro, venerdì 2 luglio scorso è stata pubblicata nel sito ACI Sport una notizia che, riportando le testuali parole, recita come segue: “Per la partecipazione alle gare di regolarità turistica si specifica che il navigatore dovrà essere in possesso della licenza minima di “Navigatore Regolarità Turistica”. Tale licenza viene rilasciata a cura degli Automobile Club al costo speciale per il 2021 di euro 25,00 con i requisiti di cui all’Appendice 1 al RSN.”
Condivisibile il fatto che ogni partecipante sia regolarmente licenziato, resta comunque discutibile e senza apparente logica la tempistica con la quale la regola è entrata in vigore e che, suo malgrado, l’organizzatore dovrà applicare.
Con l’occasione, si ricorda che le iscrizioni sono aperte sino a lunedì 12 luglio prossimo.
Il programma della gara: operazioni di accreditamento degli equipaggi nella fascia oraria 8.30 – 10.30; dalle 11.30 la partenza della prima vettura dalle Fonti Centrali per andare ad affrontare un percorso di 112,33 chilometri lungo il quale sono previste diciotto prove di precisione al centesimo di secondo, inframezzate dal controllo orario al Ristorante Castiglieri dove sarà previsto un punto di ristoro per i partecipanti. L’arrivo a partire dalle 16.30 sempre presso le Terme che, un’ora più tardi ospiteranno anche il rito delle premiazioni.
Nella categoria auto storiche sono ammesse le vetture costruite fino al 31 dicembre 1990; differentemente, quelle costruite dopo quella data saranno in gara tra le auto moderne.
Alla duplice regolarità, per la prima volta verrà abbinato un Autoraduno non competitivo denominato “1° Autoraduno Coppa Città di Recoaro” il cui programma seguirà pari pari quello della gara con l’unica differenza che i partecipanti non avranno alcun rilievo cronometrico.
per Rally Club Isola Vicentina Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA, KATIA CILIA – Questo fine settimana Arezzo Fiere e Congressi ospiterà la manifestazione dedicata al motorismo storico
Sabato 3 e domenica 4 luglio la città aretina ospiterà la 23^ edizione di Arezzo Classic Motors, la mostra scambio più attesa del Centro Italia. È qui che la cultura del passato motoristico prende vita, è questo l’appuntamento imperdibile per gli appassionati del settore.
“Ancora qualche giorno e finalmente accoglieremo i nostri ospiti. I preparativi sono agli sgoccioli e gli espositori sono pronti a ricevere clienti e amici – commenta Stefano Sangalli, organizzatore. – L’umore è alto, sono tutti contenti di rivedersi dopo tanto tempo, di poter parlare della propria passione e, ovviamente, di ripartire con il lavoro”.
Katia Cilia
Media relation consultant
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY IL GRAPPOLO STORICO, MASSIMO GROSSO – Si corre il 10 e 11 Dicembre con partenza e arrivo da San Damiano D’ Asti. Al via anche anche la Regolarità Sport
Ancora qualche piccolo dettaglio e la prima edizione del “Rally il Grappolo Storico” è pronta ad andare in scena. Sull’ onda del successo ottenuto con l’appuntamento riservato al Rally moderno valido per la Coppa di zona, al San Damiano Rally Club il lavoro non si è fermato. La gara inizialmente in programma nel week-end fra l’otto e il nove Ottobre, si svolgerà il dieci e undici Dicembre. Il posticipo si è reso necessario dalla concomitanza in calendario del Rally Legend. “Nonostante la data della nostra gara fosse stata pianificata nel Novembre scorso” Afferma Walter Bugnano “non abbiamo voluto creare la concomitanza con l’appuntamento Sanmarinese che avrebbe messo in difficoltà soprattutto chi deve garantire la disponibilità di vetture”. Il Rally del Grappolo Storico sarà quindi l’ultima competizione motoristica del 2021 nella nostra regione. Oltre al Rally Storico, al 1° Rally Il Grappolo saranno al via anche le vetture per il “1° Rally Il Grappolo Regolarità Sport” Già definito il programma che prevede Venerdì 10 Dicembre le verifiche tecniche e sportive e lo shake down allestito nei pressi di San Damiano D’Asti. Cronometri e motori accesi il Sabato dove sono previste tre prove speciali da ripetere due volte per un totale di oltre cinquanta chilometri, disegnate sulle strade che hanno scritto la storia di questa gara, L’arrivo e la premiazione in piazza Libertà, nel pieno centro della suggestiva Cittadina astigiana. L’organizzazione ha inoltre previsto per tutti i partecipanti uno spazio chiuso, all’interno di un capannone, sorvegliato e gratuito dove parcheggiare le vetture nelle ore notturne per i giorni di giovedì e venerdì precedenti la competizione.
Per qualsiasi info potete contattare il numero 328 4315285 oppure seguire il nostro sito (sandamianorallyclub.it) o le nostre pagine Social (rally il Grappolo) che a breve verranno aggiornate.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Terzo appuntamento stagionale per la scuderia veneziana che si appresta ad affrontare il rally storico veronese con Danieli – Merco e Marangon – Darisi
Oriago di Mira (VE), 23 giugno 2021 – Prosegue il cammino della scuderia veneziana nel settore dei rally storici con il nuovo appuntamento proposto dal calendario: il Lessinia Historic Rally in programma venerdì 25 e sabato 26 prossimi a Bosco Chiesanuova nel cuore della zona che dà il nome alla manifestazione.
Due gli equipaggi della Scuderia Due Torri iscritti alla gara valevole, oltre che per il T.R.Z. Trofeo di Zona ACI Sport del quale sarà gara di apertura, anche per il Trofeo Rally AC Vicenza del quale il Lessinia è il secondo dei cinque appuntamenti stagionali.
Assente Alessandro Ferrari che proprio nei giorni della gara diventerà papà, saranno Daniele Danieli e Andrea Marangon a cimentarsi nel rally veronese che originariamente era a calendario a febbraio e all’epoca rinviato per i noti problemi legati alla pandemia.
Dopo un buon Rally Campagnolo concluso in terza posizione di classe, Daniele Danieli ritroverà Cristina Merco sul sedile di destra della Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A alla quale è stato assegnato il numero #45 sulle fiancate; due minuti più tardi col #47, scatterà l’Honda Civic VTI Gruppo A di Andrea Marangon e Massimo Darisi anch’essi reduci da una buona prestazione nell’impegnativo rally vicentino dello scorso fine maggio.
Per entrambi l’imperativo è quello di puntare alla vittoria della propria classe al fine di acquisire più punti possibili per il Trofeo Rally AC Vicenza obiettivo primario dei portacolori del sodalizio veneziano.
In gara al Lessinia anche il navigatore Thomas Ceron che sarà al fianco di Fabio Putti, su Autobianchi A112 Abarth del Rally Club Team.
“Siamo pronti per la terza uscita stagionale – racconta Paolo Lamon, presidente della Scuderia Due Torri – e ci aspettiamo nuove soddisfazioni dai nostri equipaggi al Lessinia. La Scuderia Due Torri sta prendendo sempre più quella conformazione che ci riporta con la memoria agli anni d’oro dei rally e siamo davvero soddisfatti dell’attività di un gruppo che sta lavorando con passione e grande spirito d’amicizia. Auguro ai nostri piloti e navigatori di farsi onore e portare in alto il nome della scuderia”.
Il Lessinia Rally Historic si svolgerà nella giornata di sabato 26 con partenza ed arrivo a Bosco Chiesanuova; nove le prove speciali in programma, tre da ripetere, per un’ottantina di chilometri cronometrati.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Scuderia Due Torri
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA 4 RACING – Partecipazione al di là di ogni aspettativa per la Scuderia Laniera
Biella: È stata un’edizione da incorniciare quella appena conclusasi del 10° Rally Lana Storico per la Scuderia Biella 4 Racing, dove i suoi portacolori ed equipaggi assistiti in gara, hanno conquistato vittorie e podi assoluti ma anche vittorie e trofei di classe in ognuna delle tre manifestazioni in cui la gara Biellese era suddivisa, Rally Storico, Regolarità a Media e Regolarità Sport.
“È stata un’edizione che ci ha riservato dei risultati al di là di ogni nostra più rosea aspettativa”, commentano i rappresentanti B4R, “aver conquistato vittorie e podi assoluti, ma anche vittorie e piazzamenti di classe, non ce lo potevamo certamente immaginare, ma ci ripaga del grande sforzo messo in campo dalle nostre ragazze e dai nostri ragazzi di Scuderia, che in questa due giorni hanno saputo dare il meglio a supporto dei nostri portacolori in gara, ma anche degli equipaggi che, pur facenti parte di altre Scuderie, si appoggiavano a noi per assistenze ed hospitality. Un grosso grazie va ad Andrea Florio, Riccardo Maroso, Ugo Maroso, Gabriele Raniero, Nicolas Raniero, Adolfo Salaorni, Andrea Salaorni, Stefano Zambon, Roberto Zampollo, Edi Colongo, Silvana Zanetta, Mara Zublena e Luca Colongo, senza dimenticare tutti gli altri componenti di Scuderia che ci hanno supportato “da casa””.
Nella categoria Rally Storico, i primi a comparire nell’ordine d’arrivo sono Fabio Cristofaro e Alberto Caligaris, al via sulla loro Ford Sierra Cosworth, che terminano in quarantesima posizione assoluta e nona di una sempre affollata classe J2-A>2000. “Siamo partiti carichi ma senza eccessive pretese”, commenta Alberto Caligaris, “e subito una piccola rottura ci attendeva sulla prima prova, facendoci scendere nelle retrovie della classifica generale. L’intervento di Corrado Cristofaro e Luca Vigna, la nostra assistenza, ci permetteva di ripartire al meglio e di recuperare man
mano posizioni, con dei bei tempi parziali e spettacolo per il pubblico. Un grazie a Corrado e Luca per il lavoro svolto, a Fabio per la comunque bella gara, ed alla nostra Hospitality”.
Quarantanovesimo assoluto e quarto di una combattuta classe 2/1150 del Gruppo 3, troviamo il navigatore B4R Roberto Barbera, che dettava le note a Simone Borlotti, al via su Fiat 127, per i colori del’X Rally Team. “Siamo partiti agguerriti” esordisce Roberto Barbera, “e i tempi ci davano ragione, ma poi qualche piccolo errore ci ha fatto perdere preziosi secondi che poi alla fine della gara sono risultati determinanti per allontanarci dal podio di classe. A parte questo concludere il Lana è sempre una gran soddisfazione, e considerando la classe abbiamo fatto la nostra figura, speriamo il prossimo anno di poter fare ancora meglio”.
Massimo Ravetti e Mauro Cairati conquistano meritatamente dopo una bella gara la classe J1-A1600 a bordo della loro Fiat Ritmo 105 TC, concludendo inoltre il rally in sessantaduesima posizione assoluta “Riscatto ottenuto!”, esordiscono Ravetti e Cairati all’unisono, “dopo un anno di sfortune e uno di stop un meritato e sudato primo posto di classe”. Prosegue Ravetti: “non potevo aspettarmi un risultato migliore, tutto è andato per il meglio, il mio naviga si è superato e la macchina, seppur non ancora al 100%, ha tenuto botta fino all’ultimo metro, permettendoci di ottenere questo risultato”. Conclude Cairati: “abbiamo fatto quello che ci eravamo prefissati di fare, con concentrazione ed impegno siamo arrivati fino in fondo; il pilota migliora di gara in gara, siamo sulla buona strada
per lasciare il segno nella categoria”. Ora per l’equipaggio B4R testa già rivolta ai prossimi impegni di campionato, per tentare di ottenere il colpaccio tricolore.
Ottime prestazioni per gli equipaggi Biella 4 Racing nella Regolarità Sport, dove il sodalizio Biellese ottiene la seconda posizione nella classifica riservata alle Scuderie.
Luca Maielli e Giovanni Gambino, dopo un’intera giornata di gara passata ai piani alti della classifica, salgono sul terzo gradino del podio assoluto, conquistando anche la seconda posizione fra le vetture di 7° Raggruppamento con la loro Peugeot 205 GTi. “Fine settimana da incorniciare per me e Giovanni”, commenta Luca Maielli, “un super risultato visto la concorrenza della vigilia, ottenuto grazie al supporto di tutta la B4R, senza il quale tutto ciò sarebbe stato impossibile, non dimenticando la spinta di quel meraviglioso funambolo di nome Max Fignani con Arianna Fior, che avrebbero sicuramente ottenuto la coppa per lo show offerto! Un pensiero va anche a Vespa-Taglioretti, fermati da noie meccaniche, senza le quali il podio sarebbe stato loro”.
Terminano sesti assoluti e terzi di 7° Raggruppamento, Massimiliano Fignani e Arianna Fior, in gara sulla Talbot Sunbeam TI, rallentati nel finale dal cedimento di un ammortizzatore causato da un grosso buco scavato in un taglio dalle precedenti vetture, che li ha estromessi dalla lotta per il podio assoluto. “Fantastica gara”, esordisce Arianna Fior, “avevamo promesso tanto divertimento con un occhio alla classifica e così è stato! I nostri passaggi alle inversioni
sono stati molto apprezzati, e questo ci rende felici. Finalmente tornare a correre la gara di casa dopo due anni di assenza è stato come riprendere un discorso rimasto in sospeso, rivedere amici alla partenza e lungo il percorso, scambiare quattro chiacchiere con gli altri equipaggi ci fa ben sperare in un prestissimo ritorno alla normalità, sempre con la voglia di strare insieme e divertirsi”.
Grosse soddisfazioni per la Scuderia Laniera anche dalla Regolarità a Media dove, delle sette vetture assistite in gara, tre di esse hanno conquistato i primi tre posti della classifica assoluta. Sono stati infatti Gandino-Merenda ad aggiudicarsi la competizione a bordo della loro Fiat Ritmo 130 Abarth griffata Scuderia del Grifone, seguiti dalla coppia Bonnet-Solomatina, su Alfa Romeo Giulietta (Grifone) e dall’equipaggio “rosa” Giugni-Biagi, in gara su Alpine A110 (Grifone). Concludono la gara settimi assoluti Verini-Keller su Audi Quattro gr.4 (Grifone), undicesimi Vellano-Molina su Audi 80 Quattro (Milano Auto Storiche), dodicesimi Chiesa-Chiesa su Alfa Romeo Giulia (Grifone) e diciannovesimi Pasino-Italiano su Opel Kadett GTE (Grifone).
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Sul sito sono disponibili tutte le graduatorie dopo il quarto atto tricolore.
Archiviata la quarta prova del Campionato Italiano rally Auto Storiche sono disponibili on line tutte le classifiche aggiornate 2021. Le graduatorie ufficiali di raggruppamento, Assoluta, Scuderie, Navigatori e Trofeo Conduttrici, tutto disponibile sul sito ufficiale.
Al 10°Rally Lana Storico, a vincere il duo Bertinotti-Rondi con la Porsche 911 RSR della Rally & Co si sono aggiudicati meritatamente la gara di casa davanti alla vettura gemella di Davide Negri e Coppa e alla Subaru Legacy di Corrado Pinzano e Roberta Passone. Il prossimo appuntamento con il CIRAS è in programma sugli asfalti del Vallate Aretine Historic Rally il 23-24 luglio.
Anche in occasione del Lana Storico è stata predisposta un’ampia copertura mediatica, durante la gara con gli aggiornamenti prova dopo prova e, a partire dalla settimana successiva alla gara attraverso gli approfondimenti e le trasmissioni dedicate su ACI Sport TV (Canale Sky 228) con ospiti in trasmissione ed immagini, ma anche grazie ai servizi televisivi del Magazine ACI Sport, in programma su numerose tv sul territorio nazionale. L’elenco dettagliato della programmazione media del Rally Lana Storico è disponibile sul sito di acisport.it.
PROGRAMMAZIONE MEDIA RALLY LANA STORICO
Per rivivere le gare del CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it.
La Squadra Corse Citta’ di Pisa al Rally della Lana Storico -regolarita’ sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CITTA’ DI PISA, MASSIMO SALVUCCI – Grande ammirazione al Rally della Lana Storico – regolarita’ sport per le due vetture Lancia dal prestigioso passato condotte da Stefano Avandero (navigato da Giuseppe Tricoli) su Lancia Rally 037 e da Filippo Avandero (con alle note Massimo Salvucci) invece su Lancia Delta 4wd per i colori della Squadra Corse Citta’ di Pisa.
Pisa, 20 giugno 2021
Due vetture di alto valore sportivo, con un passato illustre hanno incentrato l’attenzione degli appassionati delle quattro ruote al Rally Storico della Lana Regolarità Sport, infatti dalla collezione della famiglia Avandero sono usciti e solcato le strade della manifestazione biellese due favolosi esemplari originali della squadra ufficiale Lancia, una Lancia Rally 037 ed una Lancia Delta 4WD.
Le due vetture erano state entrambe utilizzate dall’equipaggio finlandese composto da Markku Alen e Ilkka Kivimaki: con la favolosa Lancia Rally 037 era stato disputato il Marlboro Safari Rally nel 1984 e colta la quarta posizione assoluta. Mentre la Lancia Delta 4WD era stata utilizzata dall’equipaggio ufficiale Lancia Martini nel 1987 al Rally di Sanremo aggiudicandosi alcune prove speciali prima di ritirarsi per una uscita di strada.
Grande emozione quindi sia per Stefano Avandero che guidava la Lancia Rally 037 affiancato da Giuseppe Tricoli con cui si è affacciato proprio quest’anno nel mondo rallystico, sia per Filippo Avandero che con a fianco Massimo Salvucci ha invece utilizzato la Lancia Delta 4WD.
Alla fine dei due equipaggi portacolori della scuderia Squadra Corse Città di Pisa ha visto il traguardo solo il duo composto da Filippo Avandero e Massimo Salvucci con l’ammiratissima Lancia Delta 4WD che ha disputato, dando spettacolo, tutte e otto le prove speciali in programma, mentre si è dovuto ritirare nell’ultimo tratto cronometrato l’altro equipaggio composto Stefano Avandero e Giuseppe Tricoli per noie al motore della Lancia Rally 037, un ritiro prudenziale per evitare rischi inutili e salvaguardare così il motore della vettura torinese.
Grande soddisfazione per questa estemporanea trasferta in una specialità nuova come quella della Regolarità Sport per la Squadra Corse Città di Pisa ma soprattutto per aver avuto la possibilità di salire su vetture che hanno fatto la storia dei rally e che continuano ad affascinare ed emozionare con i loro passaggi ogni generazione che viene a contatto con questo sport difficile ma altamente appassionante.
Ufficio Stampa
Squadra Corse Città di Pisa asd
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il fiorentino della Bologna Squadra Corse afferma il primato in 5 Raggruppamento. Secondo è il bolognese Filippo Caliceti, primo di 4 Raggruppamento sulla Osella PA 9/90 davanti al torinese Mario Massaglia sempre su Osella. Tra i protagonisti fuori Riolo e Palmieri.
E’ il fiorentino Stefano Peroni della Scuderia Bologna Squadra Corse sulla Martini MK32 il vincitore del 5 Raggruppamento e autore del miglior crono alla 33^ edizione della Bologna Raticosa, quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche organizzato dalla Bologna Squadra Corse coordinata da Francesco Amante e disputatosi in questo fine settimana sulla SS 65 verso il Passo della Futa. Il fiorentino vince per la terza volta il blasonato appuntamento bolognese non senza difficoltà, soprattutto nella prima manche, quando due lievi errori di guida, gli hanno fatto sfumare la gioia del record sul miglior tempo, staccando in ogni caso uno strepitoso 2”49’,64 che non è riuscito a migliorare in gara 2.
“E’ stata una gara particolarmente impegnativa – ha detto Stefano Peroni – sia per il selettivo percorso che essendo molto scorrevole, non perdona gli errori, ma siamo felici per il rendimento della vettura cui abbiamo chiesto davvero tanto con questo caldo. Siamo felicissimi”. Ottiene il primato del 4 Raggruppamento e il secondo posto dell’ipotetica classifica assoluta il forte pilota bolognese Filippo Caliceti sulla Osella PA 9/90 che in gara 1 ha commesso qualche errore di guida, mentre in gara 2 ha guidato senza poter utilizzare la terza marcia per un guasto meccanico.
“Possiamo dirci molto soddisfatti – ha detto Caliceti – per il risultato del weekend. E’ stato un peccato non aver potuto lottare in gara 2 con Totò Riolo, fuori a causa di un guasto meccanico”. Una rottura meccanica in gara 2 ha infatti messo out il siciliano tre volte vincitore della Targa Florio che sulla Osella PA 9 BMW aveva conquistato un’ottima posizione in classifica generale con una motorizzazione di appena 2000 cc. Terza posizione della Classifica generale e seconda piazza di 4 raggruppamento per il torinese Mario Massaglia che ha lamentato problemi alla pressione dell’olio alla sua Osella PA 9/90. Quarto dell’ipotetica classifica assoluta ma primo del 3 Raggruppamento è Loris Giuliano Peroni, soddisfattissimo dei riscontri cronometrici e del rendimento della sua fida Osella PA 8/90 di classe BC 2000. Il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW è quinto della Classifica generale e terzo di 4 Raggruppamento. Il bolognese Sergio Galletti, sesto assoluto e secondo del 3 Raggruppamento ha sfruttato bene il potenziale dell’impegnativa Porsche 911 SC del team Balletti nonostante una guida non pulitissima sullo scorrevole percorso della Futa. C’è rammarico per il sicilano Matteo Adragna, andato fuori strada in gara 1 sempre su 911 Sc. Primo tra le vetture Sport Nazionale è Matteo Lupi Grassi sulla Olmas Sport che precede Roberto Turriziani su Osella PA 9/90 della CST Sport di 4 Raggruppamento. Ha dovuto guidare lottando con qualche problema al cambio della sua Porsche 911 SC l’emiliano Giuseppe Gallusi, nono assoluto e terzo di 3 Raggruppamento.
Proficuo il rientro dell’esperto driver torinese Guido Vivalda su Porsche 911 SC che in 3 Raggruppamento ha ottenuto la quarta piazza, davanti al siciliano Salvatore Asta e la sua fida BMW 2002 un po in crisi con i rapporti del cambio. Tornando al 4 Raggruppamento nell’agguerrita lotta tra le biposto Sport Nazionale motorizzate Alfa Romeo, ad avere la meglio è stato il giovane fiorentino Andrea Balducchi sulla Bogani SN 2500, che ha preceduto Pierpaolo Serra su Osella PA 10 e Roberto Giorni su Osella Pn SN 3000.
Vince il 1 raggruppamento il campione italiano Tiberio Nocentini alfiere del Team italia sulla imponente Chevron B19 che ha chiuso davanti a tutti nonostante in prima manche un lieve errore ad una cambiata dovuto ad una traccia di filler sul fondo lo ha deconcentrato. Secondo è l’austriaco Harald Mossler sulla Daren MK III sempre di classe BC 2000 mentre in terza piazza di Raggruppamento si è posizionato Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette della Valdesa Classic che nonostante il podio si è detto deluso per non essere riuscito a trovare il feeling ottimale con la vettura sullo scorrevole percorso toscano. Nel 2 Raggruppamento a siglare l’acuto è stato Ildebrando Motti che nonostante le molte correzioni di guida sulla sua nervosa Porsche Carrera RS di Classe GTS oltre i 2500 Cc della Bologna Squadra Corse, ha staccato un ottimo 3’18”,46 che non è riuscito a migliorare in gara 2. Per l’emiliano era forte il desiderio di chiudere il conto con la sorte che gli ha allontanato la gioia del risultato nelle due passate edizioni a causa di due guasti meccanici che lo avevano messo out. Fuori dai giochi a causa di una rottura meccanica il modenese Giuliano Palmieri che nella prima manche ha lamentato la rottura degli ammortizzatori della sua Pantera De Tomaso. Ha quindi recuperato salendo in seconda posizione di raggruppamento il redditizio Lucio Gigliotti sulla agilissima Fiat 128 di Classe TC 150. A completare il podio del raggruppamento è stato il vicentino di Thiene Umberto Pizzato sulla Porsche 911 RSR della Scuderia Palladio Historic. La gara, organizzata da Francesco Amante e diretta da Mauro Zambelli si è svolta senza pubblico, in aderenza alle più rigide direttive ministeriali e federali in materia di contenimento al covid e in un clima quasi estivo.
Scuderia RO racing, questo fine settimana, in gara in Piemonte, Emilia Romagna e Sicilia
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Questo fine settimana andrà in scena la trentatreesima edizione della Bologna Raticosa. La classica emiliana, quarto appuntamento stagionale del CIVSA, vedrà al via Matteo Adragna e Vincenzo Serse. I due piloti della scuderia RO racing saranno ai nastri di partenza della manifestazione titolata per la massima serie nazionale con due diversi obiettivi: Matteo Adragna continuerà a fare esperienza con la Porsche 935 Silhouette seguita dai fratelli Balletti, Vincenzo Serse proverà invece a mettere una seria ipoteca sulla conquista, a bordo della sua Fiat 127, del nuovo titolo nazionale nella categoria TC 1150.
Al Rally Lana storico, che si disputerà sulle strade dell’hinterland biellese, Roberto Perricone e Alessandro Scrigna, con la loro Porsche 911, dovranno marcare punti pesanti per cercare di rimanere in corsa per il titolo italiano di Primo Raggruppamento.


























