FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT -Numeri importanti per la quarta prova del CIVSA che torna in Emilia Romagna. Tutti presenti i big del Campionato.
Sono 96 gli iscritti alla 33^ Bologna Raticosa, quarto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche CIVSA in programma in questo fine settimana nella terra di motori per antonomasia ovvero l’Emilia Romagna. La gara è organizzata come sempre in maniera certosina dalle donne e gli uomini guidati dal presidente della Scuderia Bologna Squadra Corse Francesco Amante che dopo aver fatto da eccellente apripista all’applicazione delle disposizioni ministeriali e della Federazione in materia di prevenzione e rispetto delle norme anti covid, torna ad ospitare con entusiasmo il circus della Velocità in Salita Tricolore. Teatro della competizione sarà come sempre un tratto dell’ex Strada Statale 65, ora Provinciale della “Futa”, tra Pianoro Vecchio e Livergnano per una lunghezza di Km 6,210 su un percorso che presenta un dislivello, tra partenza e arrivo, di mt. 348,4 e una pendenza media del 5,61%. Le caratteristiche del percorso con i suoi 603 tornanti coinvolge i piloti in una cronoscalata molto impegnativa dal punto di vista tecnico. Il programma della gara prevede le verifiche sportive nella giornata di venerdì 18 giugno, dalle ore 10:30 alle ore 13:00 e dalle 15.00 alle 19.30 e sabato 19 giugno 2021, dalle ore 8.00 alle ore 9:30 presso l’area paddock A allestita via San Bartolomeo in località Musiano. Per evitare assembramenti, gli organizzatori hanno deciso di dividere il paddock in due aree distinte e separate. Le verifiche dell’area paddock B sono in programma venerdì 18 giugno, dalle ore 10:30 alle ore 13:00 e dalle 15.00 alle 19.30 e sabato 19 giugno 2021, dalle ore 8.00 alle ore 9:30 presso Pianoro Sport Academy asd. Sabato alle ore 13.00 si accenderanno i motori per le due manches di prove ufficiali a Pianoro Vecchio. Mentre domenica lo start di gara della prima delle due manches è previsto alle ore 9.00 mentre alle 15 sono in programma le premiazioni ancora nell’Area Paddock a Musiano sempre secondo i rigidi standard di distanziamento. La competizione sarà diretta dall’esperto Mauro Zambelli e si svolgerà senza pubblico.
L’elenco degli iscritti vede nello specifico 96 auto partecipanti al Campionato Italiano, 12 vetture moderne, mentre 18 sono le vetture di particolare pregio che partiranno prima della competizione nella tradizionale parata. A proposito del Campionato, sono tutti presenti i big che si contenderanno i preziosi punti del Tricolore sul piatto dei raggruppamenti e della classifica generale. Nel 1 Raggruppamento sarà in gara il patron Francesco Amante sulla spettacolare Jaguar E Type di Classe GTS oltre 2000 c, Alessandro Rinolfi con la sua inseparabile Austin Mini Cooper S della Bologna Squadra Corse, Angelo De Angelis su Nerus Silhouette della Valdesa Classic, Tiberio Nocentini sulla Chevron T19 del Team Italia e ancora Giorgio Taglietti su Lancia F&M Special e Sergio Davoli sulla Porsche 911. Nel 2 Raggruppamento occhi puntati su Ruggero Riva e la sempre ammirata Alfa Romeo 1750 GTAM della Chimera Classic, Ildebrando Motti su Porsche Carrera RS, Giuliano Palmieri sulla performante De Tomaso Pantera. Il 3 Raggruppamento vedrà al via l’esperto Loris Giuliano Peroni e la sua Osella PA 8/90, Gianluca De Camillis su Ford Lola T5 90, Sergio Galletti e Matteo Adragna sulle spettacolari Porsche 911 Sc e ancora piloti del calibro di Giuseppe Gallusi su Porsche 911 SC. Nel 4 Raggruppamento saranno sfide accesissime tra Totò Riolo su Osella PA 9 della CST Sport con il supporto di Targa Racing Club, Matteo Lupi Grossi e la sua Olmas Sport della Squadra Piloti Senesi, Walter Marelli su Osella PA8, Mario Massaglia su Osella PA 9/90, Piero Lottini e il bolognese Filippo Caliceti, entrambi su Osella PA 9/90. Nel 5 Raggruppamento, quello delle agili monoposto che lotteranno per le parti alte della classifica generale ci saranno Stefano Peroni sulla Martini MK 32, Emanuele e Matteo Aralla della 040 Racing Team rispettivamente su Dallara F390 e Reinhard 903 FB e via via tutti gli altri.
autostoriche
FONTE: AGENZIA ERREGIMEDIA – In attesa del ripristino della Stenger BMW , il portacolori del Targa Racing Club sarà presente sul passo della Futa per il 4° appuntamento col Tricolore Autostoriche Velocità in salita nuovamente con la PA 9/90 affiancato sempre da CST Sport.
Termini Imerese(PA), 17 giugno. Dopo il fascino della Lago-Montefiascone, il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche si sposta nel prossimo weekend del 19 e 20 giugno sulla provinciale della Futa per la 33^ della Bologna – Raticosa.
Salvatore Riolo, leader carismatico del Targa Racing Club, disporrà anche questa volta dell’efficace Osella PA 9/90 di 4° Raggruppamento con la quale a Montefiascone ha conseguito il quinto posto assoluto nella classifica aggregate delle due manche.
Complessivamente – ha commentato Totò – la gara del Lago è andata abbastanza bene e mi ha dato la possibilità di dare ai tecnici della Barbaccia Corse di apportare alla mia vettura delle modifiche per un ulteriore miglioramento. Sono vetture meravigliose che oltre ad essere ammirate per l’aspetto danno l’opportunità di misurarsi ancora altissimi livelli. Alla Bologna – Raticosa ci saranno dei veri “pezzi da museo” confrontarsi con esse sarà un piacere ma anche un onore.
Il programma della 4^ prova del CIVSA prevede nella giornata di venerdì 17 la distribuzione degli accrediti, Sabato 18 due turni di prove dalle 13.00 e domenica le due manche di gara dale 9.00.
www.erregimedia.com
FONTE: SCUDERIA GIOVANNI BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Ripresa in questi giorni l’attività della squadra sportiva dell’AMSAP di Biella
Dopo la lunga interruzione, dovuta ai provvedimenti adottati per contrastare la pandemia covid-19, è ripresa in questi giorni anche l’attività della Scuderia Giovanni Bracco, squadra sportiva dell’AMSAP (Auto Moto Storiche Alto Piemonte), il Club di Auto e Moto storiche, federato ASI (Automotoclub Storico Italiano), di Biella.
1000 Miglia
Come l’anno scorso, ci sono anche dei Biellesi alle mitica 1000 Miglia, gara partita mercoledì 16 giugno da Brescia dove terminerà, dopo quattro tappe (da Brescia a Viareggio, da Viareggio a Roma, da Roma a Bologna e da Bologna a Brescia), sabato 19 giugno.
In gara, con il numero 348, ci sono Paolo Zegna di Monterubello e Giorgio Del Piano, alla guida della stessa vettura già utilizzata per l’edizione 2020, ovvero una Porsche 356 A Speedster 1500 GS del 1956. L’anno scorso furono fermati dalla rottura del cambio, quest’anno sono ovviamente più che intenzionati a tagliare il traguardo finale.
Fanno invece nuovamente parte dello staff della gara i giovani Filippo Vigna, 25 anni, e Andrea Peraldo, 28 anni, che anche quest’anno non si sono voluti perdere la possibilità di ripetere l’esperienza. “Nell’edizione 2020 siamo stati una delle “vetture scopa” della gara” racconta Filippo; “quest’anno siamo stati “promossi” e, alla guida di una Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio ufficiale, siamo una delle vetture apripista (la doppio zero) della sezione Ferrari Tribute della gara”.
Lana Storico e Trofeo Valli Bresciane
Ancora, per quanto riguarda le gare in corso, va ricordato che c’è anche un equipaggio della Giovanni Bracco al via della Regolarità a Media del Lana Storico, che si corre questo fine settimana a Biella. Sono Alberto Ritegno e Marco Barbera, in gara con una BMW 2002 del 1974.
La scorsa settimana, invece, come prova di apertura di stagione, cinque equipaggi della scuderia hanno preso parte al 6° Trofeo Valli Bresciane, gara di regolarità per Auto Storiche che si è corsa a Brescia per iniziativa della Scuderia Emmebi70 di Lumezzane.
Presenti in gara, oltre a Paolo Zegna di Monterubello e Giorgio Del Piano, che come molti altri equipaggi l’hanno utilizzata, con la loro Porsche 356 A Speedster 1500 GS, come “gara test” in vista della 1000 Miglia, anche Luigi Vigna e Filippo Vigna su Fiat 1100 / 103 (cinquantaseiesimi assoluti al termine), Cesare Brovarone (presidente della Giovanni Bracco) e Federico Brovarone, su Lancia Fulvia HF 1.6 (settantesimi assoluti), Giancarlo Brondolin e Davide Callegher, su Fiat 1100 / 103 E (settantottesimi assoluti) e Alberto Ritegno e Marco Barbera su BMW 2002 TI (ottantuesimi assoluti al termine della gara).
Massimo Gioggia
Coppa città di Lucca e Coppa Ville Lucchesi: cresce l’attesa per l’evento dedicato a vetture moderne e storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA, GABRIELE MICHI – Svelate le linee dei due appuntamenti promossi da Automobile Club Lucca in co-organizzazione con Maremmacorse 2.0, in programma nei giorni 16 e 17 luglio: partenza ed arrivo dallo Stadio Porta Elisa di Lucca e tre prove speciali da ripetersi per due volte, con la “Boveglio” riproposta dopo anni di assenza dal panorama rallistico toscano. Iscrizioni aperte dal 16 giugno al 7 luglio.
Lucca, 15 giugno 2021
E’ attraverso un format rinnovato ma – allo stesso tempo – ispirato dalla tradizione che Automobile Club Lucca mira a confermare il gradimento della Coppa Città di Lucca e della Coppa Ville Lucchesi da parte degli appassionati del motorsport nazionale. Una proposta condivisa in co-organizzazione con Maremmacorse 2.0 che proietterà – nei giorni 16 e 17 luglio – le strade della provincia in un doppio confronto valido per la Coppa Rally di Zona e per il Trofeo Rally di Zona, interessando quindi vetture moderne ed auto storiche. La novità assoluta è rappresentata dalla cornice che “abbraccerà” le fasi di partenza ed arrivo della gara, all’ombra dello stadio Porta Elisa ovvero nel cuore della città, struttura che ospiterà al suo interno la Direzione Gara e la Sala Stampa, mettendo a disposizione gli spazi solitamente destinati alle attività organizzative della formazione calcistica cittadina.
Un’altra stimolante iniziativa, quella ufficializzata dall’istituzione automobilistica provinciale, con la 56^ edizione della Coppa Città di Lucca pronta ad accogliere l’adesione degli interpreti del rallismo toscano ed a confermare le ottime sensazioni destate nella precedente stagione sportiva, facendo fronte ad una situazione emergenziale che ha visto l’appuntamento contribuire in modo determinante alla ripartenza dell’attività agonistica nazionale. Chilometri che attendono anche gli interpreti della Coppa Ville Lucchesi, giunta alla sua 4^ edizione: un vero e proprio “evento nell’evento” che punterà i riflettori sugli esemplari che hanno fatto la storia dell’automobilismo internazionale e che ha visto Automobile Club Lucca in prima linea nel valorizzare, dalla prima edizione proposta nel 2018, la cornice più suggestiva del motorsport. Coppa Rally di Zona – programmazione che si concretizzerà a fine stagione con la finale di Aci Sport Rally Cup, a Modena – per la Coppa Città di Lucca e TRZ, il Trofeo Rally di Zona, ad impreziosire la Coppa Ville Lucchesi, contesto che coinvolgerà anche le vetture “All Stars”, quelle di particolare valenza storico sportiva.
Tre, le prove speciali che i protagonisti dei due confronti affronteranno per due volte, con la “Pizzorne” ad inaugurare il lotto e la riproposizione, dopo anni di assenza, dei sette chilometri e mezzo della “Boveglio”, caratteristica di un’edizione 2021 che interesserà anche l’asfalto della “Bagni di Lucca”. Oltre sessanta, i chilometri sotto osservazione cronometrica proposti con il supporto operativo di Lucca Corse, punti di forza di un evento che darà ai praticanti la possibilità di iscriversi dalle ore 8 di mercoledì 16 giugno alle ore 24 di mercoledì 7 luglio. La 56^ Coppa Città di Lucca e la 4^ Coppa Ville Lucchesi vedranno accendere i riflettori sulle vetture protagoniste del confronto nella giornata di venerdì 16 luglio con le operazioni di verifica tecnica e lo shakedown ovvero il test con vetture da gara che garantirà agli equipaggi partecipanti un primo approccio con l’agonismo, gettando le basi per una tattica di gara che – nella fase centrale del confronto – verrà perfezionata dalle squadre all’interno del parco assistenza, con gli ampi spazi messi a disposizione all’interno del Piazzale Don Franco Baroni, nell’area che da anni caratterizza l’evento, quella “delle Tagliate”. Sabato 17 luglio tutta l’attenzione sarà catalizzata verso le evoluzioni ed i riscontri cronometrici, con la partenza prevista dall’area antistante lo stadio Porta Elisa alle ore 12.31 e l’arrivo, programmato nella medesima location dalle ore 20.09, con le premiazioni assolute e di categoria.
Info, iscrizioni, programma e materiali di gara:
www.aciluccasport.it; www.coppacittadilucca.it; www.coppavillelucchesi.it
Immagine: Amicorally
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Un fine settimana ricco di successi per la scuderia RO racing. Mimmo Guagliardo e Giacomo Giannone hanno vinto il Rally di Caltanissetta riservato alle auto storiche. Nella stessa gara seconda posizione tra le moderne per Agostino Craparo e Giovanni Lo Verme. Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani sono giunti secondi al Rally della Terra di Argil. Buoni piazzamenti giunti anche dal Rally di Alba, dallo Slalom dell’Agro Ericino e dal Challenge Ford, disputatosi all’autodromo di Vallelunga.
In Sicilia, al Rally di Caltanissetta, vittoria a mani basse per Mimmo Guagliardo e Giacomo Giannone. Il pilota preparatore palermitano ha portato all’esordio rallystico una Porsche 911 del Secondo Raggruppamento. Nella stessa gara, tra le moderne, prestazione magistrale per Agostino Craparo e Giovanni Lo Verme che, a bordo della loro Mitsubishi Lancer Evo 9, hanno concluso al secondo posto della classifica generale e al primo del Gruppo N. Buoni piazzamenti sono giunti anche da Salvatore Scannella e Ivan Rosato che, con la loro Peugeot 106 di Gruppo A, sono giunti al quarto posto della generale e da Gaspare Corbetto e Salvatore Cangemi giunti al quinto posto della generale, sempre con una Peugeot 106. Sempre nei primi dieci della classifica generale della gara nissena hanno concluso rispettivamente in ottava e nona posizione, su due Renault Clio di Gruppo N, Mario Miraglia al via con e Mario Restivo e Massimiliano e Vincenzo Burrogano. In classe K10 vittoria per Domenico Morreale e Armando Marchica, su Citroen Saxo Kit. In Classe R2B, su Renault Twingo, secondo posto di classe per Enzo Mistretta e Totò Giglio. Carlo Stassi ed Enzo Cusenza, con la loro Renault Clio rs, hanno completato il podio della classe N3. Paolo Celi e Giuseppe Longo hanno invece portato la loro Citroen Saxo al quarto posto della combattutissima classe N2.
Sempre in Sicilia, ma allo Slalom Agro Ericino, valevole per il Campionato Italiano, Benedetto Guarino Peugeot su 106 N 1600 si è imposto in classe ed è giunto al terzo posto di Gruppo N, nella stessa classe Maurizio Marino è giunto al quarto posto, Pino Imparato, su Peugeot 106, in E1 1600, ha conquistato il secondo gradino del podio, Nino Bonino ha condotto la sua Peugeot 106 al terzo posto della classe RS 1600, Tony Russo con la sua Fiat 500 è giunto al terzo posto di classe tra le bicilindriche, Danilo Puleo su Peugeot 106 N 1400 ha occupato il quinto posto della classifica di classe, Jessica Scarafone, su Citroën AX, ha dominato tra le Dame e si è imposta anche in classe E1 1000, Salvatore Parisi, su Fiat Uno, è giunto al secondo posto assoluto tra le autostoriche e ha vinto la sua classe di appartenenza, Calogero Boni su Fiat 500 Giannini ha vinto la sua classe e ha completato il podio della classifica riservata alle autostoriche e Francesco Domingo su Peugeot 106 è giunto settimo in classe N1400.
In pista, a Vallelunga, Rosario Montalbano, allo Challenge Ford Mpm. Ha concluso gara 1 in sesta posizione e gara 2 in terza.
“Ringrazio tutti i nostri piloti per i risultati colti nelle gare di questo week end – ha detto Rosario Montalbano direttore sportivo della scuderia – sono dispiaciutissimo per gli incidenti che hanno visto coinvolti i nostri portacolori e faccio loro, a nome di tutta la scuderia, un augurio di rapida guarigione”.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT -Il duo campano vince per la prima volta un appuntamento del CIREAS e segna il proprio nome nell’albo d’oro della gara organizzata dall’automobile Club Sassari. Secondi Bonetti/Cioffi su Alfa Romeo Spider Veloce e Bisi/Cattivelli su Porsche 356 S90. Tra le scuderie trionfo della Nettuno Bologna. Paesaggi mozzafiato e organizzazione top hanno alzato lo spettacolo del Baia delle Ninfe.
I campani Giuseppe Maccario e Michele Luciano su Autobianchi A112 di 5 raggruppamento vincono la XVI edizione delle Baia delle Ninfe, settimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS andato in scena in questo fine settimana in Sardegna tra Alghero e il suo splendido comprensorio. Il duo avellinese della scuderia Nettuno Bologna ha chiuso tutte le prove in programma nel ricco weekend organizzato dall’Automobile Club Sassari cercando di sbagliare il meno possibile ottenendo appena 355,30 penalità con una media di 3.2 che valgono la sigla nell’albo d’oro di una manifestazione entrata per la prima volta nel Tricolore CIREAS. Sfortuna per i fratelli padovani Alberto e Giuseppe Scapolo che sulla Fiat 508 avevano fatto il bello e il cattivo tempo nelle prove del sabato, salvo poi commettere una leggerezza di guida alla prova n. 38 della domenica quando scaricata l’adrenalina per le tiratissime prove in kartodromo, un errore di guida li ha fatti scivolare in decima posizione della classifica generale. Per loro intatto però è stato il primato in 2 raggruppamento.
“La gara – ha dichiarato Maccario – è andata benissimo. E’ stata piacevolissima soprattutto nel sabato, mentre oggi è stata molto più tirata. Abbiamo attraversato paesaggi meravigliosi che sono il vero valore aggiunto dei nostri ricordi in questa gara aldilà del risultato. Abbiamo fatto la differenza nelle prove del Kartodromo dove i passaggi molto tirati ci hanno consentito di esprimerci al meglio. Anche nella giornata di sabato abbiamo fatto una bella media di 2.9 ed è stato divertentissimo”.
Seconda piazza per il bresciano Attilio Bonetti navigato con Gianluca Cioffi che si è presentato in Sardegna con la bella Alfa Romeo Spider Veloce di 5 Raggruppamento della lumezzanese (Bs) Scuderia Emmebi 70 che hanno chiuso staccati di appena 65,36 punti di penalità rispetto ai vincitori. Terzo gradino del podio e primato del 4 Raggruppamento per il piacentino Massimo Bisi in coppia con Claudio Cattivelli sulla bellissima Porsche 356 S90 del Registro Italiano Porsche che già nella giornata di sabato avevano viaggiato ad una media molto interessante. Sono i vincitori del 7 Raggruppamento il bolognese Massimo Dalleolle navigato dal marchigiano Alessandro Traversi che si sono presentati al Baia delle Ninfe su una redditizia Autobianchi A 112 Abarth con la quale hanno ottenuto una ottima quarta piazza assoluta. Hanno lamentato problemi di traffico il driver monzese Antonio D’Antinone coadiuvato dalla moglie Amalia De Biase sulla Porsche 911T con la quale hanno comunque conquistato una quinta piazza assoluta e un podio di 5 Raggruppamento.
In lotta per il campionato nella categoria under 30 è il pilota piacentino di Bobbio Roberto Paradisi navigato da Marco Rossi che sulla Fiat Mirafiori 131S hanno ottenuto la prima posizione del 6 Raggruppamento ed un’ottimo, in ottica campionato, sesto posto assoluto. Settimi sono Antonio Faccini e Silvia Dal Santo sulla Mg Midget di 5 Raggruppamento della Verona Historic, ottavi assoluti ma primi dell’agguerrito 3 raggruppamento sono Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 356A Speedmaster. A completare la top ten sono Roberto Ricci e Marco Frascaroli della Scuderia Grifone su Alfa Romeo 33 di 9 Raggruppamento della Scuderia Grifone mentre a chiudere la top ten sono per l’appunto i fratelli Scapolo sulla Fiat 508C. Primi dell’8 Raggruppamento sono Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo che conquistano anche la coppa delle ladies su Austin Mini HLE davanti a Federica Bignetti Bignetti e Laura Ciatti sulla Alfa Romeo Giulietta Spider di 3 Raggruppamento.
A primeggiare tra gli equipaggi iscritti tra le moderne di regolarità classica sono stati i siciliani di Campobello di Mazara nel Trapanese Angelo Accardo e Paolino Messina su Fiat 500 Sporting che hanno guidato in maniera certosina ottenendo appena 148 penalità, addirittura inferiori rispetto ai vincitori delle auto storiche. “Abbiamo partecipato con una vettura moderna – spiegano Accardo e Messina – per cercare di trasmettere la passione per la Regolarità anche alle nuove generazione e per dimostrare cioè che ci si può avvicinare a questa disciplina anche con vetture non particolarmente prestigiose”.
Nella regolarità turistica il successo è andato ai portacolori della scuderia Lagherardesca Mauro Bianchi e Giovanni Nesti su Lancia Y4WD.
La competizione diretta dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci è stata patrocinata dalla Regione Sardegna, dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero, dalla Camera di Commercio di Sassari e dal Comune di Bosa, oltre che dai numerosi partners commerciali che supportano la manifestazione.
“Il comune di Alghero – ha detto il sindaco – ha scommesso molto nel motorsport. Per questa ragione voglio ringraziare oltre agli sportivi che sono arrivati in questo fine settimana per la Baia delle Ninfe, anche l’Automobile Club Sassari e Aci Sport per il lavoro di promozione del nostro territorio”.
“Paesaggi mozzafiato e un clima bellissimo – spiega il presidente dell’ACI Sassari Giulio Pes di San Vittorio – hanno enfatizzato la buona riuscita della manifestazione. La presenza di molti equipaggi che provengono dalla penisola è per noi un grande successo. Questi eventi oltre a dare valore alla nostra terra, danno una ricaduta importante sul territorio in periodi di ‘spalla’ come questo ad inizio della stagione estiva. Dopo il grande impegno del Rally d’Italia, l’ACI Sassari sta dimostrando di avere le professionalità per poter reggere a distanza di pochi giorni un’altra gara di campionato italiano come questo. A luglio inoltre avremo anche un altro grande evento che è la Alghero Scala Piccada di velocità in Salita. Speriamo di avere ancora uno scenario e un clima come quello di questo fine settimana”.
Il prossimo appuntamento del CIREAS è in programma ad Avellino nel weekend del 26 e 27 giugno.
FONTE: UFFICIO STAMPA CST SPORT, AGENZIA ERREGIMEDIA – Nella classica viterbese, valida come terza prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, il leader del Targa Racing Club, raccoglie punti utili per la classifica del 4°Raggruppamento.
Montefiascone (VT), 7 giugno. La terza prova del Tricolore per Auto Storiche va in archivio per Salvatore Riolo con un bottino cospicuo di punti. La scelta di far di “necessità virtù” avvalendosi per la Lago-Montefiascone della Osella Pa 9/90 2000 sempre assistita dalla Barbaccia Corse si è rivelata valida. Non solo un ripiego, vista l’impossibilità di “riparare” nell’immediato la potente Stenger 2500 BMW, ma un’occasione di ottimizzare la vettura che nonostante fosse ferma da un po’ di tempo in officina, si è rivelata subito performante. Sono state due gare abbastanza diverse, nella prima l’asso cerdese ha provato a forzare un po’ per capire i limiti del mezzo, cogliendo anche un bel piazzamento. Nella seconda invece ha preferito raccogliere dati per apportare delle modifiche sostanziali alla vettura per l’imminente Bologna – Raticosa, nella quale vuol farsi trovare pronto per scagliare l’assalto al vertice del 4° Raggruppamento.
Totò ha commentato: “ Per me e per la Barbaccia Corse la ricerca di miglioramento prosegue sempre. Che sia una macchina abitualmente in uso, o come in questo caso da rimettere su strada il nostro impegno è massimo. Alla Lago – Montefiascone non si poteva fare di più che accumulare punti e riprendere il feeling con una vettura che non guidavo da molto tempo”.
Il prossimo impegno per il Targa Racing Club nel Campionato Auto Storiche sempre supportato da CST Sport sarà la Bologna – Raticosa in programma il 18 e 19 giugno.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Archiviata la cronoscalata Lago – Montefiascone il team dei fratelli Balletti è già in preparazione per la Modena 100 ore con due Porsche 911
Nizza Monferrato (AT), 7 giugno 2021 – Missione compiuta per Balletti Motorsport e Matteo Adragna che tornano dalla cronoscalata Lago – Montefiascone con una nuova avvincente esperienza; il gentleman driver palermitano ha infatti preso parte alla terza gara del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche utilizzando la performante Porsche 935 Gruppo 5 della categoria “silhouette” preparata dalla Balletti Motorsport lo scorso anno, e affidatagli dall’amico Andrea Baroni. Dopo un veloce adattamento nelle salite di prova, Adragna in gara si è classificato al secondo posto di classe e ottavo di 3° Raggruppamento, grazie alla ventunesima prestazione assoluta al termine delle due manches di gara, con un miglioramento di oltre 7” dal primo al secondo passaggio.
È invece, già in corso la nuova esperienza che vedrà il team di Carmelo e Mario Balletti impegnato ad assistere due vetture alla Modena 100 ore, singolare manifestazione che alterna prove nei circuiti ad altre su strada; una Porsche 911 RSR Gruppo 4 sarà affidata a Luigi Zampaglione navigato da Maurizio Torlasco, mentre con una 911 SC Gruppo 4 saranno in gara Ruggero Brunori e Marco Torlasco.
Cinque i giorni della manifestazione a partire da martedì 8 giugno con le operazioni di accreditamento e verifica a Rimini; dal giorno successivo il via alla gara con una prima tappa che prevede la prova al Misano World Circuit Marco Simoncelli; giovedì 10 toccherà all’Enzo e Dino Ferrari di Imola, venerdì 11 al Mugello Circuit e sabato 12 giugno all’Autodromo di Modena. Oltre a quelle in pista, sono previste altre nove prove speciali su strada tracciate tra Emilia Romagna e Toscana, passando dal Mare Adriatico al Tirreno.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: AGENZIA ERREGIMEDIA, ROSARIO GIORDANO – Il capofila del Targa Racing Club si rilancia affiancato da CST Sport all’attacco del 4° raggruppamento in occasione del terzo round del CIVSA in programma sabato 5 e domenica 6 giugno.
Termini Imerese (PA), 1 giugno. Cambio di vettura immediato per Salvatore Riolo che si prepara ad affrontare la terza prova del Tricolore montagna per Auto Storiche “Lago Montefiascone” su Osella PA 9/90 di quarto raggruppamento con i colori del Targa Racing Club, validamente supportato da CST Sport.
Dopo il buon avvio di Campionato in terra toscana alla Scarperia-Giogo, l’eclettico pilota cerdese è stato costretto al ritiro al Trofeo Scarfiotti a causa di un cedimento meccanico della potente Stenger a cui ancora non si è posto rimedio.
In attesa della vettura italo-tedesca, “Totò” che sarà in gara a Lago Montefiascone con l’Osella Pa 9/90 ha dichiarato: “La Stenger è una vettura eccezionale ma delicata, grazie all’intervento della Barbaccia Corse tornerà presto a ruggire. La storia del ritrovamento di questa vettura, che il mio amico Ciro Barbaccia ama raccontare è incredibile, sono certo che con essa vinceremo ancora. A Montefiascone sarò presente su una validissima Osella per dare bagarre nel nostro raggruppamento”.
La 24° edizione della Cronoscalata Lago Montefiascone (VT) si svolgerà nei giorni 04, 05 e 06 giugno sul percorso che va dal km 5+150 al km 0+400 della S.P. Lago di Bolsena. Le due manche di prova sono previste nel pomeriggio di sabato a partire dalle 14.00, mentre la prima delle due gare prenderà il via domenica alle ore 9.00.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il Campagnolo Historic regala un’altra coppa di scuderia alla compagine di Rubano, protagonista sia nella regolarità sport, in quella a media e nel rally per auto storiche.
Rubano (PD), 31 Maggio 2021 – L’undici di Club 91 Squadra Corse va a segno, anche questa volta, e grazie alla sua nutrita pattuglia impegnata, in prevalenza, sul terreno di caccia preferito, la regolarità sport, in bacheca entra una nuova coppa di scuderia, quella del secondo posto.
Tre erano gli eventi nei quali la squadra Rubano timbrava il cartellino, a partire da quello maggiore ovvero il Rally Campagnolo, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Settimo posto di classe J2-A/>2000, in quarto raggruppamento, per Simone Cesaro, con Silvia Lazzaretto su una BMW M3, seguito a breve distanza da Antonio Maniero, alla fine decimo di classe assieme alla sempreverde Maria Grazia Vittadello su una Ford Sierra Cosworth.
Passando al terzo raggruppamento buon quarto posto di classe 2/1600 per il romagnolo Alessio De Angelis, in coppia con Umberta Gibellini su una Fiat Ritmo 75 gruppo 2.
Ma è stato il Campagnolo Historic, primo appuntamento con la regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni, a regalare la maggiore soddisfazione a Club 91 Squadra Corse.
Già detto della coppa di scuderia archiviata, grazie al secondo posto finale, Matteo Barletta ha chiuso la propria trasferta nelle retrovie, soltanto diciannovesimo in Raggruppamento 9 con Raffaella Tonutto sulla BMW M3, mentre peggio andava ad Andrea Gallo che ha dovuto parcheggiare la propria Suzuki Swift GTI 16 valvole, condivisa con Matteo Nanni, sulla seconda prova, a causa di una fatale toccata che non gli permetteva di riprendere il cammino.
Ai piedi del podio in Raggruppamento 8, firmatario anche di un ottimo tredicesimo assoluto, il presidente Daniele Martinello ha portato all’esordio nel miglior modo il debuttante figlio Marco, sempre a bordo della Fiat Ritmo 130 Abarth, a differenza di un Francesco Turatello, affiancato da Fabio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing nei colori MS, solo ai margini della classifica finale.
Un avvio brillante, al comando della generale dopo le prime tre prove, ha visto Alberto Ferrara, con Alessandro Libero su Opel Kadett GTE, mancare di un soffio il successo in Raggruppamento 8, alla fine secondo per undici penalità, chiudendo la giornata con una comunque positiva sesta piazza assoluta, a meno tredici dal gradino più alto del podio.
Secondo di Raggruppamento 7, fuori dalla top ten per appena sette lunghezze, Fabio Sorgato ha confermato che la Porsche 911 2.4 S è la sua vettura, in coppia con Enrico Montemezzo.
Altra classifica, il Raggruppamento 6, ed altro podio per Club 91 Squadra Corse grazie a Roberto Rossetto, affiancato da Valter Libero sulla Fiat 124 Sport Spider in livrea Gulf.
Quinto di Raggruppamento 5, diciannovesimo assoluto, per la Lancia Fulvia Coupé condotta da Marco Flocchini, con Ernesto Giacometti, al Campagnolo Legend, evento di regolarità a media.
“Se nel rally storico e nella regolarità a media non è andata benissimo” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “quanto abbiamo raccolto dalla regolarità sport è favoloso. Abbiamo ottenuto diversi podi di raggruppamento e siamo stati protagonisti nella classifica assoluta. Grazie agli ottimi risultati di Ferrara e di Sorgato, ai quali aggiungo anche il mio contributo, abbiamo ottenuto un’altra coppa di scuderia. I risultati singoli sono sempre importanti ma quando raggiungiamo il podio come squadra siamo ancora di più gratificati.”


























