FONTE: UFFICIO STAMPA DAYTONA RACE, MICHELE DALLA RIVA – Un 72° Rally Motul Costa Brava da consegnare al libro dei ricordi ha accolto con entusiasmo i tre equipaggi veronesi al via per i colori della Daytona Race.
Verona 22/03/2024
I motori si sono già spenti, anche se solo momentaneamente, ma la soddisfazione di aver preso parte ad un evento, non solo una semplice gara, come Rally Motul Costa Brava resterà ancora per molto tempo.
Per i tre equipaggi della Daytona Race Sebastiano Serpelloni con Nicola Petrin, Stefano Menegolli con alle note Mattia Zambelli e Matteo Canteri affiancato da Nicola Valbusa, scesi lo scorso fine settimana in Spagna per uno dei rally più belli ed iconici del FIA European Historic Rally Championship, il 72° Rally Motul Costa Brava si è rivelata un’esperienza non solo agonistica ma di pura passione per i rally e la loro storia, con un foltissimo pubblico presente in ogni dove ad accogliere calorosamente ed indistintamente tutti i protagonisti di questa gara votata ai rally storici.
A livello di risultati le soddisfazioni non sono mancate, con tempi più che consoni ad una prima esperienza in una gara dalle caratteristiche completamente diverse rispetto alle gare in Italia, con alcuni exploit che hanno regalato delle belle soddisfazioni ai nostri protagonisti.
Purtroppo gli unici a non vedere il traguardo sono stati i veterani della spedizione scaligera
Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrin, alla loro seconda esperienza nella gara iberica con la loro Ford Sierra Cosworth del 1983 a due ruote motrici, costretti al ritiro dopo la prima tappa a causa della rottura della pompa dell’idroguida: “E’ andata bene per metà – inizia a spiegare Serpelloni – purtroppo il guasto che abbiamo avuto ci ha impedito di ripartire per la seconda tappa, durante la notte nonostante l’aiuto anche di un signore spagnolo che ci ha procurato un’altra pompa non siamo riusciti a fare la riparazione perchè il pezzo non andava bene e così a malincuore abbiamo dovuto abbandonare. L’esperienza è stata comunque bellissima, è stato un ritorno a questa gara veramente entusiasmante. L’organizzazione è impeccabile e l’afflusso di appassionati che ha seguito la gara è stato incredibile, quando ti fermavi venivi subito raggiunto da moltissime persone che ti chiedevano l’autografo o che volevano una foto, è una gara veramente tanto sentita e con veramente tanta passione.”
Per Serpelloni e Petrin ci sarà presto l’occasione di rifarsi del ritiro in terra spagnola in quanto è già confermata la loro presenza al prossimo Rally del Benaco Storico in programma i prossimi 5 e 6 aprile.
A fare da contraltare al ritiro del caposquadra, sono arrivati i buoni risultati degli altri due equipaggi scaligeri al via, con una classifica finale che parla di un ottimo 41° posto assoluto su oltre un centinaio di equipaggi all’arrivo, Matteo Canteri e Nicola Valbusa hanno reso onore alla loro sempre verde Ford Escort RS1800 Gruppo2 del 1979: “La gara è stata bellissima – esclama il pilota – organizzata perfettamente, le prove speciali erano veramente divertenti, guidate e dalle caratteristiche completamente diverse da quelle a cui siamo abituati noi, un piacere percorrerle. Abbiamo poi trovato un pubblico molto appassionato che ci tiene tanto a questa gara. La macchina è stata perfetta per tutta la corsa ed a mio parere abbiamo staccato anche dei buoni tempi per essere alla nostra prima esperienza al Costa Brava, siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose. Vorrei cogliere l’occasione anche per ringraziare Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrin perchè grazie alla loro esperienza ci hanno fatto sempre sentire a casa nonostante fosse appunto la prima volta che correvamo in Spagna, hanno fatto la differenza.”
Poche posizioni dopo, in 45^ piazza assoluta, anche loro come i colleghi in un continuo crescendo di prestazioni, troviamo Stefano Menegolli e Mattia Zambelli al via con l’iconica Fiat 131 Abarth negli inconfondibili colori Alitalia: “E’ andata bene, ne è valsa la pena – inizia a spiegare Menegolli – la gara è stata bella lunga rispetto a quelle a cui siamo abituati, probabilmente come tre delle nostre messe assieme. Quando ha iniziato a piovere ho preferito alzare un attimo il piede, ma nel complesso sono soddisfatto anche perchè i tempi non erano affatto male calcolando che era la prima volta che correvamo su strade che non conoscevamo, e ci siamo tolti la soddisfazione anche di tenerci dietro vetture e piloti di un certo calibro. La macchina si è comportata bene, abbiamo avuto solo un piccolo problema al differenziale che però i ragazzi in assistenza hanno risolto velocemente. Incredibile poi il calore del pubblico seguiva la gara, appassionati veri.”
Dopo questa positiva esperienza fuori dai confini, il gruppo sta già pensando per il prossimo anno ad un’altra uscita europea presa dal calendario del campionato continentale per auto storiche.
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FONTE: UFFICIO STAMPA EASI, NICCOLÒ BUDOIA – Si è risolto in un continuo crescendo il 72° Rally Motul Costa Brava di Matteo Bergamo e Giorgio Simioni, l’equipaggio veneto targato EASI che fra giovedì 14 e sabato 16 marzo ha preso il via della prima tappa dello European Rally Championship Historic a bordo di una BMW M3 E30. La gara catalana ha visto il pilota jesolano e il navigatore trevigiano conquistare anche il 21° tempo nel corso della sesta prova speciale, avvicinandosi ai tempi dei migliori interpreti delle gare storiche europee. Per Bergamo, dopo la vittoria al 1° Rally Tuscany Storico ottenuta a fine febbraio, l’atto d’apertura dell’Europeo Storico ha rappresentato il modo migliore per dare il via alla stagione 2024. Bergamo e Simioni hanno chiuso al 13° posto di classe Open.
Ufficio Stampa
EASI SRL
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Degli otto equipaggi alla partenza del rally spagnolo valevole per il Campionato Europeo, solo quattro riescono a tagliare il traguardo dopo le due tappe di gara. I fratelli Laboisse si aggiudicano con la Porsche 911 il Rally Sulcis – Iglesiente
Romano d’Ezzelino (VI), 20 marzo 2024 – Con la disputa della 72^ edizione del Rally Costa Brava dello scorso fine settimana, ha preso il via anche l’edizione 2024 del Campionato Europeo Rally Storici, la Serie continentale che si concluderà a novembre dopo nove round.
A Girona, sede della gara spagnola, erano presenti anche otto equipaggi del Team Bassano che proprio lo scorso anno ha arricchito il proprio palmarès con la vittoria sul filo di lana tra le scuderie. Assenti “Lucky” e Fabrizia Pons per un problema sopravvenuto al pilota vicentino nei giorni prima della gara, le speranze di ben figurare erano affidate alla nutrita compagine portacolori dell’ovale azzurro che ha colto il miglior risultato a livello assoluto con la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, ventitreesimi nella generale e quarti di classe, oltre che sesti di 3° Raggruppamento; subito dietro nella generale si è piazzata la BMW M3 di Gabriele Noberasco e Michele Ferrara tredicesimi sia di classe che di 4° Raggruppamento, categoria dove le trazioni posteriori bavaresi abbondavano. Si scorre poi sino alla posizione 35 per trovare la Lancia Delta Integrale 16V di Carlo Falcone e Stefano Tiraboschi e, a completare il poker di classificati, sono stati Francesco Drago e Giulia Bico, quarantacinquesimi con l’Autobianchi A112 Abarth e ottavi di una classe che contemplava le vetture fino a “due litri”.
La rottura del motore della Lancia Stratos ha fermato Antonio Fassina e Marco Verdelli nel corso della quinta speciale, mentre già dopo tre speciali si erano fermate, entrambe per problemi alla trasmissione, l’Opel Corsa GSI di Enrico Canetti e Massimo Soffritti oltre alla Peugeot 205 GTI 1.9 di Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala. All’appello, infine, manca anche la Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Revenu, non partita per la seconda tappa.
Tre erano anche gli equipaggi in gara nella seconda edizione del Rally Storico Sulcis – Iglesiente disputatosi nel sud della Sardegna tra sabato e domenica scorsa. Al termine delle dieci prove speciali sono stati i fratelli Marc e Stephanie Laboisse ad aggiudicarsi la vittoria assoluta con la loro Porsche 911 SC; poca fortuna, invece, per i fratelli Pes di San Vittorio: Pietro, in coppia con Alessandro Cossu, si è dovuto arrendere per un problema meccanico alla Peugeot 309 GTI, imitato dal fratello Enrico, in gara assieme a Nicola Romano su una 205 Rallye.
Nel prossimo fine settimana si correrà la prima edizione del Rally dei Vigneti Monferrini in versione storica al quale sono iscritti due equipaggi del Team Bassano: Bianco e Casazza su Porsche 911 S e Morino – Barrera su Autobianchi A112 Abarth; nove le prove speciali in programma con partenza e arrivo a Canelli (AT).
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA “ZIPPO”, ANDREA ZANOVELLO – Un problema meccanico alla sua Audi quattro nei primi chilometri di gara spegne le ambizioni del pilota reggiano di puntare al risultato pieno
Vezzano sul Crostolo (RE), 19 marzo 2024 – È durata lo spazio di pochi chilometri la partecipazione di “Zippo” e Nicola Arena al recente Motul Rally Costa Brava, gara di apertura del Campionato Europeo Rally Storici. Nella gara spagnola con sede a Girona che si è disputata tra venerdì e sabato della scorsa settimana, il due volte campione europeo partiva con un beneaugurante numero 1 sulle fiancate della sua Audi quattro Gruppo 4 e con ottime credenziali per cercare il bis della vittoria dello scorso anno, stimolato ancor più da una qualificata presenza di pretendenti al successo.
La gara durava però lo spazio di pochi chilometri a causa di un problema meccanico, come racconta lo stesso “Zippo”: “Sono partito con un passo deciso fin da subito ma, nel corso della prima prova speciale, ad un tratto non ho più sentito lo sterzo rispondere e, mi sono ritrovato a strisciare per parecchi metri lungo il guardrail prima di riuscire a fermare la vettura. Fortunatamente non ci sono stati danni alla meccanica, ma solo alla carrozzeria e nessun problema per noi all’interno dell’auto ma, se ciò fosse successo in tratto più veloce e non protetto dal rail, sarebbe andata decisamente peggio. Assieme a Nicola, una volta ripristinata l’Audi, abbiamo deciso di ripartire nella seconda tappa grazie alla formula del super-rally, con lo scopo di percorrere chilometri ed effettuare un probante test in vista del prossimo appuntamento al Vltava Rallye in Repubblica Ceca, registrando dei tempi interessanti anche se comunque ininfluenti sulla classifica finale”.
La trasferta spagnola è stata comunque portatrice anche di soddisfazioni al portacolori della Scuderia Palladio Historic, come testimoniato dall’intensa passione del tanto pubblico presente, in particolar modo nelle fasi preliminari della gara dove le Audi quattro di “Zippo” e quella messa a disposizione dall’Audi quattro Historic Rally Team per Michele Cinotto ed Emilio Radaelli – presenti a rievocare il successo del 1984 – hanno riscosso un grande successo.
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Ufficio Stampa “Zippo”
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Spagna amara per Enrico Canetti
FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Anche la seconda partecipazione del pilota ligure al rally spagnolo valevole per il Campionato Europeo si conclude anzitempo per un problema tecnico
Imperia, 19 marzo 2024 – Era partita con entusiasmo ed una giusta dose di ottimismo la trasferta di Enrico Canetti verso la Spagna, dove nei giorni scorsi con l’effettuazione del Motul Rally Costa Brava, ha preso il via l’edizione 2024 del Campionato Europeo rally storici.
Deciso a rifarsi della poco fortunata partecipazione dell’anno passato, il pilota imperiese portacolori del Team Bassano, si è presentato al via dell’impegnativo rally con base a Girona alla guida della sua Opel Corsa GSI 1,6 Gruppo A, ritrovando alle note l’esperto Massimo Soffritti.
La presenza al Rally Costa Brava doveva essere per Canetti la prima delle tre gare del programma stagionale incentrato sulla partecipazione a rallies valevoli per la massima Serie continentale, ma purtroppo durata lo spazio di tre prove speciali come racconta il pilota stesso: “Siamo partiti un po’ cauti nella prima prova a causa del fondo viscido che consigliava di non prendere rischi. Nel corso della prova successiva ho iniziato a percepire un comportamento anomalo nell’avantreno, accentuatosi nella successiva e, addirittura lungo il trasferimento. Al parco assistenza mi sono reso conto che era dovuto ad un problema alla trasmissione, quasi sicuramente al differenziale, fatto che ha messo la parola fine alla gara dopo solo tre prove disputate. Cercheremo di rifarci prossimamente e colgo l’occasione per rivolgere un ringraziamento ai ragazzi dell’assistenza oltre che ai miei sostenitori”.
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Ufficio Stampa Enrico Canetti
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Ottimi risultati per la scuderia RO racing, vittoria in Spagna con Lombardo e Campeis
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Fine settimana sugli scudi per la scuderia Ro racing che, con Lombardo e Campeis, ha vinto a mani basse il Rally Costa Brava, prova d’apertura per il Campionato europeo rally storico. Il sodalizio siciliano ha anche centrato, con Andreucci e Briani, un ottimo settimo posto all’esordio nel Campionato italiano assoluto rally 2024 e con Montalbano e Livecchi una meritata piazza d’onore al 3° Event Show, prima uscita stagionale della WseSeries.
Prosegue a suon di successi la stagione rallistica dei portacolori della scuderia Ro racing.
Angelo Lombardo, dopo essersi imposto in quel di Arezzo, nella prima uscita del Campionato italiano rally auto storiche, si è ripetuto anche nel primo round del Campionato europeo.
Il pilota cefaludese, in coppia con Jean Campeis, nonostante le insidie del tracciato reso viscido dalla pioggia, ha condotto con estrema saggezza la sua Porsche 911 del Secondo Raggruppamento, affidata alle cure del preparatore Mimmo Guagliardo, sul gradino più alto del Rally Costa Brava. La trasferta spagnola è stata, per il binomio siculo-friulano, di ottimo auspicio per il prosieguo del campionato.
The 72 Rally Motul Costa Brava ends after a disputed, exciting and spectacular edition
FONTE: UFFICIO STAMPA NOTUL RALLY COSTA BRAVA – The 72 Rally Motul Costa Brava has become this weekend the epicenter of the best historic motor racing in Europe.
The seventy-second edition ended on Saturday night at the podium in Girona, after two days through the most legendary stages of the country. The event has once again beaten its own record, with 247 teams and an unrivalled range of the most legendary vehicles in rally history.
The spectators have really enjoyed it, on the stages and the Fornells de la Selva service park, where there was a great atmosphere during the two days of the race. The organization of RallyClassics has been exemplary in an event of great logistical complexity.
Year after year, the Rally Motul Costa Brava has grown until becoming the leading rally for historic vehicles in Europe. It is also an unbeatable starting point for the FIA European Historic Rally Championship and the Spanish Championships of this specialty. This year, the participation in the Sporting category has been around 170 teams, an extraordinary number, while in Regularity there have been around seventy teams, to which we must add 7 cars in the Legend category.
The overall victory went to the French team of Julien Saunier and Marie Noëlle Ratier (Porsche 911 SC 3.0), who also dominated the European Championship classification from start to end. It is a great achievement given that this was the first participation in the Rally Motul Costa Brava for both driver and co-driver.
The seventy-second edition was also a boost for the #MotorDona program promoted by RallyClassics. This year there were 70 women participating in the rally, 15% of the total number of participants, which reaches 28% among the total of co-drivers.
The #MotorDona program wants to promote equality, diversity, and inclusion in the world of classic racing, also within the organization and in the tasks of mechanics, engineers, team leaders or marshals.
All of this is possible thanks to the participation of all the institutions, sponsors, volunteers, and teams.
Alex Romani, president of Club RallyClassics: “We can put an excellent mark on this edition of the Rally Motul Costa Brava, based on what the drivers and federations have told us. It has been a memorable Costa Brava, which has moved thousands of people through the different stages of the rally. Never had so many people been seen on the stages or in the assistance park; we have made a world-class classic motorsports event. I want to especially thank the effort and involvement of the organization’s 500 volunteers; the Rally Motul Costa Brava cannot have a better team. I also want to remember Josep Maria Molas and Vicenç Nubiola, who have left us these days and who were also part of the family of classic enthusiasts”.
FONTE: UFFICIO STAMPA EASI, NICCOLÒ BUDOIA – Sarà al 72° Rally Motul Costa Brava che Matteo Bergamo e Giorgio Simioni saranno impegnati nel corso del weekend. La gara spagnola che aprirà lo European Rally Championship Historic avrà luogo da giovedì 14 a sabato 16 marzo e l’equipaggio veneto sarà in corsa con una BMW M3 E30. Sfideranno piloti provenienti da sedici Paesi europei e ben 21 di loro avrà a disposizione una M3. Per Bergamo si tratta della prima esperienza nel campionato europeo riservato alle vetture storiche. I due sono reduci dalla vittoria assoluta al Rally Tuscany Storico di metà febbraio.
La gara catalana mette in programma 160 chilometri di prove speciali: venerdì 15 gli equipaggi affronteranno i primi 73 chilometri cronometrati, mentre sabato 16 sono in programma i restanti 86 chilometri di gara.
Ufficio Stampa
EASI SRL
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Dei 9 equipaggi iscritti per la scuderia Campione d’Europa 2023, saranno 8 a presentarsi al via a causa della forzata defezione di “Lucky” all’ultimo momento. Si riparte per tentare il bis del titolo
Romano d’Ezzelino (VI), 12 marzo 2024 – A due settimane dall’inizio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche sta per iniziare anche l’Europeo FIA che, una volta di più, alzerà il sipario in occasione del Motul Rally Costa Brava in programma a Girona (Spagna) venerdì 15 e sabato 16 marzo. Quello spagnolo è un evento che anno dopo anno riscuote un grande seguito con qualificate presenza da tutta Europa e nell’elenco del rally storico spiccano anche gli equipaggi che porteranno sulle fiancate l’ovale azzurro del Team Bassano.
Reduci dalla vittoria al 1° Rally Storico Città di Foligno valevole per il Tricolore Terra, svoltosi domenica scorsa nell’omonima cittadina umbra, “Lucky” e Fabrizia Pons dovevano essere al via col ruolo di pretendenti alle zone nobili della classifica ma, un problema personale del detentore del titolo del 4° Raggruppamento, costringe il duo alla defezione.
Dopo la notevole prestazione dello scorso anno, torna sulle strade catalane anche Tony Fassina con la Lancia Stratos condivisa con Marco Verdelli e, con un’altra Delta Integrale 16V saranno della partita Carlo Falcone e Stefano Tiraboschi; a completare un poker tutto Lancia, provvedono Edoardo Valente e Jeanne Revenu con un esemplare di Rally 037. L’elenco propone poi la “prima” in terra spagnola per Roberto Rimoldi con la sua Porsche 911 SC sulla quale l’affiancherà Roberto Consiglio e, su maggior fortuna rispetto al 2023, confidano anche Enrico Canetti e Massimo Soffritti, in gara con l’Opel Corsa GSI. A dare manforte alla compagine capitanata da Mauro Valerio vi sarà anche la BMW M3 di Gabriele Noberasco con Michele Ferrara alle note, oltre alla Peugeot 205 GTI di Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala e, a chiudere l’elenco degli iscritti alla gara valevole per l’Europeo, l’Autobianchi A112 Abarth di Francesco Drago e Giulia Bico.
Dodici sono le prove speciali in programma suddivise in due tappe di sei ciascuna, per 160 chilometri cronometrati, tutti su fondo asfaltato. Partenza da Girona nella mattinata di venerdì e arrivo nel tardo pomeriggio di sabato 16 prossimo.
In quasi contemporanea col rally spagnolo, si svolgerà ad Iglesias, in Sardegna, la seconda edizione del Rally Sulcis – Iglesiente al via del quale si annunciano tre equipaggi del Team Bassano; con la Porsche 911 SC saranno al via i fratelli Marc e Stephanie Laboisse, mentre gli altri due fratelli Pes di San Vittorio si sfideranno entrambi al volante: Pietro con la Peugeot 309 GTI mentre Enrico ritroverà il volante della “sorella minore” 205 Rallye. Dieci le prove speciali in programma da disputarsi tra sabato e domenica prossimi.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Il pilota ligure si presenta al via dell’imminente Rally Costa Brava dove inizierà la stagione 2024 imperniata sulla massima Serie continentale. Massimo Soffritti sarà nuovamente sul sedile di destra dell’Opel Corsa
Imperia, 11 marzo 2024 – Conto alla rovescia che si sta per esaurire anche per Enrico Canetti alle prese con gli ultimi dettagli in vista del debutto stagionale, previsto con la partecipazione all’imminente Motul Rally Costa Brava che si svolgerà nella cittadina spagnola di Girona da venerdì 15 a sabato 16 marzo.
Primo atto del Campionato Europeo Rally Storici, il rally spagnolo conferma il crescente gradimento tra i rallysti italiani che, sempre in maggior numero, si presentano al via di una gara di alto livello e molto ben organizzata. Tra questi ci sarà anche Enrico Canetti, pilota di Imperia che dopo le fruttuose esperienze nel Campionato Italiano 2021 e 2022, lo scorso anno programmò alcune gare oltre confine partendo proprio da quel Costa Brava che fu però avaro di soddisfazioni e terminato nelle prime battute a causa della rottura del motore della sua Opel Corsa GSI Gruppo A. Ripristinato il propulsore, il portacolori del Team Bassano rinnova la propria intenzione di seguire un mini programma europeo che, oltre alla tappa spagnola, contempla anche il Rallye Elba del prossimo settembre e l’appuntamento casalingo col Sanremo di ottobre.
“Siamo finalmente entrati nella settimana dedicata al Costa Brava – racconta Canetti – e mi ripresento al via di questo bel rally sia per iniziare una nuova stagione, sia per rifarmi della sfortuna dello scorso anno; avrò nuovamente al mio fianco Massimo Soffritti e potrò contare sulla sua esperienza per affrontare la gara e cercare di incamerare i primi punti utili per il Campionato Europeo. Come sempre, doveroso è il ringraziamento ai miei sostenitori e alla mia famiglia, senza ovviamente dimenticare il Team Bassano al quale contiamo di poter portare il nostro contributo”.
Il Motul Rally Costa Brava avrà quale sede la cittadina catalana di Girona da dove partiranno le due tappe, venerdì e sabato, caratterizzate ciascuna dallo svolgimento di sei prove speciali per un totale di dodici tratti cronometrati e 160 chilometri competitivi. L’arrivo è previsto nel tardo pomeriggio di sabato 16 marzo.
Immagine: Org. Rally Costa Brava
Ufficio Stampa Enrico Canetti
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