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FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Dopo l’acuto del mese scorso al Campagnolo, il valtellinese già campione italiano ed europeo fa suo in Piemonte anche il quinto round del Tricolore auto storiche 2016 e, sempre navigato da De Luis, al volante della 911 RSR del team Pentacar è al comando della classifica della serie by AciSport
Bormio (SO), 27 giugno 2016. Lucio Da Zanche ha vinto il suo secondo round consecutivo nel Campionato Italiano Rally auto storiche al 6° Rally Lana Storico. Domenica scorsa il campione valtellinese, navigato da Daniele De Luis, ha trionfato nella competizione disputata nel biellese, quinta prova del Tricolore, al volante della Porsche 911 RSR argento preparata dal team Pentacar di Colico sulla quale, sempre con pneumatici Pirelli e ben caratterizzata dai colori Sanremo Games, aveva conquistato anche il Rally Campagnolo di fine maggio. Perfetti il lavoro di squadra e la strategia adottata dall’equipaggio tutto valtellinese della Piacenza Corse, capace di non commettere errori nella prima parte del rally, caratterizzata da avverse condizioni meteo, e poi di attaccare a fondo fino a prendere il comando quando ha vinto l’ultima prova del sabato, la PS6 “Noveis 2”. Da Zanche si era già aggiudicato anche la precedente PS5 “Baltigati 2”, la più lunga del sabato, mentre domenica ha respinto con forza tutti gli attacchi di un’agguerrita concorrenza che le ha provate tutte. Ma invano. Con il successo colto sul traguardo di Biella, primo personale al Lana, dove tra l’altro mancava dal 2013 e che va ad arricchiere una già preziosa bacheca di allori e vittorie, il forte driver di Bormio balza in testa alla classifica di campionato e consolida ulteriormente quella del secondo raggruppamento (che vale il Tricolore), fattori che ora potrebbero diventare ago della bilancia nella scelta della più opportuna programmazione del proseguo della stagione 2016, nella quale Da Zanche si era affacciato quasi “in punta di piedi” ma che sta regalando gioie e soddisfazioni oltre le previsioni invernali.
Da Zanche commenta così il trionfo in Piemonte: “Vincere così il Rally Lana è qualcosa di speciale. Con tutta la squadra abbiamo gioito a lungo dopo un lavoro perfetto. Per come era iniziata sabato, con l’obbligata scelta pre-gara degli pneumatici che in mattinata ci ha costretto a gareggiare su intermedie su fondo ampiamente da rain, era difficile immaginare tutto questo. Ma è proprio lì che abbiamo costruito il nostro piccolo capolavoro, gestendo e limitando i danni nelle prime prove e nel pomeriggio facendo la differenza sull’umido. Poi domenica sapevamo che avremmo dovuto difenderci al massimo e alla fine ce l’abbiamo fatta. Metto questo Rally Lana tra le ‘perle’ della mia carriera, davvero una delle migliori gare disputate e condotte per la quale devo ringraziare anche tutti i sostenitori, il mio navigatore e la squadra. Ora però siamo già al lavoro per i prossimi impegni, ancora da valutare bene a fondo”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese
FONTE: UFFICIO STAMPA, ANDREA ZANOVELLO – Secondo successo consecutivo nel CIR Autostoriche per il duo valtellinese che firma la vittoria in una difficile gara biellese condizionata nella prima tappa dalle avverse condizioni meteo. Per il terzo anno consecutivo Negri e Coppa sul secondo gradino del podio che viene completato da Chentre e Canepa, tutti su Porsche 911. Terza vittoria al Lana per Cochis e Manganone nel Trofeo A112 Abarth.
Biella, 26 giugno 2016 – A quattro settimane dal successo al Rally Campagnolo, Lucio Da Zanche e Daniele De Luis bissano la vittoria conquistando la sesta edizione del Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che si è corso a Biella. Il duo, con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Piacenza Corse aveva chiuso la prima giornata di gara in testa e nella seconda ha badato a contenere la prevista rimonta di Davide Negri e Roberto Coppa che, tornati alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Meteco Corse, collezionano aggiungono un ulteriore secondo assoluto dopo quelli del 2014 e 2015; all’equipaggio vincitore, oltre alle coppe di rito sono stati consegnati anche i due prestigiosi orologi Zenith. Il podio viene completato da un soddisfatto Elwis Chentre in coppia con Andrea Canepa alla guida anch’essi di una 911 RSR coi colori della Rally & Co e subito dietro, Simone Giombini e Stefano Cirillo con la Lancia Rally 037 Gruppo B sono autori di una garar più che positiva e la spuntano nel 4° Raggruppamento per soli 2”3 ai danni di “Lucky” e Fabrizia Pons che hanno patito più di un problema con la Lancia Delta Integrale Gruppo A. Dopo aver penato nella prima giornata per l’errata scelta delle gomme, Marco Bianchini e Daiana Darderi firmano due assoluti in prova e risalgono fino alla sesta posizione assoluta e terza di Raggruppamento.
Con la gara in tasca già dopo la prima frazione, Maurizio Rossi e Riccardo Imerito non prendono inutili rischi nella seconda e siglano una nuova vittoria nel 3° Raggruppamento che permette loro di mantenere il comando nel CIR Autostoriche di Raggruppamento oltre che in Trofeo Piloti e Coppa Navigatori. Subito dietro nella globale, si piazza la nuova Ford Escort Rs Gruppo 4 di Enrico Volpato e Samuele Sordelli; chiudono la top ten la Lancia Delta Integrale Gruppo A dell’inossidabile Italo Ferrara e Gabriele Bobbio, noni, e Erminio Forti ed Enzo Borini decimi con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. La Ford Escort RS di Valter Anziliero e Anna Berra, con la quindicesima prestazione assoluta risulta esser la migliore tra le vetture di “Gruppo 2”; l’Alpine Renault A110 di Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi si aggiudica la classifica di 1° Raggruppamento mentre la coppa per l’equipaggio femminile premia Chantal Galli e Donatella Statuto. Degne di nota le prestazioni di Graziano Boetto e Simona Mantovani quattordicesimi e primi di classe con l’Opel Kadett GSI Gruppo A, di Maurizio Finati e Martina Codotto, sedicesimi con la Fiat 124 Abarth Gruppo 4, e di Nicola e Davide Benetton ventinovesimi assoluti e primi di classe con la Fiat 127 Sport Gruppo 2. Alla Meteco Corse il successo tra le scuderie.
Tra i ritiri eccellenti, quello di Comas e Roche usciti di strada nel corso della terza speciale dopo aver vinto le prime due; mancano all’appello anche Montini e Belfiore non partiti per un problema alla loro Porsche e Ormezzano e Torlasco che non si sono presentati alle verifiche per un problema alla vettura.
Hanno concluso la gara sessantadue equipaggi, cinquantanove dei quali regolarmente classificati, ai quali si sommano i tredici del Trofeo A112 Abarth che ha registrato la terza vittoria consecutiva in questo rally per Maurizio Cochis e Milva Manganone che hanno preceduto Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti e Matteo Armellini con Luca Mengon i quali rimangono al comando dopo il quarto dei sei appuntamenti.
La seconda giornata di gara era iniziata con delle condizioni meteo decisamente migliori rispetto alla prima: sole e temperatura gradevole accompagnano gli equipaggi che dalle 9 hanno iniziato a lasciare il riordino in direzione della prova speciale “Campore”. É la Lancia Rally 037 di Bianchi e Darderi a svettare per un solo decimo di secondo sulla Porsche 911 RSR di Negri e Coppa che riducono di 3”8 lo svantaggio su Da Zanche e De Luis. Rossi ed Imerito scalano di un paio di posizioni ma mantengono saldamente il comando del 3° Raggruppamento.
E’ di Negri lo scratch sulla “Romanina”: il biellese recupera altri 9”3 sul valtellinese che ora conduce con 19”8. Chentre mantiene la terza posizione e alltrettanto avviene alle sue spalle. Si segnalano i ritiri di Bertinotti (Porsche 911) e Soave (Fiat Ritmo 130). Nel 1° Raggruppamento è stato corretto l’errore d’inserimento della vettura di Morando che è del 2° e quindi la classifica corretta alla fine della prima giornata vedeva al comando l’Alpine Renault A110 di Capsoni e Zambiasi che si trovano saldamente al comando a due prove dal termine.
Seconda tornata di prove che si apre con un nuovo parziale di Bianchini che precede Negri, il quale però recupera solo 2”8 a Da Zanche che controlla bene l’avversario e con 11 chilometri ancora da disputare ha un rassicurante vantaggio di 17”4. Ultimo impegno e Da Zanche saggiamente amministra lasciando a Negri una decina di secondi ma i 7” di vantaggio sono più che sufficienti per iscriverne il nome nell’albo d’oro del Rally Lana Storico.
Successo per Giordano Mozzi e Stefania Biacca nella gara di regolarità sport: il duo mantovano su Opel Kadett Gt/e la spunta per una sola penalità su Massimo Dell’Acqua e Mary Vicari su Porsche 924 e Arturo Barbotto e Gian Travaglio su Fiat 124 Spider.
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FONTE: ACISPORT SERVICE, ENZO BRANDA – Al volante della Porsche 911 Rsr, l’equipaggio valtellinese della Piacenza Corse, s’aggiudica il quinto round del Tricolore, imponendosi nel 2. Raggruppamento. Quarti assoluti, primi del 4. Raggruppamento sono i torinesi della Meteco Corse Simone Giombini e Stefano Cirillo su Lancia Rally 037. Il genovese Maurizio Rossi e l’astigiano Riccardo Imerito, primi del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 Sc. Con la Alpine Renault A 110 l’alessandrino Luigi Capsoni e la trevigiana Lucia Zambiasi nel 1. Raggruppamento.
Biella, 26 giugno 2016 – Due giorni di gara ricchi di colpi scena. Due giorni di gara altamente spettacolari e con sfide sportive e coinvolgenti. La sesta edizione del Rally Lana Storico ha rispettato i pronostici e la storia, inscenando una gara avvincente con risultati certi solo al traguardo di Biella.
Vince Da Zanche, ma avrebbe potuto vincere Erik Comas, se non fosse uscito di strada e di scena nel corso della terza piesse, danneggiando la bella Lancia Stratos Hf con la quale era già ottimo leader di una classifica che si stava delineando soprattutto alle sue spalle. Anche “Lucky” ha dato l’impressione di poter far sua la prima dell’anno, ma una pizzicata ed una foratura nella quarta e nella quinta piesse, gli hanno fatto dilapidare il monte minuti di vantaggio sugli inseguitori, scivolare in sesta posizione e poi rimontare nel finale. Anche Davide Negri ha creduto fosse possibile rimontare il tempo perso nelle prime speciali per averle affrontate con gomme non adatte sotto la pioggia battente, ci ha provato sino all’ultimo, duellando con convinzione e piazzarsi al secondo posto a soli sette secondi dal vincitore Da Zanche.
Il lombardo ha vinto, ma non è stato tutto facile per lui, soprattutto sotto l’acqua delle prove di ieri, che anch’egli ha affrontato con gommatura inadeguata, come Bianchini e Negri, ma rispetto loro ha saputo reagire prima e meglio quando le strade si sono asciugate e piazzare due scratch di peso nelle prove di fine tappa, facendo la grande differenza.
Nella seconda e conclusiva giornata di gara, a Da Zanche non è rimasto altro da fare che controllare, mantenere la calma anche quando Negri lo rimontava prova su prova. In quattro frazioni il biellese è riuscito a quasi ad azzerare i 32″9 che aveva di ritardo a fine piesse sei, rimonta sufficiente a confermargli il secondo posto a soli sette secondi dal vincitore.
Alle spalle del duo di testa s’è piazzato il rientrante Chentre, alla guida di una Porsche 911 Rsr Gruppo 4 due anni dopo, con la difficoltà di prendere confidenza con le nuove gomme. Il suo distacco è rilevante, 1’43″3, accusato in buona parte nella frazione iniziale con la pioggia.
Il torinese Simone Giombini riprende ad assaporare il gusto dei piazzamenti di vertice, quarto assoluto e primo del 4. Raggruppamento con la Lancia Rally 037 divisa con il navigatore Stefano Cirillo, il torinese è l’emblema del saper imparare dagli errori commessi, come dopo il mezzo testacoda nel corso della prima tappa e portare a casa un gran risultato aumentando il ritmo di gara con il migliorare delle condizioni meteo
Termina con un quinto posto assoluto la gara di Lucky, che gli sta stretto dopo le belle cose fatte vedere ad inizio gara, sul bagnato e sull’asciutto con una Delta che, dopo la pizzicata e la foratura, non s’è più rivelata perfetta e solo con tanto mestiere il buon vicentino, navigato dalla grintosa Fabrizia Pons, ha potuto portarla al traguardo, centrando il piazzamento d’onore del 4. Raggruppamento. Il pilota dell’Isola Vicentina ha resistito nel finale al ritorno di Bianchini, veloce come gli compete sull’asciutto con la Lancia Rally 037.
E’ stato anche terzo assoluto Maurizio Rossi, impegnato nel duello con Ivan Fioravanti al volante della Ford Escort Gruppo 4, proprio quando diluviava o era bello il meteo, ed in quelle condizioni ben si trovava a buon partito con le gomme. Il genovese navigato da Riccardo Imerito, è sempre più leader di campionato dopo aver nuovamente vinto la gara del 3. Raggruppamento, ma nella seconda tappa non ha sfruttato al meglio le potenzialità della Porsche 911 Sc Balletti, perdendo posizioni dovendo più volte far ricorso a soluzioni di gomme del passato.
Con la Ford Escort Gruppo 4 di nuova preparazione, il comasco Enrico Volpato termina alle sue spalle, aggiudicandosi la classe 2000, precedendo nell’assoluta l’alessandrino Italo Ferrara, nono e secondo di classe del 4. Raggruppamento, correndo con la Lancia Delta Integrale nei colori della Scuderia Monferrato.
Termine con la vittoria nel primo raggruppamento la gara di Luigi Capsoni, dividendo l’abitacolo della Alpine Renault A 110 con la veneta Lucia Zambiasi, con una gara spettacolare a ripagarlo di sventure patite nelle manifestazioni precedenti.
Classifica: 1. Da Zanche – De Luis (Porsche 911 RSR) in 1h27’01.3; 2. Negri – Coppa (Porsche 911) a 7″; 3. Chentre – Canepa (Porsche 911) a 1’43.3; 4. Giombini – Cirillo (Lancia Rally 037) a 2’04.4; 5. Lucky – Pons (Lancia Delta Int. 16v) a 2’06.7; 6. Bianchini – Darderi (Lancia Rally 037) a 2’09.4; 7. Rossi – Imerito (Porsche 911 Sc) a 2’26.4; 8. Volpato – Sordelli (Ford Escort Rs) a 3’41.6; 9. Ferrara – Bobbio (Lancia Delta Int.) a 4’59.1; 10. Forti – Borini (Porsche 911 Rs) a 5’12.5
Calendario 2016: 12 marzo Rally delle Vallate Aretine; 9 aprile Sanremo Rally Storico; 7 maggio Rally Targa Florio; 28 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 24 luglio Rally Circuito di Cremona; 27 agosto Rally Alpi Orientali; 17 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Vincitori 2016: 12 marzo Rally delle Vallate Aretine: Assoluta e 2. Raggruppamento Mimmo Guagliardo 4. Raggruppamento Denis Colombini; 3. Raggruppamento Luca Ambrosoli; 1. Raggruppamento Massimo Giuliani; 9 aprile Sanremo Rally Storico: Assoluta e 4 Raggruppamento “Pedro”; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 1. Raggruppamento Antonio Parisi
Albo D’Oro: 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli (Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
6° Lana Storico Trofeo Zenith: Da Zanche chiude in testa la prima giornata di gara
FONTE: UFFICIO STAMPA, ANDREA ZANOVELLO – Il pilota della Porsche 911 coi colori della Piacenza Corse e Daniele De Luis alle note, si aggiudica le ultime due prove e chiude precedendo Negri e Coppa; ottimi terzi Rossi e Imerito con la 911 SC. Lucky fora quando era al comando e scivola in sesta posizione. Comas esce di strada con la Stratos dopo aver vinto le prime due speciali.
Biella, 25 giugno 2016 – É un violento nubifragio ad accogliere gli equipaggi alla partenza del rally dal centro commerciale “Gli Orsi”; subito, un primo colpo di scena priva la gara di un sicuro protagonista: Nicholas Montini e Romano Belfiore non partono per problemi alla loro Porsche 911 RSR; nella giornata di ieri si era registrata anche la defezione da parte di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco sempre a causa di problemi alla vettura.
Piove anche sulla prima prova, la “Bioglio/Ternengo” nella quale Erik Comas e Yannick Roche partono decisi con la Lancia Stratos e staccano il miglior tempo precedendo di 3”5 la Lancia Delta Integrale di “Lucky” e Fabrizia Pons e di 5”3 la Ford Escort RS di Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli. Ottimo il riscontro per Simone Giombini e Stefano Cirillo, quarti con la Lancia Rally 037 e molto buono anche il quinto tempo staccato da Corrado Pinzano e Marco Zegna con la Porsche 911 Gruppo B. Pagano 14”1 Lucio Da Zanche e Daniele De Luis causa gomme non ottimali sulla Porsche 911 RSR e per lo stesso problema il vincitore 2015 Marco Bianchini, in coppia con Daiana Darderi, accusa 47” dalla vetta. Tra le vetture del Gruppo 2 spicca l’Opel Ascona SR di Pierluigi Zanetti e Camilla Sgorbati, mentre ne 1° Raggruppamento sono Mario e Corrado Morando a mettersi in evidenza con la Porsche 911 S. Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto firmano la prima prova nel Trofeo A112 Abarth davanti Maurizio Cochis e Milva Manganone a 4”5 e a Filippo Fiora e Matteo Barbonaglia a 9”3.
Secondo sigillo di Comas sulla “Baltigati” che fa il vuoto lasciando a 13”1 Da Zanche che risale in quarta posizione e “Lucky” a 13”6 che mantiene la seconda. In evidenza Marco Superti e Marco Dell’Acqua, quarti con la Porsche 911 SC e Elwis Chentre con Andrea Canepa quinti con la 911 RSR. Fioravanti scivola in quinta piazza ma mantiene il comando nel 3° Raggruppamento e ne approfitta Giombini che risale in terza. Cochis prende il comando nel Trofeo A112 con Gallione a 4”9 e Lisa Meggiarin con Silvia Gallotti, terze a 19”.
La terza speciale, la “Noveis” registra un altro colpo di scena che cambia l’andamento del rally: Comas esce di strada, senza alcuna conseguenza per l’equipaggio, e nel contempo “Lucky” firma lo scratch e passa in testa con 18”9 su Da Zanche e 31”6 su Davide Negri e Roberto Coppa che risalgono in terza posizione con la Porsche 911 RSR. Ottimo il quarto tempo per Maurizio Rossi e Riccardo Imerito con la Porsche 911 SC che si avvicinano a Fioravanti tutt’ora al comando del 3° Raggruppamento e occupano rispettivamente la quinta e la quarta piazza nell’assoluta. Nel 1° Raggruppamento Morando allunga decisamente su Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, secondi su Alpine Renault A110. Terzo differente vincitore di prova nel Trofeo: Matteo Armellini e Luca Mengon la spuntano su tutti e salgono in seconda posizione e rimangono al comando Cochis e Manganone con Meggiarin e Gallotti terze.
Secondo giro di prove che inizia con la firma di “Lucky”sullla “Bioglio” di soli due decimi Negri e di 8”5 Da Zanche; guizzo di Rossi che supera Fioravanti e si porta al comando nel 3° Raggruppamento; il valtellinese aumento il ritmo e si aggiudica il secondo passaggio sulla “Baltigati” dove “Lucky” accusa 22”9 causa errata scelta di gomme: tra i due il distacco si assottiglia a soli 5”; Negri rimane terzo con Rossi che supera Fioravanti e passa quarto. Altro colpo di scena sulla prova che chiude la prima giornata, la “Noveis”: “Lucky” fora l’anteriore destra della Delta e scivola in sesta posizione mentre Da Zanche vince con autorità staccando di 19”3 Negri e passa a condurre con 32”9 sul biellese. Ottimo terzo Rossi che però si ritrova un rimontante Chentre a soli 2”. Giombini conclude in quinta posizione e al comando del 4° Raggruppamento con “Lucky alle spalle; settimi sono Enrico Volpato e Samuele
Sordelli con la nuova Ford Escort RS Gruppo 4 seguiti da Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RSR; nona posizione per Bianchini e top ten chiusa dalla Lancia Delta Integrale di Italo Ferrara e Gabriele Bobbio. Nel 1° Raggruppamento Capsoni riduce parzialmente il distacco ma è Morando a concludere la giornata con 53”9 sull’alessandrino. La classifica femminile vede al comando la Lancia Delta Integrale di Chantal Galli e Donatella Statuto davanti alla Fiat Ritmo 130 TC di Fiorenza Soave e Paola Ferrari. Settantuno gli equipaggi che hanno concluso la prima frazione
Trofeo A112 Abarth: Cochis chiude con 26” su Armellini e 27”6 sulla Meggiarin; quattordici i classificati.
La regolarità sport, dopo cinque prove disputate, vede la seguente classifica: Massimo Dell’Acqua e Mary Vicari su Porsche 924 con 8 penalità precedono di una sola lunghezza Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Opel Kadett Gt/e; terzi con 33, Gianni Regis Milano e Bongianni Andrea su Autobianchi A112 Abarth.
Domani la gara ripartirà alle ore 9.00 da “Gli Orsi” con la doppa disputa delle prove “Campore” e “Romaninadue”. Arrivo previsto alle 14.31.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, GIUSEPPE NATOLI – Il team siculo-lombardo questo weekend sarà impegnato con dieci Porsche da Nord a Sud tra il Rally Lana storico e la Cronoscalata del Santuario a Cefalù.
Continua senza sosta il lavoro del Team Guagliardo, impegnato anche questo fine settimana tra i campi di gara nazionali. A Cefalù per la Cronoscalata del Santuario saranno sei gli alfieri del team siculo-lombardo, a partire dalla potente Porsche 997 GT3 affidata nuovamente ad Antonio Stagno.
Francesco Branciforti, anche in questa occasione non ha saputo resistere alle proprie origini siciliane e, dopo l’esperienza al Targa Florio, si è ripresentato tra le Madonie con una Porsche 911 S di primo raggruppamento.
Nel secondo raggruppamento occhi puntati sulla Porsche Carrera RS di Giuliano Palmieri, in lizza con le Carrera di Claudio La Franca e Mauro Lombardo.
Nel terzo gruppo Natale Mannino e la sua inossidabile Porsche 911 Sc venderanno cara la pelle, visto lo stretto legame tra il pilota palermitano e la gara di Cefalù.
Le sfide con i crono sono previste per sabato con le due sessioni di prove ufficiali a partire dalle ore 14.00. Domenica a partire dalle ore 10.00 la “manche secca” di gara.
A Biella sono quattro le Porsche impegnate al Rally della Lana, quinto round del Campionato Italiano Rally Autostoriche, giro del boa del calendario.
Gradito ritorno con le auto del Team Guagliardo per Davide Negri, “padrone” di casa con Roberto Coppa sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4, vincenti nei precedenti 2012 e 2013.
Nel quarto raggruppamento Corrado Pinzano e Marco Zegna dovranno domare una potente Porsche 911 S.
Nel terzo gruppo saranno della partita su Porsche 911 Sc il biellese Roberto Rimoldi, navigato da Marina Frasson, e Marco Superti, coadiuvato alle note dall’inseparabile Marco Dell’Acqua.
L’arrivo è previsto domenica 26 giugno alle 14.31 dopo la disputa di 10 prove speciali, tutte su asfalto: sabato Bioglio, Baltigati e Noveis, domenica Campore e Romanina, 115,42 chilometri cronometrati, 375 chilometri è il tracciato di gara.
Peppe Natoli
NEWSLETTER ACI SPORT SERVICE: Il francese è veloce sull’umido della Baltigati, ma esce di strada nella terza e si ritira. Le strade iniziano ad asciugarsi e Lucky passa al comando dopo la terza piesse.
Ancora veloce il francese Comas, 9’08″6 sulla Baltigati e sente la gara in mano, corre sicuro il transalpino che vive a Biella ed è in vantaggio di 17″1 su Lucky dopo al seconda prova ma commette un errore nella terza e impegnativa Noveis, dove esce di strada e si ritira
Dalla terza frazione è il vicentino Lucky a condurre l’assoluta e il quarto raggruppamento. Con la Lancia Delta Integrale s’è battuto con un veloce Comas senza però prendersi eccessivi rischi ed ha avuto ragione. Vince la terza piesse il vicentino, su Da Zanche e Negri e guida l’assoluta con 18″9 sul valtellinese che ha saputo rimontare ad un inizio in difficoltà con la gomme da asciutto sulle prove bagnate. Anche Negri con la Porsche si è ripreso terzo e duella con Da Zanche per il primato nel 2. Raggruppamento, mentre Giombini si ferma nei primi chilometri della terza.
La prova di Noveis mette bene anche al genovese Rossi, quarto crono, e a Chentre quinto. Paga qualcosa Fioravanti, che con la Ford Escort ha il sesto rilievo cronometrico a pari merito con Pinzano. Dopo tre piesse Fioravanti è quarto a sei decimi da Negri e primo del 3. Raggruppamento, per il quale è in lotta con Rossi, quinto dell’assoluta e secondo del 3. Raggruppamento.
FONTE: ACISPORT SERVICE, ENZO BRANDA – Scatta domani da Biella la due giorni organizzata da BMT Eventi e Veglio 4×4. In scena le spettacolari sfide tra i protagonisti delle classifiche del CIR Auto Storiche
Biella, 24 giugno 2016 – Quinto round, come dire: primo del secondo girone, oppure giro del boa del calendario. Il Rally Lana Storico chiude di fatto i preliminari del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, lanciando quella che può essere considerata la volata della fase finale della stagione 2016. Le classifiche della serie Tricolore hanno dato delle indicazioni precise su nomi e volti dei protagonisti, evidenziando alcuni concorrenti piuttosto che altri, ma nulla è stabilmente certo. Il Rally Lana è chiamato a dare le prime conferme.
Le attende Maurizio Rossi ed anche il suo navigatori Riccardo Imerito, equipaggio ligure – piemontese al primo posto del terzo Raggruppamento e del Trofeo Nazionale Conduttori, in sostanza leader della “generale”. Il genovese e l’astigiano, sommano i punti pesanti delle tre affermazioni di categoria, ottenute a bordo della Porsche 911 Sc e non nascondono l’ambizione di allungare sugli inseguitori.
Alle loro spalle, sia nel ranking di raggruppamento, sia nell’assoluta, regna l’instabilità. “Lucky”, il vicentino che con Fabrizia Pons divide l’abitacolo della Lancia Delta Integrale, comanda nel 4. Raggruppamento, ma l’ultima battuta a vuoto al Campagnolo gli ha impedito di attaccare il ligure leader, facendogli perdere terreno. Rallentamento nei risultati del quale non è stato in grado di approfittarne neppure la rivelazione dell’anno, il giovane pavese Riccardo Canzian, accusando anch’egli rotture alla sua Opel Kadett Gte Gruppo 4 che lo hanno allontanato dal vertice della generale, del 2. Raggruppamento e non presente a Biella, dove invece è venuto fuori alla grande Lucio Da Zanche.
In questo momento è proprio il campione valtellinese a rappresentare la più seria minaccia a Rossi. In coppia con il conterraneo Daniele De Luis ed al volante di una rivitalizzata Porsche 911 Rsr, il portacolori della Piacenza Corse ha centrato ottime affermazioni: come la vittoria assoluta e di Raggruppamento al Campagnolo, il podio e l’affermazione di Raggruppamento al Sanremo ed alla Targa Florio. Da Zanche è il capoclassifica del 2. Raggruppamento, con ventitre lunghezze sul francese Erik Comas, autore di un piazzamento al Sanremo e la vittoria alla Targa Florio pilotando la Lancia Stratos Hf. Ha perso la piazza d’onore il bresciano Nicholas Montini, con Romano Belfiore alle note, incasellando piazzamenti e un po di sfortuna al volante della Porsche 911 Rsr è ora terzo di Raggruppamento a quattro punti da Comas, secondo dell’Under 30 alle spalle di Canzian e sceso all’ottavo posto della generale.
Sono i torinesi Nello Parisi e Giuseppe D’Angelo a condurre il primo Raggruppamento. I portacolori della Rododendri H.R., sono a comando della graduatoria generale dopo le ottime e vincenti prestazioni al Sanremo e al Campagnolo, con i piazzamenti a podio al Vallate Aretine e alla Targa Florio. Con la Lancia Fulvia Hf i bresciani Massimo Giuliani e Claudia Sora firmano la gara toscana e sono secondi nella generale, precedendo a loro volta i siciliani Pierluigi Fullone e Pietro Testaiuti che con la Bmw 2002 Ti vincono la gara di casa e precedono di poco i varesini Marco Dall’Acqua ed Emanuele Paganoni, quarti con la Porsche 911 Sc
170 iscritti alla gara biellese: 109 equipaggi per il quinto appuntamento del CIR Auto Storiche ai quali si sommano i 54 della regolarità sport e 7 “all stars”. Il tutto impreziosito dalle 45 perle del World Stratos Meeting, ma le attenzioni sono rivolte ai protagonisti della serie Tricolore ed in particolare verso il sammarinese Marco Bianchini, iscritto con la stessa Lancia Rally 037 Gruppo B con la quale ha centrato la vittoria nel 2015; al “padrone” di casa di Davide Negri, in coppia con Roberto Coppa sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4, vincenti nei precedenti 2012 e 2013. Al via anche l’aostano Elwis Chentre, autore di ottime prestazioni di vertice con la Porsche 911 Rsr. Presenza d’obbligo alla gara di casa per i biellesi Roberto Rimoldi e Marina Frasson su Porsche 911 SC, per Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli su Ford Escort RS, per Federico Ormezzano con Marco Torlasco sulla Talbot Lotus.
Sono comunque numerosi gli spunti per seguire la gara non solo per la vittoria assoluta e gli outsider pronti a mettersi in evidenza non mancano: al via anche l’inossidabile alessandrino Italo Ferrara, navigato da “lele” Bobbio sulla Lancia Delta Integrale, Superti – Dell’Acqua, Pinzano – Zegna, Bertinotti – Rondi tutti su Porsche 911, Giombini – Cirillo su Lancia Rally 037, e tutta da seguire sarà anche la sfida tra le tre Toyota Celica Gruppo A di Mano e Barbero, Bergo e Gremmo, Patuzzo e Martini. Promette scintille anche la classe 2-1150 con ben nove sfidanti e una menzione va anche agli stoici sostenitori delle vetture del 1° Raggruppamento, purtroppo sempre più vicino all’estinzione: l’Alpine Renault A110 di Capsoni e Zambiasi, la Morris Mini Cooper di Grossi e Bertan e la Porsche 911 S dei Morando animeranno la sfida delle “ante 1970”.
Numeri di rilievo anche per gli iscritti al Trofeo A112 Abarth che con le diciassette unità del 2016 segna il record per la gara biellese che nell’edizione 2013, la prima, ne contò nove iscritti e otto verificati.
Appuntamento a Biella da venerdì 24 giugno con le operazioni di verifica; sabato 25 prima tappa con sei prove speciali; domenica 26, la seconda e conclusiva giornata di gara, con altre quattro. Sabato il Lana Storico scatta alle 9.30 dal centro commerciale “Gli orsi” a Biella, l’arrivo è previsto domenica 26 giugno alle 14.31 dopo la disputa di 10 prove speciali, tutte su asfalto: sabato Bioglio, Baltigati e Noveis, domenica Campore e Romanina, 115,42 chilometri cronometrati, 375 chilometri è il tracciato di gara.
Calendario 2016: 12 marzo Rally delle Vallate Aretine; 9 aprile Sanremo Rally Storico; 7 maggio Rally Targa Florio; 28 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 24 luglio Rally Circuito di Cremona; 27 agosto Rally Alpi Orientali; 17 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Vincitori 2016: 12 marzo Rally delle Vallate Aretine: Assoluta e 2. Raggruppamento Mimmo Guagliardo 4. Raggruppamento Denis Colombini; 3. Raggruppamento Luca Ambrosoli; 1. Raggruppamento Massimo Giuliani; 9 aprile Sanremo Rally Storico: Assoluta e 4 Raggruppamento “Pedro”; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 8 maggio Rally Targa Florio: Assoluta e 3 Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Lucky; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 1. Raggruppamento Pierluigi Fullone; 28 maggio Rally Campagnolo: Assoluta e 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 4. Raggruppamento Davide Negri; 3. Raggruppamento Nereo Sbalchiero; 1. Raggruppamento Nello Parisi.
Albo D’Oro: 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli (Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – 164 gli equipaggi che partiranno sabato 25 per la prima tappa della gara: 105 nel rally, 52 nella regolarità sport e 7 all stars.
Biella, 24 giugno 2016 – Si sono da poco concluse le operazioni di verifica del 6° Rally Lana Storico svoltesi in un caldissimo pomeriggio in un Biella che attende il duplice evento Rally Storico e World Stratos Meeting.
Dall’elenco dei partenti del rally mancano i numeri 10, 47, 52 e 73, mentre nella regolarità sport manca il numero 318. Tutti presenti i sette della “all stars”.
La gara scatterà alle ore 9.30 dal Centro Commerciale “Gli Orsi” e sono previste tre prove speciali da ripetersi: si inizia con la “Bioglio/Ternengo” seguita dalla “Baltigati” e il giro terminerà con la “Noveis”. Tre minuti dopo le 88 vetture del rally partiranno le diciassette in gara nel Trofeo A112 Abarth e a seguire la regolarità sport ed infine le “all stars”. Dopo il riordino presso il centro commerciale previsto alle 13.01 le prove si ripeteranno nello stesso ordine e la prima frazione avrà termine alle 17.26 con ingresso nel riordino sempre a “Gli Orsi”.
Nel secondo passaggio della “Bioglio/Ternengo” si accoderanno anche le 45 Lancia Stratos del World Meeting per una sfilata non competitiva che non mancherà di suscitare forti emozioni tra il pubblico.
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Immagine realizzata da Max Ponti
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com