FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia archivia il primo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico con il quarto posto nella generale e con il secondo di classe.
Reggio Emilia, 29 Marzo 2021 – Parte con il giusto piglio l’avventura targata 2021 nel Campionato Italiano Rally Terra Storico per Andrea Tonelli, reduce da un Rally Storico della Val d’Orcia che lo ha visto chiudere a ridosso del podio assoluto, autore di una prestazione solida.
Il pilota di Reggio Emilia, firmatario della quarta piazza nella classifica generale nonché della seconda in terzo raggruppamento ed in classe 4/2000, si è dimostrato molto a suo agio con le nuove evoluzioni apportate sulla Ford Escort RS 1800 MKII, iscritta per i colori di Movisport.
Affiancato dal sempre presente Roberto Debbi alle note il reggiano incamera quindi i primi punti per la serie tricolore su terra, dedicata alle regine del passato, senza nascondere la soddisfazione per aver visto le auto storiche aprire le strada all’evento dedicato alle moderne.
“Come ho detto nell’intervista rilasciata ad ACI Sport” – racconta Tonelli – “sono molto contento che le auto storiche siano partite per prime, davanti al moderno. Non penso che una quindicina delle nostre, quasi tutte a due ruote motrici, sia in grado di rovinare la strada alle moderne. A loro non cambia nulla, non dico poco ma proprio niente. Credo che questa sia la giusta strada per incentivare i piloti di auto storiche a mettere le proprie vetture su questi favolosi sterrati.”
Nonostante qualche problema di visibilità mattutina, durante le prime due prove speciali della Domenica, Tonelli confermava la bontà delle ultime scelte tecniche apportate, andando a piazzare due quarti tempi assoluti che lo mettevano, da subito, in scia al treno di testa.
“Al mattino ci siamo trovati in mezzo ad una foschia molto intensa” – sottolinea Tonelli – “ed abbiamo deciso di partire abbottonati, cercando di spingere un po’ di più sulla seconda ma era presente tanta nebbia e tanta polvere. Non volevamo rischiare di compromettere la trasferta.”
Nella tornata centrale il pilota della trazione posteriore dell’ovale blu incassava il tentativo di rientro di Bentivogli, su Ford Sierra Cosworth, avvicinatosi pericolosamente a 4”3 sulla quarta.
Deciso a non cedere la posizione al diretto rivale, con il trittico del podio irraggiungibile, Tonelli conteneva il distacco dall’orso Bruno ad un decimo sulla sesta speciale e, con un bel colpo di reni sull’ultimo crono in programma, firmava un terzo tempo assoluto che gli garantiva la casella numero quattro nell’assoluta, la seconda di terzo raggruppamento e di classe 4/2000.
“Sul secondo giro” – aggiunge Tonelli – “il meteo era migliorato e ci siamo trovati a difenderci dall’attacco di Bentivogli. Con un distacco minimo non potevamo tirare il fiato ed abbiamo spinto, anche sull’ultima corta, riuscendo nel nostro intento. Pelliccioni era imprendibile, non parliamo delle Delta di Lucky e Bianchini. Sul veloce abbiamo ancora da limare, l’Escort si fa dare del lei. Siamo molto soddisfatti del nostro risultato, di più non potevamo fare. Abbiamo raccolto i primi punti di un campionato che, alla prima gara, ci vede già secondi. Bene direi.”
campionatorallyterra
Lucky e Fabrizia Pons, Lancia Delta Integrale, vincono il 3°Rally Storico della Val d’Orcia
FONTE: UFFICIO STAMPA C.I.R.T.S. CHIARA IACOBINI – Alla prima stagionale del tricolore ACI Sport è la coppia della Key Sport a dominare il gruppo delle storiche con la Lancia Delta Integrale del IV° Raggruppamento. Secondi assoluti i bravi Bianchini-Paganoni con altra Lancia Delta Int. a + 1’01.7. Completano il podio della gara toscana, Pelliccioni-Gabrielli con la Ford Escort RS 2000, i migliori del Tricolore 2RM e del III° raggruppamento.
Radicofani (SI), domenica 28 marzo 2021 – Sono Luigi “Lucky” Battistolli, Fabrizia Pons e la loro mitica Lancia Delta Integrale 16V. i vincitori del III° Rally Storico della Val d’Orcia, round d’apertura del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2021.
La splendida vettura di IV Raggruppamento, la Delta HF che ottenne i suoi primi titoli mondiali negli anni 87-88-89, continua ancora ad incantare anche sulla terra nella serie nazionale dedicata alle storiche firmata ACI Sport. Lucky e Pons, sugli splendidi sterrati della Val d’Orcia che profumano ancora di storia rallistica internazionale, la hanno condotta davanti a tutte le avversarie rimanendo al comando dall’inizio alla fine, ottenendo un successo che apre così al meglio la loro stagione nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Una prestazione da applausi con cinque scratch su sei prove cronometrate, che ha consentito a Lucky di ottenere primo posto assoluto nella classifica dell’Italiano Quattro Ruote Motrici e del 4°Raggruppamento. Dietro tutti gli altri partecipanti al rally storico. A partire dalla vettura gemella di Marco Bianchini che ha chiuso a +57’’ dal “compagno di squadra” Battistolli. Il sammarinese insieme a Giulia Paganoni chiude con il sorriso avendo ottimizzato il suo feeling con la Lancia e segnando lo scratch sulla penultima prova speciale. Terminano sul terzo gradino del podio, dopo una corsa costante a suon di traversi, i campioni in carica del #CIRTS per quanto riguarda le Due Ruote Motrici, Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli. Il pilota di San Marino si conferma competitivo con la loro Ford Escort MK2 della scuderia Malatesta e promette battaglia per questa seconda stagione tricolore.
L’evento organizzato dalla Radicofani Motorsport ha comunque offerto un parterre di vetture storiche di tutto rispetto che non hanno risparmiato polveroni e traversi sugli sterrati della provincia senese.
Seguono nell’assoluta del Val d’Orcia “Storico”, il pilota di Reggio Emilia Andrea Tonelli con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 2000. Con i colori della scuderia Movisport Tonelli è secondo nella Classifica del “Due Ruote Motrici”, davanti ad un altro agguerrito driver, il romagnolo Bruno Bentivogli navigato dal fidato Andrea Cecchi che con la Ford Sierra Cosworth del 2°Raggruppamento che alla fine ha chiuso quinto assoluto. Buon avvio di stagione per il toscano Roberto Galluzzi insieme ad Andrea Montagnani con la Opel Corsa GSI, mentre risale la classifica proprio sul finale Corrado Costa insieme a Domenico Mularoni a bordo di un’altra Opel Corsa GSI. Ottavi assoluti rientrano la Lancia Delta guidata da Paolo Maria Baggio insieme a Flavio Zanella, che ha portato a termine la gara nonostante qualche problema di assetto. Seguito dall’altra Delta di Stefano Pellegrini e Marco Cavalli ma della Scuderia Malatesta. IN decima posizione concludono la gara toscana i veronesi Paolo ed Enea Pasquali con la Ford Escort MK2 del 3°raggr.
Fuori dai giochi ad inizio rally, Domenico Mombelli e Marco Leoncini con Ford Escort MK . L’equipaggio oltre padano è rimasto coinvolto in un’uscita di strada, senza conseguenze per pilota e navigatore, nelle prime fasi della gara. Out anche di Fabrizio Bacci con Andrea Nicolai del team Pro Racing Srl per la rottura del cambio e in settima posizione di Giovanni Muccioli, con Enrico De Marini con la BMW 320 della Scuderia San Marino, rallentato a metà giornata dalla rottura di un cerchio.
IL #CIRTS 2021 | Ora, la serie tricolore Terra Storico proseguirà sulle strade bianche del Rally Storico del Medio Adriatico (24-25 aprile) in concomitanza con la gara inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra.
Rally della Val d’Orcia: le dichiarazioni di tutti i protagonisti dell’Italiano Terra Storico
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Qualche commento all’ingresso della Zona industriale di Val di Paglia prima di ripartire per il secondo giro di prove speciali
Oltre ai commenti al riordino dei principali attori di questo Rally Val d’Orcia – Lucky, Bianchini, Pelliccioni e Tonelli – abbiamo sentito all’ingresso del Parco Assistenza anche tutti gli altri concorrenti alla gara “storica” che devono affrontare altre quattro prove.
Tutti d’acccordo: nebbia da metà seconda prova per tutti, ma un gran divertimento poter correre sulle strade bianche intorno a Radicofani.Ecco i commenti.
Baggio Paolo Maria LANCIA DELTA INT. 16 V: “Abbiamo riscontrato qualche noia al semiasse destro ma sistemiamo ed andiamo avanti.”
Bentivogli Bruno-FORD SIERRA CONSWORT: ” Abbiamo delle gran macchine davanti a noi. Per quanto riguarda la nostra corsa dobbiamo solo spingere di più. Ma mi sto divertendo.”
Rocchieri Marcello-OPEL KADETT: “La vettura è perfetta sono io che non riesco a guidare come vorrei.”
Pasquali Paolo-FORD ESCORT MK2: “Prima volta qui, qualche piccolo problema ma siamo contenti”
Pierucci Fabrizio-VW GOLF GTI 16 V: “Bella gara, belle prove. Tutto bene”
Galluzzi Roberto-OPEL CORSA GSI: “Tranne la nebbia che abbiamo patito un po tutti ci piace questa gara. Sta andando bene”
Costa Corrado-OPEL CORSA GSI: “Abbiamo effettuato un buon giro, proseguiamo cosi”
Eric Royere-FORD ESCORT 1600: “Tutto bene è la prima volta sulla terra di questa gara. Buon feeling nessuna modifica dopo questo giro.”
Partito il CIR Terra Storico. È iniziata la stagione 2021 con il Rally Val d’Orcia
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Scatta la nuova stagione del Campionato Italiano Rally Terra Storico. Sei le prove speciali per oggi suille strade bianche di San Casciano dei Bagni e Piancastagnaio.
Si comincia presto con le auto storiche partecipanti alla serie ACI Sport che hanno aperto la gara toscana sugli sterrati di Radicofani uscite dal parco alle 7.31 dopo lo shakedown di ieri pomeriggio.
Si apre dunque ufficialmente la battaglia tra le “storiche”, per quanto riguarda la classifica Conduttori Due Ruote Motrici e Quattro Ruote Motrici. Il primo a partire il n.201 Lucky-Pons, seguito da Bianchini-Paganoni che con la coppia Baggio-Zanella propongono un trio di Lancia Delta INt 16V, ma anche il campione delle Due RM Pelliccioni-Gabrielli con la Ford Sierra RS2000 del 3°Raggr. E tanti altri come Tonelli-Debbi con la Escort RS 2000 sempre el 3° e Bentivogli-Cecchi con la mitica Ford Sierra Conswort del 4°raggr.
Pronti anche l’equipaggio formato da Luca e Marcello Rocchieri su Opel Kadett nel 3° che l’anno scorso ha chiuso con il terzo gradino del podio. Proverà a ripetersi anche nel II Raggruppamento Domenico Mombelli insieme a Marco Leoncini su Ford Escort MK 1 RS2000, secondo assoluto nell’edizione 2020. Ma anche Fabrizio Pierucci con Monica Buonamano su Volkswagen Golf GTi e Corrado Costa con Domenico Mularoni su Opel Corsa GSI.
Questi solo alcuni dei nomi che compono il parterre del primo round del #CIRTS 2021.
8:01 1 SAN CASCIANO DEI BAGNI 6,58 km
08:45 2 PIANCASTAGNAIO 11,05 km
11:40 3 SAN CASCIANO DEI BAGNI 6,58 km
12:24 4 PIANCASTAGNAIO 11,05 km
15:19 5 SAN CASCIANO DEI BAGNI 6,58 km
16:03 6 PIANCASTAGNAIO 6,47 km
CIR Terra Storico: oggi verifiche e shakedown al 3°Rally Storico della Val d’Orcia. Domani la gara
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La corsa tutta per domenica con tre giri sulle prove speciali di “San Casciano dei Bagni”e la “Piancastagnaio”.
Radicofani, sabato 27 marzo 2021 – Giornata preliminare al 3°Rally Storico della Val d’Orcia primo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2021.
La gara toscana organizzata dalla Radicofani Motorsport si prepara alla seconda stagione tricolore riservato alle auto storiche e agli specialisti del fondo sterrato.
La giornata di oggi sabato 27 marzo per gli equipaggi si concentra nei preparativi con le verifiche tecniche e sportive nella Zona Industriale Val di Paglia di Radicofani, base logistica della manifestazione, e a seguire lo shakedown, facoltativo, previsto dalle 12.00 alle 18.00.
La fase di gara vera e propria partirà domani Domenica 28 marzo con l’uscita dal Parco alle 7.31 quando le vetture storiche del #CIRTS apriranno il rally davanti alle auto moderne.
Due le prove speciali sulle quali si deciderà l’esito della corsa: la prova di “San Casciano dei Bagni” [6,58 km | PS1 ore 8:01 – PS3 ore 12:24 – PS5 15:19] e la “Piancastagnaio” [11,05 km | PS2 08:45 – PS4 12:24 – PS6 16:03 quest’ultima ridotta nella tornata conclusiva come da circolare]. Due i riordini che saranno ubicati a Piancastagnaio. L’arrivo del rally è previsto a partire dalle ore 16.43 al Parco Assistenza.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ADRIATICO, ALESSANDRO BUGELLI – Entra oggi nella fase cruciale, la prima prova del tricolore rally su terra, in programma per il 23 e 24 aprile, valido anche per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, per il “tricolore” Cross Country e per la Coppa Rally di Quinta Zona. E’ riconfermata Cingoli quale sede dell’evento, con il ritorno di Jesi per il Parco Assistenza e la partenza.
Cingoli (Macerata) 25 marzo 2018 –
Con la giornata odierna si avvia la fase determinante del 28° Rally Adriatico, quella che porterà alle sfide con il cronometro, ai duelli sui magici sterrati marchigiani, da sempre molto apprezzati anche da piloti stranieri.
Il primo atto del Campionato Italiano Rally Terra, valido anche per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, per il “tricolore” Cross Country (ammessi soltanto i “side by side”) e per la Coppa Rally di Quinta Zona, previsto a Cingoli (Macerata) per il 23 e 24 aprile, apre infatti oggi le iscrizioni, periodo che si allungherà sino al 14 aprile. Notevole l’interesse per la gara organizzata da PRS GROUP, un “triplo” tricolore capace di dare subito una scossa forte alla stagione, infiammare la contesa.
NOVE “PIESSE” PER GRANDI SFIDE E SPETTACOLO
Cingoli, da anni location dell’evento che ha fatto diventare il “balcone delle Marche” un vero e proprio riferimento per le gare italiane su strada bianca è riconfermata come quartier generale, mentre il percorso, ricavato dalla tradizione, prevede degli impegni disegnati dalla tradizione della gara. Non sarà un appuntamento facile, il tracciato sarà molto tecnico e selettivo, strutturato su nove prove speciali, tre distinte da ripetere tre volte. La lunghezza totale del percorso sarà 280 km. dei quali 65 cronometrati.
La novità, invece, sulla logistica è il ritorno del Parco di Assistenza a Jesi, dove avrà luogo anche la partenza, mentre l’arrivo sarà in Piazza Vittorio Emanuele a Cingoli. Ovviamente la gara verrà svolta nel pieno rispetto dei “protocolli covid” federali vigenti, quindi senza prevista la presenza di pubblico lungo le prove speciali e comunque adeguandosi alle successive direttive impartite dal legislatore.
La scorsa edizione per motivi legati alla rimodulazione del calendario causa pandemia, vide il rally Adriatico accorpato con il “Marche” e disputato a settembre. Sul campo la gara conobbe il successo di Paolo Andreucci (Citroen C3) su Simone Campedelli (VolksWagen Polo) e terzo finì Giacomo Costenaro (Skoda Fabia R5).
PROGRAMMA DI GARA (in attesa di approvazione):
Giovedì 25 Marzo Apertura iscrizioni
Mercoledì 14 Aprile Chiusura iscrizioni
Giovedì 22 Aprile 18,00/21,00 Distribuzione Road-Book c/o Sala Stampa, Comune di Cingoli (Mc)
Venerdì 23 Aprile 08,30/12,00 Verifiche Tecniche presso Parco Assistenza, Jesi 1,
14,30/18,00 via Piandelmedico 99, Jesi (An)
08,00/14,00 Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali)
14,00/18,30 Shakedown
Sabato 24 Aprile 07,31 Partenza – Jesi (An), Parco Assistenza
Effettuazione di 9 ps
18,30 Arrivo e premiazione – Cingoli (Mc), P.zza Vittorio Emanuele II
SEGRETERIA e DIREZIONE GARA :
Fortezza del Cassero, via del Cassero, Cingoli (Mc)
SALA STAMPA:
Municipio di Cingoli (Mc), Piazza Vittorio Emanuele II 1
PARCO ASSISTENZA:
Via Piandelmedico 99, Jesi (An)
www.rallyadriatico.it
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Giornalista
FONTE: UFFICIO STAMPA RADICOFANI MOTORSPORT, MASSIMO SALVUCCI – Tutto pronto per il Rally della Val d’Orcia,adesioni oltre le due cifre per il doppio appuntamento ospitato nell’entroterra senese. grande attesa per la gara organizzata dalla Radicofani Motorsport.
Radicofani (SI), 24 marzo 2021
Tutto pronto per la dodicesima edizione del Rally della Val d’Orcia e la terza edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, doppio appuntamento rallysticoche coinvolgerà l’angolo senese della Val d’Orcia, organizzato dalla locale Radicofani Motorsport.
Successo di iscritti alle due manifestazioni in programma l’imminente week end, la prima valevole come terzo appuntamento del Raceday Rally Terra e la seconda come primo round del Campionato Italiano Rally Terra Storici, un connubio che coinvolge tutti gli appassionati del motorsport tenuto vivo dalla tradizione motoristica che ha sempre contraddistinto questo angolo in terra senese ospitando sia la classica Milla miglia fino al Campionato del Mondo Rally e quello Italiano arrivando all’attuale doppia sostanziale validità che vede tra i protagonisti equipaggi stranieri e titolati italiani affrontare con determinazione un percorso tecnico e ricco di storia rallystica come quello della Val d’Orcia.
“Siamo soddisfatti del successo di iscritti che hanno aderito alle nostre due manifestazioni in un periodo come questo dove grazie al lavoro di Acisport ed alle amministrazioni comunali coinvolte ed a tutta la popolazione siamo riusciti ad imbastire” Esordisce Stefano PascucciPresidente del Comitato Organizzatore della scuderia Radicofani Motorsport e prosegue “ringraziamo quindi tutto coloro che hanno permesso la messa in opera delle gare e ci auguriamo che nonostante si debba effettuare a porte chiuse, grazie al lavoro della federazione e dei social che seguiranno le manifestazioni tutti potranno essere aggiornati e quindi avere le notizie delle gare.”
Le gare infatti presentano sia qualitativamente che numericamente equipaggi di grande spessore ed al meglio del panorama rallystico nazionale ed internazionale. Tra la storiche, che apriranno i passaggi sulle prove, essendo la manifestazione valevole come primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico, aprirà le file il pluricampione “Lucky”affiancato dall’altrettanto plurititolata Fabrizia Pons utilizzando un’icona dei rally: la Lancia Delta Integrale HF. Il campione Italiano Rally Storicodel 2019 e 2020 oltre che Europeo del 2019 dovrà vedersela con Bianchini-Paganoni su analoga vettura, ma anche con le due Ford Escort RS 2000 di Tonelli-Debbi e di Pelliccioni-Gabrielli quest’ultimi Campioni Italiani Rally Terra Storici in carica. Sarà inoltre interessante seguire anche Zanussi-Scussatcon una inusuale Fiat 131 Abarth, mentre Bentivogli-Cecchi porterà in gara una Ford Sierra Cosworthcome anche Bacci-Niccolai.
L’altra gara relativa alle vetture moderne vedrà al via oltre novanta equipaggi con specialisti del fondo sterrato provenienti non solo da tutta penisola ma anche dall’estero come il giovane boliviano Bulacia su Skoda Fabia R5, analoga vettura per il leader del Raceday Rally Terra Nicolò Marchioro recente vincitore del Valle del Tevere, mentre Costenaro con Bardini con il numero uno sulle fiancate disporrà di una Hyundai i20 R5, presente anche l’eclettico Campedelli su WV Polo R5 ed il giovanissimo Battistoli figlio d’arte (Skoda Fabia R5) il cui padre Lucky è sicuramente uno dei piloti più rappresentativi del panorama rallystico italiano. Fanari è un altro pilota che potrà dire la sua con la Polo R5con cui sta prendendo sempre più confidenza, insomma un numeroso lotto di pretendenti alle zone alte della classifica.
Appuntamento perciò per questo week end con la disputa del terzo appuntamento del Raceday Rally Terra e del primo del Campionato Italiano Rally Storici Terra .
, Le due gare ricalcheranno una buona parte del percorso delle scorse edizioni con la disputa della prova di San Casciano dei Bagni di Km. 6,58 e quella di Piancastagnaio di km. 11,05 che saranno ripetute tre volte con un chilometraggiototale di tratti cronometrati di Km. 52,89 su un percorso globale di Km. 247,84. La Z.I. della Val di Paglia invece sarà la base logistica della manifestazione ospitando la partenza e l’arrivo oltre che i due Parchi Assistenza, mentre i due riordini saranno ubicati a Piancastagnaio. Lungo invece la classica prova di Radicofani sarà disputato lo Shake Downprevisto per il sabato .
La manifestazione, come da protocollo Acisport, si svolgerà a porte chiuse e quindi senza pubblico e sarà consentito solo agli equipaggi, ai team e agli addetti ai lavori poter accedere nelle zone predisposte. Un rigido protocollo che la federazione ha predisposto per poter consentire un regolare svolgimento delle manifestazioni e poter proseguire l’attività sportiva dei vari Campionati. La raccomandazione è quindi quella di stare e casa e seguire tramite i vari canali social, rafforzati dall’organizzazione per l’occasione, le fasi della gara.
Aggiornamenti ed informazioni on line su www.radicofanimotorsport.it .
Ufficio Stampa
Radicofani Motorsport
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Uno spazio social per le gare inserite nel calendario del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
24 marzo 2021 – Arriva oggi la nuova pagina facebook ufficiale Rally Auto Storiche dedicata alle due massime serie tricolori rally Auto Storiche, sia su asfalto sia su terra. Le migliori macchine, i migliori rally “storici” approdano dunque sulla grande piattaforma social in un unico spazio per continuare a condividere la passione per i motori con le news, le foto e gli aggiornamenti dai campi di gara.
Si comincia proprio questo fine settimana ad alimentare gli appassionati che hanno voglia di rally e di vetture di alto livello con il 3°Rally Storico della Val D’Orcia, round inaugurale del #CIRTS 2021 sugli sterrati in provincia di Radicofani.
Mentre con il #CIRAS 2021 si partirà dal Sanremo Rally Storico, in programma nella Città dei Fiori, nelle giornate del 9 e 10 aprile.
Tutte le informazioni dei due campionati sono sempre disponibili nella pagina Instagram e nelle pagine ufficiali del sito acisport.it.
La sfida di Bruno Pelliccioni riparte dal Rally Storico della Val d’Orcia
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA MALATESTA – La Scuderia Malatesta, con il suo alfiere Bruno Pelliccioni, riparte all’attacco questo fine settimana sugli sterrati di Radicofani con la prima tappa del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Pelliccioni, vincitore del titolo già lo scorso anno, si ripresenta in questa stagione per fare il bis di titoli. Impaziente di incontrare i validi e temuti avversari del 2020 il pilota della Malatesta arriva a questa prima tappa del tricolore concentrato e con la sua Ford Escort ben preparata e messa a punto grazie alla gara test Rally Valle del Tevere nella quale trionfava sul gradino più alto del podio.
I concorrenti si dovranno misurare su due prove speciali cronometrate, da ripetere tre volte ciascuna, per un totale di 48,31 Km e che si svolgeranno interamente nella giornata di Domenica 28 Marzo; la partenza sarà alle 7.31 mentre l’arrivo della prima auto è previsto per le 16.43.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Soddisfacenti gli esiti della prima cronoscalata della stagione per la scuderia dall’ovale azzurro che agguanta il podio con la Porsche 911 di Basso
Romano d’Ezzelino (VI), 23 marzo 2021 – Sole, pioggia, neve, freddo e poi ancora sole: queste le condizioni meteo che hanno caratterizzato la Salita del Costo 2021 disputata domenica scorsa nel tradizionale percorso che sale lungo la SP 349 e che ha visto dodici piloti del Team Bassano al via.
Nonostante qualche problema meccanico manifestato durante le ricognizioni del sabato, in gara nove vetture storiche su dieci sono giunte al traguardo facendo registrare dei buoni riscontri, ad iniziare da Giampaolo Basso con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 che riscatta un’opaca giornata di prove, salendo in gara con un ottimo terzo tempo assoluto che gli vale anche la seconda posizione di 2° Raggruppamento e di classe. Un’altra 911, la SC Gruppo 4 di Adriano Beschin è protagonista di un avvincente testa a testa con la vettura gemella di Pezzo e al traguardo, solo 54 centesimi privano l’alfiere del Team Bassano della vittoria di 3° Raggruppamento. Alla guida della Ford Sierra Cosworth Gruppo A, Leonardo Scalco agguanta per un solo secondo il terzo gradino del podio di classe e va a chiudere la virtuale top ten precedendo la BMW 325i Gruppo A di Marco Dal Fitto, undicesimo; alle loro spalle un ottimo Marco Stella fa sua la classe con l’Alfa Romeo Giulia Sprint GT Gruppo 2, imitato da Ugo Tonello che vince la propria alla guida dell’Opel Ascona 1.9 SR Gruppo 2. Missione compiuta anche per Mirto Maria Tonello e l’ammiratissima Renault Alpine A110 Gruppo 3 e per Manuel Oriella tornato brillantemente in gara con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2; al traguardo anche Roberto Piatto che passa alla trazione posteriore della BMW 1602 Gruppo 2, con la quale si piazza al secondo posto di classe.
Unica defezione, quella dell’Alfa Romeo 33 Gruppo A di Enrico Gaspari, che non conclude la salita di gara a causa di un problema meccanico.
Iscritta inizialmente tra le auto storiche, la Peugeot 205 GTI di Ugo Tomasi in sede di verifica è stata inserita tra le auto moderne e al termine della gara la troviamo in quinta posizione di classe; all’appello manca solo la Radical SR4 di Remo De Carli, ritirata nella giornata dedicata alle ricognizioni.
L’attenzione si rivolge ora al Rally della Val d’Orcia, primo appuntamento del Campionato Italiano Terra Rally Storici; alla gara in programma domenica 28 marzo saranno al via Paolo Baggio e Flavio Zanella con la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A, oltre alla Ford Sierra Cosworth Gruppo N di Bruno Bentivogli e Andrea Cecchi. Un terzo equipaggio, quello formato da Alberto Gragnani e Giovanni Guerzoni, gareggerà con la Rover MG 105 nel rally auto moderne. Sei le prove speciali da effettuare, per una cinquantina scarsa di chilometri cronometrati.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























