FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Nel fine settimana, sull’Area Incontri ACI Storico al salone internazionale auto d’epoca di Torino, sono state anticipate le linee guida dei campionati italiani 2018.
Nel corso di un incontro sobrio ed informale, tenuto sullo stand espositivo ACI Storico e ACI Torino ad Automotoretrò, il presidente della Commissione Sportiva Auto Storiche ACI Sport Paolo Cantarella, Federico Ormezzano e Luca Monti hanno illustrato le principali novità delle serie tricolori 2018.
Iniziando con un breve ma efficace excursus sulla stagione agonistica 2017, confermando il il trend positivo del settore auto storiche Cantarella, in qualità anche di presidente della Commissione Sportiva della FIA, ha avuto modo di rilevare la qualità delle manifestazioni nazionali, in funzione anche dell’alto numero di eventi e di partecipanti agli stessi.
Federico Ormezzano ha sottolineato come la prima stagione del Trofeo Rally Nazionali abbia avuto buon esito e sia stato partecipato soprattutto in Seconda e Terza zona, mentre per il 2018 ci si attende maggiore presenza di iscritti in Prima e Quarta con l’ingresso delle nuove gare a calendario. Per il CIR Auto Storiche è confermato l’istituzione del Titolo Nazionale Scuderie, ma anche il format ad otto tappe, soluzione gradita dai concorrenti, e l’istituzione di un Parco Assistenza per ogni tappa di gara. Ormezzano ha indicato che la lunghezza complessiva delle prove speciali di un rally storico non potrà essere inferiore a 60 chilometri e superiore a 150 chilometri.
Luca Monti ha illustrato le molteplici novità che riguardano la Regolarità Autostoriche, settore che segue in affiancamento a Maurizio Torlasco il quale non ha potuto esser presente ad Automotoretrò per la concomitante partecipazione con il Rally Montecarlo Historique. Oltre ad alcune correzioni regolamentari riguardanti lo svolgimento delle zone di rilevamento su pressostati, a grandi linee è stato illustrato l’istituzione del Campionato Italiano Media in abbinamento ai rally e della Superclassic Cup tra le prove di Regolarità Classica.
L’incontro è stato seguito da piloti, team manager e organizzatori come Giancarlo Quaranta, dell’Automobile Club Torino, che ha presentato l’edizione 2018 della Cesana Sestriere e di Giorgio Vergnano che ha presentato La Grande Corsa, rally del Trofeo Rally Zona 1 e s’è concluso con l’appuntamento alle premiazioni dei Trofei e Coppe 2017, in programma a Roma il 17 febbraio.
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, LEO TODISCO GRANDE – NOVITA’ PER L’8°HISTORIC RALLY DELLE VALLATE ARETINE (9/10 MARZO), CHE INAUGURA IL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE 2017. APERTE LE ISCRIZIONI, FINO AL 2 MARZO.
Arezzo. Anche per la stagione 2018 sarà l’’Historic Rally Vallate Aretine, che giunge alla ottava edizione, ad inaugurare il fascinoso Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Il rally aretino, organizzato dall’esperto e appassionato staff della scuderia Etruria di Bibbiena, andrà in scena il 9 e 10 marzo, con base operativa ad Arezzo.
Primo atto ufficiale l’apertura delle iscrizioni martedì 6 febbraio, con chiusura prevista per il 2 marzo.
La scuderia Etruria di Bibbiena si avvarrà, anche per l’edizione 2018 dell’Historic Rally Vallate Aretine, della collaborazione dell’Automobile Club di Arezzo e del patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo e con il prezioso supporto dei Comuni di Castiglion Fiorentino, Cortona, Castel Focognano, Chiusi della Verna, Bibbiena, Subbiano, Caprese Michelangelo e Chitignano, località ricche di storia, tradizione e prodotti di eccellenza del territorio aretino. Oltrechè di prove speciali da sogno …
IMPORTANTI NOVITA’ NEL PERCORSO. AREZZO CONFERMATO CUORE DELL’EVENTO.
Pur rimanendo sostanzialmente identico il chilometraggio complessivo dei tratti cronometrati di velocità, cambia il quadro delle prove speciali, tutte su fondo asfaltato, dell’ottavo “Vallate Aretine”.
Entrano due nuove speciali “Ponte alla Piera”, che aprirà il rally con i suoi quasi dieci km, e la “lunga” di “La Verna”, circa diciotto, impegnativi e tecnici km, disegnati in uno scenario unico. Queste due prove speciali verranno ripetute due volte e, a completare il percorso andranno i due passaggi delle confermate “Portole” (km. 16,55) e “Rassinata” (km. 14,55), per totali 118 km circa di tratti “crono”. Escono dunque di scena, nella edizione 2018, le due prove di “Ornina” e “Talla”.
Arezzo, e in particolare la affascinante piazza Grande, splendido teatro di partenze ed arrivi, sarà ancora una volta il centro nevralgico dell’Historic Rally Vallate Aretine, con la piazza medievale che ospiterà il parco chiuso notturno.
Venerdì 9 marzo, a partire della ore 19.30, Piazza Grande sarà anche sede della Cerimonia di Partenza cui seguirà la cena di benvenuto del rally ai suoi partecipanti. Per la presenza del rally nel cuore della città storica, preziosa è la collaborazione del Comune di Arezzo, che affianca una manifestazione di elevato valore e di risonanza non solo nazionale.
La gara vera e propria si svolgerà interamente nella giornata di sabato 10 marzo, con Castiglion Fiorentino e Bibbiena sedi ciascuna di un riordinamento.
Direzione Gara, Segreteria, Sala Stampa e Albo di Gara saranno dislocate, venerdì 9 marzo, presso l’Hotel Etrusco di Arezzo, sede anche delle verifiche sportive, mentre sabato 10 marzo sarà l’Hotel Continentale di Arezzo, per gli sportivi legato sempre al ricordo di Piero Comanducci, ad ospitare il cuore operativo dell’evento.
LE VALIDITA’ DEL “VALLATE ARETINE”
L’ 8° Historic Rally Vallate Aretine sarà valido, oltrechè per il Cir Autostoriche, anche per il Trofeo Rally di Zona, per la Michelin Historic Rally Cup e per il 7° Memory Nino Fornaca.
Al “Vallate Aretine” anche il compito e l’onore di aprire l’agguerrito Trofeo A112 Abarth – Yokohama, organizzato dal Team Bassano.
L’Historic Rally delle Vallate Aretine ricorda, come ogni anno, Andrea Ulivi, medico sportivo, navigatore di spessore, nonchè preziosa risorsa del rallismo aretino. Un Trofeo in sua memoria andrà, come ogni anno, a premiare il navigatore primo classificato.
Lo scorso anno a dominare il rally aretino, con vittoria in tutte le prove speciali, era stato l’equipaggio “Lucky” – Fabrizia Pons, a bordo della Lancia Delta Integrale della K-Sport.
Sito Web: www.scuderiaetruria.net
Immagine realizzata da Ronnie Sbaragli
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – Al RALLY DUE VALLI HISTORIC TUTTI CONTRO “LUCKY”. SARANNO 31 GLI EQUIPAGGI ISCRITTI AL RALLY SCALIGERO CHE SI PREANNUNCIA MOLTO COMBATTUTO
Fresco vincitore del Trofeo Nazionale Conduttori e del 4° Raggruppamento del Campionato Italiano Auto Storiche, il pilota vicentino sarà ai nastri di partenza nella città scaligera con la Lancia Delta 16V Integrale che gli permesso di primeggiare nel CIRAS. Obiettivo suggellare una stagione da incorniciare.
VERONA, 06/10/2017 – Con i titoli già assegnati nei vari Raggruppamenti, la 12^ edizione del Rally Due Valli Historic, ultima prova del Campionato Italiano Rally Auto storiche, potrà godere di una battaglia ancora più aperta per la vittoria finale ed a trarne beneficio sarà lo spettacolo.
Grazie a questa “chiusura anticipata” dei titoli in palio, per i piloti non ci saranno gestioni o controlli di gara, l’imperativo sarà solo vincere. Ed il primo ad avere molta voglia di salire sul gradino più alto del podio è proprio il fresco vincitore del 4° Raggruppamento nonché del Trofeo Nazionale Conduttori, ovvero quel “Lucky” che a Verona può vantare una vittoria “solo” nel lontano 1987 in coppia con Dalla Pozza con la Lancia Rally 037 quando con la vettura torinese si correva per il Campionato Italiano Rally. Da quando però il vicentino, pietra miliare dei rally nazionali, è tornato alle competizioni per le vetture storiche, non è mai riuscito ad aggiudicarsi il Due Valli Historic, collezionando negli anni solo due secondi posti.
Anche nel 2017 però potrebbe essere proprio l’amata 037 dei tempi passati a negare al vicentino la gioia del successo: dopo la vittoria di “Pedro” dello scorso anno al termine di una gara mozzafiato, quest’anno tra gli avversari troverà ai nastri di partenza con la vettura torinese il sanmarinese Marco Bianchini con alle note Maurizio Imerito, già vincitore al Due Valli Historic nel 2015 ed alla caccia della prima vittoria stagionale dopo i secondi posti al Rally Campagnolo ed al Lana Storico.
Ad un Due Valli non può mancare l’inconfondibile suono di una Porsche 911 che riecheggia tra le vallate scaligere, ed ecco che il primo a tenere alto l’onore della casa di Stoccarda ed a tentare l’assalto al gradino più alto del podio sarà il pilota palermitano Domenico Guagliardo con alle note Francesco Granata. Il siciliano si presenterà con la 911 SC RS utilizzata durante la stagione da Elia Bossalini. Anche Guagliardo ha già assaporato il piacere di salire sul gradino più alto del podio a Verona, nell’Historic del 2012 e di certo farà di tutto per ripetere quel successo.
Tra i piloti di casa in prima fila nel tentativo di sferrare la zampata vincente troviamo l’abituè del CIRAS Nicola Patuzzo, che assieme ad Alberto Martini per l’occasione lascia la fida Toyota Celica ex TTE per una Ford Sierra RS Cosworth tre volumi ex ufficiale tutta da gustare sulle strade scaligere.
Tra gli altri piloti locali, chi invece sfugge ad ogni pronostico è il rientrante Andrea Grobberio con alle note Nicola Valbusa: il veronese sarà ai nastri di partenza con una BMW M3, e gli appassionati con qualche anno sulle spalle ricordano ancora le emozioni che il funambolico scaligero regalava con la trazione posteriore della casa bavarese sulle strade di casa, staccando sempre tempi di assoluto valore. Quest’anno potrebbe essere che ai piani alti della classifica qualcuno dovrà guardarsi le spalle anche da una BMW.
A dare una nota di colore internazionale ci penserà l’equipaggio tedesco composto dall’esperto Stefan Burkart con al fianco Michael Borowski, al via con la Mazda 323 TX, una vettura non molto utilizzata in Italia ma dai trascorsi sportivi importanti soprattutto all’estero.
Restando in tema di grandi auto, tutta da ammirare sarà anche la Fiat 131 Abarth del figlio d’arte Alberto Battistolli con alle note l’esperto Luigi Cazzaro, alla sua terza uscita stagionale nel campionato dominato dal padre “Lucky”.
Rimanendo in casa Fiat, bello l’ipotetico passaggio di consegne con la 124 Abarth di Maurizio Finati con alle note Marina Codotto, che scenderà in gara dopo che il campionissimo Miki Biasion il venerdì sera farà da apripista sulla SPS 1 “Skoda Città di Verona” con l’ultima versione della classica di casa Abarth.
In tema di pietre miliari del mondo rallystico, da non perdere anche l’Alpine A110 1300 di Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, la Lancia Fulvia Rallye 1.3 HF di Fabrizio Pardi e Silvia Bianco Franceschetti, per non parlare delle trazioni posteriori (equivalente di spettacolo) di casa Opel come le Kadett GT/E portate in gara dai Nerobutto e Questi-Morina, o le Ascona di Policante-Valdegamberi e Paganini-Razza, sempre posteriore la Ford Escort RS di Righi-Iacolutti come non può esserci un Due Valli senza un’ Autobianchi A112 Abarth, in questo caso portata in gara da Cordioli e Composta.
Per un bel confronto generazionale, gli appassionati troveranno nell’elenco iscritti altre icone rallystiche più recenti come le Renault 5 GT Turbo, Volkswagen Golf GTI, Fiat Ritmo 75 Abarth, Opel Kadett GSi 16v, Fiat Uno Turbo e Peugeot 205.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – Il settimo round della serie tricolore ACI Sport, scatterà domani sera da Capoliveri. Al via per i tre giorni di gara, gli specialisti “europei” ed i campioni italiani in gara per il penultimo appuntamento della stagione. Dieci le prove speciali, 134 i chilometri cronometrati, arrivo sabato 23 nel cuore del centro turistico elbano.
20 settembre 2017 – I centotrentadue iscritti sono pronti ad animare la settima e penultima gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Il penultimo round dell’intensa annata degli “storici” tricolori, potrebbe essere prova decisiva per le classifiche. Tanti gli italiani non hanno voluto mancare ad una delle manifestazioni rallistiche più affascinanti d’Europa, sono anche molti i piloti stranieri alla ricerca dei punti per i titoli continentali. La ventinovesima edizione del Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, in programma per questo fine settimana nello scenario unico dell’Isola d’Elba, con partenza ed arrivo a Capoliveri ha tanto da offrire agli appassionati.
Il rally allestito da ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – conta ben dodici Nazioni rappresentate, ma a tenere banco sono le vicende del Campionato Italiano per il quale almeno due dei quattro Raggruppamenti potrebbe essere assegnati. Il primo ed il secondo ad esempio. Alla prima stagione affrontata con determinazione e continuità nei risultati vincenti, con la Porsche 911 S il varesotto Marco Dall’Acqua guida il primo raggruppamento con cinque lunghezze su Massimo Giuliani. Il bresciano è bravo a portare al limite la “piccola” Lancia Fulvia HF e giocarsela alla pari con i piloti delle Porsche 911 S, come nel caso il torinese Antonio Parisi, secondo a pari punti con il lombardo, ma rallentato da rotture meccaniche in tante occasioni.
E’ un sempre presente ed sempre il più competitivo, Rally Alpi Orientali a parte nel quale non è stato incisivo come al solito anche se resta uno dei più seri candidati al titolo assoluto, il senese Alberto Salvini conduce anche con decisione il secondo Raggruppamento al volante della Porsche 911 RSR, davanti ad un Bertinotti che s’è segnalato con una crescita esponenziale delle prestazioni. Il biellese con la Porsche 911 RSr si gioca il secondo posto con il conterraneo Davide Negri, anch’egli con una Porsche 911, dal quale è separato di pochissime lunghezze. A dirimere ogni contesa s’inserisce all’Elba, come già in precedenza nelle gare concomitanti con le sfide europee, il pluri campione valtellinese Lucio Da Zanche, in gara proprio per ipotecare il titolo internazionale.
Il vicentino “Lucky” è il grande mattatore delle affermazioni assolute nelle gare che disputa con la Lancia Delta Integrale. Il veneto ha la ghiotta opportunità di cucirsi ben due scudetti sulla tuta: l’Assoluta Conduttori nella quale è il lotta con Salvini ed il titolo del 4. Raggruppamento. E’ il piacentino Elia Bossalini a inseguirlo dal secondo posto nel ranking di categoria e per confermarsi potrebbe aver gioco facile visto l’assenza all’Elba del sammarinese Bianchini. Il terzo raggruppamento, infine, prevede il trentino Nerobutto con la Opel Kadett GT/E, pronto ad ingaggiare duelli con le più potenti Porsche 911 di Superti e Rimoldi per movimentare la classifica che attualmente è molto corta.
Attesi dal pubblico amico, poi, diversi piloti elbani, in grado spesso di fare la differenza sulle strade amiche: da Andrea Volpi, a Riccardo Galullo, da Massimo Giudicelli ad Alberto Anselmi, Gianfranco Pierulivo ed altri, sono pronti a farsi notare tra i grandi della serie continentale ed italiana, contando sul classico “fattore campo”.
Il layout della ventinovesima edizione del Rallye Elba Storico, non si discostano rispetto alle quattro edizioni precedenti: centro direzionale della gara è l’Hotel Elba International, a Capoliveri. L’Elba è rally da tre giorni, due tappe e dieci Prove Speciali, per uno sviluppo cronometrato pari a 134 chilometri, mentre sono ben 446,580 i chilometri complessivi del tracciato di gara. Start domani, giovedì 21, alle ore 19 dalla pedana di partenza in Piazza Matteotti a Capoliveri a cui seguiranno due prove speciali, “Due Colli” da 12,290 chilometri e la cittadina “Capoliveri”, da 4,9 chilometri. La seconda giornata di gara sarà la più dura e impegnativa a concludere la prima tappa, venerdì 22 ripartirà alle ore 8,30 con quattro prove speciali e conclusione alle 16, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 23, sarà la giornata finale con i restanti quattro tratti cronometrati, dalle 8,30 alle 14 con l’arrivo e le premiazioni a Capoliveri.
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – La manifestazione veronese, organizzata dall’Automobile Club Verona, in scena dal 12 al 15 ottobre. Sarà valida per CIR, CIRAS, CRR e REG. SPORT.
VERONA, 13.09.2017 – Aperte le iscrizioni per il Rally Due Valli 2017, la manifestazione organizzata dall’Automobile Club Verona che includerà quattro eventi in uno: XXXV Rally Due Valli valido per il Campionato Italiano Rally; XXXV Rally Due Valli valido per il Campionato Regionale Rally; 12° Rally Due Valli Historic valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche; 7° Due Valli Classic valido per il Trofeo Tre Regioni di Regolarità Sport.
Il 12° Due Valli Historic, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, si disputerà invece su 544 km totali e 141 km di “piesse”. Invariata la prima tappa, compresa la SPS1 nella stessa conformazione da 1,76km del CRR. Variazione invece nella seconda tappa, alla domenica, in coda al CIR. Gli “storicisti” percorreranno infatti solo il primo giro sulla “San Mauro di Saline” e sulla “San Francesco” per un totale di 14 prove arrivando a Verona per primi dalle ore 15:00.
Il 7° Due Valli Classic, valido per il Trofeo Tre Regioni di Regolarità Sport, sarà infine la manifestazione con il rapporto prove/percorso più interessante. I quasi 90 km di prove cronometrate a tempo rappresentano infatti oltre il 30% dei 201 km totali del percorso. Gli equipaggi della regolarità si confronteranno su tutta la tappa di domenica, con le prove lunghe (“Marcemigo”, “Tregnago” e “San Francesco”) divise in due rilevamenti che faranno però riferimento tutti al tempo di ingresso in prova, determinato come di consueto dal semaforo. Non sarà quindi una vera concatenata, perché i tempi imposti saranno comunque sempre basati sull’orario di partenza della prova.
Sul sito www.rallyduevalli.it tutte le informazioni e i documenti con le mappe delle prove, tabelle distanze e tempi, cartine e la pagina dedicata alla Rally Due Valli Arena.
Immagine d’archivio 2016
Rally Due Valli Arena
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – LA RALLY DUE VALLI ARENA© SARÀ IL GRANDE HAPPENING DEL RALLY DUE VALLI 2017: PROVA SPETTACOLO E MOLTO ALTRO. Nell’Arena in scena la Super Prova Speciale che aprirà la manifestazione e tornerà ad essere disputata anche nella giornata di sabato 14 ottobre. Allestite tribune, stand e simulatori.
VERONA, 21/07/2017 – Prosegue senza sosta il lavoro dell’Automobile Club Verona in vista del Rally Due Valli 2017, la manifestazione che colorerà Verona della passione per il rally dal 12 al 15 ottobre prossimi. L’evento ha già confermato le sue validità: XXXV Rally Due Valli valido sia come ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally che per il Campionato Regionale Rally; il 12° Rally Due Valli Historic ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e il 7° Due Valli Classic, regolarità sport valida per il Trofeo Tre Regioni.
Tra le tante novità di questa edizione, tra cui le significative modifiche del percorso, spicca il grande inedito di questo 2017: la Rally Due Valli Arena© uno spazio dedicato al Due Valli allestito nel Parcheggio “C” del Palazzetto dello Sport di Verona. Qui sarà allestita, con la regia di Aci Verona Sport, l’inedita prova spettacolo “Città di Verona”. Dopo cinque anni in cui i concorrenti hanno affrontato la suggestiva salita delle Torricelle, il comitato organizzatore ha pensato, per questa edizione dei trentacinque anni, di predisporre qualcosa di veramente speciale.
La SPS1 “Città di Verona”, organizzata e curata da Aci Verona Sport, si disputerà infatti nel Parcheggio “C” del Palazzetto dello Sport, e si svilupperà per una lunghezza complessiva di circa 1km. Questo breve ma spettacolare tratto cronometrato, aprirà ufficialmente la manifestazione nella serata di venerdì 13 ottobre. I concorrenti del CIRAS e del CRR la affronteranno percorrendo due giri (circa 2km), mentre il CIR regalerà intense emozioni dato che i principali interpreti del rallysmo nazionale si sfideranno su questa speciale in appassionanti testa a testa uno contro uno su più giri (lunghezza complessiva 3,2km).
Per il pubblico sarà un autentico show. Nella Rally Due Valli Arena© verrà infatti allestita una tribuna per assistere allo spettacolo, e saranno predisposti posizionamenti in sicurezza lungo gran parte del perimetro della prova. Saranno in funzione stand gastronomici e in determinati momenti sarà possibile entrare sul percorso con la propria vettura per dei giri liberi carichi di adrenalina sul percorso affrontato dai protagonisti del rally. Nella zona della tribuna saranno in funzione simulatori di guida in cui sfidare gli amici per vincere il Motor Show e un’esperienza in pista su una Ferrari F430.
Pregevole iniziativa anche “Rally Theraphy – A bordo di un sogno”, in fase di definizione, che darà possibilità a ragazzi e ragazze diversamente abili di salire in auto con alcuni Campioni del presente e del passato proprio sul tracciato della SPS1.
Oltre che come prova di apertura, la “Città di Verona” sarà anche la PS8 della manifestazione, ultima della giornata del sabato, tappa cardine dell’evento. Per il CRR sarà l’ultimo tratto cronometrato della gara, dato che i concorrenti iscritti a questa categoria termineranno le loro fatiche sabato sera in Piazza Bra. Tutte le vetture (CIR, CRR e CIRAS) percorreranno in questa occasione la prova in linea.
Informazioni aggiuntive sugli orari, biglietti di accesso, mappa dell’area, programma dettagliato e altro ancora sono disponibili nella pagina dedicata sul sito ufficiale all’indirizzo http://www.rallyduevalli.it/rally-due-valli-arena/
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Confermate le validità europea ed italiana per le vetture storiche. Saranno due, i giorni di sfide, ispirati dalla grande tradizione del rally friulano, uno dei più amati a livello continentale. Le iscrizioni chiuderanno il 16 agosto. (Fonte Ufficio Stampa Scuderia Friuli ACU)
Cividale e Gemona del Friuli saranno nuovamente i cuori pulsanti del 22. Rally Alpi Orientali Historic, il classico appuntamento rallistico di alto livello collocato al rientro dalle ferie.
In programma per il 25 e 26 agosto, l’evento orchestrato dalla Scuderia Friuli ACU, si appresta dunque a far vivere nuove ed esaltanti sfide sulle magnifiche ed inimitabili strade friulane, nelle valli del Torre e del Natisone, proseguendo così una tradizione unica.
“Europeo” e tricolore”. Confermato il blasone del Campionato Europeo per il 22° Rally Alpi Orientali Historic, di cui sarà il sesto appuntamento, affiancato alla validità tricolore (sesta prova anche in questo caso)
Una gara, due gare. E’ da anni che il format del “Friuli” è questo, una perfetta commistione di sfide per auto moderne e storiche, un connubio che convive al meglio, senza che nessuna parte copra l’altra. Quest’anno la gara riproporrà Gemona del Friuli, entrata a far parte del rally in modo deciso lo scorso anno e riproposta con forza anche per questa edizione, e viene ovviamente confermata Cividale del Friuli, oramai da anni fulcro dell’evento.
Proprio a conferma dell’avere due gare distinte, il programma dell’appuntamento parla chiaro: venerdì 25 agosto le “storiche” partiranno da Cividale del Friuli alle 14,01 e correranno già cinque prove speciali mentre le “moderne” faranno lo start dalle ore 18,31, svolgendo una sola “piesse”, quella di Gemona del Friuli, peraltro allungata rispetto alla versione 2016.
L’indomani, sabato 26 agosto, le “storiche” correranno altri sei impegni cronometrati (per un totale quindi di undici prove speciali), mentre il tricolore WRC avranno la spina dorsale della loro sfida, con lo stesso numero di prove, arrivando quindi ad un complessivo di sette. Gli arrivisaranno a partire dalle ore 17,00 per la gara storica e dalle 18,45 per la “moderna”.
Le prove speciali. C’è poco da chiedere di meglio, anche per l’edizione duemiladiciassette della gara. Il percorso, per adattarlo alle prescrizioni Federali e per dare un senso compiuto alle esigenze dell’essere due gare distinte, ha subìto alcune modifiche ma non grossi stravolgimenti. Il tracciato è stato disegnato sulla scorta della tradizione, proponendo i “classici sempre attuali” per i quali il rally del Friuli Venezia Giulia è ampiamente apprezzato da piloti, appassionati ed addetti ai lavori. Non manca comunque una punta di novità, ossia il riproporre, dopo sette anni, la prova di “Tribil” (Drenchia). Il primo giorno di gara, quello quindi della parte “historic”, guarda le valli del Torre, il secondo giorno, con l’entrata in scena delle WRC, ci si sposterà verso il Natisone.
Un forte interesse del territorio. Non si scopre certo adesso, che il rally del Friuli Venezia Giulia è un vero e proprio ambasciatore del territorio friulano in Italia e nell’intero continente europeo. Lo hanno capito le istituzioni, lo hanno capito i diversi operatori economici che nel tempo sono diventati partner dell’evento. Tutti insieme guardano alla promozione della regione ed anche per quest’anno sono stati molti i Comuni che hanno chiesto il passaggio della gara nei loro territori, segno tangibile di quanto essa sia radicata nel tessuto socio economico. Purtroppo ogni anno, per molte motivazioni, logistiche, regolamentari, sportive si devono operare scelte mirate pur se comunque l’organizzazione è sempre attenta al dialogo costruttivo per il bene appunto dei luoghi che attraversa.
Già nella fase “calda”. Il rally è stato approntato da tempo. Il lavoro dello staff organizzativo si è avviato già con la fine dello scorso anno, questi sono i momenti in cui si limano i dettagli, si danno quei tocchi in più per far apprezzare l’evento a tutto tondo. Siamo quindi già nel periodo delle iscrizioni aperte. Il via è stato dato il 7 luglio scorso, il termine sarà il 16 agosto.
Il 2016. L’edizione 2016 del Rally Alpi Orientali Historic fu appannaggio di “Pedro”-Baldaccini, su una Lancia rally 037.
FONTE: SITO ACISPORT – Di conseguenza alla cancellazione del Rally Targa Florio storico ed in applicazione della normativa RDS 2017 (v. sotto), si prega di prendere nota di quanto segue :
a) Ai partecipanti del Rally Targa Florio non saranno assegnati punteggi validi per i Campionati Rally auto storiche
( RDS art. 7.6.2 )
b) La quarta gara del girone di andata del CIRAS sarà quindi il Rally storico della Lana , 23/24 Giugno 2017
c) In assenza di gara di riserva, il girone di ritorno sarà composto di 3 gare (Rally Alpi Orientali, Rally Elba, Rally 2 Valli Verona)
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA, ANDREA ZANOVELLO – FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA, ANDREA ZANOVELLO – Coppa Marking Products e prodotti locali ai primi tre classificati del Trofeo A112 Abarth Yokohama, la sfida nella sfida sulle strade del rally biellese.Biella, 15 giugno 2017 – E’ di questi giorni la notizia che il già ricco montepremi del 7° Rally Lana Storico andrà ad aumentare la consistenza grazie ad una nuova iniziativa dedicata alle Autobianchi A112 Abarth che saranno in gara nel Trofeo a loro dedicato, che a Biella ritroverà gli sfidanti per il quarto appuntamento stagionale. La “Coppa Marking Products”, così è stato infatti denominato il premio, sarà assegnata al primo equipaggio classificato nel Trofeo A112 Abarth – Yokohama; ma non è tutto in quanto i primi tre equipaggi, una volta saliti sul podio, riceveranno anche altrettante ceste di prodotti locali messi in palio dall’azienda torinese Marking Products.Nel frattempo procede l’attività organizzativa della manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi: nei giorni scorsi è stato effettuato con esito positivo il collaudo del percorso da parte delle autorità competenti e l’attenzione si rivolge agli equipaggi, che avranno tempo sino alle 18 di lunedì 19 giugno per perfezionare l’iscrizione al quinto appuntamento del CIR Autostoriche e quarto del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine realizzata da G&P Foto
Ufficio Stampa Rally Lana Storico Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Un pubblico numeroso ha assistito alla presentazione della manifestazione che si è svolta presso la storica azienda vicentina che ha dato il nome al rally. Nella stessa serata sono state consegnate le prime copie del volume “Rally Campagnolo: cuore , passione, coraggio”!
Isola Vicentina (VI), 20 maggio 2017 – E’ stata la sala riunioni della ditta Campagnolo a Vicenza ad ospitare la conferenza stampa di presentazione del 13° Rally Storico Campagnolo che si correrà venerdì 26 e sabato 27 maggio e sarà il quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Numerose le persone presenti tra i quali spiccavano volti noti del rallysmo di ora e del passato e prima della conferenza, il Direttore Commerciale di Campagnolo Michele Cardi ha illustrato l’attività dell’azienda e alcuni dei successi ottenuti nelle ultime stagioni nel ciclismo; hanno poi preso la parola il Dottor Valentino Campagnolo Presidente ed Amministratore Delegato dell’azienda il quale ha fatto gli onori di casa; è stato poi Zeffirino “Ceo” Filippi a raccontare ai presenti i primi passi del rally da lui ideato nel 1973 e condotto sino al 1977. Le istituzioni sportive hanno avuto parola tramite Valter Bizzotto, Presidente dell’Automobile Club Vicenza e vice Presidente della giunta sportiva Acisport, mentre quelle amministrative hanno visto l’intervento del Sindaco di Isola Vicentina, Francesco Enrico Gonzo, e dell’Assessore allo sport di Schio Aldo Munarini.
Successivamente ha preso la parola Renzo De Tomasi Presidente del Rally Club Team, il quale ha presentato le novità dell’edizione 2017 che riguardano soprattutto il percorso ed ha anticipato che, a 48 ore dalla chiusura delle iscrizioni, le adesioni nel rally sfiorano le centodieci unità mentre quelle della regolarità sport sono vicine alla cinquantina.
Tra i presenti in sala anche “Lucky”, Fabrizia Pons, “Rudy” e i vincitori dell’edizione 1974 Giovanni Casarotto e Francesca Serafini i quali hanno idealmente fatto da trait d’union per passare la parola a Roberto Cristiano Baggio che, una volta conclusa la presentazione del rally, ha svelato i segreti del suo nuovo libro dedicato al rally vicentino “Rally Campagnolo: cuore, passione, coraggio”: 158 pagine in cui sono raccontate vicende, aneddoti e segreti delle cinque edizioni del rally, quelle dal 1973 al 1977.
Aggiornamenti e documenti di gara al sito web www.rallyclubisola.it
Immagine realizzata da Matteo Adrogna
Ufficio Stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com