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Biella Corse al Campagnolo
FONTE: PER BIELLA CORSE, MASSIMO GIOGGIA – Con le insegne di Biella Corse Luca Prina Mello e Simone Bottega, con la loro BMW M3 (raggruppamento 4, periodo J2, gruppo A, classe 2500), hanno preso parte, questo fine settimana, al 19° Rally Campagnolo, sesta prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS).
Hanno chiuso quarti di classe, decimi di gruppo e al 20° posto assoluto, al termine di una gara non facile. “Va detto che non abbiamo mollato, nonostante i mille problemi che abbiamo avuto, in tutte le prove” hanno commentato al termine; “le gare purtroppo sono così e noi sapevamo che questo sarebbe stato un anno di transizione per mettere a posto la macchina. Vista in quest’ottica, siamo contenti di essere arrivati in fondo!”.
Massimo Gioggia (Comunicazione e Promozione) per Biella Corse
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – Rubano (PD), 22 Luglio 2025 – Sono partiti in cinque ma soltanto in due hanno salvato il bilancio di Club 91 Squadra Corse, reduce da una trasferta ad Isola Vicentina che ha messo sul piatto un doppio impegno, partendo dal Campagnolo Rally Storico valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per il Trofeo Rally di Zona due e per varie serie annesse.
Il migliore è stato indubbiamente Giulio Calore, alle note Matteo Manni, che ha portato la sua Opel Kadett GT/E fino al quarto posto in classe 2/2000 ed al decimo di terzo raggruppamento.
“Siamo andati in crescendo, prova dopo prova” – racconta Calore – “in mezzo ad un gran caldo che non ci ha aiutato, mettendo a dura prova la nostra concentrazione e la durata delle gomme. Una gara lunga e faticosa ma portiamo a casa un ottimo quarto posto, arricchito da un carico di esperienza preziosa per il futuro e da tanti bei ricordi che abbiamo condiviso.”
Meno fortunato il ritorno di Marcello Bernardi, in coppia con Luca De Stefani, che ha vissuto un Venerdì ed un Sabato travagliati con la sua Porsche 911 SC, costretto ad abbandonare la compagnia al termine della terza prova per un problema agli iniettori, lamentato già dal via.
Dal rally alla regolarità con il Campagnolo Historic che portava in campo i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità e con il sodalizio di Rubano che vedeva i propri colori difesi da tre punte impegnate nell’evento dedicato alla media a sessanta.
Un’ottima Valentina Malatesta, in compagnia di Annalisa Parpaiola su un’Opel Ascona B, ha chiuso settima assoluta, sesta di quarto raggruppamento, seconda tra le duemila e tra le dame.
“Gara bellissima con prove stupende” – racconta Malatesta – “ma il caldo non ci ha aiutato molto e nemmeno la nostra Ascona che, dalla seconda prova del Sabato, ha iniziato ad avere dei problemi tecnici. Per fortuna siamo riuscite ad arrivare alla fine, felici e soddisfatte.”
Sono state proprio le elevate temperature a piegare la resistenza di Fabio Legnaro, al suo fianco Franco Vezzù su un’Alfa Romeo Alfetta GTV, fermo dopo il sesto impegno in una due giorni resa complicata dall’aggiunta di alcune noie di natura tecnica.
Stessa sorte per Alberto Arangino, con Enrico Bertin su un’Autobianchi A112 Abarth, obbligato a lasciar fuggire una probabile vittoria di classe 1300, nel quarto raggruppamento, ed un buon quinto assoluto per un guasto che lo ha indirizzato verso la via del ritorno a casa.
FONTE: UFFICIO STAMPA J TEAM, FABRIZIO HANDEL – Bassano del Grappa (VI), 22 Luglio 2025 – Era considerato un outsider di lusso, al debutto al Campagnolo Rally Storico, ed invece si è rivelato un vero e proprio schiacciasassi.
Stiamo parlando di Adriano Lovisetto che, firmando sette delle dieci speciali in programma tra Venerdì e Sabato, ha letteralmente dominato la terzultima tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, al volante della BMW M3 gruppo A curata da Marchetto Motorsport.
Il portacolori di Jteam, in coppia con Christian Cracco, è stato leader fin dal primo metro, lasciando le briciole agli avversari ed incassando punti pesanti per un Trofeo Rally di Zona due che, oltre a vederlo campione in carica, lo proietta verso un papabile bis dopo il giro di boa.
Ad onore di cronaca, oltre l’assoluta, arriva il successo in quarto raggruppamento, in classe A-J2/2500 e tra gli Over 60, ingolosendo il patavino verso un CIAR che lo ora lo attrae.
“Ci tenevo a fare bene perchè le speciali si addicevano molto al mio stile di guida” – racconta Lovisetto – “e siamo partiti subito forte, mantenendo sempre il comando, nonostante qualche sbavatura. L’auto è stata un orologio svizzero, grazie al lavoro di Marchetto Motorsport ma anche di Gianni e di Matteo che lavorano con passione. Sei gare e sei podi assoluti da quando guido questa M3, sembra una favola. Grazie a Jteam con il suo presidente Jack Battaglia, grazie alla mia compagna Sonia, a tutti i partners ed ai tanti fans che mi hanno travolto con stima ed affetto in questi giorni. Non mi aspettavo così tanto calore dopo questa vittoria.”
Rally Storico Campagnolo: doppio risultato per Pasetto e Pro Energy Motorsport
FONTE: PRO ENERGY MOTORSPORT, CRISTIAN BUGNOLA – Oreste Pasetto continua la sua corsa nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che fa tappa al Rally Storico Campagnolo (18-19 luglio) e che consegna al pilota bresciano navigato da Carlotta Romano il quarto posto assoluto. Pasetto però non si accontenta e si mette al collo anche l’argento di classe, a conferma di una prestazione maiuscola in una gara difficile e muscolare. Sono molto soddisfatto, sottolinea Pasetto, anche perché la distanza cronometrica dai primi classificati è alquanto risicata.
E risicato è anche il distacco dalla vetta della classifica del CIRAS, che vede Pasetto occupare il terzo posto nella generale provvisoria a due punti dal secondo e a un paio di gare dal termine, con il gran finale al Sanremo.
Finale di partita entusiasmante anche per Pro Energy Motorsport, che con la vittoria di Pasetto – Romano sale al secondo posto assoluto nella classifica scuderie e guarda con concentrazione a questo infuocato finale di stagione, su cui focalizzerà la massima energia organizzativa. Appuntamento quindi a settembre al Rally Elba Storico. CRISTIAN BUGNOLA
Campagnolo nero per Dalla Libera
FONTE: UFFICIO STAMPA XMOTORS TEAM, FABRIZIO HANDEL – Maser (TV), 21 Luglio 2025 – È un boccone decisamente amaro da digerire, quello servito sul piatto del Campagnolo Rally Storico per Paolo Dalla Libera, atteso protagonista tra le duemila J2 al volante della la sua Opel Kadett GSI gruppo A, curata da PDL Racing.
Il portacolori di Xmotors Team, in coppia con Emanuele Zago, si è visto costretto a deporre le armi già sul primo tratto cronometrato, la “Giasara” del Venerdì, a causa del cedimento del motore che lo ha tolto fuori dai giochi nell’evento valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per un Trofeo Rally di Zona due nel quale puntava a raccogliere punti preziosi.
“Abbiamo rotto il motore dopo pochi chilometri dal via della prima prova” – racconta Dalla Libera – “e questo è stato probabilmente dettato da una qualità scadente della benzina. Abbiamo provato a rientrare al Sabato ma il danno era troppo grave per riuscire a ripartire. Non possiamo fare altro che pensare al prossimo appuntamento della stagione, contando sul fatto di aver terminato la nostra dose di sfortuna. Cercheremo di fare meglio al nostro rientro.”
Sbalchiero e Varesco al successo
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TEAM, FABRIZIO HANDEL – Rosà (VI), 21 Luglio 2025 – Rally Team archivia un altro fine settimana all’insegna del pochi ma buoni, ad iniziare da una due giorni sudata, di fronte al pubblico amico, con Stefano Sbalchiero che può godersi il quarto sigillo di classe in fila nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, chiudendo una brillante rimonta forzata da alcune disavventure iniziali.
Il Campagnolo Rally Storico del pilota di casa, in coppia con Miriam Iuretig sulla consueta Fiat 127 CL, si apriva con un colpo di scena sulla seconda speciale affrontata al Venerdì, una foratura con rottura di un cerchio che lo faceva piombare in fondo a tutte le classifiche.
Dopo aver ritrovato la giusta confidenza il pilota di casa metteva a segno una notevole rimonta che, condita da numerosi successi parziali, lo conduceva fino alla vittoria in classe 2/1150 con il secondo tra gli Under 40, il sesto in terzo raggruppamento ed il ventunesimo nella generale.
Punti pesanti per Sbalchiero che, prima della terzultima tappa del tricolore, viaggiava in scioltezza al comando del CIRAS tra le vetture TC di classe 1150 ma anche secondo in gruppo 2, terzo di terzo raggruppamento ed in tredicesima piazza nella provvisoria assoluta.
Un successo che potrebbe ingolosire l’alfiere della compagine vicentina anche in ottica di un Trofeo Rally di Zona due che, in attesa dell’ufficializzazione delle classifiche aggiornate, lo inserisce di diritto nella rosa dei pretendenti per un posto al sole.
“Al Sabato siamo partiti determinati perchè volevamo rifarci dalla disavventura del Venerdì” – aggiunge Sbalchiero – “ed abbiamo iniziato con un buon ritmo ma, quasi subito, abbiamo notato che l’auto era strana. L’ammortizzatore aveva risentito dell’impatto del Venerdì ma ci siamo rimboccati le maniche, mettendo assieme una bella rimonta. Vorrei fare i complimenti a tutti i nostri avversari, sono andati davvero forte e ci hanno dato del filo da torcere. Grazie a Miriam, perfetta in gara, ma anche tutti i nostri partners, ai nostri due meccanici Tiziano Bidese e Jacopo Brazzale, senza mai dimenticare il presidente Pier Domenico Fiorese e la scuderia.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT – Strigno (TN), 21 Luglio 2025 – Clacson Motorsport rientra nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e si toglie delle belle soddisfazioni, grazie a due piloti che hanno portato in alto le Opel Corsa GSI gruppo A preparate nel quartier generale di Strigno.
Il migliore è stato indubbiamente Maurizio Pioner che, affiancato da Bruna Ugolini, ha riscattato al meglio la sfortuna patita in casa con una prestazione di spessore, al termine di una bella rimonta che lo ha visto prima conquistare il podio sulla quarta speciale, la seconda del Sabato, e poi prendere il comando delle operazioni in A-J2/1600 sulla settima.
Vittoria in classe ma anche un buon tredicesimo in quarto raggruppamento, un undicesimo tra gli Over 60 ed anche un venticinquesimo assoluto che lo gratifica in pieno, segnando punti pesanti che potrebbero rimetterlo in corsa nell’ambito del Trofeo Rally di Zona due.
“Il nostro Campagnolo è coinciso con il ritorno di Bruna alle note dopo un periodo di stop” – racconta Pioner – “quindi l’obiettivo primario era quello di verificare le sue condizioni ed il feeling in abitacolo. Siamo partiti cauti ed abbiamo aumentato il ritmo in progressione, senza mai correre rischi eccessivi. Obiettivo raggiunto in pieno, Bruna sembrava non avere mai smesso. Auto egregia, così come tutto il team con Diego a dare le direttive e dispensare preziosi consigli mentre Francia e Fabio garantivano il massimo supporto. Il risultato ottenuto è il coronamento di due giorni perfetti e lo dedico tutto a Bruna, festeggiando il suo rientro.”
Da un profondo conoscitore della trazione anteriore tedesca ad un Andrea Casarotto che abbracciava per la prima volta il mondo delle storiche, giocando di fronte al pubblico di casa.
Il pilota di Vicenza, in coppia con Mauro Savegnago sulla seconda Opel Corsa GSI Gruppo A trentina, partiva abbottonato, migliorando nettamente il proprio livello in un Sabato che lo vedeva segnare il suo primo scratch di classe tra le regine del passato, prima di vedersi costretto ad abbandonare la compagnia, a due speciali dal termine, per un problema al cambio.
Resta la soddisfazione per il passo espresso, nonostante il secondo posto sfumato sul finale.
“Tutto stava girando per il verso giusto” – racconta Casarotto – “e, per essere alla nostra prima presenza con una vettura storica, ci stavamo divertendo parecchio. Abbiamo attaccato al Sabato, vincendo anche una prova, e, nel secondo passaggio, stavamo sensibilmente abbassando i nostri tempi. Purtroppo, sulla terzultima prova, il cambio ci ha abbandonato ma torneremo, statene certi, perchè la nostra avventura con le storiche non finisce qui. Grazie a tutto il team, auto ottima ed assistenza impeccabile. Grazie al mio naviga, sempre sul pezzo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 21 luglio 2025 – Dieci prove speciali impegnative e selettive hanno lasciato il segno anche nel Team Bassano che ha contato ben undici ritiri su ventiquattro equipaggi nella gara valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, oltre che per il T.R.Z. della Seconda Zona.
A firmare il miglior risultato a livello assoluto sono stati Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, ottimi quinti con la Ford Sierra Cosworth 4×4 con la quale si sono piazzati anche al terzo posto di 4° Raggruppamento e secondo di classe, precedendo di una manciata di secondi la Fiat Ritmo 130 TC di un efficace Matteo Luise ben coadiuvato alle note dalla moglie Melissa Ferro con la quale ha brindato ad una nuova vittoria di classe. Gara di livello anche per Sandro Costaganna e Matteo Rizzi ottavi assoluti con la Lancia Delta Integrale 16V, quarta moneta nella classifica di classe. Ad un passo dalla top-ten si è piazzata l’Opel Ascona SR 2.0 di Alessandro Mazzucato ed Alex Guion autori di una prestazione notevole che è valsa loro la vittoria di classe, per un’inezia sui secondi, ed un ottimo secondo posto di 3° Raggruppamento.
Scorrendo la classifica generale, al quindicesimo posto si trova la Porsche 911 RS di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro; si passa poi al gradino ventisette, appannaggio della Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli ed Enrico Fantinato, buoni primi di classe, seguiti nella generale da Davide Biasiolo e Francesco Bartolini che sono secondi della propria con la Fiat Uno Turbo, vettura che nella versione seconda serie, Davide D’Orlando e Fabio Casella hanno portato al traguardo al trentesimo posto. Subito dietro si sono piazzate le campionesse in carica Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori, vincitrici di classe e della classifica femminile con la Fiat 124 Spider. Con qualche difficoltà in più del previsto hanno concluso il rally anche Marco Melino e Michele Sandrin portando la Fiat 127 Sport al trentacinquesimo posto assoluto e al secondo di classe, seguiti da Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere, settimi della loro categoria. Spazio anche per Olindo Deserti con l’esperto Luigi Pirollo al suo fianco sulla Lancia Fulvia HF 1.6 con la quale sono primi di classe e quarantesimi nella generale, due posizioni meglio di Danilo Pagani e Renato Vicentin, secondi di classe con la Fiat 131 Abarth seguiti dagli ultimi dei classificati per il Team Bassano, Stefano Segnana e Denis Bertoldi secondi con la Golf GTI.
Grazie alle buone prestazioni individuali per la scuderia capitanata da Mauro Valerio incamera un’altra importante vittoria di categoria che spalanca le porte verso il decimo titolo tricolore. Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, inoltre, erano impegnati una decina di equipaggi dall’ovale azzurro, sette dei quali si sono classificati tra la quarta e l’undicesima posizione assoluta, come riportato nel comunicato dedicato alla Serie.
La lunga lista dei ritirati conta undici equipaggi: Garzotto – Sbaichiero su Lancia Delta Integrale 16V, Sulsente – Sulsente su Opel Kadett GT/e, Volpato – Sordelli su Ford Escort RS, Annoni – Mantovani su Fiat 128 Sport, Rigon – Grillo su Citroen Ax, Meggiarin – Gallotti su Fiat 127 CL, Stocchero – Fin su Citroen AX, Chiminelli – Strappazzon su Porsche 911, Pasetto – Zanini su Chrysler Sunbeam Lotus, Baghin – Rossi su Alfa Romeo Alfetta GTV, Nardi – Costa su Peugeot 205 Rallye.
Infine, un cenno alla gara di regolarità a “media 50” che ha visto la partecipazione di Matteo Busatto e Angela Diener con la Peugeot 106 Rallye che hanno portato in dodicesima posizione assoluta.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: SCUDERIA MRC SPORT, FANNY PICCOLI – Venerdì 18 e sabato 19 luglio, tra le strade del vicentino, si è svolta la 19esima edizione del Rally Storico Campagnolo. Organizzato dall’Automobile Club Vicenza, l’evento ha avuto la sua base operativa ad Isola Vicentina, mentre la partenza è stata data dal prestigioso scenario di Viale Dalmazia in Campo Marzo a Vicenza, confermando il forte legame della gara con il capoluogo berico. Il rally ha rappresentato un appuntamento di primaria importanza per il motorsport storico nazionale, valendo come sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e secondo del T.R.Z. della Seconda Zona con coefficiente maggiorato a 1,5. La manifestazione ha inoltre assegnato punti per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, Trofeo Rally ACI Vicenza, Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico, includendo anche la categoria delle Auto Classiche del periodo 1993-2000. Il tracciato di gara si è snodato attraverso dieci prove speciali che hanno totalizzato 94,07 chilometri cronometrati sui 339,160 chilometri dell’intero percorso lungo l’asse Vicenza-Isola Vicentina. La prima giornata ha visto due prove speciali prima del riordino notturno, mentre sabato gli equipaggi hanno affrontato le restanti otto speciali con arrivo finale in Piazza Marconi ad Isola Vicentina. Parallelamente si è svolto il 15° Campagnolo Historic, gara di regolarità a media con le categorie “60” e “50”, che ha arricchito ulteriormente il programma dell’evento. Tra i protagonisti della manifestazione, due piloti del team MRC Sport hanno condiviso le loro impressioni a caldo. Beniamino Lo Presti, navigato da Cristian Stefani sulla Porsche 911 SC vincitrice di raggruppamento e classe, ha commentato: “Il Rally del Campagnolo giunge dopo significativi e prolungati malesseri fisici che hanno impedito la partecipazione piena al Rally Costa Smeralda e Lana. La gioia che permea il mio sentire, per il risultato di primo di raggruppamento e di classe, è da ascrivere al Team Ova Corse e, in modo particolare, a colui che lo guida saggiamente, preparando le auto in modo impeccabile. Un convinto grazie al mio navigatore Cristian Stefani che, nonostante la giovane età, possiede maturità e solida competenza. Infine, un tributo al Presidente dell’Automobile Club Vicenza, Lucky, per aver posto un suggello di encomiabile qualità al Rally del Campagnolo. Prossimo appuntamento al Rally Salsomaggiore ed Elba.” Altrettanto soddisfatto Matteo Musti, secondo assoluto e primo di classe con Claudio Biglieri alle note sulla Porsche Carrera RS: “Venerdì, nelle prime due prove, siamo partiti per misurare il valore degli avversari. Devo fare i complimenti ad alcuni piloti di casa che sono andati molto forte, in particolare a Lovisetto che ha anche conquistato la vittoria assoluta. Durante la gara ho dovuto fare i conti con il mio stato fisico e con alcuni problemi alla schiena, oltre ad alcuni inconvenienti tecnici che siamo riusciti a risolvere nel corso della giornata. Il bilancio è comunque positivo: per quanto riguarda il campionato abbiamo ottenuto il punteggio pieno, vincendo la nostra categoria pur classificandoci secondi assoluti. Stamattina c’è stato un momento in cui abbiamo pensato di poter lottare per la vittoria assoluta, visto che avevamo vinto la prima prova. Purtroppo, nella prova successiva, abbiamo avuto un problema alla ruota posteriore destra – probabilmente abbiamo toccato qualcosa, anche se non sappiamo ancora di preciso cosa sia successo. Il problema mi ha fatto rallentare perché sentivo come se avessi una gomma bucata, anche se poi non era così. Ho dovuto comunque rallentare, perdendo diversi secondi preziosi e lasciando la leadership a Lovisetto. Considerando questo distacco e le prove serali ancora da affrontare, ho deciso strategicamente di ‘tirare i remi in barca’ e concentrarmi sui punti per il campionato. È stata la scelta migliore: abbiamo portato a termine una bella gara con un secondo posto assoluto e un primo di classe che ci consolida in vetta al campionato, mantenendoci fiduciosi per raggiungere il nostro obiettivo finale. Un ringraziamento particolare va ai miei ragazzi del team OVA Corse, che oggi hanno davvero dato il massimo per risolvere i problemi tecnici che ho avuto in gara. Ringrazio anche Mimmo Guagliardo per l’assistenza tecnica e MRC Sport che ci sostiene per tutto il campionato.”
Fanny Piccoli


























