FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 14 Luglio 2025 – La massima serie nazionale per le regine del passato, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è pronto a riabbracciare uno degli eventi più amati ed ambiti in assoluto, il Campagnolo Rally Storico, in rientro per il prossimo fine settimana.
Una gara particolarmente sentita per Matteo Luise, potendola considerare una seconda di casa, che si presenterà in provincia di Vicenza nei panni della lepre da inseguire, sempre al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore.
“Sarà bello tornare a correre al Campagnolo” – racconta Luise – “perchè, assieme al Valsugana, per noi è quasi una seconda casa. Siamo molto vicini alla nostra Adria ed è certo che tanti tifosi verranno a vederci, ad incitarci ed a sostenerci in questa due giorni vicentina.”
Attuale leader indiscusso del quarto raggruppamento, del gruppo A e dell’annessa classe duemila tra le J2, il portacolori del Team Bassano è anche quarto nella generale assoluta mentre la compagna di abitacolo, la moglie Melissa Ferro, è seconda forza tra i navigatori.
“Mancano tre gare al termine del campionato” – aggiunge Luise – “e non possiamo che essere contenti per il vantaggio che abbiamo sulla concorrenza. Non dico che possiamo iniziare a fare tanti calcoli ed a gestire ma guarderemo questi ultimi appuntamenti con un’ottica diversa. Non abbiamo idea di quanti saremo in raggruppamento o in classe ma, da quel poco che abbiamo visto al ritiro del radar, sembra che Mariotti non ci sia. Lui è il nostro primo inseguitore in raggruppamento, in gruppo ed in classe ma ha quasi trenta punti di distacco da noi. Riuscire a portare a casa un buon risultato qui ci permetterebbe di gestire al meglio le due trasferte finali.”
Saranno due le giornate di gara previste per la diciannovesima edizione del Campagnolo, ad iniziare da quella di Venerdì 18 Luglio che metterà sul piatto due tratti cronometrati in linea, quello di “Giasara” (6,85 km) e quello di “Valle” (5,80 km), dopo aver preso il via dalla splendida cornice di Campo Marzo, nel cuore di una Vicenza sempre pronta ad accogliere la partenza.
La gara vera si vivrà Sabato 19 Luglio con il doppio passaggio su “Isola – Gambugliano” (11,65 km), “Selva di Trissino” (7,14 km), “Monte di Malo” (7,40 km) e “Santa Caterina” (14,52 km).
“Abbiamo affrontato la sessione di ricognizione Sabato scorso” – conclude Luise – “e devo dire che le due prove nuove sono molto belle, mi piacciono. Il resto del percorso lo conosciamo bene, non avremo sorprese, ma ci auguriamo che possa essere meno caldo del Lana. A Biella abbiamo patito davvero tanto. Siamo pronti per affrontare al meglio questa nuova sfida.”
ciras
Pronto il rientro di “Pedro” nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
FONTE: UFFFICIO STAMPA “PEDRO”, MICHELE DALLA RIVA – Cazzago San Martino (BS) 14/07/2025
E’ tutto pronto per il ritorno di “Pedro” nel mondo dei rally storici. Il pilota bresciano rientra nella specialità che tante soddisfazioni gli ha regalato.
Prima di passare in questi ultimi anni alle auto moderne, dove ha colto tra le altre la Coppa ACI Sport Over 55 nel Campionato Italiano Rally Asfalto, il pilota bresciano ha realizzato una messe di successi di altissimo livello nel panorama del rallysmo storico, aggiudicandosi con la Lancia Rally 037 il Campionato Europeo Rally Storici negli anni 2012, 2013, 2015 e 2016 e con la stessa vettura anche il Campionato Italiano Rally Storici nel 2014.
Per il suo rientro nei rally dedicati alle auto storiche “Pedro” ha scelto la Balletti Motorsport, che gli fornirà per le ultime tre gare del CIRAS una Subaru Legacy ex muletto Prodrive utilizzata dal grande Colin McRae e successivamente utilizzata in Italia dalla ProCar: “Era da tempo che pensavo di tornare a correre nei rally storici – spiega il pilota – un ambiente che in passato mi ha regalato tante soddisfazioni e dove mi sono sempre divertito. Parlando con gli uomini di Balletti Motorsport ho subito capito di aver trovato l’interlocutore adatto per questo mio rientro, una scuderia con uomini motivati, preparati e soprattutto con tanta passione.”
Per prepararsi a questo ritorno, che è anche la sua prima gara del 2025, “Pedro” ha già effettuato un test con la vettura giapponese assieme alla struttura astigiana, ricavandone delle impressioni molto positive: “Durante questa mia prima presa di contatto con la Subaru Legacy ho trovato subito una vettura con un grande potenziale, a metà giornata mi sono stupito dei tempi che già riuscivamo a staccare. L’auto è sincera, pur essendo una trazione integrale è generosa sulla trazione posteriore e perciò anche divertente, penso che potremmo toglierci delle belle soddisfazioni.”
Da questa gara il pilota bresciano tornerà ad avere al suo fianco a dettargli le note Emanuele Baldaccini, che risolti i problemi fisici alla schiena tornerà a fare coppia fissa con “Pedro” dopo alcuni anni di lontananza, andando a riformare un equipaggio che tanti successi ha raccolto: “In questo mio rientro sono molto felice di ritrovare Emanuele come navigatore, mi fa molto piacere che possa essere di nuovo al via dopo i problemi che ha avuto, sono sicuro che ci divertiremo ancora assieme.”
Confermati anche i partner storici che da tempo accompagnano “Pedro”: “Mi fa molto piacere che sia Sparco che Pirelli abbiano scelto di continuare a seguirmi in questo mio progetto nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche – chiude il pilota – avere al mio fianco partner di questa caratura mi rende sia orgoglioso che fiducioso, sapendo già di poter contare su due aziende leader a livello mondiale nel loro settore.”
Il 19° Rally Campagnolo si correrà venerdì 18 e sabato 19 luglio prossimi, con le verifiche in programma nella mattinata di venerdì ad Isola Vicentina (VI).
Successivamente gli equipaggi si porteranno a Vicenza per schierare le vetture lungo Viale Dalmazia in Campo Marzo, nell’attesa della partenza che verrà data alle 17.00. Dopo il via i concorrenti disputeranno due prove speciali.
Il sabato saranno in programma le restanti otto prove speciali, con l’arrivo della prima vettura previsto in Piazza Marconi ad Isola Vicentina a partire dalle 19.00 di sabato 19 luglio.
Tutte le informazioni egli aggiornamenti all’indirizzo www.rallycampagnolo.it
Associazione Sportiva Dilettantistica S.R.T.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 12 luglio 2025 – È stata ufficializzata la data designata per la presentazione ufficiale del 19° Campagnolo Rally Storico e 15° Campagnolo Historic Rally Auto Storiche di Regolarità che si svolgeranno tra Vicenza ed Isola Vicentina venerdì 18 e sabato 19 luglio.
Promossa e organizzata dall’Automobile Club Vicenza, la manifestazione si fregia della titolazione tricolore, ma non solo, e torna nel panorama delle gare per auto storiche a due anni dall’ultima edizione svolta.
Al fine di svelare tutte le notizie della gara a pochi giorni dalla sua effettuazione, è stata indetta una conferenza stampa durante la quale saranno presentate le caratteristiche e i punti salienti alle autorità, agli sponsor e ai media. Ad ospitare l’evento sarà Palazzo Trissino, sede del Comune di Vicenza in Corso Palladio, nella giornata di mercoledì 16 luglio con inizio alle 11. Oltre al presidente di AC Vicenza, Luigi Battistolli, e il direttore dell’ente berico, Gian Antonio Sinigaglia, saranno presenti sindaci ed altri rappresentanti delle amministrazioni delle località interessate dalla gara, tra le quali Isola Vicentina che una volta di più sarà il cuore pulsante dell’evento ospitando le fasi preliminari delle verifiche, il parco assistenza e l’epilogo con l’arrivo in centro, oltre ad esser anche interessata da parte di due prove speciali.
Con le iscrizioni in dirittura d’arrivo, la segreteria conferma che quelle già protocollate hanno superato quota cento equipaggi nel conteggio globale tra partecipanti alla gara a media e al rally storico con l’abbinato “classic” per le auto del periodo 1993 – 2000. Oltre ai protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e Classiche, sesto degli otto round della Serie, sono attesi anche gli sfidanti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, del Trofeo Rally ACI Vicenza, del Memory Fornaca e del Michelin Trofeo Storico quest’ultimo riservato agli utilizzatori degli pneumatici francesi. Altrettanto dicasi, in ambito tricolore, per il Rally Storico di Regolarità che porterà nel Vicentino i prim’attori del Campionato Italiano, delle categorie “Media 50” e “Media 60”, giunto anche questo al sesto atto stagionale.
Informazioni e documenti di gara al nuovo sito web www.rallycampagnolo.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Il Rallye Sanremo torna a Porto Sole per consegnare la corona tricolore del CIAR-Sparco (moderno) e CIRAS (storico)
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE SANREMO, SERGIO ZAFFIRO – SANREMO, 10 luglio – È una tradizione che dura da tempo immemore quella che vede il Sanremo “autunnale” chiudere la stagione rallistica ai massimi livelli tricolore. Anche quest’anno, la gara del Ponente Ligure, avrà il compito di abbassare il sipario sul Campionato Assoluto Italiano Rally-Sparco per auto moderne e il Campionato Italiano Rally Autostoriche. E, vista la competitività messa in mostra dai vari piloti in azione, ha molte probabilità di essere deciso per l’assegnazione non solo dei due titoli maggiori, ma anche per alcune categorie che vedono in lizza un gran numero di piloti, che in questo modo possono incorniciare la stagione con un titolo tricolore.
Il lungo fine settimana motoristico del Sanremo 2025 comincia mercoledì 15 ottobre con gli equipaggi del rally moderno e storico che convergeranno su Sanremo per le verifiche sportive e tecniche, e l’apertura dei due Parchi Assistenza, il moderno alla Vecchia Stazione e quello storico a Porto Sole. “Torniamo nella splendida bomboniera di Porto Sole dopo sei anni e siamo certi che sarà un palcoscenico fantastico per concorrenti e pubblico” sottolinea Sergio Maiga, presidente di ACI Ponente Ligure, l’ente che organizza il doppio appuntamento di Sanremo.
A Maiga fa eco Giorgio Casareto, Amministratore Delegato di Porto Sole: “Siamo entusiasti di ospitare nuovamente in porto la prova spettacolo, un ritorno che ha grande valore anche per la Città. Siamo già al lavoro per organizzare l’accoglienza e creare un piacevole spazio di intrattenimento che, siamo certi, attrarrà non solo gli appassionati. Assistere all’adrenalinica prova in un contesto suggestivo tra mare e bellissime barche, sarà tra i momenti da ricordare dell’evento”.
Dopo che giovedì 16 ottobre verranno effettuate le verifiche sportive e tecniche delle due gare tricolore, i motori si accenderanno venerdì 17 ottobre. Ad aprire le danze sulle prove speciali saranno i concorrenti delle storiche che nella prima giornata si confronteranno sul doppio passaggio su tre prove speciali inframmezzate dal riordino in Piazza Colombo a Sanremo e il Parco Assistenza di Porto Sole. Sabato seconda giornata di gara con altre cinque prove speciali e un riordino in Calata Anselmi a Imperia. Mentre i concorrenti delle storiche si confrontano con i cronometri, nella mattinata di sabato 18 ottobre i concorrenti del CIAR testeranno le loro vetture sulla prova di San Romolo, prima di scattare dalla pedana di partenza da Pian di Nave (davanti al Forte di Santa Tecla) e confrontarsi immediatamente dopo nella prova spettacolo di Porto Sole, che verrà trasmessa in diretta televisiva, prima di percorrere altre tre prove speciali e tornare a Piazza Colombo per il riordino notturno. Domenica 19 ottobre le altre sette prove speciali per gli equipaggi CIAR-Sparco, prima di tornare a Pian di Nave per festeggiare alle ore 16.00 tutti i concorrenti che avranno percorso i 481 km della gara.
Sono invece due le gare del Campionato Italiano Rally Autostoriche (il vicentino Campagnolo e il toscano Elba) che precedono il 40° Sanremo Storico, con la classifica assoluta e quella dei quattro raggruppamenti ancora tutti da definire. Un menù che prevede un lungo fine settimana elettrizzante nella città di Sanremo (a Porto Sole, in Piazza Colombo e alla Vecchia Stazione) e sulle prove speciali dell’entroterra del Ponente Ligure.
Albo ufficiale di gara e tutte le informazioni su: www.rallyesanremo.it
Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy: novità e tradizione per l’edizione numero trentasette
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Livorno, 07 luglio 2025 – Novità e tradizione, per il XXVII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, il classico appuntamento isolano dedicato alle vetture storiche, proposto da Aci Livorno Sport.
In programma per il 26 e 27 settembre, ottavo appuntamento su dieci del FIA European Historic Rally Championship e settima (penultima) del Campionato Italiano per Auto Storiche, quest’anno si presenta con alcune novità sulla logistica ma mantenendo la tradizione dei due giorni di gara su un percorso che andrà sulle linee della tradizione.
LE NOVITA’ ARRIVANO DALLA LOGISTICA
La principale novità sarà lo spostamento del quartier generale dell’evento a Portoferraio, di nuovo ospitato – come per la gara “moderna” all’Hotel Airone mentre Capoliveri sarà ancora il “cuore pulsante” della competizione, ospitando la classica prova speciale cittadina, oltre al Parco Assistenza, il riordinamento notturno tra le due tappe e la cerimonia di arrivo.
Porto Azzurro farà la sua parte con la cerimonia di partenza e ospitando le operazioni di verifica sportiva e tecnica ed anche Rio Marina sarà coinvolta con un riordinamento ospitato sul lungomare.
LA GARA OCCASIONE DEL TERRITORIO PER “FARE RETE”
Da tutti questi dettagli si ha di nuovo conferma della volontà dell’organizzazione di ribadire il concetto di una manifestazione che sia propria dell’intero territorio elbano, perché proprio dell’isola è carattere sociale, di immagine ed economico oltre che sportivo. Un carattere sempre più chiesto da parte di tutte le Amministrazioni Comunali, sempre più convinte che il “fare rete” è sinonimo di crescita, coinvolgendo più territori e operatori, rafforzando l’identità dell’isola con una strategia condivisa, propellente per valorizzare le eccellenze locali e allungare la stagione turistica proprio con il rallye. Una stagione che idealmente si chiude (da anni) con i motori per quanto anche si era aperta la scorsa primavera con il rallye internazionale “moderno”.
UN PERCORSO INTRIGANTE
Il percorso è pronto: saranno due giorni di sfide e un totale di dieci prove speciali per un complessivo di 133,380 chilometri competitivi sui 366,96 totali. Sempre confrontandosi con le esigenze del territorio, la prima tappa sarà strutturata nella parte ovest dell’isola e la seconda nella parte orientale, assicurando una parte agonistica come sempre intrigante e allo stesso tempo non troppo invasiva con il vivere quotidiano dell’Elba.
Insieme sarà proposto anche l’appuntamento “Graffiti”, riservato alla regolarità, altro appuntamento irrinunciabile per i cultori della specialità che sull’isola ha sempre trovato terreno fertile per la sua crescita e la sua promozione.
Il primo momento ufficiale della competizione sarà l’apertura delle iscrizioni, prevista il 10 agosto.
La vittoria assoluta del 2024 andò nelle mani del siciliano Angelo Lombardo, affiancato da Roberto Consiglio, su una Porsche 911 RS.
www.rallyelbastorico.net
Immagine: AmicoRally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Nizza Monferrato (AT), 5 luglio 2025 – Grandi novità in casa Balletti Motorsport reduce da un’intensa giornata di test nella quale la protagonista è stata, una volta di più, la Subaru Legacy 4Wd che per la prima volta è stata guidata da un volto molto noto nel mondo dei rallies, in particolare quelli storici, ovvero quello di “Pedro”. Dopo otto stagioni nelle quali ha corso utilizzando diverse vetture moderne dalla Hyundai i20 alla Volkswagen Polo, dalla Ford Fiesta alla Skoda Fabia, il competitivo pilota bresciano ha deciso di ritornare in quel settore che tante soddisfazioni gli ha riservato negli anni in cui è stato indiscusso protagonista con le Lancia Rally 037 e Delta Integrale.
Dalle parole di “Pedro” le impressioni a caldo al termine del test: “Era da tempo che pensavo di tornare a correre nei rally storici, un ambiente che in passato mi ha regalato tante soddisfazioni e dove mi sono sempre divertito. Parlando con gli uomini di Balletti Motorsport ho subito capito di aver trovato l’interlocutore adatto per questo mio rientro, una scuderia con uomini motivati, preparati e soprattutto con tanta passione. Durante il mio primo test con la Subaru Legacy ho trovato una vettura con un grande potenziale e mi sono stupito dei tempi che già riuscivamo a staccare dopo una mezza giornata. Sincera, generosa e divertente, con la Legacy penso che potremmo toglierci delle belle soddisfazioni. In questo mio rientro sono molto felice di ritrovare al mio fianco come navigatore Emanuele Baldaccini col quale ho condiviso molte gare negli anni scorsi.
Gli fanno eco Carmelo e Mario Balletti: “Per noi è stato un vero piacere essere stati interpellati da Pedro e avergli affidato la vettura in una giornata di test dalla quale sono emersi riscontri molto positivi.
“Pedro” ed Emanuele Baldaccini con la Subaru Legacy saranno al via del Rally Campagnolo in programma il 18 e 19 luglio e nelle restanti gare del Campionato Italiano, Rallye Elba Storico e al Sanremo Storico.
Immagine: Balletti Motorsport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Michelin Trofeo Storico. Luca Valle dopo il Valsugana conquista anche il Lana Historic
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN TROFEO STORICO, TOMMASO VALINOTTI – BIELLA, 21 luglio – Cavalcata trionfale dell’equipaggio di casa formato da Luca Valle e Cristiana Bertoglio, che con la loro Porsche 911 SC non lasciano spazio a nessuno degli avversari del Michelin Trofeo Storico, segnando il miglior tempo fra i garçons del Bibendum in tutte le prove speciali, chiudendo con netto vantaggio, oltre un minuto, sugli altri equipaggi MTS a cominciare da Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, Porsche 911 Carrera RSR 3.0 e Claudio Azzari-Lorenzo Chiodi, Porsche 911 SC. Valle-Bertoglio sono anche 17esimi assoluti e terzi di Terzo Raggruppamento. La Classe M3 è dominata per quattro delle sei prove da Villani-Lalomia, che incappano in un problema di alimentazione alla loro Opel Kadett GT/e nella Baltigati pomeridiana, dando via libera all’Alfetta di Baghin-Rossi. Avvincente il triello in Classe M2 con Giudicelli-Bottega che ribaltano a loro favore la sfida con Bolognesi-Aries, dopo un’iniziale sfuriata di Lanfranchini-Panizza, vittime di una foratura. La Classe M1 è quella in cui si verificano i maggiori ritiri, compreso quello di Cravero-Ricca, fin dalla prima prova speciale e di Strola-Ticli, dominatori della categoria, che si fermano nell’ultimo trasferimento consegnando la vittoria a Lorenzi-Magrini.
Classe M4, Luca Valle non ha avversari. Gara senza avversari per i coniugi locali Luca Valle-Cristiana Bertoglio che concentrano la loro attenzione sulla classifica di gara, visto il dominio senza ombre in Michelin Trofeo Storico. Attenti nella prova d’apertura, 24esimi sulla Campore, che miete ben dieci ritirati, l’equipaggio della Porsche 911 SC parte all’attacco a Baltigati, 11esimi assoluti che consente loro di entrare fra i migliori venti della classifica assoluta e poi sono ancora 22esimi a Bioglio. Il passaggio pomeridiano ripresenta pressappoco l’andamento del mattino con un’ottima prestazione di Valle-Bertoglio sulla Baltigati e gioco in difesa sulla Bioglio finale. “Sono molto soddisfatto dell’andamento della mia gara, dove tutto ha funzionato nel migliore dei modi: la Porsche, gli pneumatici Michelin, l’affiatamento con Cristiana in macchina. Sulla Baltigati mi sono veramente divertito, d’altro canto è la mia prova di casa, mentre devo migliorare ancora qualcosa sulla Bioglio. In vettura abbiamo sofferto il gran caldo e nel finale ho patito la fatica con crampi alle braccia. Il fresco è arrivato solo quando stavamo per salire in pedana. Un vero nubifragio che ha rovinato la festa a organizzatori, equipaggi e spettatori nel finale. È vero che avevamo bisogno di un po’ d’acqua, ma quella scesa è stata eccessiva”.
Alle spalle di Valle-Bertoglio concludono Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, Porsche 911 Carrera RSR 3.0, autori di una gara in costante progressione, e sempre seconda forza di Michelin Trofeo Storico, che hanno ragione di Claudio Azzari-Lorenzo Chiodi, Porsche 911 SC che faticano a digerire i due passaggi sull’infida Campore, risalendo rapidamente a podio nelle altre due prove speciali. Chiude il quartetto nella Classe M4 del Michelin Trofeo Storico Roberto Giovannelli con Isabella Rovere alle note sulla Porsche 911 Carrera RS 3.0 che impostano la loro prova sul passo gara. Sfortunata la prestazione dei locali Stefano Canova-Matteo Zanetti, sempre presenti al Lana Storico, unica loro uscita stagionale, che dopo essere stati afflitti da un problema al pedale del freno alla loro Audi quattro che andava fondo corsa, si sono dovuti ritirare sulla Baltigati pomeridiana per un problema elettrico.
La Classe M3 premia Baghin, sfortunato Villani. Bisogna aspettare il palco arrivi per festeggiare. Ne sanno qualcosa Stefano Villani e Lorenzo Lalomia, assoluti dominatori della Classe M3 del Michelin Trofeo Storico che hanno condotto per quattro delle sei prove speciali della gara laniera con la loro Opel Kadett GT/e nonostante nella prima parte di gara abbiano patito problemi di pescaggio benzina nella Campore di esordio, raggiungendo comunque il concorrente che partiva loro davanti e si siano esibiti in un 360° da manuale sulla successiva Baltigati, pagando pure 10” di ritardo al C.O a Bioglio. A metà gara erano 36esimi assoluti e terza forza del Michelin Trofeo Storico, nonché i più veloci di Classe M3 della Serie della Casa di Clermont Ferrand. Dopo la ripetizione di Campore, in cui tutto funziona a meraviglia, il cavo frizione si rompe a Baltigati, riuscendo comunque ad arrivare a fine prova senza perdere troppo tempo; ma nella successiva Bioglio si ripresentano problemi di alimentazione che fermano definitivamente l’equipaggio della Opel Kadett cui non resta altra scelta che consegnare la tabella ai commissari di percorso rivivendo la maledizione del ritiro in fase finale che li aveva già colpiti nel precedente Grappolo. Lo scettro del comando di Classe M3 passa perciò nelle mani di Gianluigi Baghin-Nicole Rossi, protagonisti di una gara perfetta con la loro Alfetta GTV 2.0 che portano al traguardo con successo ottenendo la 41esima piazza assoluta, settimi del Michelin Trofeo Storico e vincitori della Classe M3 MTS. Alle spalle dell’Alfetta si classificano i canavesani Claudio Ferron-Veronica Gaioni che partono con l’handicap dello stop nella Campore di esordio per un problema al cavo della bobina che fa spegnere per ben due volte il motore della loro Opel Kadett GT/e, perdendo circa 2’30” da Baghin; dalla successiva Baltigati i tempi dell’equipaggio portacolori di Meteco Corse si allineano con gli avversari, pur continuando a dare spettacolo, tornando in serata a Biella 49esimi assoluti, noni di MTS e secondi di Classe M3. Alle spalle dei canavesani si sviluppa un bel duello fra la Opel Ascona 2.0 SR di Mario Tassara-Enrico Massa e la Porsche 911 S 2.0 di Cesare Bianco-Stefano Casazza. Alla fine l’Ascona ha ragione della Porsche per appena 3”3 dopo 99,64 km di gara. L’equipaggio dell’Ascona fa meglio della Porsche nelle prime tre prove speciali, specie nella Campore di inizio gara, quando riesce ad allungare di 38” sulla Cavallina di Stoccarda complice un problema alla pompa benzina della Porsche che non permette al motore di salire oltre i 4.000 giri. Nella seconda Campore Cesare Bianco reagisce e recupera lo svantaggio riuscendo a passare l’avversario, senza però riuscire a mantenere la posizione che vede Mario Tassara precedere il pilota della Valle Belbo sulla Baltigati-2. L’annullamento della Bioglio finale, per l’uragano che si è scatenato, congela le posizioni con Tassara-Massa 55esimi assoluti, 11esimi di MTS e terzi di Classe M3 una posizione appena davanti a Bianco-Casazza. Sfortunatissimi Giuseppe Romano-Ermanno Battaglin che per un problema elettrico alla loro Lancia Beta Coupé non riescono nemmeno a vedere lo start della prima speciale
Massimo Giudicelli vince il “triello” della Classe M2. Sulla carta era una sfida a quattro, ma già la prima prova ha messo a confronto le prestazioni solo dei tre più veloci della Classe M2 Fino a 1600. Come nel momento topico de “Il buono, il brutto e il cattivo”, film di Sergio Leone di metà anni Sessanta, i tre concorrenti si sono sfidati sul filo del secondo per gran parte della gara. Alla fine ha avuto ragione Massimo Giudicelli, affiancato sulla sua Golf GTi da Nicolò Bottega che ha preceduto sul traguardo di Biella per 45”4 la Peugeot 205 Rallye di Mario Bolognesi-Rolando Aries che a loro volta precedono la vettura gemella di Davide Aime-Daniela Marocco e infine la Fiat X1/9 di Simone Lanfranchini-Sabrina Panizza. Ma lo svolgimento della gara è stato tutt’altro che lineare con continui capovolgimenti di fronte. La prima prova vede emergere l’ottimo Simone Lanfranchini che precede di 3”4 Mario Bolognesi e di altri 6”2 Massimo Giudicelli. È già fuori dai giochi MTS Davide Aime che ha un problema allo scarico che rende difficile comunicare nell’abitacolo. Bolognesi ribalta la situazione a suo favore a Baltigati e si porta ad appena 3/10 da Lanfranchini, con Giudicelli che sembra non tenere il ritmo degli avversari ed è a 19”6 dalla X1/9. La svolta arriva sulla Bioglio mattutina quando Lanfranchini fora a fine prova; a staccare un gran tempo è Giudicelli che vince la prova di Classe M3 MTS e passa al comando con 9”8 su Bolognesi, poco incisivo in questa prova, mentre Aime è a 2’11” e Lanfranchini è precipitato a 3”12.
La seconda parte di gara vede Bolognesi imporsi a Campore, senza però riuscire a colmare il ritardo da Giudicelli che segna il miglior tempo di categoria nelle due successive speciali andando a chiudere in 34esima posizione assoluta, imponendosi anche nella Classe 2/1600 del rally e ottimo quarto di MTS e primo di Classe M2 avendo ragione per 37” di Bolognesi-Aries mentre molto più indietro concludono Aime-Marocco e Lanfranchini-Panizza che nel pomeriggio non riescono a ritrovare lo smalto delle fasi inziali di gara.
Il superstite Giovanni Lorenzi fa l’en-plein in Classe M1. Uno per volta sono caduti tutti o quasi. Dei cinque partenti della Classe MTS Fino a 1150 l’unico a vedere il traguardo è stato il toscano Giovanni Lorenzi con Francesco Magrini che è riuscito a portare al traguardo la sua Fiat 127 Sport. Bastano sette chilometri della Campore mattutina per registrare il primo colpo di scena con il “trasparente” (ai fini della classifica MTS, ma ben integrato nel Trofeo) Mario Cravero che rompe un braccetto della sua 127 CL fermandosi a metà della prima prova speciale nella quale emergono Claudio Strola-Davide Ticli, 127 L, destinati a dominare il rally fino alle porte di Biella, con 18”1 sulla 127 Sport di Simone Borlotti-Simone Bevacqua, che fanno meglio di Lorenzi-Magnini per 6”2. A Baltigati Strola si libera dell’avversario più veloce, Simone Borlotti, che ha problemi al cambio che sputa le marce. Strola continua ad allungare con Lorenzi che lotta con la 127 di Michele Di Marco-Sara Prazzoli. La situazione è ormai stabilizzata anche se nella Baltigati pomeridiana Di Marco-Prazzoli sono costretti a lasciare la compagnia per la rottura di un braccetto della sospensione. Si viaggia ormai verso Biella sotto un cielo gonfio di pioggia e di grandine. E proprio nel trasferimento finale ecco l’ennesimo, nonché ultimo colpo di scena con Strola-Ticli che devono fermarsi con il cambio bloccato della loro 127 L, consegnando il successo a Lorenzi-Magrini.
Luca Valle prende il largo nella classifica del Michelin Trofeo Storico. Il doppio successo di Valsugana e Lana rafforza la posizione di Luca Valle (46) nella classifica assoluta MTS consentendo la biellese di allungare sui due avversari diretti in casa Porsche ovvero Claudio Azzari (28) e Marco Maiolo (25) con l’interessante inserimento al quarto posto dell’elbano Massimo Giudicelli salito a quota 24. La classifica della Classe M4 rispecchia la classifica assoluta con Luca Valle (34) al comando, inseguito da un terzetto compatto formato da Claudio Azzari (20), Marco Maiolo (19) e Roberto Giovannelli (18). Gli ottimi risultati delle due gare piemontesi (Grappolo e Lana), proiettano Claudio Ferron (26) al vertice della classifica M3 del Michelin Trofeo Storico, inseguito da vicino da Gianluigi Baghin (24) vincitore del Valsugana e del Lana e dal costante Cesare Bianco (19). Ancora al palo Stefano Villani (2) che finora ha raccolto solo i due bonus partenza al Grappolo e al Lana. I due protagonisti del Lana si dividono il vertice della classifica della Classe M2 con Massimo Giudicelli (22) che guida grazie ai successi di Vallate Aretine e Lana, inseguito da Mario Bolognesi che ha raccolto punti al Grappolo e al Lana. In Classe M1 il presenzialista Giovanni Lorenzi (27) prende il largo anche in virtù di quattro gare finora disputate, inseguito da Claudio Strola (13) che dopo il successo de Il Grappolo al Lana racimola solo il bonus partecipazione.
Prossimo appuntamento, il 20° Rally Storico Campagnolo a Isola Vicentina il 18-19 luglio.
Il presente comunicato non ha valore regolamentare. Per tutte le informazioni sul Michelin Trofeo Storico 2025, consultare: https://trofeo.michelin.it ed in particolare www.areagomme.com
Biella Corse: Lana Storico
FONTE: PER BIELLA CORSE, MASSIMO GIOGGIA – Quello che si è corso sabato 21 giugno a Biella è stato un Rally Lana Storico non facile, per gli equipaggi della Scuderia Biella Corse. Molti ritiri, problemi tecnici e un po’ di sfortuna hanno infatti penalizzato sia i partecipanti al rally che alla regolarità.
Rally – Fra gli equipaggi, il miglior risultato è stato ottenuto da Davide Negri e Roberto Coppa, in gara con una Porsche 911 RSR (raggruppamento 2, periodo H1, gruppo 4, classe >2000). Nonostante i problemi incontrati sul percorso hanno infatti terminato la gara al 4° posto assoluto, terzi di gruppo e di classe. Un peccato perché la vettura poteva loro permettere di chiudere in zona podio … ma non sempre le cose vanno come si vorrebbe.
Niente da fare, invece, per gli altri equipaggi al via. Luca Prina Mello e Simone Bottega, infatti, in gara con una BMW M3 (raggruppamento 4, periodo J2, gruppo A classe 2500) si sono ritirati per un problema meccanico nella prima prova speciale della gara.
Stessa sorte (ritiro nella prima prova speciale) per Bruno Gaietto e Sarah Avagnina, al via con una Fiat Ritmo Abarth 130 TC (raggruppamento 4, periodo J2, gruppo A, classe 2000). Ritiro per problemi meccanici (al termine della seconda prova, per un guaio all’alimentazione) anche per Ermanno Caporale e Hervé Navillod, che correvano nella categoria “auto classiche” con una Ford Escort Cosworth (raggruppamento CL, periodo K, gruppo A, classe >2000).
Migliore la situazione per i navigatori in gara a fianco di piloti di altra scuderia.
Carlotta Romano, che gareggiava con Oreste Pasetto su di una Porsche 911 RS (raggruppamento 2, periodo H1, gruppo 4 classe >2000) ha infatti chiuso al 6° posto assoluto, quarto di gruppo e di classe. Luca Pieri, in gara con Paolo Pastrone su di una BMW M3 (raggruppamento 4, periodo J2, gruppo A, classe 2500), è giunto al traguardo al 33° posto assoluto, sedicesimo di gruppo e quinto di classe. Veronica Gaioni, invece, al via con Claudio Ferron su di una Opel Kadett GT/E (raggruppamento 3, periodo I, gruppo 2, classe 2000) è arrivata al traguardo al 49° posto assoluto, quattordicesimo di gruppo e quarto di classe. Ilvo Rosso, infine, in gara con Gianluca Bizzini su di una Opel Kadett GSI 16V (raggruppamento 4, periodo J2, gruppo A, classe 2000) ha chiuso al 65° posto assoluto, 31° di gruppo e 7° di classe.
Regolarità – Per quanto riguarda la gara di regolarità, nella “media 60” il miglior risultato è stato ottenuto da David De Faveri e Marco Blotto, al via con la loro Peugeot 205 Rallye (gruppo 5, classe 1). Hanno infatti terminato al 13° posto assoluto, sesti del proprio gruppo.
Emanuele Panetto e Jenny Grosso, in gara con una Peugeot 205 GTI (gruppo 5, classe 2) hanno terminato la gara al 18° posto assoluto, decimi di gruppo; mentre Fabrizio Bonetto e Daniele Ciani, su di una Fiat 127 C (gruppo 4, classe 1) hanno terminato ventesimi assoluti e undicesimi di gruppo. Grazie a questi risultati, Biella Corse ha chiuso al terzo posto fra le scuderie.
Per quanto riguarda la “media 50”, l’unico equipaggio in gara, composto da Gabriele Lovazzano e Romina Saracco, al via con un’Autobianchi A 112 Abarth (gruppo 4, classe 1), ha chiuso al 19° posto assoluto, undicesimo di gruppo.
Vicenza, 26 giugno 2025 – Marcia a pieno regime la macchina organizzativa del 19° Rally Campagnolo e del 15° Campagnolo Historic, rispettivamente rally auto storiche e classiche il primo e gara di regolarità a media, con le categorie “60” e “50”, il secondo.
Organizzata dall’Automobile Club Vicenza, la manifestazione che si svolgerà venerdì 18 e sabato 19 luglio con base ad Isola Vicentina, interesserà anche il capoluogo berico con la partenza che, nell’ideale legame con l’illustre passato del Rally Campagnolo, sarà data da Viale Dalmazia nel pomeriggio delle prima delle due giornate di gara.
Ottenuta nuovamente la titolazione per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ACI Sport ha poi sommato quella per il T.R.Z. della Seconda Zona con coefficiente maggiorato a 1,5 ed altrettanto è stato riconosciuto alla neonata categoria delle “Auto Classiche”, ovvero quelle costruite nel periodo 1993 – 2000, anni in cui alle Gruppo A e N si affiancarono le spettacolari WRC oltre alle Kit Car.
A far da cornice alla massima titolazione nazionale, vi saranno poi ben altre quattro iniziative che da fin dalle loro prime edizioni hanno sempre avuto nel Rally Campagnolo una tappa fissa del rispettivo calendario. Saranno quindi presenti i contendenti del Trofeo A112 Abarth Yokohama per la quinta sfida stagionale; altrettanto dicasi per il vivace Memory Fornaca e per il Michelin Trofeo Storico. A questi, si va ad aggiungere anche il Trofeo Rally ACI Vicenza che ritrova in tal modo la gara per auto storiche più prestigiosa della provincia e del suo calendario.
Riflettori puntati anche sulla gara a media con la duplice tipologia che varia in base proprio alla velocità media massima da tenere nel corso delle prove di precisione. Dalla “50” che ammette al via anche le vetture in versione stradale, alla “60” dove gareggiano esemplari dotati di apprestamenti di sicurezza ed abbigliamento ignifugo, oltre al casco per entrambe.
Nel frattempo, con le iscrizioni aperte da alcuni giorni, stanno pervenendo le prime adesioni e si rammenta il termine ultimo per farlo, fissato per le ore 12 di sabato 12 luglio prossimo.
Informazioni e documenti di gara al nuovo sito web www.rallycampagnolo.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Sbalchiero show al Lana Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TEAM, FABRIZIO HANDEL – Rosà (VI), 25 Giugno 2025 – Fine settimana incandescente per Rally Team, protagonista di un doppio impegno che ha portato alla ribalta Stefano Sbalchiero, alle note Miriam Iuretig, protagonista di alto livello nel Rally Lana Storico corso nella sola giornata di Sabato.
Il pilota della Fiat 127 CL firma l’ottavo di terzo raggruppamento ed un doppio successo, in classe 2/1150 e tra gli Under 40, in un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che, con l’avvio del secondo girone, lo vede salire in terza piazza nel raggruppamento, in seconda di gruppo 2 e di Under 40, oltre che confermarsi al comando tra le vetture di classe 1150.
“Una gara resa molto dura dal caldo” – racconta Sbalchiero – “ma è andato tutto per il verso giusto. Abbiamo vinto una classe a dir poco numerosa, piena di avversari di valore ai quali faccio i miei complimenti. Grazie a Miriam, sempre perfetta, ed al mio meccanico Tiziano Bidese. Grazie a tutti i nostri partners ed alla scuderia Rally Team, in particolare al presidente.”
 
			        


























 
                         
                         
                         
                         
                         
                         
                         
                         
                        