FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Strigno (TN), 04 Giugno 2025 – Correre di fronte al pubblico amico regala sempre una marcia in più e, dopo aver assaggiato le strade del Valsugana Historic Rally un paio d’anni fa, Diego Gonzo c’è ricaduto, riprendendo il mano il volante della sua Opel Corsa GSI gruppo A.
Il patron di Clacson Motorsport, tornato a far coppia con Lorraine Poini, ha fatto la voce grossa nell’evento valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per il Trofeo Rally di Zona due, centrando la vittoria in classe A-J2/1600, il decimo in quarto raggruppamento ed il diciannovesimo assoluto, riportando alla mente degli appassionati un rallysmo d’altri tempi.
“Abbiamo cominciato con parecchi errorini e con un paio di jolly sulla Marande” – racconta Gonzo – “ma la dea bendata ci è venuta in soccorso. Potevamo finire la gara su quei muretti. Per il resto la giornata è andata benissimo, soprattutto grazie alle nuove gomme della Pirelli, finalmente disponibili anche per la nostra misura, che ci hanno permesso di cambiare decisamente passo, spingendo molto di più. Grazie ai ragazzi dell’assistenza, ad iniziare da mio fratello Raffaele al mitico Francia, a Cristian ed all’insostituibile e bravissimo Fabietto. Grazie a tutti i sostenitori, alla mia navigatrice Lorraine che è sempre impeccabile ed al marito Antonio.”
“Diego era indubbiamente più determinato di due anni fa” – gli fa eco Poini – “ed aveva voglia di andare oltre, di fare quello che non abbiamo fatto nella nostra reunion. Vivere al suo fianco, dettando le note, è come ascoltare una sinfonia perchè diventiamo una cosa unica, noi ed il mezzo. È stato come tornare indietro nel tempo perchè solo con Diego ho questo feeling.”
Dalle forti emozioni alla delusione di un Maurizio Pioner che, dopo aver mantenuto la seconda posizione in classe A-J2/1600 fino alla quarta speciale, si vedeva costretto a parcheggiare la sua Opel Corsa GSI gruppo A, condivisa con Stefano Lovisa, a causa di una toccata.
A completare il podio in A-J2/1600 ci ha pensato il locale Michele Capponi, in compagnia di Giovanni D’Errico sulla terza Opel Corsa GSI gruppo A del team di Strigno.
“Alla gara di casa non si può mai mancare” – racconta Capponi – “e la nostra priorità era quella di divertirci, staccando qualche tempo interessante. Siamo soddisfatti della nostra prestazione, dopo il secondo dello scorso anno chiudere terzi fa sempre morale. Grazie a tutto il team, ci ha fornito un mezzo eccezionale ed un’assistenza perfetta. Grazie a tutti i nostri sostenitori.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di casa porta in dote a Clacson Motorsport anche il quarto posto in raggruppamento ed il dominio incontrastato in classe.
Strigno (TN), 15 Aprile 2025 – La seconda edizione del Paganella Rally Auto Storiche, quella corsa nel recente fine settimana, è stata particolarmente sentita da Clacson Motorsport, giocando tra le mura amiche con una punta proveniente da Castello – Molina di Fiemme.
Siamo parlando di Federico Fiora che, in coppia per la prima volta con la nipote Isabel Goss, ha portato in alto l’Opel Corsa GSI gruppo A proveniente dalla sede di Strigno.
Dopo aver aperto il Sabato con due settimi parziali assoluti, colti sul doppio giro di della speciale di “Ton”, il trentino alzava ulteriormente il ritmo nella fase in notturna, siglando un quinto nella generale che gli consentiva di archiviare la frazione nella stessa posizione.
Una scelta non del tutto azzeccata di gomme, in avvio di Domenica, non penalizzava particolarmente un Fiora in ottima forma, bravo a mantenersi con costanza nella parte alta di una classifica assoluta che, a conti fatti, lo ha visto concludere in quinta piazza.
Ad arricchire ulteriormente il bottino il quarto posto in quarto raggruppamento ed una vittoria in classe A-J2/1600 mai messa in discussione, quasi due i minuti sull’unico rivale in campo.
“È andata benissimo” – racconta Fiora – “con un primo giro, quello della sera di Venerdì, molto positivo. Ad inizio Domenica abbiamo sbagliato la scelta delle gomme, senza perdere troppo tempo, mentre sul finale abbiamo mantenuto un gran passo, al livello delle gruppo A del rally moderno. Sono stati due giorni impegnativi, vissuti al volante di un’auto perfetta. Un particolare complimento lo vorrei fare a mia nipote Isabel. Era la sua prima gara ed è stata bravissima.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – I piloti di Clacson Motorsport chiudono secondo e terzo mentre Fantini, leader indiscusso in avvio, è costretto ad accontentarsi del quarto.
Strigno (TN), 01 Aprile 2025 – Il Rally Storico della Val d’Orcia ha di fatto completato la prima metà di stagione del Campionato Italiano Rally Terra Storico con i piloti di Clacson Motorsport che, stringendo i denti, hanno battuto un meteo a dir poco avverso, soprattutto al Sabato.
A conti fatti il migliore del tridente è stato Roberto Galluzzi, alle note Michele Crecchi, che ha portato la prima Opel Corsa GSI gruppo A al secondo posto di classe N&A-J2/1600, al sesto in quarto raggruppamento ed all’ottavo assoluto, marcando punti pesanti per un CIRT che, in attesa dell’ufficializzazione delle classifiche aggiornate, lo vedeva quarto assoluto nel due ruote motrici, in raggruppamento nonché in seconda posizione per quanto riguarda la classe.
“Il Sabato è stato davvero duro con la pioggia ed il fango” – racconta Galluzzi – “mentre alla Domenica è andata decisamente meglio. Abbiamo spinto al massimo, giocandoci anche un gran bel jolly sul finale, ma è andata di lusso. La vettura ha retto bene, viste le condizioni del fondo, ed il team è stato impeccabile, come sempre. Siamo molto soddisfatti del risultato ed un particolare grazie va a Michele Crecchi, bravissimo nel sostituire il solito Montagnani.”
Una foratura nella prima tappa ha penalizzato Corrado Costa, affiancato da Domenico Mularoni sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A, terzo di classe N&A-J2/1600 ma anche settimo in quarto raggruppamento e nono nella generale, incassando così i primi punti del suo 2025.
“Prima di tutto volevo ringraziare Diego Gonzo e la Clacson Motorsport” – racconta Costa – “per aver risistemato in tempo utile la vettura danneggiata a Foligno, permettendomi di prendere il via di una delle tappe più belle del campionato. È andato tutto bene, a parte una foratura nella prima tappa. Un grazie, di cuore, a tutti i ragazzi della Titano Motorsport.”
Leader indiscusso tra le millesei preparate, dopo le prime due speciali del Sabato, Marco Fantini ha masticato amaro per il cedimento di un fusello posteriore sulla sua Opel Corsa GSI gruppo A, condivisa con Umberto Bollini, ricorrendo al super rally per chiarire il proprio intento.
Vincitore di tutte le speciali alla Domenica, segnando ottimi tempi a livello assoluto nonostante il raggiungimento del concorrente che lo precedeva, il sammarinese termina in quarta piazza tra le N&A-J2/1600, in nona di quarto raggruppamento ed in quattordicesima nella generale.
“Peccato per il problema del Sabato” – racconta Fantini – “ma, grazie al team, siamo riusciti a ripartire con il super rally per la Domenica. Prove bellissime e macchina perfetta, come sempre. Riguardando la nostra prestazione ci riteniamo soddisfatti, approfittando dell’occasione per fare i miei complimenti ad Umberto. La prossima sarà la gara di casa e contiamo di riscattarci.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Un secondo atto del CIRTS particolarmente selettivo vede i due piloti di Clacson Motorsport sul gradino più alto del podio.
Strigno (TN), 11 Marzo 2025 – Il Rally Storico Città di Foligno ha messo in atto un’edizione particolarmente complicata per i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Condizioni del fondo decisamente dure, tra pietre sporgenti ed insidiose radici di alberi, hanno messo a dura prova le regine del passato, comprese quelle targate Clacson Motorsport.
La vittoria in classe N&A-J2/1600, il quinto posto in quarto raggruppamento ed il settimo assoluto non arginano l’amarezza di Corrado Costa, in campo con Domenico Mularoni su un’Opel Corsa GSI gruppo A, reo di aver commesso un errore che lo ha attardato di molto.
A riportare il sorriso sul volto del sammarinese i primi punti per un tricolore che lo vede ora in settima piazza nel due ruote motrici, in sesta di raggruppamento ed in terza di categoria.
“Gara da dimenticare a causa di un mio errore di guida” – racconta Costa – “che ha riportato danni alla vettura e che ci ha costretto a perdere tanto tempo. Nonostante tutto siamo riusciti ad arrivare al traguardo ed a portare a casa i primi punti per il nostro bilancio nel CIRTS.”
Più che positivo il debutto sulla nuova Opel Kadett GSI gruppo A per Alessandro Landini, alle note Gabriele Sacchi, con la quale è maturato il successo in classe N&A-J2/2000.
Ai piedi del podio nella generale di quarto raggruppamento e quinto assoluto il pilota della nuova creatura del team trentino va al comando, tra le duemila J2, nella provvisoria tricolore.
“Fondi terribili” – racconta Landini – “che ci obbligavano a concentrarci più sull’evitare sassi ed alberi che sulla guida. La vettura era un pochino nervosa nelle reazioni ma ci sta, essendo alla prima uscita. Non credo che proseguiremo con il CIRTS, il nostro obiettivo è quello di sviluppare la vettura al momento. Grazie a tutto il team ed ai piloti dello storico presenti. Un complimento anche al personale ed ai cronometristi, tutti molto gentili e professionali.”
Un lampo, terzo assoluto dopo la prima speciale su un’altra Opel Corsa GSI gruppo A, ha contraddistinto la due giorni umbra di Marco Fantini, in coppia con Umberto Bollini.
Il sammarinese è stato tradito dal cedimento della coppia conica che lo ha obbligato al ritiro.
Un giunto ha invece portato alla resa di Roberto Galluzzi, al suo fianco Michele Crecchi sulla terza Opel Corsa GSI gruppo schierata dalla squadra corse di Strigno.
Attualmente quarto assoluto tra le due ruote motrici, ai piedi di podio in raggruppamento e secondo di classe, l’ultimo alfiere ha dovuto deporre le armi al via del quarto impegno.
Resta la soddisfazione per il passo espresso e per aver mantenuto inalterate le proprie ambizioni nel tricolore terra storico, rimandando la rivincita ai prossimi appuntamenti.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il primo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede il binomio di Clacson Motorsport in evidenza, firmatario anche del sesto e dell’ottavo assoluto.
Strigno (TN), 18 Febbraio 2025 – Parte con il piede giusto la campagna tricolore di Clacson Motorsport, reduce da un Rally Storico Valle del Tevere che ha portato in dote due podi.
Il migliore è stato Roberto Galluzzi, alle note Andrea Montagnani, che ha condotto la prima Opel Corsa GSI gruppo A trentina fino al secondo posto di classe A-J2/1600, chiudendo anche ai piedi del podio di quarto raggruppamento e firmando una bella sesta piazza assoluta.
“Sulle prime due speciali abbiamo cercato di riprendere in mano l’auto” – racconta Galluzzi – “ma nella seconda tappa abbiamo iniziato a spingere, recuperando diverse posizioni e segnando un bel quarto assoluto sull’ultima prova. La Corsa è andata sempre bene, pur patendo un pochino sulle salite, ed il team è stato impeccabile, grazie ai preziosi consigli di Diego che non sono mai mancati. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, soprattutto per i punti conquistati in ottica campionato. Grazie a tutti, in particolare al mio naviga Andrea che mi ha spronato per bene ed il risultato, con i tempi che si abbassavano, è il migliore riscontro.”
A seguirlo a ruota, terzo in A-J2/1600 ma anche sesto in quarto raggruppamento ed ottavo nella generale, Maurizio Pioner che, per l’occasione, è stato affiancato da Claudia Chiusole.
Il pilota della seconda Opel Corsa GSI gruppo A proveniente da Strigno apre con un bilancio positivo la sua stagione, guardando al futuro con la giusta dose di ottimismo.
“Una gara avventurosa ed avvincente” – racconta Pioner – “ma soprattutto tanto divertimento con tutto il nostro team. Abbiamo sofferto un problema di comunicazione in avvio, il microfono del casco della mia naviga non funzionava a dovere, che probabilmente ha tolto la concentrazione nel secondo passaggio del Sabato, portandoci a perdere parecchio tempo dopo essere finiti in una zona fangosa, a causa di un sobbalzo in una curva affrontata forse con troppa aggressività. Sul secondo giro di prove della Domenica abbiamo commesso un errore e la vettura si è spenta. Tra questo e qualche altro inghippo siamo riusciti comunque ad arrivare alla fine, grazie ad un team superlativo. Complimenti a Claudia, la mia naviga, che si è dimostrata all’altezza della situazione, nonostante la poca esperienza. Sicura e professionale.”
L’unico a masticare amaro è stato Corrado Costa, in campo con Domenico Mularoni su una terza Opel Corsa GSI gruppo A, costretto ad abbandonare la compagnia ancora prima del via.
Un problema tecnico alla scatola dello sterzo, nato durante lo shakedown, pur essendo risolto dal team non ha permesso al sammarinese di prendere il via in tempo utile, archiviando un Sabato ed una Domenica da dimenticare ma con tanta voglia di rifarsi alla prossima tappa.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il sammarinese sfiora anche la top ten assoluta ma manca l’aggancio al podio nel CIRTS, di raggruppamento e di classe, per sole due lunghezze.
Strigno (TN), 04 Dicembre 2024 – Il recente Rally del Brunello Storico, corso tra Venerdì e Sabato, ha congedato i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico e tra questi non potevano di certo mancare i piloti di Clacson Motorsport, ad iniziare da un Corrado Costa che, in coppia con Domenico Mularoni sulla prima Opel Corsa GSI gruppo A, ha svolto egregiamente il suo compito, vincendo la classe N&A-J2/1600 e chiudendo settimo in quarto raggruppamento, anche buon undicesimo assoluto, al termine della due giorni in Toscana.
Un risultato prestigioso che, complice qualche colpo gobbo di troppo della sorte nel corso del 2024, non è stato sufficiente a colmare il gap che lo separava dalla vetta di un tricolore chiuso in settima piazza assoluta, in seconda di raggruppamento e di classe con un gap di due punti.
“Come finale di stagione non poteva andare meglio” – racconta Costa – “perchè abbiamo gareggiato su strade bellissime, lottando con avversari tosti e centrando un bel risultato. Ci voleva proprio, prima della pausa invernale, ma perdere un podio di campionato per due punti rode parecchio. Grazie al team Clacson, per averci messo a disposizione una vettura al top per tutto l’anno. Grazie alla Titano Motorsport, per la logistica e per l’incredibile supporto fornito.”
Debutto a podio, terza piazza in classe N&A-J2/1600, per Maurizio Pioner che, in compagnia di Bruna Ugolini su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A, doveva fare i conti con la ruggine.
Fermo dal San Marino il trentino partiva con cautela, salendo poi di livello in una seconda giornata di gara che lo ha visto costantemente tra i protagonisti di alta classifica.
Tredicesimo di quarto raggruppamento e ventunesimo assoluto il secondo portacolori della squadra corse di Strigno archivia l’avventura tricolore in undicesima posizione nella generale del due ruote motrici, in ottava di raggruppamento e quarto nella classe fino a millesei.
“Siamo partiti con cautela al Venerdì” – racconta Pioner – “perchè eravamo fermi dal San Marino e non avevamo mai corso su queste strade. Al Sabato ci abbiamo messo maggiore convinzione, consapevoli che il nostro passo non era quello visto nella prima tappa, ed abbiamo incrementato il ritmo con costanza, riuscendo a conquistare il gradino più basso del podio. Vettura e team eccellenti, come al solito, ed il risultato va condiviso con loro. È stato piacevole vedere, a fine gara, la loro soddisfazione per la nostra prestazione. Sicuramente torneremo su queste bellissime strade nel 2025 ma ora è tempo di godersi le vacanze.”
Da due abituali protagonisti della massima serie nazionale su terra, dedicata alle regine del passato, ad un nuovo innesto per la compagine trentina, Eliseo Bombieri, che da Verona ha deciso di scendere a Montalcino per calcare sterrati che hanno fatto la storia del mondiale.
Assieme ad Alessio Ballini, su una terza Opel Corsa GSI gruppo A, il pilota scaligero ha preso confidenza con le tante novità tra le mani, terminando quarto di classe N&A-J2/1600, quattordicesimo di quarto raggruppamento e ventiduesimo nella classifica finale assoluta.
“Era la mia prima esperienza su terra e con la Corsa” – racconta Bombieri – “perchè arrivavo da tanti anni di guida con le posteriori e non ero mai andato fuori da casa. La prima giornata ci è servita per capire un po’ tutto, dall’auto alle gomme oltre che capire queste strade. Al Sabato ci siamo divertiti, grazie ad una vettura ben preparata e ad un team favoloso. Era un mio piccolo sogno riuscire a correre al Brunello e, vedendo la lunga lista di ritiri, essere arrivati è stata una grande soddisfazione. Certo, il margine è ancora alto ma vedere il nostro tempo abbassato di venti secondi, sulla prova più lunga del rally, ha dimostrato che possiamo migliorare davvero tanto. Sono felice della scelta che ho fatto e non vedo l’ora di tornare qui.”
Una soddisfazione avvalorata dalle verifiche tecniche avvenute a gara terminata, per la vettura di Costa, incentrate sul motore e sul corpo farfallato che hanno dato esito regolare.
Due su tre a La Grande Corsa
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Boniscontro vince la classe e chiude nono assoluto nell’ultima del TRZ di prima zona, in compagnia di un Trolese che si accontenta del terzo tra le millesei gruppo A.
Strigno (TN), 27 Novembre 2024 – Con La Grande Corsa del recente fine settimana si è chiuso ufficialmente il programma del Trofeo Rally di Zona uno, portando in dote a Clacson Motorsport due importanti risultati grazie alle inarrestabili Opel Corsa GSI gruppo A.
Il primo esemplare era affidato tra le mani di Cristian Boniscontro, alle note Martina Aghemo, che l’ha condotto fino al successo in classe A-J2/1600, al settimo posto nel quarto raggruppamento ed al nono nella classifica generale, rammaricandosi per un 2024 a mezzo servizio che avrebbe potuto vederlo in lotta per il TRZ nella zona nord ovest.
“Siamo contenti del risultato” – racconta Boniscontro – “e, grazie a Clacson Motorsport, abbiamo avuto a disposizione una vettura stupenda ed impeccabile. Siamo partiti senza strafare in avvio, cercando di prendere confidenza con le nuove gomme Cooper. Man mano che il fondo si asciugava abbiamo spinto, approfittando di una pizzicata di Rossi che ci ha permesso di passare al comando. Una gara molto dura, due notti prima aveva nevischiato e non era facile capire il livello di aderenza. Adoro questi terreni complicati ed è un peccato non aver partecipato alle altre due gare del TRZ, ci si poteva giocare il titolo. Grazie a tutto il team, ai partners, a Martina ed alla sua famiglia. A soli 22 anni e con così poche gare è bravissima.”
Un Venerdì ed un Sabato non al massimo della prestazione per Mario Trolese, al suo fianco Nicky Cretier sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A proveniente da Strigno, terzo di classe A-J2/1600, dodicesimo di quarto raggruppamento e sedicesimo nella classifica assoluta.
“Diciamo che è andata bene” – racconta Trolese – “perchè l’auto ed il team sono stati impeccabili, come sempre, mentre sono stato io a soffrire un po’ questo fondo difficile. Gli altri sono andati fortissimo mentre io non ero in piena forma. Grazie a tutta la banda Gonzo ed ai loro ragazzi in assistenza. Grazie ai partners ed a Nicky, sempre perfetta al mio fianco.”
Il boccone più amaro da digerire è invece arrivato a firma Emilio Martinotti, in compagnia di Manlio Robiola su una terza Opel Corsa GSI gruppo A trentina, ritiratosi per una toccata sulla quinta prova speciale che ha mandato in fumo una buona quarta piazza in A-J2/1600.
“Stava andando tutto bene” – racconta Martinotti – “ma ammetto che mi sono fatto prendere un po’ troppo la mano e, su un’inversione che avevo in testa già dallo scorso anno perchè mi era riuscita particolarmente bene, abbiamo trovato un po’ di sabbia in uscita che ci ha fatto perdere il posteriore. Abbiamo toccato contro la base di una palina ed abbiamo piegato il ponte. Guardo al bicchiere mezzo pieno, si vede che era destino che dovessimo fermarci in quel punto. L’auto andava bene, siamo partiti un po’ cauti per prendere le misure con le nuove gomme. Sono cose che capitano. Grazie a Diego ed a tutto il suo team, sempre impeccabili. Una garanzia.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – La piccola Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport vola nelle mani del pilota carcarese, quarto di raggruppamento e primo di classe mentre Balbi che chiude terzo.
Strigno (TN), 14 Novembre 2024 – È un Manuel De Micheli in forma smagliante, quello visto in azione al Rally Giro dei Monti Savonesi Storico, corso tra Sabato e Domenica con validità per il Trofeo Rally di Zona uno, per il Michelin Trofeo Storico e per il Memory Fornaca.
Il pilota di casa, al volante di un’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport con Paolo Pontari al proprio fianco, ha messo in campo una prestazione di alto livello che gli ha consentito di agguantare il quinto posto nella classifica finale assoluta, chiudendo anche ai piedi del podio in quarto raggruppamento e lasciando solo le briciole alla concorrenza in classe A-J2/1600.
“Sono molto soddisfatto della prestazione” – racconta De Micheli – “perchè vincere la classe e chiudere quinti assoluti, nonostante l’aver corso solo tre gare negli ultimi tre anni tra le quali due ritiri per guasti, con un passo che ci ha permesso di stare vicini a vetture più potenti come BMW, Subaru e Porsche è una grande emozione. Grazie ai fratelli Gonzo ed alla new entry, il giovane Fabio, che non hanno più bisogno di presentazioni. Sono una garanzia, preparati e professionali. Grazie alla mia famiglia, vedere i miei figli Valentina e Riccardo al via delle prove è meraviglioso. Grazie a Dario Bigazzi, presidente di Promotor e persona indispensabile che non lascia mai nulla al caso, ma anche ai compagni di team, Balbi e Pogliano, che hanno condiviso con me questa bellissima gara. Dulcis in fundo grazie al mio navigatore Paolo, serio e professionale, salito con me in auto a sole ventiquattro ore dal via effettivo della gara.”
Sorride anche Massimo Nicola Balbi, alle note Fabio Palagi su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A trentina, terzo di classe A-J2/1600, ai piedi della top ten di quarto raggruppamento e buon diciassettesimo assoluto per un debutto tra le auto storiche più che positivo.
“Corro poco ma nel 1998 ho affrontato uno slalom con la Corsa gruppo A” – racconta Balbi – “ed è stato bello tornare al volante di questa vettura. Siamo partiti in sordina, non avendo provato l’auto e soprattutto per gomme che negli storici sono sostanzialmente delle stradali, almeno per questa Corsa. Abbiamo perso tanto sulle prime due prove al Sabato, portandoceli dietro fino alla fine, mentre alla Domenica ce la siamo giocata. L’amico Manuel De Micheli ha fatto un altro sport, complimenti a lui. Grazie a Clacson Motorsport, team preparato che ha fornito un’auto molto bella. Grazie alla Promotor ed al presidente Dario Bigazzi, presente ad ogni assistenza. Grazie ai partners, al mio navigatore, a Manuel ed a tutta la mia famiglia.”
È purtroppo durate soltanto due speciali l’avventura di Flavio Pogliano, in coppia con Ciro Lamura sulla terza Opel Corsa GSI gruppo A, costretto al ritiro per un errore fatale.
“Sulla prima della Domenica un mio errore di cambiata ha portato alla rottura del motore” – racconta Pogliano – “ma non si tratta di un addio, bensì di un arrivederci perchè i conti in sospeso non mi piacciono. Sono felice di aver provato, seppur per poco, questa vettura e questo team. Ho vissuto emozioni estremamente intense in questo fine settimana. Ci rifaremo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota dell’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport festeggia nella penultima del tricolore terra storico mentre Costa è bersaglio della sorte.
Strigno (TN), 30 Ottobre 2024 – Un Rally Vermentino Historicu a due facce per Clacson Motorsport, rimandando il verdetto finale del Campionato Italiano Rally Storico all’ultimo appuntamento previsto per la stagione, il Rally Storico del Brunello di fine Novembre.
Due erano i portacolori della squadra corse di Strigno impegnati in Sardegna, tra Venerdì e Sabato, con Roberto Galluzzi che ha indubbiamente raccolto il bottino più consistente.
Il pilota della prima Opel Corsa GSI gruppo A trentina, affiancato come di consueto da Andrea Montagnani, ha chiuso settimo nella classifica assoluta, terzo nel quarto raggruppamento e primo in classe N&A-J2/1600, incamerando punti preziosi che gli consentono di riaprire la partita nel tricolore terra storico in vista di un Brunello senza possibilità di appello.
“La prima prova è servita per riprendere confidenza” – racconta Galluzzi – “mentre sulla seconda è stata un’impresa arrivare in fondo, da quanto era scavata. Al Sabato è andato tutto bene, la speciale da venti chilometri è stata bellissima ed era la mia prima volta su una lunghezza simile. Sul finale, specialmente sulla ripetizione della lunga, abbiamo cercato di stare fuori dalle rotaie per riuscire ad arrivare alla fine. Auto perfetta, così come tutto il team. Avendo saltato la prima del campionato ora dovremmo essere messi bene ma attendiamo le classifiche ufficiali per avere la certezza. Ci giocheremo il tutto per tutto al Brunello, vicino a casa nostra.”
Poca fortuna per Corrado Costa, al suo fianco Domenico Mularoni sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A, costretto a ricorrere al super rally dopo essere stato vittima dei temuti sterrati sardi che lo hanno obbligato a rinunciare alla prima frazione di gara, già dal crono di apertura.
Nonostante il mezzo passo falso il sammarinese, alla fine secondo di classe N&A-J2/1600 ma anche quinto in quarto raggruppamento e tredicesimo assoluto, rimane in corsa per i quartieri nobili del CIRTS, rilanciando la sfida in un Brunello che si preannuncia da cardiopalma.
“Abbiamo accusato un guasto meccanico sulla prima del Venerdì” – racconta Costa – “e ci siamo dovuti arrendere subito. Grazie al lavoro di Diego e del suo staff siamo riusciti a ripartire al Sabato, godendoci queste strade da mondiale ma senza poter fare nulla per recuperare il terreno perso. Sono state strade molto impegnative per le nostre storiche ma mi rimarrà nei ricordi l’esserci stato. Ora ci concentriamo sul Brunello, sperando che la fortuna ci sorrida.”
“Correre sulle strade del mondiale fa sempre un certo effetto” – fa loro eco Diego Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “e siamo felici nel vedere che, tra alterne fortune, le nostre due vetture sono arrivate comunque al traguardo. Un particolare ringraziamento lo vorrei fare all’amico Eugenio Sechi, a Raffaele ed a Fabietto per l’ottimo lavoro svolto in assistenza.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – I piloti di casa brillano nella penultima del CIRAS, firmando una bella doppietta sulle Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 01 Ottobre 2024 – Quando si parla di Rally Elba Storico non c’è bisogno di aggiungere ulteriori presentazioni e su un palcoscenico così blasonato, quello del penultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche valido anche per il FIA European Historic Rally Championship, è facile capire quanto importante sia il livello del risultato conseguito.
Erano tre le Opel Corsa GSI gruppo A schierate Venerdì e Sabato da Clacson Motorsport, la migliore delle quali è stata quella condotta da Maurizio Valenti, affiancato da Giacomo De Simoni, che ha dominato la classe A-J2/1600 oltre che firmare una splendida settima piazza in quarto raggruppamento ed una sedicesima nella generale per un weekend di spessore.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto in casa” – racconta Valenti – “anche perchè ci siamo migliorati rispetto allo scorso anno. Clacson Motorsport ci ha fornito una vettura con un assetto perfetto per queste strade, sempre molto scivolose e caratterizzate da continui cambi di asfalto. Siamo partiti bene ma sulla quarta speciale abbiamo perso la cinghia dell’idroguida, affrontando oltre venti chilometri stringendo i denti. Al Sabato, dato il vantaggio maturato, abbiamo preferito gestire la situazione. Grazie ai partners, al team ed al mio navigatore, sempre eccellente.”
A completare la doppietta della squadra corse trentina in A-J2/1600 è stato “Lo Ciao”, alle note Luca Pierulivo su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A arrivata da Strigno, brillante protagonista con il suo ottavo nella generale di quarto raggruppamento e diciottesimo assoluto.
“Il nostro Elba è filato bello liscio” – racconta “Lo Ciao” – “su prove molto veloci che ci hanno garantito tanto divertimento. Una vettura spettacolare, quella di Clacson Motorsport, che si è dimostrata perfetta in tutto. Tanti i consigli, grazie alla loro lunga esperienza, che ci hanno permesso di avere una sicurezza incredibile. Anche se in salita le vetture più potenti hanno detto la loro ci siamo sempre difesi, portando a casa un ottimo diciottesimo assoluto. Grazie a tutti i partners, al mio naviga ed alla Clacson Motorsport. Due giorni davvero indimenticabili.”
Unica nota stonata, in un fine settimana perfetto, l’uscita di scena anticipata del terzo pilota locale, quel Umberto Segnini che tornava al volante dopo una lunga assenza dalla scena.
Già visto in azione negli anni novanta su una versione gruppo N, la terza punta, al volante di una Opel Corsa GSI Gruppo A condivisa con Giuseppe Bonanno, si vedeva costretto ad alzare bandiera bianca in anticipo, sul secondo tratto cronometrato, per un’uscita di strada nata da un sobbalzo accusato nell’affrontare un taglia, dopo aver sorpassato un concorrente più lento.