FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il team di Strigno soffre, come tutti, uno sfondo scassamacchine e vede al traguardo il solo Costa, penalizzato da un errore di guida mentre era quinto assoluto nello storico.
Strigno (TN), 30 Giugno 2021 – Il San Marino Rally è da sempre considerato una delle gare sterrate più dure, caratterizzate da un fondo ricco di insidie e capace di mettere a dura prova uomini e mezzi, ed a farne le spese, in mezzo ad una pietraia che ricordava più l’Acropoli, sono stati i portacolori di Clacson Motorsport, impegnati sia nelle moderne che tra le storiche.
L’appuntamento valido per la Coppa Rally ACI Sport, di zona cinque, vedeva al via Alessandro Landini, in coppia con Alessio Mencherini su una Opel Corsa GSI gruppo A.
Fermo dal Titano 2019 il toscano partiva cauto sulle prime prove, risalendo sino al settimo assoluto nella seconda tornata, primo in solitaria in classe A6, per poi vedersi costretto al ritiro a causa di una fatale pietra che impattava contro il posteriore della trazione anteriore tedesca.
“Eravamo fermi da anni” – racconta Landini – “e le prime prove ci sono servite per toglierci la ruggine. Il secondo giro meglio, entrando nei dieci assoluti, ma una pietra ha fatto cedere il perno della ruota posteriore e ci siamo fermati sull’ultima. È la sedicesima che facciamo con Clacson Motorsport. Una garanzia in termini di professionalità e di passione. Grazie di cuore.”
La trasferta nella Repubblica del Titano coincideva anche con il giro di boa del Campionato Italiano Rally Terra Storico, in scena il sesto Historic San Marino Rally, dove Clacson Motorsport schierava le sue due prime punte, alla guida delle Opel Corsa GSI gruppo A.
Gara travagliata, culminata con il ritiro sulla settima speciale, per Roberto Galluzzi, in coppia con Andrea Montagnani, mentre viaggiava settimo assoluto e primo di classe A-J2/1600.
Alla giornata nera del pilota di Fabbrica di Peccioli si aggiungeva anche quella di un Corrado Costa che, in coppia con Domenico Mularoni, vedeva sfumare un buon quinto assoluto e terzo nel quarto raggruppamento, a causa di un errore di guida sul quinto impegno cronometrato.
Per il pilota di casa la vittoria, solitaria, in A-J2/1600 ed il quarto posto in raggruppamento.
“Siamo partiti cauti perchè il fondo era brutto” – racconta Galluzzi – “poi abbiamo iniziato a spingere ma abbiamo avuto problemi di surriscaldamento. Sulla quinta abbiamo ottenuto un buon terzo tempo assoluto ma poi, sulla settima, ha ceduto qualcosa all’anteriore sinistra.”
“Come ai vecchi tempi” – gli fa eco Costa – “terreno disastrato e, come contorno, caldo e polvere. Stavamo andando bene, dopo quattro prove eravamo quinti assoluti, ma un mio errore di guida ci ha fatto perdere due minuti e mezzo. Abbiamo recuperato un pochettino nel finale, supportati da una vettura che ha resistito molto bene ad un terreno decisamente duro.”
Prossimo appuntamento il cinquantennale del Rally 4 Regioni Storico, in programma per i prossimi prossimi 2 e 3 Luglio, dove Clacson Motorsport porterà in gara Marco Bellinzona, in coppia con Marta Achino, su una Opel Corsa GSI gruppo A.
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Schio, alla prima sull’Opel Corsa di Clacson Motorsport, vince tre delle sei speciali in programma, firmando la classe A-J2/1600 all’appuntamento con il CIRAS.
Strigno (TN), 02 Giugno 2021 – Clacson Motorsport protagonista anche nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, al Campagnolo Rally Storico nel recente weekend, grazie ad un Nicola Casa che, nonostante il debutto assoluto sull’Opel Corsa GSI gruppo A della squadra trentina, ha centrato il successo in classe A-J2/1600, accarezzando la top ten di quarto raggruppamento e contornando il tutto con il ventottesimo posto nella classifica assoluta.
Il pilota di Schio, affiancato da Mauro Cumerlato alle note, non avendo mai provato prima la grintosa trazione anteriore della compagine di Strigno affrontava le prime due speciali con cautela, incassando un passivo di 15”8 da Marangon, sino a quel momento leader indiscusso.
Detto e fatto, sull’asfalto amico di “Santa Caterina” Casa azzerava quasi totalmente il vantaggio di Marangon, uscendo dalla prova speciale con il miglior tempo e con un gap di soli tre decimi.
Sulla successiva “Gambugliano” un’altra spallata importante dello scledense completava il sorpasso ed il vantaggio, in rapida ascesa, saliva già a 11”5, ribaltando i valori in campo.
Si andava quindi verso la seconda tornata a “Recoaro 1000” e Casa non accennava ad alzare il piede, rifilando altri 14”8 a Marangon e portando il gruzzoletto a quota 26”3.
Con una sola prova speciale al termine ed un significativo margine il portacolori di Clacson Motorsport gestiva in tranquillità gli ultimi chilometri di gara, godendosi la sua conclusiva “Santa Caterina” che lo accompagnava verso i festeggiamenti per il debutto vincente nel CIRAS.
“Sulla prima Santa Caterina abbiamo deciso di attaccare” – aggiunge Casa – “ed abbiamo continuato a spingere anche sulle due successive. Visto che il meteo stava per cambiare non volevamo prenderci dei rischi sull’ultima prova. Ci è andata bene e siamo molto contenti di aver debuttato, tra le auto storiche, con una vittoria. La vettura ed il team sono stati super. L’Opel Corsa ha un assetto che mi ha davvero stupito. Mi sono trovato, da subito, molto bene e devo dire che questa vettura rispecchia molto il mio stile di guida. Che dire di Diego e di Jean Marc Francia? Una coppia davvero molto preparata e professionale. Un ringraziamento particolare lo voglio fare proprio a Diego perchè questo risultato è frutto dei tanti consigli che mi ha dato. Il Campagnolo è una gara bellissima e le prove sono davvero fantastiche ma la Santa Caterina, per me, fatta in questa versione è la migliore in assoluto. Ci siamo veramente divertiti tanto.”
“I nostri migliori complimenti a Nicola” – racconta Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “perchè se è vero che correva in casa era alla seconda sua gara nel mondo delle auto storiche, ben diverso da quello moderno, ed al debutto sull’Opel Corsa GSI. È stato molto bravo a trovare, subito, il giusto feeling e la vittoria ottenuta è il modo migliore per concludere un esordio.”
Ma per Clacson Motorsport non è tempo di adagiarsi troppo sugli allori, grazie al successo di Casa al Campagnolo, perchè alla porta bussa già l’Aleria Historic Rally, dal 8 al 12 Giugno in Corsica, che si terrà nelle vicinanze dell’omonima cittadina e porterà una grossa rivoluzione nel mondo delle storiche, trattandosi della prima con il ritorno a fondo misto, terra e asfalto.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Fontanafredda porta in alto l’Opel Corsa di Clacson Motorsport, facendo emergere il proprio valore in un weekend caratterizzato da condizioni meteo estreme.
Strigno (TN), 03 Maggio 2021 – Il talento al volante di Andrea De Luna è ben noto a tutto il rallysmo nostrano ma quanto dimostrato dal pilota di Fontanafredda al recente Rally Storico Piancavallo lascerà un’importante eredità nel mondo delle competizioni per auto storiche.
Alla guida di una Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, iscritta per i colori della scuderia HP Sport e condivisa con Denis Pozzo alle note, il portacolori del team trentino ha sfoggiato una prestazione d’autore, capace di valergli la seconda posizione assoluta, di quarto raggruppamento nonché il successo, mai messo in discussione, nella classe A-J2/1600.
Nel tardo pomeriggio di Sabato scorso la sfida si apriva sui poco più di dodici chilometri della prova speciale “Pian delle More” e De Luna metteva, da subito, in chiaro le proprie ambizioni, andando a segnare lo scratch con 5”2 sulla Lancia Rally 037 di Finati e con 6”6 sulla Honda Civic di Doretto mentre dietro i distacchi si facevano già abissali con Tirone a 23”3.
Ripartito l’indomani da capo classifica il pilota della trazione anteriore tedesca perdeva subito la leadership a causa di una scelta di gomme che, sulla prima “Clauzetto”, lo penalizzava.
“Sulla prova del Sabato siamo andati molto bene” – racconta De Luna – “perchè, tra pioggia e nebbia, siamo riusciti ad emergere ed è stata una bella soddisfazione. Alla Domenica siamo partiti con gomme da pioggia, convinti di trovarla, ed invece ci siamo ritrovati sull’asciutto. Certi però che la pioggia sarebbe arrivata presto abbiamo gestito le gomme, cercando di non rovinarle. Siamo stati abbastanza abbottonati ed abbiamo cercato di gestire la situazione.”
Sceso sul terzo gradino del podio assoluto, con un gap di 20” dalla vetta ed una vittoria di classe già congelata, De Luna accoglieva a braccia aperte l’arrivo dell’attesa pioggia ed ecco che sul “Monte Rest” il cronometro sanciva il secondo tempo assoluto, in scia a Doretto.
Sulla prima ripetizione di “Clauzetto” l’Opel Corsa targata Clacson Motorsport recuperava una posizione nella generale e si installava alle spalle dell’Honda Civic di Doretto, lontano 25”2.
Man mano che le condizioni meteo peggioravano il talento di De Luna emergeva e, sugli ultimi due impegni di giornata, il fontanafreddese chiudeva segnando due scratch consecutivi che riducevano il divario dalla vetta a 18”7 e regalavano una soddisfazione cercata da tempo.
“Questo risultato ce lo meritiamo tutti” – aggiunge De Luna – “a partire da Diego, un fratello per me, ed a tutto lo staff di Clacson Motorsport con Raffaele che ha preparato la vettura da casa e con l’immancabile Francia sul campo gara. Un risultato frutto dell’unione con l’altra mia, indispensabile, metà ovvero Denis Pozzo. Abbiamo avuto una vettura perfetta ed abbiamo corso in condizioni molto difficili, tra nebbia e pioggia battente che non ti permetteva di vedere dal vetro e nemmeno di scendere dalla macchina, tra una prova e l’altra. Grazie anche alla nuova scuderia HP Sport perchè mi ha messo in condizioni mentali e fisiche per fare bene. Siamo molto soddisfatti perchè, in queste condizioni, vincere tre prove speciali e chiudere secondi assoluti, davanti a vetture più performanti, è un risultato ottenuto con tutto il cuore.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Punti importanti nel Campionato Italiano Rally Terra Storico per il pisano e per il sammarinese, in una lotta di classe in casa Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 27 Aprile 2021 – Secondo atto del Campionato Italiano Terra Storico ed altro risultato da incorniciare per Clacson Motorsport, al via della terza edizione del Rally Storico del Medio Adriatico con due Opel Corsa GSI gruppo A affidate rispettivamente a Roberto Galluzzi e Corrado Costa, giunti nell’ordine primo e secondo tra le vetture di classe A-J2/1600.
Una lotta tutta casalinga, gli unici due tra le millesei del quarto raggruppamento, ha portato i piloti della compagine trentina a scalare i vertici della classifica assoluta, chiudendo rispettivamente al quinto posto ed all’ottavo, mettendo in riga vetture dotate di più cavalleria.
Tanta la soddisfazione del pilota di Fabbrica di Peccioli, affiancato da Andrea Montagnani, vincitore dello scontro diretto, con il compagno di colori Costa, e capace di sfiorare anche il terzo gradino del podio nella generale di quarto raggruppamento, mancato per soli 3”6.
“Abbiamo tenuto un passo molto buono” – racconta Galluzzi – “e, a parte le prime prove troppo scivolose, abbiamo sempre spinto, grazie anche ad una vettura che si è comportata bene anche dove io non mi trovavo a mio agio perchè non riuscivo a capire come dare il massimo. Diego e tutto il team Clacson Motorsport sono stati impeccabili. La prova Dei Laghi, la più veloce, era perfetta per il mio stile di guida e siamo più che soddisfatti del risultato ottenuto.”
Secondo posto di classe A-J2/1600, quinto di quarto raggruppamento ed ottavo nella classifica assoluta ha chiuso Corrado Costa, assieme a Domenico Mularoni sulla seconda trazione interiore tedesca di Clacson Motorsport, autore di una bella rimonta culminata solo sul finale.
“Correre all’Adriatico è sempre speciale” – racconta Costa – “perchè le strade di Cingoli e dintorni sono tra le più belle in Italia. Sulle prime due prove ci esprimevamo al meglio mentre sulla Dei Laghi soffrivamo il veloce, soprattutto per la bravura dei nostri avversari. Li ci vuole veramente del pelo per andare forte. La gara è filata via liscia e non abbiamo sbagliato nulla. Anche questa volta abbiamo tirato sino all’ultimo metro, recuperando una posizione all’ultimo.”
Dopo due appuntamenti del CIRTS in bacheca gli alfieri di Clacson Motorsport si confermano tra i protagonisti assoluti: terzo gradino del podio generale, seppur in coabitazione, per Galluzzi mentre Costa si attesta alla settima piazza, per nulla lontano dal treno dei migliori.
Nel Trofeo Conduttori di Raggruppamento, nell’ambito del quarto, il pisano si installa ai piedi del podio mentre il sammarinese figura al quinto posto e nella Coppa Conduttori di Classe i due portabandiera del sodalizio con base a Strigno comandano, nello stesso ordine, la provvisoria.
Nemmeno il tempo di godersi le alte posizioni di classifica, nella massima serie tricolore dedicata alle auto storiche su sterrato, che per Clacson Motorsport è tempo di cambiare l’assetto in vista di una delle classiche del rallysmo nostrano, il Rally Storico Piancavallo, dove vedremo al via Andrea De Luna che, in coppia con Denis Pozzo alle note, punterà ad essere protagonista di alto livello, con la piccola Opel Corsa GSI gruppo A, tra le regine del passato.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Pioner allunga in vetta al Raceday mentre l’evento di apertura del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede la lotta in casa tra Galluzzi e Costa, con il primo vincitore.
Strigno (TN), 30 Marzo 2021 – Il Rally della Val d’Orcia regala grosse soddisfazioni a Clacson Motorsport, grazie a tre risultati utili siglati da altrettanti portacolori del team con base a Strigno.
Ancora una volta, purtroppo, in solitaria la partecipazione di Maurizio Pioner nella classe S1600, vinta a tavolino in partenza, ma condita questa volta da una bella seconda posizione nella generale di gruppo A e, soprattutto, da un cospicuo bottino di punti che gli permette di allungare in vetta al raggruppamento D nel challenge Raceday Rally Terra, salito a quota 41,6 contro i 32 di Ciofolo, ed in quello griffato Pirelli, stessi attori ma divario salito a sette punti.
Il pilota della Suzuki Swift Super 1600, affiancato da Bruna Ugolini, consolida anche il terzo gradino del podio nella speciale classifica riservata ai senior, in uno stato di forma eccezionale.
“Abbiamo allungato ulteriormente in campionato” – racconta Pioner – “ed è questo che conta maggiormente. Il percorso di gara qui è bellissimo e, dopo un primo passaggio di rodaggio con gomme nuove, abbiamo migliorato tantissimo nel secondo e nel terzo. Siamo molto contenti. La Suzuki si è comportata benissimo così come tutto il team. Più stiamo sopra e più si cresce.”
Nel recente fine settimana, sui medesimi sterrati toscani, apriva i battenti anche il Campionato Italiano Rally Auto Storiche con Clacson Motorsport al via con due punte ben affilate.
Lotta tutta in famiglia, in classe A/N-J2/1600, tra le eterne Opel Corsa GSI gruppo A, guidate da Roberto Galluzzi e da Corrado Costa, terminati nell’ordine alla fine della giornata di gara.
Il pilota di Fabbrica di Peccioli, affiancato da Andrea Montagnani, ha avuto la meglio sul sammarinese, assieme a Domenico Mularoni, lasciando a quest’ultimo solo lo scratch finale.
Tanta la soddisfazione in casa del team trentino, per aver sfiorato anche il podio assoluto di quarto raggruppamento, con Galluzzi, e per aver raccolto importanti punti in chiave CIRTS.
La sesta e la settima piazza nella generale sono le ciliegine sulla torta di un weekend perfetto.
“Siamo partiti subito forte, cercando di dare il massimo” – racconta Galluzzi – “ed infatti ci siamo subito piazzati al sesto assoluto, nonostante qualche difficoltà di vista per via della tanta nebbia. Sulla quarta abbiamo rischiato, prendendo uno scalino che ci ha scomposti, per gestire il rientro dei nostri avversari. È la seconda volta che uso la Corsa ma il feeling è buono, grazie anche al lavoro del team Clacson Motorsport. Siamo entusiasti, non potevamo chiedere di più.”
“Trasferta ottima, tutto è andato per il verso giusto” – gli fa eco Costa – “ed il gusto maggiore lo abbiamo provato nel correre su un tracciato così veloce. Vivere una speciale in apnea dà sempre tanta adrenalina. Auto e team impeccabili, ci siamo trovati benissimo. Peccato per un piccolo ritocco di estetica che abbiamo apportato, girandoci e toccando leggermente, ma Diego ed i ragazzi di Clacson Motorsport hanno ripristinato anche quello. Abbiamo corso tirando, sempre sino all’ultimo metro di gara, ed infatti siamo riusciti a recuperare una posizione nell’assoluta sull’ultima prova speciale, per un solo decimo. Siamo decisamente soddisfatti.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il trentino, primo di classe e secondo di gruppo, parte in testa nel Raceday mentre il sammarinese si allena in vista del CIRTS e Mazzetti torna ad assaporare la terra.
Strigno (TN), 04 Marzo 2021 – Si alza la prima polvere della stazione, in occasione del neonato Rally Valli del Tevere che ha di fatto aperto ufficialmente la stagione 2021 sterrata.
All’appuntamento toscano, corso Domenica, Clacson Motorsport non poteva mancare, timbrando il cartellino di presenza con un tridente, due piloti tra i moderni ed uno storico.
Vittoria solitaria in classe S1600 e secondo di gruppo A per Maurizio Pioner, affiancato da Bruna Ugolini sulla Suzuki Swift Super 1600, balzato in vetta alla classifica di raggruppamento D nel challenge Raceday Rally Terra ed in quello griffato Pirelli, terzo assoluto tra i senior.
“Dopo cinque mesi di inattività” – racconta Pioner – “finalmente siamo risaliti su un’auto da corsa e che auto. La Swift è stata impeccabile così come tutto il team. Siamo partiti in sordina ma siamo poi cresciuti di ritmo. Siamo passati in testa al campionato, nella nostra categoria, ed attendiamo con ansia l’arrivo del Rally della Val d’Orcia, a fine mese, per continuare così.”
Gradito ritorno sulla terra, a due anni di distanza dall’ultima apparizione, per Susanna Mazzetti, affiancata dal prestato Alessio Santini sull’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport.
Il terzo di classe A6, seppur lontano dai primi, viene accolto con soddisfazione dalla pratese.
“Grazie ad Alessio” – racconta Mazzetti – “che, dopo Adria, si è rimesso di nuovo al mio fianco per aiutarmi nella guida. Non è un navigatore e so che è una forzatura per lui. Grazie a Diego ed a tutto il team perchè, nonostante fossi sempre tra gli ultimi, mi ha trattato con rispetto. Non è da tutti. Della gara che dire, eravamo lontani dalla terra da due anni ed è stato come ripartire da zero. Invidiavo chi aveva quattro ruote motrici e due braccia un po’ più forti delle mie, soprattutto sulla Cerbaiolo. Ad eccezione di qualche mio timore iniziale, anche finale, ci siamo divertiti. Ale un po’ meno, costretto com’era in quel sedile e negli spazi ristretti della Corsa.”
Debutto stagionale, con epilogo sfortunato, quello che ha visto protagonista Corrado Costa, in coppia con Domenico Mularoni sull’Opel Corsa GSI gruppo A impegnata nella prima edizione del Rally Storico Valle del Tevere, in gara test in vista del ritorno, a tempo pieno, nel Campionato Italiano Rally Terra Storico dove sarà certamente tra i protagonisti assoluti.
Partito con un po’ di ruggine, accumulata dalla pausa invernale, il sammarinese ritrovava il giusto feeling già sul secondo tratto cronometrato, prima di un inaspettato ritiro anticipato.
“Era dallo scorso Settembre che non guidavo” – racconta Costa – “ed avevo un po’ di ruggine da smaltire in effetti. Sulla prima prova abbiamo forzato un po’ troppo e, su un tornante, siamo arrivati lunghi. La vettura si è spenta ed abbiamo perso del tempo. Nella seconda le sensazioni erano già buone, direi molto buone. Purtroppo, per un disguido tecnico, siamo stati costretti a fermarci. Pazienza, per fortuna a fine mese si torna già in abitacolo al Val d’Orcia. Siamo fiduciosi e determinati per questa nuova stagione nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Al recente Rally di San Marino il team trentino è protagonista con Fantini, quinto tra le R2B, e centra la doppietta storica, in classe, con Costa, terzo assoluto, e Marafon.
Strigno (TN), 01 Settembre 2020 – Terra amica, anche in quel della Repubblica del Titano, per Clacson Motorsport, rientrata da un San Marino Rally che ha confermato l’ottimo affiatamento tra il team con base a Strigno ed i fondi bianchi a scarsa aderenza.
[…]
Clacson Motorsport ha fatto la voce grossa tra le regine del passato, centrando un perentorio terzo gradino del podio assoluto con Corrado Costa, dominante anche in classe A-J2/1600 del quarto raggruppamento, allungando così una striscia positiva che lo vedeva vincente già dal precedente Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina, sull’Opel Corsa GSI.
In Toscana, il pilota della compagine trentina, aveva concluso con un meritato sesto posto nella generale, seguito dalla vettura gemella di Maurizio Pioner e Bruna Ugolini.
Stessa musica anche all’ombra del Titano con il secondo gradino del podio che è stato occupato da Ennio Marafon, in coppia con Alberto Marcon sulla seconda Opel Corsa GSI.
Con questo secondo successo consecutivo Costa, affiancato da Domenico Mularoni, consolida e rinnova le proprie ambizioni tricolori nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Scorrendo la provvisoria del due ruote motrici, prima dell’appuntamento sammarinese, il pilota di casa figurava al terzo posto, ad un solo punto da Pelliccioni, secondo, e ad undici dalla Lancia Stratos di Sipsz; nel quarto raggruppamento Costa accusava un ritardo di tre sole lunghezze dalla Lancia Delta Integrale di Bianchini mentre in classe il margine era già ampio.
“Tra le storiche stiamo andando molto bene” – aggiunge Gonzo – “perchè Corrado, con le due ultime vittorie, è in piena corsa per tre titoli nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. Le nostre Opel Corsa GSI si sono rivelate ottime per ogni tipo di sterrato, anche con i nostri Pioner e Marafon, entrambi al secondo posto alle spalle della nostra prima punta sammarinese.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Strigno (TN), 25 Febbraio 2020 – Un Rally della Val d’Orcia positivo, nonostante un inciampo, per Clacson Motorsport che archivia così il terzo atto del Raceday Rally Terra.
Sugli incantevoli sterrati toscani, teatro di sfide epiche nel rallysmo degli anni storici, il team trentino si presentava con tre portacolori, due iscritti tra le moderne ed uno tra le storiche.
A fianco dell’evento riservato alle vetture moderne la zona di Radicofani ha ospitato la seconda edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, apertura ufficiale del Campionato Italiano Rally Terra Storico dove Clacson Motorsport schierava uno dei suoi equipaggi di punta.
Alla guida dell’immortale Opel Corsa GSI gruppo A, la stessa utilizzata dal patron Gonzo in tante campagne vittoriose, Corrado Costa dava inizio alla sua stagione tricolore.
Condividendo l’abitacolo della trazione anteriore tedesca con Domenico Mularoni, alle note, il pilota sammarinese partiva a testa bassa e, dopo due speciali, viaggiava al quarto assoluto.
Un lampo prima della doccia fredda, un problema tecnico che lo costringeva al prematuro ritiro.“Eravamo partiti molto bene con Costa” – aggiunge Gonzo – “e potevamo iniziare nel miglior modo il Campionato Italiano Rally Terra Storico ma, purtroppo, il cedimento di un cuscinetto del cambio ci ha bloccati. Non potevamo ripararlo ed andare avanti significava rischiare di compromettere l’intera trasmissione. Assieme a Corrado abbiamo quindi deciso di fermarci.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – La compagine trentina è protagonista tra le storiche al Tuscan Rewind ed al Marche, vincente con Costa, ed al Monti Savonesi, con l’uno due locale di Vigo e Tognetti.
Scurelle (TN), 04 Dicembre 2019 – Si apre un mese di Dicembre all’insegna della positività in casa Clacson Motorsport, grazie ad un Novembre che ha regalato numerosi successi al team con base a Scurelle, con protagoniste le regine del passato sulle speciali più belle d’Italia.
Un 2019 sicuramente da ricordare per Corrado Costa, autore di una doppietta in salsa marchigiana e toscana, assieme a Domenico Mularoni sull’Opel Corsa GSI gruppo A.
Il sammarinese, dopo aver firmato le vittorie del Valtiberina e del Liburna, rispettivamente sesto e quarto assoluto, si è ripetuto prima al Rally delle Marche, primo di classe ed ai piedi del podio nella generale, ed infine nel conclusivo Tuscan Rewind, centrando il poker e la top ten finale.
“È sempre bello correre con le vetture di Clacson Motorsport” – racconta Costa – “perchè, assieme ci divertiamo tantissimo. Le loro vetture sono sempre performanti ed affidabili. Diego mi sta pressando perchè vorrebbe ripetere l’esperienza nel campionato italiano. Vedremo.”
Dal sorriso all’amarezza di Filippo Grifoni, autore di un’opaca quindicesima piazza tra le R2B, assieme a Paolo Materozzi sulla Ford Fiesta R2, messa a disposizione dal team trentino.
“Il peggior risultato nei miei quarant’anni di gare” – racconta Grifoni – “perchè non ricordo di essere mai arrivato così indietro in una classe. Considerando la ruggine, data dall’assenza, e l’età che avanza mi rendo conto che su un percorso molto veloce e tecnico, con un’auto del tutto nuova, la prospettiva cambia. Grazie a tutto il team Clacson Motorsport, ineccepibili.”
Dalla terra senese agli asfalti liguri, legati da un unico filo conduttore ovvero il Rally di Sanremo che ha reso celebre l’Italia in tutto il mondo rallystico, Clacson Motorsport ha raccolto ottimi frutti durante il rispolverato Giro dei Monti Savonesi, grazie a due agguerriti piloti locali.
Ai piedi del podio assoluto, primo in classe A-J2/2000, Paolo Vigo, in coppia con Matteo Canobbio sulla Peugeot 309 GTI, ha debuttato nel miglior modo possibile tra le auto storiche.
“Siamo molto soddisfatti del nostro esordio storico” – racconta Vigo – “perchè finire quarti assoluti ed essere preceduti da una Toyota Celica, una Lancia Delta ed una BMW M3 è da considerarsi una vittoria. Al podio avevamo fatto un pensierino ma è rimasto solo un sogno.”
Doppietta a podio, a sfondo ligure, grazie al secondo di classe, ventesimo nella classifica assoluta, per il locale Matteo Tognetti, affiancato da papà Ennio sull’Opel Corsa GSI gruppo A.
“La nostra gara di casa ed il debutto tra le storiche è andato benissimo” – racconta Matteo Tognetti – “anche perchè abbiamo corso in condizioni davvero difficili, tra pioggia e neve. È sempre bello correre con mio papà, alternandoci tra il ruolo di pilota e di navigatore. L’Opel Corsa ed il team Clacson Motorsport sono meravigliosi. Ci siamo trovati davvero molto bene.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Vetta conquistata nella Michelin Zone Rally Cup con Salgaro mentre, tra le storiche, brilla il locale Pioner, nono assoluto, terzo di raggruppamento e primo di classe.
Scurelle (TN), 20 Settembre 2019 – La gara di casa è sempre appuntamento fondamentale, nel corso di una stagione agonistica, ed il bilancio che ha chiuso Clacson Motorsport, in occasione del Rally San Martino di Castrozza dello scorso weekend, è da considerarsi molto positivo, sia tra le vetture moderne che nell’evento riservato alle regine del passato.
[…]
Clacson Motorsport protagonista anche tra le auto storiche, nell’Historic Rallye San Martino di Castrozza, grazie al locale Maurizio Pioner, il quale ha firmato la nona piazza assoluta, la terza nel quarto raggruppamento e la vittoria in classe J2-A/1600, sull’eterna Opel Corsa GSI.
La piccola gruppo A della casa tedesca, resa famosa dalle evoluzioni del patron Diego Gonzo, ha permesso al pilota di Mezzocorona ed alla sua compagna di abitacolo, Bruna Ugolini, di condurre una gara solida, di fronte al pubblico amico, ponendo un’autentica ciliegina sulla torta con il sesto tempo assoluto siglato sull’ultima prova speciale, quella di “Val Malene”.
“Siamo più che soddisfatti del nostro risultato” – racconta Pioner – “perchè la nostra Opel Corsa si è dimostrata molto competitiva. Vettura perfetta e team altrettanto perfetto. Con Diego e Raffaele la professionalità e la precisione sono all’ordine del giorno in Clacson Motorsport. Non è stato un San Martino di Castrozza molto facile, tra sospensioni e tanto ma tanto sporco in strada, ma ce la siamo cavata bene. Queste gare storiche iniziano a piacerci un bel po’.”
Immagine: Fotosport


























