FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il Campagnolo Historic regala un’altra coppa di scuderia alla compagine di Rubano, protagonista sia nella regolarità sport, in quella a media e nel rally per auto storiche.
Rubano (PD), 31 Maggio 2021 – L’undici di Club 91 Squadra Corse va a segno, anche questa volta, e grazie alla sua nutrita pattuglia impegnata, in prevalenza, sul terreno di caccia preferito, la regolarità sport, in bacheca entra una nuova coppa di scuderia, quella del secondo posto.
Tre erano gli eventi nei quali la squadra Rubano timbrava il cartellino, a partire da quello maggiore ovvero il Rally Campagnolo, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Settimo posto di classe J2-A/>2000, in quarto raggruppamento, per Simone Cesaro, con Silvia Lazzaretto su una BMW M3, seguito a breve distanza da Antonio Maniero, alla fine decimo di classe assieme alla sempreverde Maria Grazia Vittadello su una Ford Sierra Cosworth.
Passando al terzo raggruppamento buon quarto posto di classe 2/1600 per il romagnolo Alessio De Angelis, in coppia con Umberta Gibellini su una Fiat Ritmo 75 gruppo 2.
Ma è stato il Campagnolo Historic, primo appuntamento con la regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni, a regalare la maggiore soddisfazione a Club 91 Squadra Corse.
Già detto della coppa di scuderia archiviata, grazie al secondo posto finale, Matteo Barletta ha chiuso la propria trasferta nelle retrovie, soltanto diciannovesimo in Raggruppamento 9 con Raffaella Tonutto sulla BMW M3, mentre peggio andava ad Andrea Gallo che ha dovuto parcheggiare la propria Suzuki Swift GTI 16 valvole, condivisa con Matteo Nanni, sulla seconda prova, a causa di una fatale toccata che non gli permetteva di riprendere il cammino.
Ai piedi del podio in Raggruppamento 8, firmatario anche di un ottimo tredicesimo assoluto, il presidente Daniele Martinello ha portato all’esordio nel miglior modo il debuttante figlio Marco, sempre a bordo della Fiat Ritmo 130 Abarth, a differenza di un Francesco Turatello, affiancato da Fabio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing nei colori MS, solo ai margini della classifica finale.
Un avvio brillante, al comando della generale dopo le prime tre prove, ha visto Alberto Ferrara, con Alessandro Libero su Opel Kadett GTE, mancare di un soffio il successo in Raggruppamento 8, alla fine secondo per undici penalità, chiudendo la giornata con una comunque positiva sesta piazza assoluta, a meno tredici dal gradino più alto del podio.
Secondo di Raggruppamento 7, fuori dalla top ten per appena sette lunghezze, Fabio Sorgato ha confermato che la Porsche 911 2.4 S è la sua vettura, in coppia con Enrico Montemezzo.
Altra classifica, il Raggruppamento 6, ed altro podio per Club 91 Squadra Corse grazie a Roberto Rossetto, affiancato da Valter Libero sulla Fiat 124 Sport Spider in livrea Gulf.
Quinto di Raggruppamento 5, diciannovesimo assoluto, per la Lancia Fulvia Coupé condotta da Marco Flocchini, con Ernesto Giacometti, al Campagnolo Legend, evento di regolarità a media.
“Se nel rally storico e nella regolarità a media non è andata benissimo” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “quanto abbiamo raccolto dalla regolarità sport è favoloso. Abbiamo ottenuto diversi podi di raggruppamento e siamo stati protagonisti nella classifica assoluta. Grazie agli ottimi risultati di Ferrara e di Sorgato, ai quali aggiungo anche il mio contributo, abbiamo ottenuto un’altra coppa di scuderia. I risultati singoli sono sempre importanti ma quando raggiungiamo il podio come squadra siamo ancora di più gratificati.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – La scuderia di Rubano mostra i muscoli con una massiccia presenza, suddivisa tra il rally storico, il Campagnolo Historic ed il Campagnolo Legend, eventi di regolarità.
Rubano (PD), 26 Maggio 2021 – L’undici di Club 91 Squadra Corse è pronto ad entrare in campo, teatro della sfida la provincia vicentina ed il palcoscenico più blasonato in Italia.
Il prossimo fine settimana, più precisamente tra il 28 ed il 29 Maggio, saranno tre gli eventi nei quali la compagine di Rubano cercherà un posto al sole, a partire dalla sedicesima edizione del Rally Campagnolo, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Tre saranno i portacolori della scuderia patavina nel rally storico, a partire dal quarto raggruppamento che vedrà impegnati Simone Cesaro, con Silvia Lazzaretto su una BMW M3, e Antonio Maniero, affiancato dalla coriacea Maria Grazia Vittadello su una Ford Sierra Cosworth.
Scendendo nel terzo raggruppamento il romagnolo Alessio De Angelis, in coppia con Umberta Gibellini, cercherà di difendere i colori patavini alla guida di una Fiat Ritmo 75 gruppo 2.
“Questa volta siamo davvero tanti” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “ed è bello potersi presentare con una squadra così ricca in quello che, nel mondo delle auto storiche, è considerato tra gli eventi più prestigiosi in tutta l’Italia. Nel rally storico, valido per la massima serie nazionale ovvero il campionato italiano, avremo al via tre equipaggi, divisi tra vecchie conoscenze e nuovi arrivi ma tutti desiderosi di portare in alto la nostra scuderia.”
Rimandato a data da destinarsi l’appuntamento di apertura sarà il Campagnolo Historic, di regolarità sport, ad aprire un’altra rinomata serie interregionale ovvero il Trofeo Tre Regioni.
Unico fuori provincia, in arrivo da Milano, sarà Matteo Barletta, con Raffaella Tonutto su BMW M3, che farà coppia con Andrea Gallo, assieme a Matteo Nanni su una Suzuki Swift GTI 16 valvole, entrambi iscritti in Raggruppamento 9 mentre il presidente di Club 91 Squadra Corse, Daniele Martinello, sarà al volante della consueta Fiat Ritmo 130 Abarth in Raggruppamento 8, affiancato per la prima volta dal figlio Marco, assieme a Francesco Turatello, quest’ultimo in coppia con Fabio Ravazzolo sulla splendida Fiat 131 Racing in livrea MS.
Abituale protagonista assoluto della regolarità sport ed atteso ad una prestazione di rilievo, in Raggruppamento 7, sarà Alberto Ferrara, con Alessandro Libero su Opel Kadett GTE.
Due i portabandiera anche in Raggruppamento 6, a partire dal vincitore assoluto del recente Valpolicella Fabio Sorgato, con Enrico Montemezzo sulla Porsche 911 2.4 S, e proseguendo con Roberto Rossetto, in coppia con Valter Libero su una Fiat 124 Sport Spider in livrea Gulf.
Un solo iscritto al Campagnolo Legend, evento di regolarità a media, ovvero Marco Flocchini che, in coppia con Ernesto Giacometti, porterà un po’ di bergamasca con la sua Lancia Fulvia.
“Anche se alcuni dei nostri piloti si stanno aprendo ai rally storici” – aggiunge Martinello – “rimaniamo pur sempre legati al mondo della regolarità. Infatti il numero più cospicuo di nostri portacolori arriva proprio dall’evento di regolarità sport. Abbiamo piloti molto competitivi, come Ferrara e Sorgato, ed altri che vorranno sicuramente farsi valere. Dal mio canto mi auguro di poter dare il mio contributo per puntare al nostro traguardo più ambito, la coppa di scuderia.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Padova firma la prima assoluta sulla Porsche 911 ma Club 91 Squadra Corse gioisce anche con Ferrara e Rossetto, quinto e sesto nella generale.
Rubano (PD), 10 Maggio 2021 – Anno di grazia, il 2021 di Club 91 Squadra Corse, ed anche nel recente fine settimana la scuderia di Rubano ha fatto saltare il banco, andando a vincere la prima edizione della Regolarità della Valpolicella grazie ad un Fabio Sorgato in forma strepitosa, salito sul gradino più alto del podio assoluto assieme ad Enrico Montemezzo.
Il pilota di Padova, sulla Porsche 911 2.4 S, si è dimostrato imprendibile ed alla media di 2,2 ha firmato il primo sigillo di un nuovo capitolo sportivo che lascia intravedere un futuro roseo.
Il mattatore del Raggruppamento 6 ha condiviso le luci della ribalta con Roberto Rossetto, in coppia con Valter Libero sulla Fiat 124 Sport Spider, con quest’ultimo che, chiudendo alle spalle del pilota di casa Porsche, ha regalato alla squadra patavina la doppietta ed il sesto assoluto.
Sempre presente, tra le posizioni che contano, anche Alberto Ferrara, assieme ad Alessandro Libero sull’Opel Kadett GTE, che ha concluso quinto assoluto e primo di Raggruppamento 7.
Un rammarico, la non istituzione della classifica riservata alle scuderie, ha tolto la gioia a Club 91 Squadra Corse di festeggiare il dominio espresso, a chiare lettere, in provincia di Verona.
Detto dei primi tre alfieri anche la dea bendata ha cercato di metterci lo zampino, prendendo come bersagli gli altri portabandiera griffati Club 91 Squadra Corse, a partire dal presidente Daniele Martinello, in coppia con Nicola Zennaro sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC, che ha lamentato noie tecniche alla strumentazione di bordo, chiudendo quinto di Raggruppamento 8.
Peggio è andata Francesco Turatello ed a Simone Cesaro, entrambi ritirati poco dopo il via.
Il primo, su Fiat 131 Racing con Flavio Ravazzolo, ha alzato bandiera bianca prima di iniziare la lotta mentre il secondo, con Silvia Lazzaretto sulla BMW M3 gruppo A nel primo Rally Storico della Valpolicella, si è fermato sulla speciale di apertura per il cedimento di un semiasse.
“Escludendo l’amarezza per la mia prestazione” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “sono molto felice per i risultati ottenuti dai nostri tre moschettieri, a partire da Sorgato che ha fatto una gara incredibile. Sembra proprio che la Porsche sia la sua vettura ideale. Bella la doppietta con Rossetto e complimenti anche a Ferrara ma ormai non è una novità vederlo in alto. Peccato per la mancata classifica delle scuderie perchè sarebbe stato un altro importante alloro da inserire nella bacheca di Club 91 Squadra Corse. Un 2021, sin qui, da sogno e ci auguriamo che la stagione in corso possa regalarci tante altre belle soddisfazioni come quelle già vissute. Complimenti a tutti, vincitori e vinti, ed appuntamento alla prossima.”
In un salto all’indietro, ma non troppo, una buona prestazione è arrivata anche dal recente Rally Storico Piancavallo, corso ad inizio Maggio in condizioni meteo a dir poco estreme.
Tra una pioggia incessante ed una fitta nebbia Marco Zavagno, in coppia con Angelo Mirolo, ha portato la Peugeot 309 GTI al sesto posto assoluto nonché secondo di classe A-J2/2000.
Poca fortuna invece per Dario Casonato, con Paolo Guaraldo su Peugeot 205 GTI, costretti al ritiro anticipato, sulla penultima prova speciale, a causa di un problema di natura meccanica.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il portacolori di Club 91 Squadra Corse chiude terzo assoluto, secondo di raggruppamento e fa sua la speciale classifica riservata al rilevamento manuale.
Rubano (PD), 20 Aprile 2021 – La seconda edizione della Coppa dei Colli Berici esalta un Alberto Ferrara in ottimo stato di forma, capace di arricchire la bacheca di Club 91 Squadra Corse con un trittico di risultati di spessore nell’appuntamento di regolarità turistica vicentino.
In quel di Albettone, lo scorso fine settimana, l’evento organizzato da Rally Club Team ha visto il portacolori della scuderia di Rubano, per la prima volta affiancato da Alessandro Libero sull’Opel Kadett GTE, salire sul terzo gradino del podio assoluto, ottenere una brillante seconda piazza in Raggruppamento 7 e porre la firma sulla classifica riservata al rilevamento manuale.
“Alberto ha confermato, ancora una volta, tutto il proprio valore” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “e la nuova coppia, con Alessandro Libero sul sedile di destra, si è rivelata più che mai vincente. Il feeling, tra pilota e navigatore, in questa tipologia di eventi è determinante e siamo molto contenti che questo sia stato ottimo, sin dalla loro prima uscita assieme. Ci auguriamo ed auguriamo a loro che questo possa essere soltanto l’inizio.”
Restando ancorati al Raggruppamento 7 sulle prove cronometrate vicentine si sono rivisti Tiziano Zannoni e Rita Scarsi, a bordo di una Autobianchi A112 Abarth con la quale hanno concluso la loro trasferta al nono posto, quarantaseiesimi assoluti, con tanta ruggine addosso.
Stesso contesto, un lungo periodo di inattività, ha contraddistinto il ritorno di Silvio Canale e di Adriana Sinigaglia, al via su una Autobianchi A112 Elite, autori della settima prestazione finale in Raggruppamento 8 e firmatari della casella numero quaranta nella classifica generale.
“I nostri due portacolori sulle A112 erano fermi da tanto tempo” – aggiunge Martinello – “ed è naturale che non fosse semplice partire competitivi al massimo livello. Nella regolarità l’allenamento e lo stare in macchina fa molta differenza quindi possiamo dire che i risultati ottenuti da Tiziano e da Silvio sono più che positivi. Avranno tempo e modo per rifarsi.”
Una seconda edizione della Coppa dei Colli Berici che lascia anche una buona dose di amaro in casa Club 91 Squadra Corse, con un’errata elaborazione del servizio di cronometraggio che, nonostante la segnalazione da parte della scuderia di Rubano, ha sottratto una buona quinta posizione nella classifica riservata alle scuderie, tramutata nell’undicesima finale.
“Siamo rimasti molto delusi dell’errore dei cronometristi” – sottolinea Martinello – “perchè, per noi, la classifica delle scuderie è molto importante e ci teniamo a fare bene, ad ogni gara. Per un refuso loro, leggendo le classifiche pubblicate, figuriamo all’undicesimo posto mentre, in realtà, la nostra reale posizione sarebbe tra i migliori cinque. Sono stati conteggiati soltanto due risultati, quelli di Zannoni e di Canale, ed è stato escluso quello di Ferrara. Il risultato più importante da noi ottenuto, il terzo assoluto, è diventato sostanzialmente trasparente e siamo molto dispiaciuti per questo. Ci auguriamo che, la prossima volta, possano essere più attenti.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il primo evento di velocità in salita in Triveneto, lo scorso weekend con la classica vicentina, mette in luce Maniero, Tremonti ed Andrighetti per la scuderia di Rubano.
Rubano (PD), 22 Marzo 2021 – Dalla neve della Coppa Attilio Bettega a quella della Salita del Costo, ventinovesima edizione, Club 91 Squadra Corse sembra essersi affezionato alla coltre bianca, prima attrice di un fine settimana che dell’apertura della Primavera ha avuto ben poco.
La scuderia di Rubano si presentava al via del primo atto del calendario del Triveneto, per quanto riguarda la velocità in salita, con tre portacolori che si sono messi in evidenza nell’ambito delle auto storiche, salendo sul gradino più alto del podio, seppur in solitaria.
La giornata di prove libere, quella del Sabato, veniva pesantemente condizionata dal meteo con una copiosa nevicata che colpiva il tracciato vicentino, sulla prima salita, per poi fare posto ad un timido sole, durante la seconda tornata, che iniziava ad asciugare sempre di più l’asfalto.
Tre le regine del passato scese in campo con i colori di Club 91 Squadra Corse, a partire dalla Van Diemen condotta da Antonio Maniero, vettura di formula Ford risalente agli anni settanta, alla vittoria in classe MP-E4 nonché al secondo posto assoluto nel quinto raggruppamento.
Non da meno è stata la sempreverde Peugeot 309 GTI di Federico Tremonti che, dopo aver posto la firma solitaria tra le J2-A2000, ha siglato anche un buon settimo posto assoluto di quarto raggruppamento nonché la tredicesima casella della classifica finale generale.
A completare il tridente grigio viola ci ha pensato Silvio Andrighetti, vincitore a tavolino in partenza della classe J1-B>1600, al volante di una splendida Renault 5 Turbo Maxi gruppo B.
Per il pilota di Piove di Sacco anche l’ottava piazza di quarto raggruppamento ed una buona quindicesima posizione nella classifica assoluta, sempre rimanendo fedeli alle auto storiche.
“L’annata è partita con il piede giusto anche nella velocità in salita” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “e siamo molto soddisfatti dei risultati che i nostri tre portabandiera hanno ottenuto. È vero, guardando le classifiche, sembrerà facile chiedersi per che cosa ci sia da festeggiare se ognuno dei nostri correva contro lui stesso, essendo da soli nelle rispettive classi. La nostra soddisfazione deriva dal fatto che le condizioni meteo, specialmente al Sabato, erano davvero dure. Un conto era la neve alla Coppa Attilio Bettega ma trovarsela in una gara di velocità in salita non è proprio una passeggiata. I nostri sono stati bravi a non commettere errori e si sono distinti anche nelle posizioni di classifica assoluta e di raggruppamento. Un inizio di stagione che è sicuramente più che ottimo, sperando continui così. Peccato non sia stata istituita la coppa di scuderia, sarebbe stato molto interessante.”
Un altro weekend positivo che si aggiunge alla recente vittoria, datata 12 e 13 Marzo, ottenuta brillantemente da Fabio Sorgato, in coppia con Stefano Emilio Bovio, alla prima edizione del Bardolino Classic, di regolarità sport, dove il pilota di Club 91 Squadra Corse, al debutto sulla Porsche 911 2.4 S, ha colto la quarta posizione assoluta, vincendo la sesta divisione.
“Un bravo anche a noi” – racconta Sorgato – “perchè non avevamo mai corso assieme ed eravamo su una nuova vettura. Risultato al di sopra delle nostre aspettative ma meritato.”
FONTE: UFFICIO STAMPA S.C. CITTA’ DI PISA, MASSIMO SALVUCCI – Ottima prestazione della Squadra Corse Citta’ di Pisa al Rally del Carnevale dove nel rally storico si mettono in evidenza sia il duo Andreotti-Bernardi addirittura quarto assoluto su Opel Kadett Gte e Tonetti-Salvucci invece su A112 Abarth secondo di classe. Il giovane navigatore Valerio Favali invece rientra nei top ten delle moderne a fianco di Della Maggiora su Skoda Fabia R5 e Cristian Chicchi invece a fianco di Paietta su Fiat Seicento e’ stato tra i protagonisti della propria classe.
Pisa, 18 febbraio 2021 – Il Rally del Carnevale, primo appuntamento stagionale dei rally toscani ha visto i portacolori della scuderia Squadra Corse Città di Pisa in evidenza specie nella gara riservata alle autostoriche dove i due equipaggi presenti hanno concluso entrambi la gara. Bel rientro infatti per Luca Andreotti, dopo un paio d’anni di assenza dai campi di gara, che con a fianco l’esperto Giuseppe Bernardi e con la usuale Opel Kadett Gte ha di poco sfiorato il podio cogliendo una più che soddisfacente quarta posizione assoluta, oltre che la vittoria del proprio Raggruppamento e classe. Ottima gara in crescendo per Nicola Tonetti che navigato da Massimo Salvucci e a bordo della usuale A112 Abarth 70 CV ha invece colto la decima piazza assoluta oltre che seconda della propria classe. Nella gara storica inoltre il sodalizio pisano ha colto la piazza d’onore tra le scuderie mentre ha ricevuto il riconoscimento da parte della delegazione regionale di Acisport della seconda piazza nella particolare classifica delle scuderie nel Trofeo Rally Toscana 2020. Nella gara riservata alle vetture moderne invece ancora una buona conferma del giovane Valerio Favali, navigatore di esperienza, che affiancando Pierluigi Della Maggiora su una performante Skoda Fabia R5 ha guadagnato una soddisfacente settima piazza assoluta mentre un altro giovane co-pilota del sodalizio pisano Cristian Chicchi affiancando Marco Paiettasu una Fiat Seicento ha colto la sesta posizione di classe. Sfortuna invece per l’inedito equipaggio composto da Lorenzo Ticciati e Martina Frisolone che all’esordio con una impegnativa Renault Clio Williams sono stati costretti al ritiro per una uscita di strada a due prove dal termine. Altro ritiro è stato quello subito dalla navigatrice del sodalizio pisano Marina Chelirientrata alle corse dopo qualche anno di assenza e che alle note di Bebo Roncoli, dopo aver effettuato interessanti tempi,ha abbandonato per noie meccaniche a due prove dl termine.
Quindi una trasferta positiva per la Squadra Corse Città di Pisa in questo primo appuntamento stagionale che è stata così commentata dal Direttore Sportivo Luca Banti: “Era importante iniziare bene l’anno 2021, visto il periodo condizionato dalla pandemia. Non è stato semplice poter aver numerosi conduttori nella gara d’esordio, i risultati sono stati soddisfacenti e sicuramente di buon auspicio per tutta la stagione. Ci ha fatto piacere ricevere dal fiduciario la targa relativa alla terza posizione nella particolare classifica del Trofeo Rally Toscano conquistata nella stagione scorsa e stiamo lavorando per ben figurare nell’anno che è iniziato agonisticamente proprio al Rally del Carnevale.”
Il prossimo impegno per la Squadra Corse Città di Pisa sarà l’inedito Rally Valle del Tevere in programma a fine febbraio, una gara su fondo sterrato dove alcuni conduttori della scuderia pisana stanno iniziando a prendere contatto.
Ufficio Stampa
Squadra Corse Città di Pisa asd
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il sodalizio di Rubano chiude al terzo posto tra le scuderie alla Coppa Attilio Bettega, primo trofeo stagionale dopo un Adria Rally Show al di sotto delle aspettative.
Rubano (PD), 23 Febbraio 2021 – Così come è terminato il 2020 anche la nuova stagione regala, da subito, soddisfazioni a Club 91 Squadra Corse, al termine di una Coppa Attilio Bettega che, immersa nella neve, ha visto il sodalizio di Rubano a podio tra le scuderie.
Il terzo posto finale ottenuto conferma l’ottimo stato di forma dei portacolori nell’ambito della regolarità, ben sette nel recente fine settimana nell’evento partito da Bassano del Grappa.
Ad aprire la strada, con il numero trenta sulle portiere della Fiat 124 Abarth, l’asolano Angelo Peggion, in coppia con Bettin, chiudeva nelle retrovie così come l’equipaggio padovano composto da Roberto Rossetto e da Valter Libero, sulla Fiat 124 Abarth in livrea Gulf.
In difficoltà anche un’altra coppia patavina, molto quotata alla vigilia, quella che vedeva Alberto Ferrara assieme a Claudio Rosina, a bordo di un’Opel Kadett GTE, fuori dalla top ten a completare un bilancio decisamente magro per Club 91 Squadra Corse in Raggruppamento 4.
In Raggruppamento 3, la rivincita ha portato la firma dei milanesi Marco Flocchini ed Ernesto Giacometti che, alla guida della loro Lancia Fulvia Coupè Rally hanno colto il terzo gradino del podio in Classe 1 del Raggruppamento 3, unito al buon settimo posto nella generale ed al trentaquattresimo in quella assoluta, migliore piazzamento del fine settimana per la scuderia.
Sorriso stampato anche sul volto del patavino Andrea Gallo, in coppia con Andrea Paccagnella sulla Suzuki Swift, vittorioso in Classe 1 del Raggruppamento 5 e secondo nella generale.
Uniche dame a partire da Padova, con notevole gioia per Club 91 Squadra Corse per averle portate al debutto, Roberta Varotto e Silvia Lazzaretto hanno portato al traguardo la loro Peugeot 205 GTI cogliendo un bel terzo gradino del podio in Classe 2 di Raggruppamento 5.
Unici a non vedere il traguardo sono stati i poveri Francesco Turatello e Flavio Ravazzolo, rientrati in quel di Padova con l’amaro in bocca per aver parcheggiato la loro Fiat 131 Racing.
“Lo scorso anno abbiamo chiuso il capitolo regolarità con un podio al Valpantena” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “e lo abbiamo riaperto con un altro podio qui alla Coppa Attilio Bettega. Chiudere al terzo posto tra le scuderie, dietro alle blasonate Grifone e Milano Autostoriche è per noi motivo di grande orgoglio. Grazie a tutti i nostri portacolori.”
Un bilancio alquanto positivo, quello stilato da Club 91 Squadra Corse al termine della Coppa Attilio Bettega 2021, che cancella l’opaca prestazione messa in campo nel precedente Adria Rally Show, tenutosi presso l’Adria International Raceway dal 12 al 14 Febbraio scorsi.
Nell’occasione la scuderia di Rubano schierava al via il solo Simone Cesaro, in coppia con Silvia Lazzaretto sulla BMW M3 gruppo A abitualmente utilizzata negli eventi di regolarità sport.
Il quinto posto finale, tra le auto storiche, ha portato alla luce le difficoltà di adattamento del pilota patavino nella guida all’interno di un circuito, ben distante dalle strade di tutti i giorni.
“Ad Adria Cesaro ha faticato parecchio” – aggiunge Martinello – “in un contesto ben lontano dal suo abituale, che non gli ha permesso di eccellere come da sua intenzione. Si rifarà presto.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – La scuderia di Rubano, archiviata la doppietta elbana, inanella un altro risultato prestigioso, chiudendo seconda tra le scuderie grazie a Ferrara, Martinello e Rossetto.
Rubano (PD), 18 Novembre 2020 – Club 91 Squadra Corse non sbaglia un colpo sui palcoscenici che contano, chiudendo al secondo posto tra le scuderie in occasione del diciottesimo Revival Rally Club Valpantena, andato in cena nel veronese nel recente weekend.
Un podio frutto dell’unione del quarto e quinto posto ottenuti, in Divisione 8, rispettivamente da Alberto Ferrara, dodicesimo assoluto in coppia con Filippo Viola su Opel Kadett GTE, e dal presidente Daniele Martinello, tredicesimo nella generale con Nicola Zennaro su Fiat Ritmo Abarth 130 TC, senza dimenticare il fondamentale contributo di Roberto Rossetto, terzo di Divisione 6 e quindicesimo assoluto con Valter Libero sulla splendida Fiat 124 Sport Spider.
“In un momento globale così difficile è stato un bel segnale di ottimismo” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “per due punti di vista. Il primo perchè abbiamo ottenuto un podio significativo ed il secondo perchè eravamo al via con ben tredici nostri equipaggi.”
Detto dei tre moschettieri, che hanno permesso al sodalizio di Rubano di salire sul podio scaligero, sono stati altri dieci i portacolori che hanno accettato la sfida del Valpantena.
Molto ammirata la Porsche 911, in livrea Bastos, condotta da Filippo Furlan, alle note Gianluca Testi, in una trasferta votata al puro divertimento, chiusa ai margini della Divisione 8, mentre Simone Cesaro, in coppia con Silvia Lazzaretto sulla BMW M3, non è riuscito a ripetere la brillante affermazione colta sull’isola napoleonica lo scorso mese di Settembre.
Sia il pilota della trazione posteriore tedesca che il compagno di colori Antonio Maniero, in coppia con la sempreverde Maria Grazia Vittadello su Ford Sierra Cosworth 4×4, hanno concluso nelle retrovie della Divisione 9, riuscendo a vedere il traguardo finale rispetto ad un Davide Ferraretto, in coppia con Nicholas Pezzo su BMW M3, fermato da un muretto di troppo.
Una bandiera bianca alzata che ha visto protagonista anche uno degli uomini di punta di Club 91 Squadra Corse, quel Fabio Sorgato che, a causa di un disguido di Matteo Manni al secondo controllo orario, ha preferito parcheggiare la propria Peugeot 205 GTI, ormai fuori dalla lotta.
Tanto divertimento e poco spazio per il cronometro nella gara di Francesco Turatello, affiancato da Flavio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing, finito nelle retrovie della Divisione 8, a differenza di Mattia Ferraretto, sul sedile di destra Angelo Pezzo, che ha condotto l’Opel Manta GTE, riproposta nella storica livrea della Squadra Biancazzurra che vinse la Coppa Italia nel 1985 con i polesani Barbujani e Levi, ad un’onorevole diciannovesima piazza finale.
Sempre rimanendo nell’ambito della Divisione 8 il ventiseiesimo posto è andato a Paolo Franco, in coppia con Maurizio Cecchinato su Opel Manta GTE, seguito al trentesimo dal fratello Nicola Franco, che condivideva l’abitacolo dell’Opel Ascona 2.0 con Leonardo Franco.
Dulcis in fundo terzo gradino del podio in Divisione 2, seppur lontano dai primi due, per Marco Flocchini, in coppia con Ernesto Giacometti su una Lancia Fulvia Rallye 1.3.
A completare lo squadrone Club 91 Squadra Corse ci ha pensato Massimo Zanin, impegnato nelle insolite vesti di apripista, alla guida di una BMW M3, impegnato in un’uscita test.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – L’Historic Regularity Sport sorride nuovamente alla compagine di Rubano, vincitrice per il secondo anno consecutivo della speciale classifica riservata alle scuderie.
Rubano (PD), 22 Settembre 2020 – Club 91 Squadra Corse fa la voce grossa, anche quest’anno, conquistando l’isola napoleonica con una prestazione corale di indubbio spessore.
Cambia la stagione ma non la musica ed il sodalizio di Rubano è riuscito nell’intento di ripetersi, andando a vincere la speciale classifica riservata alle scuderie all’Historic Regularity Sport, evento che si è tenuto, nel recente weekend, in coda al Rally Elba Storico valido per il CIRAS.
Non è riuscito a centrare il colpo grosso Alberto Ferrara, in coppia con il sempreverde Claudio Rosina sull’Opel Kadett GTE: il pilota di Padova ha comandato a lungo la classifica assoluta, fino alle prime prove della seconda tappa, per poi essere vittima di un calo di concentrazione.
Una delusione mitigata dall’ottima seconda piazza in Divisione 8 e dal sesto in assoluta.
In Divisione 9 Club 91 Squadra Corse ha piazzato ben due portacolori sul podio, con Andrea Gallo, assieme ad Andrea Paccagnella, che ha portato la sua Suzuki Swift al secondo posto e con Fabio Sorgato, con Mauro Rizzo alle note, a seguirlo sulla Peugeot 205 GTI.
Appena fuori dal podio la splendida BMW M3 gruppo A di Simone Cesaro e Silvia Lazzaretto, non riusciti a ripetere la bella prestazione della passata edizione, mentre la palma della sfortuna va, di diritto, a Marcello Bernardi, in coppia con Ilaria Garbo, l’unico a non riuscire a vedere il traguardo a causa di un problema di pescaggio benzina alla loro Opel Kadett GTE.
Ai piedi del podio della Divisione 8, splendido nono nella generale, il presidente della scuderia di Rubano, Daniele Martinello, si è reso protagonista di una tenace rimonta.
Affiancato da Nicola Zennaro, sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC, il patron di Club 91 Squadra Corse ha lamentato una non adeguata gestione del cronometro nelle battute iniziali, dando poi vita ad un deciso recupero che si è concluso nelle immediate vicinanze del trio di testa.
Qualche fuori programma di troppo, tra divagazioni e testacoda, ha visto Francesco Turatello navigare a distanza in Divisione 8, alla fine quinto con Flavio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing.
Trasferta elbana travagliata, in Divisione 7, per Nicola Ferrato sulla Porsche 911, condivisa con Roberta Varotto: un inizio in salita, con il cedimento della leva del cambio sulla prima prova, non ha spento il morale del pilota di Noventa Padovana che, grazie alla provvidenziale pezza dello staff di Jazz Tech, è riuscito a concludere la propria avventura al terzo posto.
Dominio incontrastato quello messo in atto da Roberto Rossetto e dalla sua Fiat 124 Sport Spider, firmatari della migliore prestazione in Divisione 6 assieme al buon Valter Libero.
Per il pilota di Cervarese Santa Croce anche un’ottima ottava piazza nella classifica assoluta.
“Vincere non è mai facile ma ripetersi, a distanza di un anno, lo è ancora di più” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “quindi non possiamo che essere soddisfatti per aver centrato una storica doppietta per Club 91 Squadra Corse, vincendo per il secondo anno consecutivo l’Historic Regularity Sport qui all’Elba. In tre, compreso il sottoscritto, siamo entrati nella top ten assoluta, ottenendo svariati risultati a podio in uno degli appuntamenti più belli di tutta la stagione. Una gara dura, lunga due giornate, su prove che hanno segnato pesantemente la storia del motorsport di tutto il mondo. Che ne dite? Non c’è due senza tre?”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Dopo aver firmato la classifica scuderie nella passata stagione la scuderia di Rubano, nella settima edizione dell’Historic Regularity Sport, punta dritta alla doppietta.
Rubano (PD), 13 Settembre 2020 – Già un anno è passato da quella gloriosa sesta edizione dell’Historic Regularity Sport dove Club 91 Squadra Corse aveva fatto man bassa, primeggiando nella classifica riservata alle scuderie, grazie alla tripletta infilata dalla premiata ditta composta da Ferrara, anche terzo assoluto, Rossetto e Martinello.
Anche quest’anno la scuderia con base a Rubano si presenterà ai nastri di partenza, Venerdì 18 e Sabato 19 Settembre, dell’evento dedicato agli amanti della regolarità sport, in coabitazione con il Rally Elba Storico, evento valido per il CIRAS.
“Lo scorso anno, qui all’Elba, abbiamo raccolto un risultato davvero prestigioso” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “ed è naturale che, essendo i vincitori della passata stagione tra le scuderie, cercheremo di dare il massimo per difendere tale primato.”
Saranno ben otto i portacolori del sodalizio patavino a sbarcare sull’isola napoleonica, a partire proprio da quell’Alberto Ferrara che, nel 2019, salì sul terzo gradino del podio assoluto.
Il pilota di Padova, affiancato dall’eterno Claudio Rosina, sarà della partita in Divisione 9, alla guida della consueta Opel Kadett GTE, con la quale punterà alle posizioni di vertice.
Riflettori accesi anche sulla splendida BMW M3 gruppo A di Simone Cesaro, assieme a Silvia Lazzaretto, già vista al secondo posto di classe e decimo assoluto nella passata edizione.
A completare il tridente d’attacco in Divisione 9, a bordo di una Suzuki Swift, ci penserà Andrea Gallo che, da Selvazzano Dentro, cercherà un posto al sole assieme ad Andrea Paccagnella.
Club 91 Squadra Corse è deciso a far sentire il proprio peso in Divisione 8, schierando Marcello Bernardi, con Ilaria Garbo su Opel Kadett GTE, Fabio Sorgato, con Mauro Rizzo su Peugeot 205 GTI, ed il presidente Daniele Martinello, con Nicola Zennaro su Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
Scendendo in Divisione 7 l’onore e l’onere di difendere i colori della compagine di Rubano spetterà a Nicola Ferrato, in coppia con Roberta Varotto su Porsche 911, seguito da Roberto Rossetto, impegnato in Divisione 6 con la sua Fiat 124 Sport Spider assieme a Valter Libero.
Non iscritto ufficialmente per i colori di Club 91 Squadra Corse, battente bandiera Vimotorsport, ma comunque parte integrante della famiglia patavina troveremo al via anche Francesco Turatello, alla guida di una Fiat 131 che sarà condivisa con Flavio Ravazzolo.
“Questo evento si articola quasi sullo stesso percorso di gara del rally storico” – aggiunge Martinello – “ed è quindi caratterizzato da prove molto lunghe ed insidiose. Affronteremo otto tratti cronometrati, con lunghezza tra i quasi trenta chilometri ed un minimo di dieci circa. Due tappe, una gara molto lunga dove la capacità di tenere alta la concentrazione farà la differenza. Avremo ben otto portacolori ufficiali al via, anche se consideriamo Francesco Turatello uno di noi, seppure corra per un’altra scuderia. È naturale che ci piacerebbe molto poter essere protagonisti, come lo scorso anno, e siamo consapevoli di aver tutte le carte in regola per poterlo fare. Ora non resta che attendere il via e che ognuno di noi dia il meglio a disposizione.”