FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Soddisfazioni per i portacolori della scuderia RO racing giungono dalle Marche dove i portacolori del sodalizio di Cianciana hanno ben figurato alla Coppa Faro, valevole per il Campionato italiano velocità in salita riservato alle auto storiche.
Fine settimana ricco di soddisfazioni per gli alfieri della scuderia RO racing rientrati dalle Marche con risultati di tutto rispetto nel carniere.
Alla Coppa Faro, cronoscalata valevole per il Campionato italiano velocità in salita riservato alle auto storiche (Civsa), Natale Mannino, Matteo Adragna e Vincenzo Serse si sono particolarmente distinti.
Per Natale Mannino, al via con una Porsche 911 del Terzo Raggruppamento, è giunto il successo nel Raggruppamento e la vittoria nella classe Gts oltre 3000.
“Ho ritrovato un bel ritmo, con una gara in meno credo siamo un po’ lontani dalla lotta per il titolo – ha detto Mannino – ciò non toglie che a Erice, prossimo appuntamento di campionato, saremo presenti per onorare l’impegno del mio preparatore e della scuderia”.
Buona la prestazione di Matteo Adragna, quarto nel Secondo Raggruppamento, a bordo della sua fida Porsche 911.
“È andata sicuramente meglio, rispetto alle altre gare di campionato – ha dichiarato Adragna – posso dire di essermi avvicinato ai miei avversari, il gap nei loro confronti è nettamente diminuito, a Erice cercherò di fare ancora meglio”.
Nuovo successo di Vincenzo Serse nella classe 1300 TC del Terzo Raggruppamento, successo che vale la vittoria nel campionato con netto anticipo rispetto alla fine delle ostilità.
“Gara bellissima anche se breve ma molto impegnativa – ha riferito Serse – nonostante un problema tecnico risolto brillantemente dal mio meccanico Piero Angelo, ho conseguito un risultato eccellente facendo registrare un nuovo record della mia classe in questa gara”.
fiat127
FONTE: UFFICIO STAMPA GEIDUE ASD, ANDREA ZANOVELLO – Al Città di Bassano ancora una delusione per Bianco e Valerio traditi da una banale uscita di strada mentre si trovavano al comando del rally. Sull’altro piatto della bilancia la buona gara di Sbalchiero e Casa che chiudono secondi di classe.
Thiene, 28 settembre 2020 – Rally Storico Città di Bassano a due tinte per la Geidue che alla classica vicentina era presente con due equipaggi, uno solo dei quali ha visto il traguardo.
A concludere la non facile gara corsa a cavallo tra venerdì e sabato scorso, sono stati Stefano Sbalchiero e Federico Casa che hanno portato la Fiat 127 Gruppo 2 in seconda posizione di classe grazie ad una gara condotta con un buon passo e convinzione. Il risultato conseguito permette loro di incamerare i punti utili a passare in testa nella classifica di categoria ed assicurarsi la vittoria nel Trofeo Rally ACI Vicenza che, al Città di Bassano, ha avuto l’epilogo per quanto riguarda le auto storiche.
Meno bene, purtroppo, è andata a Riccardo Bianco e Matteo Valerio con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A. Inseriti nel lotto dei possibili vincitori del rally bassanese erano partiti con una gara in crescendo che, dal quarto posto del prologo del venerdì sera, li vedeva passare al secondo dopo lo scratch sulla “San Luca” e prendere il comando sulla successiva “Cavalletto”. Ma proprio la ripetizione della prova, che era anche quella conclusiva, ha visto compiersi il colpo di scena col ritiro avvenuto dopo metà del percorso a causa di un’uscita di strada in un punto in cui la vettura è scivolata ben al di sotto della sede stradale, senza possibilità alcuna di poter rimettere le ruote sull’asfalto.
Desolato, Riccardo Bianco si rammarica per l’alto prezzo pagato nell’unico errore commesso in una gara che avrebbe potuto portare alla Geidue il successo sperato, e fatto da toccasana in una stagione sportiva che sempre più è da dimenticare, nonostante le buone potenzialità espresse sia a San Martino di Castrozza quanto a Bassano del Grappa.
Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa GEIDUE a.s.d.
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA GEIDUE, ANDREA ZANOVELLO – Il primo sulla Sierra Cosworth affiancato da Valerio, il secondo con Casa sulla Fiat 127, i due piloti della scuderia di Thiene sono pronti ad affrontare al meglio l’atteso appuntamento col rally vicentino che propone un gran numero d’iscritti
Thiene, 24 settembre – Nuovamente all’opera gli equipaggi della Geidue a.s.d. chiamati all’appello dell’imminente Rally Storico Città di Bassano, in programma nell’omonima città venerdì 25 e sabato 26 prossimi con validità per il Trofeo Rally della seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza.
Da sempre una delle gare maggiormente frequentate nel Triveneto, l’edizione 2020 del rally bassanese propone un numero record d’iscritti con ben sessantacinque adesioni. E di gran spessore è anche il parterre dei pretendenti alla vittoria assoluta e nelle varie classi.
Nell’affollato gruppo di pretendenti al successo finale si propone anche l’equipaggio della Geidue formato da Riccardo Bianco e Matteo Valerio, nuovamente al via con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A con la quale al recente Rally San Martino si erano messi in bella evidenza.
Rivisto nuovamente ogni particolare meccanico ed elettrico della vettura, Bianco conta di potersi esprimere al meglio in un rally che tra le varie incognite presenta anche quella del meteo che si prevede alquanto variabile.
Pronti alla nuova sfida, sono anche Stefano Sbalchiero e Federico Casa con la Fiat 127 Gruppo 2, chiamati ad una prova di carattere sulle strade che ben conoscono. Anche per loro si prospetta una sfida molto interessante nella classe di appartenenza, quella “2-1150” dove una volta di più si rinnova il duello tra le berlinette torinesi e le A112 Abarth.
Cinque le prove speciali in programma, con la famosa “Valstagna” a fare da apertura il venerdì sull’imbrunire. Doppio passaggio sulle insidiose “Cavalletto” e “San Luca” al sabato per un totale di circa 90 chilometri cronometrati.
Arrivo al palazzetto dello sport di Bassano del Grappa, previsto a partire dalle 16.30.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa GEIDUE a.s.d.
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: PRO ENERGY MOTORSPORT, FLAVIO BOSCO – PIANEZZA (TO). Il 12 settembre scorso si è svolto il 10° Rally Storico Città di Torino, suggestivo evento a cui ha preso parte anche il nostro equipaggio torinese formato da Simone Pinna e Franco Bottan su Fiat 127 900 cc.
Questa bella manifestazione ha riscosso un notevole successo, con ben 46 vetture storiche pronte a darsi battaglia lungo le 6 prove speciali in programma.
Brillante la prestazione del duo Pinna-Bottan, che ha condotto una gara perfetta, concludendo secondi di Classe e registrando tempi di notevole rilievo, sfruttando le buone prestazioni meccaniche offerte dalla berlina torinese e perfezionate dall’ottimo lavoro del loro preparatore EsseBiCar di Torino.
L’equipaggio si è dimostrato molto agguerrito e già pronto per l’ultima gara in programma della Coppa 127 Pro Energy Motorsport.
FONTE: PRO ENERGY MOTORSPORT, FLAVIO BOSCO – ILLASI (VR). Venerdì 11 settembre si è svolta la giornata evento organizzata dalla Pro Energy Motorsport, durante la quale gli associati e sponsor hanno potuto incontrarsi, condividendo la propria passione per il mondo dei rally.
L’evento si è svolto nel meraviglioso contesto naturalistico di Illasi, in provincia di Verona, dove i partecipanti hanno potuto apprezzare l’ottima organizzazione, in una location di rilievo quale è Villa Trabucchi.
Ospite d’onore dell’evento è stato il campione Fulvio Bacchelli, pilota titolato degli anni ’80, il quale ha voluto dare omaggio alla Coppa 127 Pro Energy Motorsport provando alcune vetture, quali la Fiat 127 1050cc di Vittorio Marzegnan e la Fiat 127 900cc di Claudio Vigna, oltre ad altre vetture storiche di Scuderia ovvero il Volkswagen Golf dei fratelli Bosco e l’Opel Ascona di Vittorio Policante.
La manifestazione ha riscosso molto successo, con i partecipanti molto entusiasti dell’evento e con uno speciale ricordo della giornata da portarsi a casa: l’autografo del noto campione friulano.
FONTE: COPPA 127, GIAMPAOLO GRIMALDI – VERONA. Venerdì 14 e sabato 15 febbraio la Coppa 127 Pro Energy Motorsport, promossa dall’omonimo sodalizio veronese, farà accendere i motori delle otto 127 che animeranno la prima sfida stagionale sulle strade del 2° Lessinia Rally Historic, organizzato dal Rally Club Valpantena, valevole per il Trofeo Rally di Zona. La competizione, esclusivamente dedicata al mondo delle vetture da rally storico, con cuore pulsante a Bosco Chiesanuova e prove speciali lungo la Lessinia, sarà il primo appuntamento dei quattro previsti in diverse regioni italiane della Coppa dedicata alla berlinetta torinese. Come già avvenuto nella passata edizione, la Coppa 127 prevede due principali classifiche, una per i piloti e l’altra per i navigatori, oltre una dedicata alle donne dei rally. Scorrendo l’elenco dei drivers iscritti, saranno attesi protagonisti il padovano Fabio Bertazzolo dalle scuderia Rally Team, il savonese Valtero Gandolfo, il bresciano campione in carica della Pro Energy Motorsport Oreste Pasetto, il vice campione portacolori della Media Rally Promotion Daniele Ruggeri, il vicentino Stefano Sbalchiero del Rally Club Isola Vicentina, l’udinese Claudio Vigna dell’Aci Friuli, il bresciano Tiziano Zadra della Pro Energy Motorsport ed il milanese Paolo Margarito portacolori della Novara Rally Group. Da notare che il friulano Claudio Vigna sarà l’unico partecipante con una vettura da 900 cc, con la possibilità di conquistare punti preziosi nella speciale classifica dedicata alle 127 con cilindrata inferiore al litro. Per la classifica navigatori, al Lessinia si sfideranno l’alessandrino Christian Trivellato, il savonese Marco Torterolo, il bresciano Carlo Salvo, la pavese Martina Marzi vincitrice dell’edizione 2019 e la toscana Francesca Galbusera Mattei. Appuntamento per la giornata di San Valentino nell’accogliente Bosco Chiesanuova, in cui si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche, in vista poi delle nove prove speciali previste il sabato che faranno da scenario alla grande bagarre fra le 127.
FONTE: COPPA 127, GIAMPAOLO GRIMALDI – Ad Illasi il team veronese ha premiati gli equipaggi che hanno animato la prima edizione della Coppa 127, incoronando i vincitori, Oreste Pasetto fra i piloti e Martina Marzi fra i navigatori, ed ha aperto il sipario sulla 2° Coppa 127 riconosciuta da Aci Sport.
VERONA. A pochi chilometri da Illasi, al ristorante Corte Forziello, si sono svolte le premiazioni della 1° Coppa 127 Pro Energy Motorsport con la presenza di diverse 127 da rally provenienti da varie regioni d’Italia a fare da sfondo. Dopo una video proiezione che ha ricordato vetture ed equipaggi che hanno corso all’epoca, ma anche riassunto la prima stagione della coppa dedicata alla berlinetta torinese, la Pro Energy Motorsport, nella figura del vulcanico ed ideatore Vittorio Policante, ha premiato il vincitore fra i piloti, il bresciano Oreste Pasetto, seguito dal pavese Daniele Ruggeri, ottimo secondo, e dall’eporediese Marco Cassina, terzo. Gli organizzatori hanno poi premiato i navigatori, dove la giovane lombarda Martina Marzi ha vinto sia l’assoluta che la classifica femminile precedendo il bresciano Carlo Salvo e la piemontese Alice Biancotto, giunta seconda nel femminile. Nella speciale classifica delle vetture da 900 cc il torinese Simone Pinna ha vinto fra i piloti, davanti a Marco Cassina, e il piemontese Franco Bottan ha sopravanzato la corregionale Alice Biancotto fra i co-driver. Fra le 127 da 1050 cc, vittoria fra i piloti per Oreste Pasetto davanti a Daniele Ruggeri e al veronese Manuel Negrente, mentre la classifica navigatori ha incoronato Martina Marzi oltre al corregionale Carlo Salvo, secondo, e al biellese Corrado Rossetto Guelpa, terzo. Sono stati premiati anche il veronese Mirco Viviani, preparatore delle 127 giunte prima e seconda assoluta, e il biellese Marco Binati, titolare dell’omonima officina di elaborazioni che ha preparato la berlinetta da 900 cc giunta terza assoluta. Da notare che tutti i premi consegnati sono stati realizzati a mano dalla Piccola Fraternità della Lessinia, onlus dedicata a persone diversamente abili a cui Pro Energy ha voluto dare il proprio contributo coniugando sport e beneficenza.
In un clima di fermento agonistico e di festa, Vittorio Policante ha svelato le gare dell’edizione 2020 della Coppa 127, con regolamento in fase di approvazione da parte di Aci Sport, che prevede quattro appuntamenti: si scalderanno i motori a febbraio con il Lessinia Rally Historic; ai primi di maggio le 127 saranno protagoniste sulle strade del Rally Storico del Cuneese; appuntamento estivo poi sulle prove speciali del Rally Alpi Orientali Historic a fine agosto per terminare a fine ottobre col Rally Storico dei Monti Savonesi. Fra le quattro competizioni dal passato storico prestigioso, di cui tre esclusivamente per vetture storiche, l’Alpi Orientali sarà suddiviso su due tappe, permettendo di conquistare doppio punteggio in classifica. Altra novità sarà una riduzione sul costo dell’iscrizione da parte degli organizzatori aderenti alla serie per venire incontro agli iscritti alla Coppa 127. Una serie che mantiene saldo il principio di promuovere la partecipazione delle vetture più piccole, in particolare le 127 nei rallystorici, sia nella motorizzazione 1050 cc che in quella da 900 cc, premiando e valorizzando sia i piloti che i navigatori.
FONTE: COPPA 127, GIAMPAOLO GRIMALDI – SALSOMAGGIORE. Weekend emozionante e ricco di colpi di scena per la Coppa 127 al Rallystorico di Salsomaggiore Terme, ben organizzato dalla Media Rally Promotion in collaborazione con la Salso Rally Promotion. La gara estiva della serie riservata https://www.proenergymotorsport.it/coppa-127/ promossa da Pro Energy ha avuto molti spunti interessanti, con un elenco di cinque equipaggi tutti determinati a dare il massimo e divertirsi. Il primo colpo di scena, già sulla prima speciale della domenica, è stato quello del ritiro dei fratelli Benetton per guasto al cambio. Nel frattempo i due equipaggi lombardi composti da Oreste Pasetto – Carlo Salvo e Daniele Ruggeri – Martina Marzi hanno aperto una battaglia agonistica emozionante, capace di far stare attaccati pubblico e addetti ai lavori alle classifiche fino all’ultima prova speciale, con la vittoria finale del duo bresciano della Pro Energy sull’equipaggio pavese della Media Rally Promotion. Fra i partecipanti alla gara parmense il genevose Michele Di Marco, affiancato da Francesco Zambelli, è stato stoppato e privato di un meritato terzo posto per un problema meccanico sulla vettura grigio -rossa, mentre il duo torinese composto da Simone Pinna e Franco Bottan hanno dovuto salutare la compagnia e i punti della classifica speciale per vetture 900 cc per un guasto alla frizione. ‘Gara bella e corsa in un contesto consono – ha dichiarato Pasetto – ben organizzata, ce la siamo giocata con Daniele Ruggeri e Martina Marzi fino all’ultimo, segno che il nuovo che avanza sta arrivando, molto contenti e soddisfatti della gara’. ‘Gara ben organizzata, prove belle – hanno dichiarato in coro Daniele Ruggeri e Martina Marzi – ci abbiamo provato tutta la gara a battagliare per la vittoria, alla fine complimenti ai vincitori e soddisfatti della gara’.
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Torna il sorriso sulle labbra dell’equipaggio fossanese che fa man basse di premi nella gara toscana; ma ha soprattutto la soddisfazione di sentir girare al meglio per tutto il rally il motore della loro Fiat 127 CL che li porta sul gradino più alto della classe di appartenenza, di Gruppo 2, chiudendo anche terzi di Terzo Raggruppamento (alle spalle di due Porsche 3000) e dodicesimi assoluti, preceduti solo da equipaggi al volante di vetture dalla potenza doppia
ALTOPASCIO (LU), 13 luglio – Hanno fatto una tale incetta di coppe da riempire il baule della loro Fiat 127 CL Gruppo 2. Questo il risultato della trasferta toscana di Mario Cravero e Oddino Ricca alla seconda edizione della Coppa Ville Lucchesi che si è svolta venerdì 12 e sabato 13 luglio scorso con partenza ad Altopascio (LU) ed arrivo a Montecarlo, quello in Toscana. Il portacolori del Team Bassano ha infatti concluso dodicesimo assoluto, terzo di Terzo Raggruppamento, primo di Gruppo 2 e primo di Classe 1150, scendendo dal podio finale con la sua 127 CL tintinnante del metallo delle coppe vinte.
“Sono rimasto molto impressionato dall’organizzazione della gara, che ha tutte le caratteristiche per essere apprezzata dai piloti e gli appassionati di rally storici. Un percorso inserito nella verde campagna lucchese, sfiorando ville storiche che ho ammirato durante i due passaggi delle ricognizioni. Un invito a tornare in visita al di fuori dei momenti di gara. Un’accoglienza di alto livello con buffet ai riordini degni di questo nome, che hanno ristorato i concorrenti dal calore intenso della giornata. Inoltre la gara, nella sua struttura, era molto snella, facile da provare e seguire. Sono veramente contento di aver partecipato” commenta Mario Cravero al suo rientro dalla gara toscana.
Il baffo sorridente dice che c’è anche altro a soddisfare il pilota di Genola, promotore della Michelin Historic Rally Cup.
“Finalmente una gara in cui tutto o quasi è andato alla perfezione. Non usavo la Fiat 127 CL Gruppo 2 dal Rally Campagnolo dell’inizio di giugno dello scorso anno. Anche allora avevo vinto la classe, ma solo grazie alle disgrazie altrui. Il motore della mia 127 aveva creato problemi per tutta la gara. Oggi invece ha suonato come un violino e il risultato è stato conquistato sul campo, senza se e senza ma”. Ha ragione Cravero ad essere soddisfatto. La gara si è snodata nel migliore dei modi, salvo un piccolo problema iniziale all’interfono dei caschi che ha costretto il pilota cuneese a procedere a vista nella prima prova, fortunatamente corta, di sabato mattina a Gragnano, per poi procedere con passo garibaldino nelle successive altre sei prove. Alla fine Cravero-Ricca hanno chiuso dodicesimi assoluti, preceduti esclusivamente da vetture di due litri di cilindrata (contro i 1050 della piccola CL), con una cavalleria nettamente superiore, attaccando dall’inizio alla fine, chiudendo terzi di Terzo Raggruppamento dietro due Porsche 3000, e vincendo il Gruppo 2 e la Classe Fino a 1150.
“La soddisfazione è doppia, come equipaggio perché questa volta non abbiamo commesso il minimo errore pur spingendo a fondo dall’inizio alla fine; e come preparatore, visto che il motore della 127 lo curiamo io e mio figlio Fabrizio, presente a Lucca come uomo assistenza”. Una gara terminata con il sorriso sulle labbra, molte coppe da mettere nella bacheca della sua officina privata; anche se gli è sfuggita quella di vincitore della categoria Over 60. Conoscendo Mario Cravero, però, potrebbe aver barato sull’età con gli organizzatori spacciandosi per un pilota molto più giovane della realtà. Come conferma il suo piede pesante in prova speciale, il piede garibaldino di un giovanotto.
Immagine realizzata da Thomas Simonelli
FONTE: COPPA 127, GIAMPAOLO GRIMALDI – DRONERO. Nel fine settimana del 26 e 27 aprile 2019 la Coppa 127 si è trasferita in Piemonte, al 12° Rally Storico del Cuneese, per la seconda gara della serie riservata Coppa 127 https://www.proenergymotorsport.it/coppa-127/ dedicata berlinetta torinese. La manifestazione organizzata dalla Sport Rally Team dell’appassionato Piero Capello, baciata dal sole nel contesto delle Alpi innevate, ha regalato colpi di scena ed emozioni da mettere nel libro dei ricordi. Infatti il primo tratto cronometrato del sabato ha fatto registrare il ritiro di Gianni Sabena e Vittorio Bianco per panne elettrico, attesi protagonisti alla competizione cuneese, con Oreste Pasetto, in coppia con Carlo Salvo, e Mauro Garbarino, navigato da Serena Manca, distanziati di pochi secondi per la prima posizione. Nella seconda prova speciale altro colpo di scena, con il driver piemontese costretto al ritiro per rottura meccanica e il bresciano Oreste Pasetto leader in solitaria della gara. Alle spalle della battaglia per la prima posizione, un terzetto composto dal biellese Marco Binati, con Corrado Rossetto Guelpa alle note, il debuttante torinese Simone Pinna, navigato da Franco Bottan, e l’eporediese Marco Cassina, in coppia con Alice Biancotto, hanno dato vita ad una bella sfida. Purtroppo a poche prove speciali dal termine, l’appassionato preparatore biellese Binati è stato costretto al ritiro per un problema meccanico, perdendo un meritato podio. Al termine delle dieci prove speciali in programma, omaggiati dall’inno nazionale suonato dalla banda di Dronero, Oreste Pasetto e Carlo Salvo sono saliti sul gradino più alto del podio, posto sulla pedana d’arrivo, affiancati da Simone Pinna e Franco Bottan, ottimi secondi e primi nella speciale classifica della classe 900cc, e Marco Cassina – Alice Biancotto terzi assoluti e secondi nella classifica della classe 900cc. Con la gara piemontese si è accesa anche la speciale classifica femminile per le navigatrici, in cui Alice Biancotto si è portata a solo un punto da Martina Marzi. “Siamo molto soddisfatti di questo secondo appuntamento in Piemonte – ha dichiarato Emanuele Bosco presidente Pro Energy Motorsport organizzatrice della Coppa 127 – ringraziamo Piero Capello e il suo staff per la bellissima accoglienza, gli equipaggi che hanno preso parte alla Coppa 127 e in particolare siamo molto contenti di aver avuto ben due 127 900cc, vettura che vorremmo tornasse a calcare le prove speciali come negli anni ‘70”. “Gara molto impegnativa – ha dichiarato Oreste Pasetto all’arrivo – peccato per i prematuri ritiri degli avversari, gara molto bene organizzata e sono molto contento per questa seconda vittoria. Ringrazio il Garage Autostoriche per le vetture ineccepibili che mi portano sempre al traguardo e mi permettono di vincere”. “Gara molto impegnativa per me – ha dichiarato un emozionato Simone Pinna primo nella classifica delle 127 900cc – perché passavo per la prima volta ai rally dalla regolarità sport. Sono molto soddisfatto, ringrazio i preparatori, Gianni e Renato della Essebi-Car, e il mio navigatore Franco. Mi hanno fatto realizzare un sogno, la macchina va molto bene, ringrazio anche gli organizzatori della Coppa 127 che hanno dato attenzione alle nostre 127”. “Gara impegnativa, molto divertito – ha dichiarato Marco Cassina – sono soddisfatto del risultato e colpito dall’attenzione e dall’accoglienza ricevuta nella serie Coppa 127, con tanto di podio e festa finale”.