FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Dopo aver conquistato, per il terzo anno consecutivo, il titolo di quarto raggruppamento nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche a Matteo Luise mancava una degna ciliegina sulla torta che potesse consacrare un cammino a dir poco stellare.
Quale migliore occasione se non una delle classiche del rallysmo mondiale, il Sanremo Rally Storico, per vedere il portacolori del Team Bassano debuttare su una vettura di livello assoluto, la BMW M3 gruppo A messa a disposizione dalla Pro.Motorsport Squadra Corse con sede a Rubano, sempre affiancato dalla compagna di vita e di abitacolo Melissa Ferro.
“Dopo tre titoli italiani consecutivi con la Ritmo abbiamo deciso di farci un bel regalo” – racconta Luise – “e, grazie alla disponibilità di Marco Friso e della sua Pro.Motorsport Squadra Corse, avremo l’opportunità di correre a Sanremo, liberi da ogni pressione di campionato, con una delle loro BMW M3 gruppo A. Abbiamo già avuto una prima presa di contatto con questa vettura e devo dire che mi ha sorpreso, rivelandosi un giocattolo da guidare. Passeremo dalla trazione anteriore alla posteriore e sono davvero curioso di vedere i primi confronti con gli altri.”
Una trazione posteriore che non sarà del tutto una novità per il pilota di Adria, già secondo assoluto sulle strade di casa del Rally Storico Città di Adria nel 2014 al volante di una Porsche 911 SC, ed un ritorno al volante di una vettura di spessore su strade che, su una Subaru Legacy gruppo A, gli hanno permesso di ottenere un terzo assoluto nel Sanremo targato 2021.
“Di quel Sanremo del 2021 conservo un gran bel ricordo” – aggiunge Luise – “e sono davvero felice di poter tornare a competere con una vettura da assoluta su queste strade. Non partiamo con chissà quali ambizioni ma se dovessimo essere in lotta allora ci proveremo certamente.”
Due le giornate di gara in programma, partendo da un Venerdì 17 Ottobre che metterà sul piatto poco meno di ottantacinque chilometri cronometrati, suddivisi nei due passaggi consecutivi su “Vignai” (14,23 km), “Ghimbegna – San Romolo” (10,51 km), “Coldirodi – Perinaldo” (9,98 km) e su “Semoigo – Bajardo” (7,36 km).
Il giorno seguente, Sabato 18 Ottobre, saranno tre le speciali in linea con “Carpasio – Ville San Pietro” (14,72 km), “Cesio – Caravonica” (6,36 km) e “Aurigo – Rezzo” (18,30 km) che andranno a completare gli oltre centoventi chilometri complessivi della due giorni sanremese.
“La prima tappa è quasi uguale a quella del 2024” – conclude Luise – “e questo ci tornerà indubbiamente utile mentre la seconda sarà totalmente nuova. Non abbiamo idea del nostro livello con questa vettura ma siamo decisamente ansiosi di scoprirlo in questo weekend.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Scorzè (VE), 14 ottobre 2025 – Otto al via e sei al traguardo: questo il bilancio degli equipaggi della Scuderia Due Torri al ritorno da un positivo Rally Città di Bassano, svoltosi venerdì e sabato scorsi nella duplice versione moderna e storica.
Unico equipaggio in gara tra le vetture attuali, è stato quello composto dal presidente Paolo Lamon e da Edi Manente i quali hanno ritrovato la Seat Ibiza “racing start” già utilizzata a Scorzè; con una condotta di gara attenta e priva di sbavature, per il “Presidentissimo” è arrivata la gioia del primo traguardo e la soddisfazione della coppa per il terzo posto di classe.
Molto brillante è stato anche l’esito del rally storico dove nella classifica assoluta, in settima posizione compare l’Opel Corsa GSI di un convincente Alberto Bressan al rientro in gara dopo una lunga pausa, il quale assieme a Daniele Cazzador ha anche siglato la vittoria di classe. Bene sono andati anche Daniele Danieli e Cristina Merco anch’essi sul gradino più alto della loro, con la Fiat Ritmo 130 TC che hanno portato al dodicesimo posto assoluto e due gradini più in basso si è piazzata la Honda Civic VTI di Andrea Marangon e Massimo Darisi attardati da 1’30” di penalità ai controlli orari, inconveniente che li ha fatti indietreggiare di diverse posizioni nell’assoluta, consolandosi con un terzo posto di classe che sul campo sarebbe stato il primo. Si scorre poi fino alla posizione numero 30 dove va a piazzarsi la Renault 5 GT Turbo stavolta portata in gara da Andrea Prisco e Claudio Bello, anch’essi al brindisi per la vittoria di classe.
All’appello mancano la Lancia Delta Integrale 16V di Alessandro Ferrari e Piero Comellato traditi dalla rottura di un differenziale proprio nel corso dell’ultima speciale mentre viaggiavano in sesta posizione; è stato invece lo spinterogeno a metter fine alla corsa dell’Autobianchi A112 Abarth di Riccardo Simionato e Luca De Stefani a due prove dall’epilogo. Discorso a parte, infine, per Davide Vanin e Simone Scabello: dopo aver tagliato regolarmente il traguardo, hanno condotto la BMW M3 in parco chiuso, luogo dal quale – per un malinteso col team che cura la vettura – quest’ultima è stata fatta uscire prima dell’apertura del parco, procurando l’esclusione dalla classifica a seguito decisione dei Commissari Sportivi.
Infine, un altro bel risultato per la Scuderia Due Torri arriva dalla seconda posizione nella classifica delle scuderie conseguita alle spalle dello squadrone del Team Bassano.
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Scorzè (VE), 7 ottobre 2025 – Ci voleva l’imminente Rally Città di Bassano per stimolare nel migliore dei modi gli equipaggi della Scuderia Due Torri che, al richiamo del “mundialito del Nord Est” hanno risposto in massa. Saranno infatti otto gli equipaggi della scuderia veneziana impegnati venerdì e sabato prossimo nella duplice gara bassanese: la 42^ edizione per le auto moderne e la 19^ per le storiche.
Nel “moderno” titolato per il Trofeo Italiano Rally e la Coppa Italia, a difendere i colori della Scuderia Due Torri vi sarà il presidente Paolo Lamon pronto a ritrovare il volante della Seat Ibiza “Racing Start” con la quale, due mesi or sono, debuttò come pilota; al fianco vi sarà ancora Edi Manente.
Sette sono invece gli equipaggi pronti a dar battaglia nel rally storico valevole per il T.R.Z della Seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza. Ad aprire la formazione sarà la Lancia Delta Integrale 16V di Alessandro Ferrari e Piero Comellato; tocca poi ad Andrea Marangon e Massimo Darisi con la Honda Civic VTI, vettura con la quale si troveranno a duellare nella stessa classe con l’Opel Corsa GSI di Alberto Bressan al suo primo impegno stagionale, che affronterà supportato da Daniele Cazzador. Dopo un buon piazzamento colto al recente Città di Schio, anche Daniele Danieli e Cristina Merco sono pronti a rimettersi in gioco con la Fiat Ritmo 130 TC e altrettanto dicasi per Davide Vanin e Simone Scabello con la BMW M3. Dopo due gare corse sul sedile di destra, per Andrea Prisco il Città di Bassano riserva invece il ruolo di pilota sulla Renault 5 GT Turbo e dove sarà Claudio Bello a navigarlo; infine, anche per Riccardo Simionato è arrivata l’ora del primo rally stagionale che correrà al volante dell’Autobianchi A112 Abarth in coppia con Luca De Stefani.
Due le giornate di gara: venerdì sera si correrà la breve prova spettacolo a San Martino di Lupari nel Padovano, mentre il sabato propone otto tratti cronometrati per poco meno di 90 chilometri cronometrati con arrivo a Bassano del Grappa nella serata.
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FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Chieri (Torino), 6 ottobre 2025 – Con la disputa di un Rallye Elba decisamente complesso, anche per le poco favorevoli condizioni meteorologiche, è andato in archivio il settimo round del Memory Fornaca, trofeo organizzato per il quattordicesimo anno dall’associazione torinese “Amici di Nino”.
Ad aver la meglio al termine delle due tappe sono stati Matteo Musti e Claudio Biglieri che con la Porsche 911 RS oltre ad aggiudicarsi il terzo Tricolore di fila hanno anche centrato la tripletta nel trofeo, risultato che li rilancia al quinto posto nella classifica assoluta. A trarre, però, il maggior beneficio sono stati Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Tc con la quale hanno centrato un prezioso secondo posto di trofeo e con i punti incamerati vanno ora ad insidiare Valle e Bertoglio, attualmente al comando, che non hanno corso all’Elba: il duo veneto è ora a due sole lunghezze da quello piemontese e si prospetta un finale tutto da seguire quando si giocherà la gara decisiva al Giro dei Monti Savonesi Storico a novembre. La terza posizione in gara è stata appannaggio di Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta su Opel Ascona 400 e con un’altra vettura della casa di Rüsselsheim – una Corsa GSI – Alessandro Bottazzi e Anisia Bruzzo si sono piazzati al quarto posto precedendo la Porsche 911 SC di Beniamino Lo Presti e Cristian Stefani.
La classifica assoluta dopo l’Elba vede al comando Valle e Bertoglio con 2 punti di vantaggio su Luise e Ferro e 5 su Bertinotti e Rondi (Porsche 911); a 12 seguono “Il Valli” e Cirillo su BMW M3 e tutto lascia presagire che saranno questi quattro equipaggi a giocarsi il Memory Fornaca nell’ultima gara. Nella generale, al quinto posto si trovano Musti e Biglieri seguiti da Astesana – Mandrile (Subaru Legacy) anch’essi ancora in gioco per il podio finale.
LE CLASSI – Nessun conduttore a punti all’Elba nella “1150” dove però Cravero è ancora in gioco per raggiungere Meggiarin che lo precede con 30 punti tondi di scarto. Nella “1300” Simoni e Grosso con la Peugeot 205 Rallye hanno già la vittoria in tasca, come anche i coniugi Goeckel, la seconda posizione. Situazione opposta si presenta tra le “1600” dove Bottazzi si riporta a soli 5 punti dal leader Mollo con la Citroen AX e Giudicelli su Golf GTI è terzo con un divario di 9 punti. Anche tra le “2 litri” pare cosa fatta per Porta su Ford Escort RS ma Luise resta in gioco anche se a 28 punti di distacco. Nella categoria maggiore, infine, Valle conduce con 13 punti su Bertinotti e 20 su “Il Valli”, con la matematica che tiene in lizza anche Astesana e Musti.
Cristiana Bertoglio mantiene il comando nella femminile con 27 lunghezze su Marina Mandrile e 30 nei confronti di Melissa Ferro, mentre nella “under 40” Elena Gecchele (Fiat 124 Spider) riduce a 23 i punti di ritardo nei confronti di Simoni; tra gli “over 60”, invece, nuovo capovolgimento di fronte con Porta che ora conduce su Astesana per 8 punti e 11 su Maiolo. Grazie al risultato del recente rally, Bottazzi tiene aperta la sfida nel “Trofeo Opel” portandosi a 8 punti da Ferron e nel “BMW” sarà testa a testa tra “Il Valli” e Graglia. Team Bassano sempre più con le mani sulla coppa delle scuderie e, infine, poca storia tra le auto classiche dove il solo Caporale incamera 2 punti.
Alla luce di quanto emerso dal Rallye Elba Storico ci si attende un finale pirotecnico nell’ultimo decisivo round del Memory Fornaca che dà appuntamento per l’8 e 9 novembre ad Albenga (SV) dove si disputerà il 7° Giro Monti Savonesi Storico.
Il calendario del Memory Fornaca 2025 – 1 marzo: Rally Vallate Aretine; 29-30 marzo: Rally Il Grappolo; 30-31 maggio Valsugana Rally; 20-21 giugno: Rally Lana Storico; 18-19 luglio Rally Campagnolo; 12-13 settembre: La Grande Corsa; 25-27 settembre: Rallye Elba Storico; 8-9 novembre: Giro Monti Savonesi Storico.
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
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Ufficio Stampa Memory Fornaca
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Matteo Luise vince, per il terzo anno consecutivo, il titolo di campione italiano di quarto raggruppamento, in un Rally Elba Storico che ha inserito il pilota di Adria nel gotha del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di tutti i tempi.
Un risultato incredibile, quello colto dal pilota di Adria, che, con una gara d’anticipo, si è mantenuto stretto quello scudetto che, da due anni di fila, rimaneva cucito sul proprio petto.
L’evento isolano, valevole anche per il FIA European Historic Rally Championship, vedeva il portacolori del Team Bassano partire a tutta già dal Giovedì sera, in compagnia di Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, firmando il quarto tempo assoluto, a poco più di un secondo dal terzo, sulla “Capoliveri”.
La seconda frazione, quella del Venerdì, vedeva Luise gestire al meglio la situazione, in un fine settimana caratterizzato da un meteo impazzito, terminando in sesta posizione assoluta, in terza di quarto raggruppamento ed al comando, come di consueto, della duemila gruppo A.
“Giovedì abbiamo fatto un gran bel tempo” – racconta Luise – “ed abbiamo migliorato il nostro record di cinque secondi. Venerdì siamo stati più tranquilli e sull’ultima, causa l’arrivo di un vero e proprio diluvio, siamo stati attenti a non commettere errori. Eravamo contenti del passo.”
La pioggia non sembrava voler allentare la propria morsa ma Luise, sulla “Innamorata”, stampava un notevole quarto assoluto sul bagnato, preceduto unicamente da trazioni integrali.
I rimanenti tratti cronometrati del Sabato diventavano quindi una meritata passerella per l’adriese che saliva sulla pedana d’arrivo con il terzo titolo tricolore di raggruppamento in tasca, da unire a quello in gruppo A e nell’annessa classe fino a duemila.
Il quinto assoluto, il terzo di raggruppamento ed il successo di categoria all’Elba in chiave CIRAS proiettano la Ferro al comando della classifica navigatori, ad un solo round dal termine.
“Sabato abbiamo guidato puliti, facendo scorrere al meglio l’auto” – aggiunge Luise – “ed ammetto che siamo rimasti sorpresi del tempo segnato sulla prima Innamorata. Nel corso della giornata le altre due Delta si stavano facendo sotto quindi siamo tornati a spingere un pochino, chiudendo in bellezza il nostro Elba. È una grande soddisfazione, essere campioni italiani per tre anni di fila. Siamo contenti per tutti, per Silvano e Valentino che ci hanno messo tanto impegno ma anche per tutti i partners e per la scuderia. Vincere con una gara d’anticipo è stata una grande soddisfazione, da condividere con una Melissa sempre più brava alla mia destra.”
Una prestazione d’autore che si traduce in punti preziosi anche per un Memory Nino Fornaca che, prima del via, fotografava Luise in quarta piazza assoluta ed in seconda di classe duemila.
“Il Fornaca è un trofeo prestigioso” – conclude Luise – “e, ora che abbiamo centrato il nostro obiettivo maggiore, non è da escludere una possibile apparizione nell’ultima di questa serie.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 30 settembre 2025 – Per il Team Bassano, quello da poco passato è stato decisamente un fine settimana ricco di soddisfazioni e risultati di pregio, conseguiti in due appuntamenti sportivi entrambi dalla titolazione tricolore: il Rallye Elba Storico, valevole anche per il Campionato Europeo, e il Rally Vermentino Historicu, quinto round del Campionato Terra.
Al rallye elbano, come avviene da anni, il Team Bassano si è presentato in grande spolvero, forte di trentacinque equipaggi che dopo le tre giornate di gara hanno portato in dote alla scuderia capitanata da Mauro Valerio, risultati prestigiosi. Grazie infatti alla prestazione di Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RS, il team dall’ovale azzurro si è aggiudicato la vittoria assoluta del rally in entrambe le classifiche, continentale e nazionale, al termine di una gara dove le emozioni non sono mancate. Emozioni che sicuramente hanno provato anche Matteo Luise e Melissa Ferro, ottimi quinti assoluti con la Fiat Ritmo 130 TC ma, soprattutto, certi di aver centrato il terzo titolo tricolore nel 4° Raggruppamento. Brillante è stata anche la gara corsa da Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, vincitori del 3° Raggruppamento con l’Opel Ascona 400 che hanno portato in ottava posizione assoluta e i complimenti vanno anche a Tommaso Fantei e Andrea Calandroni dodicesimi assoluti e secondi di 3° con la Volkswagen Golf GTI. Due posizioni più in basso nella generale si sono piazzati Maurizio Cochis e Milva Manganone, terzi di classe su Opel Kadett GSI, mentre per Giorgio Sisani e Cristian Pollini su Peugeot 205 Rallye è arrivata una bella vittoria di classe grazie alla ventiquattresima prestazione assoluta. Subito dietro si sono piazzati Corrado e Leonardo Sulsente, anch’essi primi di classe con l’Opel Kadett GT/e, classe dove al terzo posto troviamo l’Ascona SR di Giacomo Questi e Giovanni Morina. Un secondo Fantei, papà Fausto, assieme a Riccardo Squarcini ha chiuso trentatreesimo e secondo di classe su Alfa Romeo Alfasud TI, seguito dalla Fiat 124 Spider con cui Elena Gecchele e Anna Bressan si sono aggiudicate la vittoria nella “femminile” e di classe. Fatiche concluse anche per Alessandro Russo e Daniele Grechi, quarti di classe e trentasettesimi con la Porsche 911 SC, due posizioni meglio rispetto alla Chrysler Sunbeam Lotus di Damiano Pasetto e Matteo Zanini, primi della loro classe. Traguardo tagliato anche per la Fiat Ritmo 130 TC con cui Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli si sono piazzati in posizione 45 e seconda di classe, tallonati dalla Triumph TR7 di Maurizio Amanti e Rita Masi, argento di categoria. Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco su Porsche 911 RS hanno concluso il rally ma non risultano classificati in quanto ritirati nella prima tappa. Sei gli equipaggi ritirati: Palmieri – Zambiasi su Porsche 911 S, Annoni – Mantovani su Fiat 128 Sport, Galullo – Calandriello e Nardi – Costa su Peugeot 205 Rallye, Giudicelli – Barsotti su Volkswagen Golf GTI: a questi se ne somma un settimo, quello formato da Sordi e Torricelli in gara con la Porsche 911 SC/RS nella gara valevole per il titolo europeo, dove oltre ai vincenti Lombardo e Consiglio, in classifica compaiono anche Luigi Orestano e Alyssa Anziliero noni nell’assoluta, secondi di classe e terzi di 2° Raggruppamento.
Nutrita è stata anche la presenza del Team Bassano nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è stato emesso il comunicato dedicato. Infine, nella gara di regolarità a “media 50” hanno partecipato Alberto Gragnani e Francisco Bartolome Dangelyn su Opel Corsa GSI.
Team Bassano sugli scudi anche in Sardegna dove si è corso il Rally Vermentino Historicu valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, obiettivo seguito e centrato da Mauro Sipsz e Fabrizia Pons i quali con la Lancia Delta Integrale 16V hanno vinto la gara e messo la firma sul titolo della categoria “4 ruote motrici” portando in dote alla scuderia bassanese un altro alloro.
Nel trascorso fine settimana si è anche gareggiato nell’autodromo di Imola per il Campionato Italiano della specialità; nella classifica di 3° Raggruppamento Roberto Grassellini si è piazzato al quinto posto e al primo di classe con l’Opel Kadett GT/e. Non risultano, invece, classificati Roberto Piatto e Umberto Cantù su Fiat Ritmo 75.
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Ancora Lombardo-Consiglio, vincitori all’Elba. Festa tricolore nel CIR Auto Storiche per Musti-Biglieri, Luise-Ferro e Bianco-Cumerlato
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Portoferraio (LI), sabato 27 settembre 2025 – Tre giornate di gara ricche di colpi di scena e ribaltoni di classifica hanno segnato la trentasettesima edizione del Rallye Elba Storico. L’appuntamento valido per il penultimo atto del Campionato Italiano Rally Autostoriche e per la serie continentale FIA European Hitsoric Rally Championship ha dato spettacolo sugli asfalti dell’isola toscana grazie alla partecipazione di oltre 150 vetture. Dopo 10 prove speciali e circa 135 chilometri di crono, a strappare la vittoria sono stati di nuovo Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RS, preparata dal Team Guagliardo. Il pilota palermitano ha firmato cosi per la seconda volta consecutiva e terza in carriera l’albo d’oro assoluto della leggendaria gara elbana, organizzata da ACI Livorno Sport, sia nella classifica assoluta che in quella di II Raggruppamento. Un successo per il pilota cefaludese raggiunto grazie a due scratch nelle singole prove. Decisivo, in particolare, l’ultimo passaggio del venerdì sul tratto “Marciana Marina”, nella seconda giornata di gara, quando Lombardo, su asfalto asciutto, ha guadagnato un minuto di vantaggio sui diretti avversari rallentati subito dopo dall’arrivo improvviso della pioggia. Alle sue spalle, seconda posizione assoluta al traguardo per “Pedro”, con Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy preparata da Balletti. Il pilota bresciano ha scalato la classifica all’inizio della terza tappa, fino a guadagnare un piazzamento che gli ha consegnato la vittoria in gara per il IV Raggruppamento. Il terzo gradino del podio permette di ipotecare con una gara d’anticipo il titolo italiano di II Raggruppamento a Matteo Musti e Claudio Biglieri, anche loro su Porsche 911 del Team Guagliardo. Per il pilota pavese si tratta del terzo scudetto consecutivo in questa categoria tricolore, raggiunto attraverso una gestione oculata sugli asfalti bagnati, in condizioni difficili, soprattutto quando ha preferito ragionare in funzione di campionato piuttosto che puntare alla vittoria assoluta nel finale.
Ai piedi del podio assoluto, hanno completato il trio di testa per il IV Raggruppamento Giovanni Mori con Michele Frosini su BMW M3 e Matteo Luise e Melissa Ferro, su Fiat Ritmo Abarth 130, che grazie a questo terzo posto di categoria hanno festeggiato anche loro lo scudetto con una gara d’anticipo. Si tratta di una tripletta anche per il pilota di Adria, Luise, che ha dimostrato anche nella trasferta elbana le sue capacità riuscendo a ottenere il risultato, spesso con tempi tra i migliori cinque assoluti nelle singole prove speciali, nonostante una disparità tecnica tra la sua vettura e quella dei rivali nel “terzo”. Tra i grandi protagonisti del rally, da sottolineare la prestazione del pilota di Montalcino Valter Pierangioli, con Michela Baldini su Ford Sierra Cosworth, ritirato dopo appena tre prove per un banale problema ad un iniettore ma rientrato in gara con la formula del “super rally” per la tappa finale. Un ritorno in gara che lo ha visto dominare la scena con cinque prove vinte su cinque al sabato, anche se a classifica ormai compromessa.
L’ottavo posto assoluto vale invece la vittoria nel III Raggruppamento per l’esperto driver trentino Tiziano Nerobutto, navigato da Giulia Zanchetta sull’Opel Ascona 400. A completare il podio di raggruppamento ci hanno pensato Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf Gti, seguiti da Beniamino Lo Presti e Cristian Stefani su Porsche 911 Sc. Anche in questo caso, l’Elba ha consegnato il titolo tricolore anzitempo al pilota di Schio Riccardo Bianco e Mauro Cumerlato, che hanno celebrato la vittoria aritmetica nel III Raggruppamento nonostante il ritiro in gara per un cedimento alla frizione della loro Porsche 911, che li ha fatti fermare in assistenza a metà della seconda tappa.
Nel I Raggruppamento la vittoria è andata a Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri su BMW 2002, con un margine consistete sui secondi classificati Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911, che si sono invece aggiudicati il trionfo per l’Europeo. Il gentleman driver torinese, Parisi, ha raccolto la piazza d’onore sull’ultima speciale a seguito del ritiro di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, i principali avversari per il titolo tricolore, anche loro su Porsche. Il terzo posto è andato invece a Roberto Perricone e Francesco Salomone, su un’altra due ruote motrici tedesca.
CLASSIFICA ASSOLUTA XXXVII RALLYE ELBA STORICO: 1. Lombardo-Consiglio (Porsche Carrera Rs) in 1:40’21.7; 2. ”Pedro”-Baldaccini (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 23.0; 3. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) a 53.1; 4. Mori-Frosini (Bmw M3) a 3’32.0; 5. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 Tc) a 3’54.2; 6. Foppiani-Foppiani (Lancia Delta Integrale) a 4’25.4; 7. Bertolini-Soffritti (Ford Sierra Cosworth) a 5’48.2; 8. Nerobutto-Zanchetta (Opel Ascona 400) a 6’25.8; 9. Pasetto-Romano (Porsche 911 Rs) a 6’52.8; 10. Gasperetti-Cecchi (Peugeot 205 Gti) a 7’36.2;
CALENDARIO CIRAS 2025: 28 febbraio – 1 marzo | 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico
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Ufficio Stampa ACI Sport
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Scorzè (VE), 24 settembre 2025 – Il mese di settembre della Scuderia Due Torri ha contemplato la partecipazione a due rallies che si sono disputati nel giro di altrettanti fine settimana: il R.A.A.B. e il Città di Schio.
All’appuntamento emiliano dal famoso acronimo da leggersi come Rally Alto Appennino Bolognese, tornato a calendario dopo alcuni anni d’assenza e corso tra sabato 13 e domenica 14, tra le auto storiche hanno gareggiato anche Alessandro Ferrari e Piero Comellato, tornati a bordo della Lancia Delta Integrale 16V dopo la parentesi del Campagnolo affrontato dal pilota vicentino al volante di una BMW M3. L’affiatato duo partiva col piede giusto stampando il miglior tempo nel breve prologo serale e si ripeteva nella prima prova della domenica; al comando fino al quarto crono, Ferrari ha poi ceduto agli attacchi del locale Bonafè, mantenendo comunque un’ottima seconda posizione fino al traguardo di Castiglione dei Pepoli impreziosita dalla vittoria di 4° Raggruppamento.
Tre sono stati, invece, i portacolori della scuderia veneziana schierati al Rally Città di Schio Storico anch’esso tornato in auge dopo tre anni dall’ultima edizione riproponendo le classiche prove speciali che ne hanno fatto la storia. A portare il miglior risultato in casa Due Torri, sono stati Daniele Danieli e Cristina Merco molto incisivi nella loro prima gara stagionale corsa con l’abituale Fiat Ritmo 130 TC che hanno portato alla vittoria di classe e in settima posizione assoluta staccando anche un quarto tempo nel primo passaggio a “Pedescala”.
Soddisfatto al traguardo lo era anche Davide Vanin che ha finalmente corso una gara su fondo asciutto con la sua BMW M3 condivisa nuovamente con Simone Scabello. Il pilota veneziano ha quindi cercato di apportare le giuste regolazioni alla vettura chiudendo al quarto posto di classe e al tredicesimo nella classifica generale. Unica nota stonata della trasferta vicentina è il ritiro patito, per un’uscita di strada, dalla Renault 5 GT Turbo portata stavolta in gara da Claudio Bello al volante e Andrea Prisco alle note. Nella classifica delle scuderie, infine, terza posizione per la Scuderia Due Torri. Una menzione anche per il copilota Thomas Ceron che a Schio ha corso al fianco di un pilota iscritto per un’altra scuderia: su Opel Kadett GSI ha colto la seconda posizione di classe e la dodicesima nell’assoluta.
Nel recente fine settimana si è anche disputata una gara di “speed down” a Villa Basilica in provincia di Lucca; per i colori della Scuderia Due Torri era in gara Alessandro Tranossi che nell’ultimo appuntamento di campionato ha colto un bel terzo posto, risultati che gli ha fruttato la stessa posizione nella classifica della Serie. Si è inoltre corsa una gara senza validità a Miane (Treviso) dove hanno esordito Giulio e Andrea Tosatto – figlio e padre – utilizzando un mezzo biposto.
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – È un fine settimana particolarmente atteso in quel di Adria, data la posta in palio in un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che potrebbe incoronare, con una gara di anticipo e per il terzo anno consecutivo, Matteo Luise re d’Italia tra le storiche.
Al due volte tricolore di quarto raggruppamento manca solo la matematica per estendere la propria egemonia nella serie, da unire a quella in gruppo A ed in classe fino a duemila.
Pochi i punti a separarlo dal podio dell’assoluta conduttori, così come quelli che dividono la compagna d’abitacolo e di vita, Melissa Ferro, dalla vetta della provvisoria per i navigatori.
Ad arricchire ulteriormente il ventaglio di opportunità del portacolori del Team Bassano anche un’aritmetica favorevole in chiave di un Memory Nino Fornaca che, a due soli round dal termine, lo colloca in quarta posizione assoluta ed in seconda tra le vetture di classe duemila.
Il tutto in vista di una delle gare più amate dall’adriese, il Rally Elba Storico.
“Arriviamo all’Elba con una situazione di campionato decisamente favorevole” – racconta Luise – “e dobbiamo cercare di essere bravi a mantenere alto il livello di concentrazione, cercando di controllare il ritmo dei nostri diretti inseguitori. Diciamo che siamo noi a poter perdere il titolo quindi cercheremo di affrontare una trasferta con testa perchè il terzo titolo è davanti a noi.”
Ad agevolare ulteriormente il pilota della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, un percorso rimasto intatto rispetto alla scorsa edizione.
Si partirà Giovedì 25 Settembre con la prova di “Capoliveri” (10,48 km) da affrontare in notturna, passando poi ad un Venerdì 26 Settembre che metterà sul piatto i due passaggi sulla “Monumento” (7,48 km), intervallati dalla “Due Mari” (19,03 km) e dalla “Marciana Marina – Marciana – Campo” (18,34 km) che completeranno la prima vera tappa.
Il giorno seguente, Sabato 27 Settembre, saranno due le tornate su “Innamorata” (9,85 km) che apriranno i rispettivi loop, il primo dei quali conterà la “Volterraio – Cavo” (26,94 km) mentre il secondo si articolerà sulla “Volterraio” (5,68 km) e sulla “Bagnaia – Cavo” (18,45 km).
Oltre centotrenta chilometri di speciali da vivere in una bagarre che vedrà protagonisti anche i big del FIA European Historic Rally Championship, massima serie continentale per la disciplina.
“Il percorso è esattamente uguale allo scorso anno” – aggiunge Luise – “e ci auguriamo di poter chiudere il campionato con una gara d’anticipo. L’Elba è sempre una trasferta dura, sia per gli equipaggi che per i mezzi, ed ogni anno la lista dei ritiri è lunga. Ci aspettiamo qualche cambio del meteo, qui non manca mai, ma ci faremo trovare pronti. Riuscire a centrare il terzo titolo consecutivo nell’italiano sarebbe incredibile e ripagherebbe di tante sfortune del passato.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 18 Agosto 2025 – Un altro Lahti Historic Rally prolifico per Matteo Luise, reduce da una trasferta che, limitandosi alla lettura del risultato finale, sarebbe da considerare di alto livello per un pilota italiano che si è confrontato con gli agguerriti flying finns, padroni di casa.
Il terzo di quarto raggruppamento ed il secondo in classe J2B, nell’evento valevole per il FIA European Historic Rally Championship, è maturato in una due giorni nella quale l’adriese ha dovuto fare anche i conti con un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che lo potrebbe incoronare in anticipo campione italiano di quarto raggruppamento, per il terzo anno di fila.
“Abbiamo corso con in testa il CIRAS” – racconta Luise – “perchè su queste strade è estremamente facile incappare in errori che possono rivelarsi molto pesanti poi, pensando ai danni che si possono generare. Prove molto tecniche e veloci, spesso con medie superiori ai cento orari, ed avversari di altissimo livello, locali e non. Con due sole gare dell’italiano al termine e con la possibilità di confermarci campioni italiani, per il terzo anno consecutivo e con una gara d’anticipo, non abbiamo mai esagerato. Ci siamo divertiti ma non abbiamo forzato.”
Dopo aver preso le misure nel primo passaggio del Venerdì il portacolori del Team Bassano, sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, archiviava la prima frazione in quindicesima posizione nella generale, in terza di quarto raggruppamento ed in seconda di classe.
La giornata di Sabato, teatro della seconda e conclusiva tappa, viveva con un Luise costante ma conservativo nel proprio passo, autore di due bei tredicesimi tempi assoluti su “Miehola” uno e su “Puujaa” due, bravo a gestire al meglio l’acquazzone, piombato sulle ultime due prove, ed a presentarsi sulla pedana d’arrivo confermandosi quindicesimo assoluto, terzo di quarto raggruppamento e secondo di classe J2B nella sua annuale apparizione spot su sterrato.
“Abbiamo cercato di stare lontani dai guai, ci siamo riusciti” – aggiunge Luise – “e siamo molto soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa, considerando anche che è l’unica gara su terra che facciamo nel corso dell’annata. Siamo consapevoli che si potrebbe fare molto meglio, lavorando sullo sviluppo della nostra Ritmo così come abbiamo fatto per l’asfalto. Melissa è stata bravissima sul fronte note, con due soli passaggi di ricognizione, ed il nostro team è stato impeccabile. L’auto non ha mai dimostrato problemi e, su speciali da motore come queste, l’abbiamo spremuta per bene. Sono stati due giorni molto positivi in vista del finale di stagione.”
La trasferta al Lahti, organizzata dalla scuderia bassanese, si conferma una grande festa.
“Grazie al Team Bassano ed al suo presidente Mauro Valerio” – conclude Luise – “che, ogni anno o quasi, si fa in quattro per permetterci di vivere un’esperienza incredibile come questa. Una festa condivisa con tutta la scuderia ma anche con i nuovi piloti che si aggregano a noi.”


























