FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 18 Agosto 2025 – Un altro Lahti Historic Rally prolifico per Matteo Luise, reduce da una trasferta che, limitandosi alla lettura del risultato finale, sarebbe da considerare di alto livello per un pilota italiano che si è confrontato con gli agguerriti flying finns, padroni di casa.
Il terzo di quarto raggruppamento ed il secondo in classe J2B, nell’evento valevole per il FIA European Historic Rally Championship, è maturato in una due giorni nella quale l’adriese ha dovuto fare anche i conti con un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che lo potrebbe incoronare in anticipo campione italiano di quarto raggruppamento, per il terzo anno di fila.
“Abbiamo corso con in testa il CIRAS” – racconta Luise – “perchè su queste strade è estremamente facile incappare in errori che possono rivelarsi molto pesanti poi, pensando ai danni che si possono generare. Prove molto tecniche e veloci, spesso con medie superiori ai cento orari, ed avversari di altissimo livello, locali e non. Con due sole gare dell’italiano al termine e con la possibilità di confermarci campioni italiani, per il terzo anno consecutivo e con una gara d’anticipo, non abbiamo mai esagerato. Ci siamo divertiti ma non abbiamo forzato.”
Dopo aver preso le misure nel primo passaggio del Venerdì il portacolori del Team Bassano, sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, archiviava la prima frazione in quindicesima posizione nella generale, in terza di quarto raggruppamento ed in seconda di classe.
La giornata di Sabato, teatro della seconda e conclusiva tappa, viveva con un Luise costante ma conservativo nel proprio passo, autore di due bei tredicesimi tempi assoluti su “Miehola” uno e su “Puujaa” due, bravo a gestire al meglio l’acquazzone, piombato sulle ultime due prove, ed a presentarsi sulla pedana d’arrivo confermandosi quindicesimo assoluto, terzo di quarto raggruppamento e secondo di classe J2B nella sua annuale apparizione spot su sterrato.
“Abbiamo cercato di stare lontani dai guai, ci siamo riusciti” – aggiunge Luise – “e siamo molto soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa, considerando anche che è l’unica gara su terra che facciamo nel corso dell’annata. Siamo consapevoli che si potrebbe fare molto meglio, lavorando sullo sviluppo della nostra Ritmo così come abbiamo fatto per l’asfalto. Melissa è stata bravissima sul fronte note, con due soli passaggi di ricognizione, ed il nostro team è stato impeccabile. L’auto non ha mai dimostrato problemi e, su speciali da motore come queste, l’abbiamo spremuta per bene. Sono stati due giorni molto positivi in vista del finale di stagione.”
La trasferta al Lahti, organizzata dalla scuderia bassanese, si conferma una grande festa.
“Grazie al Team Bassano ed al suo presidente Mauro Valerio” – conclude Luise – “che, ogni anno o quasi, si fa in quattro per permetterci di vivere un’esperienza incredibile come questa. Una festa condivisa con tutta la scuderia ma anche con i nuovi piloti che si aggregano a noi.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 11 agosto 2025 – Agosto per molti è tempo di pensare alle vacanze ma per il Team Bassano è invece il mese che apre le porte ad uno degli appuntamenti più sentiti della stagione sportiva: quello col Lahti Historic Rally, la gara dalla titolazione europea che si corre sugli inimitabili sterrati finlandesi. L’edizione 2025 si correrà tra venerdì 15 e sabato 16 prossimi prendendo il via dalla cittadina che dà anche il nome al rally.
Organizzata sempre in modo impeccabile dal Team Bassano, la spedizione è già entrata nel vivo il via venerdì scorso con la partenza delle sette vetture, mentre equipaggi e persone al seguito decolleranno in direzione Helsinki, domani 12 agosto.
A comporre la squadra che difenderà i colori dell’ovale azzurro saranno quattro equipaggi già in pianta stabile nel Team Bassano, più altri tre “aggregati” e portacolori per l’occasione. Per Matteo Luise e Melissa Ferro il Lahti Historic è diventato un appuntamento irrinunciabile e lo affronteranno per la quarta volta con la loro Fiat Ritmo 130 TC. Altrettanto dicasi per i coniugi Peter ed Elke Goeckel che saranno al via con l’Opel Kadett SR 1.3 e della partita saranno altri due piloti che lo scorso anno furono stregati dalla loro “prima” sui leggendari sterrati finnici: Michele Costola e Filippo Viola. Il primo, assieme a Sofia Lorenzi, tornerà al volante dell’Opel Kadett GT/e, il secondo ancora con l’Alfa Romeo 33 1.5, in coppia con Anna Bressan.
A completare la compagine saranno poi altri tre equipaggi che vestiranno per l’occasione i colori del Team Bassano: per Andrea Tonelli sarà la seconda partecipazione con la sua Ford Escort RS dove l’affiancherà Roberto Selva, mentre Bruno Pelliccioni – anch’egli con la “posteriore” britannica – e Mirco Gabrielli correranno il loro primo Lahti Historic Rally; la situazione si ripete, poi, per Orazio Droandi e Oriella Tobaldo pronti a gettarsi nella mischia con l’Autobianchi A112 Abarth.
Dodici sono le prove speciali in programma, sei per ciascuna tappa, per poco più di 140 chilometri cronometrati; la prima frazione scatterà da Lahti alle 10.01 di venerdì prossimo, mentre l’arrivo finale è previsto dalle 17.16 del sabato.
Nel primo fine settimana di agosto si sono corsi tre diversi rallies, tutti abbinati alla gara moderna e senza validità alcuna. Alla prima edizione del Rally dello Zoccolo, svoltosi a Lucca, si è registrata per il Team Bassano una bella vittoria conseguita da Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf GTI. Meno bene è andata a Salsomaggiore Terme dove Maurizio Cochis e Milva Manganone, su Opel Kadett GSI, i sono dovuti ritirare a due prove dal termine, situazione simile anche pe Sandro Bodo, fermo già nelle prime fasi del Rally Vigneti Monferrini con la Lancia Beta Montecarlo condivisa con Andrea Mazzuchin.
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 11 Agosto 2025 – Gli sterrati finlandesi sono considerati la patria del rallysmo mondiale, i più amati ed ambiti da chi non può fare a meno della guida sui fondi a scarsa aderenza e da quando Matteo Luise ha calcato la prima volta le speciali del Lahti Historic Rally, correva l’anno 2017, la scintilla è scoccata immediatamente per un amore a prima vista.
Da quell’edizione a seguire, ogni qualvolta il Team Bassano ha organizzato la trasferta verso la tappa del FIA European Historic Rally Championship, il portacolori del sodalizio vicentino ha sempre risposto presente, rinnovando anche quest’anno una tradizione sempre più solida.
“Andare a correre in Finlandia, con una situazione tricolore a nostro favore, è la miglior cosa” – racconta Luise – “e non vediamo l’ora di partire. Sarà la nostra quarta partecipazione ma ricordo molto bene, come se fosse ora, la prima presenza al Lahti. Per un rallysta correre su queste strade è qualcosa di incredibile, è magia pura. Non stiamo più nella pelle per il via.”
Squadra che vince non si cambia ed ecco che il pilota di Adria sarà della partita con l’immancabile moglie Melissa Ferro, a bordo della pluridecorata Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, vettura con la quale chiuse quindicesimo assoluto e secondo di classe lo scorso anno ma la vigilia lascia già un po’ di amaro in bocca.
“Quest’anno ci sono meno iscritti rispetto alle precedenti edizioni” – aggiunge Luise – “e questo è probabilmente dettato dall’aumento delle tasse di iscrizione. Tanti piloti locali hanno preferito iscriversi alla gara minore, disertando quella dell’europeo, e questo è davvero un peccato.”
La sfida entrerà nel vivo con la prima tappa, prevista per Venerdì 15 Agosto, con due passaggi in sequenza sui tratti cronometrati di “Kurri” (9,51 km), “Väärtti” (14,99 km) ed “Ojassuo” (8,95 km), per un totale di poco meno di settanta chilometri effettivi di prove speciali.
Il giorno seguente, Sabato 16 Agosto, spazio ad un doppio giro su “Puujaa” (9,13 km), “Koivukehä” (13,01 km) e “Miehola” (14,82 km) che contribuirà a delineare un totale di poco superiore ai centoquaranta chilometri, grazie alla settantina della seconda frazione di gara.
“Abbiamo dato una occhiata alle prove di quest’anno” – conclude Luise – “e, rispetto al 2024, sono cambiate tutte, ad eccezione di una. Sarà bello potersi confrontare con un percorso inedito per noi, pur essendo già consapevoli di che cosa ci aspetterà nel complesso. L’obiettivo è sempre quello di fare bene, di portare a casa un bel risultato ma anche di divertirsi e, quando si vive una trasferta di questo tipo con Mauro Valerio ed il Team Bassano, la festa è garantita.”
FONTE:UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Chieri (Torino), 22 luglio 2025 – Tornato subito sulla giusta carreggiata dopo un anno di purgatorio, il Rally Campagnolo ha dato una nuova svolta alle classifiche del Memory Fornaca sia alla generale ma anche nelle classi e speciali.
A sfidarsi lungo le dieci prove speciali del rally svoltosi nel Vicentino tra venerdì e sabato della scorsa settimana, sono stati quindici equipaggi tutti già con almeno una partecipazione nelle precedenti gare, dando vita ad una gara che ha avuto consensi positivi soprattutto per il percorso tecnico ed impegnativo.
Ad acquisire i 30 punti per il miglior classificato, è stato l’equipaggio Matteo Musti e Claudio Biglieri, secondi assoluti in gara con la Porsche 911 RS; grazie al bottino pieno ora si trovano al terzo posto nella generale staccati di 18 lunghezze da Matteo Musti e Melissa Ferro nuovi leader con la loro Fiat Ritmo 130 TC e con 6 punti di vantaggio su Luca Valle e Cristiana Bertoglio, sempre concreti con la Porsche 911 SC. Al quarto posto rimangono Marco Bertinotti e Andrea Rondi (Porsche 911 RS) assenti al Campagnolo come anche “Il Valli” e Stefano Cirillo fermi a quota 56, medesimo punteggio di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, ma nel frattempo raggiunti da Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Ford Sierra Cosworth 4×4. La corta classifica propone poi all’ottavo posto Riccardo Bianco anch’egli su Porsche 911 SC, stessa vettura usata da Beniamino Lo Presti che si posiziona sul gradino numero nove tallonato da Angelo Diana con la BMW M3 a quota 44.
LE CLASSI – Nonostante la battuta a vuoto, Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti su Fiat 127 restano al comando nella 1150 e la situazione rimane invariata anche nella “1300” dove nessuno dei classificati era presente al Campagnolo. Tra le “1600” Massimo Giudicelli su Volkswagen Golf GTI incassa il massimo dei punti e ora distanzia di 24 lunghezze Alessandro Bottazzi ritirato con l’Opel Corsa GSI. Cambiamenti anche ai vertici della “2 litri” comandata dalla Fiat Ritmo di Luise e Ferro ma con soli 2 punti di vantaggio sulla Fiat 124 Spider di Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori; Porta e Barone scivolano al terzo posto. Ancora Valle e Bertoglio sugli scudi grazie al primato nella classe regina dove a 20 punti di distanza sono appaiati Bianco e Musti.
Terza menzione per Cristiana Bertoglio al comando anche nella femminile dove si tira in scia Melissa Ferro a meno 18. Segue poi un quintetto di conduttrici racchiuse in soli 4 punti con Marina Mandrile avanti di 2 rispetto a Maria Teresa Paracchini e Lucia Zambiasi e di 4, appunto, sulla coppia Gecchele e Dai Fiori con la pilotessa vicentina che si fa sotto anche nella “under 40” dove riduce il gap a soli 8 punti dal leader Marco Simoni. Ancora un ribaltone, stavolta nella “over 60” dove il nuovo capoclassifica diventa Riccardo Bianco seguito da Marco Maiolo e Fulvio Astesana. Nel “Trofeo Opel” solo Bottazzi marca 2 punti, anche se ritirato, mentre nel “BMW” Luca Prina Mello fa il pieno e va al comando superando “Il Valli” e Diana.
Tra le scuderie, infine, Team Bassano sempre più imprendibile con il triplo di punti rispetto alla Rally & Co.
Il calendario del Memory Fornaca 2025 – 1 marzo: Rally Vallate Aretine; 29-30 marzo: Rally Il Grappolo; 30-31 maggio Valsugana Rally; 20-21 giugno: Rally Lana Storico; 18-19 luglio Rally Campagnolo; 12-13 settembre: La Grande Corsa; 25-27 settembre: Rallye Elba Storico; 8-9 novembre: Giro Monti Savonesi.
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 21 Luglio 2025 – Il Campagnolo Rally Storico, sesto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche nonché secondo del girone corso nel fine settimana, era una ghiotta occasione per dare una netta spallata alla concorrenza in ottica campionato e Matteo Luise, vestendo i panni della formichina ma non troppo, ha svolto al meglio il proprio compito.
Pronti, via e sulle prime due prove del Venerdì il pilota di Adria, sempre al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore con la moglie Melissa Ferro a dettare note, prendeva il comando delle operazioni in classe, attestandosi in sesta posizione di raggruppamento ed in nona nella classifica provvisoria generale.
Il giorno seguente, mantenendo un passo costante con il mirino focalizzato sul campionato, il portacolori del Team Bassano continuava a gestire la posizione ma, vedendosi avvicinato da una concorrenza che poteva sottrargli punti preziosi, il polesano decideva di cambiare passo nel secondo loop, iniziando ad aumentare il ritmo così da mettere in cassaforte una più che preziosa sesta posizione assoluta, quarta di quarto raggruppamento e prima di A-J2/2000.
“Vedendo la corposità dell’elenco in quarto raggruppamento sapevamo che sarebbe stata dura fare di meglio” – racconta Luise – “ma, data l’assenza di Mariotti che è il nostro primo rivale in campionato, abbiamo deciso di condurre una gara accorta all’inizio. Un buon passo, senza prendere rischi inutili, ci ha permesso di viaggiare tranquillamente nella parte bassa della top ten assoluta. Avendo visto avvicinarsi un paio di avversari, potevano portarci via punti importanti, abbiamo dovuto cambiare ritmo. L’auto ha risposto bene, in tutti i sensi, anche dopo alcune modifiche di assetto fatte, e non possiamo che essere contenti del nostro risultato.”
Una stoccata importante, quella piazzata da Luise al Campagnolo, che rafforza il suo primato nel CIRAS di quarto raggruppamento, di gruppo A e tra le vetture di classe fino a duemila mentre la compagna di abitacolo e di vita dovrebbe aver conquistato la vetta tra i navigatori.
Conti alla mano il polesano potrebbe aver completato pure l’aggancio al podio assoluto.
Positiva anche la situazione nel Memory Nino Fornaca che, prima della tappa vicentina, vedeva l’adriese in terza posizione assoluta ed in seconda di classe duemila in coabitazione.
Un bel gruzzoletto anche per il Trofeo Rally di Zona due che, pur non essendo obiettivo dichiarato di stagione, potrebbe ingolosirlo nell’aprire un ventaglio per il finale di stagione.
“Il nostro obiettivo primario resta la conquista del terzo titolo consecutivo di campioni italiani di quarto raggruppamento” – aggiunge Luise – “e stiamo lavorando unicamente in questa direzione. La situazione è sicuramente ottima, dovremmo avere oltre una trentina di punti su Costenaro e quasi cinquanta su Mariotti, ma non vogliamo abbassare la guardia. Il nostro Campagnolo è stato perfetto, grazie a Silvano, a Valentino ed anche ad una Melissa molto brava. È stato tutto perfetto ma è naturale che, attendendo l’ufficializzazione delle classifiche, ci guarderemo attorno e se ci dovessero essere opportunità ulteriori le andremo a cogliere.”
Il Rally Storico Campagnolo pronto al ritorno nel CIRAS con un pieno di iscritti
FONTE: NEWSLETTER CIRAS ACI SPORT – Vicenza, 17 luglio 2025 – Ancora poco più di una giornata alla bandiera tricolore sul 19° Rally Storico Campagnolo, che venerdì 18 e sabato 19 luglio sarà teatro del sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in uno dei contesti più attesi dell’intera stagione 2025.
L’evento organizzato dall’Automobile Club Vicenza torna infatti nella massima serie tricolore con un’edizione che promette scintille, 115 iscritti tra rally storico e Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, 10 prove speciali, oltre 94 chilometri cronometrati e il ritorno di Vicenza ad ospitare la partenza, come non accadeva dal 2019.
È un Campagnolo attesissimo non solo dagli habituè del CIRAS, ma anche dai quei tanti equipaggi locali che nel Nord Est hanno sempre avuto a cuore le competizioni rallystiche e che esprimono la loro passione anche nei rally storici. Per questo l’elenco iscritti è uno splendido mix tra chi è in lizza per il tricolore e chi invece cerca gloria tra le strade di casa.
Partendo dalla classifica assoluta conduttori, Matteo Musti, leader anche del 2° Raggruppamento, arriva al Campagnolo con 118 punti validi, lo stesso bottino di Riccardo Bianco, leader invece del 3° Raggruppamento. Il pilota di Schio, navigato da Cristian Rosina, sarà al via con la fedele Porshce 911 SC (Scuderia Palladio Historic) mentre il campione in carica, con Claudio Biglieri, punta a riscattare uno sfortunato Lana Storico con la Carrera RS dell’MRC Sport.
In 2° Raggruppamento si aggiunge anche il giovane Emanuele Giovanni Nucera, con Christian Soriani, su Porsche Carrera RS, ma occhio a Nereo Sbalchiero con Elia Molon che al Campagnolo hanno già iscritto il loro nome nell’Albo d’Oro (vincitori nel 2007 e nel 2016 in Raggruppamento) saranno al via con una Porsche Carrera battente bandiera Hawk Racing Team. Attualmente secondo nella classifica assoluta conduttori il bresciano Oreste Pasetto, navigato da Carlotta Romano, sa di poter portare in alto la sua Porsche Carrera RS (Pro Energy Motorsport) e giocherà senza dubbio tutte le sue carte per riuscirci.
in 3° Raggruppamento Enrico “Chicco” Volpato, con Samuele Sordelli, è pronto a far cantare il motore della sua Ford Escort RS (Team Bassano) dopo lo sfortunato ritiro del Lana quando era in lizza per le posizioni di vertice, ma anche il già campione italiano Beniamino Lo Presti, con Cristian Stefani, ha dalla sua l’esperienza al volante della Porsche 911 SC di MRC Sport. Anche se in classe 2000, il piede pesante di Alessandro Mazzucato, con Alex Guion sulla bianco-rossa Opel Ascona SR (Team Bassano), potrebbe sparigliare le carte.
Matteo Luise e Melissa Ferro, leader di 4° Raggruppamento, sono osservati speciali al Campagnolo. Battenti bandiera Team Bassano con la loro Fiat Ritmo 130 Abarth, puntano in alto nella gara di casa per la scuderia consapevoli che data la loro situazione di classifica la corsa vicentina potrebbe diventare cruciale. È proprio nel 4° Raggruppamento che si annidano diverse sorprese di questa 19^ edizione del Campagnolo. La prima è senza dubbio il ritorno di “Pedro”, già campione italiano ed europeo. Il pilota bresciano ha scelto la Subaru Legacy preparata dai Balletti per tornare protagonista nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e lo farà proprio a partire dalla gara vicentina navigato da Emanuele Baldaccini per il colori del Rally Club Team. Con le BMW M3 altri due piedi pesanti, quello del veronese Dennis Tezza, con Massimo Merzari e la cangiante livrea “Camel” (Pintarally Motorsport), ma anche quello del pilota di casa Adriano Lovisetto, con Christian Cracco per il JTeam. L’esperienza e la costanza sono dalla parte di Giorgio Costenaro, che con Lucia Zambiasi sarà al via per il Team Bassano con la Ford Sierra RS Cosworth in una gara dove ha già scritto il suo nome nel 2012 con la Lancia Stratos. Ancora puntano in alto “Janger” ed Enrico Montemezzo (BMW M3/Palladio Historic) e Luca Prina Mello e Simone Bottega (BMW M3/Biella Corse) per citarne alcuni.
In 1° Raggruppamento invece, assenti i principali protagonisti della serie a partire dal leader Giuliano Palmieri, sarà Roberto Perricone con Francesco Salomone Donagarrà a provare il colpaccio al avolante della sua Porsche 911 S. Bella anche la sfida per il femminile con la driver di casa, Lisa Meggiarin, che navigata da Silvia Gallotti proverà a portare in alto l’aggressiva Fiat 127 CL del Team Massano. Per la coppa rosa anche Fiorenza Soave e Veronica Ardegmagni (Fiat Ritmo 130 Abarth/Rally Club Team) ed Elena Gecchele con Giulia Dai Fiori con la Fiat 124 Sport del Team Bassano.
Nel Rally di Regolarità Auto Storiche, sesto round del tricolore della specialità, si prospetta un confronto interessante anche dal punto di vista delle classifiche di campionato. Nella media 60, Giorgio Garghetti e Barbara Giordano, su BMW 320 della Novara Corse, hanno una buona opportunità grazie all’assenza dei diretti avversari Gerosa-Bortoluzzi. Nella lista dei partenti compaiono però altri specialisti come Gabriele Seno e Francesco Giammarino (Opel Kadett GTE / Scuderia Milano Autostoriche) o Flavio Prà e Fabrio Andriano, su BMW M3. Da segnalare anche la sfida tutta al femminile tra Antonella Monza – Susanna Nicolini (Porsche 911 SC / Scuderia Milano Autostoriche) e Valentina Malatesta con Annalisa Parpaiola, su Opel Ascona B per il Club 91 Squadra Corse.
Nella media 50 il coltello dalla parte del manico è per Mariano Fiorese con Laura Marcattilj, che con la Porsche 911 SC della Scuderia Milano Autostoriche hanno vinto anche al Lana e guidano saldamente la classifica conduttori. A sfidarli, sulle prove del Campagnolo – che replicheranno il medesimo percorso previsto per il rally storico – ci saranno in prima fila Mauro Ferranti e Roberta Costa (Fiat 124 Spider / Scuderia del Grifone), oltre a Maurizio Aioldi e Fausto De Marchi, con la Peugeot 309 GTi sempre per la Grifone. Da non sottovalutare Giorgio Onori e Marco Frascaroli, che con la loro Lancia Fulvia Rally si sono già tolti diverse soddisfazioni in questa stagione e occupano attualmente la quarta posizione nella classifica conduttori.
Il programma della 19^ edizione del Rally Storico Campagnolo entrerà nel vivo venerdì 18 luglio con le verifiche sportive dalle ore 8.00 alle ore 13.00 presso il Centro Polivalente Castelnuovo di Isola Vicentina, seguite dalle tecniche in programma dalle ore 8.30 alle ore 13.30 nella zona industriale Scovizze.
Alle 17:00, da Viale Roma a Vicenza, l’attesa cerimonia di partenza che ritorna nel capoluogo a sei anni dall’ultima volta. I piloti disputeranno quindi due speciali nella prima giornata, la nuova “Giasara” di 6.85 chilometri e la “Valle” che riprende dei tratti già utilizzati in passato, ma sostanzialmente inedita. Dopo il riordino notturno, il rally vivrà sabato 19 luglio il suo giorno clou con altre 8 prove speciali, quattro da ripetere per due volte. “Isola-Gambugliano” è un classico della gara, con i suoi iniziali tornanti a salire e lo sviluppo di ben 11,65 chilometri. “Selva di Trissino” ritorna uguale al 2023, mentre “Monte di Malo”, che riprende il nome da una delle classiche del Campagnolo degli anni Settanta e Ottanta, quando il percorso era ancora sterrato, si correrà su un tratto già usato come “Muzzolon” negli anni scorsi. Non poteva mancare la “Santa Caterina” con il suo celebre bivio davanti alla chiesa.
L’arrivo sarà a Isola Vicentina, in Piazza Marconi, dalle 19:00, mentre l’assistenza sarà sempre a Isola Vicentina ma nell Zona Industriale di Scovizze. Riordini anche al Palasport, tra prima e seconda giornata, nella Z.I. di Scovizze prima delle assistenze e a Schio in Piazza Statuto dopo l’ultima speciale e prima dell’arrivo.
Campagnolo, Luise torna a casa
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 14 Luglio 2025 – La massima serie nazionale per le regine del passato, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è pronto a riabbracciare uno degli eventi più amati ed ambiti in assoluto, il Campagnolo Rally Storico, in rientro per il prossimo fine settimana.
Una gara particolarmente sentita per Matteo Luise, potendola considerare una seconda di casa, che si presenterà in provincia di Vicenza nei panni della lepre da inseguire, sempre al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore.
“Sarà bello tornare a correre al Campagnolo” – racconta Luise – “perchè, assieme al Valsugana, per noi è quasi una seconda casa. Siamo molto vicini alla nostra Adria ed è certo che tanti tifosi verranno a vederci, ad incitarci ed a sostenerci in questa due giorni vicentina.”
Attuale leader indiscusso del quarto raggruppamento, del gruppo A e dell’annessa classe duemila tra le J2, il portacolori del Team Bassano è anche quarto nella generale assoluta mentre la compagna di abitacolo, la moglie Melissa Ferro, è seconda forza tra i navigatori.
“Mancano tre gare al termine del campionato” – aggiunge Luise – “e non possiamo che essere contenti per il vantaggio che abbiamo sulla concorrenza. Non dico che possiamo iniziare a fare tanti calcoli ed a gestire ma guarderemo questi ultimi appuntamenti con un’ottica diversa. Non abbiamo idea di quanti saremo in raggruppamento o in classe ma, da quel poco che abbiamo visto al ritiro del radar, sembra che Mariotti non ci sia. Lui è il nostro primo inseguitore in raggruppamento, in gruppo ed in classe ma ha quasi trenta punti di distacco da noi. Riuscire a portare a casa un buon risultato qui ci permetterebbe di gestire al meglio le due trasferte finali.”
Saranno due le giornate di gara previste per la diciannovesima edizione del Campagnolo, ad iniziare da quella di Venerdì 18 Luglio che metterà sul piatto due tratti cronometrati in linea, quello di “Giasara” (6,85 km) e quello di “Valle” (5,80 km), dopo aver preso il via dalla splendida cornice di Campo Marzo, nel cuore di una Vicenza sempre pronta ad accogliere la partenza.
La gara vera si vivrà Sabato 19 Luglio con il doppio passaggio su “Isola – Gambugliano” (11,65 km), “Selva di Trissino” (7,14 km), “Monte di Malo” (7,40 km) e “Santa Caterina” (14,52 km).
“Abbiamo affrontato la sessione di ricognizione Sabato scorso” – conclude Luise – “e devo dire che le due prove nuove sono molto belle, mi piacciono. Il resto del percorso lo conosciamo bene, non avremo sorprese, ma ci auguriamo che possa essere meno caldo del Lana. A Biella abbiamo patito davvero tanto. Siamo pronti per affrontare al meglio questa nuova sfida.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 24 giugno 2025 – Anche nella recente 14^ edizione del Rally Lana Storico il Team Bassano ha lasciato il segno, incamerando dei risultati di notevole pregio che portano, una volta di più, la scuderia nove volte campione d’Italia alla ribalta. Al quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche la scuderia capitanata d Mauro Valerio era presente con ventidue equipaggi, più altri sei in gara nel Trofeo A112 Abarth per il quale è stato diffuso il comunicato dedicato.
Nella top-ten finale sono ben quattro gli equipaggi dall’ovale azzurro ad iniziare da quello composto da Ivan Fioravanti e Annalisa Vercella Marchese, autori di una prestazione maiuscola con la Ford Escort RS con la quale hanno firmato il terzo assoluto e le vittorie di classe e di 3° Raggruppamento, traguardo quest’ultimo raggiunto per la nona volta su quattordici edizioni. Si scorre poi sino al gradino numero 8 dove troviamo la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro che brindano ad una vittoria di classe e al terzo posto di 4° Raggruppamento che li proietta al quarto posto tra i conduttori e al comando della categoria. Alle loro spalle hanno chiuso Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco, quarti di classe con la Porsche 911 RS con la quale hanno preceduto la 911 SC/RS di un convincente Ermanno Sordi che, assieme a Flavio Zanella, va a vincersi la classe. Un balzo nella generale per arrivare al ventiduesimo posto, appannaggio di un’altra Porsche 911 RS, portata al traguardo da Luigi Orestano affiancato da Alyssa Anziliero e poco più avanti, al ventiseiesimo un’altra 911, la SC di “MGM” navigato dalla figlia Carola Grosso e con un modello simile, troviamo al trentesimo posto Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi.
Missione compiuta anche per Massimo Giudicelli che assieme a Nicolò Bottega porta la Volkswagen Golf GTI alla vittoria di classe, imitato da Marco Simoni e Matteo Grosso, medaglia d’oro con la Peugeot 205 Rallye e subito dietro nell’assoluta. Prima esperienza al Lana Storico col segno più per Gianluigi Baghin e Nicole Rossi che chiudono al terzo posto di classe con l’Alfa Romeo Alfetta GTV precedendo di tre posizioni nella generale la Porsche 911 S con cui Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi aggiungono al loro cammino verso il titolo una nuova vittoria di 1° Raggruppamento e di classe. Gara di spessore anche per Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti, vincitrici della classifica femminile con la Fiat 127 che portano anche al secondo posto della nutrita classe. Stessa posizione di classe anche per Nicola Salin e Paolo Protta su Porsche 911 S 2.0, vettura che con Cesare Bianco e Stefano Casazza, terzi, monopolizza classe e podio di 1° Raggruppamento. Brindano alla vittoria di classe anche Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori su Fiat 124 Spider; spazio infine per Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere che portano anch’essi al traguardo la Porsche 911 RS, al cinquantanovesimo posto, e per la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Daniela Borella che completano il lotto dei sessantanove classificati in totale.
All’elenco dei classificati sono cinque gli equipaggi che mancano, tutti ritirati per noie o problemi meccanici, a partire dalla Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli, l’Opel Corsa GSI di Enrico Canetti e Massimo Soffritti, la Peugeot 205 Rallye di Giancarlo Nardi e Paola Costa e la Lancia Beta Montecarlo di Sandro Bodo e Mazzuchin Andrea.
Archiviato il Rally Lana Storico, altre due gare attendono i portacolori del Team Bassano: una in Sardegna e una seconda in Sicilia. Al “Golfo dell’Asinara” saranno impegnati Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano su Peugeot 205, oltre a Leopoldo Di Lauro e Patrizio Nuvoli su Fiat Ritmo 130 TC. Al Rally di Caltanissetta, invece, ovale azzurro sulla BMW 2002 Ti di Giuseppe Savoca e Francesco Salomone Dongarrà.
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 23 Giugno 2025 – Lo aveva detto già ad inizio stagione e l’arrivo del caldo ha trasformato in un’amara realtà la previsione di un Matteo Luise che, in occasione di un Rally Lana Storico a dir poco torrido, ha dovuto fare i conti con l’indisponibilità di una mescola di coperture adatta ad affrontare le temperature più elevate, come quelle vissute nel biellese.
Una sola giornata di gara, quella di Sabato scorso, con il pilota di Adria che, affiancato dall’inseparabile moglie Melissa Ferro, apriva le danze con il decimo assoluto e con il terzo di raggruppamento sulla “Campore”, prendendo già il comando delle operazioni in classe.
Al giro di boa di metà giornata il portacolori del Team Bassano, al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A seguita da Silvano Amati e da Valentino Vettore, riusciva a risalire fino all’ottava piazza nella generale, vantando già quasi un minuto e mezzo di gap tra le duemila.
Con la consapevolezza di non poter forzare il ritmo, dovendo gestire con intelligenza un fattore gomme a dir poco sfavorevole, Luise manteneva un passo regolare che gli consentiva di presentarsi all’arrivo in ottava posizione assoluta, in terza di quarto raggruppamento ed in prima di classe A-J2/2000, ottenendo il massimo a disposizione in una trasferta a marce ridotte.
“Abbiamo capito fin dal primo metro che saremmo stati in difficoltà con le gomme” – racconta Luise – “quindi abbiamo dovuto affrontare tutta la gara senza mettere troppa pressione sul fronte coperture. Dopo due prove eravamo già ampiamente al comando della classe, nonostante questa volta avessimo oltre una decina di avversari, quindi abbiamo cercato di limitare i danni, soprattutto sulla lunga dove il problema gomme si faceva sentire ancora di più.”
In attesa dell’ufficializzazione delle classifiche aggiornate del Campionato Italiano Rally Auto Storiche il polesano può vantare dalla sua un bel gruzzoletto di punti che gli consente di aprire al meglio il secondo girone, nonostante un pizzico di amarezza per un avvio sfortunato.
“Dai nostri calcoli dovremmo avere un margine di una trentina di punti in raggruppamento” – aggiunge Luise – “quindi, viste le difficoltà, possiamo dire che abbiamo ottimizzato il nostro Lana. Una gara bella, impegnativa, tecnica e dura per le elevate temperature. La nostra vettura è stata impeccabile, grazie alle cure di Silvano e di Valentino. Brava anche Melissa, sono state prove difficili pure per lei. Resta un po’ di rimpianto per lo zero in Sicilia perchè, conti alla mano, senza quel ritiro potremmo anche essere stati in testa alla classifica provvisoria assoluta.”
Al 14° Rally Lana Storico tornano le sfide del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS – Biella, 19 giugno 2025 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche torna ad accendere i motori per il suo quinto appuntamento stagionale sulle calde e tecniche prove speciali del 14° Rally Lana Storico in programma venerdì 20 e sabato 21 giugno prossimi a Biella e dintorni.
A venti giorni dal Valsugana Historic, la rincorsa ai titoli tricolori Auto Storiche si appresta ad affrontare una delle gare più partecipate dove come da tradizione i piloti abituali del CIRAS incontreranno una pattuglia di agguerriti equipaggi locali che, su queste strade, hanno sempre saputo dire la loro e così faranno anche in questa occasione.
Quasi 100 chilometri di prove speciali (99,64km), tre prove speciali da ripetere per due volte e una versione di oltre 21 chilometri della “Bioglio” sono gli ingredienti sportivi di maggiore spessore, così come l’importante numero di iscritti. 181 totali, con 122 al rally storico, 6 auto classiche e ben 53 nel Rally Auto Storiche di Regolarità sono un ottimo risultato per la gara organizzata dal Veglio 4X4.
Tra i piloti a caccia del tricolore Matteo Musti e Claudio Biglieri sono gli indiziati principali, con la Porsche Carrera RS della M.R.C. Sport. L’attuale leader della classifica conduttori, dopo due vittorie e due podi, punta a rafforzare la sua leadership assoluta e di Raggruppamento, consapevole che la lista dei contendenti sarà piuttosto lunga.
4° Raggruppamento. Matteo Luise e Melissa Ferro con la ruggente Fiat Ritmo 130 Abarth del Team Bassano sono gli indiziati principali e non sarebbe una sorpresa se si inserissero anche nella battaglia per il podio assoluto della manifestazione biellese. Il pilota di Adria conosce bene questa corsa e la sua esperienza è un alleato importante. “Il Valli” e Stefano Cirillo, su BMW M3 della Rally&Co. avranno dalla loro la potente cavalleria della berlinetta di Monaco di Baviera, mentre una menzione va anche al regolare Ermanno sordi con l’esperto Flavio Zanella alle note sulla Porsche 911 SCRS del Team Bassano.
3° Raggruppamento. Riccardo Bianco e Cristiano Rosina, su Porsche 911 SC della Palladio Historic, arrivano da capoclassifica ma la concorrenza locale sarà il leit motiv del confronto. Ivan Fioravanti e Annalisa Marchese Vercella sono sempre stati velocissimi sulle strade di casa e con la Ford Escort RS del Team Bassano sono pronti ad un’altra “mission impossible” come recita la scritta sulla loro livrea. Non starà a guardare Enrico “Chicco” Volpato con Smuele Sordelli, su un’altra Escors RS sempre della compagine bassanese, mentre le quote Porsche saranno rappresentate anche da altre due 911 SC, quella di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio (Team Bassano) e dal campione italiano di Raggruppamento 2022 Beniamino Lo Presti con Cristian Stefani (M.R.C. Sport).
2° Raggruppamento. Oltre al già citato Musti, importante la partecipazione di Marco Bertinotti, con Andrea Rondi, su Porsche 911 RSR della Rally&Co. Sul podio anche al Valsugana, Bertinotti conosce bene le strade biellesi e si candida per la sfida di vertice così come l’altro pilota di casa Davide Negri, con Roberto Coppa, su Porsche 911 RSR della Biella Corse. Già vincitore e più volte sul podio del Lana Storico, Negri non sarà il solo a poter fare la voce grossa, dato che al via si schierano anche Oreste Pasetto e Romano Carlotta, su un’altra berlinetta di Stoccarda per i colori della Pro Energy Motorsport. Attualmente secondi di Raggruppamento e forti di un podio assoluto al Costa Smeralda Storico. Da non dimenticare il ritorno al Lana di Alberto Salvini, con Davide Tagliaferri, pilota di lunghissima esperienza sempre con la Porsche 911 Carrera RS della Palladio Historic.
1° Raggruppamento. Anche al Lana Storico punta in alto l’attuale leader Giuliano Palmieri, con Lucia Zambiasi su Porsche 911 S (Team Bassano). Ad affrontarlo Nicola Salin e Giulia Cova e Cesare Bianco con Stefano Casazza, tutti su Porsche 911 S e tutti per il Team Bassano. Al via anche Pietro Turchi e Daniela Borella su Fiat 125 S (Team Bassano).
Auto Classiche. Al via anche un buon numero di auto classiche, la nuova categoria che esordisce quest’anno, con dei pezzi di valore ed interesse sportivo. La Subaru Impreza WRC di Stefano Avandero e Giuseppe Tricoli (Squadra Corse Città di Pisa) va di certo considerata in questa lista così come la Renault Clio Maxi Kit (Meteco Corse) di Sergio Mano e Stefano Pistoresi. Due le Mitsubishi Lancer Gruppo A al via, entrambe Evo 6 con Franchini-Calufetti (Calibra) e De Francesco-Cerutti (Rally New Turbo Mark). Completano l’elenco Caporale-Navillod su Ford Escort Cosworth (Biella Corse) e Mosso-Mosso su Mazda 323 4WD (Meteco).
Rally Auto Storiche di Regolarità. Ottimi numeri anche per la gara a media, valida anch’essa per il Campionato Italiano, che vedrà al via 28 equipaggi nella categoria “50” e 25 nella “60”. Nella prima saranno presenti gli attuali leader della classifica tricolore, Mariano Forese e Laura Marcattilj, su Porsche 911. Anche nella “60” spicca la presenza dei capoclassifica Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 318, insieme ad altri equipaggi di vertice come Gerosa Brichetto-Bortoluzzi con l’Audi Quattro e Sticchi Damiani-Liverani su Fiat 124 Abarth. Tra i candidati alla vittoria figurano anche i fratelli Verdona con la Peugeot 309 GTI, così come i già campioni italiani Gandino-Frascaroli su Fiat Ritmo 130 TC e Verini-Martines su Alfa Romeo Giulietta.
La gara prenderà il via sabato alle 8:30 dal centro commerciale “Gli Orsi” ed affronterà le prove di “Campore”, “Baltigati” e appunto “Bioglio” per due passaggi. L’assistenza sarà allestita a Pray, mentre l’arrivo, nuovamente agli “Orsi” è in programma dalle 17:28.
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2025: 28 febbraio-1° marzo 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico
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Daniele De Bonis


























