FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Sesto assoluto, terzo di raggruppamento ed in testa alla classe il pilota di Adria si vede costretto al ritiro, per noia tecnica, sulla quarta speciale dell’apertura del CIRAS.
Adria (RO), 03 Marzo 2025 – È più forte la delusione per il prematuro ritiro o la soddisfazione per aver confermato, ancora una volta, di essere uno dei più quotati alla rincorsa del titolo valevole per il quarto raggruppamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche?
Sono tante le emozioni, decisamente contrastanti, che hanno caratterizzato il primo weekend tricolore di Matteo Luise, due volte campione italiano in carica, che rientra dall’Historic Rally delle Vallate Aretine con uno zero causato da un inaspettato guasto di natura tecnica.
Condizioni meteo miste, tra l’umido e l’asciutto, non preoccupavano più di tanto il pilota di Adria, in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla consueta Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A seguita come un’ombra Silvano Amati e da Valentino Vettore, che partiva con il coltello tra i denti già al Venerdì pomeriggio, ottavo tempo assoluto al controllo stop della prima “Rosina”.
La ripetizione, affrontata in notturna, rinnovava le ambizioni del portacolori del Team Bassano, firmatario del settimo crono che gli consentiva di chiudere la giornata iniziale in settima piazza nella generale, in terza di quarto raggruppamento ed in prima tra le vetture di classe A-J2/2000.
“Siamo partiti bene” – racconta Luise – “e nel secondo giro di Rosina, quello al buio, siamo stati gli unici a peggiorare il nostro tempo di poco più di due secondi, guardando al gruppo di testa. Eravamo fiduciosi, tutto girava per il verso giusto ed anche la scelta delle gomme era ottima.”
Ripartiti al Sabato, sulla lunga “Portole”, Luise centrava il sesto tempo assoluto, risalendo un ulteriore gradino nella generale ed avvicinandosi ulteriormente nel distacco parziale, nonostante l’aver raggiunto il concorrente che lo precedeva a qualche chilometro dal fine prova.
Era la successiva “Rassinata” a chiudere la partita con un problema di natura tecnica che appiedava il polesano, costringendolo a parcheggiare la vettura della casa torinese.
“Davvero un amaro ritiro” – aggiunge Luise – “perchè, a un chilometro dal termine della Rassinata, abbiamo sentito un colpo, nell’affrontare una staccata, e nei fatti si è rotto un tirante della sospensione. Un pezzo che era presente da tanto tempo e che non avevamo mai pensato di sostituire. Abbiamo capito che sulla Ritmo tutto è sotto pressione e non possiamo più lasciare nulla al caso. Resta la soddisfazione per il passo dimostrato, sulla Portole abbiamo preso in prova Pasetto e siamo rimasti dietro di lui per oltre un chilometro, quindi quel tempo poteva essere anche migliorato, pur non sapendo di quanto. Ci rifaremo, questo è garantito.”
Una battuta d’arresto che non mette in allarme Luise, già proiettato al futuro.
“Il campionato è molto lungo” – conclude Luise – “ed in arrivo ci sono due tappe a coefficiente maggiorato che potrebbero tranquillamente cancellare questo colpo basso incassato. Ci siamo giocati lo scarto ma siamo sicuri di poter rimettere il nostro bilancio in sesto dalla prossima.”
fiatritmo130tc
Rally delle Vallate Aretine: Musti-Biglieri si impongono nel primo round del CIRAS 2025
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Il pilota di Voghera su Porsche Carrera RS conquista la prima vittoria del 2025 con un vantaggio di 20” sull’altra Porsche di Salvini-Tagliaferri. Galletti-Gabrielli salgono sul terzo gradino del podio e si aggiudicano la vittoria nel 4° Raggruppamento su Subaru Legacy.
Arezzo, sabato 1° marzo 2025 – È il centro di Arezzo a fare da scenario all’arrivo finale di un’avvincente due giorni, ricca di colpi di scena, inaugurando la stagione 2025 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche lungo i tratti cronometrati di “Rosina”, “Portole” e “Rassinata”. Un totale di otto prove speciali disputate tra venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo, che hanno abbracciato il territorio della provincia di Arezzo.
Una gara combattuta che alla fine ha coronato vincitore Matteo Musti, salito dalla quarta alla prima posizione assoluta sulla Porsche Carrera RS condivisa con Claudio Biglieri dopo i primi passaggi cronometrati della mattinata. Al termine della seconda speciale, il pilota di Voghera ha infatti effettuato il sorpasso su Valter Pierangioli, il più veloce della prima tappa del Vallate Aretine, che è stato poi costretto al ritiro per problemi meccanici alla sua Ford Sierra Cosworth condivisa con Michela Baldini. Alla fine, Musti ha terminato il primo round del CIR Auto Storiche con un vantaggio di 20” su Alberto Salvini, con quest’ultimo che ha sfiorato la vittoria al volante della Porsche di 2° Raggruppamento e con Davide Tagliaferri alle note. Terzo piazzamento assoluto e primo di 4° Raggruppamento per Sergio Galletti con la Subaru Legacy e navigato dal sammarinese Mirco Gabrielli, autore di due scratch e di una grande prestazione che gli ha consentito, nell’ultima prova, di strappare il podio ad Andrea Smiderle, quarto generale e terzo di 2° Raggruppamento su altra Porsche Carrera e coadiuvato da Gianni Marchi, mentre è quinto Oreste Pasetto, in gara su vettura gemella e affiancato da Cinzia Giacopelli. Ha chiuso il Vallate Aretine al sesto posto e al secondo nella classifica di 4° Raggruppamento Riccardo Mariotti, navigato da Giuseppe Tricoli su Ford Sierra Cosworth, seguito da Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro su Porsche 911 SC, primo tra i concorrenti del 3° Raggruppamento in cui ha preceduto l’altra Porsche di Lo Presti-Benenti e l’Opel Kadett di Corrado e Leonardo Sulsente, mentre si è fermato in ottava posizione l’equipaggio Tricomi-Lusco in corsa su Porsche Carrera RS. A chiudere la classifica dei primi dieci sono state due vetture di 4° Raggruppamento, la BMW M3 di Mauro Lenci e Ronny Celli e la Peugeot 205 GTI di Federico Gasperetti e Andrea Marco Cecchi.
Nel 1° Raggruppamento domina Antonio Parisi, in coppia con Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S, con cui ha terminato al primo posto davanti a Giuliano Palmieri, anche lui sulla vettura della casa di Stoccarda e per l’occasione con Christian Soriani alle note, mentre Cesare Bianco ha chiuso terzo su Porsche condivisa con Stefano Casazza.
Fine settimana meno fortunato per Matteo Luise e Melissa Ferro, fuori per un inconveniente meccanico riscontrato alla loro Fiat Ritmo 130 Abarth. Stessa sorte per Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, in corsa su Ford Sierra Cosworth. Esordio complicato nel tricolore riservato alle storiche per Gabriele Rossi, ritiratosi prima dell’ultima prova speciale per un problema idraulico alla Ford Sierra Cosworth che condivide con Fabrizio Handel.
Con il Vallate Aretine ormai archiviato, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche volerà in Sardegna per l’8° Rally Storico della Costa Smeralda, secondo appuntamento della serie nazionale in programma dall’11 al 13 aprile.
CLASSIFICA FINALE HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE: 1. Musti-Biglieri (Porsche Carrera RS) in 1:15’59.0; 2. Salvini-Tagliaferri (Porsche Carrera RS) a 20.0; 3. Galletti-Gabrielli (Subaru Legacy) a 28.0; 4. Smiderle-Marchi (Porsche Carrera RS) a 35.7; 5. Pasetto-Giacopelli (Porsche Carrera RS) a 3’32.9; 6. Mariotti-Tricoli (Ford Sierra Cosworth) a 4’27.9; 7. Bianco-Vezzaro (Porsche 911 SC) a 5’05.7; 8. Tricomi-Lusco (Porsche Carrera RS) a 5’30.6; 9. Lenci-Celli (BMW M3) a 5’33.7; 10. Gasperetti-Cecchi (Peugeot 205 GTI) a 5’40.0
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2025: 28 febbraio-1° marzo 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico
Ufficio stampa Campionato Italiano Rally Auto Storiche:
Maria Iuliano
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Scatta ufficialmente il Campionato Italiano Rally Auto Storiche con il pilota di Adria, due volte tricolore di quarto raggruppamento, deciso ad estendere il proprio dominio.
Adria (RO), 24 Febbraio 2025 – Siamo entrati nella settimana calda del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per Matteo Luise mancano ancora pochi giorni di attesa, quelli che lo separano dall’inizio di un 2025 nel quale tutti cercheranno di detronizzarlo.
Il pilota di Adria, due volte consecutive campione italiano di quarto raggruppamento, si presenterà al via del prossimo Historic Rally delle Vallate Aretine con un gran bersaglio sulla schiena, quello al quale mireranno tutti i suoi avversari nel tentativo di togliergli uno scettro che, conquistato con la moglie Melissa Ferro, lo vede detentore del titolo nelle ultime due stagioni.
“Siamo ancora i campioni italiani in carica” – racconta Luise – “e siamo consapevoli che i nostri avversari faranno di tutto per cercare di batterci. Avendo vinto due titoli di fila abbiamo dimostrato il nostro livello di competitività e non possiamo nasconderci. Puntiamo chiaramente a confermare quanto abbiamo portato a casa nel 2023 e nel 2024. Sappiamo che il livello degli avversari è in continua crescita ma cercheremo di fare del nostro meglio per tenerli tutti dietro.”
Ad alzare ulteriormente il livello della sfida del portacolori del Team Bassano, al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, una prospettiva, sul fronte delle coperture, che potrebbe dare vita ad una vera doccia gelata.
“Pirelli ha ben pensato di dismettere la produzione delle D3 per la nostra vettura” – sottolinea Luise – “e questo crea un grosso problema per noi, guardando al futuro della stagione. Non avendo più a disposizione la mescola più dura, è incredibile la scelta presa dal produttore, se non riusciremo a trovare una valida alternativa potremmo anche essere costretti a fermarci.”
Rimanendo concentrati all’imminente fine settimana Luise potrà far valere dalla sua strade ben conosciute e che gli hanno garantito risultati importanti nel passato, ad iniziare dall’ottavo assoluto, terzo di raggruppamento e primo di classe conquistati nell’edizione targata 2024, questi ultimi due bissati in un 2023 condito dalla quinta piazza nella generale.
Due le giornate di gara previste, ad iniziare da un Venerdì 28 Febbraio che metterà sul piatto il duplice passaggio sulla “Rosina” (7,48 km), anticamera di un Sabato 1 Marzo che si articolerà sulle tre tornate consecutive a “Portole” (16,55 km) ed a “Rassinata” (14,55 km).
“La gara è uguale a quella dello scorso anno” – conclude Luise – “ed il fatto che non ci siano grosse pendenze è un fattore che gioca indubbiamente a nostro favore. La squadra è pronta ma non sappiamo ancora quali saranno i nostri avversari. Siamo pronti a dare il massimo.”
Luise premiato da ACI Vicenza
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Un riconoscimento prestigioso per il pilota di Adria, quello consegnato all’adriese a Rally Racing Meeting da big del calibro di Biasion, Patrese e Cunico.
Adria (RO), 10 Febbraio 2025 – Non si è ancora entrati nel vivo della nuova stagione agonistica che per Matteo Luise le emozioni già non mancano, come quella vissuta nella giornata di ieri a Rally Racing Meeting, evento ideato dal due volte iridato Miki Biasion.
È stato proprio il padrone di casa, affiancato da icone dell’automobilismo tricolore come Riccardo Patrese e Gianfranco Cunico, a consegnare nelle mani del pilota di Adria un prestigioso riconoscimento, assegnato a lui ed alla moglie Melissa Ferro dall’ACI Vicenza.
“Non possiamo che essere estremamente grati all’ACI Vicenza” – racconta Luise – “che ci ha invitato ad un evento prestigioso, come è Rally Racing Meeting, per darci questo importante riconoscimento. È il frutto di tutto il lavoro che abbiamo fatto nel corso della passata stagione che diventa uno stimolo per cercare di raggiungere un traguardo storico per tutti noi. Essere premiati da big del motorsport come Biasion, Patrese e Cunico è stato molto emozionante.”
Il due volte vincitore del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, nell’ambito del quarto raggruppamento, è infatti pronto a dare caccia ad una tripletta che avrebbe un particolare sapore per lui, per tutto il team ma anche per il territorio dal quale proviene.
“Vincere nel 2023 è stato un risultato a dir poco storico” – aggiunge Luise – “ed essere riusciti a ripeterci lo scorso anno è stato ancora più incredibile. Siamo campioni in carica e vogliamo continuare ad esserlo anche al termine del 2025. Lo vogliamo per noi, per il nostro team, per i nostri partners e tifosi ma anche per tutto il nostro territorio che vanta una tradizione di alto livello nel mondo dei rally. Cercheremo di fare del nostro meglio e poi tireremo le somme.”
Appuntamento quindi fissato per il primo atto del CIRAS, l’Historic Rally delle Vallate Aretine, che andrà in scena dal 28 Febbraio al 2 Marzo e che vedrà Luise nuovamente al volante della consueta Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, condivisa con la moglie Melissa Ferro e griffata con i colori del Team Bassano.
“Squadra che vince non si cambia” – conclude Luise – “quindi ci presenteremo ad Arezzo con il tradizionale pacchetto che ci ha visto in campo nelle ultime annate. Una squadra rodata, ci intendiamo ormai con un solo sguardo e questo fa un’enorme differenza nei momenti più caldi. Non vediamo l’ora di iniziare e di tornare a vivere queste forti emozioni che fanno parte di noi.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Campione italiano in carica dal 2023, nel quarto raggruppamento, il pilota di Adria punta all’ennesima difesa del titolo nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Adria (RO), 03 Febbraio 2025 – Con l’inizio del mese di Febbraio è scattato ufficialmente il conto alla rovescia per Matteo Luise, felice di segnare sul calendario i giorni che lo separano dal rientro in azione nella massima serie nazionale per le vetture che hanno scritto la storia.
A cavallo con l’apertura di Marzo il Campionato Italiano Rally Auto Storiche entrerà nel vivo, come da tradizione, con l’Historic Rally delle Vallate Aretine, round inaugurale della serie.
Il due volte campione italiano di quarto raggruppamento da Adria si presenterà ai nastri di partenza con il chiaro intento di continuare ad estendere il proprio dominio nella categoria, sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro ed a bordo della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, vestendo i colori del Team Bassano.
Un calendario ben noto a Luise che potrà far valere tutta la propria esperienza in altri eventi iconici dello stivale tricolore come il Rally Costa Smeralda Storico (dal 11 al 13 Aprile), il Targa Florio Historic Rally (dal 9 al 11 Maggio), il Valsugana Historic Rally (dal 30 Maggio al 1 Giugno), il Rally Lana Storico (dal 20 al 22 Giugno), il ritrovato Campagnolo Rally Storico (dal 18 al 20 Luglio) ed il Rally Elba Storico (dal 26 al 28 Settembre), con la chiusura nuovamente affidata ad un Sanremo Rally Storico (dal 17 al 19 Ottobre) che si è spesso rivelato decisivo.
“Partiamo per cercare di fare nostra la tripletta nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche” – racconta Luise – “perchè, dopo aver vinto per due volte consecutive il titolo, non possiamo nasconderci. Nel quarto raggruppamento saremo sicuramente quelli da battere e tutti cercheranno di toglierci questo primato. Saremo al via con un pacchetto ormai consolidato, sia in abitacolo che sul fronte tecnico. Non vediamo l’ora che arrivi la fine di Febbraio per iniziare.”
Un 2025 che vede Luise alzare ulteriormente l’asticella, guardando anche all’assoluta piloti, con la compagna di abitacolo e di vita che tenterà l’assalto alla serie riservata ai navigatori.
“Nel 2024 ci siamo andati davvero molto vicini” – sottolinea Luise – “e, senza qualche colpo basso della sfortuna, avremmo potuto puntare anche al titolo assoluto tra i piloti. Lo scorso anno abbiamo concluso al quinto posto, accusando un ritardo di meno di dieci punti a conti fatti, mentre Melissa è arrivata seconda tra i navigatori, a soli quattordici dalla vittoria.”
Una nuova stagione che apre un ulteriore orizzonte sul futuro di Luise, attento osservatore dell’evolversi dell’entrata delle Classiche, auto prodotte dal 1991 al 2000, che debutteranno nell’italiano con classifica separata, anticipando una possibile, probabile, rivoluzione futura.
“Era da tempo che si parlava di questo inserimento” – conclude Luise – “e dal Vallate Aretine inizieremo a vedere le prime Classiche in azione. Capiremo in futuro come andrà a finire ma è naturale immaginarsi che queste vetture diventeranno storiche a tutti gli effetti, prima o poi. Questo significa che potrebbe essere, ora solo come ipotesi, l’ultimo anno della nostra Ritmo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL– Dopo aver sorpreso tutti nel 2024, con la vittoria assoluta nel tricolore regolarità auto storiche, la compagine polesana è pronta a difendere il titolo con uno squadrone.
Rovigo, 20 Gennaio 2025 – Manca meno di un mese all’apertura ufficiale del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche ed in casa Rovigo Corse si lavora senza sosta per scendere in campo in forma, dovendo difendere i titoli conquistati in un 2024 a dir poco magico.
Occhi puntati sul campione italiano assoluto in carica, quel Maurizio Indelicato che tornerà al volante dell’Autobianchi A112 Elegant con una significativa novità sul sedile di destra.
A condividere la nuova sfida tricolore con il siciliano ci sarà il presidente Diego Verza che, smessi i panni del pilota per l’occasione, darà vita ad un equipaggio tutto da seguire.
Al via del CIREAS non mancherà il sammarinese Isaia Zanotti, detentore del titolo di classe fino a duemila in RC5, che tornerà sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC con Roberto Gasperoni.
Alle due punte di diamante il sodalizio polesano unirà anche un Alessandro Timacchi che, dopo un 2024 ad intermittenza, affronterà l’intero calendario proposto dalla massima serie nazionale.
Il pilota di Occhiobello farà coppia con Boris Santin, al volante della consueta Fiat 127 Sport.
Protagonisti a tempo pieno del tricolore saranno anche tre nuovi innesti in arrivo da Biella: Mauro Todeschini con Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, Andrea Bagatello con Jessica Tasinato su una Fiat 1100 e Daniele Rotella con la moglie Roberta su Porsche 911.
Un tridente di spessore decisamente elevato, quello proveniente dal Piemonte, che entrerà tra le file di una realtà che vuole essere terreno fertile per spingere al massimo i nuovi acquisti.
Il contingente rodigino sarà ulteriormente rinforzato dalla presenza spot di altri portacolori, ad iniziare da Angelo Monachella, assieme a Stefano Galuppi su una Fiat 127, con Pierpaolo Ometto, in compagnia di Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth, con Yuri Zoli, affiancato da Andrea Caranti su un’Autobianchi A112 Elegant, fino a concludere con Adolfo Sandri che condividerà l’abitacolo della sua Saab 96 con Marino Pellegrini.
Obiettivo Trofeo Nazionale Regolarità per l’ex campione Angelo Accardo, al suo fianco Roberto Ricci su quella stessa Fiat 128 che gli consentì di fare sua l’edizione 2000 del CIREAS.
“Abbiamo tante novità per questo inizio di stagione tricolore” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e la principale è che sarò io ad affiancare il campione italiano assoluto in carica ovvero Maurizio Indelicato. È per me un onore che comporta un notevole carico di responsabilità perchè l’obiettivo è indubbiamente quello di cercare di confermarci. Avremo con noi ancora Zanotti, il migliore tra le duemila RC5, e da Biella arriveranno tre nuovi portacolori che affronteranno l’intero campionato. Ci auguriamo che il buon Timacchi possa avere più fortuna quest’anno mentre per gli altri, protagonisti di un programma ridotto, non si faranno troppi calcoli di campionato, puntando a fare bene sul risultato secco della singola tappa.”
Saranno ben dodici gli appuntamenti che costituiranno l’ossatura del CIREAS targato 2025, ad iniziare da una Coppa Giulietta e Romeo che prenderà il via Sabato 14 Febbraio, accendendo una sfida che si svilupperà lungo tutto lo stivale, da nord a sud con isole incluse.
“Come da tradizione il CIREAS propone una lunga stagione” – aggiunge Verza – “e la prima gara si correrà quasi in casa, essendo in Veneto. La costanza di risultato sarà il fattore determinante per poter ben figurare. Stiamo lavorando duro per farci trovare pronti per il via.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Con la tradizionale cena di fine stagione la scuderia nove volte Campione d’Italia ha chiuso in un clima di festa una stagione ricca di successi e soddisfazioni
Romano d’Ezzelino (VI), 19 dicembre 2024 – Oltre duecento persone tra piloti, organizzatori, simpatizzanti e sostenitori erano presenti alla cena di fine anno del Team Bassano, ospitata come di consueto a Villa Gioia Grande di Travettore (VI).
Durante la serata conviviale ci sono stati anche gli interventi degli organizzatori del Rally delle Vallate Aretine e del Brunello, del Valsugana Historic Rally e del Rally Lana Storico, i quali hanno svelato le prime informazioni sulle gare da essi organizzate nel 2025. Novità a livello regolamentare sono state anticipate da Federico Ormezzano, componente della Commissione Auto Storiche, come anche dal commissario tecnico Giuseppe Martorana.
Grande spazio è stato poi dedicato dal presidente Mauro Valerio per elencare i prestigiosi risultati conseguiti dai propri tesserati nell’intensa stagione sportiva appena conclusa. Ben undici sono state le vittorie assolute, titolate e non, appannaggio di piloti portacolori dell’ovale azzurro, con altre due arrivate dal settore della regolarità. Di grande spessore è stata anche la presentazione dei conduttori titolati nelle varie categorie, come elencato di seguito, a cui si è aggiunto il nono titolo assoluto conquistato tra le scuderie.
I TITOLI 2024
CIRAS – 1° Raggruppamento: Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi su Porsche 911 S
CIRAS – 3° Raggruppamento: Tiziano Nerobutto su Opel Ascona 400, navigato da Francesca Nerobutto, Giulia Zanchetta e Cristian Stefani.
CIRAS – 4° Raggruppamento: Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 TC.
CIRAS CONDUTTRICI: Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori su Fiat 124 Spider
CIRAS OVER 60: Tiziano Nerobutto
COPPA NAVIGATORI: Lucia Zambiasi
COPPE DI CLASSE – Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi su Porsche 911 S; Lugi Annoni e Giampaolo Mantovani su Fiat 128 Sport; Graziano Espen e Gabriella Guglielmo su Lancia Fulvia HF; Massimo Giudicelli su Volkswagen Golf GTI, con navigatori vari; Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Ford Escort RS; Tiziano Nerobutto su Opel Ascona 400 con navigatori vari; Edoardo Valente e Jeanne Revenu su Lancia Rally 037; Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 TC.
TROFEI DI GRUPPO – Gruppo 1/3, Nicola Tricomi e Vincenzo Torricelli su Porsche 911 Carrera; Gruppo N, Alberto Gragnani e Simone Carli su Opel Corsa GSI; Gruppo A, Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 TC; Gruppo B, Edoardo Valente e Jeanne Revenu su Lancia Rally 037.
CIRTS – Vittoria nella categoria “4 ruote motrici” e nel 4° Raggruppamento e classe per “Lucky” e Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale.
TRZ – 1^ Zona: Vittoria assoluta, di 3° Raggruppamento e di classe per Claudio Azzari e Stefano Chiodi su Porsche 911 SC; classe anche per Marco Simoni e Matteo Grosso su Peugeot 205 Rallye e vittoria tra le scuderie.
TRZ – 2^ Zona: Vittoria di 3° Raggruppamento e di classe per Alessandro Mazzucato e Michele Orietti su Opel Ascona SR; ancora classe per Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo su Alfa Romeo Alfetta GT, Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli su Porsche 911 SC e per Ermanno Sordi e Francesco Zambelli su Porsche 911 SC/RS. Vittoria nella “over 60” per Giorgio Costenaro e tra le scuderie.
TRZ – 4^ Zona: Vittoria di 3° Raggruppamento e classe per Giuseppe Savoca e Francesco La Franca su Fiat Ritmo 75.
Inoltre, nel TER Historic, si sono imposti Gabriele Rossi e Fabrizio Handel su Ford Sierra Cosworth. Terzo centro nel Trofeo Rally ACI Vicenza per Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Ford Sierra Cosworth 4×4. Ancora Azzari e Chiodi alla ribalta, per essersi aggiudicati il Michelin Trofeo Storico e, infine, successo tra le scuderie nel Memory Fornaca.
Due titoli sono arrivati anche dalla velocità in circuito per merito di Fulvio Bressan che ha fatto suo il 1°Raggruppamento e la classe con la BMW 1602 e per Roberto Grassellini vincitore di classe con l’Opel Kadett GT/e Gruppo 1.
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Immagine: Team Bassano
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Al Brunello il tricolore di due volte tricolore su asfalto si presenta con un biglietto da visita importante, anche terzo di raggruppamento e dominatore tra le duemila.
Adria (RO), 02 Dicembre 2024 – Una trasferta libera da ogni pressione di campionato, votata al divertimento senza pensieri, ma il risultato non si è discostato di molto dalla routine con un Matteo Luise in grande spolvero al debutto nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Al via di un Rally del Brunello Storico che decideva le sorti del tricolore il pilota di Adria si gettava nella mischia al volante della consueta Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, sempre curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore ma condivisa per l’occasione con Luca Trovò.
La prima frazione di gara, quella corsa al Venerdì, vedeva il portacolori del Team Bassano riprendere confidenza con lo sterrato, ben diverso da quanto affrontato ad Agosto in Finlandia, ed al termine della giornata la classifica provvisoria lo iscriveva in settima posizione assoluta ed in quinta di raggruppamento mentre in classe il primo degli inseguitori era già lontano 15”7.
“Era da Agosto che non correvo sulla terra” – racconta Luise – “ma quella della Toscana era ben diversa dalla Finlandia quindi abbiamo dovuto prendere un po’ le misure con queste strade, anche se in parte le conoscevo dopo averle affrontate in varie occasioni nel passato.”
Alla riapertura delle ostilità sportive, per la seconda e decisiva tappa di Sabato, Luise aumentava sensibilmente il ritmo, aprendo la giornata con il quarto assoluto sulla “Castiglion del Bosco” che gli consentiva di balzare già in quinta piazza nella provvisoria generale.
Al controllo stop della quinta speciale il polesano recuperava ulteriore terreno, salendo ai piedi del podio assoluto con una trentina scarsa di secondi da recuperare per l’aggancio.
L’adriese continuava a macinare tempi di rilievo, in ogni singola speciale, puntando a contenere l’arrembante rientro di Succi, a bordo di una più potente BMW M3 gruppo A.
Gli ultimi tratti cronometrati gli permettevano di vincere lo scontro diretto, pur finendo per essere sopravanzato da un Pelliccioni autore di una furibonda rimonta, e di presentarsi nel cuore di Montalcino con il quinto posto assoluto tra le mani, il terzo in quarto raggruppamento e con una vittoria in classe N&A-J2/2000 maturata con oltre un minuto e quindici su Lamonato.
“Ci siamo divertiti tanto” – aggiunge Luise – “e, anche se siamo campioni italiani in carica sull’asfalto, la terra è sempre la terra. Era da tanto tempo che non correvo assieme a Luca ma ci siamo trovati benissimo da subito, segnando tempi interessanti. Bella la lotta al Sabato, cercando di tenere dietro Succi con la BMW M3 gruppo A. In alcuni tratti siamo stati vicini al podio assoluto ed è stato fantastico, calcolando la mancanza di allenamento su questo fondo. Per essere stata la prima gara su terra in Italia della Ritmo è andato tutto bene, zero problemi. Grazie a Silvano, a Valentino ed a tutti quelli che ci hanno supportato in questa trasferta.”
Una partecipazione spot che potrebbe tradursi in un possibile futuro targato CIRTS nel 2025.
“Per il momento ci godiamo un 2024 vincente” – conclude Luise – “e per il domani si vedrà.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il sammarinese centra il miglior successo stagionale al Valli Piacentine, chiudendo con l’ottavo sigillo consecutivo nel CIREAS, mentre Rovigo Corse è medaglia di bronzo.
Rovigo, 28 Novembre 2024 – Con la pubblicazione ufficiale delle classifiche del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche 2024 in casa Rovigo Corse si da il via ai festeggiamenti per un altro alloro prestigioso, dopo il titolo assoluto ed i vari di categoria conquistati dalle punte di diamante Indelicato, quello a firma di un Isaia Zanotti imprendibile tra le duemila RC5.
Il sammarinese, in coppia con Roberto Gasperoni su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC, ha centrato l’ennesimo successo consecutivo in classe, cucendosi sul petto uno scudetto tricolore che arricchisce ulteriormente la bacheca di una scuderia polesana ormai consacrata tra le big.
Un Sabato ed una Domenica da ciliegina sulla torta per il portacolori bianco azzurro della compagine polesana, al rientro dopo ben dieci anni di inattività e bravo a tener testa ai protagonisti più blasonati della massima serie tricolore riservata alla regolarità.
Il suo bottino stagionale si conclude quindi al recente Circuito delle Valli Piacentine, oltre che con l’ottava vittoria di classe in fila, anche con con il quarto in RC5 e con il sedicesimo assoluto.
Ulteriore soddisfazione per lui l’aver accarezzato la top ten assoluta, tredicesimo a conti fatti davanti al presidente Diego Verza, completando un rientro nel CIREAS in grande stile.
“Dopo una stagione di sacrifici siamo campioni italiani di classe” – racconta Zanotti – “e, in quest’ultima gara di campionato, abbiamo portato a casa la migliore prestazione di tutta la stagione. Eravamo in un ottimo stato di forma e ci bastava un punto e mezzo per centrare il titolo tricolore. Sapevamo che sarebbe stata dura, avevamo un avversario ostico da battere ed il Valli Piacentine è rinomato per la sua difficoltà. Abbiamo vinto per l’ottava volta consecutiva ma la soddisfazione più grossa è quella di aver fatto tutto questo dopo dieci anni di stop. Un grande bravo al mio naviga, Roberto Gasperoni, che debuttava in questo mondo, dopo un passato rallystico. Grazie al presidente Diego Verza ed a tutta la Rovigo Corse per l’opportunità che mi è stata data. Grazie a Giustiniamo Mazzucco, che ha seguito al meglio la nostra vettura, ma anche a Mario De Carli ed a Matteo Losito, parte preziosa del team. Siamo felicissimi.”
Un Valli Piacentine che nella sostanza concretizza quanto previsto alla vigilia, con Zanotti che scalza il patron Verza dal terzo gradino del podio nella generale del raggruppamento RC5, approfittando dell’assenza del numero uno della compagine polesana che, vittima di un grave incidente alla Coppa dei Lupi, ha dovuto dare forfait nell’appuntamento di chiusura della serie.
“Oltre alla vittoria di classe chiudiamo terzi assoluti in RC5” – aggiunge Zanotti – “anche se questo ci dispiace veramente tanto perchè dato dall’assenza del nostro presidente, sfortunato protagonista di un pesante incidente alla Coppa dei Lupi. Se non avessimo avuto bisogno di quel punto e mezzo non saremmo scesi in campo al Valli Piacentine, lasciando a Verza e Buranello il terzo gradino del podio perchè se lo meritavano tutto. Un abbraccio al presidente, al quale auguriamo un pronto recupero oltre che un 2025 nel quale possa tornare ad esprimersi ai suoi abituali livelli, riscattandosi dal colpo basso della sorte di questo finale di stagione.”
Dalla gioia incontenibile di Zanotti alla delusione di un Alessandro Timacchi che rimanda al 2025 il riscatto nel CIREAS, quinto di RC5 e quarto in classe fino a millesei in quel di Bobbio.
Il pilota di Occhiobello, sempre in compagnia di Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, non ha brillato, completando una stagione che troppo spesso lo ha visto bersaglio prediletto di una dea bendata che non ha di certo giocato a suo favore, complicandogli la rincorsa al vertice.
Il suo 2024 si chiude con un doppio quinto posto in campionato, in raggruppamento e classe.
“Abbiamo chiuso quinti di raggruppamento e quarti di classe” – racconta Timacchi – “in una gara che è stata difficile e che ci ha visto partire male nelle fasi iniziali. In seguito siamo riusciti ad abbassare la media ma non abbiamo mai brillato. È stato un lungo anno, tante volte sfortunato per noi, ma siamo soddisfatti di come abbiamo affrontato il CIREAS da driver A. Dobbiamo migliorare ancora, questo è certo. Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto ed un particolare ringraziamento al mio navigatore Sandro che mi ha portato regolarmente sul tubo.”
A far calare il sipario sul tricolore targato 2024 il terzo gradino del podio assoluto tra le scuderie per Rovigo Corse, entrata definitivamente nei ranghi alti della nobiltà della specialità
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Due volte tricolore di raggruppamento, nella massima serie tricolore su asfalto per le regine del passato, il pilota di Adria si confronterà con i big del CIRTS al Brunello.
Adria (RO), 25 Novembre 2024 – Sa di chiusura in bellezza, quasi di un regalo per il secondo sigillo tricolore consecutivo nella massima serie nazionale dedicata alle auto storiche, la partecipazione di Matteo Luise al prossimo Rally del Brunello Storico, ultima tappa di un Campionato Italiano Rally Terra Storico che in Toscana emetterà i propri verdetti definitivi.
In una serie particolarmente pimpante, in modo speciale tra le due ruote motrici, il pilota di Adria tornerà a calcare un fondo amato da sempre, la terra, rinverdendo quanto di buono già visto in occasione dell’apparizione spot in Finlandia, vissuta a metà della stagione in corso.
“La terra è sempre la terra” – racconta Luise – “ed è da un po’ di tempo che guardo con interesse al Campionato Italiano Rally Terra Storico. Dopo la partecipazione in Finlandia, avendo vinto il CIRAS di quarto raggruppamento per il secondo anno consecutivo, abbiamo deciso di regalarci questa presenza al Brunello. Sono curioso di vedere in che posizione potremo collocarci, a livello di potenziale, con i big che si giocheranno il titolo in Toscana.”
Un legame, quello tra il portacolori del Team Bassano e le strade bianche della Toscana, che riporta alla mente ricordi di un passato nemmeno troppo lontano, dal terzo assoluto siglato al Tuscan Rewind targato 2016, al debutto su una vettura di classe R5, ad un 1997 che lo vide chiudere ai piedi del podio in una Coppa Liburna vissuta da ufficiale sulla Toyota Grifone.
“Queste strade mi ricordano tanti passaggi della mia storia sportiva” – sottolinea Luise – “e sarà molto bello poter tornare a correre qui. Ho tanti ricordi, soprattutto belli, e non vedo l’ora di essere di nuovo al via su sterrati che hanno fatto la storia del rallysmo italiano e mondiale.”
Nessuna novità sul fronte tecnico con Luise che sarà di nuovo al volante della pluridecorata Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, sempre curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, con il ritorno a destra di una vecchia conoscenza, quel Luca Trovò che lo affiancò nel 2014.
“Per questa gara Melissa ha deciso di prendersi una pausa” – aggiunge Luise – “e sarò in compagnia di Luca Trovò. Sarà una partecipazione molto sentita perchè con lui al mio fianco, al Piancavallo del 2014, iniziai la mia avventura tra le auto storiche con la Fiat Ritmo.”
Saranno due le giornate di gara previste, ad iniziare da un Venerdì 29 Novembre che metterà sul piatto un passaggio su “La Sesta” (7,18 km), “Seggiano” (8,82 km) e sulla lunga “Cosona” (17,80 km), un avvio che sarà in già grado di delineare i valori in campo.
Il giorno seguente, Sabato 30 Novembre, spazio ad un doppio loop su “Castiglion del Bosco” (7,02 km), “La Sesta” e “Cosona”, chiudendo il 2024 su un terzo giro a “Castiglion del Bosco” che andrà a completare i poco più di cento chilometri cronometrati complessivi.
“A vedere il percorso dovremmo trovare qualcosa di già conosciuto” – conclude Luise – “ma di certo sarà tutto molto bello, come sempre del resto. Si parla di una settantina di iscritti e, essendo un rally su terra, è un ottimo risultato per una gara storica. Correremo senza pressione, liberi dal dover marcare punti per campionati, quindi daremo il massimo.”


























