FONTE: SQUADRA CORSE VERONA – E’ trascorso un anno dalla ripresa dell’attività della Squadra Corse Verona, che giusto dodici mesi or sono celebrava il suo ritorno sui campi di gara dopo un periodo di oblio durato oltre vent’anni, con la partecipazione dell’equipaggio Pesavento – Salizzoni sulla piccola A 112 Abarth alla prima edizione del Rally Lessinia Historic.
Oggi, alla vigilia della seconda edizione della gara veronese, organizzata come sempre con grande passione e bravura dal Rally Club Valpantena, la Squadra Corse Verona si presenta ai nastri di partenza con l’ambizione non solo di partecipare, ma anche di ben figurare nell’assoluta, affidando il ruolo di portacolori all’equipaggio formato da Gianluca e Giorgio Pesavento sulla potente Ford Sierra Cosworth di gruppo A.
Si tratta di un ritorno sulla scena dei rally storici in coppia dopo alcuni anni per i due fratelli veronesi, che ricordiamo autori di brillanti prestazioni alla guida della Fiat 131 Abarth e che hanno scelto di cimentarsi con una vettura di epoca più “recente” anche se non certo tra le più semplici da condurre, ma sempre alla ricerca del massimo divertimento che solo la trazione posteriore può garantire.
La vettura, che con la sua livrea “Rally Club Valpantena” vuole omaggiare gli amici capitanati da “Bob” Brunelli che da quasi vent’anni regalano a tutti gli appassionati la possibilità di divertirsi sulle strade veronesi con il revival novembrino ed ora anche con il rally storico, dopo un 2019 di collaudi ed affinamenti è ora pronta per affrontare i quattro rally storici che il calendario di quest’anno propone nella provincia di Verona, a cominciare appunto dal Lessinia per proseguire poi con il Benacus, il Valpolicella ed il Due Valli.
Le ambizioni dei fratelli Pesavento sono in primo luogo quella di fare chilometri per di togliersi di dosso un po’ di ruggine e quindi di divertirsi e far divertire il pubblico, che da queste macchine pretende giustamente quello spettacolo che nei rally moderni a volte manca; fatto questo, l’obiettivo sarà quello di cercare il miglior piazzamento possibile nella classifica assoluta, come è giusto che sia per un modello di vettura che trent’anni fa ha rappresentato un’icona dei rally ed ha spesso occupato le posizioni di vertice delle classifiche nelle gare nazionali ed internazionali.
La gara, che si svolgerà nella giornata di sabato sulle tortuose strade delle Prealpi Veronesi tra la Valpantena e Boscochiesanuova, potrà essere seguita in diretta sul sito dell’oganizzatore www.rallyclubvalpantena.it oppure come al solito sul sito amico www.rallystorici.it
fordsierracosworth
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Cinque nel rally storico veronese ed altrettanti nella gara di regolarità sport, gli equipaggi del “gatto col casco” che vanno ad iniziare una nuova ed avvincente stagione sportiva. Al via tre trofei: il T.R.Z. il Trofeo Rally AC Vicenza e il Tre Regioni
Vicenza, 11 febbraio 2020 – Come lo scorso anno, tocca al Lessinia inaugurare la stagione dei rally storici e delle regolarità sport in Italia con la duplice gara in programma a Bosco Chiesanuova venerdì 14 e sabato 15 febbraio. Dietro la collaudata regia del Rally Club Valpantena, il Lessinia Rally ha esordito nel 2019 affiancandosi all’affermata gara di regolarità conquistandosi con la seconda edizione, la validità per il Trofeo di seconda Zona oltre a quello riservato ai tesserati dell’AC Vicenza, nel quale la Palladio Historic è coinvolta con una fattiva collaborazione.
Passando al lato pratico dell’evento veronese, cinque gli equipaggi nel rally pronti a difender i colori del sodalizio presieduto da Mario Mettifogo, ed altrettanti saranno quelli al via nella “sport”.
Dalle strade della Lessinia riparte la nuova stagione per Riccardo Bianco con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A rimessa perfettamente in sesto e sulla quale avrà Matteo Valerio a dettargli le note; e restando in casa Ford, grande attesa è riservata al debutto della nuova Sierra Cosworth, anche questa in versione 4×4 Gruppo A, che Pierluigi Zanetti porterà in gara assieme a Roberto Scalco. Tocca poi a Giuseppe Bottoni e Stefano Nappa, che sulle strade di casa cercheranno il passo giusto per iniziare al meglio la stagione sportiva con la loro Opel Kadett Gt/e Gruppo 2, stessa vettura che porteranno in gara Renato e Nico Pellizzari. A chiudere il quintetto, un equipaggio new-entry nella Palladio Historic: quello degli esperti Antonio Regazzo e Luigi Annoni che saranno al via con l’Alfa Romeo Alfetta GTV 6 Gruppo 2.
Interessante anche il quintetto che si cimenterà con cronometri e pressostati, a partire da Mauro Argenti Roberta Amorosa che si affidano una volta di più alla Porsche 911 T. Riparte sulle strade amiche la stagione di Daniele Carcereri che avrà Federico Danzi sul sedile di destra della Peugeot 205 Gti e pronti al via sono anche Ezio Franchini Gabriella Coato con la Talbot Sunbeam TI. Della partita anche “Janger” ed Enrico Gallinaro su BMW M3, e anche nella sport si darà il benvenuto ad un nuovo equipaggio biancorosso che si presenta con una Toyota Celica St 185 nella famosa livrea “Castrol”: a condurla in gara saranno gli esperti regolaristi Gianluigi Falcone Erika Balboni.
Il programma prevede le operazioni di verifica venerdì pomeriggio e la gara il sabato con la partenza alle 9.01 e l’arrivo della prima vettura alle 18.26 sempre a Bosco Chiesanuova, dove l’evento si chiuderà alle 21 con la cerimonia delle premiazioni.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine realizzata da Gianni Abolis
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Tutto pronto per una nuova avvincente edizione della regolarità di fine stagione organizzata dal Rally Club Team Tra le auto storiche, sono numerosi gli accreditati al successo finale. In contemporanea con la manifestazione, una iniziativa dedicata alla solidarietà
Isola Vicentina (VI), 22 novembre 2019 – Sta per scoccare lo start della sedicesima edizione del Memorial Mariano Dal Grande, gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne in programma sabato 23 e domenica 24 novembre ad Arzignano (VI), organizzata una volta di più dal Rally Club Team di Renzo De Tomasi.
L’elenco iscritti conta settantadue equipaggi, cinquantacinque dei quali in gara con le auto storiche costruite entro il 31 dicembre 1990; diciassette quelli con le moderne post 1990, ed è decisamente interessante il parterre, sia per quanto riguarda i mezzi che per il nutrito lotto di pretendenti. Vetture che hanno corso e vinto nel mondiale rally, quali Fiat 131 Abarth, Lancia Delta Integrale, BMW M3, ma anche Ford Sierra Cosworth, Opel Kadett e Ascona, Renault 5 GT Turbo, fino alle immancabili A112 Abarth, presenti in numero significativo.
Tra i “papabili” per la vittoria vanno citati senza dubbio Iula – Cocconcelli su Porsche 911, Seneci – Garavello e Ferrara – Camporese su Opel Kadett Gt/e, Scapin – Morandi su Volkswagen Golf Gti per proseguire con Zago – Zago (Lancia Fulvia HF), Converso – Polato (A112 Abarth), Turri – Moscato (Fiat 128), Fabbri – Bertieri (Volvo 144); tra le moderne occhi puntati sulla BMW 320 XD di Scoscini – Cipriani e la Subaru Impreza di Franzoso – Brignani.
Ma il Memorial Dal Grande non sarà solo un evento dedicato alle vetture storiche e sportive: ci sarà anche la giusta visibilità per un’importante iniziativa dedicata al sociale e alla solidarietà, grazie all’accordo con l’associazione “Movimento per la Vita – Centro Aiuto alla Vita” di Chiampo che sostiene le donne incinte che si trovano in gravi difficoltà per una gravidanza indesiderata, offrendo loro gratuitamente e con riservatezza ogni assistenza ed aiuto concreto. Durante le operazioni delle verifiche sarà presente un info point dell’associazione dove sarà possibile devolvere un contributo che sarà poi consegnato durante la cerimonia delle premiazioni.
Il programma prevede le verifiche presso Ristorante Bar il Borghetto dalle 17 alle 19 di sabato 23 e dalle 8 alle 10 di domenica 24; partenza della prima vettura alle 11 e arrivo a partire dalle 16.30. Le premiazioni si svolgeranno, presso lo stesso Ristorante con inizio alle 18.30.
Ulteriori informazioni sono disponibili al sito web www.rallyclubisola.it
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Rally Club Isola Vicentina Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA 4 RACING – Nel prossimo fine settimana Alberto Caligaris di scena al 1° Rally Storico “Giro dei Monti Savonesi”
Biella: Si è concluso un weekend dal doppio impegno per la Scuderia Biella 4 Racing, che era presente in gara al Rally Storico de La Grande Corsa e al Rally moderno Del Gomitolo di Lana.
“È stato un fine settimana provante”, commentano i portacolori del Sodalizio Laniero, “due gare nel giro di tre giorni non sono facili da gestire per nessuno, ma grazie ai nostri ragazzi e ragazze ne siam usciti più che vincitori, e questa è la cosa più appagante al di la dei risultati in gara. Un ringraziamento ad Andrea, Stefano, Arianna, Gabriele, Nicolas ed Andrea presenti a Chieri in occasione della Grande Corsa, che si son divisi fra assistenze ed hospitality, e ad Silvana, Edi, Chiara, Alberto, Andrea, Arianna e Cristian che hanno fatto lo stesso a Biella in occasione del Ronde Gomitolo, senza il loro apporto non si sarebbe potuto realizzare nulla. Un grazie anche a tutti gli altri esponenti di Scuderia che son passati a trovarci o erano sulle prove a sostenere i propri compagni di insegne, e a Luca e Mara che hanno orchestrato il tutto da dietro le quinte, anche il loro apporto è stato fondamentale affinché il tutto potesse funzionare al meglio”.
Per quanto concerne le prove degli equipaggi in gara, le belle notizie che sono giunte da Chieri riguardano la vittoria in 7^ divisione e l’ottava posizione assoluta fra le vetture partecipanti alla Regolarità Sport di Luca Maielli e Giovanni Gambino, a bordo della loro Peugeot 205 GTi. “Non poteva finire meglio la stagione”, commentano Luca e Giovanni, “siamo stra soddisfatti per tutto, non solo per i risultati, ma anche per aver conosciuto persone eccezionali come i ragazzi del Classic Team e Max Fignani. Tutto il nostro gruppo di assistenza ed hospitality sta diventando sempre più professionale, e questa avventura nata da un gruppo di amici sta pian piano crescendo in modo fantastico”.
Non è stato invece il rally di Fabio Cristofaro ed Alberto Caligaris, in gara sulla potente Ford Sierra Cosworth di classe J2. Purtroppo per loro, dopo una prima disavventura mattutina, un cappottamento sull’ultima prova gli ha impedito di poter raggiungere il traguardo finale e chiudere in bellezza la loro stagione 2019. “Gara sfortunata,” esordiscono Fabio ed Alberto, “partita in salita con problemi di varia natura poi risolti in assistenza e di conseguenza ripartita dal fondo della classifica tentando un veloce recupero, cosa che ci stava riuscendo fino a che non siamo finiti a ruote all’aria, senza conseguenze per noi e per l’auto. Siamo certi che ci rifaremo prontamente il prossimo anno. Un grazie all’assistenza e all’hospitality che ci hanno supportato in gara”.
Una citazione particolare per Massimiliano Fignani e Marco Carlo Gorini, presenti in gara nella Regolarità Sport, a bordo della loro Talbot Sumbean TI di 7^ divisione che, sul palco d’arrivo, hanno ringraziato pubblicamente i ragazzi B4R per l’aiuto fornitogli durante la manifestazione. Un grazie da parte della nostra Scuderia per il prezioso ed appagante riconoscimento al lavoro svolto dai nostri ragazzi e ragazze presenti a Chieri.
Ha funzionato appieno, la nuova collaborazione fra gli equipaggi del Classic Team e la Scuderia Biella 4 Racing, dove questi ultimi supportavano in gara alcuni esponenti del Sodalizio specializzato nelle gare di Media, sempre più seguite e ricche di partecipanti.
Giugni-Biagi hanno terminato al sesto posto della classifica assoluta a bordo della loro Alpine A110, mentre Leva-Casaleggio sono giunti tredicesimi assoluti sulla loro Lancia Fulvia 1.6 e Palazzi-Palazzi hanno terminato ventesimi assoluti su Opel Kadett GTE. Si sono dovuti arrendere invece nelle prime battute di gara Gandino-Scarcela che hanno patito una rottura non riparabile sulla loro Lancia Delta Integrale.
Mandato in archivio questo weekend di corse, se ne prospetta subito un altro all’orizzonte, con Alberto Caligaris che sarà impegnato in gara al 1° Rally Storico “Giro dei Monti Savonesi”, dove detterà le note a Daniele Richiardone su Volkswagen Golf di 7^ divisione nella prova di Regolarità Sport, per i colori della Valsessera Jolly Club.
Biella 4 Racing: La Grande Corsa
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Biella: Sarà un fine settimana all’insegna degli impegni quello in casa Biella 4 Racing che, nel giro di 72 ore, si troverà ad affrontare due competizioni con i suoi equipaggi in gara, ma anche con i team di assistenza ed hospitality.
Venerdì 8 e sabato 9 novembre scatterà l’ora dell’edizione 2019 de “La Grande Corsa”, manifestazione che anche quest’anno avrà come base la città di Chieri, e proporrà ai suoi partecipanti sia il Rally Storico, che la Regolarità Sport, ma anche la novità per questa competizione della Regolarità a Media.
In gara, con i colori B4R nel Rally Storico, ci saranno Fabio Cristofaro ed Alberto Caligaris, al via sulla loro tradizionale Ford Sierra Cosworth di classe J2. “Siamo felici di essere al via di questa gara,” esordiscono Fabio e Alberto, “pronti a divertirci senza assilli particolari di classifica. La concorrenza sarà sicuramente tanta e di qualità, quindi tutto quello che dovesse venire in più è ben accetto. La speranza è comunque quella che il tempo ci assista, per poter sfruttare al meglio le doti della nostra vettura, e non dover faticare più del previsto nel dover gestire la sua cavalleria sul viscido o sul bagnato. Naturalmente il nostro target principale resta quello di giungere sulla pedana d’arrivo”.
Nella Regolarità Sport, tornano il gara Luca Maielli e Giovanni Gambino, a bordo della loro consueta Peugeot 205 GTi di 7^ divisione.
“Ultima gara dell’anno”, spiegano Luca e Giovanni, “molto tecnica e per nulla banale, a cui ci approcciamo con un basso profilo ed umiltà, sperando in un tempo clemente che ci accompagni per l’intero weekend. A fine gara guarderemo il risultato, ben sapendo che qualunque cosa dovesse arrivare è ben accetta, visto comunque la passione che in primis ci spinge e i sacrifici che ognuno di noi comuni mortali deve sostenere per poter coltivare questa passione”.
Nella sempre più importante ed agguerrita Regolarità a Media, si rinnoverà la proficua collaborazione fra la Scuderia Biella 4 Racing e gli equipaggi del Classic Team, già proposta al Rally Lana Storico, dove i sodalizi della Scuderia furono supportati in gara dalle assistenze ed hospitality B4R, ottenendo prestazioni e piazzamenti a podio assoluto, e non solo. “Siamo molto contenti che i ragazzi del Classic Team tornino ad appoggiarsi a noi”, commentano i portacolori della Scuderia Laniera, “ciò significa che il lavoro svolto dai nostri ragazzi e ragazze al Lana Storico è stato apprezzato e riconosciuto. Cercheremo di dare del nostro meglio anche in questa occasione per supportare in maniera adeguata gli equipaggi in gara”.
La Grande Corsa 2019 si correrà su 8 tratti cronometrati per rispettivi 75,94 chilometri sui 272,94 di percorso complessivo.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – È ripartita verso le 4 prove speciali che decreteranno i vincitori di questa edizione 2019. Lucio Da Zanche e Daniele De Luis passano subito in testa sulla “Volterraio-Cavo”. Prova il riscatto Totò Riolo che si aggiudica la speciale su Ford Sierra Cosworth
Ha preso il via l’ultima, decisiva, giornata di corsa per il XXXI Rallye Elba Storico, settimo e penultimo appuntamento del CIR Auto Storiche e FIA EHSRC. La prima prova delle quattro in programma oggi ha portato Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, su Porsche 911 SC Gruppo B, al comando della classifica assoluta come di 4° Raggruppamento. Il pilota di Bormio si è andato a prendere la leadership già al primo crono di quest’ultima frazione di gara, colmando i 6.5’’ di distacco che lo separavano dal precedente capolista Alberto Salvini. Il miglior crono su questa PS7 è stato fatto segnare invece da Totò Riolo e Alessandro Floris su Ford Sierra Cosworth Gruppo A in 18’55.1, con un vantaggio di 5.8’’ proprio su Da Zanche. Il siciliano è ripartito questa mattina con grande motivazione sulla vettura dell’ovale blu, archiviati i problemi della prima tappa di gara che lo avevano costretto fuori dal podio virtuale. Ora Riolo si trova in quinta posizione.
Terzo tempo sulla “Volterraio-Cavo” per Alberto Salvini, con Davide Tagliaferri, che lascia la leadership a Da Zanche ma mantiene comunque la sua Porsche 911 RS davanti a tutti in 2° Raggruppamento.
Il quarto crono in prova permette all’elbano Andrea Volpi di continuare la sua corsa al terzo posto assoluto e secondo del “quarto” su Lancia Delta Integrale. Ottima ripartenza per il siciliano del 3° Raggruppamento Angelo Lombardo, quinto sulla speciale e ora in testa al “terzo” con la sua Porsche 911 SC. Dietro di lui l’austriaco Karl Wagner anche lui su vettura tedesca, davanti a “Zippo” su Audi Quattro che evidenzia qualche problema in questo primo passaggio della mattinata, perde 32.8’’ da Lombardo e finisce per cedergli il primo posto di Raggruppamento.
Il 1° Raggruppamento rimane invece nelle mani di Marco Dell’Acqua su Porsche 911 S, nonostante il primo scratch da parte di Antonio Parisi su altra 911 S. Dell’Acqua rimane comunque in vantaggio nella speciale classifica del “primo” a +1’15.8 dal rivale.
FONTE: SQUADRA CORSE VERONA – Il sesto Historic Rally Città di Modena, svoltosi lo scorso fine settimana sulle colline dell’Appennino Emiliano, ha visto un’altra positiva prestazione della Squadra Corse Verona, presente in gara con l’equipaggio formato da Thomas Salizzoni e Giorgio Pesavento sulla Ford Sierra Cosworth di gruppo A.
L’equipaggio scaligero ha infatti ottenuto un buon secondo posto di classe, che si aggiunge agli altri podi ottenuti in questa stagione dai piloti della Scuderia, condito da un decimo assoluto in classifica generale che avrebbe anche potuto essere un ottavo se non vi fosse stata la rottura del cavo della frizione prima dell’ultima prova speciale.
L’inconveniente, che i pur bravi ragazzi dell’assistenza non sono riusciti a risolvere nel breve tempo tra una P.S. e l’altra, ha fatto sì che il duo veronese abbia dovuto percorrere gli ultimi otto chilometri cronometrati con sole due marce, perdendo una cinquantina di secondi ed un paio di posizioni assolute.
“Sono inconvenienti che possono capitare” – ha commentato Thomas – “la macchina è stata oggetto di importanti aggiornamenti per la trasformazione in gruppo A e questa era la prima uscita dopo i lavori, quindi in pratica un collaudo generale; siamo comunque contenti che la base sia in ordine, adesso bisognerà lavorare di fino sulle regolazioni e sui dettagli per migliorare la competitività ed avvicinarci il più possibile alle prestazioni dei migliori. Da parte mia sono molto contento di questo esordio alla guida nei rally storici con questa vettura, mi sono divertito, ho trovato un ambiente competitivo e stimolante e credo che in futuro non mi farò mancare qualche altra occasione per essere presente”.
Ora l’attenzione della Squadra Corse Verona è tutta rivolta al prossimo Rally Due Valli, il rally di casa che si svolgerà nel weekend dell’11-12 e 13 di Ottobre e che potrà essere seguito come sempre, per quanto riguarda il settore storico, sul sito amico www.rallystorici.it
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di casa, dopo aver firmato il secondo tempo assoluto sulla prima speciale, accusa problemi all’impianto frenante ed il cedimento dell’alternatore, ritirandosi.
Modena, 16 Settembre 2019 – Un altro, ennesimo, boccone amaro ha contraddistinto la stagione agonistica di Gabriele Rossi, inserendo un nuovo ritiro nello score targato 2019.
Il pilota di Modena, affiancato come di consueto dall’adriese Fabrizio Handel, si aspettava tanto dalla propria gara di casa, il Rally Historic Città di Modena andato in scena nel weekend, ma l’amaro epilogo ha fatto capire che questo non è l’anno dell’alfiere di GDA Communication.
Nonostante i precedenti non tenessero il morale alto, avendo visto andare letteralmente in fumo due ottime prestazioni al Rally Bianco Azzurro ed al RAAB Historic, il pensiero di Rossi si spostava al Settembre dello scorso anno quando, su queste strade, andava a cogliere il terzo posto assoluto e primo di classe, alla seconda uscita sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A.
Un primo campanello di allarme si accendeva durante la settimana di avvicinamento: nel corso di una sessione di test, sulla trazione posteriore dell’ovale blu, cedeva l’alternatore.
Il problema, prontamente risolto dallo staff di Assoclub Motorsport, non lasciava intravvedere nulla di preoccupante, in vista della prima giornata di gara, quella di Sabato pomeriggio.
Si apriva la sfida sulla “Montegibbio” con Rossi subito protagonista, secondo tempo assoluto a cinque secondi da Gilli, ma un nuovo tintinnio lo riportava all’allerta.
“Siamo partiti carichi sulla prima” – racconta Rossi – “e, con una certa sorpresa, ci siamo trovati già competitivi. Si, è vero, lo scorso anno avevamo finito terzi assoluti ma questa volta il parco partenti era cresciuto tantissimo. Ritrovarci lassù, a pochi secondi da Gilli che lo vinceva da due anni di fila, era già una grossa soddisfazione per noi. I lavori svolti dai ragazzi di Assoclub Motorsport, in particolar modo da Manuel Bonfadini che ringrazio molto, hanno migliorato parecchio la nostra Sierra, soprattutto nell’erogazione e nella messa a terra dei cavalli. Usciti dalla speciale ci siamo resi conto di avere una piccola perdita di olio, niente di allarmante, ma che ci teneva un po’ in apprensione. Controllato il tutto con Damiano e Gianluca siamo ripartiti verso la seconda prova, decisi a spingere al massimo per restare incollati all’amico Gilli.”
Una seconda speciale, quella di “Castelvetro”, che si rivelava invece fatale per Rossi.
“Stavamo salendo bene” – aggiunge Rossi – “e all’intermedio, confrontandolo con quello dello scorso anno, eravamo già sotto al nostro miglior tempo. Sull’inversione di Castelvetro, tirando la leva, ha ceduto una canna che porta il liquido dei freni, spruzzandolo all’interno dell’abitacolo. Nel giro di pochissimo siamo rimasti senza freni ma abbiamo cercato, piano piano, di arrivare fuori dalla speciale. Ci siamo riusciti e, dopo un paio di telefonate con i ragazzi dell’assistenza, abbiamo deciso di provare ad arrivare al parco. Beffa nella beffa, cercando di riaccendere la Sierra, abbiamo accusato la rottura dell’alternatore. Con questo sono due nel giro di pochi giorni. Qualcosa non va ed è chiaro che dobbiamo prendere in mano tutta la vettura. Il nostro 2019 finisce qui. Ci dispiace per tutti, soprattutto per GDA Communication e per i partners.”
Immagine: Race Emotions
FONTE: UFFICIO STAMPA GDA COMMUNICATION, FABRIZIO HANDEL – Il pilota locale, terzo assoluto nella passata edizione tra le auto storiche, sarà l’unica punta schierata da GDA Communication, sognando ad un posto al sole.
Modena, 12 Settembre 2019 – GDA Communication avrà un solo asso nella manica per il prossimo Historic Rally Città di Modena, in programma tra Sabato 14 e Domenica 15 Settembre, e si chiama Gabriele Rossi.
Il pilota locale avrà il pressante compito di portare in alto i colori del sodalizio modenese, tra le auto storiche, forte della terza piazza assoluta siglata lo scorso anno, su queste stesse strade.
Nel 2018 era la seconda uscita ufficiale, sulla Ford Sierra Cosworth di gruppo A, ed il terzo gradino del podio finale lasciò, pur nella gioia dei festeggiamenti, una bella dose di amaro.
“Torniamo a correre di fronte al pubblico di casa” – racconta Rossi – “ed è sempre una sensazione davvero speciale. Lo scorso anno abbiamo colto un terzo assoluto, inaspettato, perchè eravamo solamente alla nostra seconda uscita tra le auto storiche. A dire il vero un po’ di rammarico resta ancora perchè, nel 2018, abbiamo lottato a lungo per la seconda posizione. Un errore, sull’ultima curva della penultima prova, ci ha visto impattare contro un terrapieno ma, grazie ai nostri amici avversari, siamo riusciti a rattoppare la vettura per arrivare sino alla fine. È stata una gara ricca di emozioni e speriamo che sia così anche in questa edizione.”
Un’annata, quella in corso, che non si è dimostrata particolarmente generosa con Rossi, il quale ha visto andare, letteralmente, in fumo due risultati prestigiosi al Rally Bianco Azzurro ed al Rally Alto Appennino Bolognese Historic.
L’avvicinarsi della gara di casa alimenta nuovi stimoli nel portacolori di GDA Communication, desideroso di pareggiare il conto con la sorte, affiancato dall’adriese Fabrizio Handel.
“Quest’anno è stata un pochettino tribolata” – aggiunge Rossi – “perchè ci siamo mangiati le mani con due ritiri pesanti al Bianco Azzurro, quando eravamo terzi assoluti tra le storiche, ed al RAAB Historic, dove avevamo saldamente in mano la vittoria di raggruppamento, di classe ed eravamo rientrati nei migliori cinque della generale. Un po’ alla volta stiamo mettendo a posto tutto quel che serve sulla nostra Ford Sierra ma non dobbiamo mai dimenticarci che ci confrontiamo con piloti di comprovata esperienza. Vogliamo crescere e continueremo a farlo.”
La trazione posteriore dell’ovale blu, seguita da Assoclub Motorsport, è pronta quindi ad aggredire le otto prove speciali in programma, suddivise in due frazioni come nel 2018.
Sabato pomeriggio si aprirà con un doppio passaggio a “Montegibbio” (7,15 km), accorciata sul finale, ed a “Castelvetro” (8,00 km) mentre alla Domenica ci si trasferirà verso “Barighelli” (12,05 km) e “Valle” (7,47 km), da percorrere per due tornate.
“Ci auguriamo che vada tutto per il meglio” – conclude Rossi – “ma sappiamo che sarà dura ripetersi. Il parco partenti è cresciuto tantissimo, ulteriore stimolo per continuare a migliorarsi.”
Rossi confida in un Modena amico
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di casa, protagonista di un 2019 sin qui avaro di soddisfazioni, cerca un rilancio che possa raddrizzare la stagione, ripensando al terzo assoluto firmato nella passata edizione.
Modena, 10 Settembre 2019 – Il festival delle occasioni mancate, ecco come potrebbe intitolarsi sin qui la stagione agonistica 2019 di Gabriele Rossi, chiamato ad ingoiare più di un boccone amaro mentre accarezzava risultati di sicuro prestigio.
Terzo nella classifica generale, tra le auto storiche, e nel gruppo S oltre al secondo in classe oltre 2000 al Rally Bianco Azzurro, a fine Maggio, svanito nel fumo per il cedimento del turbo.
Stessa sorte al successivo RAAB Historic, a fine Luglio, con la turbina che privava nuovamente il pilota di Modena di una vittoria, mai messa in discussione, nel 4° raggruppamento ed in classe J2-A/>2000, al quale si aggiungeva la quinta piazza nell’assoluta.
Ecco come la sesta edizione del Rally Historic Città di Modena, in programma tra il 14 ed il 15 di Settembre, si presenta come un importante crocevia per dare una svolta all’annata in corso.
Il portacolori della scuderia GDA Communication, affiancato dall’adriese Fabrizio Handel, è pronto a tornare a Maranello, nella patria dei motori, per pareggiare il conto con la sorte.
Un evento, quello modenese, che lo scorso anno relegò Rossi sul terzo gradino del podio assoluto dopo aver lottato per la seconda piazza, per tutta la durata della due giorni.
“Ritorniamo a Modena” – racconta Rossi – “ed è sempre un’emozione unica. Correre la gara di casa, di fronte ai tuoi familiari ed ai tuoi amici regala sensazioni indescrivibili. Lo scorso anno andò bene ma non benissimo. Dopo essere stati, per tanto tempo, al secondo posto assoluto abbiamo pensato bene di tentare di tirare giù un terrapieno ma ci è andata male. Alla fine è andata bene perchè, grazie ai nostri avversari amici, siamo riusciti a raggiungere il traguardo finale. Eravamo ad un passo dal ritiro. Quest’anno sarà molto difficile ripetere un risultato simile perchè il livello del parco partenti è aumentato tantissimo. La validità per il TRZ porterà nuovi concorrenti e la sfida si alzerà di intensità. Non abbiamo ambizioni di alta classifica perchè, visti gli ultimi risultati, il nostro principale obiettivo è diventato quello di arrivare alla fine. I nostri punti di riferimento rimangono gli stessi ovvero Gilli, Tonelli e Pasetto. Ci impegneremo al massimo.”
Per la sesta edizione il Rally Historic Città di Modena ricalca l’ossatura della passata edizione, due le giornate di gara con la prima frazione che si aprirà Sabato, nel tardo pomeriggio, sulla doppia tornata a “Montegibbio” (7,15 km), accorciata sul finale, ed a “Castelvetro” (8,00 km).
Altre quattro le prove in programma alla Domenica seguente: “Barighelli” (12,05 km) e “Valle” (7,47 km) saranno affrontate dai concorrenti per due passaggi.
Rossi, Handel e la Ford Sierra Cosworth gruppo A, curata da Assoclub Motorsport, sono pronti a dare battaglia.
“Non siamo riusciti ad apportare tutte le modifiche che volevamo alla vettura” – aggiunge Rossi – “a causa della chiusura estiva, dopo il RAAB Historic. Il percorso lo conosciamo bene e, quest’anno, è stato reso ancora più veloce dall’eliminazione di alcune chicanes. Peccato per i tanti anti taglia, così il Modena ha perso un po’ del suo DNA. Resta comunque molto bello.”