FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Bastiglia va a caccia di nuove sfide nel 2025, scendendo in campo nella massima serie nazionale per le regine del passato, nel TRZ e nel Memory Fornaca.
Bastiglia (MO), 03 Febbraio 2025 – Dopo due anni ad arricchire il proprio bagaglio con esperienze oltre i patri confini, facendo sua la doppietta nel Tour European Rally Historic tra le J1 e J2 sia nel 2023 che nel 2024, Gabriele Rossi ha deciso di cambiare completamente rotta.
Sarà il Campionato Italiano Rally Auto Storiche il terreno di confronto per il 2025 del pilota di Bastiglia, deciso a misurarsi contro i migliori protagonisti della scena tricolore per continuare a percorrere quel cammino di crescita che gli ha già consentito di togliersi belle soddisfazioni.
Meno di un mese al via del nuovo programma del pilota emiliano che, sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A curata da Assoclub Motorsport e condivisa con Fabrizio Handel, scenderà in campo al prossimo Historic Rally delle Vallate Aretine, previsto per la fine di Febbraio.
Una stagione di rodaggio la sua, con la consapevolezza di non aver mai affrontato nessuno degli eventi previsti dal calendario, ad eccezione di quel Rally Elba Storico che lo vide in azione nella stagione 2020 dopo una lunga sosta forzata che lo ha tenuto lontano dall’abitacolo.
Appuntamenti come il Rally Costa Smeralda Storico ad Aprile, il Targa Florio Historic Rally a Maggio, il Rally Lana Storico a Giugno ed il Sanremo Rally Storico ad Ottobre permetteranno al neo portacolori di Bluthunder Racing Italy di calcare strade iconiche dello stivale tricolore.
“Prima di tutto vorrei ringraziare Mauro Valerio ed il Team Bassano” – racconta Rossi – “perchè sono stati supporto fondamentale per i nostri due successi nel TER Historic, oltre che per tutto il percorso di crescita che abbiamo fatto dal 2020 ad oggi. Grazie anche a Marco Hefti, presidente di Bluthunder Racing Italy, per averci accolto nella sua famiglia, augurandoci di poter difendere al meglio i suoi colori nel nostro anno di debutto nel CIRAS. Sappiamo di doverci confrontare in gare che non conosciamo e con avversari di alto livello. Cercheremo di fare del nostro meglio, come sempre, e tireremo la riga di un primo bilancio più avanti.”
Ma il 2025 di Rossi non fermerà soltanto al CIRAS con il modenese che punterà ad essere protagonista anche nel Trofeo Rally di Zona, nell’ambito della terza dedicata al centro Italia, non potendo farsi scappare l’occasione di tornare al via del suo Historic Rally Città di Modena.
In fase di definizione anche la partecipazione al rinomato Memory Nino Fornaca.
“Quando abbiamo saputo del ritorno del rally a Modena non potevamo che garantire la nostra presenza” – aggiunge Rossi – “perchè è dal 2019 che attendevo con ansia questa notizia. Sarà un’emozione incredibile poter tornare a correre sulle strade di casa mia, di fronte al pubblico amico, ed avremo anche l’opportunità di segnare punti importanti per il TRZ di terza zona. Dovremo essere della partita anche nel Fornaca, sfruttando le varie concomitanze con gli eventi del CIRAS. Siamo curiosi di vedere quanto questi due anni all’estero ci hanno fatto crescere, mettendoci a confronto contro rivali che conoscono l’italiano come le loro tasche.”
fordsierracosworth
Il Rally della Val d’Orcia il 29 e 30 marzo: riflettori puntati sul CIRTS
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Radicofani Motorsport è pronta a regalare a praticanti ed appassionati l’edizione 2025 della manifestazione, ancora una volta premiata dalla doppia validità tricolore. Radicofani ed i fondi sterrati della provincia di Siena coinvolti in due giorni da grande palcoscenico.
(Comunicato Ufficio Stampa Rally Storico Val d’Orcia)
Il Rally della Val d’Orcia è pronto a catalizzare l’attenzione del motorsport nazionale regalando a praticanti ed appassionati un’altra doppia sfida tricolore: sabato 29 e domenica 30 marzo, gli sterrati della provincia di Siena saranno sotto i riflettori del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra Storico, doppio confronto che chiamerà al “via” vetture moderne e storiche, quest’ultime coinvolte dalla bagarre del 6° Rally Storico della Val d’Orcia.
Poco meno di ottanta, i chilometri proposti dagli organizzatori di Radicofani Motorsport, distribuiti su dieci prove speciali. Radicofani, con la sua esclusiva ambientazione, farà ancora da cornice alle cerimonie di partenza ed arrivo, confermandosi centro nevralgico dell’evento.
Uno sguardo, quello del Rally Val d’Orcia, rivolto al territorio e che si estenderà coinvolgendo – oltre a Radicofani – i comuni di San Casciano dei Bagni e Sarteano.
La zona industriale Val di Paglia accoglierà i paddock dei team, ospitando le fasi di parco assistenza nel loro determinante ruolo: lì, il pubblico avrà modo di osservare da vicino le strategie messe in atto dalle squadre, in tre distinte occasioni in programma tra sabato e domenica. Quattro, le prove speciali previste al sabato mentre, la giornata conclusiva, sarà contraddistinta dallo svolgimento di sei tratti cronometrati: un mix esaltato da cultura ed agonismo, elevato dai contenuti tecnici che caratterizzeranno il format di gara.
A vincere il confronto moderno, nell’edizione 2024 della gara, fu il paraguayano Fabrizio Zaldivar, su Skoda Fabia RS, con il podio completato da Simone Tempestini (Skoda Fabia RS) e Tommaso Ciuffi (Skoda Fabia Rally2). Il primo gradino del podio “storico” andò invece a Lucky, su Lancia Delta Integrale. L’apertura delle iscrizioni al 16° Rally della Val d’Orcia ed al 6° Rally Storico della Val d’Orcia è prevista per giovedì 27 febbraio.
Informazioni disponibili sul sito internet della manifestazione, all’indirizzo http://www.radicofanimotorsport.it
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO RALLY ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – Domenica 9 febbraio all’evento Rally Racing Meeting alla Fiera di Vicenza si terranno le premiazioni dell’edizione 2024 e la presentazione del nuovo calendario del Trofeo organizzato da ACI Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic
Vicenza, 21 gennaio 2025 – Con la conferma della data e del luogo delle premiazioni dell’edizione 2024, il Trofeo Rally ACI Vicenza si rimette in moto annunciando le prime novità della settima edizione dell’iniziativa dedicata ai conduttori tesserati presso l’Ente berico, che saranno svelate nel complesso durante l’evento Rally Racing Meeting organizzato da Miky Biasion alla Fiera di Vicenza. L’atteso appuntamento è stato fissato per le 14 di domenica 9 febbraio presso lo stand dell’Automobile Club Vicenza situato nel padiglione numero 7.
EDIZIONE 2025 – Tante sono le novità del Trofeo 2025 grazie anche all’impegno di ACI Vicenza che per la prima volta ha iscritto a calendario sia il Rally Campagnolo Storico, sia il Città di Schio nella doppia versione moderna e storica. Assieme al Città di Bassano, che torna anche con lo storico, saranno quindi cinque su dodici i rallies nel Vicentino che andranno a comporre il mosaico dei calendari. Altra novità è data dalla categoria delle “auto classiche”, ovvero quelle costruite dal 1993 al 2000, per le quali saranno stilate classifiche dedicate in aggiunta alle già consolidate storiche e moderne. Le classiche condivideranno lo stesso calendario delle storiche per il quale sono previste sei gare, la prima delle quali – il Rally Benaco Storico – si correrà il 21 e 22 marzo. Sei anche gli appuntamenti per le auto moderne che inizieranno la rincorsa al titolo al Rally della Marca in programma nel primo fine settimana di aprile. Rally Città di Schio e Città di Bassano, infine, sono le uniche due gare con la triplice validità per auto moderne, storiche e classiche.
PREMIAZIONI 2024 – Sempre nel primo pomeriggio di domenica 9 febbraio si svolgeranno le premiazioni della scorsa edizione del Trofeo; oltre alla consegna delle tradizionali coppe e targhe, ai vincitori delle categorie riconosciute nel regolamento sarà fatto omaggio di licenze sportive e tessere ACI. La lista completa dei premiati sarà pubblicata nel sito di riferimento www.palladiohistoric.it
A vincere nell’edizione 2024 “moderna” sono stati Michael Savio tra i piloti e Jenny Maddalozzo tra i navigatori; tra gli “storici”, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi hanno invece inscritto per la terza volta il proprio nome nell’albo d’oro dell’iniziativa promossa da ACI Vicenza.
Informazioni ed elenco premiati al sito web www.palladiohistoric.it
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Il 4° Rally del Brunello Storico va a Pierangioli-Baldini. A “Lucky” e Tonelli il tricolore 4RM e 2RM
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR TERRA STORICO, MARIA IULIANO – È il pilota di Montalcino su Ford Sierra Cosworth ad aggiudicarsi la gara di casa, con nove prove speciali vinte sulle dieci in programma. Completano il podio “Lucky”-Pons su Lancia Delta Integrale e Tonelli-Debbi su Ford Escort RS, che conquistano rispettivamente il titolo di campioni italiani nel 4 e 2 Ruote Motrici.
Montalcino (SI), sabato 30 novembre 2024 – Un finale di stagione entusiasmante quello regalato dalla quarta edizione del Rally del Brunello Storico, che anche quest’anno ha avuto l’onore di far calare il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico, giunto alla conclusione dopo cinque appuntamenti. 104,82 chilometri competitivi lungo dieci prove speciali, tutte su terra, che hanno abbracciato la provincia di Siena e di Grosseto e su cui si sono sfidati i protagonisti della serie tricolore promossa da ACI Sport, in una due giorni che ha regalato emozioni e colpi di scena.
A trionfare al Rally del Brunello è stato Valter Pierangioli, che al volante della Ford Sierra Cosworth condivisa con Michela Baldini si è aggiudicato il primato della gara di casa. Una bella soddisfazione per il pilota di Montalcino, autore del miglior tempo in nove prove speciali sulle dieci previste dalla tabella di marcia, dominando quindi la competizione dall’inizio alla fine, nonostante una penalità di 30 secondi dovuta a un ritardo al controllo orario e alcune sbavature avvenute nel corso della PS7 “Castiglion del Bosco”. Inconvenienti che non hanno comunque impedito a Pierangioli di concludere la gara davanti a “Lucky” con un vantaggio di 42.4. Al vicentino in corsa su Lancia Delta Integrale e con Fabrizia Pons alle note è andata infatti la piazza d’argento e di conseguenza anche il titolo tricolore del 4 Ruote Motrici, il quarto consecutivo per lui dopo i successi ottenuti nel 2021, 2022 e del 2023.
Completa il podio Andrea Tonelli, primo tra i concorrenti del 2 Ruote Motrici su Ford Escort RS e navigato da Roberto Debbi, protagonista di un’avvincente lotta con Bruno Pelliccioni, anche lui su Ford Escort, in cui ad avere la meglio è stato proprio il pilota di Reggio Emilia che si è laureato campione italiano per il 2 Ruote Motrici per il terzo anno di fila. Brunello un po’ amaro invece per il sammarinese, coadiuvato dal connazionale Mirco Gabrielli, che nella seconda speciale della prima giornata aveva accusato problemi meccanici che lo avevano costretto a rallentare e terminare il venerdì in diciannovesima posizione. Una bella rimonta quella di Pelliccioni che lo ha riportato al quarto posto, alle spalle del diretto rivale con un distacco di soli 21.2, risultato che però non è bastato per portare a casa il titolo. Chiude quinto assoluto e terzo nel 2RM Matteo Luise, autore di un’ottima prestazione al fianco di Luca Trovò su Fiat Ritmo 130 Abarth, davanti ad Andrea Succi, in coppia con Fabio Graffieti su BMW M3, e Nicolò Fedolfi, anche lui pilota di Montalcino, affiancato da Livio Ceci su Lancia Delta, che ha ottenuto il settimo piazzamento generale. Alle spalle dell’altro driver di casa c’è Walter Lamonato, accompagnato alle note da Oriella Tobaldo su Peugeot 309 GTI, con la quale precede a sua volta Sergio Bartolini e Federica Del Sordo, su Ford Escort RS, e Domenico Mombelli su Ford Escort MK 1, condivisa con Luigi Bariani, rispettivamente noni e decimi assoluti.
CLASSIFICA FINALE RALLY DEL BRUNELLO STORICO: 1. Pierangioli-Baldini (Ford Sierra RS Cosworth) in 1:09’55.0; 2. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) a 42.4; 3. Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) a 3’58.0; 4. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS) a 4’19.2; 5. Luise-Trovò (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 4’34.8; 6. Succi-Graffieti (BMW M3) a 4’41.3; 7. Fedolfi-Ceci (Lancia Delta) a 5’12.6; 8. Lamonato-Tobaldo (Peugeot 309 GTI) a 5’52.8; 9. Bartolini-Del Sordo (Ford Escort RS) a 6’13.3; 10. Mombelli-Bariani (Ford Escort MK 1) a 7’16.0
CALENDARIO CIR TERRA STORICO 2024: 9-10 marzo 1° Rally Storico Città di Foligno | 5-7 aprile V Rally Storico della Val d’Orcia | 21-22 giugno 9° San Marino Rally Historic | 25-27 ottobre 6° Rally dei Nuraghi e del Vermentino Historicu | 29-30 novembre 4° Rally del Brunello Storico
Ufficio stampa CIR Terra Storico: Maria Iuliano
Valter Pierangioli e Lorenzo Bertelli brindano alla vittoria del Rally del Brunello
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, GABRIELE MICHI – Valter Pierangioli, su Ford Sierra RS Cosworth, vince il confronto storico mentre Lorenzo Bertelli prevale in quello moderno al volante della Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid.
MONTALCINO (SI) -Il Rally del Brunello si è concluso con la vittoria di Valter Pierangioli nel confronto storico e di Lorenzo Bertelli in quello moderno. La gara, organizzata da Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino, ha interessato la provincia di Siena e quella di Grosseto nelle giornate di venerdì e sabato, ambientando l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico ed uno dei più attesi confronti moderni, espresso in oltre centoquattro chilometri cronometrati.
Con forza, prevalendo su nove prove speciali su dieci in programma, Valter Pierangioli è riuscito a festeggiare la vittoria nella “sua” Montalcino, costruita chilometro dopo chilometro al volante della Ford Sierra RS Cosworth, esemplare condiviso con Michela Baldini. Una leadership mai stata in discussione, quella del driver locale, ridimensionata da una leggera uscita di strada sulla settima prova e da una foratura. Elementi che non gli hanno negato il brindisi più atteso, lasciando a “Lucky” Battistolli la seconda posizione. Il pilota vicentino, sulla Lancia Delta Integrale che ha visto sul sedile destro Fabrizia Pons, ha festeggiato sulla pedana di Montalcino la vittoria del Campionato Italiano Rally Terra Storico 4 Ruote Motrici. Terzi, al vertice del 3° Raggruppamento, hanno concluso Andrea Tonelli e Roberto Debbi, rallentati in avvio di gara da un problema al radiatore della loro Ford Escort RS e da un cappottamento, accusato nella penultima prova speciale. In quarta posizione la Ford Escort RS dei sammarinesi Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli, seguita in quinta piazza dalla Fiat Ritmo 130 Abarth di Matteo Luise e Luca Trovò, con il driver alla prima occasione di utilizzo della vettura su fondo sterrato. Sesti hanno concluso Andrea Succi e Fabio Graffieti, su BMW M3, con il locale Nicolò Fedolfi a seguire su Lancia Delta, esemplare condiviso con Livio Ceci.
Tornato ad interpretare i fondi sterrati dopo diverse programmazioni su asfalto, Walter Lamonato ha archiviato l’appuntamento in ottava piazza, affiancato da Oriella Tobaldo su Peugeot 309 GTI. A completare la top-ten la Ford Escort RS di Sergio Bartolini e Federica Del Sordo e la Ford Escort MK 1 di Domenico Mombelli e Luigi Bariani, vincitori del 2° Raggruppamento. Nel confronto valido per il Trofeo A112 Abarth, vittoria di Marco Gentile e Jenny Maddalozzo, con il vincitore del monomarca – Marcogino Dall’Avo – secondo con Manuel Piras alle note. A completare il podio sono stati Niccolò De Rosa e Isabel Forgiarini.
Il Rally del Brunello ha visti coinvolti i comuni di Seggiano, Pienza, Montalcino e Buonconvento, parti integranti di una manifestazione di respiro internazionale.
Immagine: Marco Passanini
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, GABRIELE MICHI – Valter Pierangioli, su Ford Sierra RS Cosworth, comanda nel confronto storico mentre, al vertice di quello moderno, è Lorenzo Bertelli, in gara su Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid.
MONTALCINO (SI) -Si è conclusa con le leadership di Valter Pierangioli nel confronto storico e di Lorenzo Bertelli in quello moderno, la prima giornata di gara proposta dal Rally del Brunello, appuntamento organizzato da Scuderia Etruria SCRL in collaborazione con Deltamania Montalcino. La gara, che coinvolgerà anche nella giornata di domani le province di Siena e Grosseto, ha mandato in archivio le prime tre prove speciali, La Sesta, Seggiano e Cosona.
A prevalere nel confronto valido per il Campionato Italiano Rally Storico, in vista della giornata conclusiva di domani, è il locale Valter Pierangioli. Il pilota di Montalcino, al volante della Ford Sierra RS Cosworth condivisa con Michela Baldini, è riuscito a prevalere nella totalità delle prove disputate, con tre primati valsi ben trentuno secondi di margine sul primo inseguitore, “Lucky” Battistolli, in gara su Lancia Delta Integrale ed affiancato da Fabrizia Pons. Come terza forza della gara si è elevata la Ford Escort RS di Andrea Tonelli e Roberto Debbi, interessata dalla sostituzione del radiatore al parco assistenza di Buonconvento ma comunque al vertice del 3° Raggruppamento. La classifica provvisoria relativa alle prime cinque posizioni vede, in quarta piazza, la Lancia Delta Integrale del locale Niccolò Fedolfi, con Livio Ceci alle note, seguita dalla Ford Escort RS di Alessandro Nerobutto e Giulia Zanchetta. A prevalere tra gli esemplari di 2° Raggruppamento è attualmente la Ford Escort MK I di Domenico Mombelli e Luigi Bariani.
Domani, le rimanenti sette prove speciali in programma, con la partenza dallo stadio prevista alle ore 7:00 e le successive operazioni di parco assistenza, per quindici minuti, a partire dalle ore 7:05. Ad accendere l’agonismo sarà una “classica” del Rally del Brunello, la prova speciale Castiglion del Bosco, di 7,02 km: i suoi fondi sterrati, alle ore 7:51, saranno il primo impegno di un trittico che si completerà con la disputa delle prove speciali La Sesta (ore 8:15) e Cosona (ore 9:04), tratti già affrontati dagli equipaggi nella giornata precedente. Ad intervallare il giro di speciali saranno i trenta minuti di parco assistenza – a Buonconvento – ed i trentacinque del riordinamento “Caparzo”, alle ore 10:19. Il secondo giro di prove speciali del sabato è in programma alle ore 11:18 sulla Castiglion del Bosco, alle ore 11:42 su La Sesta ed alle ore 12:31 sulla Cosona. Le ultime fasi di parco assistenza sono previste alle ore 13:01 mentre, seguite da un altro riordinamento – sempre ospitato dal marchio Caparzo – e dallo svolgimento dell’ultima prova speciale in programma, la Castiglion del Bosco delle ore 14:45. L’arrivo, in Piazza del Popolo a Montalcino, è in programma alle ore 15:05.
Rally del Brunello Storico: a Montalcino si assegnano i titoli del 4RM e 2RM
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – La provincia di Siena al centro dell’azione per l’ultima tappa del Campionato Italiano Rally Terra Storico per una due giorni ricca di azione. Dieci tratti cronometrati da affrontare tra venerdì 29 e sabato 30 novembre per un totale di 104,82 chilometri, con partenza e arrivo allestiti nel cuore di Montalcino. “Lucky”-Pons verso il titolo 4RM, battaglia per il tricolore 2RM.
Montalcino (SI), mercoledì 27 novembre 2024 – La Toscana si prepara ad accogliere le ultime sfide del Campionato Italiano Rally Terra Storico con il 4° Rally del Brunello Storico, appuntamento che chiuderà la stagione del 2024. Una due giorni ricca di azione lungo le strade bianche da percorrere nel territorio tra la provincia di Siena e di Grosseto, quella della manifestazione organizzata da Scuderia Etruria Sport e Deltamania Montalcino che vedrà i suoi protagonisti al volante delle vetture storiche battagliarsi nelle due tappe di venerdì 29 e sabato 30 novembre. Saranno dieci le prove speciali da percorrere sui tratti di “La Sesta”, “Castiglion del Bosco”, “Seggiano” e “Cosona” per un totale di 104,82 chilometri cronometrati. A fare da punto nevralgico della manifestazione sarà Montalcino, dove verranno allestite le cerimonie di partenza e di arrivo, mentre il parco assistenza sarà collocato a Buonconvento.
4RM | Tanti gli equipaggi in lizza per aggiudicarsi l’ultimo atto del 2024. Tra i presenti non manca “Lucky” accompagnato alle note da Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale, vettura con cui ha conquistato tre vittorie in questa stagione che gli hanno consentito di occupare il vertice della classifica riservata ai concorrenti del 4 Ruote Motrici, con un totale di 78 punti. Il pilota vicentino tenterà dunque di conquistare il quarto titolo consecutivo, dopo quelli del 2021, 2022 e del 2023. All’inseguimento ci sarà Stefano Camporesi, secondo nella graduatoria della serie tricolore con 40 punti, e navigato da Giancarla Guzzi, anche loro su Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento, vettura con la quale sarà al via anche Nicolò Fedolfi, di ritorno sulle strade di casa affiancato da Livio Ceci. Nell’elenco anche il locale Valter Pierangioli, in corsa su Ford Sierra Cosworth, questa volta condivisa con Michela Baldini, mentre Mauro Sipsz sarà navigato da Andrea Adamo sulla leggendaria Audi Quattro. Alla lista dei concorrenti del 4RM si aggiunge anche l’equipaggio sammarinese su altra Lancia Delta composto da Stefano e Michele Pellegrini, vettura scelta anche dai francesi Pierre Vivier e Jean Cristophe Garcia, mentre il qatariota Abdulha Al-Thani in coppia con Sabrina De Castelli sarà al volante della Ford Sierra Cosworth.
2RM | Anche quest’anno saranno le strade bianche del territorio senese ad assegnare un combattuto campionato 2 Ruote Motrici tra Bruno Pelliccioni ed Andrea Tonelli, con il primo che attualmente si trova in testa alla classifica con 88 punti. Un’occasione per il driver di San Marino affiancato da Lorenzo Ercolani su Ford Escort RS di mettere le mani sul titolo dopo i successi ottenuti nel 2020 e nel 2021. Dall’altra parte, l’emiliano accompagnato alle note da Roberto Debbi su vettura gemella, secondo con 72 punti, tenterà di effettuare il sorpasso dell’ultimo secondo che gli varrebbe il tricolore 2RM per la terza volta dopo il 2022 e il 2023. Occhi puntati però anche su Nemo Mazza e Riccardo Biordi, terzi con 64 punti e che saranno al via su Ford Escort RS. Debutto nel terra storico invece per Matteo Luise, a Montalcino per il finale di stagione dopo essersi confermato campione italiano nel CIRAS per il 4°Raggruppamento, sempre al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth, per l’occasione condivisa con Luca Trovò. Tra gli altri protagonisti, non mancano Enrico Volpato e Samuele Sordelli, anche loro su Ford Escort RS, così come Sergio Bartolini e Federica Del Sordo, mentre Domenico Mombelli sarà al via su Ford Escort MK II e con Luigi Bariani alle note. Ai nastri di partenza anche l’equipaggio su Opel Corsa GSI composto da Corrado Costa e Domenico Mularoni, Federico Ormezzano in coppia con Maurizio Torlasco su Talbot Lotus, Andrea Succi e Fabio Graffieti su BMW M3 e Filippo Grifoni su Peugeot 205 e con Paolo Materozzi alle note.
PROGRAMMA | La quarta edizione del Rally del Brunello aprirà le danze ufficialmente giovedì 28 novembre con le consuete verifiche tecniche e sportive che proseguiranno nella mattinata di venerdì 29 novembre, giornata riservata allo shakedown, che per le storiche scatterà alle ore 7.30, e alla cerimonia di partenza in Piazza del Popolo a Montalcino in programma per le 12.15. Da qui, i concorrenti al volante delle regine del passato si dirigeranno verso i primi tre passaggi cronometrati di “La Sesta” (PS1 – 12.39), “Seggiano” (PS2 – 13.23) e “Cosona” (PS3 – 14.27), che anticiperanno il riordino notturno e la conclusione della prima tappa. Le sfide sulle strade bianche toscane riprenderanno l’indomani, sabato 29 novembre, con gli altri tratti di “Castiglion del Bosco” (PS4 – 7.51; PS7 – 11.18; PS10 – 14.45), “La Sesta” (PS5 – 8.15; PS8 – 11.42) e “Cosona” (PS6 – 9.04; PS9 – 12.31). L’arrivo finale allestito in Piazza del Popolo a Montalcino è previsto per le ore 15.05, dove avverrà anche la cerimonia di premiazione dei vincitori.
CALENDARIO CIR TERRA STORICO 2024: 9-10 marzo 1° Rally Storico Città di Foligno | 5-7 aprile V Rally Storico della Val d’Orcia | 21-22 giugno 9° San Marino Rally Historic | 25-27 ottobre 6° Rally dei Nuraghi e del Vermentino Historicu | 29-30 novembre 4° Rally del Brunello Storico
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa CIR Terra Storico:
Maria Iuliano.
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Ultime gare stagionali per i piloti della scuderia Rally & co che presenta al via de “la grande corsa” , rally storico nonche’ tappa finale del trofeo Memory Fornaca, ben 6 equipaggi al via. Partenza sabato da Riva di Chieri con la disputa 8 prove speciali e 78 km cronometrati (con la prova Verrua Savoia da 14 km ripetuta 2 volte) questo la tabella di marcia dei concorrenti , capitanati da Luca Delle Coste e Giuliano Santi ,attualmente in testa al trofeo Fornaca , che a bordo della Ford escort rs cercheranno di bissare il successo del 2023 seguiti in classifica al secondo posto da Marco Bertinotti ed Andrea Rondi presenti al via della gara piemontese con la sempre spettacolare Opel manta gte. Sulla consueta Ford Sierra cosworth rientrano in gara Luca Ferrero e Paolo Ferraris seguiti da Pierluigi Porta e Maurizio Barone al via su ford escort rs dopo la vittoria di classe al rally monti savonesi. Sulla piccola ma grintosa Fiat 127 in pedana Stefano Zublena ed Alberto Costenaro mentre sulla Bmw M3 seguita dal team Chiavenuto partira’ la coppia new entry composta da “Il Valli” e Stefano Cirillo puntera’ ad una posizione di vertice assoluto.
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – Titoli assoluti già decisi lo scorso settembre, il Lessinia Rally ha emesso i verdetti per le restanti posizioni e categorie anche per i conduttori delle auto storiche
Vicenza, 18 novembre 2024 – Come avvenuto lo scorso anno è toccato al Lessinia Rally Historic far calare il sipario sul Trofeo Rally ACI Vicenza per quanto riguarda la categoria delle auto storiche alle quali mancava l’ultimo dei cinque round, mentre per le moderne – depennato il Città di Schio – le somme si erano tirate dopo il Città di Bassano.
Dopo il Rally del Veneto dello scorso settembre le classifiche hanno assegnato la vittoria assoluta tra i piloti a Giorgio Costenaro e alla sua navigatrice Lucia Zambiasi, il titolo tra i copiloti, terzo per entrambi dopo quelli del 2020 e 2022. Rimasti in gioco i restanti esiti, sono state stilate le classifiche definitive di classi e Raggruppamenti, considerando classificati quei conduttori con almeno tre risultati.
PILOTI – con un guizzo finale, Riccardo Bianco passato dalla BMW M3 alla nuova Porsche 911 SC, si è assicurato la seconda posizione assoluta precedendo un trio di Alfa Romeo Alfetta GTV con le 2.0 di Gianluigi Baghin e Matteo Cegalin al terzo e quarto posto e la 2.5 di Antonio Regazzo al quinto. Nei Raggruppamenti, già consolidata la vittoria nel 4° per Costenaro, il 3° ha visto i tre conduttori delle Alfetta sopra menzionati monopolizzare il podio. Nessun classificato, invece, per il 1° e 2° Raggruppamento. Scontata per Costenaro la vittoria nella classe maggiore del 4° Raggruppamento, imitato da Fiorenza Soave nella A-2000 con la Fiat Ritmo 130 TC con la quale si aggiudica anche la femminile. Baghin la spunta anche nella 2-2000 del 3° e Regazzo nella “oltre”; vittoria nella 2-1150 per Mario Mettifogo su A112 Abarth. Infine, nel 2°, ancora un’Alfetta, la GT 1.8 di Gianfranco Pianezzola nella 2-2000 e nella 4-1600 vince Paolo Marcon su Lancia Fulvia HF. Tra gli “over 60”, scontato il successo di Costenaro con ampio margine su Baghin e Mettifogo.
NAVIGATORI – Lucia Zambiasi emula il suo pilota e oltre all’assoluta, fa centro in classe, 4° Raggruppamento, navigatrici assoluta e “over 60”. Gilberto Scalco correndo al fianco di Cegalin s’impone nel 3° ma nessun classificato si regista nel 2° e 1°. Gli stessi, primeggiano anche nelle rispettive classi, dove si aggiunge anche Gloria Florio nella 3 2-1150. Posizioni d’onore nella over 60 per Carlo Vezzaro, secondo, e Gilberto Scalco che chiude terzo.
Si chiude così la sesta edizione del Trofeo promosso dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic, serie che ha registrato ottantadue conduttori in lizza, quarantuno dei quali hanno acquisito punti validi per le classifiche finali; per le auto moderne il verdetto era stato emesso dopo il Rally Città di Bassano e a seguito del forzato depennamento del Città di Schio del quale non si sono mai avute notizie certe.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Per il team dall’ovale azzurro va in archivio un fine settimana caratterizzato da una massiccia presenza di equipaggi confortato da risultati decisamente positivi
Romano d’Ezzelino (VI), 12 novembre 2024 – Con la stagione sportiva che si avvia all’epilogo, un altro fine settimana sotto il segno dei rally storici è passato agli archivi dopo la disputa del Lessinia Rally Historic e Giro dei Monti Savonesi Storico nei quali erano una trentina gli equipaggi del Team Bassano, in gara.
La massiccia presenza al rally veronese ha portato dei buoni riscontri sia di squadra, sia a livello generale iniziando dal quarto posto assoluto, di classe e di 4° Raggruppamento, firmato da Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi con la Ford Sierra Cosworth 4×4; due gradini più in basso, si trova la Porsche 911 SC/RS Gruppo B con la quale Ermanno Sordi e Francesco Zambelli hanno brindato alla vittoria di classe, imitati da Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli, primi della loro e di 3° Raggruppamento con la 911 SC Gruppo 4 con la quale sono ottavi assoluti.
Sempre nell’affollato e competitivo 4° Raggruppamento era anche la Lancia Delta Integrale 16V con la quale Sandro Costaganna e Matteo Rizzi hanno concluso il rally ottavi di classe e quattordicesimi nella generale, classifica dove al diciannovesimo posto si sono piazzati Luigi e Fabio Orestano secondi di classe e terzi di 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RS precedendo di una posizione nelle categorie e due nell’assoluta la vettura analoga di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro. Anche Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon hanno corso il Lessinia con una 911 RS, classificandosi al quinto posto di classe al ventottesimo nell’assoluta.
Scorrendo la classifica si arriva, poi, alla doppietta messa a segno nella classe 2-1150 – quella dell’eterna sfida tra Fiat 127 e Autobianchi A112 – andata a favore di quest’ultima grazie a Raffaele Scalabrin e Milva Manganone primi di classe con un guizzo finale precedendo le compagne di scuderia Lisa Meggiarin e Francesca Dalla Rizza seconde con la berlina di casa Fiat; al duo dell’A112 anche la vittoria nel tributo dedicato alla gloriosa vettura a quarant’anni dall’ultima edizione del Trofeo dello scorso millennio. L’elenco dei classificati prosegue trovando Massimo Rettore e Paolo Gelio su BMW M3 alla posizione trentaquattro mentre alla trentasette chiudono Corrado e Leonardo Sulsente portando alla vittoria di classe l’Opel Kadett GT/e. Franco Simone e Nicolò Abbatucci sono trentanovesimi e quinti nella competitiva classe, con la Peugeot 205 Rallye, mentre con la versione GTI 1.9 Roberto e Pier Antonio Nicola chiudono cinquantaduesimi, una posizione dietro alla Porsche 911 RS di Antonio ed Eva Orsolin. A Bosco Chiesanuova, Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo vedono finalmente il traguardo con l’Alfa Romeo Alfetta GT, premiati dal secondo posto di classe e un sigillo di categoria, nella 2-1600, lo mettono Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani con la loro Fiat 128 Sport e precedono di un paio di posizioni Luciano Nistri e Loris De Paoli quarti di classe con la Peugeot 205 GTI in versione 1.6; completano la lista dei classificati, felici come se avessero vinto il rally, Angelo Grassadonia e Andrea Carraro con la piccola ma di sicuro non inosservata Fiat 126, portata al traguardo dopo numerose delusioni. Nel bilancio della gara va di diritto anche la vittoria nella classifica delle scuderie ma anche le note dolenti, da leggersi come equipaggi ritirati. Quasi tutti a causa di problemi meccanici, non hanno concluso il rally Marsura e Menin su Porsche 911 RS, Garzotto e Sbaichiero su Lancia Delta Integrale 16V, Baghin e Reniero con l’Alfetta GTV, Segnana e Somenzi su Volkswagen Golf GTI, Beccherle e Benedetti su A112 Abarth, Fioravanti e Setti con la Ford Escort RS, Patuzzo e Martini su Ford Sierra Cosworth; uscite di strada hanno invece costretto al ritiro l’Opel Ascona SR di Mazzucato e Orietti oltre alla Talbot Sunbeam Lotus di Pasetto e Zanini.
Nel fine settimana si è anche corso il 6° Giro dei Monti Savonesi Storico dove erano cinque gli equipaggi del Team Bassano, tutti regolarmente al traguardo ad iniziare da Gabriele Noberasco e Maurizio Imerito, quarti assoluti e terzi di 4° Raggruppamento con la BMW M3. Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi, classificandosi quindicesimi, hanno portato alla vittoria di 3° Raggruppamento la Porsche 911 SC, mentre Edoardo Valente e Jeanne Revenu, ventesimi con la Lancia Rally 037, hanno festeggiato la vittoria di classe. Successo di categoria anche per Marco Simoni e Nicolò Bottega, ventinovesimi su Peugeot 205 Rallye e a completare il quintetto al traguardo sono stati Rosario Pennisi ed Elisa Minio, settimi di classe su Autobianchi A112 Abarth.
Nel prossimo fine settimana si correrà l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità ospitato dall’Autodromo di Magione (PG) con la tradizionale “2 ore” al via della quale saranno Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e e Roberto Piatto con la Fiat Ritmo 75.
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Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























