FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – L’evento organizzato dal Rally Club Valpantena ha già confermato la presenza di Gianfranco Cunico ma ha in serbo tante altre sorprese e grandi campioni al via. Percorso rivisto pronto a regalare spettacolo con 10 prove cronometrate.
03.10.2022 – Si sono aperte sabato 1 ottobre le iscrizioni al 20° Revival Rally Club Valpantena, la manifestazione di Regolarità Sport organizzata dall’omonimo club valpantena si svolgerà dal 10 al 12 novembre prossimi richiamando vetture storiche da rally ed equipaggi da tutta Europa.
Giunto a spegnere le prime venti candeline, il Revival Rally Club Valpantena ha così svelato gli attesissimi contorni dell’evento, definito dai più la regolarità sport numero 1 in Italia. Un evento non di velocità ma di precisione, riservato a tutte le vetture da rally storiche degli anni Settanta, Ottanta e primi Novanta.
La gara tornerà a disputarsi su due tappe ma si aprirà nella serata di giovedì 10 ottobre con le verifiche e il festa di benvenuto alla Alberti Lamiere di Lugo di Grezzana che coinvolgerà tutti i main partner dell’evento e i piloti ospiti presenti al Revival, come Franco Cunico la cui presenza è già stato annunciata.
L’azione entrerà nel vivo giovedì 11 con le prime sei prove cronometrate a tempo, tre da ripetere per tre volte. La prima sarà “Paravanto”, completamente inedita. Di lunga tradizione, specie legata al Rally Due Valli, questa prova è sicuramente un condensato del motorsport veronese. Partenza da San Rocco e prima parte in discesa fino al bivio con la Pissarotta in corrispondenza del Ristorante “Le Piere”. Seconda parte in salita lungo la leggendaria Pissarotta fino al fine prova.
Seguirà la “Velo Veronese” per la prima inserita nel percorso del Revival Rally Club Valpantena dopo essere stata una delle chiavi del LessiniaSport dei primi anni. Partenza in corrispondenza della “Bettola” di Velo e primo tratto in discesa molto panoramico fino all’incrocio con la SP13 dove inizia la salita verso Velo Veronese. Dopo Contrata Bruschi la prova svolta a destra verso le Contrade Campe, Foi e Tecchie su strada molto stretta e si conclude poco prima di tornare sulla SP13 poco dopo il paese di Velo.
Terza prova la “Gardun” che niente sarà se non la San Francesco con un nuovo tratto iniziale. Partenza da Velo Veronese in Contrada Cappelletta e via verso Gardun con un primo tratto super panoramico. La prova aggancia il disegno classico della San Francesco poco dopo il Jegher e parte in salita fino alla celeberrima San Francesco Arena, per proseguire poi fino a Loc. Masetto di Caposilvano dove si conclude in un contesto iper scenico.
La prima tappa vedrà i concorrenti sostare anche al Supermercato Migross FRAC di Stallavena, alla JUST Academy di Grezzana, che ospiterà la break zone del venerdì e quindi a Villa Arvedi, nuovamente contesto della cena serale prima del riordino notturno alle Cantine Bertani.
Sabato la competizione proseguirà con altre quattro prove, due da ripetere per due volte, immancabili e classiche. La prima sarà la “Alcenago” nella versione a circuito. Partenza da Vigo, in discesa e subito svolta a sinistra verso Alcenago seguendo la vecchia strada. Bellissimi tornanti, panorama mozzafiato sulla Valpantena. La salita invece è sulla SP14B a due corsie con passaggio dall’abitato di Rupiano, che invece riporta i concorrenti su strada stretta con due strette inversioni. L’arrivo è a Stallavena, dopo aver completato i due giri tradizionali.
Chiuderà la “Pernisa, ovvero la Praole con partenza dalla Valpantena. Unica prova speciale sterrata (in parte) dell’evento ha riportato le vetture storiche da rally sullo sterrato in Valpantena, come non accadeva dalle prime edizioni del Due Valli. In questa versione si parte da Lugo nei pressi della Alberti Lamiere lungo il Vajo della Pernisa fino al bivio del ponte asfalto-terra in salita. Qui il tratto sterrato con i suoi due tornanti fino allo spettacolare snake di tornanti in salita fino a Praole. Dopo Praole la prove prosegue lungo Via Sorgente la Vena e si chiude all’aggancio con la SP6 poco dopo la sede del Rally Club Valpantena.
Partenza e arrivo saranno a Grezzana in Piazza Ballini, mentre la direzione di gara sarà ospitata al Cinema Teatro Valpantena, sempre a Grezzana.
Le iscrizioni chiuderanno il prossimo 30 ottobre e dato che l’evento è stato studiato su un determinato numero di vetture, gli organizzatori consigliano di inviare quanto prima la propria adesione dato che l’edizione dei 20 anni sarà particolarmente sentita.
francocunico
Gianfranco Cunico al 20° Revival Rally Club Valpantena con una Ritmo 75 Abarth Gruppo 2
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYCLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – 20.09.2022 – La notizia era nell’aria ed è stata confermata ieri con la pubblicazione dell’ultimo numero di Grace. Gianfranco Cunico sarà al via del 20° Revival Rally Club Valpantena al volante di una Ritmo 75 Abarth Gruppo 2 in livrea Olio Fiat.
L’inedito abbinamento ripercorre la gloriosa carriera del pilota vicentino, da sempre amico del Rally Club Valpantena, che non ha potuto rinunciare all’invito per prendere parte alla storica 20ma edizione del Revival. Cunico guiderà la Fiat Ritmo 75 Abarth Gruppo 2 di Stefano Menegolli, vettura replica riportata così come fu l’esemplare al tempo.
Cunico ha un trascorso con questo modello, che guidò durante la stagione 1982, prima di passare alla Ritmo Abarth 125 TC. Con le effigi della Scuderia Grifone, in livrea bianca Fiat Abarth, prese parte alla Targa Florio, al Costa Smeralda e al Rally Isola d’Elba, un trittico da far tremare i polsi se si pensa che al suo fianco sedette l’indimenticato Sergio Cresto. Furono tre gare difficili per Cunico, salito su quella vettura a due ruote motrici anteriore in quella che fu la sua porta di ingresso verso la Lancia 037 Rally che guidò dall’anno successivo.
La Targa Florio, unica gara su asfalto delle tre, resta anche il miglior risultato ottenuto con la Ritmo 75 Abarth Gruppo 2, con un ottavo assoluto e primo di Gruppo 2. Sulle strade della “Cursa” fu il primo con una vettura a trazione anteriore in una gara con ben 28 prove speciali e 483 chilometri cronometrati.
Sempre quell’anno però partecipò alla 24 Ore del Sestriere, in solitaria, con la vettura in livrea Olio Fiat, targata TOU22645 che i più esperti riconosceranno come la vettura che Bettega portò al successo sul Turini nel 1980.
Cunico è salito in Valpantena lo scorso 6 settembre per prendere un primo contatto con la vettura. Grance in edicola da domenica 18 settembre, ha dedicato un importante approfondimento a questa iniziativa sportiva, tanto che in copertina spicca la vettura giallo-blu con il campione vicentino.
“Sarà sicuramente una bella festa – ha commentato Cunico – sono tornato indietro di tanti anni guidando questa vettura ed ora la prepareremo al meglio per il 20° Revival Rally Club Valpantena. Un grazie agli amici del Rally Club per questo invito, a Stefano Menegolli per aver messo a disposizione la macchina e fin da subito un grazie ai tantissimi appassionati che hanno già accolto con entusiasmo questa avventura”.
“Per noi è un onore avere Franco ancora una volta al Revival – ha commentato Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Rally Club Valpantena – è sempre stato un grande amico e poter riunire questo binomio con la Ritmo 75 Abarth Gruppo 2 quarant’anni dopo l’ultima volta sarà sicuramente un momento bellissimo. Grazie a Franco, a Stefano Menegolli, a Grace per l’ampia copertura e a tutti quelli che stanno lavorando per i dettagli dell’operazione”.
Rinasce la Scuderia del Grifone
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE, NICOLA MANZINI – Certamente il motorismo accoglierà con entusiasmo il ritorno alle gare della Scuderia Grifone anche perché, non vi è nessuno che, non ricordi le gesta dei piloti che hanno fatto la storia di questa scuderia.
Oltre 200 in 62 anni di storia che dal 1958 hanno consentito alla Scuderia di fregiarsi di titoli italiani ed europei in qualsiasi disciplina dai kart ai rally, alla pista come alla salita. Ritorna dopo circa 10 anni di assenza a livello ufficiale la Grifone che, in questi anni, è “sopravvissuta” grazie alle attenzioni degli appassionati piloti genovesi Silvano e Gianni Chiesa, Sergio Delfino, Giorgio Spina e al Veteran Car Club Ligure, che nel 2015, aveva tentato una ripartenza.
Ora in questo difficile marzo 2020, un nuovo direttivo ha preso in mano le redini della Scuderia: Sergio Delfino resta come Presidente Onorario mentre la Presidenza passa a Gianni Chiesa figlio del compianto presidente, Silvano. Alla Vice Presidenza, un genovese doc, Mauro Ambrogi, da sempre nel mondo dei motori e titolare della
vittoriosissima, University Motors di Quinto (GE) dove, tra l’altro nacque nel 1958 la scuderia Grifone per una scissione della storica Scuderia Quinto Altro Vice Presidente e addetto stampa è un gentleman driver veronese Nicola Manzini, recente campione italiano nel CIRM; titolo a squadre conquistato assieme al manager e pilota Marco Gandino che, per la scuderia rivestirà il ruolo di Team Manager e ne curerà gli aspetti organizzativi ed economici.
Alla direzione sportiva una figlia d’arte, Marianna Ambrogi che è sui campi di gara da quando, poco più che ventenne, il padre Mauro la catapultò sia in pista ai muretti dei box o a coordinare le assistenze nei rally e negli eventi più prestigiosi. Completano il direttivo il medico genovese Alberto Bonamini, rallysta e già pilota Grifone negli anni ’80 e
Danilo Scarcella, anche lui recente campione italiano nel CIRM assieme a Gandino che coadiuverà Marianna nella direzione sportiva e curerà il comparto salita.
L’ex pilota di Formula 1 e 5 volte vincitore di Le Mans Emanuele Pirro, già pilota Grifone con le formule, il sempre giovane Maurizio Verini campione italiano ed europeo rally, Maurizio Rossi, editore e gentleman driver genovese da sempre pilota Grifone, il plurivittorioso “Jimmy il fenomeno” alias Franco Cunico, il grande pilota manager e giornalista Renzo Magnani, saranno con i due grandi personaggi della Squadra Corse Lancia, Nicky Bianchi e Conny Isenburg (già direttore sportivo Grifone) alcuni dei volti noti del motorismo nazionale e internazionale a collaborare con la nuova Grifone su idee e progetti.
La scuderia rinasce con un affiatatissimo gruppo di amici e driver che, il mese scorso, dopo tutti gli adempimenti di rito hanno richiesto alle istituzioni sportive di poter utilizzare il vecchio numero di iscrizione (N. 16148). Sono già formate le squadre agonistiche per poter rientrare con programmi ambiziosi e sponsor adeguati
alla storia e al blasone.
L’attività sarà inizialmente votata al motorismo storico con una particolare attenzione ai rally, alla regolarità e alla salita senza trascurare alcun avvenimento storico e con l’attenzione ai più importanti eventi internazionali.
Il programma sportivo 2020 della Scuderia prevedeva la partecipazione al CIRM – Campionato Italiano di Regolarità a Media, al CIREAS- Campionato Italiano Regolarità Autostoriche, al Campionato Italiano Rally Storici e Campionato Italiano Autostoriche Salita ma, come noto, a seguito dell’emergenza COVID-19 tutto è stato rinviato
con l’auspicio, di un pronto ritorno alla normalità.
Rimane confermata, dopo lo spostamento da aprile a settembre di quest’anno, la partecipazione dell’equipaggio GRIFONE tutto femminile Raffaella De Alessandrini e Marianna Ambrogi al TOUR-AUTO OPTIC e la partecipazione della scuderia al prossimo Tour de Corse nel mese di ottobre.
Il programma sportivo 2021, ancora da definire, ricalcherà quello previsto per il 2020 per quanto riguarda la partecipazione ai campionati ma con un grande inizio la partecipazione, con una propria squadra, al rally storico per eccellenza, il mitico Rallye Monte-Carlo Historique a gennaio 2021.
Sicuramente la situazione attuale non permette di fare programmi a breve termine ma la Scuderia è rinata e pronta alla ripresa agonistica.
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Il plurivincitore del CIR torna a vestire la casacca del “gatto col caso” in occasione del suo rientro nei rally storici, con la stessa Ford Sierra che utilizzò nel 1992 e che lo vedrà all’opera all’imminente Rally Lana Storico.
Vicenza, 7 giugno 2019 – E’ una di quelle notizie che emozionano e fanno volare la mente, una volta di più, a quegli anni nei quali i rally hanno scritto pagine indimenticabili: Gianfranco Cunico tornerà alla guida di una Ford Sierra Cosworth 4×4 e lo farà difendendo i colori della Scuderia Palladio Historic, l’emanazione “storica” della gloriosa scuderia vicentina fondata nel 1963 e attualmente la più antica tra quelle in attività.
La Palladio fu la prima scuderia per la quale Cunico corse e a metà degli anni ’80 ne fu anche Presidente; dopo averlo visto all’opera con le auto storiche tra il 2007 e 2010 e con successo, il Campione vicentino tornerà a solcare le prove speciali di un rally valevole per il C.I.R.A.S. ma stavolta lo farà guidando una vettura sulla quale risalirà dopo ventisette anni: è infatti in fase di rifinitura la Ford Sierra che utilizzò nel 1992 al Rally Sanremo e al Memorial Bettega; tornata in suo possesso è stata completamente rivista ed aggiornata con la normativa prevista dall’allegato J 1990, quello di riferimento per le vetture del periodo J2.
Ad affiancarlo nel quinto appuntamento del Campionato Italiano a Biella, ci sarà Stefano Cirillo e per affinare l’affiatamento col mezzo e col nuovo copilota, Gianfranco sosterrà dei test nei prossimi giorni prima d’iniziare le ricognizioni del Rally Lana Storico, gara che nel 1998 quando faceva parte del CIR vinse alla guida della Ford Escort Cosworth.
E’ grande la soddisfazione per l’importante notizia soprattutto per il prestigio che aggiunge al Gruppo Scuderia Palladio dei presidenti Mario Mettifogo e Mauro Peruzzi, i quali uniti a tutti i soci, augurano a Gianfranco e a Stefano un caloroso “in bocca al lupo” in vista dell’importante impegno del 22 e 23 giugno prossimi.
Immagine: archivio Gianfranco Cunico
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Il pluricampione italiano si sta preparando a partecipare ad alcune gare del tricolore con la sua Ford Sierra
La nuova stagione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche non è ancora inizia, ma iniziano già ad arrivare conferme importanti in quanto all’ingresso di molti “big” e profili illustri. L’ultimo nome sulla lista delle new entry è quello del pluricampione Gianfranco Cunico.
Il vicentino infatti ha confermato in queste ore il suo interesse a mettersi in gioco e fare il suo debutto anche tra le migliori vetture storiche del panorama nazionale. Ad oggi sta mettendo a punto un progetto che lo porterà a correre nell’italiano. Sarà al volante della storica Ford Sierra RS Cosworth Tamoil, la stessa con la quale corse il Rallye d’Italia Sanremo nel ‘92.
“Devo ammetterlo – racconta Cunico – ancora mi sento più vicino ai rally moderni. Non sono appassionatissimo di storiche ma mi sto interessando e parteciperò al CIRAS, almeno a qualche gara. Ho avuto l’occasione di prendere la mia vettura con la quale ho partecipato al Sanremo nel Mondiale e ora sto lavorando per rimetterla in sesto. Ci sarà da lavorarci un po’ e la prepareremo a Biella. Al momento non ho molti dettagli, né un programma preciso, ma una possibilità sarebbe correre con Gigi Pirollo. Non credo di riuscire a partire per il Sanremo Historic quindi voglio iniziare dalla gara di casa, il Rally Storico Campagnolo e probabilmente proseguire già con il Lana Storico Rally. Poi vedremo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO, ANDREA ZANOVELLO – Martedì 10 aprile a Vicenza, la presentazione di “Una curva lunga una vita” il libro che racconta storie ed aneddoti di oltre quarant’anni di rally del celebre navigatore trevigiano.
Vicenza, 6 aprile 2018 – Quarantatré anni di rally raccontati in un’avvincente sequenza di episodi e aneddoti vissuti a fianco di innumerevoli piloti. In queste poche parole, il condensato decine di pagine di passione e storia dei rally raccontate a ruota libera direttamente dall’autore, il quale dopo aver riempito innumerevoli quaderni di note, ha metaforicamente usato la matita per narrare in “Una curva lunga una vita” episodi e aneddoti di quei rally che furono, corsi al fianco di piloti del calibro Adartico Vudafieri o i fratelli Pasetti; ma anche Alex Fiorio, Gian Franco Cunico, Carlo Capone, Gian Domenico Basso, solo per citarne alcuni. Trecento pagine arricchite da un centinaio di immagini per una lettura tutta d’un fiato: dallo start della prefazione uscita dalla sapiente penna di Beppe Donazzan, per proseguire nei racconti che si susseguono come prove speciali per la stesura delle quali Gigi ha avuto il prezioso contributo dell’amico Giancarlo Saran.
Dopo il successo della presentazione in anteprima del volume avvenuta lo scorso 14 marzo, a Villa Emo di Vedelago, Mauro Peruzzi, Presidente della Scuderia Palladio non si è fatto sfuggire l’occasione di invitare l’amico Gigi ed organizzare una nuova serata che è stata fissata per martedì 10 aprile. In collaborazione con la Scuderia Palladio Historic, presso la sede in Viale Verona 85 a Vicenza con inizio alle ore 21, si terrà la presentazione che, oltre all’autore vedrà anche la presenza di Gian Franco Cunico, uno dei tanti piloti navigati da Pirollo. All’evento sono invitati simpatizzanti ed appassionati.
Ufficio Stampa Scuderia Palladio
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Dal 12 al 15 febbraio, Scuderia Palladio Historic col contributo di Mauro Peruzzi, organizza un corso avanzato per navigatori che vogliano affinare la propria conoscenza ed esperienza. A far da relatori nomi importanti del passato e del presente del mondo dei rally
Vicenza, 19 gennaio 2018 – Dopo essersi distinta sui campi di gara nel suo primo anno di attività, la Scuderia Palladio Historic muove i primi passi anche nel campo organizzativo mettendo in cantiere un’interessante iniziativa, che vedrà la luce verso la metà di febbraio.
Nelle giornate di lunedì 12, martedì 13 e giovedì 15 si terrà, infatti, un corso avanzato per navigatori; l’iniziativa, alla quale darà un prezioso contributo l’espero Mauro Peruzzi, vuole distinguersi dai tradizionali corsi, a partire dal contenuto e dagli argomenti trattati nei tre incontri. Si parlerà infatti di aspetti che troppe volte vengono trascurati e sui quali, a volte anche conduttori esperti, palesano lacune. Le tematiche toccheranno temi quali l’organizzazione del pre-gara, le ricognizioni, i piani assistenza, tutt’ora elemento importante nei rally storici, gli imprevisti nel corso di una prova speciale, ma anche e soprattutto si parlerà di sicurezza e conoscenza dei regolamenti.
Si precisa che l’iniziativa è rivolta ai copiloti di rally storici e moderni già in attività ma è consigliata anche ai piloti, visti gli argomenti che terranno banco.
Oltre al già citato Mauro Peruzzi, interverranno quali relatori la campionessa italiana Anna Andreussi, i campioni del passato “Rudy” Dal Pozzo, Gianfranco Cunico, Vittorio Caneva; e ancora i navigatori Alberto Bordin e Fabio Andrian, il commissario sportivo Giovanna Ossato, il direttore di gara Simone Bettati che si alterneranno nelle tre serate apportando, ognuno, la propria esperienza coinvolgendo e facendo interagire gli iscritti.
Gli incontri si svolgeranno nella nuova sede polifunzionale della Scuderia Palladio Historic, sita in Viale Verona 85 a Vicenza con inizio alle ore 20.30.
I posti disponibili sono quarantacinque ed il costo è pari a 80,00 euro comprensivo di gadget. Il modulo per l’iscrizione è disponibile al sito web www.rallystorici.it e alla pagina facebook Scuderia Palladio Historic.
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























