FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE DI FULCO – Al prestigioso appuntamento isolano, doppiamente valido per il FIA European Historic Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, buon piazzamento per i portacolori Palazzolo – Di Prima (Opel Kadett GSI). Costretti al ritiro anticipato, invece, gli altri alfieri siciliani Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI)
Capoliveri (Li), 28 settembre 2024 – Un appuntamento di respiro internazionale, quello appena archiviato dalla scuderia Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) reduce, infatti, dal XXXVI Rally Elba Storico – Trofeo Locman Italy, doppiamente valido per il FIA European Historic Rally Championship e il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Al rientro dopo oltre due mesi di stop, il portacolori Sergio Palazzolo ha fatto il suo chiudendo settimo in una più che competitiva classe A/2000 di 4° Raggruppamento. Lungo i suggestivi e altamente tecnici asfalti dell’isola toscana, il gentleman driver palermitano si è presentato al via al volante dell’Opel Kadett GSI curata da Terrosi, ritrovando alle note il “patron” Eros Di Prima, per ricostituire in tal modo il medesimo equipaggio del Rally Lana di fine giugno (altra tappa della serie tricolore). L’affiatato binomio di Trinacria ha tenuto botta nel corso della due giorni agonistica dopo aver macinato ben 133,58 chilometri di frazioni cronometrate, sfoggiando una prestazione pulita e regolare.
«Una gara d’altri tempi. Lunga, faticosa, estremamente selettiva ma molto divertente» – ha sottolineato un soddisfatto Palazzolo a ruote ferme – «L’essere arrivati “indenni” al traguardo di Capoliveri, visti anche i numerosissimi ritiri, lo consideriamo già un risultato più che buono. Va bene così. Prossima trasferta? Il leggendario Sanremo Rally Storico a ottobre, valevole anch’esso per la serie continentale e tricolore. Impossibile rinunciarvi».
Non è andata altrettanto bene agli altri due alfieri siciliani. In lizza nel 1° Raggruppamento e alla seconda uscita stagionale (dopo il titolato “Vallate Aretine” dello scorso marzo), Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri, a bordo della BMW 2002 TI, infatti, sono stati costretti al ritiro, anzitempo, una volta completata la seconda prova speciale delle dieci in programma.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Al XXXVI Rally Elba Storico – Trofeo Locman Italy, doppiamente valido per il Campionato Europeo e Italiano Rally Auto Storiche, impegno per i portacolori Palazzolo – Di Prima (Opel Kadett GSI) e Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI)
Porto Azzurro (Li), 26 settembre 2024 – Dopo aver fatto incetta di titoli al recente nonché casalingo Tindari Rally Historic, tra i quali la duplice Coppa Scuderie conseguita tanto nel Trofeo 4^ zona quanto nella serie regionale di specialità, l’Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) alzerà, ulteriormente, l’asticella, schierando due equipaggi al via del prestigioso XXXVI Rally Elba Storico – Trofeo Locman Italy, doppiamente valido per il Campionato Europeo e Italiano Rally Auto Storiche.
Il prossimo fine settimana, infatti, i suggestivi e altamente tecnici asfalti dell’isola toscana vedranno il rientro di Sergio Palazzolo. Un appuntamento di respiro internazionale per l’esperto pilota palermitano che, sempre al volante dell’Opel Kadett GSI di 4° Raggruppamento, ritroverà alle note il “patron” Eros Di Prima, ricostituendo in tal modo il medesimo affiatato binomio del Rally Lana di fine giugno (altra tappa della serie tricolore). Sarà della partita, altresì, l’altro alfiere Giuseppe Leggio. Fermo dal mese di marzo, invece, in occasione del titolato “Vallate Aretine”, il gentleman driver siciliano sarà in lizza nel 1° Raggruppamento alla guida della BMW 2002 TI, condivisa con il corregionale Rosario Gurrieri.
Andando al programma dell’attesa gara isolana, si entrerà nel vivo venerdì 27 settembre con la disputa delle prime cinque prove speciali seguite da altrettante l’indomani, per un totale di 133,58 chilometri di frazioni cronometrate, escludendo i trasferimenti. Il palco partenza sarà allestito presso il comune di Porto Azzurro; la cerimonia d’arrivo, invece, sarà celebrata in Piazza Garibaldi, a Capoliveri.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Nell’atto finale del Trofeo di 4^ zona (storiche), il sodalizio capitanato da Eros Di Prima insignito della Coppa Scuderie. Trionfo per Garajo-Giambertoni (Renault 5 GT Turbo) e Oliva-Bonafede (BMW 2002 TI), rispettivamente, nel 4° e nel 1° Raggruppamento. In gara, invece, prestazione maiuscola di Spinnato-Mellina (Porsche 911 Carrera RS) e primato nel “Secondo”. In Calabria, infine, dominio di Ciro Barbaccia (Stenger BMW) alla 40^ cronoscalata Ponte Corace – Tiriolo
Patti (Me), 23 settembre 2024 – Pioggia di titoli per l’Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl), una volta archiviato il 9° Tindari Rally, andato in scena lo scorso fine settimana nel Messinese.
Un bottino ancor più ricco nello “Historic”, dove, tanto per cominciare, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima si è fregiato della Coppa Scuderie 2024 tanto nel “Regionale” di specialità quanto nel Trofeo Rally 4^ zona (TRZ), serie giunta, quest’ultima, all’epilogo stagionale. All’arrivo, festa grande anche per il vice-presidente della Island Fulvio Garajo (Renault 5 GT Turbo) al quale, sempre affiancato da Vincenzo Giambertoni, è bastato chiudere quinto di categoria per conquistare una volta per tutte il 4° Raggruppamento nel TRZ; medesimo ambito agonistico che ha visto nel “Primo” il trionfo di Lillo Oliva (BMW 2002 TI) con Giovanni Bonafede, così come nel “Siciliano”. Rimanendo nell’ambito del “Trofeo”, titoli di classe assegnati, infine, nella “GTS>2000” agli affiatati Giampiero Spinnato (Porsche 911 Carrera RS) e Fabio Mellina, oltremodo tra i protagonisti della due giorni peloritana tanto da svettare nel “Secondo” spuntando altresì il terzo miglior riscontro cronometrico in una ipotetica classifica generale; alla fine, si è dovuto “accontentare” dell’oro nella “TC2000” uno sfortunato Cosimo Labianca (Opel Kadett GTE). Il conduttore palermitano, navigato da Alberto Giambruno, infatti, ha visto sfumare il duplice primato, assoluto e nel 3° Raggruppamento, per problemi a un cavo elettrico accusati nella prima tappa del sabato, rientrando in corsa l’indomani ma con una penalità di tre minuti e mezzo, un gap impossibile da colmare nelle prove speciali rimanenti. Seppur assenti, ufficiali i successi per Totò Battaglia (BMW 635 CSI) nella “TC>2000” del “Terzo” e per Fioravante Totisco (Opel Manta) nella “B>1600” del “Quarto”. Andando ai risultati in gara, da menzionare la piazza d’onore nel “Terzo” centrata dai fratelli Luigi (A/112 Abarth) e Giovanni Marino e il terzo gradino del podio nel “Secondo” per Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé), con Giuseppe Lusco, seguito dal compagno di squadra Angelo Cinque (Fiat 128 Rally) con Fabrizio Fici. Quarto posto, inoltre, per Antonino Di Lorenzo (Alfa Romeo Alfasud TI) con Alfredo Gippetto, nel “Terzo”. Tra quanti, invece, hanno cumulato l’ennesimo credito nei confronti della dea bendata andrebbe citato, indubbiamente, il rientrante Pierluigi Fullone (BMW M3), con l’esperto Sandro Failla, fuori dai giochi anzitempo per una toccata, dopo essersi imposto nella seconda ps.
In contemporanea, si è disputata la 40esima edizione della cronoscalata Ponte Corace – Tiriolo. Nel Catanzarese, sempre tra le auto d’antan, dominio indiscusso del pilota-preparatore Ciro Barbaccia (Stenger BMW di 4° Raggruppamento) sin dalle due salite di ricognizione del sabato, per ripetersi in entrambe le manche domenicali facendo il vuoto alle sue spalle. Bene anche l’altro alfiere in lizza, il gentleman driver Salvatore Vitale (GI.PI. Ford Cosworth), capofila della “BC1300” nel “Terzo”.
Immagine: Cuna
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Nel Messinese, ben 15 gli equipaggi schierati al via dal sodalizio presieduto da Eros Di Prima e impegnati tra Coppa (moderne) e Trofeo di zona (storiche)
Patti (Me), 18 settembre 2024 – Impegno decisivo in terra natia, il prossimo fine settimana, per l’Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) che, in occasione del 9° Tindari Rally, in programma nel Messinese, schiererà al via ben 15 equipaggi portacolori, in lizza tra moderne e storiche. Tanto per cominciare, nell’ultimo appuntamento della Coppa Rally 9^ zona (CRZ), riflettori puntati su Agostino Craparo (Mitsubishi Lancer Evo IX) che, tornato in coppia col fido Giovanni Lo Verme, mirerà a chiudere la pratica in classe N4 per poter staccare il pass per la Finale Nazionale, “ospitata” nell’ambito del Rally della Lanterna di novembre e consolidare, altresì, la leadership nel Campionato Siciliano Rally. Desideroso di far bene, scenderà in campo anche Giovanni Barreca (Peugeot 208 Rally4), con Marco Marin alle note.
Parecchi titoli in ballo anche nello “Historic”, dove le attenzioni saranno rivolte al capofila Cosimo Labianca (Opel Kadett GTE) che, affiancato da Alberto Giambruno, si giocherà il duplice primato, assoluto e di 3° Raggruppamento, nell’epilogo stagionale del Trofeo Rally 4^ zona (TRZ); così come il vice-presidente del sodalizio Fulvio Garajo (Renault 5 GT Turbo) con Vincenzo Giambertoni, attualmente al comando del “Quarto”, e Lillo Oliva (BMW 2002 TI) con Giovanni Bonafede, saldamente alla guida del “Primo”, tanto nel TRZ quanto nel “Regionale” di specialità. Tra quanti, invece, potrebbero aspirare a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della selettiva gara peloritana, andrebbe menzionato, indubbiamente, il rientrante Pierluigi Fullone (BMW M3 di 4° Raggruppamento). Il talentuoso pilota madonita, navigato dall’esperto Sandro Failla, avrà voglia di riscattarsi dopo le poco fortunate precedenti uscite. Ma dovrà confrontarsi, altresì, con gli affiatati compagni di squadra Giampiero Spinnato e Fabio Mellina, a bordo della Porsche 911 Carrera RS, e Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé), con Giuseppe Lusco, tutti a caccia di punti pesanti in un 2° Raggruppamento ancora dalle sorti incerte. Il corposo schieramento, infine, sarà completato dagli altrettanto competitivi Angelo Diana (BMW M3) con Giuseppe Di Salvo, Stefano Parisi (Lancia Delta Integrale) con Salvatore Portera, Angelo Galletta (Renault 5 Gt Turbo) con Giovanni Marino, Antonino Di Lorenzo (Alfa Romeo Alfasud TI) con Alfredo Gippetto, i fratelli Luigi (A/112 Abarth) e Giovanni Marino, Angelo Cinque (Fiat 128 Rally) con Fabrizio Fici, per concludere con Filippo Basile e il “patron” Eros Di Prima, su Lancia Fulvia HF.
L’evento sportivo entrerà nel vivo sabato 21 settembre con la disputa delle prime due prove speciali previste (di cui la seconda in notturna); l’indomani, invece, lo start dei rimanenti sei tratti cronometrati con l’arrivo e la cerimonia di premiazione presso il comune di Patti.
Immagine: Cuna
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Dopo quasi 30 anni dall’ultimo successo conseguito in terra friulana, il pluricampione Franco Cunico (Porsche 911 SC), in coppia con l’immancabile Gigi Pirollo, torna e domina la gara pordenonese riservata alle auto storiche e valida per il Trofeo di zona
Maniago (Pn), 1 settembre 2024 – È stata una vittoria netta, quella messa a segno dal pluricampione Franco Cunico al Rally Storico Piancavallo, valido per il Trofeo Rally 2^ zona e andato in scena nel fine settimana appena trascorso. A 28 anni di distanza dall’ultimo successo conseguito (in un’edizione valida allora per la serie europea riservata alle auto moderne), il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è ripetuto sui selettivi asfalti del Pordenonese svettando in sette prove speciali delle otto in programma. Presentatosi al via su Porsche 911 SC di 4° Raggruppamento curata dal team Guagliardo e gommata Pirelli, condividendone l’abitacolo con l’immancabile Gigi Pirollo, il pilota vicentino è salito in cattedra sin dalla prima tappa del venerdì chiudendo al comando, proseguendo nel ruolo di indiscusso protagonista anche l’indomani, tracciando un solco profondo sui diretti avversari fino al traguardo.
«Gara tosta, un percorso molto impegnativo, il tutto reso ancor più ostico dalle alte temperature. Certo, alcuni tratti mi erano familiari, ma l’ultima volta li avevo pur sempre affrontati 25 anni addietro» – ha raccontato un soddisfatto Cunico all’arrivo – «Ma il risultato ottenuto, così come l’entusiasmo e la passione del numeroso pubblico presente, ci hanno ripagato appieno delle energie spese. Va anche sottolineato che il team ci ha messo a disposizione una vettura, pressoché, perfetta. Un ottimo viatico per affrontare il finale di stagione e prepararci alla prossima».
Archiviato al meglio il “Piancavallo”, il driver veneto ha già confermato la propria partecipazione all’iconico 39° Sanremo Rally Storico di ottobre, atto conclusivo del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS).
Classifica finale Rally Storico Piancavallo
1. Cunico-Pirollo (Porsche 911 SC) in 1h05’44”4; 2. Lovisetto-Gasparotto (BMW M3) a 1’26”2; 3. Prosdocimo-Zanet (Subaru Legacy 4wd) a 2’05”4; 4. Costenaro-Zambiasi (Ford Sierra Cosworth) a 3’17”2; 5. Sordi-Zambelli (Porsche 911 SC) a 3’42”3; 6. Tirone-Torricelli (Porsche 911 Carrera RS) a 3’43”8; 7. Mazzucato-Orietti (Opel Ascona SR) a 4’56”9; 8. Pessot-Pessot (Peugeot 205 Rally) a 5’05”4; 9. Marangon-Darisi (Honda Civic) a 5’10”3; 10. Bolzani-Erriu (Opel Kadett GSI) a 5’45”2.
Immagine: Michele Del Pup
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Dopo ben 25 anni di assenza, il pluricampione Franco Cunico (Porsche 911 SC), in coppia con l’immancabile Gigi Pirollo, torna a calcare i selettivi asfalti friulani ma cimentandosi, per l’occasione, nella gara riservata alle auto storiche e valida per il Trofeo di zona
Maniago (Pn), 28 agosto 2024 – Tra i ricordi di un glorioso passato e uno sguardo sempre rivolto al futuro. Dopo 25 anni di assenza e a 28 di distanza dall’ultima vittoria conseguita, il pluricampione Franco Cunico tornerà a calcare le selettive strade del Pordenonese nell’ambito del Rally Piancavallo Storico, valido per il Trofeo Rally 2^ zona, in scena il prossimo fine settimana. Il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl), reduce dal successo di categoria centrato, a metà luglio, al Rally Alpi Orientali Historic, disputerà l’imminente impegno agonistico nuovamente al volante della Porsche 911 SC di 4° Raggruppamento curata dal team Guagliardo e gommata Michelin, condividendone l’abitacolo con l’immancabile Gigi Pirollo.
«La mia partecipazione alla competizione friulana, che in fondo ho sempre considerato come la gara di casa pur essendo veneto, è nata su invito degli organizzatori che ringrazio» – ha raccontato Cunico alla vigilia – «Così ho colto la palla al balzo, senza nascondere una certa emozione. Sarà un’ottima opportunità, altresì, per condurre ulteriori test sulla vettura lavorando sul pacchetto tecnico pilota-gomme-auto prima di affrontare a ottobre quella che dovrebbe essere l’ultima fatica della stagione, ovvero, l’iconico Sanremo Rally Storico, valevole per le serie europea e tricolore di specialità. Il tutto, in ottica 2025. Anno in cui dovrei prender parte a tutto il CIRAS (Campionato Italiano Rally Auto Storiche ndr)».
Ma prima ancora di indossare casco e tuta, il driver vicentino e il suo navigatore saranno coinvolti giovedì sera nel Piancavallo Rally Chef (trasmesso in diretta su Rally Dreamer), una divertente disfida ai fornelli dove si dovranno cimentare nella realizzazione e promozione dei piatti tipici del territorio, un po’ sulla falsariga del noto programma televisivo MasterChef. L’indomani mattina, invece, si inizierà a fare sul serio con la disputa dello shakedown seguito nel pomeriggio dalle prime tre prove speciali; sabato, infine, semaforo verde per i cinque tratti cronometrati rimanenti e arrivo e premiazione previsti presso il comune di Maniago, la “città dei coltelli”.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – All’iconica cronoscalata calabrese, valida per il CIVM e intitolata all’indimenticato Domenico Scola, il portacolori Ciro Barbaccia (Stenger BMW) svetta tra le auto storiche. Podio di categoria per l’altro alfiere Salvatore Vitale (GI.PI. Ford Cosworth)
Spezzano della Sila (Cs), 26 agosto 2024 – Quello appena archiviato, è stato un fine settimana da incorniciare per la Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl). La scuderia siciliana, infatti, presente all’iconica 43ª Coppa Sila “Trofeo Domenico Scola”, decimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) girone sud andato in scena nel Cosentino, ha salutato la netta vittoria del proprio portacolori Ciro Barbaccia conseguita nel confronto agonistico riservato alle auto storiche. Tornato, dopo due anni di assenza, a calcare i suggestivi 9500 metri del percorso ricavato sulla strada provinciale 256 tra le località Cone Aria e Montescuro, il pilota-preparatore di Marineo ha colto l’occasione per testare le recenti modifiche apportate alla Stenger motorizzata BMW (vettura alla prima vera uscita stagionale) di 4° Raggruppamento e per riscattare la sfortunata partecipazione del 2022 segnata da noie accusate all’impianto frenante. Che la trasferta in terra calabra fosse iniziata sotto i migliori auspici, si era già visto nel corso delle prove cronometrate del sabato quando l’esperto conduttore isolano ha staccato il miglior riscontro cronometrico assoluto nella prima e unica sessione disputata, per poi ripetersi nella sfida di domenica.
«Per quanto mi ritenga soddisfatto, portare a casa il risultato si è rivelato più difficile del previsto» – ha sottolineato Barbaccia all’arrivo – «A meno di due chilometri dallo start, infatti, sono incappato in un testacoda, ho subito una leggera toccata sull’anteriore destro e si è afflosciata la gomma. Così, in condizioni non proprio ideali ho ripreso la salita senza forzare, riuscendo comunque a tagliare il traguardo e a vincere la gara».
È stato della partita, altresì, l’altro alfiere Salvatore Vitale, al rientro dopo quattro mesi di stop. Il gentleman driver comisano, chiamato a un non facile duplice compito, ovvero, affrontare la cronoscalata calabrese per la prima volta in “carriera” e portare al debutto il suo prototipo GI.PI. Ford Cosworth (dopo una lunga messa a punto curata dallo stesso Barbaccia) alla fine e pur imbattendosi in non pochi intoppi, è riuscito a salire sul terzo gradino del podio del 3° Raggruppamento, pur concludendo l’impegno su tre ruote (dopo un urto alla posteriore sinistra).
Classifica finale 43ª Coppa Sila “Trofeo Domenico Scola”
1. Ciro Barbaccia (Stenger BMW) in 6’20”78; 2. Martino (Renault 5 GT Turbo) a 17”05; 3. “AERON” (Fiat Uno 55) a 23”62; 4. Russo (Fiat 127) a 37”27; 5. Incutto (Fiat 128 Rally) a 38”65; 6. Lipari (Fiat Ritmo Abarth 130) a 43”34; 7. Maltese (Giannini 695) a 45”33; 8. Crocco F. (Fiat Uno 55) a 47”39; 9. Denisi (Peugeot 205 GTI) a 50”66; 10. Crocco A. (Fiat 127) a 57”43.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DI CALTANISSETTA, MARCO BENANTI – Tra le storiche svettano Di Lorenzo e Cardella su Porsche 911 RS della Island Motorsport.
Caltanissetta 14 luglio 2024 – Tra le storiche primato in 3 Raggruppamento e primato in Classifica Generale per l’avvocato corleonese Antonio Di Lorenzo con al fianco Francesco Cardella sulla Porsche 911RS della Island Motorsport. Svettano in 4 Raggruppamento Alessandro Fonti e Vincenzo Mascarella su Opel Kadett – E GSI 16V, mentre il primato del 2 Raggruppamento se lo sono aggiudicati Italo Ricevuti e Monica Catalano su BMW 2000 Touring della New Turbomark. Tra le scuderie, trofeo per la Island Motorsport.
Il 22° Rally di Caltanissetta si è disputato in condizioni di caldo tipicamente estivo, non ha fatto registrare significative interruzioni ed è stato magistralmente diretto dal direttore di Gara Marco Cascino, coadiuvato da Michele Vecchio.
Immagine: Gallà
Marco Benanti
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Al primo vero e proprio impegno stagionale, gli alfieri Cunico – Pirollo (Porsche 911 SC) si fregiano dell’oro nel 4° Raggruppamento una volta archiviato il Rally Alpi Orientali Historic, sesto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Cividale del Friuli (Ud), 14 luglio 2024 – Reduce dallo sfortunato esordio stagionale al Lana Storico di fine giugno, concluso prima ancora di affrontare la prima prova speciale per la rottura di un semiasse, il plurititolato Franco Cunico si è in parte rifatto in occasione del 28° Rally Alpi Orientali Historic, sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena nel fine settimana appena archiviato. Tornato a calcare i selettivi asfalti friulani, dopo un’assenza protrattasi per ben 13 anni, il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) ha conquistato la vetta di un competitivo 4° Raggruppamento, chiudendo, altresì, a ridosso del podio virtuale nella graduatoria generale.
Presentatosi a bordo della Porsche 911 SC by Guagliardo e gommata Michelin, nonché sempre coadiuvato alle note da Gigi Pirollo, il pluricampione veneto ha sofferto nella prima tappa del sabato, profondendosi la domenica in una buona rimonta.
«Di solito aspiriamo a ben altri piazzamenti, guardando alla classifica assoluta» – ha sottolineato al traguardo un poco soddisfatto Cunico – «Di fatto si è trattato del mio primo impegno della stagione 2024 e c’è da lavorare sul pacchetto pilota-vettura-gomme. Oggi, dopo aver apportato alcune modifiche al settaggio, è andata un po’ meglio. L’unica soluzione è quella di macinare quanti più chilometri possibile per trovare, quanto prima, il giusto feeling con mezzo e coperture. Al riguardo, è molto probabile che predisporremo una giornata di test, prima di affrontare il Sanremo Rally».
La leggendaria competizione ligure, in programma a ottobre, sarà un ulteriore banco di prova in ottica 2025.
Classifica finale 28° Rally Alpi Orientali Historic (4° Raggruppamento)
1. Cunico – Pirollo (Porsche 911 SC) in 1h10’28”4; 2. Romano – Pontoni (BMW M3) a 1’06”; 3. Bottazzi – Magnani (Opel Corsa GSI) a 6’13”; 4. Pulz – Rivis (Ford Sierra Cosworth) a 7’31”9; 5. Scaffidi – Cazzador (Fiat Uno Turbo) a 9’44”; 6. Silverio – Fachin (Peugeot 205 GTI) a 10’40”8; 7. Vanin – Scabello (BMW M3) a 11’30”1; 8. Di Bernardo – Tonutto (Fiat Ritmo 125 Abarth) a 22’46”3; 9. Gragnani – Carli (Opel Corsa GSI) a 23’18”8.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Sugli asfalti del Nisseno, teatro della gara valida per la Coppa ACI Sport di zona e per il Campionato Siciliano Rally, la scuderia presieduta da Eros Di Prima schiera al via ben 12 equipaggi portacolori tra moderne e storiche
Caltanissetta, 11 luglio 2024 – Ennesimo fronte stagionale, per l’occasione in terra natia. Si scaldano i motori in casa Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl), difatti, in vista del rinnovato 22° Rally di Caltanissetta, quarto appuntamento della Coppa ACI Sport 9^ zona e valido altresì per il Campionato Siciliano Rally Auto Storiche, in scena nell’imminente fine settimana. La scuderia isolana onorerà l’impegno schierando al via ben 12 equipaggi portacolori. Tanto per cominciare, saranno due i binomi tra le “moderne”. Giovanni Barreca (Peugeot 208 Rally4) e Marco Marin andranno a caccia di punti pesanti per risalire la china in classe R2. In evidenza, il rientro nella specialità dello “scalatore” locale Rino Giancani (MG Rover ZR) che, affiancato dal giovane esordiente Francesco Manicotto, tornerà a disputare la gara di casa dopo 11 anni di assenza.
Passando al confronto della serie regionale riservato alle vetture d’antan, ovvero, l’8° Historic Rally di Caltanissetta, sarà ben più corposo lo schieramento messo in campo dalla Island. Nel 3° Raggruppamento, riflettori puntati sul rientrante Antonio Di Lorenzo, dopo quasi tre mesi di stop. L’esperto pilota corleonese (Porsche 911 RS), sempre in coppia col fido Franco Cardella, punterà a riscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, già vinta nel 2016 e nel 2017. Ma dovrà vedersela con l’altrettanto talentuoso compagno di squadra Pierluigi Fullone (Bmw M3) che, navigato dal “patron” Eros Di Prima, sarà in lizza nel 4° Raggruppamento. Analoga categoria per Fulvio Garajo e Vincenzo Giambertoni, chiamati a testare le recenti modifiche apportate alla Renault 5 Gt Turbo, prima di affrontare a fine settembre il Tindari Rally, epilogo determinante per la conquista del “Quarto” nel Trofeo Rally 4^ zona 2024. Saranno della partita, altresì, Stefano Parisi (Lancia Delta Integrale) con Salvatore Portera, e Giovanni Bonafede (Seat Marbella) con Flavia Vizzari. Tornando al “Terzo”, occhio ai competitivi Cosimo Labianca (Opel Kadett Gte) e Alberto Giambruno, attualmente leader assoluti del TRZ, e agli affiatati fratelli Luigi e Giovanni Marino, su A/112 Abarth. Vorranno lasciare il segno, altresì, “Bear” (Volkswagen Golf Gti) e Angelo De Salvo. Così come nel 2° Raggruppamento, per concludere, vorranno dire la loro Antonino Di Lorenzo (Alfa Romeo Alfasud TI) con Alfredo Gippetto e Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé) con Erminia Rizzo.
La competizione nissena scatterà sabato 13 luglio per terminare l’indomani. Saranno nove le prove speciali in programma, articolate su 61,5 chilometri di tratti cronometrati, escludendo i trasferimenti.
Immagine: Di Vincenzo