FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota adriese, protagonista di un weekend denso di problemi tecnici, chiude al terzo posto di classe, grazie alla determinazione di chi non si vuole arrendere mai.
Adria (Ro), 14 Agosto 2018 – Il sogno di Matteo Luise, e dei tanti tifosi che lo han seguito dal Polesine, era quello di ripetere la splendida prestazione della passata stagione ma, purtroppo, l’edizione 2018 del Lahti Historic Rally ha visto le attenzioni del pilota di Adria essere dirottate, dal cronometro, per via di una serie di noie tecniche che, ad un certo momento della seconda tappa, sembravano poter mettere in discussione la conclusione della trasferta.
Riusciti in extremis, grazie alla sinergia tra Silvano Amati ed i ragazzi del team, a mettere in piedi la Fiat Ritmo 130 gruppo A, causa impossibilità di terminare il nuovo propulsore in tempo utile, il portacolori del Team Bassano si presentava in terra finlandese con molte incognite.
Oltre ad un pacchetto tecnico tutto da scoprire si aggiungeva il percorso di gara, profondamente rinnovato rispetto al 2017, che includeva prove speciali decisamente più tecniche.
Che non fosse il weekend ideale il polesano, affiancato dalla moglie Melissa Ferro alle note, lo si intendeva sin dalle prime battute del Venerdì, con un Luise in leggero affanno, impegnato a prendere le misure alla trazione anteriore della casa torinese.
“Visto l’epilogo dello scorso anno” – racconta Luise – “eravamo partiti con l’intento di arrivare e, quantomeno, di stare sul passo del 2017. Già dopo i primi chilometri ci siamo accorti che non eravamo a posto. Il motore che avevo a disposizione, per il quale ringrazio di cuore gli amici Silvano, Emanuele ed Alberto, messo assieme al cambio ed alle gomme non funzionavano a dovere. I rapporti risultavano troppo lunghi. Facevamo fatica a partire dallo start delle prove speciali. A questo aggiungiamo che il percorso era molto più guidato, con tanti dossi sia in percorrenza di curva che subito dopo. Molto più tecnico dello scorso anno. Abbiamo preso le misure sulle prime tre ed abbiamo provato a spingere sulla ripetizione. Qualcosa abbiamo tolto ma è stato tutto a livello di guida. Peccato ma non potevamo fare di meglio. Pazienza.”
Se la prima giornata di gara ha, per certi versi, deluso le aspettative di Luise di certo era ben più pesante la spada di Damocle che lo ha accompagnato per tutta la seconda tappa.
Un ottimo avvio di frazione, a soli sei decimi dalla vettura gemella del locale Laine, veniva presto vanificato, sul tratto cronometrato seguente, dalla perdita della terza marcia.
Nella mente dell’adriese saranno certamente tornati a galla i fantasmi del passato ma la determinazione, che solo i veri piloti sanno mettere sul campo, lo ha spinto a non cedere e, nonostante anche la seconda abbia cominciato a fare i capricci, la Fiat Ritmo è riuscita a portare le ruote sulla linea del traguardo, regalandogli un sorriso sul terzo gradino del podio.
“Dopo il bel tempo sulla prima del Sabato” – sottolinea Luise – “abbiamo accusato la perdita, a metà dell’ottava speciale, della terza marcia. Abbiamo pensato anche al ritiro ma, con tanto cuore, abbiamo affrontato le sei rimanenti passando dalla prima alla quarta, visto che anche la seconda ci stava abbandonando. È stata un’impresa ma ci siamo riusciti. Grazie di cuore a Valentino, per esserci stato e per il supporto, ed al Team Bassano per l’organizzazione di tutto.”
lahtihistoricrally
FONTE: RALLYSTORICI,IT ANDREA ZANOVELLO – Dopo l’incidente avvenuto ieri, sabato 12, nel corso della Prova Speciale numero 8 del Lahti Historic Rally, Giuliano Calzolari è stato ricoverato all’ospedale di Helsinki; dopo diversi contatti telefonici col Presidente del Team Bassano Mauro Valerio, che ha seguito direttamente la vicenda, si conferma che la situazione è migliore di quanto si pensasse in un primo momento. Il pilota sanmarinese everrà trattenuto ancora qualche giorno presso la struttura locale, mentre il navigatore Silvio Stefanelli è stato dimesso dopo alcuni accertamenti. Seguiranno aggornamenti nei prossimi giorni.
rallystorici.it coglie l’occasione per inviare un augurio di pronta guarigione a Giuliano “Lupo” Calzolari
AZ
Immagine: archivio azetamedi@
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota adriese, dopo un lungo periodo di sosta, è di nuovo sugli sterrati finlandesi per riprendere, al volante della Fiat Ritmo, il discorso interrotto nella passata stagione.
Adria (Ro), 08 Agosto 2018 – Agosto 2017, Finlandia, prova speciale numero nove, “Lahden Kaupunki”: Matteo Luise è dodicesimo assoluto, nettamente al comando della propria classe, alla prima apparizione sugli sterrati del Lahti Historic Rally, prima di alzare bandiera bianca.
Agosto 2018, il pilota di Adria ci riprova ed è pronto, assieme alla moglie Melissa Ferro alle note, a riprendersi, con gli interessi, quanto gli è stato tolto dalla sorte nella passata edizione.
L’appuntamento nella terra dei “flying finns”, su quelle stesse speciali sulle quali sono recentemente passati i protagonisti del FIA World Rally Championship, vedrà questo fine settimana il portacolori del Team Bassano tornare al volante della Fiat Ritmo 130 gruppo A, oggetto in questi mesi di un radicale rinnovamento.
La tanto bella quanto breve e sfortunata cavalcata, a fine Aprile, sugli asfalti trentini del Valsugana Historic Rally, conclusa anzitempo con l’ennesimo cedimento del motore, ha spinto Luise ad una sostanziale inversione di rotta.
A prendersi cura della trazione anteriore della casa torinese, sino alla partenza verso la Finlandia, ci ha pensato quindi Silvano Amati, profondo conoscitore della vettura, nel quale l’adriese ha risposto la propria fiducia per uscire da un tunnel, apparentemente senza fine.
“Poco prima di prendere l’aereo per la Finlandia” – racconta Luise – “mi è tornato alla mente l’esatto momento nel quale ci siamo ritirati lo scorso anno. Ricordo che, come avevamo realizzato con Melissa che il motore ci aveva abbandonato, ci siamo ripromessi che saremmo presto ritornati qui, per riprovarci. Su questi sterrati ci abbiamo lasciato il cuore. Sono sensazioni che non si possono spiegare, bisogna solo esserci e viverle da dentro. Dopo aver buttato alle ortiche un altro potenziale risultato di rilievo al Valsugana abbiamo deciso che dovevamo cambiare qualcosa. Così ci siamo guardati un po’ attorno ed abbiamo deciso di iniziare una collaborazione con Silvano Amati, conosciuto nell’ambiente proprio per la preparazione, a tutto tondo, della Fiat Ritmo. Possiamo dire che, da subito, si è instaurato un ottimo feeling. Speriamo che questo si possa tradurre in risultati che abbiamo sin qui mancato.”
Il Lahti Historic Rally, valido come da tradizione per il FIA Historic Rally Championship, è diventato, per molti italiani, un appuntamento irrinunciabile, comparabile ad un’intera stagione.
L’edizione 2018 si articolerà su due giornate di gara, composte entrambe da sei prove speciali ciascuna: il primo concorrente prenderà il via Venerdì mattina per affrontare la tornata di apertura sulle tre speciali in programma, con un riordino ed una service area che precederà le tre pomeridiane.
Stesso format per il giorno seguente, per un complessivo di oltre seicento chilometri di gara, dei quali circa centosessanta di tratti cronometrati.
“Abbiamo la fortuna che Valentino ha accettato di esserci” – sottolinea Luise – “quindi avremo un punto di riferimento sul campo per l’assetto. Grazie, di cuore, ad Emanuele ed Alberto.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MOVISPORT, ALESSANDRO BUGELLI – Movisport in versione “historic” europea: a Lahti (Finlandia) Tonelli-Debbi in cerca di sensazioni forti. La coppia “storica” di Movisport questo fine settimana parteciperà alla celebre gara finlandese, valida per il Campionato Europeo rally storici
Reggio Emilia, 07 agosto 2018
Saranno sensazioni uniche, irripetibili, quelle che Andrea Tonelli e Roberto Debbi proveranno nel percorrere la prove speciali del Lahti Historic Rally, in Finlandia, su fondo sterrato, valido quale quinta prova del Campionato Europeo Rally Storici.
Questo fine settimana, dunque, il vessillo reggiano sventolerà in una delle gare di rally più avvincenti per auto storiche, sui celebri e veloci sterrati finlandesi nel sud del Paese, regione dei laghi, con Tonelli -Debbi e la loro fida Ford Escort rosso/nera, con la quale si regaleranno certamente momenti di grande spettacolo e di adrenalina pura in quello che è considerato il tempio dei rallisti.
Numero di gara 69, per un rally dove peraltro sono presenti molti italiani, essendo valida per il campionato continentale, la coppia reggiana avrà da affrontare 12 prove speciali distribuite in due giorni, venerdì 10 e sabato 11 agosto. In totale, la distanza competitiva del Rally è di 161,300 chilometri a fronte del totale del percorso che ne misura 633,930.
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Ben diciotto gli equipaggi riuniti nai colori del Team Bassano, pronti ad affrontare gli sterrati del Lahti Historic Rally. Dalla “prima” del 2005, un crescendo di presenze tricolori per un’esperienza indimenticabile. Già in viaggio le tre bisarche con le vetture e venerdì 10 scatta la prima tappa
Romano d’Ezzelino (VI), 4 agosto 2018 – Più che un appuntamento fisso, la partecipazione del Team Bassano al Lahti Historic Rally è diventata una consuetudine e per l’edizione 2018 del rally finlandese, la squadra guidata dall’infaticabile Mauro Valerio ha fatto le cose davvero in grande: sono infatti tre le bisarche caricate a Bassano del Grappa e partite in direzione Finlandia, sulle quali sono state caricate ben diciotto vetture da corsa, oltre ad alcuni mezzi per l’assistenza in gara. Diciotto equipaggi italiani e della Repubblica di San Marino che arricchiscono, con tanto tricolore, un elenco iscritti che conta una settantina d’equipaggi. Martedì 7 agosto è prevista la partenza degli equipaggi, la maggior parte dall’aeroporto di Venezia, in direzione Helsinki per proseguire poi sino alla vicina Lahti quartier generale della gara valevole per il Campionato Europeo FIA e unica della Serie, su fondo sterrato.
Lo squadrone che difenderà i colori del Team Bassano, si rinforza grazie all’adesione di equipaggi che solitamente corrono per altre scuderie, ma che per quest’importante evento vedrà tutti accomunati dall’ovale azzurro sulle fiancate, a partire da Giuliano Calzolari e Silvio Stefanelli con la stessa Ford Escort RS vincitrice assoluta nel 2016; e dopo la rocambolesca gara dello scorso anno tornano anche “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale 16V. Anche per Andrea Guggiari si tratta di un ritorno sui veloci sterrati finlandesi, che affronterà una volta di più alla guida della Ford Escort RS affiancato da Davide Bozzo e con una vettura analoga saranno al via i conterranei anche Enrico Volpato e Samuele Sordelli. Presenza fissa, anzi immancabile, quella di Bruno Bentivogli e Andrea Cecchi con la Ford Sierra Cosworth, pronti a rinnovare una sfida nella sfida con Gabriele Noberasco e Michele Ferrara sulla BMW M3.
Sulla bisarca, anche la Lancia Rally 037 di Paolo Baggio e Flavio Zanella, che col Lahti hanno un conto in sospeso e anche la Fiat 131 Abarth di Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro pronti per una nuova emozionante esperienza; sa molto di “Trofeo A112” 1984 la presenza di Piero Corredig che ritroverà l’avversario di allora, Massimo Gallione: il primo correrà con la BMW 2002 Ti e Sonia Borghese alle note, mentre il secondo rimane fedele alla piccola Autobianchi che dividerà con Luigi Cavagnetto.
Maurizio Elia, il Lahti Historic lo corse una dozzina di anni fa con la Lancia Fulvia: ora si ripresenta con la più competitiva Opel Ascona 400 e Luisa Zumelli alle note e tra gli equipaggi “di ritorno” anche Matteo Luise e Melissa Ferro con la Fiat Ritmo 130 TC con la quale lo scorso anno stavano strabiliando prima del mesto ritiro; ma anche per Pietro Turchi gli sterrati finlandesi sono una sfida aperta e ci ritorna con la Fiat 125 Special ed Elena Rossi alle note, e habitué del Lahti lo sono anche Peter ed Elke Goeckel con la piccola Opel Kadett SR 1.3.
Pronto a cancellare i ricordi della disavventura del 2013 è Corrado Lazzaretto che ci riprova con la Ford Escort RS e Diego Pontin sul sedile di destra; esperienza tutta nuova, infine, per Damiano Zandonà e Simone Stoppa su Renault 5 GT Turbo, per l’inossidabile Italo Ferrara con Gabriele Bobbio e la Peugeot 309 Gti e per Andrea Tonelli e Roberto Debbi con la quarta Ford Escort RS che ci auguriamo di vedere in una posizione più consona alle loro prestazioni, nell’ordine di partenza.
La giornata di mercoledì 8 sarà dedicata alle ricognizioni e al termine delle stesse, al welcome-party; ricognizioni permesse anche giovedì 9 in quasi contemporanea con le operazioni di verifica mentre per la partenza della prima tappa bisognerà attendere le 10.01 di venerdì 10; la prima frazione terminerà alle 19 e sabato alle 8.31 scatterà la seconda, per terminare alle 16.45 e dare il via alla cerimonia di partecipazione, sempre sul lungolago.
Dodici le prove speciali, tutte sterrate, per 161.30 chilometri cronometrati sui 634 del percorso totale.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Team Bassano
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com

























































