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FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – L’equipaggio del Rally Club Team, a bordo della Lancia Delta Integrale vince la gara d’apertura della stagione Tricolore, regolando sul traguardo di Arezzo i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, secondi assoluti e primi del 2. Raggruppamento con la Porsche 911 Rsr nei colori della Piacenza Corse. Terzi sono Maurizio Rossi e Riccardo Imerito, su Lancia Delta Integrale, mentre i comaschi Ambrosoli e Viviani s’aggiudicano il 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC Romazzana Rally Team. I siciliani Marco Savioli e Alessandro Failla si impongono nel 1. Raggruppamento con la BMW 2002 Ti.
Arezzo, 11 marzo 2017 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2017 inizia nel segno di “Lucky” e Fabrizia Pons aggiudicandosi la settima edizione dell’Historic Rally Vallate Aretine. Il vicentino le ha vinte tutte le otto prove speciali sulle quali s’articolava l’impegnativa sfida sulle strade dei colli nei dintorni di Arezzo. Senza una sbavatura, sfruttando le accresciute prestazioni della Lancia Delta Integrale 16 Valvole “E’ una vittoria che conferma il gran lavoro della KSport, io e Fabrizia l’abbiamo solo finalizzato. Abbiamo vinto tutte le prove e siamo andati forti, ma nel finale è mancato qualche avversario”. Il riferimento dell’inossidabile campione vicentino, è nei confronti di un Alberto Salvini che è stato l’unico che avrebbe potuto insidiare da vicino le sue prestazioni, ma un leggero problema tecnico alla Porsche 911 Rsr, ha “consigliato” il senese a tenere un passo in sicurezza in diversi tratti. “E’ stata una bella gara, difficile, che con Davide abbiamo interpretato al meglio”. I senesi della Piacenza Corse hanno guidato forte, con grinta nella prima parte, poi capito che difficilmente avrebbero potuto superare “Lucky” in formato onnivoro, hanno puntato ad arrivare al traguardo in Piazza Grande ad Arezzo, ed assicurarsi la vittoria nel 2. Raggruppamento.
Terzi del podio assoluto della gara e secondi del 4. Raggruppamento, sono il genovese Maurizio Rossi e l’astigiano Riccardo Imerito. “Salire sul podio alla prima gara è un gran bel inizio, farlo con la Lancia Delta con la quale ho vinto nel Cir negli anni Novanta e con lo stesso team è sicuramente emozionante”. Rossi ha corso una gara di vertice, un po distante dall’inarrivabile Lucky, ma in scia del toscano Salvini, con un miglioramento costante nei tempi, soprattutto quando ha montato gomme più dure delle “5” con le quali ha affrontato le prime prove speciali.
Luca Ambrosoli non è riuscito ripetere le affermazioni del 2011 e 2012 nella gara della Scuderia Etruria e Automobile Club Arezzo, ma ha incamerato l’affermazione nel 3. Raggruppamento. In coppia con Corrado Viviani, il comasco della Romazzana Team ha duellato a fondo per il primato di categoria, riuscendo nel finale a rimediare all’errore nella iniziale scelta della gomme e tagliare il traguardo vincente, superando anche un problema all’alimentazione della Porsche 911 Sc. Più sfortunati dei lariani, sono i toscani De Bellis e Alicervi, che si sono ritirati nell’ultima piesse per rottura di un semiasse della Porsche 911 SC quando era in lotta con Ambrosoli nel tentativo di annullare il divario di cinque decimi di secondo che lo separava dall’avversario.
Il terzo tempo assoluto è stato un segnale confortante per Enrico Volpato, che ben lo ha fatto sperare per proseguo della gara, ma sono stati dei problemi di natura elettrica alla Ford Escort MK2 e gomme errate, a rallentarlo fortemente tenendolo lontano dal vertice dell’assoluta e soprattutto del 3 Raggruppamento.
Protagonisti di una gara dominata in tutte le piesse del 1. Raggruppamento, sono i siciliani Marco Savioli e Alessandro Failla. Con la BMW 2002 Ti, i palermitani hanno vinto una categoria che s’è rivitalizzata presentando uno schieramento agguerrito, che ha visto salire sul podio i lombardi Dell’Acqua e Paganoni, secondi con la Porsche 911 S, e terzi i bresciani Giuliani e Sora, primi di classe 1600 con la Lancia Fulvia Hf. Rallentati da problemi alla Alpine Renault A 110 sono Capsoni e Zambiasi, quarti mentre i torinesi Parisi e D’Angelo si sono dovuti fermare anzitempo per rottura della Porsche 911 S.
Protagonista annunciato ma non partito, è il piacentino Elia Bossalini che non è riuscito a prendere il via per rottura della Porsche 911 SCRS.
Autori di una ottima gara sono i vicentini Costenaro e Marchi, secondi del 2. Raggruppamento con la Lancia Stratos, precedendo di poco i friulani Finati e Codotto che hanno portato al bella Fiat 124 Abarth Gruppo 4 al terzo posto, vincendo la classe 2000. Il gruppo 2 del terzo raggruppamento è stato vinto dall’emiliano Righi, in coppia con il friulano Iacolutti, sulla Ford Escort MK1.
Nel terzo Raggruppamento a vincere il Gruppo 2 sono stati i toscani Barsanti e Ferrari, su Ford Escort MK2. Delle Coste s’aggiudica la classe 1600, con la Fiat Ritmo 75.
Sono Enrico Volpato e Samuele primi della classifica del Trofeo Rally di Zona, precedendo al traguardo di 6″7 il pisano Gian Marco Marcori, in coppia con Iacopo Innocenti, secondi davanti a Patuzzo e Martini, terzi.
Il campione uscente Maurizio Cochis, ha vinto la prima gara del Trofeo A 112 Abarth, ereditando la prima posizione dopo il ritiro di Massimo Gallione, leader sino alla quinta prova speciale.
lassifica dopo otto prove speciali: 1. ”Lucky” – Pons (Lancia Delta Int) in 1h18’40”; 2. Salvini – Tagliaferri (Porsche 911 RSR) a 1’51″8 ; 3. Rossi – Imerito (Lancia Delta Int) a 2’25″5; 4. Ambrosoli – Viviani (Porsche 911 SC) a 2’47”; 5. Patuzzo – Martini (Toyota Celica St 165) a 4’49″8; 6. Marcori – Innocenti (Porsche 911 SC) a 4’56”; 7. Bertelli – Neri (Opel Ascona 400) a 6’34″1; 8. Mano – Barbero (Toyota Celica St 165) a 6’43″8; 9. Costenaro – Marchi (Lancia Stratos Hf) a 7’48″7; 10. Rimoldi – Galli (Porsche 911 SC) a 7’57″2
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
Le sta vincendo tutte Lucky
NEWSLETTER DA ACISPORT – Anche la quarta prova speciale nel carniere di un “Lucky, in formato onnivoro. Sulla ripetizione di Talla, il vicentino e la torinese segnano un altro record e portano a 44″3 il vantaggio sui secondi in classifica: i toscani Salvini e Tagliaferri che a loro volta non faticano a tenere a bada Rossi e Imerito.
Una Lancia Delta Integrale Gruppo A sola al comando. Sempre più sola e sempre più davanti a tutti. E’ quella condotta in gara alla prima uscita stagionale da Lucky e Pons, una versione alleggerita, evoluta ed ora molto più guidabile rispetta alla modello dello scorso anno. L’equipaggio della Rally Club Team ha dominato la scena nella prima parte dell’Historic Rally Vallate Aretine, aggiudicandosi quattro delle otto prove speciali sino ora disputate.
Rispetto il primo passaggio sulle prove, il vicentino ha ulteriormente abbassato i tempi anche nelle ripetizioni, 14” in meno nel secondo passaggio sulla impegnativa Talla, ed ha aumentato il suo vantaggio rispetto Alberto Salvini, portandolo a 44″3. Il senese, in coppia con il conterraneo Davide Tagliaferri, s’è da subito attestato in seconda posizione, guidando comunque forte la “tradizionale” Porsche 911 Rsr Gruppo 4, confermando il suo grintoso passo da miglior interprete delle coupè di Stoccarda, nonché primo del 2 Raggruppamento. Salvini è ora in lotta a distanza, 1’06″1 la differenza, con il genovese Maurizio Rossi, a bordo di una Lancia Delta Integrale Gruppo A della quale deve adattare al meglio l’assetto, che divide con il navigatore astigiano Riccardo Imerito ed occupa la terza piazza assoluta.
Dopo quattro prove disputate, sono 5″6 decimi a separare il lucchese De Bellis dal comasco Ambrosoli, entrambi su Porsche 911 Sc ed in lotta per il primato nel 3. Raggruppamento, con il toscano a condurre e occupare la quarta piazza assoluta. Dopo un avvio a gran ritmo, il comasco Volpato ha dovuto lasciare le prime posizioni dell’assoluta e la leadership del 3. Raggruppamento, senza riuscire a difendersi al meglio con la Ford Escort MK2 Gruppo 4, con la quale conduce la classe 2000, dagli attacchi dei porschisti ed ora sesto e terzo di raggruppamento a 12″3 da De Bellis e 6″9 da Ambrosoli. In Gruppo 2, sempre del 3. Raggruppamento, è il marchigiano Bucci a condurre con la Alfetta Gtv Malatesta e navigato da Micky Martinelli.
Oltre al leader Salvini, il secondo raggruppamento vede in seconda posizione, 1’29″4 il ritardo, il biellese Bertinotti, navigato da Rondi, e terzo il vicentino Costenaro con la Lancia Stratos divisa con Marchi. Mentre il friulano Finati, in coppia con Codotto, è sfortunatamente quarto con la Fiat 124 Abarth Gruppo 4.
Anche nel primo raggruppamento la situazione appare stabilizzata con i siciliani Savioli e Failla a condurre, su BMW 2002 Ti, sui torinesi Parisi e d’Angelo, Porsche 911 S, con 5″9 di ritardo e terzi sono i lombardi Dell’Acqua e Paganoni a bordo della Porsche 911 S. Quinti Capsoni e Zambiasi, Alpine Renault A 110, e quinti i bresciani Giuliani e Sora, su Lancia Fulvia Hf e sesti Pardi in coppia con Pieri su Lancia Fulvia
Dopo due prove speciali, sono primi i piemontesi Gallione e Cavagnetto, precedendo Cochis e Manganonedi 9″3 e di 14″8 su Battistei e Rech.
NEWSLETTER DA ACISPORT: L’equipaggio della Rally Club Team stacca il miglior tempo sulla prima piesse “Ornina”, con la Lancia Delta Integrale precede di 3″7 i toscani della Piacenza Corse Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4.
E’ corta la prima prova dell’Historic Rally Vallate Aretine, soli 4,74 chilometri, ma impegna il giusto i piloti e permette a “Lucky” di staccare il miglior tempo in 3’50. Il vicentino si porta al comando del rally e del 4. Raggruppamento con 3″7 sul senese Salvini, primo del secondo raggruppamento. Come da pronostico è quindi l’esito della prima frazione cronometrata, che vede terzi alle loro spalle i lariani Volpato e Sordelli, a soli 5″5 risultando i primi del 3. Raggruppamento con la Ford Escort Rs MK2 Gruppo 4.
Nelle posizioni di vertice s’affaccia la Toyota Celica GT Four, parte dunque con buon ritmo il piemontese Sergio Mano, confermando le buone risultanze delle evoluzioni tecniche apportate alla vettura nell’inverno segna il quarto crono a meno di un secondo dal lombardo Volpato, mentre il genovese Rossi è quinto con la Lancia Delta Integrale.
E’ il siciliano Marco Savioli il più veloce nel primo Raggruppamento. Con la BMW 2002 Tii, il palermitano, ex campione italiano assoluto sorprende tutti gli avversari di categoria ed anche il torinese Antonio Parisi, precedendolo di 3″3. Il campione italiano ed europeo in carica, con la Porsche 911 S è secondo davanti a Marco Dell’Acqua, il lombardo con la Porsche 911.
Enzo Branda
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – La gara organizzata da Scuderia Etruria e promossa da Automobile Club Arezzo, scatta domani sera con lo start alla serie Tricolore 2017 dell’ACI Sport. Ottantaquattro gli iscritti, con i bei nomi del rallismo nazionale annunciati al via
9 marzo 2017 – Sarà la cerimonia di partenza più attesa della stagione, quella che domani sera animerà Piazza Grande ad Arezzo. Il via alla tredicesima edizione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, avverrà nel cuore della Arezzo medievale, con un evento sobrio ad anticipare le schermaglie sportive in programma il giorno seguente sulle dorsali delle vallate circostanti.
Sabato 11 sarà così giornata intensa, come ha sempre riservato la prova toscana, con un gran numero di campioni delle gare storiche a darsi battaglia nel preludio di una annata dalle grande attese. Gli otto round sui quali s’articola il CIR Auto Storiche 2017 s’attendono di mettere in scena l’accresciuto spessore tecnico e sportivo della serie.
Mai come quest’anno è schierato un eterogeneo parco d’auto, a condurle nell’intento di sfidarsi e possibilmente vincere le gare, sono autentici campioni, piloti che negli ani Ottanta e Novanta firmavano le gare e le serie più prestigiose e che sanno oggi riproporsi con la stessa verve e sensibilità di guida venendo sfidati da giovani esordienti nella serie.
Il parterre del Vallate Aretine è arricchito dal vicentino “Lucky”, campione in carica del Trofeo Nazionale Assoluto e del 4. Raggruppamento, al genovese Maurizio Rossi scudettato del terzo Raggruppamento ed entrambi al volante di Lancia Delta Integrale Gruppo A. Vincitore al termine di una combattutissima edizione del 2015, il senese Alberto Salvini si ripresenta al volante della tradizionale Porsche 911 Rsr, essendone uno dei migliori interpreti, anche se la sfida sarà elevata con il lucchese Riccardo De Bellis autore di ottime ma sfortunate prestazioni negli anni sempre con la Porsche 911 Sc. Punta decisamente in alto il piacentino Elia Bossalini, la new entry, che dopo l’affermazione al Circuito di Cremona 2016 si ripresenta con la Porsche 911 Gruppo B. E’ il veneto Giorgio Costenaro a sfidare Salvini per la leadership del 2. Raggruppamento, ma le prestazioni della Lancia Stratos potrebbero inserirlo anche nella gara d’assoluta.
Grandi attese sono riposte nelle prestazioni del veronese Nicola Patuzzo e del piemontese Sergio Mano che, con le Toyota GT Four hanno nel passato lasciato intravvedere ottimo potenziale per le classifiche del 4. Raggruppamento. Nella classe 2000 si ripresenta il duello tra l’inossidabile Mauro Simontacchi ed il più giovane Damiano Zanoà con le Renault R5 Gt turbo, anche se si affaccia nella contesa Luca Coavrelli ed anche la campionessa in carica tra le Lady la vicentina Fiorenza Soave con la impegnativa Fiat Ritmo 130
Saranno sicuri protagonisti della gara del 3. Raggruppamento Luca Ambrosoli e Massimo Voltolini, ma potranno inserirsi nella sfida assoluta grazie alle prestazioni con le Porsche 911 Sc a bordo delle quali saranno al via Gian Marco Marcori, il milanese Beniamino Lo Presti, navigato da Flavio Zanella, e Mauro Lombardo. Con la Fiat 131 Abarth si schiera il bresciano Giulio Pedretti, ma anche Pierangelo Pellegrino.
Terzo Raggruppamento che per la classe 2000 Gruppo 4 avrà attori principali nel lariano Enrico Volpato, il britannico Guy Callum, il cuneese Fulvio Astesana, il sammarinese Germano Bollini e Andrea Tonelli che si confronteranno come lo scorso anno con le Ford Escort Gruppo 4, dove Marco Bertelli è l’unico protagonista con la Opel Ascona 400. Il Gruppo 2 vede il confronto tra il marchigiano Riccardo Bucci, navigato da Miky Martinelli, Michele Solfa ed il sammarinese Eraldo Righi con le Alfetta GTV; con le Ford Escort MK1 sono schierati Pier Luigi Porta, il pistoiese Pier Giorgio Barsanti, Concetto Pettinato e con la BMW 320 Giuseppe Nuccio, con la Opel Manta GTE Giovani Lorenzi e con le Opel Kadett GTE Paolo Gargani e Flavio Aivano. In Classe 1600 lo scontro sarà tra l’elbano Giuseppe Giudicelli, il siciliano Francesco Ospedale ed i piemontesi Francesco Grassi e Massimo Fasana e Francesco Salomone con le Volkswagen Golf, mentre il giovane milanese Luca Delle Coste saprà duellare con la Fiat Ritmo 75. come il vicentino Antonio Regazzo e il tedesco Wolfang Halick lo faranno con le Opel Kadett GTE.
Ad animare il 2. Raggruppamento sarà anche il biellese Marco Bertinotti, Porsche 911 RSR, il ligure Maurizio Pagella ed il cronomen aretino Ennio Bragagni, mentre in classe duemila Gruppo 4 spicca il friulano Maurizio Finati con la Fiat 14 Abarth a difendersi da Bruno Graglia, Cesare Bianco, Claudio Arena anche loro a bordo della berlinetta torinese. Il Gruppo 2 vede al via l’emiliano Rino Righi, Ford Escort MK2 ed il novarese Dino vicario al rientro dopo un periodo di stop.
Primo Raggruppamento che si rivitalizza con le nuove regole e vede al via il torinese Antonio Parisi, campione in carica che con la Porsche 911 si difenderà dal siciliano Marco Savioli, BMW 2002 Tii, dal veloce ma sfortunato lombardo Marco Dell’Acqua con la Porsche 911 S. Gigi Capsoni con la Alpine Renault A110 1300 punta all’assoluta del raggruppamento, come pure vorrà ribadirsi al vertice il bresciano Massimo Giuliani al via con la antagonista Lancia Fulvia Hf.
Al “Vallate Aretine” apre la stagione il Trofeo A112 Abarth, con diciotto equipaggi. Maurizio Cochis è il campione in carica e parte con i favori del pronostico, con la concorrenza di Massimo Gallione e Giorgio Sisani. Sulle strade di casa vorranno farsi valere Francesco Mearini, Orazio Droandi, Ivo Droandi.
La città di Arezzo e le strade delle vallate, saranno teatro della prima gara della stagione, con un programma che prevede venerdì 10 le verifiche dei concorrenti e la cerimonia di partenza in Piazza Grande con inizio alle 19.30; sabato 11 dalle 9.15 la partenza del rally che terminerà alla 19.06, dopo otto speciali e circa 115 chilometri cronometrati.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisport.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA EROS FINOTTI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Taglio di Po, in gara con il clodiense Nicola Doria, incassa il boccone amaro per il ritiro anticipato ma gioisce per aver riportato il rally nella sua Taglio di Po.
Taglio di Po (Ro), 27 Febbraio 2017 – Gioie e dolori o dolori e gioie? La terza edizione del Rally Storico Città di Adria chiude un bilancio in sostanziale parità per Eros Finotti.
L’amarezza di uno stop forzato, per problemi elettrici alla Lancia Delta Integrale del team Colombi, viene quasi del tutto arginata dalla felicità per essere riuscito a coinvolgere la propria città natia, Taglio di Po, nell’edizione 2017 della competizione polesana.
Che l’arrivo dell’Adria prosciugasse le energie del pilota tagliolese, nonché del navigatore Nicola Doria, lo si era ben inteso dal notevole numero di iniziative che erano state messe in campo: dalla collaborazione con l’Amministrazione Comunale e l’organizzatore dell’evento, per la realizzazione del riordino tra i due passaggi sulla “Rosapineta”, a quella instaurata con la preside Gabriella Di Mascio in occasione di “Disegna la tua auto da rally” sino alla presentazione ufficiale dell’equipaggio in occasione di “AperiRally” presso il Metropolitan Cafè.
Se a questo aggiungiamo il fuori programma, nella giornata antecedente la gara, con Finotti che andava ad impattare la Delta all’interno dell’Adria International Raceway, durante i test, ci si rende presto conto di quanto sia stato impegnativo questo Adria targato 2017.
“Giorni decisamente impegnativi” – racconta Finotti – “perchè, per la prima volta, abbiamo lavorato non solo per noi stessi e per la nostra partecipazione sportiva ma anche per coinvolgere la nostra città di Taglio di Po e tutta la comunità all’interno della manifestazione. La soddisfazione più grande è stato vedere come l’iniziativa all’interno della scuola locale abbia portato oltre 150 disegni che sono stati esposti nel Municipio. Ringrazio di cuore la preside Gabriella Di Mascio, l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco, nonché tutti i volontari, che si sono adoperati per la buona riuscita di tutto questo con l’obiettivo di migliorare ancora, magari ampliando la collaborazione, per la prossima edizione. Voglio ringraziare di cuore i tanti amici, in primis Michele Mancin e Fiorenzo Fontolan, perchè senza di loro e senza il miracolo dei ragazzi di Colombi non saremmo mai riusciti a prendere il via Venerdì pomeriggio. Si sono fatti in quattro per procurare i pezzi danneggiati, in una corsa contro il tempo senza paragoni. Sono rimasto commosso nel vedere, nel momento del bisogno, quante persone mi han aiutato.”
Dopo aver preso le misure nel primo passaggio a “Rosapineta” Finotti e Doria si mettono in scia al terzetto di testa, composto da piloti ben più esperti sulle integrali turbo come Lovisetto, Berton e Luise, chiudendo la prima frazione al quarto posto assoluto.
Dalla terza speciale la trazione integrale torinese inizia a lamentare problemi di natura elettrica, gli stessi che, senza sosta, porteranno il pilota di Taglio di Po ad alzare bandiera bianca dopo la sesta prova speciale, quella di “Scirocco”.
“Con tutti i cambi di scena rischiavamo il colpaccio di chiudere secondi” – aggiunge Finotti – “ma la sfortuna alla fine ha prevalso e non ci ha permesso di coronare i sogni di una vita, ma ci riproveremo sicuramente nel 2018. Grazie a Nicola e a tutti i partners che ci hanno sostenuto.”
Immagine realizzata da Fotosport
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY STORICO CITTA’ DI ADRIA, ANDREA ZANOVELLO – Il pilota padovano in coppia con Cristian Cracco si aggiudica entrambe le “Rosapineta” con la Lancia Delta Integrale e chiude la prima frazione al comando davanti a Berton su Toyota Celica e Luise su Subaru. Dopo due prove Argenti al comando nel revival Città del Pane
Adria (RO), 24 febbraio 2017 – Si è da poco conclusa la prima giornata del 3° Rally Storico Città di Adria e dl Revival Città del Pane dopo aver disputato tre delle dodici prove in programma. La prevista pioggia ha accolto gli equipaggi al passaggio sulla pedana in Piazza Garibaldi dopo aver lasciato l’autodromo alle 17 e ha in parte condizionato anche lo svolgimento della prova di chiusura in autodromo.
Primo giro a “Rosapineta” con la firma di Adriano Lovisetto e Cristian Cracco che svettano con la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A lasciando Giovanni Berton e Stefano Ferrarese a 2”2 con la Toyota Celica Gruppo A; terzi sono Matteo Luise e Fabrizio Handel che accusano oltre 20” a causa di problemi ai freni e per lo spegnimento del mezzo dopo un dritto. Rosapineta regala momenti di gloria anche a Luca Longhin e Omar Busatto che staccano il quinto assoluto con la Puegeot 205 Rallye Gruppo A, a Gianluigi Baghin e Martina Benetti sesti su Alfetta GTV Gruppo 2 e a Manuel Mettifogo e Mattia Franchin che stampano un notevole undicesimo assoluto con l’A112 Abarth. Buono anche l’inizio di Silvano Bolzoni e Alessio Bellan con la Peugeot 309 Gti primi tra le “2 litri” del 4° Raggruppamento. Si ripete la prova cittadina e Lovisetto replica lo scratch con Berton che lascia alcuni secondi per un dritto e conseguente retromarcia, ma mantiene la posizione con Luise che stacca il secondo tempo migliorando di mezzo minuto rispetto al giro precedente. Finotti e Doria viaggiano in quarta posizione con l’altra Delta Integrale mentre tocca a Mancin e Barison portare in alto la Peugeot 205 Rallye col quinto crono assoluto. Risalgono qualche gradino anche Rocca e Miari con l’Opel Kadett GSI 16V dopo un inizio travagliato però è ancora Bolzoni a comandare la A-2000. Buono il 14° assoluto di Frigato e Roccato primi di 2-1150 con la Fiat 127 Sport.
Pioggia e vento accolgono equipaggi e pubblico all’Adria International Raceway per la “Raceway”, prova di chiusura di giornata che vede lo scratch di Berton il quale ha la meglio su Lovisetto che chiude la prima frazione con 16” su Berton e 41”8 su Luise. Finotti è quarto nonostante un problema alla bobina e il veloce Mancin si conferma quinto assoluto con la 205 Rallye. Bolzon, sesto, comanda la classe su Rocca che risale in settia piazza davanti a Finati e Codotto su Fiat 124 Abarth, primi del 2° Raggruppamento. Longhin con la seconda 205 Rallye ha problemi con la frizione e scivola in nona posizione precedendo la Lancia Fulvia HF di Ferrari e Comellato che chiudono la top-ten.
Disavventura per Baghin che si va ad impantanare sull’ultima curva della prova e scivola in classifica fino alla terzultima posizione. La vivace 2-1150 conferma la leadership di Mettifogo su A112 Abarth davanti a Frigato e Pantanella entrambi con le Fiat 127. Concludono la prima frazione ventotto delle trentatrè vetture partite.
Nel revival Città del Pane dopo le prime due prove di precisione è al comando la Porsche 911 di Mauro Argenti e Roberta Amorosa con tre penaltà, davanti a Paolo e Sergio Veronese su Alpine Renault staccati di altre tre e a Giordano Mozzi con Elisa Moscato che totalizzano sette penalità con l’Opel Kadett Gt/e.
Aggiornamenti e documenti di gara al sito web www.rallyclubisola.it e alla pagina Facebook 3Rally Città di Adria
Immagine realizzata da Andrea Zanovello
Ufficio Stampa Rally Città di Adria
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY STORICO CITTA’ DI ADRIA, ANDREA ZANOVELLO – Sono 35 nel rally e 34 nel revival gli equipaggi che si preparano a regalare due giorni di spettacolo ed agonismo. Pronostici incerti in entrambe le gare
La città di Adria e l’Adria International Raceway sono pronti ad accogliere i protagonisti e numerose sono le iniziative lungo il percorso per festeggiare il ritorno del rally
Adria (RO), 22 febbraio 2017 – Sono stati finalmente pubblicati gli elenchi iscritti del 3° Rally Storico Città di Adria e del Revival Città del Pane che hanno totalizzato una settantina di iscritti; per la precisione sono sessantanove equamente distribuiti tra le due manifestazioni. Rispetto al 2015 il rally perde qualche unità sicuramente anche per la collocazione a calendario decisamente inconsueta per un rally storico ma la qualità è indiscutibile visto il parco vetture e gli equipaggi che saranno al via.
Si parte dalla Subaru Legacy con la quale Matteo Luise tenterà il bis in coppia con Fabrizio Handel, ma i due adriesi dovranno vedersela col padovano Adriano Lovisetto che si presenta con una Lancia Delta Integrale 16V in coppia con Cristian Cracco, puntando a diventare il primo pilota a vincere sia l’edizione “moderna” grazie alla doppietta del 1994 e 1996 quanto la “storica”. Tutta da seguire la prestazione di Giovanni Berton: il pilota di Cavarzere dal notevole bagaglio d’esperienza in pista, salirà su una Toyota Celica ST165 dall’illustre passato e sarà navigato da Stefano Ferrarese. Di sicuro non staranno a guardare Eros Finotti e Nicola Doria anch’essi su Lancia Delta Integrale e pronto alla sfida anche l’altro Luise, Marco, deciso a scatenare i cavalli della sua BMW M3 che dividerà con Fabio Viel.
Promette scintille anche la sfida tra le “due litri” col trio di Opel Kadett GSI 16V tra le quali spicca quella dell’estense Gabriele Rocca che torna sulle strade a lui molto gradite e in coppia con Davide Miari. Attesi al confronto con le 2000 tedesche anche il locale Gabriele Sarto in coppia con Thomas Mancini ed il padovano Andrea Montemezzo con Andrea Fiorin. Non passa inosservata la massiccia presenza di Fiat Uno Turbo con ben cinque esemplari iscritti e promette sfida nella sfida la classe 2000 del 3° Raggruppamento con le Opel Kadett Gt/e opposte alle Alfa Romeo Alfetta GTV. Tra le piccole cilindrate tiene banco l’iniziativa “quelli del 205 Rallye” che mette in palio un premio speciale per il vincitore tra le Peugeot 205 Rallye e nella classe fino a 1150 si rinnova l’eterna sfida fra le Autobianchi A112 Abarth e le Fiat 127.
Interessante anche il parterre del revival “Città del Pane” che darà il via al Trofeo Tre Regioni dove s’incroceranno una volta di più i vincitori 2015 Maurizio Senna e Lorena Zaffani con la Volkswagen Golf Gti, Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 T e Giordano Mozzi con Elisa Moscato sull’Opel Kadett Gt/e portacolori del Progetto M.I.T.E. che permette a persone non vedenti o ipovedenti di navigare nelle gare di regolarità e saranno ben cinque gli equipaggi dell’associazione bresciana.
La manifestazione entrerà nel vivo venerdì mattina alle ore 9 con le operazioni di verifica previste fino alle 13,30 presso l’Adria International Raceway; alle 17, sempre dalla struttura di Cavanella Po prenderà il via la vettura numero 1 che mezzora più tardi transiterà sulla pedana posta in Piazza Garibaldi per poi dirigersi a Rosolina Mare per la disputa della prima prova “Rosapineta”, seguirà il riordino a Taglio di Po e la ripetizione della “Rosapineta” per poi concludere il prologo con la prova in circuito ed il riordino notturno; sabato 25 ripartenza alle 9 dall’autodromo per la sequenza “Gavello”, “Fasana” e “Scirocco, da ripetere più volte inframmezzate dai riordini in Piazza Garibaldi e gran finale con la seconda ed ultima prova speciale in autodromo prima di arrivare alla bandiera a scacchi che sventolerà in centro città a partire dalle 17,45. A seguire le premiazioni direttamente sulla pedana d’arrivo.
Le strade interessate dalle prove speciali saranno chiuse alla circolazione un’ora prima dell’orario di svolgimento che si può consultare sulla tabella tempi e distanze che, assieme agli altri documenti di gara è disponibile al sito web www.rallyclubisola.it e sulla pagina Facebook 3Rally Città di Adria
Immagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Rally Città di Adria
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA EROS FINOTTI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Taglio di Po ha scelto la trazione integrale torinese per lasciare il segno nel rinato rally polesano assieme al clodiense Nicola Doria.
Taglio di Po (Ro), 20 Febbraio 2017 – Si contano sulle dita di una mano i giorni che separano Eros Finotti dal 3° Rally Storico Città di Adria, in programma per i prossimi 24 e 25 Febbraio.
La gara di casa è sempre un appuntamento che racchiude un turbine di emozioni difficilmente spiegabili se non da chi le ha vissute in prima persona.
Per festeggiare nel migliore dei modi la stagione agonistica numero diciotto il pilota di Taglio di Po ha optato, dopo le edizioni 2014 e 2015 vissute all’insegna del marchio Opel, per la regina dei rally: sarà infatti la Lancia Delta Integrale gruppo A, griffata Colombi, l’arma con la quale punterà ad uno dei tre gradini del podio assoluto assieme a Nicola Doria, navigatore di Chioggia, con il quale ha condiviso il successo nell’Alpe Adria Rally Cup dello scorso anno.
“Quest’anno io e Nicola stavamo pianificando un’altra stagione all’estero” – racconta Finotti – “ma da quando abbiamo saputo che sarebbe tornato il nostro Rally di Adria siamo stati letteralmente catturati ed abbiamo lavorato duro per essere al via. Inizialmente la nostra intenzione era quella di restare sul passo delle precedenti edizioni ma, grazie anche al sostegno ed entusiasmo dei nostri partners, ci siamo regalati questo sogno ovvero correre con quella vettura che nelle mani di Barbujani vinse l’edizione del 1992. Speriamo di poter ottenere un piazzamento di prestigio perchè sarebbe il coronamento di un weekend magico.”
L’impegno di Finotti non si è limitato solamente alla pianificazione della propria presenza, nelle vesti di concorrente, ma ha avuto un ruolo attivo nell’organizzazione della competizione polesana, facendosi promotore per portare il 3° Rally Storico Città di Adria a Taglio di Po.
Un lavoro serrato, a stretto contatto con il Rally Club Team di Renzo “Gek” De Tomasi, ha dato come risultato l’arrivo del riordino, tra i due passaggi della prova speciale di “Rosapineta” al Venerdì sera, nel pieno centro della cittadina polesana con i concorrenti che sosteranno per ben un’ora prima di ritornare a darsi battaglia nella pineta di Rosolina Mare.
Finotti, non pago, non ha lasciato ma ha raddoppiato coinvolgendo l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco e le scuole locali promuovendo l’iniziativa “Disegna la tua auto da rally” con le opere dei bambini che saranno esposte nel centro di Taglio di Po, durante il riordino.
“Vista la disponibilità degli organizzatori, che ringrazio di cuore” – aggiunge Finotti – “ci siamo fatti avanti per coinvolgere Taglio di Po nell’evento, sia con il transito delle vetture da gara che con iniziative collaterali per sensibilizzare il territorio allo sport che amiamo, partendo dai più piccini. Ringrazio l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco, la preside Gabriella Di Mascio e tutti gli insegnanti che si sono resi disponibili al nostro invito. Dal lato sportivo sappiamo che sarà molto dura perchè avremo avversari di prim’ordine. Il solo pensiero di passare per il centro di Taglio di Po, assieme a Nicola, alla guida di una Delta mi fa sognare. Fatico a credere che sia tutto vero. Non vediamo l’ora. Vi aspettiamo Giovedì, a partire dalle 18.00, al Metropolitan Cafè per la presentazione ufficiale dell’equipaggio e della vettura. Vi aspettiamo numerosi.”
Immagine fornita da Fabrizio Handel































