FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il 2025 è stato il miglior anno di sempre, da quando la sua presenza nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche è diventata fissa, e, dopo aver firmato il terzo titolo consecutivo nel quarto raggruppamento, Matteo Luise si è concesso il lusso di provare la BMW M3 gruppo A di Pro.Motorsport Squadra Corse al Sanremo Rally Storico, bissando il terzo assoluto conquistato nell’edizione 2021, sempre affiancato da Melissa Ferro.
Grazie al risultato conseguito sulla riviera ligure, ulteriormente avvalorato dal terzo di quarto raggruppamento e dal primo di classe A-J2/2500, il pilota di Adria chiude la stagione al terzo posto nella generale conduttori, mancando il titolo di vicecampione per un punto e mezzo.
“È vero che non siamo arrivati secondi assoluti per un punto e mezzo” – racconta Luise – “ma, a dirla tutta, se non avessimo fatto quel passo falso in Sicilia, avremmo potuto vincere anche questo titolo e, credetemi, mi rode un bel po’. Resta comunque una stagione da incorniciare per noi, campioni italiani di quarto raggruppamento per tre anni di fila, oltre che vincitori nel gruppo e nella nostra classe. Non possiamo che essere soddisfatti di questo nostro 2025.”
Un’annata che ha consentito anche a Ferro di centrare un successo inseguito da tempo e che, proprio sulle strade del recente Sanremo, le ha consegnato la coppa navigatori CIRAS.
“Non posso che essere estremamente felice di questa vittoria tra i navigatori” – racconta Ferro – “perchè, affiancando Matteo in questi anni, mi sento di essere cresciuta molto. Portare a casa un titolo italiano dal sedile di destra è motivo di orgoglio per tutti quelli che, come me, spesso lavorano nell’ombra mentre le luci della ribalta sono puntate sul pilota. Sono molto felice.”
Due giorni, il Venerdì ed il Sabato liguri, che hanno visto il portacolori del Team Bassano impegnato a prendere le misure ad una M3 mai utilizzata in gara ma che lo ha già ingolosito.
“Il nostro debutto sulla M3 è stato abbastanza lineare” – aggiunge Luise – “perchè, nonostante il test effettuato in precedenza, ci siamo resi conto di ciò che dovremmo fare per cucirmi addosso questa vettura. Un terzo assoluto non si butta mai via, questo è indubbiamente un risultato prestigioso, ma è naturale che vogliamo essere competitivi per la vittoria. Siamo stati terzi per tutta la gara, cercando di sfruttare al meglio i tanti chilometri a disposizione per cercare di imparare. Non siamo arrivati qui pensando di vincere, sarebbe stato illogico farlo. Grazie a Marco Friso ed a tutto il suo team, è stata una preziosa esperienza che potrà tornare utile.”
matteoluise
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Dopo aver conquistato, per il terzo anno consecutivo, il titolo di quarto raggruppamento nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche a Matteo Luise mancava una degna ciliegina sulla torta che potesse consacrare un cammino a dir poco stellare.
Quale migliore occasione se non una delle classiche del rallysmo mondiale, il Sanremo Rally Storico, per vedere il portacolori del Team Bassano debuttare su una vettura di livello assoluto, la BMW M3 gruppo A messa a disposizione dalla Pro.Motorsport Squadra Corse con sede a Rubano, sempre affiancato dalla compagna di vita e di abitacolo Melissa Ferro.
“Dopo tre titoli italiani consecutivi con la Ritmo abbiamo deciso di farci un bel regalo” – racconta Luise – “e, grazie alla disponibilità di Marco Friso e della sua Pro.Motorsport Squadra Corse, avremo l’opportunità di correre a Sanremo, liberi da ogni pressione di campionato, con una delle loro BMW M3 gruppo A. Abbiamo già avuto una prima presa di contatto con questa vettura e devo dire che mi ha sorpreso, rivelandosi un giocattolo da guidare. Passeremo dalla trazione anteriore alla posteriore e sono davvero curioso di vedere i primi confronti con gli altri.”
Una trazione posteriore che non sarà del tutto una novità per il pilota di Adria, già secondo assoluto sulle strade di casa del Rally Storico Città di Adria nel 2014 al volante di una Porsche 911 SC, ed un ritorno al volante di una vettura di spessore su strade che, su una Subaru Legacy gruppo A, gli hanno permesso di ottenere un terzo assoluto nel Sanremo targato 2021.
“Di quel Sanremo del 2021 conservo un gran bel ricordo” – aggiunge Luise – “e sono davvero felice di poter tornare a competere con una vettura da assoluta su queste strade. Non partiamo con chissà quali ambizioni ma se dovessimo essere in lotta allora ci proveremo certamente.”
Due le giornate di gara in programma, partendo da un Venerdì 17 Ottobre che metterà sul piatto poco meno di ottantacinque chilometri cronometrati, suddivisi nei due passaggi consecutivi su “Vignai” (14,23 km), “Ghimbegna – San Romolo” (10,51 km), “Coldirodi – Perinaldo” (9,98 km) e su “Semoigo – Bajardo” (7,36 km).
Il giorno seguente, Sabato 18 Ottobre, saranno tre le speciali in linea con “Carpasio – Ville San Pietro” (14,72 km), “Cesio – Caravonica” (6,36 km) e “Aurigo – Rezzo” (18,30 km) che andranno a completare gli oltre centoventi chilometri complessivi della due giorni sanremese.
“La prima tappa è quasi uguale a quella del 2024” – conclude Luise – “e questo ci tornerà indubbiamente utile mentre la seconda sarà totalmente nuova. Non abbiamo idea del nostro livello con questa vettura ma siamo decisamente ansiosi di scoprirlo in questo weekend.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Matteo Luise vince, per il terzo anno consecutivo, il titolo di campione italiano di quarto raggruppamento, in un Rally Elba Storico che ha inserito il pilota di Adria nel gotha del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di tutti i tempi.
Un risultato incredibile, quello colto dal pilota di Adria, che, con una gara d’anticipo, si è mantenuto stretto quello scudetto che, da due anni di fila, rimaneva cucito sul proprio petto.
L’evento isolano, valevole anche per il FIA European Historic Rally Championship, vedeva il portacolori del Team Bassano partire a tutta già dal Giovedì sera, in compagnia di Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, firmando il quarto tempo assoluto, a poco più di un secondo dal terzo, sulla “Capoliveri”.
La seconda frazione, quella del Venerdì, vedeva Luise gestire al meglio la situazione, in un fine settimana caratterizzato da un meteo impazzito, terminando in sesta posizione assoluta, in terza di quarto raggruppamento ed al comando, come di consueto, della duemila gruppo A.
“Giovedì abbiamo fatto un gran bel tempo” – racconta Luise – “ed abbiamo migliorato il nostro record di cinque secondi. Venerdì siamo stati più tranquilli e sull’ultima, causa l’arrivo di un vero e proprio diluvio, siamo stati attenti a non commettere errori. Eravamo contenti del passo.”
La pioggia non sembrava voler allentare la propria morsa ma Luise, sulla “Innamorata”, stampava un notevole quarto assoluto sul bagnato, preceduto unicamente da trazioni integrali.
I rimanenti tratti cronometrati del Sabato diventavano quindi una meritata passerella per l’adriese che saliva sulla pedana d’arrivo con il terzo titolo tricolore di raggruppamento in tasca, da unire a quello in gruppo A e nell’annessa classe fino a duemila.
Il quinto assoluto, il terzo di raggruppamento ed il successo di categoria all’Elba in chiave CIRAS proiettano la Ferro al comando della classifica navigatori, ad un solo round dal termine.
“Sabato abbiamo guidato puliti, facendo scorrere al meglio l’auto” – aggiunge Luise – “ed ammetto che siamo rimasti sorpresi del tempo segnato sulla prima Innamorata. Nel corso della giornata le altre due Delta si stavano facendo sotto quindi siamo tornati a spingere un pochino, chiudendo in bellezza il nostro Elba. È una grande soddisfazione, essere campioni italiani per tre anni di fila. Siamo contenti per tutti, per Silvano e Valentino che ci hanno messo tanto impegno ma anche per tutti i partners e per la scuderia. Vincere con una gara d’anticipo è stata una grande soddisfazione, da condividere con una Melissa sempre più brava alla mia destra.”
Una prestazione d’autore che si traduce in punti preziosi anche per un Memory Nino Fornaca che, prima del via, fotografava Luise in quarta piazza assoluta ed in seconda di classe duemila.
“Il Fornaca è un trofeo prestigioso” – conclude Luise – “e, ora che abbiamo centrato il nostro obiettivo maggiore, non è da escludere una possibile apparizione nell’ultima di questa serie.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – È un fine settimana particolarmente atteso in quel di Adria, data la posta in palio in un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che potrebbe incoronare, con una gara di anticipo e per il terzo anno consecutivo, Matteo Luise re d’Italia tra le storiche.
Al due volte tricolore di quarto raggruppamento manca solo la matematica per estendere la propria egemonia nella serie, da unire a quella in gruppo A ed in classe fino a duemila.
Pochi i punti a separarlo dal podio dell’assoluta conduttori, così come quelli che dividono la compagna d’abitacolo e di vita, Melissa Ferro, dalla vetta della provvisoria per i navigatori.
Ad arricchire ulteriormente il ventaglio di opportunità del portacolori del Team Bassano anche un’aritmetica favorevole in chiave di un Memory Nino Fornaca che, a due soli round dal termine, lo colloca in quarta posizione assoluta ed in seconda tra le vetture di classe duemila.
Il tutto in vista di una delle gare più amate dall’adriese, il Rally Elba Storico.
“Arriviamo all’Elba con una situazione di campionato decisamente favorevole” – racconta Luise – “e dobbiamo cercare di essere bravi a mantenere alto il livello di concentrazione, cercando di controllare il ritmo dei nostri diretti inseguitori. Diciamo che siamo noi a poter perdere il titolo quindi cercheremo di affrontare una trasferta con testa perchè il terzo titolo è davanti a noi.”
Ad agevolare ulteriormente il pilota della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, un percorso rimasto intatto rispetto alla scorsa edizione.
Si partirà Giovedì 25 Settembre con la prova di “Capoliveri” (10,48 km) da affrontare in notturna, passando poi ad un Venerdì 26 Settembre che metterà sul piatto i due passaggi sulla “Monumento” (7,48 km), intervallati dalla “Due Mari” (19,03 km) e dalla “Marciana Marina – Marciana – Campo” (18,34 km) che completeranno la prima vera tappa.
Il giorno seguente, Sabato 27 Settembre, saranno due le tornate su “Innamorata” (9,85 km) che apriranno i rispettivi loop, il primo dei quali conterà la “Volterraio – Cavo” (26,94 km) mentre il secondo si articolerà sulla “Volterraio” (5,68 km) e sulla “Bagnaia – Cavo” (18,45 km).
Oltre centotrenta chilometri di speciali da vivere in una bagarre che vedrà protagonisti anche i big del FIA European Historic Rally Championship, massima serie continentale per la disciplina.
“Il percorso è esattamente uguale allo scorso anno” – aggiunge Luise – “e ci auguriamo di poter chiudere il campionato con una gara d’anticipo. L’Elba è sempre una trasferta dura, sia per gli equipaggi che per i mezzi, ed ogni anno la lista dei ritiri è lunga. Ci aspettiamo qualche cambio del meteo, qui non manca mai, ma ci faremo trovare pronti. Riuscire a centrare il terzo titolo consecutivo nell’italiano sarebbe incredibile e ripagherebbe di tante sfortune del passato.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 18 Agosto 2025 – Un altro Lahti Historic Rally prolifico per Matteo Luise, reduce da una trasferta che, limitandosi alla lettura del risultato finale, sarebbe da considerare di alto livello per un pilota italiano che si è confrontato con gli agguerriti flying finns, padroni di casa.
Il terzo di quarto raggruppamento ed il secondo in classe J2B, nell’evento valevole per il FIA European Historic Rally Championship, è maturato in una due giorni nella quale l’adriese ha dovuto fare anche i conti con un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che lo potrebbe incoronare in anticipo campione italiano di quarto raggruppamento, per il terzo anno di fila.
“Abbiamo corso con in testa il CIRAS” – racconta Luise – “perchè su queste strade è estremamente facile incappare in errori che possono rivelarsi molto pesanti poi, pensando ai danni che si possono generare. Prove molto tecniche e veloci, spesso con medie superiori ai cento orari, ed avversari di altissimo livello, locali e non. Con due sole gare dell’italiano al termine e con la possibilità di confermarci campioni italiani, per il terzo anno consecutivo e con una gara d’anticipo, non abbiamo mai esagerato. Ci siamo divertiti ma non abbiamo forzato.”
Dopo aver preso le misure nel primo passaggio del Venerdì il portacolori del Team Bassano, sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, archiviava la prima frazione in quindicesima posizione nella generale, in terza di quarto raggruppamento ed in seconda di classe.
La giornata di Sabato, teatro della seconda e conclusiva tappa, viveva con un Luise costante ma conservativo nel proprio passo, autore di due bei tredicesimi tempi assoluti su “Miehola” uno e su “Puujaa” due, bravo a gestire al meglio l’acquazzone, piombato sulle ultime due prove, ed a presentarsi sulla pedana d’arrivo confermandosi quindicesimo assoluto, terzo di quarto raggruppamento e secondo di classe J2B nella sua annuale apparizione spot su sterrato.
“Abbiamo cercato di stare lontani dai guai, ci siamo riusciti” – aggiunge Luise – “e siamo molto soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa, considerando anche che è l’unica gara su terra che facciamo nel corso dell’annata. Siamo consapevoli che si potrebbe fare molto meglio, lavorando sullo sviluppo della nostra Ritmo così come abbiamo fatto per l’asfalto. Melissa è stata bravissima sul fronte note, con due soli passaggi di ricognizione, ed il nostro team è stato impeccabile. L’auto non ha mai dimostrato problemi e, su speciali da motore come queste, l’abbiamo spremuta per bene. Sono stati due giorni molto positivi in vista del finale di stagione.”
La trasferta al Lahti, organizzata dalla scuderia bassanese, si conferma una grande festa.
“Grazie al Team Bassano ed al suo presidente Mauro Valerio” – conclude Luise – “che, ogni anno o quasi, si fa in quattro per permetterci di vivere un’esperienza incredibile come questa. Una festa condivisa con tutta la scuderia ma anche con i nuovi piloti che si aggregano a noi.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 11 Agosto 2025 – Gli sterrati finlandesi sono considerati la patria del rallysmo mondiale, i più amati ed ambiti da chi non può fare a meno della guida sui fondi a scarsa aderenza e da quando Matteo Luise ha calcato la prima volta le speciali del Lahti Historic Rally, correva l’anno 2017, la scintilla è scoccata immediatamente per un amore a prima vista.
Da quell’edizione a seguire, ogni qualvolta il Team Bassano ha organizzato la trasferta verso la tappa del FIA European Historic Rally Championship, il portacolori del sodalizio vicentino ha sempre risposto presente, rinnovando anche quest’anno una tradizione sempre più solida.
“Andare a correre in Finlandia, con una situazione tricolore a nostro favore, è la miglior cosa” – racconta Luise – “e non vediamo l’ora di partire. Sarà la nostra quarta partecipazione ma ricordo molto bene, come se fosse ora, la prima presenza al Lahti. Per un rallysta correre su queste strade è qualcosa di incredibile, è magia pura. Non stiamo più nella pelle per il via.”
Squadra che vince non si cambia ed ecco che il pilota di Adria sarà della partita con l’immancabile moglie Melissa Ferro, a bordo della pluridecorata Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, vettura con la quale chiuse quindicesimo assoluto e secondo di classe lo scorso anno ma la vigilia lascia già un po’ di amaro in bocca.
“Quest’anno ci sono meno iscritti rispetto alle precedenti edizioni” – aggiunge Luise – “e questo è probabilmente dettato dall’aumento delle tasse di iscrizione. Tanti piloti locali hanno preferito iscriversi alla gara minore, disertando quella dell’europeo, e questo è davvero un peccato.”
La sfida entrerà nel vivo con la prima tappa, prevista per Venerdì 15 Agosto, con due passaggi in sequenza sui tratti cronometrati di “Kurri” (9,51 km), “Väärtti” (14,99 km) ed “Ojassuo” (8,95 km), per un totale di poco meno di settanta chilometri effettivi di prove speciali.
Il giorno seguente, Sabato 16 Agosto, spazio ad un doppio giro su “Puujaa” (9,13 km), “Koivukehä” (13,01 km) e “Miehola” (14,82 km) che contribuirà a delineare un totale di poco superiore ai centoquaranta chilometri, grazie alla settantina della seconda frazione di gara.
“Abbiamo dato una occhiata alle prove di quest’anno” – conclude Luise – “e, rispetto al 2024, sono cambiate tutte, ad eccezione di una. Sarà bello potersi confrontare con un percorso inedito per noi, pur essendo già consapevoli di che cosa ci aspetterà nel complesso. L’obiettivo è sempre quello di fare bene, di portare a casa un bel risultato ma anche di divertirsi e, quando si vive una trasferta di questo tipo con Mauro Valerio ed il Team Bassano, la festa è garantita.”
Campagnolo, Luise torna a casa
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 14 Luglio 2025 – La massima serie nazionale per le regine del passato, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è pronto a riabbracciare uno degli eventi più amati ed ambiti in assoluto, il Campagnolo Rally Storico, in rientro per il prossimo fine settimana.
Una gara particolarmente sentita per Matteo Luise, potendola considerare una seconda di casa, che si presenterà in provincia di Vicenza nei panni della lepre da inseguire, sempre al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore.
“Sarà bello tornare a correre al Campagnolo” – racconta Luise – “perchè, assieme al Valsugana, per noi è quasi una seconda casa. Siamo molto vicini alla nostra Adria ed è certo che tanti tifosi verranno a vederci, ad incitarci ed a sostenerci in questa due giorni vicentina.”
Attuale leader indiscusso del quarto raggruppamento, del gruppo A e dell’annessa classe duemila tra le J2, il portacolori del Team Bassano è anche quarto nella generale assoluta mentre la compagna di abitacolo, la moglie Melissa Ferro, è seconda forza tra i navigatori.
“Mancano tre gare al termine del campionato” – aggiunge Luise – “e non possiamo che essere contenti per il vantaggio che abbiamo sulla concorrenza. Non dico che possiamo iniziare a fare tanti calcoli ed a gestire ma guarderemo questi ultimi appuntamenti con un’ottica diversa. Non abbiamo idea di quanti saremo in raggruppamento o in classe ma, da quel poco che abbiamo visto al ritiro del radar, sembra che Mariotti non ci sia. Lui è il nostro primo inseguitore in raggruppamento, in gruppo ed in classe ma ha quasi trenta punti di distacco da noi. Riuscire a portare a casa un buon risultato qui ci permetterebbe di gestire al meglio le due trasferte finali.”
Saranno due le giornate di gara previste per la diciannovesima edizione del Campagnolo, ad iniziare da quella di Venerdì 18 Luglio che metterà sul piatto due tratti cronometrati in linea, quello di “Giasara” (6,85 km) e quello di “Valle” (5,80 km), dopo aver preso il via dalla splendida cornice di Campo Marzo, nel cuore di una Vicenza sempre pronta ad accogliere la partenza.
La gara vera si vivrà Sabato 19 Luglio con il doppio passaggio su “Isola – Gambugliano” (11,65 km), “Selva di Trissino” (7,14 km), “Monte di Malo” (7,40 km) e “Santa Caterina” (14,52 km).
“Abbiamo affrontato la sessione di ricognizione Sabato scorso” – conclude Luise – “e devo dire che le due prove nuove sono molto belle, mi piacciono. Il resto del percorso lo conosciamo bene, non avremo sorprese, ma ci auguriamo che possa essere meno caldo del Lana. A Biella abbiamo patito davvero tanto. Siamo pronti per affrontare al meglio questa nuova sfida.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 23 Giugno 2025 – Lo aveva detto già ad inizio stagione e l’arrivo del caldo ha trasformato in un’amara realtà la previsione di un Matteo Luise che, in occasione di un Rally Lana Storico a dir poco torrido, ha dovuto fare i conti con l’indisponibilità di una mescola di coperture adatta ad affrontare le temperature più elevate, come quelle vissute nel biellese.
Una sola giornata di gara, quella di Sabato scorso, con il pilota di Adria che, affiancato dall’inseparabile moglie Melissa Ferro, apriva le danze con il decimo assoluto e con il terzo di raggruppamento sulla “Campore”, prendendo già il comando delle operazioni in classe.
Al giro di boa di metà giornata il portacolori del Team Bassano, al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A seguita da Silvano Amati e da Valentino Vettore, riusciva a risalire fino all’ottava piazza nella generale, vantando già quasi un minuto e mezzo di gap tra le duemila.
Con la consapevolezza di non poter forzare il ritmo, dovendo gestire con intelligenza un fattore gomme a dir poco sfavorevole, Luise manteneva un passo regolare che gli consentiva di presentarsi all’arrivo in ottava posizione assoluta, in terza di quarto raggruppamento ed in prima di classe A-J2/2000, ottenendo il massimo a disposizione in una trasferta a marce ridotte.
“Abbiamo capito fin dal primo metro che saremmo stati in difficoltà con le gomme” – racconta Luise – “quindi abbiamo dovuto affrontare tutta la gara senza mettere troppa pressione sul fronte coperture. Dopo due prove eravamo già ampiamente al comando della classe, nonostante questa volta avessimo oltre una decina di avversari, quindi abbiamo cercato di limitare i danni, soprattutto sulla lunga dove il problema gomme si faceva sentire ancora di più.”
In attesa dell’ufficializzazione delle classifiche aggiornate del Campionato Italiano Rally Auto Storiche il polesano può vantare dalla sua un bel gruzzoletto di punti che gli consente di aprire al meglio il secondo girone, nonostante un pizzico di amarezza per un avvio sfortunato.
“Dai nostri calcoli dovremmo avere un margine di una trentina di punti in raggruppamento” – aggiunge Luise – “quindi, viste le difficoltà, possiamo dire che abbiamo ottimizzato il nostro Lana. Una gara bella, impegnativa, tecnica e dura per le elevate temperature. La nostra vettura è stata impeccabile, grazie alle cure di Silvano e di Valentino. Brava anche Melissa, sono state prove difficili pure per lei. Resta un po’ di rimpianto per lo zero in Sicilia perchè, conti alla mano, senza quel ritiro potremmo anche essere stati in testa alla classifica provvisoria assoluta.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 16 Giugno 2025 – Il secondo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche è in partenza ed il prossimo fine settimana i protagonisti della scena tricolore si presenteranno al via del Rally Lana Storico, classica che vedrà ai nastri di partenza anche Matteo Luise.
Il pilota di Adria, dopo aver archiviato al meglio la prima fase della stagione, salirà in pedana da quarta forza assoluta del campionato e da leader del quarto raggruppamento, del gruppo A e dell’annessa classe duemila mentre la compagna di abitacolo e di vita, Melissa Ferro, andrà a caccia di quella manciata di punti che la separano dalla vetta nella coppa riservata ai navigatori.
“Il primo girone si è chiuso nel migliore dei modi per noi” – racconta Luise – “perchè abbiamo riconquistato il primato nelle tre classifiche che ci interessano, in particolare in quella di quarto raggruppamento nella quale siamo i campioni italiani da due anni consecutivi. Ripartiamo sostanzialmente da zero, abbiamo altre quattro gare davanti a noi e vogliamo iniziare bene dal prossimo Lana Storico, continuando ad incamerare punti per raggiungere il nostro obiettivo.”
Un Lana Storico che non troppo spesso si è rivelato amico del pilota di Adria, ricordando principalmente il quinto assoluto e secondo di raggruppamento dell’edizione 2023.
“Se guardiamo al passato non siamo stati mai particolarmente fortunati al Lana” – aggiunge Luise – “perchè, pur mostrando sempre un ottimo livello di competitività, siamo stati spesso bersaglio della sorte. Nel 2023 è andata decisamente bene e speriamo sia così quest’anno.”
Il portacolori del Team Bassano, al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A seguita da Silvano Amati e da Valentino Vettore, sarà chiamato ad affrontare una sola giornata di gara effettiva, quella di Sabato 21 Giugno, che proporrà sei prove speciali.
Saranno due i passaggi previsti su “Campore” (14,88 km), “Baltigati” (13,12 km) e su “Bioglio” (21,82 km) che completeranno un totale di poco inferiore ai cento chilometri cronometrati.
“Il percorso è rimasto invariato rispetto alla scorsa edizione” – conclude Luise – “e questo giocherà indubbiamente a nostro favore. Al momento non sappiamo quali saranno i nostri avversari ma il Lana Storico ci ha insegnato che spesso possiamo incontrare degli outsiders che, pur non seguendo il campionato, possono dire la loro e sottrarre punti che contano. Siamo pronti, squadra che vince non si cambia, e non vediamo l’ora di tornare a competere.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 03 Giugno 2025 – Scorrendo la classifica finale del Valsugana Historic Rally verrebbe da lustrarsi gli occhi per l’ennesima prestazione brillante di Matteo Luise, sesto assoluto e primo di classe, ma nella realtà dei fatti il pilota di Adria ha preferito la tattica alla ricerca della prestazione pura, sfruttando al meglio la defezione del diretto rivale in campionato.
Si chiude così il primo girone nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche con il portacolori del Team Bassano che, in attesa dell’ufficializzazione delle classifiche da parte di ACI Sport, dovrebbe aver ripreso il comando del proprio raggruppamento nella due giorni in Trentino.
Una percorso da motore, in particolar modo sulla corta “Dosso”, non favoriva la Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, seguita da Silvano Amati e da Valentino Vettore, con Luise che, affiancato dalla moglie Melissa Ferro, rompeva il ghiaccio con il diciassettesimo tempo assoluto.
Le successive due speciali, in un programma che prevedeva la sola giornata di Sabato come effettiva di gara, riportavano l’adriese nelle sue abituali posizioni ed al giro di boa la provvisoria lo iscriveva in ottava piazza nella generale, in quinta di raggruppamento ed in prima di classe.
Il ritiro di Foppiani sulla quarta e l’assenza di Mariotti regalavano a Luise una ghiotta occasione per risanare la sfortuna patita in Sicilia ed ecco che l’adriese, pur frenando il proprio istinto predatorio, alzava il piede dall’acceleratore, puntando a mantenere la posizione.
Un passo prudente sulla penultima e l’annullamento di quella conclusiva si traducevano in una sesta posizione assoluta, quarta di raggruppamento e prima di A-J2/2000 che valgono oro.
“Dopo il ritiro di Foppiani abbiamo puntato solamente ad arrivare” – racconta Luise – “perchè l’opportunità che ci era stata regalata dalla sorte, questa volta stranamente a nostro favore, era di quelle da non farsi scappare. Abbiamo cercato di stare lontani dagli errori, di evitare i punti più insidiosi del percorso e siamo riusciti ad arrivare fino in fondo. È stata un’edizione particolarmente selettiva quest’anno ed un pensiero lo vogliamo dedicare all’amico Marsura ed al suo navigatore, sfortunati protagonisti al termine di una lotta da cardiopalma con Taddei.”
Torna così il sole sul primo girone del CIRAS per Luise, andato in archivio in Valsugana, che guarda ora al futuro con maggiore ottimismo, al termine di una settimana a dir poco intensa.
“Un grazie di cuore a Silvano Amati ed a Valentino Vettore” – aggiunge Luise – “che hanno terminato la nostra ritmo al Giovedì prima della gara, si verificava il Venerdì pomeriggio, e che ci hanno assecondato al meglio in campo gara, come sempre del resto. Dovremmo aver chiuso il primo girone in testa al quarto raggruppamento, oltre che al gruppo ed alla classe. In questo modo abbiamo ribaltato la sfortuna patita ad Arezzo e in Sicilia. L’obiettivo resta sempre quello, diventare campioni italiani per il terzo anno consecutivo, e faremo di tutto per centrarlo.”


























