FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’Historic Rally delle Vallate Aretine darà il via al ritorno della serie tricolore, dedicata alle auto storiche, ed il pilota di Adria vuole recitare un ruolo da protagonista assoluto.
Adria (RO), 19 Luglio 2021 – L’undicesima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine ha mandato definitivamente in soffitta il primo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche targato 2021 ed il bilancio stilato da Matteo Luise, nonostante lo sfortunato epilogo del ritorno al Lana, è da considerarsi più che positivo, rilanciando la rincorsa tricolore da qui a fine annata.
Il pilota di Adria ha concluso l’andata al sesto posto assoluto nel Trofeo Nazionale Conduttori Rally, secondo nella generale di quarto raggruppamento ed in vetta al gruppo A.
Il passo falso nel biellese ha rallentato parzialmente la corsa del portacolori del Team Bassano nel Memory Nino Fornaca, sceso ora ai piedi della top ten ma con ampie possibilità di recupero.
“Con il Lana si è chiuso il primo girone del CIRAS” – racconta Luise – “e se guardiamo come abbiamo terminato, al netto delle problematiche che abbiamo avuto, direi che è andata molto bene. Da Arezzo si riparte da capo ed i punteggi saranno azzerati quindi saremo tutti alla pari. Abbiamo ottime opportunità di chiudere la stagione con risultati importanti e ci auguriamo che la sfortuna ci lasci tranquilli, per un po’ di tempo, e ci permetta di concentrarci sul cronometro.”
Un appuntamento, quello aretino, che ha sempre visto il polesano particolarmente a proprio agio, vincitore di classe e nono assoluto in un’edizione 2019 che lo aveva poi lanciato verso il titolo tricolore, in debito con la dea bendata in una stagione 2020 ben più avara di risultati.
Nessuna novità sul fronte tecnico e sportivo con Luise al volante della Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, condivisa con la moglie Melissa Ferro, alle note.
“La prima volta che siamo venuti a correre qui è andata benissimo” – sottolinea Luise – “perchè abbiamo concluso con un ottimo risultato, vincendo la classe e chiudendo nei dieci assoluti. Il 2019 ad Arezzo fu l’inizio di una stagione indimenticabile ed infatti arrivarono altre due vittorie nel CIRAS, il titolo di classe e la ciliegina sulla torta dell’assoluta al Costa Smeralda. Un’annata indimenticabile. Anche lo scorso anno eravamo partiti molto bene perchè, sulla prova di apertura, avevamo segnato il settimo tempo assoluto ed avevamo staccato di quaranta secondi il primo degli inseguitori. Dopo un inizio promettente siamo stati colpiti da una serie di problematiche che ci han portato al ritiro mentre eravamo tranquillamente primi di classe.”
Aria di novità in quel di Arezzo con una prima frazione di gara, Venerdì prossimo, che prevede due passaggi sull’inedita speciale “Parco di Lignano” (7,17 km), il secondo in notturna.
Al Sabato si tornerà alle classiche “Portole” (16,55 km) e “Rassinata” (14,55 km), tre i passaggi previsti in sequenza per un totale di quasi centodieci chilometri cronometrati complessivi.
“Le prove del Sabato le conosciamo molto bene” – conclude Luise – “e sappiamo di poter dire la nostra. La prima tappa sarà tutta nuova e ci auguriamo di poter sfruttare la speciale di notte, dove ci vediamo abbastanza, per giocarci una carta importante che potrebbe fare differenza.”
memoryfornaca
“Parco di Lignano”, “Portole” e “Rassinata”: nel cuore dell’ 11° Historic Rally delle Vallate Aretine
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, GABRIELE MICHI – Le tre prove speciali “disegnate” da Scuderia Etruria Sport descritte da Davide Tagliaferri, copilota tre volte vincitore del Campionato Italiano Rally Autostoriche – nel secondo raggruppamento – ed assiduo protagonista della gara fin dalla sua prima edizione.
Bibbiena (AR), 19 luglio 2021
Oltre cento chilometri affidati a tre prove speciali, “Parco di Lignano”, “Portole” e “Rassinata”, da ripetere fino a svilupparsi in otto passaggi di assoluto livello. A svelare le marcate linee dell’11° Historic Rally delle Vallate Aretine – quelle relative al suo aspetto più tecnico – è Davide Tagliaferri, tre volte vincitore del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di secondo raggruppamento, risultato conquistato al fianco di Alberto Salvini. Una presenza fissa, fin dalla sua prima edizione, quella di Davide Tagliaferri sulle strade della proposta di Scuderia Etruria Sport, parte integrante di una carriera alimentata dalla passione per il motorsport e che ha trovato concretezza sulla Porsche 911 del pilota senese. Un vero e proprio evento, quello che punterà i riflettori sulla città e la provincia di Arezzo nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 luglio, teatro della quinta manche del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ovvero la massima espressione nazionale riservata agli esemplari che hanno fatto e continuano a rappresentare la storia del motorsport.
PARCO DI LIGNANO – 7,170 Km
“Prova inedita, quella quindi che contraddistinguerà l’undicesima edizione dell’appuntamento. Mai utilizzata prima sia per quanto riguarda il contesto storico che il moderno, quindi tutta da scoprire. Una speciale che presenta varie difficoltà, che parte in salita con una condizione di strada molto stretta e che, successivamente, propone una discesa. Sarà molto selettiva poiché il fondo si presenta sconnesso con le condizioni che peggioreranno con il passare delle vetture, sporcandosi gradualmente. C’è poi l’incognita visibilità: il secondo passaggio vedrà lo start alle 21.33. Una prova che i protagonisti della gara hanno scoperto solo nelle fasi di ricognizioni consentite e che, pur essendo corta, non permetterà cali di concentrazione e metterà a dura prova le vetture per le sue caratteristiche di fondo”.
PORTOLE – 16,550 Km
“Una prova speciale veloce che si sviluppa nella sua fase iniziale su una strada molto ampia, caratterizzata da un asfalto lucido e liscio, a tratti sconnesso. La definisco una prova speciale ad imbuto, in tre occasioni vede cambiare le sue caratteristiche diventando sempre più stretta. Arrivati all’abitato di Portole l’asfalto si fa più ruvido garantendo maggior grip, è qui che si può fare la differenza in termini cronometrici, su un tratto veloce ma guidato, caratterizzato da una leggera salita e da un falsopiano. Dopo il bivio di Adatti la strada si fa ancora più stretta, sviluppandosi su un fondo soggetto a “sporcarsi”, come definito comunemente in gergo rallistico. Qui serve massima concentrazione poiché i concorrenti si troveranno di fronte al tratto da interpretare con maggiore difficoltà, con la prova che si conclude in discesa”.
RASSINATA – 14,550 Km
“È la prova madre dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, quella che è stata proposta fin dalla prima edizione della gara e che si è sempre confermata decisiva per gli equilibri espressi dalla classifica. Molto insidiosa, stretta fin dall’avvio fino a svilupparsi nel sottobosco – cornice che caratterizza buona parte della speciale – con asfalto ruvido e sconnesso, con molti cambi di luce. In questa fase è fondamentale il ritmo e la precisione nel dettare le note, particolari in grado di alimentare sicurezza. Usciti dal sottobosco entriamo nella sua parte finale, con carreggiata leggermente più larga ed un susseguirsi di quattro, cinque tornanti. L’arrivo è ambientato in un tratto veloce, di due chilometri circa”.
Informazioni disponibili su: http://www.scuderiaetruria.net
Gabriele Michi
Historic Rally delle Vallate Aretine: cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, GABRIELE MICHI – Grande fermento intorno al quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 luglio, con Arezzo “cuore” di un evento che chiamerà al confronto gli esponenti del panorama nazionale.
Bibbiena (AR),13 luglio 2021
Due giornate di gara, rivolte agli esemplari che hanno fatto e continuano a “fare la storia” dell’automobilismo sportivo: questo il contesto che interesserà la provincia di Arezzo nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 luglio, fine settimana che vedrà i riflettori del Campionato Italiano Rally Auto Storiche puntati sulla proposta 2021 di Scuderia Etruria Sport, l’11^ edizione dell’Historic Rally della Vallate Aretine. Un appuntamento che si sta avviando verso la sua fase più vivace, quella che – alla chiusura delle iscrizioni – svelerà i nomi dei suoi interpreti, chiamati al quinto round della massima espressione della specialità, articolata su due tappe per un totale di 107 chilometri cronometrati. Un doppio confronto, quello proposto dall’entourage del sodalizio di Bibbiena, che chiamerà alla sfida anche le vetture di Regolarità Sport, protagoniste dell’8^ Regolarità Sport Vallate Aretine. Un legame, quello tra Arezzo e l’Historic Rally delle Vallate Aretine, consolidato all’insegna dell’eleganza e da quelle particolarità che – negli anni – hanno dimostrato di ben sposarsi tra loro facendo leva sulla tradizione. Un binomio all’insegna dell’eleganza che si concretizzerà con la partenza da Località Le Caselle e che interesserà anche Castiglion Fiorentino, location che ospiterà in tre occasioni il parco assistenza. L’arrivo, dopo otto passaggi sulle prove speciali previste dal confronto, sarà ambientato nella suggestiva cornice di Piazza della Libertà, ad Arezzo.
ISCRIZIONI ALLA GARA: C’È TEMPO FINO A DOMANI, MERCOLEDÌ 14 LUGLIO
Le richieste di adesione all’11° Historic Rally delle Vallate Aretine ed all’8^ Regolarità Sport Vallate Aretine saranno accettate fino al termine fissato alla mezzanotte di mercoledì 14 luglio. La precedente edizione vide primeggiare “Lucky”, affiancato da Fabrizia Pons sulla Lancia Delta HF Integrale di 4° Raggruppamento. Il podio vide in seconda posizione Marco Bianchini e Giulia Paganoni, su Lancia 037, seguita dalla Porsche Carrera portata al confronto da Alberto Salvini e Patrizio Maria Salerno, vincitrice del 2° Raggruppamento. Al vertice del 3° Raggruppamento salì Angelo Lombardo, assistito “alle note” da Harschana Ratnayake su Porsche 911 SC.
LE PROVE SPECIALI
“Parco di Lignano”, “Portole” e “Rassinata”: queste le prove speciali “disegnate” da Scuderia Etruria Sport che – in due tappe – decideranno il quinto round tricolore. A dare il via all’agonismo, nella serata di venerdì 23 luglio, saranno due passaggi su “Parco di Lignano”: un approccio alla gara che – con i suoi quindici chilometri totali – garantirà al confronto una prima disamina in vista della seconda tappa, articolata sull’asfalto di “Portole” e “Rassinata”, con entrambe le prove speciali che verranno ripetute per tre volte.
Informazioni disponibili su: http://www.scuderiaetruria.net
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Bottino pieno per il pilota della Porsche 911 e il navigatore Rondi che, oltre alla vittoria assoluta, svettano anche nella classifica del trofeo organizzato dall’associazione “Amici di Nino”.
Chieri (TO), 21 giugno 2021 – È il Rally Lana Storico a dare il primo scossone alla classifica del Memory Fornaca che, dopo il secondo dei sei appuntamenti, vede tre equipaggi allungare in vetta e diversi cambiamenti anche nelle graduatorie delle classi.
Primo e secondo dopo il Rally Campagnolo “Lucky” e Lombardo erano assenti a Biella e ora la classifica vede tre equipaggi, tutti su Porsche 911, nelle posizioni di testa con Marco Bertinotti e Andrea Rondi a prendere il comando grazie alla bella vittoria conseguita sulle strade di casa; staccato di due punti, al secondo posto c’è Alberto Salvini, quarto in gara assieme a Mattia Franchin e in terza posizione salgono Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, che mantengono il comando nella classe “oltre 1600”.
Balzo in avanti per Dino Vicario e Fausto Bondesan con la Ford Escort RS, ora quarti nell’assoluta con 36 punti, mentre al quinto posto restano fermi a quota 30 “Lucky” e Fabrizia Pons. Nella top ten fanno la loro comparsa Davide Negri e Roberto Coppa, brillanti protagonisti anch’essi nella gara di casa con la Porsche 911 RSR, Marc Valliccioni e Maria Josèe Cardi con la BMW M3, Simone Lanfranchini e Sabrina Panizza su Fiat X 1/9 seguiti da Luca Delle Coste e Franca Regis Milano con la Fiat Ritmo 75.
Nelle classi, Bertinotti passa al comando nella “oltre 2000” precedendo Salvini e “Lucky; Vicario conduce nella “2000” davanti a Luca Prina Mello e Matteo Luise e nella “1600” Delle Coste e Lanfranchini condividono il primato dopo le prime due gare. Scendendo alla “1300” si trova Francesco Espen che va a raggiungere Giuliani, assente a Biella, e situazione analoga la propone la “1150” con Mario Cravero che si affianca a Valtero Gandolfo.
Rivoluzionata la classifica femminile che ora vede in testa, pari merito con 48 punti, Franca Regis Milano e Sabrina Panizza seguite da Ornella Blanco Malerba a quota 36. Infine, tra le scuderie, è la Rally & Co a passare al comando seguita dal Team Bassano e dalla Dolly Motorsport.
Prima della gara, nella giornata dedicata alle verifiche, grande successo ha riscosso il punto ospitalità organizzato dagli attivissimi soci dell’associazione Amici di Nino, che una volta di più hanno accolto e rifocillato conduttori e sostenitori in un clima di allegria e amicizia.
Prossimo appuntamento il 23 e 24 luglio all’11° Rally delle Vallate Aretine.
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Ciro Simoni
Ufficio Stampa Memory Fornaca
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Dalle 13 di venerdì la manifestazione entra nel vivo con le operazioni di accreditamento degli equipaggi che dalle 9 di sabato 19 si sfideranno lungo le otto prove speciali in programma, con l’arrivo previsto a partire dalle 18.56 presso “Gli Orsi”
Biella, 17 giugno 2021 – Sta per scadere il conto alla rovescia verso la decima edizione del Rally Lana Storico e delle annesse gare di regolarità, sport e a media in programma a Biella venerdì 18 e sabato 19 giugno. Dopo la mancata edizione dello scorso anno, gli equipaggi hanno risposto con entusiasmo portando a centottantacinque unità il totalizzatore delle iscrizioni; un vero successo, tenuto anche conto del calendario sportivo che propone altre due gare titolate nella settimana successiva.
Numeri importanti non solo dal lato sportivo ma anche per quello che riguarda il territorio che, grazie alla manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con AC Biella, trarrà beneficio dal gran numero di persone coinvolte dall’evento e che soggiorneranno in zona. Sono infatti attesi oltre ai protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del T.R.Z. della Prima Zona, quelli del Trofeo A112 Abarth Yokohama, del Memory Fornaca e della Michelin Historic Rally Cup ai quali si aggiungeranno i contendenti del Campionato Italiano Regolarità a Media oltre a quelli in gara per la regolarità sport.
Per la prima volta la gara si svolgerà in un’unica giornata a differenza delle precedenti edizioni che hanno sempre visto l’effettuazione di due tappe. Dopo le operazioni di accreditamento e verifica previste dalle 13 di venerdì 18 presso l’Agora Hotel, lo start della prima vettura che sarà dato alle 9 del giorno successivo dal Centro Commerciale Gli Orsi, stesso luogo previsto per l’arrivo a partire dalle 18.56. Come previsto dalle normative tutt’ora in vigore, la manifestazione si dovrà svolgere a porte chiuse.
LE PROVE – Tre i tratti cronometrati da ripetersi più volte come indicato di seguito, assieme agli orari di chiusura delle strade interessate.
– P.S 1 – 4 – 7 “Ronco” Km. 9,25. 1° passaggio ore 9.26; 2° passaggio ore 13.14; 3° passaggio ore 17.37. Chiusura strade dalle 8 alle 21.30
– P.S 2 – 5 “Baltigati” Km. 13,12. 1° passaggio ore 10.25; 2° passaggio ore 14.14
Chiusura strade dalle 9 alle 18.30
– P.S 3 – 6 – 8 “RomaninaDue” Km. 13,65. 1° passaggio ore 11.18; 2° passaggio ore 15.07; 3° passaggio ore 18.16 – Chiusura strade dalle 9.45 alle 22.30
Sono 94,94 i chilometri di prove speciali, oltre il 40% dei 234,17 del percorso totale. Due i riordini, alle 11.56 e 15.45 sempre presso Gli Orsi dove sarà allestito anche il parco assistenza alle 12.26 e 16.30.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Nuovo successo di partecipazioni per la triplice manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con AC Biella: 125 equipaggi nel rally a cui se ne sommano altri 60 nelle due gare di regolarità. Il quarto appuntamento del CIR Auto Storiche propone una nuova avvincente sfida tutta nella giornata di sabato 19 giugno.
Biella, 16 giugno 2021 – Nonostante la forzata battuta d’arresto del 2020, il Rally Lana Storico non ha perso lo smalto degli anni scorsi e lo confermano i numeri degli equipaggi iscritti alla decima edizione in programma venerdì 18 e sabato 19 prossimi a Biella. Il conteggio si è fermato a centottantacinque unità obbligando gli organizzatori a ricorrere alla deroga anche quest’anno, in modo da poter ammetter tutti gli equipaggi alla gara.
A fare la parte del leone, come di consueto, è il rally storico con centoventicinque equipaggi nuovo record per la specialità che va a superare di quattro unità quanto totalizzato nel 2019; diciassette sono gli iscritti al Trofeo A112 Abarth Yokohama che, come da tradizione, faranno gara a sé in coda alle precedenti centootto vetture. Gli altri sessanta equipaggi sono suddivisi tra la regolarità a media con ventotto e la sport, il leggera flessione, con trentadue.
Nel rally valevole quale quarto appuntamento del CIR Auto Storiche e secondo del T.R.Z. spicca l’assenza di “Lucky” (vincitore delle edizioni 2017 e 2018) in un elenco che propone una sfida che si preannuncia di alto livello con le Porsche 911 a monopolizzare le prime cinque righe, a partire dalla RSR Gruppo 4 di Alberto Salvini che torna al Lana dopo quattro anni affiancato da Mattia Franchin, seguito dalle due SCRS Gruppo B di Lucio Da Zanche con Daniele De Luis che cercheranno il tris dopo i successi del 2016 e 2019 e quella di Angelo Lombardo e Harshana Ratnayake, reduci dai due secondi assoluti del Targa Florio e Campagnolo. Dovranno però fare i conti con le RSR Gruppo 4 degli agguerriti equipaggi locali composti da Marco Bertinotti con Andrea Rondi e Davide Negri affiancato da Roberto Coppa, al rientro dopo il forfait del Campagnolo.
Non staranno di certo a guardare gli equipaggi che seguono nell’elenco con vetture a trazione integrale quali Ford Sierra Cosworth e Subaru Legacy: sulla prima torna nel CIRAS Valter Pierangioli, con Marco Nesti alle note, mentre a bordo della giapponese rivedremo Corrado Pinzano e Roberta Passone, desiderosi di rivincita dopo lo stop del 2018 mentre si trovavano al comando della gara.
Rientro anche per Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio con la 911 SC Gruppo 4 con la quale si giocheranno il primato nel 3° Raggruppamento opposti alla Ford Escort RS dei sempre veloci sulle strade di casa, Ivan Fioravanti e Andrea Canepa, con un occhio di riguardo all’Opel Ascona 400 di Bruno Migliara e Oriella Tobaldo. Non passa inosservata nemmeno la BMW M3 dello svizzero Marc Valliccioni con Maria Josèe Cardi alle note impegnati nel “derby” con la gemella di Maurizio Stasia e Claudio Cappio.
Tra le “due litri” tutta da seguire la sfida nel 4° Raggruppamento tra la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro e l’Opel Kadett GSI di Graziano Boetto e Alessandra Sommi; nel 2° si propone una volta di più quella tra le Ford Escort RS di Dino Vicario e Valter Anziliero, navigati da Fausto Bondesan e Anna Berra. Spunti interessanti anche dalla 2-1600 del 3° Raggruppamento con l’ennesima disputa tra la Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano, e la Volkswagen Golf Gti dei Campioni Italiani Massimo Giudicelli e Paola Ferrari; nella 2-2000 tutti a caccia dell’Opel Ascona SR di Giacomo Questi e Giovanni Morina, attuali leader anche della Michelin Historic Rally Cup una delle Serie Ufficiali, assieme al Memory Fornaca, per il quale il 10 ° Lana Storico è valevole. Notevole, come sempre, la presenza nella 2-1150 con ben dodici iscritti e l’attenzione rivolta alla sfida tra le Fiat 127 dei Chivelli padre e figlia e quella di Mario Cravero con Oddino Ricca.
Promette scintille anche la gara delle Autobianchi A112 Abarth in gara nell’omonimo Trofeo organizzato dal Team Bassano, con diciassette equipaggi a sfidarsi nel secondo dei sei appuntamenti stagionali.
REGOLARITÀ A MEDIA – Tra i ventotto equipaggi iscritti, figurano i primi cinque della classifica provvisoria del Campionato Italiano tra cui i vincitori delle edizioni 2018 e 2019 Paolo Maracattilij e Francesco Giammarino su Porsche 911 che, per centrare il tris, se la dovranno vedere con la Mini Cooper di Maurizio Gandolfo e Ornella Pietropaolo attuali leader del Tricolore pari merito con Alexia Giugni e Caterina Leva nuovamente al via con la Renault Alpine A110. Presenti anche Marco Gandino e Carlo Merenda con la Fiat Ritmo 130 TC che hanno portato alla vittoria al recente Campagnolo e i Campioni Italiani 2019 Maurizio Vellano e Giovanni Molina su Audi 80 Quattro.
REGOLARITA’ SPORT – Dopo il filotto di vittorie 2017, 2018 e 2019 c’è da aspettarsi che Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini arriveranno a Biella per cercare il poker e sulla loro strada ritroveranno quegli equipaggi che nelle precedenti edizioni, diedero loro del filo da torcere ad iniziare da Luca Fiore ed Elio Garelli su Lancia Fulvia Coupè, passando poi per Roberto Viganò affiancato da Pieraldo Giacobino sulla Fiat 850 Sport e un occhio di riguardo lo meritano anche Arturo Barbotto e Roberta Giachino con la Fiat 131 Racing oltre a Ernesto Gemme e Giancarlo Graziani su Lancia Fulvia Coupè.
Appuntamento per il pomeriggio di venerdì 18 con le operazioni di accreditamento e verifica degli equipaggi e il giorno successivo, a partire dalle 9, la partenza dal Centro Commerciale “Gli Orsi” che ospiterà anche i parchi riordino ed assistenza, oltre all’arrivo e alle premiazioni.
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico
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Rally Lana: elenchi iscritti
Sono online da INFORALLY e dal sito ufficiale della manifestazione, gli elenchi degli iscritti al rally, regolarità sport e media.
Sono 185 in totale: 125 nel rally storico, 17 dei quali per il Trofeo A112 Abarth Yokohama; 28 nella regolarità a media valevole per il Campionato Italiano e 32 nella Sport.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Chiuderanno alle 18 di sabato 12 giugno le iscrizioni al quarto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, di quello a Media, e della regolarità sport. Effettuato con esito favorevole il collaudo del percorso di gara.
Biella, 8 giugno 2021 – Chiesta ed ottenuta la deroga necessaria, Veglio 4×4 e BMT Eventi annunciano che la chiusura delle iscrizioni al 10° Rally Lana Storico è stata posticipata alle ore 18 di sabato 12 giugno.
Raggiunta da alcuni giorni la tripla cifra delle domande pervenute, gli organizzatori hanno comunque deciso di prolungare di tre giorni il termine per permettere anche agli “indecisi” di provvedere a perfezionare l’iscrizione al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche oltre che alle due gare di regolarità: quella a media anch’essa valida per il Tricolore e la sport, tradizionale appuntamento per gli specialisti del pressostato.
Assieme ai protagonisti della massima Serie nazionale, il 18 e 19 giugno sono attesi a Biella anche i contendenti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, del Memory Fornaca e della Michelin Historic Rally Cup. Confermata anche in questa edizione la messa in palio dei premi speciali “Trofeo Meme Gubernati” e il “Trofeo AC Biella”.
Nella giornata odierna è arrivato anche il benestare dal collaudo del percorso che prevede le tre prove speciali “Ronco”, “Baltigati” e “RomaninaDue” da ripetersi più volte, per un totale di otto e 94,94 chilometri cronometrati sui 234,17 totali del percorso, con partenza ed arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi”.
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico
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FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Una ventina gli equipaggi che sull’impegnativo percorso del rally vicentino si sono dati battaglia e spartiti i primi punti del trofeo organizzato dagli Amici di Nino
Chieri (TO), 3 giugno 2021 – Ripartenza nel migliore dei modi anche per il Memory Fornaca che al Rally Campagnolo ha scritto la prima pagina dell’edizione 2021, la decima, e riportato nel pre gara quel momento di convivialità grazie al ritorno del famoso punto di accoglienza dove lo staff organizzativo del trofeo ha potuto incontrare gli equipaggi dopo una forzata rinuncia dovuta alla pandemia.
Ventuno sono stati gli equipaggi iscritti al rally vicentino valevole anche per il CIR Auto Storiche che ha proposto un’avvincente sfida per la vittoria assoluta. Ad avere la meglio dopo le sei prove speciali sono stati i vincitori delle ultime tre edizioni del Memory. “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale che si portano anche al comando nella classifica “oltre 2000”; nell’assoluta precedono due Porsche 911: la Gruppo B di Angelo Lombardo e Harshana Ratnayake che primeggiano anche nella “oltre 1600” e la Gruppo 4 di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri rispettivamente secondi e terzi anche in gara. Quarti sono Marco Bertinotti e Andrea Rondi anch’essi su 911 Gruppo 4 e quinti, Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, anch’essi su Porsche 911 Gruppo B. S’inserisce in sesta piazza l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto seguita a ruota dalla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro, primi nella classifica delle “2000” dove precedono Dino Vicario e Fausto Bondesan su Ford Escort RS, ottavi nell’assoluta e un gradino sopra Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu su Lancia Rally 037; la top-ten si completa con l’inserimento di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano che si portano anche in testa nella classe “1600” con la Fiat Ritmo 75.
Le altre classifiche dopo il Rally Campagnolo: nella “1300” solitari al comando sono Massimo Giuliani e Claudia Sora su Lancia Fulvia HF e nella “1150” Valtero Gandolfo e Marco Torterolo con la Fiat 127.
Nutrita la presenza femminile, ben dieci le conduttrici a punti, con Fabrizia Pons che inizia la corsa verso il titolo, tallonata da Francesca Nerobutto e Melissa Ferro.
Il Team Bassano, autentico mattatore del rally vicentino, sale sul gradino più alto nella graduatoria delle scuderie precedendo Rally & Co. e Dolly Motorsport.
Archiviato un esaltante Rally Campagnolo, l’associazione Amici di Nino è già al lavoro per organizzare l’ospitalità del pre gara al Rally Lana Storico: l’appuntamento è per venerdì 18 giugno a Biella.
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Iniziano nel tardo pomeriggio le operazioni di accreditamento degli equipaggi e domani sarà la volta delle verifiche e sabato lo svolgimento delle sei prove speciali sulle quali si sfideranno i 259 iscritti alle tre gare
Isola Vicentina (VI), 27 maggio 2021 – Tutto pronto ad Isola Vicentina per la sedicesima edizione del Rally Campagnolo, dodicesima dell’Historic Regolarità Sport e terza del Legend Regolarità a Media che stanno per prendere il via con le operazioni di accreditamento degli equipaggi presso il palazzetto dello sport, possibili già dal tardo pomeriggio odierno, per riprendere venerdì 28 dalle 9 alle 18.
A tenere banco è la notizia dell’esorbitante numero d’iscrizioni pervenute all’evento organizzato dal Rally Club Team col patrocinio del Comune d’Isola Vicentina e dell’Automobile Club Vicenza; 259 iscritti rappresentano un record difficilmente eguagliabile in futuro soprattutto considerando i 151 del rally storico valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e Trofeo A112 Abarth Yokohama, numeri che associati al personale di servizio impegnato nella gestione della gara e ai vari team che seguiranno i concorrenti, si traducono in cifre importanti per l’indotto portando una grossa boccata d’ossigeno nel momento in cui lentamente le attività commerciali stanno riprendendo i ritmi.
La gara si svolgerà a porte chiuse in assenza di pubblico come previsto dalle normative vigenti per il contenimento della diffusione del virus, con partenza da Piazza Marconi alle 8.01.
Tre le prove speciali in programma sabato 29 maggio, autentiche istituzioni del rallysmo vicentino per le quali si confermano di seguito orari di svolgimento e chiusura delle strade interessate dal transito delle vetture.
PS 1 – 4 “Gambugliano” di 13,310 chilometri in programma alle 8.10 e alle 14.12; chiusura strade dalle 7.06 alle 12.10 e dalle 13.08 alle 18.10.
PS 2 – 5 “Recoaro” di 14,450 chilometri in programma alle 9.44 e 15.56; chiusura strade dalle 8.40 alle 13.45 e dalle 14.52 alle 19.55.
PS 3 – 6 “Santa Caterina” di 18,370 chilometri in programma alle 11.13 e 17.35; chiusura strade 8.40 dalle 10.09 alle 14.10 e dalle 16.31 alle 21.35.
Due i riordini previsti: il primo alle 11.48 presso gli impianti sportivi a Schio zona nella quale sarà allestito anche il parco assistenza con ingresso prima vettura alle 12.28; il secondo riordino sarà ospitato in centro città in Piazza Statuto a partire dalle 18.25. Venti minuti più tardi gli equipaggi muoveranno verso Piazza Marconi ad Isola Vicentina per il controllo orario finale e la successiva cerimonia delle premiazioni.
Per gli amanti delle curiosità: tra gli iscritti del 16° Rally Campagnolo un solo conduttore, Antonio Regazzo, ha partecipato a tutte le precedenti quindici edizioni; con l’Opel Kadett Gt/e e poi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV6. Nella prima edizione c’erano altri tre conduttori che compaiono negli elenchi attuali: Giampaolo Basso con la stessa Porsche 911 che portò alla vittoria assoluta, Giorgio Sisani che all’epoca fece da navigatore, e ora è iscritto con una Peugeot 205 Rallye; infine, in gara nella “Sport”, Loris De Paoli che nel 2005 sedeva al fianco proprio di Regazzo.
Ulteriori informazioni e documenti di gara al sito web www.rallyclubisola.it
Nell’immagine ACI Sport, Antonio Regazzo, unico pilota ad aver corso tutte le edizioni del Rally Campagnolo Storico
Ufficio Stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























