FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Dal 20 al 22 aprile sarà la 22^ Lago -Montefiascone il secondo round del Campionato Italiano riservato alle auto che hanno scritto la storia dell’automobilismo. Lottini, Marelli, Fiume e Giuliano Peroni su Osella, Vivalda e Fumi sulle Lucchini e Stefano Peroni sulla Martini Mk32 tra i protagonisti annunciati. Sabato le ricognizioni e domenica le due salite di gara.
La 22^ Lago – Montefiascone dal 20 al 22 aprile sarà il secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. La gara laziale organizzata dall’Automobile Club Viterbo avrà la fase clou del suo programma sabato 21 e domenica 22 aprile. Le operazioni preliminari inizieranno già venerdì 21 aprile dalle 15.30 alle 19.30 presso l’ex Campo Boario di Montefiascone, dove continueranno sabato dalle 8 alle 11. Sempre il 21 aprile alle 14.30 scatterà la prima delle due manche di ricognizione del tracciato di gara sui 5,150 Km della S.P. del Lago di Bolsena, che congiunge le sponde del famoso Lago con il centro storico di Montefiascone. Domenica alle 9.30 il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’Aggiunto Giampaolo Rossi daranno il via ala prima delle due salite di gara.
Si rimescola tutto dopo il round della Camucia – Cortona di due settimane prima, per via di alcune assenze e di nuove presenze che cambieranno gli equilibri tricolori nei 5 raggruppamenti.
Per Piero Lottini sulla Osella PA 9/90 BMW di classe regina, in 4° raggruppamento sarà occasione propizia per rimontare in classifica, ma l’impresa si presenta ardua dopo che il milanese Walter Marelli ha mostrato un immediato feeling con l’Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc, di cui in Toscana ha usato subito bene l’erogazione e l’agilità. Per le Sport Nazionale si è messo in ottima evidenza l’esperto piemontese Guido Vivalda, che alla sua prima volta sulla Lucchini spinta da motore Alfa Romeo, ha fatto il pieno di punti e nella gara viterbese dovrà fronteggiare i veterani di categoria Sandro Zucchi, Raniero Fumi ed Angelo Bologna, tutti driver della Bologna Squadra Corse.
Anche tra le monoposto del 5° Raggruppamento il fiorentino Stefano Peroni cerca delle conferme dalla Martini Mk32 BMW dopo l’ottimo esordio stagionale con successo a Camucia, ma il milanese della Squadra Piloti Senesi Alessandro Trentini è sempre più a suo agio sulla Dallara F3 dopo la gara toscana servita a riprendere il ritmo della monoposto e poi si è mostrata molto incisiva e determinata Chiara Polledro, la portacolori della Valdelsa Classic, appena salita sulla Formula Alfa Boxer con cui ha preceduto Gina Colotto detentrice della Coppa di categoria con la Formula Fiat Abarth.
In 3° Raggruppamento si è portato in testa il milanese del Racing Club 19 Andrea Fiume con l’Osella PA 9/90 BMW, mentre tra le auto turismo e GT svettano la Renault 5 GT di Franco Sivori e la Porsche 911 di Giuseppe Gallusi.
Se il fiorentino Giuliano Peroni è tornato subito alle prestazioni di vertice appena risalito sulla Osella PA 3 BMW, pronti alle sfide non solo di categoria ma anche di assalto alla vetta della classifica di 2° Raggruppamento sono gli emiliani Giuliano Palmieri che conta sulla potenza della muscolosa De Tomaso Pantera anche sul tracciato laziale, per contenere gli attacchi dell’amico e rivale Idelbrando Motti con l’agile Porsche Carrera, come il palermitano alfiere della Scuderia Etna Matteo Adragna, anche lui sulla GT tedesca. Nella categoria GT ci sarà anche la Lancia Fulvia Coupè di Francesco Carmelo Branciforti e la BMW 2002 di Graziano Ventura, mentre Ruggero Riva rilancia la sfida sulla Alfa Romeo GT America dopo qualche noia di troppo patita alla Camucia.
Per il 1° Raggruppamento sarà una rincorsa al leader fiorentino Tiberio Nocentini, l’alfiere del Team Italia che ha sbaragliato tutti alla prima gara con la sempre scattante Chevron B19. Rilancia certamente la sfida il toscano Claudio Conti con la bella TVR Griffth in versione GTP, mentre tra le GT sarà nuovamente duello in casa Bologna Squadra Corse tra il patron Francesco Amante e Vittorio Mandelli sulle ammirate Jaguar E Type, mentre Franco Betti dopo i punti toscani cercherà di prendere il largo sulla BMW 2002, come Enrico Zucchetti sulla NSU TT ed Alessandro Rinolfi sulla Morris Mini Cooper.
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FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Il senese del Team Italia sulla PA 9/90 di 4° raggruppamento sigla il miglior tempo nel round inaugurale del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. 3° Raggruppamento a Stefano Peroni vincitore della 2° manche, il 2° al tenace Palmieri su De Tomaso ed il 1° a Nocentini su Chevron.
Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento ha ottenuto il miglior tempo in assoluto alla 21^ Lago Montefiscone, la gara laziale organizzata dall’Automobile Club Viterbo, che sui 5,150 Km che uniscono il Lago di Bolsena alla caratteristica cittadina, ha inaugurato il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche 2017. Il senese del team Italia ha fatto la differenza nella prima manche con un inarrivabile 2’03”81, a cui il driver e preparatore fiorentino Stefano Peroni su Osella PA 8 BMW di 3° Raggruppamento, ha risposto con un 2’03”88 nella seconda salita di gara, ottenendo il miglior tempo di manche con 67 centesimi di secondo di vantaggio su Bonucci che per somma di tempi è risultato vincitore della competizione e di 4° Raggruppamento.
Sul podio ipotetico anche Piero Lottini su Osella PA 9/90, il pisano della Bologna squadra Corse che dopo il principio d’incendio in prova, ha risolto ogni problema ed ha risalito la corrente in gara col 2° posto di 4° Raggruppamento, seguito da Walter Marelli che con la Lucchini SN 89 ha vinto la classe oltre a guadagnare il 3° posto di 4° raggruppamento.
Dominio in 2° Raggruppamento e quinto tempo in ordine assoluto per il sempre efficace emiliano Giuliano Palmieri che ha usato al meglio i tanti cavali della De Tomaso Pantera sul tracciato viterbese. Per la categoria, sul podio sono saliti anche Idelbrando Motti ed il siciliano Matteo Adragna, entrambi sulle Porsche Carrera RS, che pur inseguendo, hanno duellato senza mai impensierire il leader.
In 3° Raggruppamento alle spalle di Peroni si è attestato con abilità Massimo Vezzosi perfettamente coadiuvato dalla BMW 20002 Schnitzer, mentre per completare il podio di categoria è stato necessario un serrato confronto tra Massimo Campogiani, che ha difeso la terza piazza con la Volkswagen Golf GTI, inseguito da Gabriele Tramonti al volante della Fiat Ritmo 75 e Lorenzo Cocchi anche lui su Golf GTI, che hanno chiuso nell’ordine.
Tiberio Nocentini su Chevron B19 ha vinto il 1° Raggruppamento, il fiorentino ha risolto i problemi elettrici che ne avevano limitato le prove ed ha attaccato a fondo non lasciando spazio alla concorrenza su un percorso congeniale e lui ed alla biposto americana. Seconda piazza nella gara di casa per Angelo De Angelis, apparso subito in buona forma sulla Nerus Silhouette. Terza piazza per il vincitore della classe BC 1300 Antonio Di Fazio sulla NSU Brixner, anche se ha dovuto difendersi dai ripetuti attacchi di Franco Betti e la BMW 2002 TI con cui il toscano ha vinto la classe T2000.
Buona la prima con pieno di punti in 5° Raggruppamento per la ligure Gina Colotto sulla SE 033 Formula Fiat Abarth. Mentre Alberto Mattili con la Formula 850 ha tagliato il traguardo, non ha preso il via Giuliano Peroni sulla Martini Mk32.