FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – L’equipaggio piemontese sulla Porsche 911 RSR ha compiuto il sorpasso sull’ultima prova cronometrata, e ha vinto con 7 penalità di vantaggio su Giacoppo-Randon su Lancia Fulvia HF. Terzo posto per Gennaro-Bovio su Opel Kadett GTE. Zanchi-Lotti sono i primi veronesi al traguardo.
Una gara decisa sull’ultima PCT, dopo una rimonta esaltante. Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, su Porsche 911 RSR in livrea “Martini Racing” si sono aggiudicati il 18° Revival Rally Club Valpantena. L’equipaggio piemontese inseguiva questo risultato da molto tempo, dato che annovera numerose partecipazioni alla classica gara organizzata dal Rally Club Valpantena, dove il miglior risultato fino ad oggi era il terzo posto del 2016.
Dopo una partenza guardinga, era dodicesimo al termine della prima prova, Maiolo ha inanellato una serie di ottimi tempi che gli hanno permesso di portarsi sotto ad Andrea Giacoppo-Nicola Randon (Lancia Fulvia HF/Team Bassano), andati in testa sulla seconda PCT. I due equipaggi, con una media favolosa di precisione, sono rimasti incollati l’uno all’altro fino alla PCT8 “Praole/2”, l’ultima. Qui Maiolo ha potuto beneficiare della luce, dato che il numero di partenza gli ha permesso di affrontare l’ultimo pressostato in prima serata, mentre Giacoppo e tutti i principali avversari hanno affrontato l’ultimo “tubo” con l’oscurità. Maiolo ha piazzato un sonoro zero che gli ha permesso di chiudere i giochi e di concretizzare la prima vittoria nella regolarità sport numero uno in Italia oltre che il successo nella 7^ Divisione.
Ottimo secondo Giacoppo, che ha meritato l’affermazione in 5^ Divisione e nella Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport. Il driver veneto, vincitore nel 2018, ha così replicato il risultato 2017, precedendo Luigino Gennaro e Stefano Bovio su Opel Kadett GTE, per la prima volta sul podio del Valpantena e mattatori dell’8^ Divisione. Quarta posizione e affermazione tra i piloti veronesi, per l’equipaggio di casa composto da Alessandro Zanchi e Marco Lotti (Volkswagen Golf GTI/Scaligera Rallye) che prima dell’ultima decisiva PCT occupavano la terza piazza.
Quinta posizione per il mantovano volante Giordano Mozzi, con Stefania Biacca su Opel Kadett GTE, che ha rimontato alla grande dopo essersi classificato ventesimo al termine della prima prova. Mozzi ha chiuso a parimerito con Zanchi, ma il giovane figlio d’arte ha fatto meglio sulla PCT1, presa a discriminante, e si è così assicurato il quarto posto. Sorrisi comunque per Mozzi al termine, il portabandiera del Rally Club Valpantena, già vincitore della 1000 Miglia storica, non ha lesinato con i complimenti, ammettendo di essersi divertito molto.
Gara da ricordare anche quella di Gianluigi Falcone ed Erika Balboni, sulla bella Toyota Celica “Castrol” della Scuderia Palladio Historic. Dopo essere stato vicinissimo alla vittoria nel primo giro, Falcone ha patito l’incredibile progressione degli avversari nella seconda parte ed ha chiuso sesto assoluto e primo della 9^ Divisione.
A completare la top ten Argenti-Amorosa (Porsche 911 T/Scuderia Palladio Historic) settimi, Bentivogli-Marani (Fiat 124 Abarth/Racing Team le Fonti), vincitori lo scorso anno e questa volta ottavi ma primi della 6^ Divisione. Nono posto per Seneci-Russo (Opel Kadett GTE/Progetto MITE), decimo per Carcereri-Norbiato (Peugeot 205 GTI 1.9/Scuderia Palladio Historic).
Gli altri vincitori di Divisione sono stati Ceriani-Ceriani (Lancia Fulvia HF) nella 2^ Divisione, Cordioli-Carraro (Autobianchi A112 Abarth/New Rally Team) nella 4^ Divisione, mentre tra le scuderie il successo è andato alla Scuderia Palladio Historic grazie ai risultati di Falcone, Argenti e Carcereri davanti a Club 91 Squadra Corse e Scaligera Rallye.
Un ringraziamento speciale è andato a Simone Campedelli. Il forte pilota cesenate, quest’anno impegnato nel Campionato Italiano Rally Terra e già grande protagonista del Campionato Italiano Rally, ha preso parte all’evento con una BMW M3 battente bandiera Project Team navigato da Gianfranco Rappa. Campedelli, che già aveva partecipato al Revival anni fa, si è divertito molto portando al debutto assoluto questa vettura. “Non è stato facile – ha detto al termine, – mi sono trovato catapultato negli anni Novanta, grazie all’opportunità che mi ha proposto Gianfranco. È stato davvero molto bello”.
Notevoli le parole di “Lucky” Battistolli, recente Campione Italiano Rally Auto Storiche che non ha rinunciato al Revival Rally Club Valpantena nemmeno quest’anno: “Anche se ragionevolmente avrei dovuto restare a casa – ha commentato, – non ho voluto rinunciare ad esserci. Il Rally Club Valpantena ha fatto un grande lavoro anche a livello di protocolli anti Covid-19. Per noi è un evento show, ma vorrei spezzare una lancia a chi spesso vuole denigrare questa manifestazione, organizzata con passione e competenza. Congratulazioni ai vincitori, destreggiarsi con i pressostati, noi ci proviamo ogni volta, non è per niente facile”.
“I ringraziamenti per questa edizione sono davvero molti – ha concluso Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Comitato Organizzatore composto da Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli, Paolo Saletti ed Alberto Zanchi. – È un anno anomalo, tutti noi speriamo in una pronta ripresa della vita normale, non solo nel nostro sport. Grazie ad ACI Sport per la stretta collaborazione, alla Prefettura e alla Provincia di Verona, ai Comuni interessanti dal passaggio delle prove e non solo, ai funzionari che a vario titolo si sono prodigati per rendere possibile l’edizione numero 18 del Revival Rally Club Valpantena così come a tutti i partners che ci hanno sostenuto anche quest’anno. Un pensiero per tutto lo staff, per gli Ufficiali di Gara e non da ultimo per il pubblico, che ha risposto ai nostri appelli dimostrando passione e serietà. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo più forte di prima: speriamo di tornare presto ad abbracciarci intorno alle nostre amate auto da rally”.
porsche911
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Nonostante il difficile momento, è assicurato lo svolgimento del Revival Rally Club Valpantena che vede cinque equipaggi biancorossi al via
Vicenza, 11 novembre 2020 – Ultimi bagliori della particolare stagione sportiva anche per la Scuderia Palladio Historic che si prepara ad affrontare una delle gare più attese e celebrate: il Revival Rally Club Valpantena, giunto alla diciottesima edizione.
Seppur in versione ridotta rispetto alla tradizione, la regolarità sport veronese, propone un ricco elenco degli iscritti nel quale spiccano anche i nomi dei cinque equipaggi portacolori della Palladio Historic che cercheranno quel risultato prestigioso che possa portare lustro alla scuderia vicentina.
Scorrendo l’elenco, il primo equipaggio del “gatto col casco” è quello formato da Gianluigi Falcone ed Erika Balboni su Toyota Celica ST185 in livrea ufficiale “Castrol”. Seguono Ezio Franchini e Gabriella Coato su Peugeot 205 GTI e con una vettura analoga, saranno al via Daniele Carcereri e Claudio Norbiato. Tocca poi a Renato e Nico Pellizzari con l’Opel Kadett GT/e chiudono il quintetto Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 T.
La gara si svolgerà tutta nella giornata di sabato 14 novembre con partenza ed arrivo a Grezzana (VR); otto le prove cronometrate in programma.
In contemporanea al Valpantena, si correrà l’edizione 2020 del Rally Città di Schio, per sole auto moderne. Tra gli iscritti anche Andrea Sassolino e Andrea Dal Maso su Renault Clio Williams Gruppo N e una menzione anche per Giulio Nodari che, dopo la positiva esperienza al recente Trofeo AC Como, risale sulla Skoda Fabia al fianco di Manuel Sossella.
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FONTE: SCUDERIA RO RACING – Ripagato bene l’impegno del sodalizio di Cianciana nel campionato italiano salita riservato alle auto storiche, con due coppe tricolore conquistare da Natale Mannino Porsche 911 SC e Vincenzo Serse Fiat 127.
Breve ma sicuramente intensa la stagione della scuderia RO racing impegnata quest’anno anche nella velocità in salita autostoriche CIVSA. Il sodalizio siciliano capitanato dal direttore sportivo Rosario Montalbano ha schierato tre driver di tutto rispetto che hanno saputo dare battaglia nella serie, portando in alto i colori del sodalizio nelle cronoscalate prescelte del campionato.
Natale Mannino riesce ad agguantare all’ultimo istante la coppa di classe oltre 2500 di terzo raggruppamento, grazie alla prestazione maiuscola realizzata ad Erice. Il fuoriclasse palermitano infatti con la vittoria assoluta di raggruppamento anche se con una gara in meno, riesce ad ottenere i punti utili per balzare al comando, oltre a laurearsi vicecampione di terzo raggruppamento.
“Grazie Mammina mia che nonostante tutto mi hai aiutato dall’alto” dice Mannino “Un ringraziamento particolare al team Guagliardo per avermi affidato una macchina eccezionale, e alla mia scuderia ed a mio figlio Toti che mi ha sostituito egregiamente nel lavoro e mi ha permesso tutto ciò”.
Altra coppa tricolore per Vincenzo Serse il trapanese a bordo della fida Fiat 127 curata da Piero Angelo anche quest’anno bissa il successo in classe TC 1150.
“Sono molto felice” ha detto Serse. “ Un anno dove c’era anche il forte dubbio delle competizioni sportive aver vinto una coppa nazionale mi gratifica moltissimo”.
Altro importante ruolo è stato recitato dal gentleman driver Matteo Adragna su Porsche 911 Rsr curata dai fratelli Balletti. Il driver carinese autore di buone prestazioni è riuscito a dare il meglio di se nell’ultimo appuntamento di Monte Erice, dove ha regalato alla scuderia un importante secondo posto assoluto di raggruppamento.
“Sono molto contento del campionato condotto dai nostri piloti e dai risultati conseguiti. Ha detto il direttore sportivo Rosario Montalbano. “ Da quello che hanno dimostrato credo anche che la RO racing sia stata all’altezza delle loro aspettative. Mi spiace moltissimo non aver visto al volante Salvatore Patamia, persona che mi sta tanto a cuore, il quale sicuramente avrebbe detto la sua in questo campionato che anche con lui avevo programmato, ma purtroppo problemi di salute gli hanno impedito di indossare tutta e casco. Conto di averlo con noi l’anno prossimo più forte di prima”.
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Doppietta Porsche 911 nel 2° Raggruppamento con Palmieri e Adragna che chiudono in bellezza il Campionato Velocità in Salita
Nizza Monferrato (AT), 27 ottobre 2020 – Grandi soddisfazioni per la Balletti Motorsport alla recente cronoscalata del Monte Erice, disputata a Trapani domenica 25 ottobre.
Ultimo appuntamento di un tirato ed avvincente Campionato Italiano Velocità Salità Auto Storiche, la gara siciliana presentava un parco partenti di tutto rispetto, tra i quali anche il già Campione Italiano ed Europeo 2019 Giuliano Palmieri, il quale per l’ultimo decisivo impegno si è affidato alla Porsche 911 RSR Gruppo 4. Dopo una buona prima manche nonostante qualche secondo lasciato sul percorso per passare un concorrente che procedeva a rilento, il pilota modenese ha sensibilmente migliorato la prestazione nella seconda blindando così la vittoria di 2° Raggruppamento, risultato quest’ultimo che gli ha portato la conferma del titolo 2020. Oltre alla vittoria di categoria, Palmieri si è, ovviamente, aggiudicato anche la classe oltre ad aver realizzato l’ottava prestazione nell’ipotetica assoluta.
Molto buona è stata anche la gara di Matteo Adragna con una vettura analoga, la stessa utilizzata in tutte le gare di Campionato Italiano fin dall’esordio alla Bologna – Raticosa dello scorso settembre.
Il driver palermitano, sempre più a suo agio con l’esuberante mezzo, ha corso una gara priva di sbavature realizzando il tredicesimo tempo globale nella somma delle due salite, che gli è valso la seconda posizione di classe e di 2° Raggruppamento.
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Risultati molto soddisfacenti per gli alfieri della scuderia RO racing impegnati alla Monte Erice
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Molto positivi i riscontri per i piloti della scuderia RO racing impegnati alla Monte Erice, cronoscalata valevole per il Campionato italiano della montagna per auto moderne e storiche disputatasi ieri Trapani.
Soddisfazioni per i portacolori della scuderia RO racing, impegnati ieri lungo i tornanti della Monte Erice, appuntamento siciliano del campionato italiano velocità della montagna per auto moderne e storiche.
Tra le storiche, nel Primo Raggruppamento vittoria di classe e terzo gradino del podio per Salvatore Mannino al suo esordio su una Porsche 911, il figlio d’arte palermitano ha sfoderato una prestazione davvero invidiabile.
Nel Secondo Raggruppamento piazza d’onore e vittoria di classe per Matteo Adragna che, a bordo della sua Porsche 911 curata dai fratelli Balletti, ha concluso il suo impegno in campionato in crescendo.
“Sono abbastanza soddisfatto, un buon risultato nella gara di casa per chiudere il campionato ci stava – ha detto Matteo Adragna – ringrazio il Team Balletti e la scuderia RO racing per la bella stagione insieme”.
Parte del leone nel Terzo Raggruppamento per Natale Mannino, il palermitano ha vinto sia la classe sia il gruppo regalando una nuova prestazione maiuscola al suo team e alla scuderia.
“Volevo ringraziare la mia scuderia e il team Guagliardo, che, come al solito, mi ha messo a disposizione una macchina fantastica – ha detto Natale Mannino – una nota di merito particolare la rivolgo a mio figlio Toti che, al suo debutto con la Porsche, ha vinto una gara difficilissima”.
Sempre nel Terzo Raggruppamento ottimi risultati per Vincenzo Serse che si è imposto nella classe Tc 1150, Oliver Oliveri, terzo in classe GTS > 2500 e Giacomo Giannone finito, nella stessa classe di Oliveri, a ridosso del podio. Tra le Silouette secondo al traguardo in classe 700 è giunto brillantemente Samuele Taormina.
Nel Quarto Raggruppamento nuova prestazione maiuscola per Mimmo Guagliardo. Il pilota-preparatore palermitano ha portato la sua Porsche 911 Gruppo B al successo di categoria, giungendo al primo posto virtuale tra le vetture turismo.
“I riscontri che ho avuto per ciò che riguarda la nuova vettura sono stati ottimi – ha detto Mimmo Guagliardo – siamo sulla strada giusta per poter affrontare al meglio la nuova stagione agonistica”.
Tra le vetture moderne successo di classe per Fabrizio Ferrauto, all’arrivo sono giunti anche Massimo Simonte e Salvatore Davì.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il driver palermitano si impone in 4° Raggruppamento dove Caliceti su Osella diventa Campione Italiano. Palmieri su Porsche è Tricolore di 2° Raggruppamento, vittoria di Mannino su Porsche in 3° e Mossler su Steyr Puch in 1°
La 62^ Monte Erice è stata generosa di emozioni e agonismo nella sua affascinante cornice. Salvatore (Totò) Riolo su Stenger BMW ha vinto il 4° Raggruppamento ed ha ottenuto il miglior tempo della gara. Il pilota palermitano di Cerda portacolori della CST Sport, sulla biposto curata dalla Barbaccia Motorsport ha sferrato l’attacco decisivo in gara e si è espresso molto bene su un tracciato difficile dove ha mancato poche edizioni e torna sempre con piacere.
Con il secondo tempo di giornata, il bolognese Filippo Caliceti si è aggiudicato il titolo di 4° Raggruppamento al volante della Osella PA 9/90 che fu di papà Mario e sula quale l’alfiere della Bologna Squadra Corse ha esordito in gara quest’anno. -“Un ottima stagione sportiva per me – ha commentato il pilota – esordio nelle gare e subito titolo, nonostante un guasto ci ha fermato a metà del cammino”-. Terza piazza di raggruppamento, ma anche nell’ipotetica classifica generale per il piemontese Mario Massaglia, che alla sua prima stagione sull’Osella PA 9/90 del Team Di Fulvio, ha lottato fino alla fine per il titolo, superando anche diversi imprevisti in gara. A ridosso dei primi 4 il driver preparatore Ciro Barbaccia su Osella PA 9/90 BMW, che non ha osato troppo dovendo solo testare la biposto.
Ha completato la top ten con la prima auto coperta un superlativo Domenico Guagliardo sulla Porsche 911 3.0. Il preparatore palermitano della RO Racing ha testato con assoluto profitto la super car di Stoccarda. Settimo tempo e primato in Sport Nazionale per Salvatore Vitale, alfiere Catania Corse su Lucchini Alfa Romeo, davanti al toscano Massimo Boldrini che sulla Olmas A.R. ha alzato la Coppa di Sport Nazionale.
Natale Mannino su Porsche 911 ha vinto il 3° Raggruppamento con il 6° tempo generale, il palermitano è stato protagonista del tricolore ed in casa ha preceduto al traguardo il reggiano Giuseppe Gallusi, 3° di raggruppamento con l’11° tempo generale, anche lui su Porsche 911, vincitore della coppa tricolore di classe, ma che ha pagato l’esordio sul difficile tracciato ericino e qualche noia meccanica alla macchina. Seconda posizione di gruppo per l’ottimo padrone di casa Gaspare Piazza, 9° in generale, molto incisivo con la Fiat X1/9 in versione silhouette.
Nuovo titolo 2° Raggruppamento per Giuliano Palmieri che ha scelto la Porsche 911 per il tracciato siciliano dove ha vinto con l’8° tempo generale, davanti alla Carrera RS di Stoccarda del palermitano Matteo Adragna, molto soddisfatto dalla prestazione in casa.
Va in Austria il Trofeo di gara di 1° Raggruppamento con Harald Mossler che ha dominato sulla Steyr Puch Bergspyder. Secondo posto per il palermitano Angelo Diana concreto sulla BMW 2002, seguito da Salvatore Mannino su Porsche 956. 4° il pesarese Alessandro Rinolfi sempre tenace sulla Morris MINI Cooper S con cui ha vinto la TC 1300.
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Tredici piloti difenderanno i colori della scuderia RO racing alla Monte Erice, cronoscalata valevole per il Campionato italiano della montagna per auto moderne e storiche che si disputa a Trapani, in Sicilia, questo fine settimana.
Fine settimana intenso per la scuderia RO racing, i rappresentanti del sodalizio di Cianciana saranno impegnati domani e domenica alla Monte Erice, prova siciliana del campionato italiano velocità della montagna per auto moderne e storiche.
Saranno tredici le vetture a scendere in strada per affrontare le due salite che faranno classifica. Tra le storiche nel Primo Raggruppamento Salvatore Mannino sarà al via con una Porsche 911 2000. Nel Secondo Raggruppamento Claudio La Franca porterà al debutto una fiammante Porsche 911. Sempre nella stessa categoria continuerà la sua avventura nella massima serie nazionale Matteo Adragna.
“È stato un campionato per me in chiaro scuro, solo a Pesaro penso di aver ritrovato la giusta concentrazione – ha detto Matteo Adragna – nella gara di casa voglio dare il massimo”.
Determinato anche Claudio La Franca: “Svezziamo una macchina nuova dopo un anno di stop, Erice è un tracciato che da sempre prediligo. Ci tengo a far bene”.
Nel Terzo Raggruppamento Vincenzo Serse, che ha già conquistato il titolo italiano nella classe Tc 1150, sarà al via della gara di casa, per consolidare la sua vittoria. Nello stesso raggruppamento Natale Mannino proverà, con la sua Porsche 911, un attacco alla vetta della classifica di campionato. Nella stessa classe del palermitano, con vetture gemelle alla sua, ci saranno Giacomo Giannone e Oliver Oliveri. Tra le silouette del Terzo Raggruppamento ai nastri di partenza con la sua Giannini 650 ci sarà Samuele Taormina.
“Anche se con poche probabilità sul campionato ho voluto onorare, con la mia presenza il team Guagliardo e la mia scuderia – ha riferito Mannino – l’obiettivo è quello di vincere”.
Mimmo Guagliardo con una Porsche 911 di Gruppo B sarà al via del Quarto Raggruppamento.
“Continuo lo sviluppo della Porsche 911 Gruppo B – ha detto Mimmo Guagliardo – spero di ottenere ulteriori riferimenti importanti”.
Alla sessione della gara riservata alle bicilindriche prenderà parte Carmelo Cappello.
Tra le vetture moderne che parteciperanno alla gara valevole per il CIVM ci saranno: Fabrizio Ferrauto con una Peugeot 106 RS 1.4, Salvatore Davì con una Peugeot 106 Prod E 1.4 e Massimo Simonte
con una Peugeot 106 rally Prod s 1600.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Il Team neo Campione d’Italia affronta due nuovi impegni con 18 equipaggi.
Sabato a Verona con 13 e domenica a Follonica con altri 5
Romano d’Ezzelino (VI), 23 ottobre 2020 – Prosegue a spron battuto la stagione sportiva del Team Bassano, fresco campione d’Italia tra le Scuderie, con due gare valevoli per il Trofeo di Zona. Per la seconda zona è in programma il Rally 2 Valli a Verona che vede iscritti tredici equipaggi dall’ovale azzurro con delle concrete possibilità di puntare in alto nella classifica.
In virtù della priorità acquisita, i primi a partire saranno Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli con la Porsche 911 SC, seguiti dall’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto e subito dietro la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro con Lucia Zambiasi alle note. Toccherà, poi, a Nicola Patuzzo ed Alberto Martini in cerca di riscatto sulle strade di casa, sulle quali si rivedrà all’opera anche la BMW M3 di Giulio Pedretti e Fabio Fedele. Due le Alfa Romeo Alfetta: in versione GTV per Gianluigi Baghin ed Elsa Dal Dosso, mentre Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo saranno al via con la GT del 2° Raggruppamento; in mezzo ai due “biscioni”, la BMW 318is di Gianluca Testi e Marco Benvegnù, e a seguire l’Opel Kadett GT/e di Sandro Simoni e Fabio Vezzola. In casa Fiat si rinnova la sfida tra la Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e a Ritmo 130 TC di Nicola Randon, il primo navigato da Natascia Freschi, il secondo da Martina Sponda; a seguire, un altro Simoni, Franco, che risale sulla Peugeot 205 Rallye in coppia con Mauro Alioni e chiudere l’elenco, c’è l’Autobianchi A112 Abarth di Luca Beccherle ed Emanuele Dal Bosco.
Il rally veronese si svolgerà nella giornata di sabato 24 su sei prove speciali, con partenza ed arrivo a Verona.
Pronti alla nuova sfida anche i cinque equipaggi che domenica duelleranno sulle nove prove speciali del Trofeo Maremma con partenza ed arrivo a Follonica. A difendere i colori del Team Bassano nell’ultimo appuntamento del Trofeo della terza Zona ci saranno Franco Ambrosi e Flavio Zanella su BMW 325i, Gianfranco Pierulivo e Giuseppe Bonanno su Renault 5 GT Turbo, Fausto Fantei con Daniele Grechi sull’Alfa Romeo Alfasud TI oltre ad un’accoppiata di A112 Abarth: sulla prima, Giorgio Sisani e Luigi Cavagnetto, sulla seconda Alberto e Lisa Benassi.
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FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Al Rally Storico Costa Smeralda, Salvini con la Porsche 911 mette le mani sul titolo
dopo averlo ipotecato con la vittoria ottenuta all’Elba il mese scorso
Vicenza, 19 ottobre 2020 – È nella bacheca dei trofei della Scuderia Palladio Historic, quello relativo al Campionato Italiano Rally Autostoriche del 2° Raggruppamento conquistato un paio di giorni or sono al Rally Storico Costa Smeralda.
Nel terzo e decisivo appuntamento del Campionato 2020 Alberto Salvini, nuovamente in coppia con Patrizio Salerno che lo navigò anche al Vallate Aretine, ha affrontato una gara difficile con l’imperativo di non compiere errori che potessero compromettere il risultato finale e la conseguente vittoria del terzo scudetto dopo quelli del 2017 e 2018; il primo con la casacca della Palladio Historic.
Oltre alla difficoltà ad interpretare un percorso tutto nuovo, ci si sono messe anche le condizioni meteo ad accrescere la durezza del rally sardo non permettendo al duo senese di esprimersi col passo dimostrato nelle precedenti gare dove la vittoria di Raggruppamento non era mai stata in discussione.
Ne è venuta fuori una gara basata su una condotta prudente, ma che alla fine ha portato alla certezza del titolo: un prestigioso risultato che ha ripagato la fiducia della Scuderia Palladio Historic su di un equipaggio col quale puntare al massimo risultato.
Chiuso il CIR Auto Storiche, la stagione prosegue con le gare valevoli per il Trofeo di Zona; nel prossimo fine settimana sarà la volta del Rally Due Valli a Verona, al quale è iscritta la BMW M3 di “Janger” e Signorini.
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Balletti Motorsport: al Costa Smeralda arriva la vittoria nel CIR Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Obiettivo centrato dalla Porsche 911 di Salvini che conquista il terzo Campionato Italiano del 2° Raggruppamento navigato da Salerno e Tagliaferri. Nel prossimo fine settimana la Salita Monte Erice decisiva per il Tricolore
Nizza Monferrato (AT), 19 ottobre 2020 – Missione compiuta per la Balletti Motorsport che al recente Rally Storico Costa Smeralda ha aggiunto al già ricco palmarès un nuovo Campionato Italiano: quello conquistato nel 2° Raggruppamento da Alberto Salvini e Patrizio Salerno con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. Per il pilota senese è il terzo titolo in quattro stagioni: quello recente si va a sommare ai due vinti nel 2017 e 2018 assieme a Davide Tagliaferri che quest’anno ha affiancato Alberto solamente al Rallye Elba.
Quella sarda è stata una gara non facile per Salvini che sin dall’inizio ha trovato poco affiatamento con le insidiose e particolari strade della Gallura, teatro delle quattro prove speciali. Il fatto, poi, di dover correre pensando a non prendere rischi per evitare di compromettere il campionato, non gli ha dato quella carica che ha dimostrato di mettere in atto come avvenuto al Vallate Aretine e all’Elba. L’obbiettivo è stato comunque raggiunto grazie alla seconda posizione di classe e di 2° Raggruppamento e, ininfluente ai fini del Campionato, la quarta nell’assoluta.
Dai rally, nel prossimo fine settimana si passerà nuovamente al settore delle cronoscalate con l’ultimo appuntamento del breve, ma intenso, Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche che si svolgerà in Sicilia in provincia di Trapani. Sabato e domenica sarà di scena la Monte Erice alla quale saranno due le Porsche 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento; la prima, quella di Matteo Adragna, la seconda con alla guida Giuliano Palmieri che l’utilizzerà per la prima volta in questa stagione.
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