FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO MICHELIN, TOMMASO VALINOTTI – Nella gara valevole per l’europeo l’elvetico Guy Trolliet sfiora la top ten assolta con la sua Porsche 911 SC. Nella Coppa 13” MTS il toscano Massimo Giudicelli fa sua la M2 e conquista il titolo tricolore di classe nel CIRAS.
SANREMO STORICO (IM) – Un Sanremo Rally Storico che ha visto i due alfieri del Michelin Trofeo Storico centrare gli obiettivi che si erano prefissi o quasi: Guy Trolliet-Sébastien Moulin hanno chiuso dodicesimi assoluti nella classifica del Campionato Europeo Rally con la Porsche 911 SC di Terzo Raggruppamento.
Un risultato che sta stretto all’equipaggio elvetico che avrebbe potuto puntare tranquillamente a un posto fra i migliori dieci della gara ERC Historic. “Dopo la prima corta prova di Montalto, nella quale abbiano segnato il 25° tempo assoluto, nella successiva Carpasio-Rezzo di oltre 20 km siamo stati fra i migliori dieci dell’assoluta, recuperando in una sola prova 14 posizione posizionandoci subito fuori dei migliori dieci”. La gara del sabato pomeriggio si è svolta in condizioni molto critiche, con pioggia e umidità sull’asfalto che hanno messo fuori gioco parecchi equipaggi. L’uscita di uno di questi ha comportato la cancellazione della ripetizione della Carpasio-Rezzo, speciale nella quale Guy Trolliet si era espresso al meglio nel primo passaggio. Comunque al termine della prima giornata Trolliet-Moulin sono 18esimi assoluti della classifica combinata CIRAS-ERC, posizione che avrebbe potuto essere migliore di almeno sei posizioni senza i 20” di penalità rimediati per un ritardo a un controllo orario.
Domenica 20 ottobre doveva essere la giornata della grande rimonta per l’equipaggio dell’Ecurie Racing Fan’s, vista la classifica molto compatta, ma già nella Vignai mattutina, una foratura costringeva Trolliet-Moulin a fermarsi in prova per sostituire il pneumatico danneggiato perdendo 7’22” peggior tempo in prova e precipitando in 43esima posizione assoluta, 15esimi di ERC. Da quel momento l’equipaggio elvetico ha badato soprattutto a non incappare in altri guai sul fondo umido del sottobosco coperto di foglie, con a volte pietre rotolate dal fianco della montagna, recuperando posizioni su posizioni nella classifica assoluta e di ERC festeggiando la loro buona prestazione sul palco di Corso Imperatrice all’ombra del Casinò di Sanremo, cappellino Michelin in testa e bandiera elvetica a garrire al vento.
Obiettivo pienamente raggiunto invece da Massimo Giudicelli e Simone Marchi, protagonisti di una gara molto lineare con la loro Golf GTI che li ha portati a concludere 32esimi assoluti, 21esimi di Campionato Italiano Rally Autostoriche, risultato che ha portato il pilota dell’Elba a conquistare il titolo tricolore di Classe 3 TC2 Fino a 1600.
Dopo la gara del Ponente Ligure la classifica assoluta del Michelin Trofeo Storico vede sempre al comando Marco Maiolo con Guy Trolliet salito in sesta posizione assoluta e terzo di Terzo Raggruppamento a soli cinque punti dal leader Luca Valle. Massimo Giudicelli ha messo una seria ipoteca sulla conquista della Coppa Michelin di categoria M2 riservate alle vetture che calzano pneumatici da 13”.
Il prossimo appuntamento del Michelin Trofeo Storico è in programma ad Albenga (SV) sabato 9 e domenica 10 novembre per il 6° Rally Monti Savonesi Storico.
Il presente comunicato non ha valore regolamentare. Per tutte le informazioni sul Michelin Trofeo Storico 2024 https://trofeo.michelin.it e in particolare su www.areagomme.com
porsche911
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Nel Trapanese, vittoria e titolo di categoria nel Campionato Siciliano Rally Auto Storiche per i portacolori Spinnato – Mellina (Porsche 911 Carrera RS). Il sodalizio capitanato da Eros Di Prima chiude la serie regionale fregiandosi definitivamente della Coppa Scuderie
Partanna (Tp), 28 ottobre 2024 – Un bottino decisamente ricco quello raccolto dalla Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl), una volta archiviata l’edizione inaugurale del Rally Storico Valle del Belice, andato in scena lo scorso fine settimana. L’appuntamento trapanese, epilogo stagionale del Campionato Siciliano Rally Auto Storiche, infatti, ha assegnato definitivamente il titolo regionale di 2° Raggruppamento, nonché la “Over 60”, ai portacolori Giampiero Spinnato e Fabio Mellina, su Porsche 911 Carrera RS, bravi a legittimarlo con un primato ottenuto al termine delle nove prove speciali effettivamente disputate (delle dieci in programma) spuntando, inoltre, il miglior secondo riscontro cronometrico assoluto. Nella medesima categoria, da registrare il terzo posto per i fratelli Giosuè e Fabio Rizzuto, con l’altra Porsche 911 Carrera RS, al rientro dopo parecchi mesi di stop.
Sempre scorrendo la “top ten”, da menzionare nel “Terzo” l’ottima piazza d’onore messa a segno dai sempre combattivi Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo, su BMW M3, seguiti dal compagno di squadra Cosimo Labianca (Opel Kadett GTE), per la prima volta coadiuvato alle note dalla valida Erminia Rizzo e fregiatosi dell’alloro nella serie regionale in classe TC2000. Così come la “GT1300” del “Secondo”, appannaggio di Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé), in coppia con Giuseppe Lusco. Nel “Quarto”, infine, successo in gara nella “A1600” per Sebastiano Ribaudo (Opel Corsa GSI), con Giuseppe Amato, e argento nella “A1300” per Giovanni Bonafede e Flavia Vizzari, a bordo della Seat Marbella. A completamento di una stagione sugli scudi in terra natia, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima è stato insignito della Coppa Scuderie, tanto al termine della competizione partannese quanto, definitivamente, nel “Regionale”. Già festeggiato con un round d’anticipo, infine, il “Primo” attribuito a Lillo Oliva e Giovanni Bonafede, su BMW 2002 TI.
Tra le note dolenti, i ritiri degli attesi Antonio Di Lorenzo-Franco Cardella (Porsche 911 Sc), insieme a Luigi Marino-Giovanni Marino (A/112 Abarth), Antonino Di Lorenzo-Alfredo Gippetto (Alfa Romeo Alfasud TI), Fulvio Garajo-Vincenzo Giambertoni (Renault 5 Gt Turbo) e Salvatore Battaglia-“Bear” (Bmw 635 Csi). Per inciso, gli ultimi quattro equipaggi citati hanno fatto proprio il titolo nelle classi di appartenenza, seppur a ruote ferme.
Classifica finale 1° Rally Storico Valle del Belice
1. Modica-Messineo (Porsche 911 SC) in 36’46”1; 2. Spinnato-Mellina (Porsche 911 Carrera RS) a 51”8; 3. Lombardo-Granata (Porsche 911 RS) a 1’39”4; 4. Diana-Di Salvo (BMW 320) a 2’18”2; 5. Scarlata-Stellario (Peugeot 205 Rally) a 3’14”8; 6. Labianca-Rizzo (Opel Kadett GTE) a 3’15”8; 7. Sollano-Alfano (Opel Manta GTE) a 4’01”6; 8. Rizzuto-Rizzuto (Porsche 911 Carrera RS) a 4’58”1; 9. Parisi-D’Alessandro (Fiat Uno Turbo) a 5’23”9; 10. Burgio-Palazzotto (Lancia Fulvia Coupé) a 7’22”.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Sugli asfalti del Trapanese, ben 12 gli equipaggi schierati al via dalla scuderia presieduta da Eros Di Prima nell’epilogo stagionale di un avvincente Campionato Siciliano Rally Auto Storiche
Partanna (Tp), 24 ottobre 2024 – Dopo i fasti celebrati al “Sanremo”, la scuderia Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) sarà chiamata all’ennesimo impegno stagionale, per l’occasione in terra natia. Il sodalizio presieduto da Eros Di Prima, infatti, onorerà l’edizione inaugurale del Rally Storico Valle del Belice, in programma il prossimo fine settimana, schierando al via ben 12 equipaggi, tutti in lizza nella gara riservata alle auto storiche e valida quale ultimo atto stagionale Campionato Siciliano Rally di specialità che assegnerà i rimanenti titoli in palio.
Uno schieramento che, tanto per cominciare, vedrà il rientro del portacolori Antonio Di Lorenzo, dopo una pausa di tre mesi per impegni professionali. L’avvocato corleonese, navigato dal concittadino Francesco Cardella, a bordo della Porsche 911 SC, tenterà di certo di scolpire per primo il proprio nome nell’albo d’oro della competizione trapanese anche per puntare alla vetta del 3° Raggruppamento. Vertice della classifica del “Regionale”, attualmente occupato dal compagno di squadra Luigi Marino (A/112 Abarth) che, in coppia col fratello Giovanni, farà di tutto per consolidarla e chiudere la pratica definitivamente. Nella medesima categoria, scorrendo la graduatoria, vorranno dire la loro, altresì, gli altri alfieri Antonino Di Lorenzo (Alfa Romeo Alfasud TI), con Alfredo Gippetto nell’abitacolo, e Cosimo Labianca (Opel Kadett GTE), per la prima volta coadiuvato alle note da Erminia Rizzo. Saranno della partita, inoltre, i sempre competitivi Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo, su BMW M3, oltre Salvatore Battaglia e “BEAR” con la BMW 635 CSI.
Ci saranno tutti i presupposti per ulteriori duelli decisivi in “famiglia” anche nel 2° Raggruppamento, capitanato da Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé) che, con Giuseppe Lusco, dovrà guardarsi da Giampiero Spinnato (Porsche 911 Carrera RS), con Fabio Mellina, già vincitore del “Tindari” nel settembre scorso e portatosi a soli due punti di distanza. Il ruolo di terzi “incomodi” potrebbe toccare agli attesi fratelli Giosuè e Fabio Rizzuto, con l’altra Porsche 911 Carrera RS. Nel “Quarto”, infine, il vice-presidente della Island Fulvio Garajo (Renault 5 GT Turbo), con Vincenzo Giambertoni, vorrebbe concludere in bellezza una stagione che gli ha già consegnato (dopo il “Tindari”) la vittoria nel Trofeo Rally 4^ zona. Ai nastri di partenza, altresì, Giovanni Bonafede (Seat Marbella) con Flavia Vizzari e Sebastiano Ribaudo (Opel Corsa GSI) con Giuseppe Amato.
L’evento sportivo scatterà sabato 26 ottobre con la disputa della prima prova speciale Gibellina seguita, l’indomani, da altre nove frazioni cronometrate per un totale di 60,94 chilometri (trasferimenti esclusi). Partenza e arrivo in programma presso il comune di Partanna.
Classifica Campionato Siciliano Rally Auto Storiche (dopo 5 gare)
1° Raggruppamento: 1. Lillo Oliva punti 31,5; 2. Pollara 18,25; 3. Avara 0,75.
2° Raggruppamento: 1. Vincenzo Lo Presti punti 43,5; 2. Spinnato 41,5; 3. Ricevuti 31,75; 4. Mannino 27,75; 5. Cinque 18,5.
3° Raggruppamento: 1. Luigi Marino punti 37,5; 2. Di Lorenzo 30,75; 3. Di Lorenzo (Antonino) 30,5; 4. Labianca 29,5; 5. Modica 27,75.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Al Tricolore già acquisito grazie a Palmieri e Zambiasi, l’ultimo atto del CIR Autostoriche porta in dote al team dall’ovale azzurro anche quelli del 3° Raggruppamento per mano dei Nerobutto e del 4° grazie a Luise e Ferro.
Romano d’Ezzelino (VI), 23 ottobre 2024 – Tanti erano i giochi ancora aperti prima della disputa del recente Rallye Sanremo Storico, ultimo e decisivo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche iniziato lo scorso mese di marzo ad Arezzo e giunto al termine anche quest’anno in Liguria.
Quattordici gli equipaggi regolarmente al via per affrontare le due tappe in programma, dieci dei quali hanno tagliato il traguardo, conseguendo anche importanti risultati nel Tricolore.
Grazie alla terza posizione di classe e di 3° Raggruppamento, portando l’Opel Ascona 400 all’ottavo posto assoluto, Tiziano e Francesca Nerobutto hanno chiuso a loro favore la lunga disputa laureandosi Campioni Italiani dopo un testa a testa avvincente che ha tenuto in gioco il pilota trentino anche per il Trofeo Conduttori, titolo che gli è sfuggito per soli 2 punti. Epilogo positivo anche per Matteo Luise e Melissa Ferro, ottimi decimi assoluti con la Fiat Ritmo 130 TC ma, soprattutto, finalmente con la certezza della vittoria, bissando quella del 2023, nel 4° Raggruppamento. La positiva esperienza fatta correndo tutto il CIRAS 2024 per Luigi Orestano e Maurizio Barone si è conclusa portando la Porsche 911 RS al tredicesimo posto in gara e ai piedi dei podi di classe e 2° Raggruppamento, cogliendo nella classifica finale di campionato una gratificante settima posizione assoluta impreziosita dalla seconda in quella di categoria. Vettura analoga è quella utilizzata da Nicola Salin e Giulia Cova, diciannovesimi e sesti di classe e due posizioni più in basso nella generale si piazzano Massimo Giudicelli e Simone Marchi, con la Volkswagen Golf Gti che portano ad una netta vittoria di classe sia in gara, sia in campionato. Soddisfatti al traguardo anche Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco, terzi di classe e ventottesimi assoluti con l’Autobianchi A112 Abarth, mentre sul gradino numero trentuno ci sale la Lancia Fulvia HF 1.6 di Francesco Espen e Gabriella Guglielmo, anch’essi con la doppia vittoria in gara e nel Tricolore. Attardati nel finale della prima tappa, Gabriele Noberasco e Michele Ferrara si riscattano nella successiva, rimontando alcune posizioni fino a concludere quarti di classe e trentaquattresimi con la BMW M3, seguiti dalla Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, penalizzati purtroppo per gran parte di gara da problemi elettrici che ne rallentano la corsa e la possibilità di giocarsi il trofeo conduttori, consolandosi con la vittoria della Coppa Navigatori. Quattro gli equipaggi che non hanno concluso il rally: Valente – Revenu su Lancia Rally 037, Simoni – Grosso su Peugeot 205 Rallye, Volpato – Sordelli con la Ford Escort RS e Perotto Ciccone su Porsche 911 S.
Nella classifica delle scuderie, il Team Bassano si piazza al secondo posto.
Archiviato il Campionato Italiano su asfalto, resta ancora aperto quello su terra il cui quarto round si svolgerà in Sardegna nel fine settimana prossimo. Tra venerdì 25 e sabato 26 sarà infatti di scena a Berchidda (OT) il Rally Vermentino Historicu al via del quale si schierano Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco con la Talbot Sunbeam Lotus; sei le prove speciali con 76,64 chilometri cronometrati.
Altro rally in programma tra sabato e domenica prossimi è il Val di Cornia, valevole per il T.R.Z. della Terza Zona al via del quale ci sarà l’Autobianchi A112 Abarth di Giampaolo Cresci e Cristian Pollini. Poco più di una sessantina i chilometri cronometrati suddivisi in sette prove con partenza e arrivo a Piombino (LI).
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Foto Magnano
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Da mercoledì 23 e sino a lunedì 18 novembre, il tempo utile per inviare le iscrizioni al rally storico valevole per TRZ, Memory Fornaca e Trofeo Michelin e al rally di regolarità titolato per il Tricolore ACI Sport e NWRCup
Riva presso Chieri, 22 ottobre 2024 – Sistemati i tasselli per quanto riguarda il rinnovato percorso di gara, La Grande Corsa edizione 2024 si prepara ad entrare nel mese decisivo con l’apertura delle iscrizioni programmata dalle 9 di mercoledì 23 ottobre; la chiusura è invece prevista per la stessa ora di lunedì 18 novembre.
Promossi dall’associazione “Amici di Nino” ed organizzato in collaborazione col Club della Ruggine, rally storico e rally di regolarità avranno nuovamente Riva presso Chieri quale punto di riferimento. La località torinese ospiterà infatti la partenza e l’arrivo nella centrale Piazza della Parrocchia, oltre a direzione gara, segreteria e sala stampa presso il Ristorante San Martino, struttura a disposizione anche per le operazioni delle verifiche sportive in programma venerdì 22 novembre con inizio alle 14.30. Le tecniche, come di consueto, inizieranno mezz’ora più tardi presso Auto Gil Car nella zona industriale di Riva.
Sabato 23 con inizio alle 8.15 la gara prenderà il via dalla centrale piazza, giusto dirimpetto allo scenografico Palazzo Grosso risalente al XVII secolo; lo stesso palcoscenico tornerà ad animarsi otto ore più tardi con l’arrivo della prima vettura alle 16.20 e con la concomitante cerimonia delle premiazioni. Otto ore di gare nelle quali si condensa un percorso rinnovato, studiato con la volontà di aumentare il chilometraggio delle prove, salito a 78,54 chilometri suddivisi in quattro prove speciali da ripetersi. Più chilometri di gara e, soprattutto, la possibilità di effettuare in modo agevole le ricognizioni delle quattro prove inframmezzate da un parco assistenza, una zona remota ed un riordino ospitato dopo la prima tornata, nella vicina Castelnuovo Don Bosco che con entusiasmo ha voluto essere coinvolta nella manifestazione.
Di prim’ordine è la valenza della manifestazione che si fregia di due titolazioni per la regolarità a media e altre tre per il rally, con una quarta specifica per le A112 Abarth; è stato infatti stipulato un accordo col Team Bassano, organizzatore della Serie, il quale ha promosso un’iniziativa dedicata agli iscritti alla Serie che decideranno di sfidarsi in una gara “secca” e che va a sommarsi al riconoscimento da ACI Sport quale decisivo round per il Trofeo della Prima Zona, come anche tappa fondamentale del Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico. Spicca sicuramente anche la confermata validità per il neonato Campionato Italiano dedicato ai rally di regolarità a media, nelle tipologie “50” e “60” che a Riva presso Chieri scriverà l’ultima pagina della stagione, categorie contemplate anche dal quinto e decisivo round della North West Regularity Cup.
La parola passa ora ai concorrenti che avranno modo di correre l’ultimo rally per sole auto storiche contando sull’esperienza decennale della manifestazione, che di anno in anno ha sempre saputo soddisfare le esigenze degli amanti delle vetture del passato.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Foto Zeta
Ufficio Stampa La Grande Corsa
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Pro Energy Motorsport: al Sanremo Storico ottima gara di Pasetto e Solfa
FONTE: SEGRETERIA PRO ENERGY MOTORSPORT, CRISTIAN BUGNOLA – l fascino e l’altissimo tasso tecnico – oltre al meteo feroce – del Sanremo hanno messo a dura prova gli equipaggi Pro Energy al 39° Rally Sanremo Storico (18-19-20 ottobre), tappa del CIRAS, sulle strade della leggendaria gara dedicata anche alle moderne.
Oreste Pasetto e Carlotta Romano (Porsche Carrera RS) trovano la giusta traiettoria e si meritano un ottimo settimo posto assoluto. Un piazzamento che l’equipaggio bresciano si è guadagnato in una gara estremamente difficile, commenta Pasetto, soprattutto per le condizioni meteo e l’asfalto sporco dopo il doppio passaggio del moderno. Difficile quindi la scelta degli pneumatici, anche perché il ritorno del sole il giorno seguente non è bastato ad asciugare del tutto il percorso, soprattutto nei tratti di sottobosco.
Stesse oneri – e onori – all’Alfetta GTV di Michele Solfa e Nicolò Faettini, che si piazza al diciottesimo posto nell’assoluta, oltre a portarsi a casa il primo piazzamento di classe e, anche quest’anno, la Coppa Italiana di classe gruppo 2 nel terzo Raggruppamento. Tanti risultati in una gara davvero impegnativa sotto ogni punto di vista, il commento di Solfa, che proprio per questo arricchisce il bagaglio esperienziale degli equipaggi e conferma ancora una volta il nobile blasone del Sanremo.
Le difficoltà del percorso hanno alzato l’asticella anche per la Coppa dei Fiori, dove nella regolarità a 60 Pro Energy schierava i toscani Livio Castelli e Andrea Annecchini (Toyota Celica), noni assoluti, Endrio de Vito e Alberto Landucci (Lancia Delta Integrale 16V), ottavi assoluti, oltre ai veronesi Giampietro e Alessia Ceschi (Opel Manta GT/E). Una bellissima gara, divertente e tecnica, che ha tenuto sotto pressione i piloti e navigatori dalla prima all’ultima curva.
Una menzione particolare per il Team Ferlito, come sempre affidabile e presente per ogni esigenza degli equipaggi in gara. CRISTIAN BUGNOLA
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – La buona sorte volta le spalle al team dei fratelli Balletti che vedono svanire due importanti risultati per Palmieri e Nucera. A mitigare la delusione ci pensa Cortese portando la Subaru alla vittoria di 4° Raggruppamento
Nizza Monferrato (AT), 22 ottobre 2024 – Rallye Sanremo Storico dai due volti per la Balletti Motorsport presente all’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con due Porsche 911 e la Subaru Legacy.
Al termine di due giornate intense che hanno messo a dura prova lo staff della Balletti Motorsport, una bella soddisfazione è arrivata dalla prestazione di Elio Cortese e Ciro Lamura, per la prima volta alle prese con la trazione integrale nipponica con la quale hanno corso un’eccellente gara, concludendola con la vittoria di 4° Raggruppamento e di classe, grazie alla quinta prestazione assoluta; un’eccellente risultato che ha soddisfatto appieno le aspettative del pilota monegasco decisamente a suo agio alla prima esperienza nel mondo dei rally storici con l’impegnativa vettura.
Il positivo esito della gara della Subaru non è però stato sufficiente a mitigare l’amarezza e lo sconforto per l’esito di quella delle due Porsche 911 schierate in gara, ad iniziare dalla “S” 2.0 di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi. Già col titolo del 1° Raggruppamento in tasca dopo l’Elba, il pilota modenese si trovava anche nella sfida a quattro per il Trofeo Piloti restando in gioco fino a metà gara nonostante un rendimento non ottimale della vettura, ma comunque in grado di compiere l’impresa. Le cose peggioravano sensibilmente nella seconda giornata e nonostante una serie di tentativi in assistenza per risolvere il problema di natura elettrica, tutti gli sforzi venivano vanificati; la gara per il duo si chiudeva col quinto posto finale di classe e Raggruppamento, con grande rammarico sia per loro, sia per la squadra che si prodigata in tutti i modi per riuscire a rimediare all’inaspettato inconveniente. Al Campionato Italiano, si somma comunque anche la vittoria per Lucia nella Coppa Assoluta Navigatori.
Tanta amarezza l’ha procurata anche la doccia fredda subita nelle ultime battute di gara da Giovanni Emanuele Nucera e Christian Soriani. Tornati in gara con la Porsche 911 RS nel Tricolore dopo una significativa assenza, hanno inanellato una serie di notevoli parziali, valsi loro la quarta posizione assoluta al termine della prima tappa, siglando proprio in chiusura un notevole secondo tempo assoluto; l’exploit si ripeteva anche nelle prime due speciali della domenica proiettandoli in terza posizione nella generale, risultato che sarebbe stato di notevole caratura, e conferma dei notevoli progressi del pilota ligure, se una foratura proprio nell’ultimo impegno col cronometro non li avesse costretti ad un difficoltoso cambio ruota che li poi ha relegati in fondo classifica, ed arrivare ad optare per un mesto ritiro.
Si volta pagine guardando al prossimo impegno che avrà come palcoscenico il Rally Storico Val di Cornia in programma a Piombino (LI) tra sabato 26 e domenica 27 ottobre. Sarà di nuovo all’opera la Subaru Legacy pronta per essere affidata al pilota elbano Francesco Bettini che dovrà affrontare 61,72 chilometri cronometrati distribuiti in sette prove speciali.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Foto Magnano
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: SCUDERIA MRC SPORT, PIERGIORGIO GRIZZO – Con il quarto posto assoluto al 39esimo Sanremo Rally Storico sulla Porsche 911 SC condivisa con Claudio Biglieri, il pilota della MRC Sport Matteo Musti ha conquistato domenica per il secondo anno consecutivo il titolo italiano Auto Storiche. “E’ stata una stagione travagliata – ha detto Musti, stanco ma felice al termine della gara decisiva – resa difficile dal mio infortunio al braccio. Nel primo girone era andata piuttosto bene, ma nel secondo le cose si sono complicate, abbiamo saltato il Rally della Lana, ci siamo ritirati all’Elba, per poi arrivare a Sanremo e giocarci tutto nella tappa finale. E’ stata una grande, meritata vittoria di squadra, di un team che lavora tutto l’anno per questi risultati. Non posso che ringraziare i ragazzi della Ova Corse, Mimmo Guagliardo e la MRC Sport. Per me é il terzo titolo assoluto e il quarto di categoria, a cui la Ova Corse puó aggiungere un altro tricolore, quello vinto nel 2022 con Beniamino Lo Presti. Ora, mentre le macchine verrano smontate e rialzate, inizieremo a pianificare la prossima stagione per difendere ancora questo titolo italiano. Grazie ancora a tutti!”
Piergiorgio Grizzo
Ro Racing: Rally Sanremo Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE SANREMO. GIUSEPPE LI VECCHI – Il Rally di Sanremo ha regalato vittorie e piazzamenti importanti ai portacolori della scuderia RO racing. I risultati encomiabili non sono stati sufficienti per il raggiungimento dei titoli. Amarezza anche per Natale Mannino e Giacomo Giannone, secondi nel Trofeo Italiano di Terzo Raggruppamento tra le storiche. I Rally di Sanremo ha regalato nuovi successi alla scuderia Ro racing, ma ha lasciato un po’ di amaro in bocca, perché gli sforzi fatti dai propri portacolori non sono valsi invece la conquista di alcun titolo italiano.
Tra le Storiche Lucio Da Zanche e Lele De Luis, hanno sapientemente interpretato le insidie del tracciato del Ponente Ligure e senza commettere il minimo errore sono riusciti a condurre la loro Porsche 911 RSR del Secondo Raggruppamento, seguita dalla Pentacar, sul secondo gradino del podio. La Città dei Fiori non ha portato fortuna a Natale Mannino e Giacomo Giannone che, piazzandosi al terzo posto di classe, non sono riusciti a fregiarsi di un nuovo titolo nazionale.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Dopo 31 anni dall’ultima vittoria conseguita nel Ponente Ligure, il pluricampione Franco Cunico (Porsche 911 Carrera RS), in coppia con l’immancabile Gigi Pirollo, domina l’iconica gara matuziana riservata alle auto storiche e valida per la serie europea e tricolore di specialità. Exploit per i siciliani Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI) che all’esordio sui selettivi asfalti sanremesi s’impongono nel 1° Raggruppamento. Il sodalizio presieduto da Eros Di Prima insignito della Coppa Scuderie
Sanremo (Im), 21 ottobre 2024 – È stata una vittoria perentoria, quella messa a segno dal pluricampione Franco Cunico al prestigioso 39° Sanremo Rally Storico, chiusura stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche nonché penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, andato in scena lo scorso fine settimana. A 31 anni di distanza dall’ultimo successo conseguito nell’iconica competizione matuziana (l’edizione 1993, valida allora per il “Mondiale” riservato alle auto moderne), il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è ripetuto sui selettivi asfalti del Ponente Ligure svettando autorevolmente in sei prove speciali delle dieci effettivamente disputate. Presentatosi al via su Porsche 911 Carrera RS di 2° Raggruppamento curata dal team Guagliardo, condividendone l’abitacolo con l’immancabile Gigi Pirollo, il pilota veneto è salito in cattedra sin dal prologo del sabato chiudendo al comando. L’indomani, stesso spartito. “Jimmy il fenomeno” ha continuato a recitare il ruolo di indiscusso protagonista, tenendo sempre a debita distanza i diretti avversari fino al traguardo.
«Siam partiti forte sin dallo start. Una volta accumulato un discreto vantaggio sui nostri inseguitori, abbiamo amministrato soprattutto nel corso della tappa domenicale» – ha raccontato un più che soddisfatto Cunico all’arrivo – «Un bel confronto contro antagonisti di assoluto valore. Ma ancor più impegnativa si è rivelata la sfida con le difficili condizioni meteo, con l’alternanza di pioggia e nebbia. Situazione decisamente migliorata il secondo e ultimo giorno di gara, pur affrontando lunghi tratti dal fondo molto sporco e insidioso. Ad ogni modo, non potevamo sperare in miglior epilogo di stagione (preceduto dal successo conquistato lo scorso agosto al “Piancavallo” ndr). In merito alla prossima annata agonistica, dovremmo partecipare al CIRAS. Condizionale d’obbligo, ancora non vi è nulla di definito. Vedremo».
A dir poco sorprendente, altresì, il passo tenuto dagli altri alfieri Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri, su BMW 2002 Ti, che seppur alla prima partecipazione in “carriera” all’evento sanremese hanno centrato il primato in un competitivo 1° Raggruppamento. Nell’analoga categoria, da menzionare il terzo gradino del podio, appannaggio dell’altro isolano nonché compagno di squadra Marcello Pollara (Porsche 911 S), navigato dalla giovane piemontese Andrea Tardito. Per chiudere nel “Quarto” con un altrettanto prezioso bronzo di classe A/2000 andato al gentleman driver palermitano Sergio Palazzolo, su Opel Kadett GSI, affiancato per l’occasione dall’esperto Salvatore Cicero. Dulcis in fundo, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima si è fregiato, altresì, della Coppa Scuderie.
Classifica finale 39° Sanremo Rally Storico
1. Cunico-Pirollo (Porsche 911 Carrera RS) in 1h22’58”2; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 Carrera Rs) a 48”9; 3. Kelly-Noble (BMW M3) a 1’51”8; 4. Lubiak-Dachowski (BMW M3) a 2’22”8; 5. Érdi-Kerék (Ford Sierra Cosworth) a 2’32”9; 6. “Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 2’43”7; 7. Stajf-Havelkova (Toyota Celica 2000 Gt Four) a 4’25”4; 8. Musti-Biglieri (Porsche 911 SC) a 4’51”9; 9. Breen-Morrissey (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’05”3; 10. Kelly-Kennedy (BMW M3) a 5’05”6.
Immagine: Foto Magnano