porsche911
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – L’equipaggio del Rally Club Team, a bordo della Lancia Delta Integrale vince la gara d’apertura della stagione Tricolore, regolando sul traguardo di Arezzo i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, secondi assoluti e primi del 2. Raggruppamento con la Porsche 911 Rsr nei colori della Piacenza Corse. Terzi sono Maurizio Rossi e Riccardo Imerito, su Lancia Delta Integrale, mentre i comaschi Ambrosoli e Viviani s’aggiudicano il 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC Romazzana Rally Team. I siciliani Marco Savioli e Alessandro Failla si impongono nel 1. Raggruppamento con la BMW 2002 Ti.
Arezzo, 11 marzo 2017 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2017 inizia nel segno di “Lucky” e Fabrizia Pons aggiudicandosi la settima edizione dell’Historic Rally Vallate Aretine. Il vicentino le ha vinte tutte le otto prove speciali sulle quali s’articolava l’impegnativa sfida sulle strade dei colli nei dintorni di Arezzo. Senza una sbavatura, sfruttando le accresciute prestazioni della Lancia Delta Integrale 16 Valvole “E’ una vittoria che conferma il gran lavoro della KSport, io e Fabrizia l’abbiamo solo finalizzato. Abbiamo vinto tutte le prove e siamo andati forti, ma nel finale è mancato qualche avversario”. Il riferimento dell’inossidabile campione vicentino, è nei confronti di un Alberto Salvini che è stato l’unico che avrebbe potuto insidiare da vicino le sue prestazioni, ma un leggero problema tecnico alla Porsche 911 Rsr, ha “consigliato” il senese a tenere un passo in sicurezza in diversi tratti. “E’ stata una bella gara, difficile, che con Davide abbiamo interpretato al meglio”. I senesi della Piacenza Corse hanno guidato forte, con grinta nella prima parte, poi capito che difficilmente avrebbero potuto superare “Lucky” in formato onnivoro, hanno puntato ad arrivare al traguardo in Piazza Grande ad Arezzo, ed assicurarsi la vittoria nel 2. Raggruppamento.
Terzi del podio assoluto della gara e secondi del 4. Raggruppamento, sono il genovese Maurizio Rossi e l’astigiano Riccardo Imerito. “Salire sul podio alla prima gara è un gran bel inizio, farlo con la Lancia Delta con la quale ho vinto nel Cir negli anni Novanta e con lo stesso team è sicuramente emozionante”. Rossi ha corso una gara di vertice, un po distante dall’inarrivabile Lucky, ma in scia del toscano Salvini, con un miglioramento costante nei tempi, soprattutto quando ha montato gomme più dure delle “5” con le quali ha affrontato le prime prove speciali.
Luca Ambrosoli non è riuscito ripetere le affermazioni del 2011 e 2012 nella gara della Scuderia Etruria e Automobile Club Arezzo, ma ha incamerato l’affermazione nel 3. Raggruppamento. In coppia con Corrado Viviani, il comasco della Romazzana Team ha duellato a fondo per il primato di categoria, riuscendo nel finale a rimediare all’errore nella iniziale scelta della gomme e tagliare il traguardo vincente, superando anche un problema all’alimentazione della Porsche 911 Sc. Più sfortunati dei lariani, sono i toscani De Bellis e Alicervi, che si sono ritirati nell’ultima piesse per rottura di un semiasse della Porsche 911 SC quando era in lotta con Ambrosoli nel tentativo di annullare il divario di cinque decimi di secondo che lo separava dall’avversario.
Il terzo tempo assoluto è stato un segnale confortante per Enrico Volpato, che ben lo ha fatto sperare per proseguo della gara, ma sono stati dei problemi di natura elettrica alla Ford Escort MK2 e gomme errate, a rallentarlo fortemente tenendolo lontano dal vertice dell’assoluta e soprattutto del 3 Raggruppamento.
Protagonisti di una gara dominata in tutte le piesse del 1. Raggruppamento, sono i siciliani Marco Savioli e Alessandro Failla. Con la BMW 2002 Ti, i palermitani hanno vinto una categoria che s’è rivitalizzata presentando uno schieramento agguerrito, che ha visto salire sul podio i lombardi Dell’Acqua e Paganoni, secondi con la Porsche 911 S, e terzi i bresciani Giuliani e Sora, primi di classe 1600 con la Lancia Fulvia Hf. Rallentati da problemi alla Alpine Renault A 110 sono Capsoni e Zambiasi, quarti mentre i torinesi Parisi e D’Angelo si sono dovuti fermare anzitempo per rottura della Porsche 911 S.
Protagonista annunciato ma non partito, è il piacentino Elia Bossalini che non è riuscito a prendere il via per rottura della Porsche 911 SCRS.
Autori di una ottima gara sono i vicentini Costenaro e Marchi, secondi del 2. Raggruppamento con la Lancia Stratos, precedendo di poco i friulani Finati e Codotto che hanno portato al bella Fiat 124 Abarth Gruppo 4 al terzo posto, vincendo la classe 2000. Il gruppo 2 del terzo raggruppamento è stato vinto dall’emiliano Righi, in coppia con il friulano Iacolutti, sulla Ford Escort MK1.
Nel terzo Raggruppamento a vincere il Gruppo 2 sono stati i toscani Barsanti e Ferrari, su Ford Escort MK2. Delle Coste s’aggiudica la classe 1600, con la Fiat Ritmo 75.
Sono Enrico Volpato e Samuele primi della classifica del Trofeo Rally di Zona, precedendo al traguardo di 6″7 il pisano Gian Marco Marcori, in coppia con Iacopo Innocenti, secondi davanti a Patuzzo e Martini, terzi.
Il campione uscente Maurizio Cochis, ha vinto la prima gara del Trofeo A 112 Abarth, ereditando la prima posizione dopo il ritiro di Massimo Gallione, leader sino alla quinta prova speciale.
lassifica dopo otto prove speciali: 1. ”Lucky” – Pons (Lancia Delta Int) in 1h18’40”; 2. Salvini – Tagliaferri (Porsche 911 RSR) a 1’51″8 ; 3. Rossi – Imerito (Lancia Delta Int) a 2’25″5; 4. Ambrosoli – Viviani (Porsche 911 SC) a 2’47”; 5. Patuzzo – Martini (Toyota Celica St 165) a 4’49″8; 6. Marcori – Innocenti (Porsche 911 SC) a 4’56”; 7. Bertelli – Neri (Opel Ascona 400) a 6’34″1; 8. Mano – Barbero (Toyota Celica St 165) a 6’43″8; 9. Costenaro – Marchi (Lancia Stratos Hf) a 7’48″7; 10. Rimoldi – Galli (Porsche 911 SC) a 7’57″2
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
Le sta vincendo tutte Lucky
NEWSLETTER DA ACISPORT – Anche la quarta prova speciale nel carniere di un “Lucky, in formato onnivoro. Sulla ripetizione di Talla, il vicentino e la torinese segnano un altro record e portano a 44″3 il vantaggio sui secondi in classifica: i toscani Salvini e Tagliaferri che a loro volta non faticano a tenere a bada Rossi e Imerito.
Una Lancia Delta Integrale Gruppo A sola al comando. Sempre più sola e sempre più davanti a tutti. E’ quella condotta in gara alla prima uscita stagionale da Lucky e Pons, una versione alleggerita, evoluta ed ora molto più guidabile rispetta alla modello dello scorso anno. L’equipaggio della Rally Club Team ha dominato la scena nella prima parte dell’Historic Rally Vallate Aretine, aggiudicandosi quattro delle otto prove speciali sino ora disputate.
Rispetto il primo passaggio sulle prove, il vicentino ha ulteriormente abbassato i tempi anche nelle ripetizioni, 14” in meno nel secondo passaggio sulla impegnativa Talla, ed ha aumentato il suo vantaggio rispetto Alberto Salvini, portandolo a 44″3. Il senese, in coppia con il conterraneo Davide Tagliaferri, s’è da subito attestato in seconda posizione, guidando comunque forte la “tradizionale” Porsche 911 Rsr Gruppo 4, confermando il suo grintoso passo da miglior interprete delle coupè di Stoccarda, nonché primo del 2 Raggruppamento. Salvini è ora in lotta a distanza, 1’06″1 la differenza, con il genovese Maurizio Rossi, a bordo di una Lancia Delta Integrale Gruppo A della quale deve adattare al meglio l’assetto, che divide con il navigatore astigiano Riccardo Imerito ed occupa la terza piazza assoluta.
Dopo quattro prove disputate, sono 5″6 decimi a separare il lucchese De Bellis dal comasco Ambrosoli, entrambi su Porsche 911 Sc ed in lotta per il primato nel 3. Raggruppamento, con il toscano a condurre e occupare la quarta piazza assoluta. Dopo un avvio a gran ritmo, il comasco Volpato ha dovuto lasciare le prime posizioni dell’assoluta e la leadership del 3. Raggruppamento, senza riuscire a difendersi al meglio con la Ford Escort MK2 Gruppo 4, con la quale conduce la classe 2000, dagli attacchi dei porschisti ed ora sesto e terzo di raggruppamento a 12″3 da De Bellis e 6″9 da Ambrosoli. In Gruppo 2, sempre del 3. Raggruppamento, è il marchigiano Bucci a condurre con la Alfetta Gtv Malatesta e navigato da Micky Martinelli.
Oltre al leader Salvini, il secondo raggruppamento vede in seconda posizione, 1’29″4 il ritardo, il biellese Bertinotti, navigato da Rondi, e terzo il vicentino Costenaro con la Lancia Stratos divisa con Marchi. Mentre il friulano Finati, in coppia con Codotto, è sfortunatamente quarto con la Fiat 124 Abarth Gruppo 4.
Anche nel primo raggruppamento la situazione appare stabilizzata con i siciliani Savioli e Failla a condurre, su BMW 2002 Ti, sui torinesi Parisi e d’Angelo, Porsche 911 S, con 5″9 di ritardo e terzi sono i lombardi Dell’Acqua e Paganoni a bordo della Porsche 911 S. Quinti Capsoni e Zambiasi, Alpine Renault A 110, e quinti i bresciani Giuliani e Sora, su Lancia Fulvia Hf e sesti Pardi in coppia con Pieri su Lancia Fulvia
Dopo due prove speciali, sono primi i piemontesi Gallione e Cavagnetto, precedendo Cochis e Manganonedi 9″3 e di 14″8 su Battistei e Rech.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – E’ Piazza Grande, il cuore medievale di Arezzo, a dar il via alla gara organizzata da Scuderia Etruria e promossa da Automobile Club Arezzo, che apre la serie Tricolore 2017 dell’ACI Sport.
10 marzo 2017 – Il gran momento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche è arrivato. Emozioni, dubbi, certezze che la pausa invernale ha generato, domani avranno risposte. Le prime della stagione. Indicazioni di massima sul quel che “l’è” l’attuale e quel che sarà. il prossimo futuro della tredicesima annata del CIR Auto Storiche, si avranno domani al termine dell’Historic Rally Vallate Aretine. Le otto prove speciali, le poco più di otto ore di gara, di confronti e la bandiera a scacchi che decreterà la conclusione della competizione in Piazza Grande ad Arezzo, promuoveranno o bocceranno le scelte, diranno chi può guardare con malcelato ottimismo il proseguo del campionato, chi invece deve ancora “lavorare” per migliorare e migliorarsi.
La prima giornata della gara organizzata da Scuderia Etruria e promossa da Automobile Club Arezzo, s’è svolta con le Verifiche Sportive e Tecniche gestite dai Commissari della Federazione, sull’onda della più classica della “prima dell’anno”. Tra i sorrisi del ritrovarsi, strette di mano istituzionalmente doverose, emozioni da voglia repressa nei mesi invernali e di rivincita. Sarà la cerimonia di partenza più attesa della stagione, quella che tra poche ore, alle 19.30, animerà Piazza Grande del capoluogo toscano. Il via alla tredicesima edizione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, avverrà nel cuore della Arezzo medievale, con un evento sobrio ad anticipare le schermaglie sportive in programma il giorno seguente sulle dorsali delle vallate circostanti.
Domani sarà invece giornata intensa, come ha sempre riservato la prova toscana, con un gran numero di campioni delle gare storiche a darsi battaglia nel preludio di una annata dalle grande attese, dall’accresciuto spessore tecnico e sportivo della serie e con la novità dell’istituzione del Trofeo Rally Zona, per ognuna delle quattro zone riconosciute: 1. Nord Ovest; 2. Nord Est; 3. Centro e 4. Sud, al quale non prendono punti i conduttori con priorità A e B e per il quale all’Historic Rally Vallate Aretine è prevista classifica specifica dopo la sesta prova speciale di gara.
Mai come quest’anno è schierato al via un eterogeneo parco d’auto, a condurle nell’intento di sfidarsi e possibilmente vincere le gare, sono autentici campioni, piloti che negli anni Ottanta e Novanta firmavano le gare e le serie più prestigiose e che sanno oggi riproporsi con la stessa verve e sensibilità di guida venendo sfidati da giovani esordienti nella serie.
Il parterre del Vallate Aretine è arricchito dal vicentino “Lucky”, campione in carica del 4. Raggruppamento che afferma “ho una vettura praticamente nuova, più leggera e con altre regolazioni d’assetto per meglio far “lavorare” le gomme”, e dal suo sfidante il genovese Maurizio Rossi, scudettato del terzo Raggruppamento “Torno a guidare una Delta come quella con la quale vinsi il Trofeo Rally Italia Nord nel 1990, ma oggi è tanto differente e poi non siamo riusciti a far un solo chilometro di test. Ma il bello è rimettersi in gioco ogni anno”. Il vicentino ed il ligure sono entrambi al volante di Lancia Delta Integrale Gruppo A. Vincitore al termine di una combattutissima edizione del 2015, il senese Alberto Salvini si ripresenta al volante della tradizionale Porsche 911 Rsr, essendone uno dei migliori interpreti, anche se la sfida sarà elevata con il lucchese Riccardo De Bellis autore di ottime ma sfortunate prestazioni negli anni sempre con la Porsche 911 Sc.
Non parte invece il piacentino Elia Bossalini, la new entry della serie, che dopo l’affermazione al Circuito di Cremona 2016 si sarebbe dovuto ripresentare con la Porsche 911 Gruppo B. E’ il veneto Giorgio Costenaro a sfidare Salvini per la leadership del 2. Raggruppamento, ma le prestazioni della Lancia Stratos potrebbero inserirlo anche nella gara d’assoluta “L’Aretine è da correre sempre, meglio quest’anno che incontreremo bel tempo e strade asciutte. Sono tornato alla guida della Lancia Stratos, con la “037” dello scorso non ho gran feeling”
Grandi attese sono riposte nelle prestazioni del veronese Nicola Patuzzo e del piemontese Sergio Mano che, con le Toyota GT Four hanno nel passato lasciato intravvedere ottimo potenziale per le classifiche del 4. Raggruppamento. Il veronese Patuzzo, già Campione Italiano Rally GT si presenta con una versione migliorata nell’inverno “… ma abbiamo ancora freni e gomme dalle misure poco adatte, speriamo che arrivino prima dell’estate altrimenti la vedo ancora dura competere per l’assoluta” Nella classe 2000 si ripresenta il duello tra l’inossidabile Mauro Simontacchi ed il più giovane Damiano Zandonà con le Renault R5 Gt turbo, anche se si affaccia nella contesa Luca Covarelli ed anche la campionessa in carica tra le Lady la vicentina Fiorenza Soave con la impegnativa Fiat Ritmo 130
Saranno sicuri protagonisti della gara del 3. Raggruppamento il comasco Luca Ambrosoli ed il bresciano Massimo Voltolini, ma potranno inserirsi nella sfida assoluta grazie alle prestazioni con le Porsche 911 Sc a bordo delle quali saranno al via Gian Marco Marcori, il milanese Beniamino Lo Presti, navigato da Flavio Zanella per la prima volta nell’abitacolo di una coupè di Stoccarda, e Mauro Lombardo. Con la Fiat 131 Abarth si schiera il bresciano Giulio Pedretti, ma anche Pierangelo Pellegrino.
Terzo Raggruppamento che per la classe 2000 Gruppo 4 avrà attori principali nel lariano Enrico Volpato, il britannico Guy Callum, il cuneese Fulvio Astesana, il sammarinese Germano Bollini e Daniele Ceccoli, il vincitore del Trofeo Rally Terra 2016, che si confronteranno come lo scorso anno con le Ford Escort Gruppo 4, dove Marco Bertelli è l’unico protagonista con la Opel Ascona 400. Il Gruppo 2 vede il confronto tra il marchigiano Riccardo Bucci, navigato da Miky Martinelli, già campionessa dei rally, Michele Solfa ed il sammarinese Eraldo Righi con le Alfetta GTV; con le Ford Escort MK1 sono schierati Pier Luigi Porta, il pistoiese Pier Giorgio Barsanti, Concetto Pettinato e con la BMW 320 Giuseppe Nuccio, con la Opel Manta GTE Giovani Lorenzi e con le Opel Kadett GTE Paolo Gargani e Flavio Aivano. In Classe 1600 lo scontro sarà tra l’elbano Giuseppe Giudicelli, il siciliano Francesco Ospedale ed i piemontesi Francesco Grassi e Massimo Fasana e Francesco Salomone con le Volkswagen Golf, mentre il giovane milanese Luca Delle Coste saprà duellare con la Fiat Ritmo 75, come il vicentino Antonio Regazzo e il tedesco Wolfang Halick lo faranno con le Opel Kadett GTE.
Ad animare il 2. Raggruppamento sarà anche il biellese Marco Bertinotti, Porsche 911 RSR, il ligure Maurizio Pagella ed il cronomen aretino Ennio Bragagni, mentre in classe duemila Gruppo 4 spicca il friulano Maurizio Finati con la Fiat 14 Abarth a difendersi da Bruno Graglia, Cesare Bianco, Claudio Arena anche loro a bordo della berlinetta torinese. Il Gruppo 2 vede al via l’emiliano Rino Righi, Ford Escort MK2 ed il novarese Dino vicario al rientro dopo un periodo di stop.
Primo Raggruppamento che si rivitalizza con le nuove regole e vede al via il torinese Antonio Parisi, campione in carica che con la Porsche 911 si difenderà dal siciliano Marco Savioli, BMW 2002 Tii, dal veloce ma sfortunato lombardo Marco Dell’Acqua con la Porsche 911 S. Gigi Capsoni con la Alpine Renault A110 1300 punta all’assoluta del raggruppamento, come pure vorrà ribadirsi al vertice il bresciano Massimo Giuliani al via con la antagonista Lancia Fulvia Hf.
Al “Vallate Aretine” apre la stagione il Trofeo A112 Abarth, con diciotto equipaggi. Maurizio Cochis è il campione in carica e parte con i favori del pronostico, con la concorrenza di Massimo Gallione e Giorgio Sisani. Sulle strade di casa vorranno farsi valere Francesco Mearini, Orazio Droandi, Ivo Droandi.
La città di Arezzo e le strade delle vallate, saranno teatro della prima gara della stagione, con un programma che prevede la cerimonia di partenza in Piazza Grande con inizio alle 19.30; sabato 11 dalle 9.15 la partenza del rally che terminerà alla 19.06, dopo otto speciali ricavate sui tratti “Ornina”, “Talla”, “Portole”, “Rassinata” e circa 115 chilometri cronometrati, per 305 chilometri del tracciato complessivo.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
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Enzo Branda
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, GIUSEPPE NATOLI – Il team siculo-lombardo si presenta alla prima del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con ben sei auto. Caccia ai primi punti per Bossalini, Rimoldi, Voltolini, Lombardo, Dell’Acqua e Vicario.
Palermo, 10 marzo 2017 – Il Team Guagliardo questo fine settimana sarà in Toscana, al via della prima gara della quattordicesima serie Tricolore ACI Sport.
Tra i 84 iscritti dell’Historic Rally Vallate Aretine figurano cinque Porsche del team capitanato da Mimmo Guagliardo. La punta di diamante sarà il piacentino Elia Bossalini, la new entry, che dopo l’affermazione al Circuito di Cremona 2016 si ripresenta con la Porsche 911 Gruppo B in coppia con il palermitano Franco Granata per tutto il campionato.
“Devo ringraziare Mimmo per avermi offerto un sedile e l’opportunità di affrontare il CIRAS, una realtà agonistico-sportiva del tutto inedita per me che provengo esclusivamente dal rallismo moderno – ha raccontato un entusiasta Bossalini alla vigilia – Le basi della collaborazione con l’appassionato preparatore isolano, sono state poste a Cremona lo scorso anno, quando, per una serie di casualità, mi son trovato al volante di una sua vettura. L’imminente stagione 2017 sarà tutta da scoprire e assaporare, un passo alla volta. Nuova l’auto, ancora non testata, il mio navigatore Franco Granata e tutte le gare in calendario, fatta eccezione per alcuni tratti del Sanremo”
Saranno tre le Porsche 911 SC schierate nel terzo raggruppamento, rispettivamente condotte dal biellese Roberto Rimoldi (con Alberto Galli), il bresciano Massimo Voltolini (navigato dal concittadino Alessandro Corsini) e Mauro Lombardo (in coppia con Rosario Merendino).
Col numero 23 sulle portiere della sempreverde Porsche 911 S di primo raggruppamento, saranno al via i varesotti Marco Dell’Acqua ed Emanuele Paganoni.
Non solo Porsche per il Team Guagliardo, impegnato nel secondo gruppo a seguire anche la storica Ford Escort MK1 RS portata in gara da Dino Vicario e Marina Frasson, in attesa del prossimo debutto della MK2.
Arezzo e la sua Piazza Grande, già palcoscenico del Mondiale Rally di fine anni ’80 come finale di tappa del rallye di Sanremo, sarà ancora una volta il cuore pulsante dell’Historic Rally Vallate Aretine con la cerimonia di partenza, venerdì 10 marzo. Sabato 11 marzo saranno otto le prove speciali, quattro (Ornina, Talla, Portole e Rassinata), da ripetere due volte, tutte su fondo asfaltato, ricamate sulle colline intorno ad Arezzo e nelle vallate del Casentino, della Valdichiana e della Valtiberina per un totale di 116,38 chilometri di frazioni cronometrate.
Ulteriori informazioni, video e foto possono essere consultate sul rinnovato sito ufficiale www.guagliardo911.com oppure attraverso i social network Facebook e Twitter.
Giuseppe Natoli
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – La gara organizzata da Scuderia Etruria e promossa da Automobile Club Arezzo, scatta domani sera con lo start alla serie Tricolore 2017 dell’ACI Sport. Ottantaquattro gli iscritti, con i bei nomi del rallismo nazionale annunciati al via
9 marzo 2017 – Sarà la cerimonia di partenza più attesa della stagione, quella che domani sera animerà Piazza Grande ad Arezzo. Il via alla tredicesima edizione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, avverrà nel cuore della Arezzo medievale, con un evento sobrio ad anticipare le schermaglie sportive in programma il giorno seguente sulle dorsali delle vallate circostanti.
Sabato 11 sarà così giornata intensa, come ha sempre riservato la prova toscana, con un gran numero di campioni delle gare storiche a darsi battaglia nel preludio di una annata dalle grande attese. Gli otto round sui quali s’articola il CIR Auto Storiche 2017 s’attendono di mettere in scena l’accresciuto spessore tecnico e sportivo della serie.
Mai come quest’anno è schierato un eterogeneo parco d’auto, a condurle nell’intento di sfidarsi e possibilmente vincere le gare, sono autentici campioni, piloti che negli ani Ottanta e Novanta firmavano le gare e le serie più prestigiose e che sanno oggi riproporsi con la stessa verve e sensibilità di guida venendo sfidati da giovani esordienti nella serie.
Il parterre del Vallate Aretine è arricchito dal vicentino “Lucky”, campione in carica del Trofeo Nazionale Assoluto e del 4. Raggruppamento, al genovese Maurizio Rossi scudettato del terzo Raggruppamento ed entrambi al volante di Lancia Delta Integrale Gruppo A. Vincitore al termine di una combattutissima edizione del 2015, il senese Alberto Salvini si ripresenta al volante della tradizionale Porsche 911 Rsr, essendone uno dei migliori interpreti, anche se la sfida sarà elevata con il lucchese Riccardo De Bellis autore di ottime ma sfortunate prestazioni negli anni sempre con la Porsche 911 Sc. Punta decisamente in alto il piacentino Elia Bossalini, la new entry, che dopo l’affermazione al Circuito di Cremona 2016 si ripresenta con la Porsche 911 Gruppo B. E’ il veneto Giorgio Costenaro a sfidare Salvini per la leadership del 2. Raggruppamento, ma le prestazioni della Lancia Stratos potrebbero inserirlo anche nella gara d’assoluta.
Grandi attese sono riposte nelle prestazioni del veronese Nicola Patuzzo e del piemontese Sergio Mano che, con le Toyota GT Four hanno nel passato lasciato intravvedere ottimo potenziale per le classifiche del 4. Raggruppamento. Nella classe 2000 si ripresenta il duello tra l’inossidabile Mauro Simontacchi ed il più giovane Damiano Zanoà con le Renault R5 Gt turbo, anche se si affaccia nella contesa Luca Coavrelli ed anche la campionessa in carica tra le Lady la vicentina Fiorenza Soave con la impegnativa Fiat Ritmo 130
Saranno sicuri protagonisti della gara del 3. Raggruppamento Luca Ambrosoli e Massimo Voltolini, ma potranno inserirsi nella sfida assoluta grazie alle prestazioni con le Porsche 911 Sc a bordo delle quali saranno al via Gian Marco Marcori, il milanese Beniamino Lo Presti, navigato da Flavio Zanella, e Mauro Lombardo. Con la Fiat 131 Abarth si schiera il bresciano Giulio Pedretti, ma anche Pierangelo Pellegrino.
Terzo Raggruppamento che per la classe 2000 Gruppo 4 avrà attori principali nel lariano Enrico Volpato, il britannico Guy Callum, il cuneese Fulvio Astesana, il sammarinese Germano Bollini e Andrea Tonelli che si confronteranno come lo scorso anno con le Ford Escort Gruppo 4, dove Marco Bertelli è l’unico protagonista con la Opel Ascona 400. Il Gruppo 2 vede il confronto tra il marchigiano Riccardo Bucci, navigato da Miky Martinelli, Michele Solfa ed il sammarinese Eraldo Righi con le Alfetta GTV; con le Ford Escort MK1 sono schierati Pier Luigi Porta, il pistoiese Pier Giorgio Barsanti, Concetto Pettinato e con la BMW 320 Giuseppe Nuccio, con la Opel Manta GTE Giovani Lorenzi e con le Opel Kadett GTE Paolo Gargani e Flavio Aivano. In Classe 1600 lo scontro sarà tra l’elbano Giuseppe Giudicelli, il siciliano Francesco Ospedale ed i piemontesi Francesco Grassi e Massimo Fasana e Francesco Salomone con le Volkswagen Golf, mentre il giovane milanese Luca Delle Coste saprà duellare con la Fiat Ritmo 75. come il vicentino Antonio Regazzo e il tedesco Wolfang Halick lo faranno con le Opel Kadett GTE.
Ad animare il 2. Raggruppamento sarà anche il biellese Marco Bertinotti, Porsche 911 RSR, il ligure Maurizio Pagella ed il cronomen aretino Ennio Bragagni, mentre in classe duemila Gruppo 4 spicca il friulano Maurizio Finati con la Fiat 14 Abarth a difendersi da Bruno Graglia, Cesare Bianco, Claudio Arena anche loro a bordo della berlinetta torinese. Il Gruppo 2 vede al via l’emiliano Rino Righi, Ford Escort MK2 ed il novarese Dino vicario al rientro dopo un periodo di stop.
Primo Raggruppamento che si rivitalizza con le nuove regole e vede al via il torinese Antonio Parisi, campione in carica che con la Porsche 911 si difenderà dal siciliano Marco Savioli, BMW 2002 Tii, dal veloce ma sfortunato lombardo Marco Dell’Acqua con la Porsche 911 S. Gigi Capsoni con la Alpine Renault A110 1300 punta all’assoluta del raggruppamento, come pure vorrà ribadirsi al vertice il bresciano Massimo Giuliani al via con la antagonista Lancia Fulvia Hf.
Al “Vallate Aretine” apre la stagione il Trofeo A112 Abarth, con diciotto equipaggi. Maurizio Cochis è il campione in carica e parte con i favori del pronostico, con la concorrenza di Massimo Gallione e Giorgio Sisani. Sulle strade di casa vorranno farsi valere Francesco Mearini, Orazio Droandi, Ivo Droandi.
La città di Arezzo e le strade delle vallate, saranno teatro della prima gara della stagione, con un programma che prevede venerdì 10 le verifiche dei concorrenti e la cerimonia di partenza in Piazza Grande con inizio alle 19.30; sabato 11 dalle 9.15 la partenza del rally che terminerà alla 19.06, dopo otto speciali e circa 115 chilometri cronometrati.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisport.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Tre Porsche 911 per Salvini, De Bellis e Bragagni pronte per il Vallate Aretine che darà il via al CIR Autostoriche. La Subaru Legacy saggia le strade della Corsica col locale Micheli
Nizza Monferrato (AT), 9 marzo 2017 – Due le squadre Balletti Motorsport in viaggio verso altrettanti rally in programma nel fine settimana entrante: la prima viaggia verso la Corsica con la Subaru sul rimorchio e sarà impegnata nell’edizione 2017 del Rally Cap de Corse, tradizionale appuntamento per le autostoriche che si svolgerà su due tappe sabato 11 e domenica 12 marzo e che vedrà in gara il locale Jose Micheli navigato dalla nipote Luna Stella Micheli, all’esordio con la Legacy Gruppo A recente vincitrice del Rally Storico di Adria.
Tre le Porsche 911 che stanno invece puntando verso Arezzo dove le attende la settima edizione del Rally delle Vallate Aretine, gara di apertura del Campionato Italiano Rally Autostoriche e molto sentita con diverse motivazioni per i tre equipaggi toscani che le utilizzeranno; Alberto Salvini e Davide Tagliaferri risalgono sulla loro RSR Gruppo 4 per affrontare un rally molto sentito e nel quale non nascondono le ambizioni di puntare al successo e bissare la bella vittoria del 2015; dall’esito dela prima gara stagionale dipenderà anche il resto della stagione del duo che dovrebbe esser presente in altri cinque appuntamenti del CIR.
Il “Vallate” è diventato appuntamento irrinunciabile per il lucchese Riccardo De Bellis che, solitamente impegnato nei circuiti con le vetture moderne, da anni inizia la stagione sportiva presentandosi al via del rally storico aretino e sempre con una vettura della Balletti Motorsport: per l’edizione 2017 risalirà la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 del 3° Raggruppamento, la stessa che ha utilizzato lo scorso dicembre al Monza Rally Show; a navigarlo ci sarà ancora Filippo Alicervi.
È invece un debutto quello che attende Ennio Bragagni che correrà con una Porsche 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento in coppia con Alessandro Pigolotti; il pilota locale, noto per l’attività nelle cronoscalate, per la gara di casa si mette in gioco con una vettura di punta e sarà tutta da seguire la sua prestazione.
La città di Arezzo attende team e piloti sin dal primo pomeriggio di venerdì 10 per le operazioni di verifica e la cerimonia di partenza in Piazza Grande con inizio alle 19.30; sabato mattina dalle 9.15 la partenza del rally che terminerà alla 19.06 dopo otto speciali e circa 115 chilometri cronometrati.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da Max Ponti
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, LEO TODISCO GRANDE – UN ELENCO ISCRITTI DI GRANDE QUALITA‘ PER IL 7° HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE CHE APRE, CON 84 ISCRITTI, IL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE 2017. PRESENTI EQUIPAGGI STRANIERI E AL VIA BEN DICIOTTO A112 ABARTH DEL TROFEO. SI AGGIUNGONO SETTE VETTURE IN GARA NELLA REGOLARITA‘ SPORT.
Arezzo. Ottantaquattro equipaggi iscritti, dei quali diciotto al via nel Trofeo A112 Abarth. E si aggiungono sette equipaggi iscritti nella Regolarità Sport. In tutto dunque ben novantuno, splendide e competitive macchine storiche, tirate a lucido, si metteranno in fila, prima alle verifiche e poi nella splendida Piazza Grande di Arezzo, per dare vita al 7° Historic Rally Vallate Aretine, prima gara stagionale del sempre più apprezzato Campionato Italiano Auto Storiche.
Come sempre la scuderia Etruria ha dato il massimo per offrire a tutti un rally organizzato come si deve, manifestazioni collaterali coinvolgenti e un ambiente storico e naturale assai suggestivo.
CAMPIONI DI RAZZA TRA I PROTAGONISTI ATTESI
Ci sono un buon numero di campioni di razza, si aggiungono nomi nuovi con macchine performanti in cerca di gloria. Si potrebbe sintetizzare così, alla vigilia, il 7° Historic Rally Vallate Aretine e l’inizio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2017 e dei suoi quattro Raggruppamenti.
Di sicuro, tra quelli che animeranno le zone nobili della classifica assoluta, troveremo al “Vallate Aretine”, il vicentino “Lucky”, con Fabrizia Pons, un duo di campioni di altissima caratura, che difendono il titolo 2016 nel 4° Raggruppamento, con la stessa Lancia Delta Integrale. Stessa vettura che, quest’anno, ha scelto il ligure Maurizio Rossi, con Riccardo Imerito alle note, dopo aver vinto il 3°Raggruppamento, con la Porsche 911, nella stagione trascorsa. Tra quelli da tenere d’occhio anche il giovane Elia Bossalini, accanto a cui siede Francesco Granata, navigatore nel 2016 del vincitore assoluto al “Vallate” Domenico Guagliardo: Bossalini sarà al volante della stessa Porsche 911 Rsr e dietro a lui partirà il senese Alberto Salvini, con il fido Tagliaferri e la Porsche 911 Rs con cui ha già vinto, da queste parti, due anni fa e con la quale dà la caccia alla vittoria nel 2° Raggruppamento. Per ben due volte, invece, nelle prime due edizioni, ha vinto ad Arezzo Luca Ambrosoli, che si ripresenta ancora con la sua Porsche 911 Sc e Viviani al quaderno delle note, ponendo la sua candidatura per il primato nel 3° Raggruppamento. Assenti “Pedro”, Da Zanche, Marco Bianchini e Nicholas Montini, altri “big”, tra i nomi noti, in lotta per i primi posti saranno probabilmente Riccardo De Bellis (Porsche 911Sc), Enrico Volpato e lo scozzese Guy Callum (Ford Escort Mk2), Nicola Patuzzo (Toyota Celica St 165), Mauro Simontacchi (Renault 5 Gt Turbo), Roberto Rimoldi (Porsche 911 Sc), Giulio Pedretti (Fiat 131 Abarth). Antonio Parisi (Porsche 911 S), invece, difende il titolo tricolore nel 1° Raggruppamento, conquistato nel 2016. Qualche sorpresa, a livello di classifica assoluta, potrebbe anche uscire da una nutrita muta di Porsche 911 affidate a un gruppo di piloti alle prime esperienze nel CIR Storico. Tra questi da seguire il pilota aretino Ennio Bragagni, con ottimi trascorsi nelle Cronoscalate, anche con le Sport.
Come sempre grande fascino per la partecipazione della Lancia Stratos di Giorgio Costenaro, ma anche di alcune Fiat 124 Abarth, Alpine A110, Triumph Tr7, Lancia Fulvia Hf, Opel Ascona 400.
COCHIS DIFENDE IL TITOLO TRA LE A 112 ABARTH
Lotta come sempre apertissima nel Trofeo A112 Abarth, cha al “Vallate Aretine” presenta ben diciotto equipaggi pronti alla sfida.
Maurizio Cochis e Milva Manganone sono i campioni in carica e partono con i favori del pronostico, ritrovando la concorrenza agguerrita, ancora una volta, di Massimo Gallione navigato da Luigi Cavagnetto e Giorgio Sisani nuovamente in coppia con Cristian Pollini. Sulle strade di casa vorranno farsi valere Francesco Mearini e Massimo Acciai, così come gli altri equipaggi aretini Orazio Droandi con Fabio Matini e all’altro Ivo Droandi, in coppia con Raffaele Gallorini.
AREZZO CUORE DEL RALLY. A BIBBIENA E CASTIGLION FIORENTINO I RIORDINAMENTI.
Il centro città di Arezzo, e in particolare la affascinante piazza Grande, palcoscenico nobile di partenze ed arrivi, sarà ancora una volta il cuore pulsante dell’Historic Rally Vallate Aretine. E lo splendido scenario della piazza medievale tornerà ad ospitare il parco chiuso notturno.
Venerdì 10 marzo Piazza Grande sarà anche sede della Cerimonia di Partenza cui seguirà la cena di benvenuto del rally ai suoi partecipanti. Per la presenza del rally nel cuore della città storica, preziosa è la collaborazione del Comune di Arezzo, che affianca una manifestazione di elevato valore e di risonanza non solo nazionale.
Altre importanti novità riguardano il percorso di gara del rally. In particolare si riducono di una ventina di chilometri i trasferimenti, mentre sono state confermate le prove speciali della edizione 2016, con “Ornina”, tracciato di circa 5 km, la impegnativa “Talla”, ben 22,35 km già resi famosi dal rally Internazionale del Casentino, “Portole” e “Rassinata”. Tutte le prove verranno ripetute due volte ciascuna, per un chilometraggio totale cronometrato di oltre 116 km.
A Bibbiena e, novità di quest’anno, a Castiglion Fiorentino i riordinamenti.
La permanance del rally sarà ancora una volta ad Arezzo, nei locali dell’Hotel Continentale, fulcro della passione rallistica cittadina da molti decenni, animata dal suo proprietario, il compianto e indimenticabile cineoperatore Piero Comanducci.
LE VALIDITA’ DEL “VALLATE ARETINE”
Il 7° Historic Rally Vallate Aretine sarà valido, oltrechè per il Cir Autostoriche, anche per la Michelin Historic Rally Cup e per il 6° Memory Nino Fornaca.
Al “Vallate Aretine” anche il compito e l’onore di aprire il Trofeo A112 Abarth – Yokohama, organizzato dal Team Bassano: come quaranta anni fa al rally del Ciocco 1977, dove il Trofeo debuttò, è ancora la Toscana ad ospitare l’importante ricorrenza del quarantennale di una serie monomarca che ha segnato la storia del rallismo di casa nostra.
In gara anche gli equipaggi della Regolarità Sport, che avrà validità per il Trofeo Tosco Emiliano.
L’Historic Rally delle Vallate Aretine ricorda, ogni anno, Andrea Ulivi, medico sportivo, navigatore di campioni importanti dei rally, anche in squadre ufficiali, nonchè animatore del rallismo aretino. Un Trofeo in sua memoria andrà, come ogni anno, a premiare il navigatore primo classificato.
sito Web: www.scuderiaetruria.net
Immagine realizzata da Altero Lazzarini
UFFICIO STAMPA
Responsabile: Leo Todisco Grande
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – IL VELOCE DRIVER PIACENTINO (PORSCHE 911 SC/RS), IN COPPIA COL PALERMITANO FRANCO GRANATA, AL VIA DEL “VALLATE ARETINE”, ROUND D’APERTURA DEL TRICOLORE RALLY AUTOSTORICHE
Arezzo, 8 marzo 2017 – Un 2017 all’insegna di un’importante novità in casa Island Motorsport. La scuderia siciliana, infatti, per la prima volta affiderà i propri colori al talentuoso Elia Bossalini, atteso al debutto al 7° Historic Rally delle Vallate Aretine, appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Autostoriche (CIRAS), in programma sabato 11 marzo lungo gli asfalti dell’Aretino.
Il pilota piacentino, classe 1984, già driver ufficiale del Ford Junior Rally Team e prossimo alla seconda esperienza in carriera tra i modelli d’antan (dopo il successo conseguito nell’edizione 2016 del “Circuito di Cremona” in coppia con la compagna di vita Sara Gerevini), in Toscana, così come per l’intera durata della serie tricolore di specialità, sarà coadiuvato alle note dall’esperto palermitano Franco Granata (già vincitore della gara aretina nel 2016), su Porsche 911 Sc/Rs di Gruppo B preparata dal team Guagliardo.
«Devo ringraziare Mimmo (il team-manager Guagliardo ndr) per avermi offerto un sedile e l’opportunità di affrontare il CIRAS, una realtà agonistico-sportiva del tutto inedita per me che provengo esclusivamente dal rallismo ‘moderno’ – ha raccontato un entusiasta Bossalini alla vigilia – Le basi della collaborazione con l’appassionato preparatore isolano, sono state poste a Cremona lo scorso anno, quando, per una serie di casualità, mi son trovato al volante di una sua vettura. L’imminente stagione 2017 sarà tutta da scoprire e assaporare, un passo alla volta. Nuova l’auto, ancora non testata, il mio ‘naviga’ Franco Granata e tutte le gare in calendario, fatta eccezione per alcuni tratti del ‘Sanremo’»
Tornando all’imminente fine settimana, la manifestazione si articolerà su otto prove speciali di cui 116,38 chilometri di frazioni cronometrate. Partenza e arrivo avranno sede nella suggestiva cornice medievale di piazza Grande, nel centro aretino.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – La scuderia dall’ovale azzurro inizia nel migliore dei modi la stagione 2017 dei rally storici: vittoria assoluta con Luise su Subaru e successo nella classifica delle scuderie
Romano d’Ezzelino (VI), 28 febbraio 2017 – Parte col piede giusto la stagione rallystica del Team Bassano che al 3° Rally Storico Città di Adria festeggia la vittoria di Matteo Luise da poco arrivato nella compagine dall’ovale azzurro; il pilota di Adria, in coppia con Fabrizio Handel ha portato la Subaru Legacy Gruppo A sul gradino più alto del podio realizzando la doppietta dopo il successo ottenuto nel 2015. Luise che per la gara di casa si è affidato alla Subaru, proseguirà ora la stagione, quasi sicuramente puntando al Trofeo di Zona con la Fiat Ritmo 130 TC.
Il rally polesano ha poi messo in evidenza altri portacolori del Team a partire da Gianluigi Baghin che in coppia con Martina Benetti sull’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 stacca ottimi tempi a Rosapineta, ma nella prova in autodromo esce dall’asfalto allagato e fatica per rientrare in strada precipitando in terz’ultima posizione. L’indomani il duo si rende protagonista di un’entusiasmante rimonta e risale fino al settimo assoluto con la soddisfazione di chiuder al secondo posto di classe. Sulla pedana di Piazza Garibaldi sono raggianti anche Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador che patiscono alcuni problemi elettrici ma non si arrendono e concludono decimi assoluti e primi di classe con la Fiat Uno Turbo Gruppo A ed è buona anche la gara di Gianfranco Pianezzola e Nicola Tosin, dodicesimi assoluti e primi di classe con l’Alfa Romeo Alfetta GT Gruppo 2 con la quale precedono l’accoppiata Silvio e Laura Andrighetti su Lancia Stratos che portano alla vittoria di classe. Fanalino di coda, ma comunque soddisfatti nonostante i problemi patiti nella due giorni di gara Tiziano Savioli e Paolo Borgato diciassettesimi e quarti di classe con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2. All’appello mancano l’Opel Kadett GSI Gruppo A di Andrea Montemezzo e Andrea Fiorin ferma durante il prologo del venerdì per la rottura di un semiasse, mentre sono stati problemi di alimentazione a fermare la corsa dell’Alfetta GTV Gruppo 2 di Moreno Carraro e Giovanni Brunaporto. Non è invece partito uno degli equipaggi “new entry” del Team Bassano, quello formato da Marco Luise e Fabio Viel: sulla loro BMW M3 non è stato ritenuto conforme dai commissari tecnici un particolare e di conseguenza non è stata ammessa al via.
Dopo un testa a testa con la Monselice Corse, il Team Bassano riesce ad aggiudicarsi la prima Coppa di Scuderia della stagione.
Nel revival Città del Pane il miglior piazzamento l’ottengono Pietro Iula e William Cocconcelli, quinti assoluti con la Porsche 911 SC; concludono, invece, in tredicesima posizione Dario Casonato e Paolo Guardaldo con la nuova Opel Kadett Gt/e mentre per Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu è gara da dimenticare per le penalità assegnate per non aver superato l’ultimo controllo della prima frazione a seguito di una doppia foratura sulla Lancia Fulvia HF; il duo ha comunque onorato la gara pur sapendo che l’ultima posizione era inevitabile: nelle prove di precisione totalizzano 59 penalità che sarebbero valse loro la quinta posizione assoluta.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com