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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, STEFANO COSSETTI – A “LUCKY”, ALIAS LUIGI BATTISTOLLI, LA VITTORIA AL RALLY CAMPAGNOLO
Il forte pilota locale che da qualche mese è anche presidente dell’Automobile Club di Vicenza ha vinto sette delle nove prove che si sono disputate
Nella prima prova speciale aveva lasciato circa 2 decimi al chilometro al forte rivale Elia Bossalini,
tradito poi da un semiasse sulla sua Porsche. Poi “Lucky”, navigato da Fabrizia Pons e al volante di
una Lancia Delta Integrale 16V ha preso il comando delle operazioni e non lo ha più lasciato.
Questa la fotografia di una 14esima edizione del Rally Storico Campagnolo, l’evento che il
presidente del Rally Club Isola Vicentina, Renzo De Tomasi, ha recuperato dalla storia con
innegabile successo di adesioni in un territorio che, ricordiamo, ha dato i natali ad una generazione
di rallysti molto forti, prima di tutti Miki Biasion, del quale nel 2018 si ricorderà il primo titolo
mondiale conquistato con la Lancia, esattamente 30 anni fa. Tornando al Rally Storico
Campagnolo, oltre al già citato Bossalini, va ricordato anche Dino Tolfo che al volante di una Lancia
Rally 037 e navigato da Alberto Bordin, dopo aver occupato anche la quinta posizione è stato
rallentato da noie elettriche che poi lo hanno costretto al ritiro non prima però di aver vinto, unico
con Bossalini, una prova speciale in alternativa al passo decisamente elevato che “Lucky” ha
imposto alla gara. Basti pensare che Luigi Battistolli nel secondo giro del pomeriggio del 2 giugno,
nella sezione finale del rally, ha sempre migliorato il suo tempo in prova speciale: di poco a
Muzzolon e Pedescala, di ben 8” circa nella prova di Passo Xomo quando i giochi erano fatti. Ma lui
ha proseguito con grande generosità sicuramente desideroso di dare spettacolo al pubblico di
casa. Alle spalle di “Lucky”-Pons si sono piazzati Salvini-Tagliaferri su Porsche 911 Rs davanti a
Bianchini-Imerito su Lancia Rally 037 davanti a Nodari-Nodari su Bmw M3.
Nel Trofeo A 112 Abarth hanno vinto Battistel-Rech, i quali nella giornata di sabato hanno
continuato ad incrementare il vantaggio, portandolo a 47”9 sulla coppia Fiora-Beratta al termine
della gara. Sul terzo gradino del podio hanno concluso Casa-Casa. Tre le auto ritirate, tra le quali
quella di Sisani-Zanet, che quando sono usciti di scena erano secondi in classifica.
Stefano Cossetti
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI -Il terzo appuntamento della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand vede come ospite Mario Cravero di Area Gomme, co-organizzatore della Serie. Con la sua 127 CL il pilota cuneese sarà trasparente ai fini della Michelin Historic Rally Cup, ma non nella classifica assoluta
ISOLA VICENTINA (VI), 1 giugno – Non si deve essere superstiziosi, ma a volte è meglio esserlo. Soprattutto in un mondo cabalistico come quello delle corse in auto. E così, scorrendo l’elenco iscritti del 14° Rally Campagnolo, terzo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup e quarto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è subito balzato agli occhi che nel conteggio degli equipaggi era necessario un piccolo escamotage. Sedici concorrenti più un jolly assegnato a Mario Cravero, il patron di Area Gomme, l’azienda che distribuisce in Italia i pneumatici Michelin per le competizioni storiche e segue sui campi di gara i partecipanti alla Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Un escamotage fino ad un certo punto in quanto Mario Cravero e il suo navigatore Oddino Ricca sono sì iscritti con la loro Fiat 127 Gruppo 2 di Terzo Raggruppamento alla Serie, ma sono trasparenti ai fini della classifica.
Il Primo Raggruppamento si presenta con tre concorrenti iscritti e propone la caccia alla prestazionale BMW 2002 Tii di Giuseppe Nuccio-Flavio Sella, grandi protagonisti al Vallate Aretine ed assenti in Valsugana che tenteranno di colmare il divario nei confronti dell’Alpine A110 di Luigi Casponi-Lucia Zambiasi, equipaggio che ha raccolto punti nelle due gare fin qui disputate prendendo il largo nella classifica di categoria. Gara in cerca di divertimento e punti buoni per la classifica per la Fulvia HF 1.3 di Fabrizio Pardi-Silvia Bianco, autori di una buona prestazione al Vallate Aretine.
Poker di iscritti nel Secondo Raggruppamento con Ermanno Caporale e Diego Pontarollo che tentano la fuga al volante della loro Fulvia Coupé 1600 dopo l’en-plein del Vallate Aretine. Il biellese, però, dovrà vedersela con un tris di avversari particolarmente agguerriti. A cominciare dalla muscolosa Porsche 911 di Roberto Giovannelli-Isabella Rovere, secondi al Valsugana, per proseguire con i torinesi Bruno Graglia-Roberto Barbero, coriaceamente al traguardo al Vallate Aretine nonostante i problemi alla loro 124 Abarth, senza dimenticare i locali Matteo Cegalin-Gilberto Scalco, ansiosi di cancellare il ritiro patito in Valsugana con la loro Alfetta GTV 2000.
Come sempre il Raggruppamento più numeroso è il Terzo che annovera 11 (anzi dieci più il jolly) iscritti. I primi a scendere la pedana di Vicenza saranno Pierluigi Zanetti-Roberto Scalco, delusi dal ritiro dopo una gara esaltante con la loro Opel Ascona SR al Valsugana, seguiti immediatamente dalla Opel Kadett GT/E di Tiziano e Francesca Nerobutto che hanno fatto scintille in Trentino (e anche nell’edizione 2017 del Campagnolo), quindi dalla Porsche 911 di Giulio e Michael Guglielmi, seconda forza al Valsugana. Il quarto a prendere il via sarà Luca Delle Coste, affiancato da Enzo Borini che comanda la graduatoria di Terzo Raggruppamento con la sua Ritmo 75 grazie al successo del Vallate Aretine ed al piazzamento in Valsugana, seguito un minuto dopo dai coniugi biellesi Luca Valle-Cristina Bertoglio, Porsche 911 SC, che hanno fatto il loro esordio nella Michelin Historic Rally Cup al Valsugana. A seguire Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, Volkswagen Golf GTI, positivo nella classifica del Valsugana che si confronterà con la vettura gemella di Stefano Segnana-Cristian Pennacchi, desiderosi di cancellare il ritiro al Valsugana. Quindi le due 127 di Bruno Perrone-Marina Bertonasco (CL) ed Ezio Rubino-Enrico Bogliaccino (Sport) protagoniste di un duello nella Michelin Historic Rally Cup iniziato nelle scorse stagioni.
In mezzo a tutti questi concorrenti scatteranno con il numero 41 Mario Cravero-Oddino Ricca, Fiat 127 Gruppo 2, trasparenti ai fini della Michelin Rally Cup, ma non della classifica di gara, in cui vorranno dimostrare tutto il potenziale loro e della vettura, cancellando le disavventure tecniche patite su queste prove tre anni fa.
Il 14° Campagnolo Rally Storico accoglierà i concorrenti venerdì 1 giugno con le verifiche sportive e tecniche presso il Palazzetto dello Sport a Isola Vicentina (VI) dalle ore 8.00 alle 12.30. Alle 15.01 si accende il semaforo verde della partenza in Piazza Roma a Vicenza per chiudere le ostilità sabato 2 giugno alle ore 18.30 in Piazza Marconi a Isola Vicentina, cui seguiranno a partire dalle ore 21.00 le premiazioni ufficiali. La gara si sviluppa su 436 km di percorso, suddiviso in 10 prove speciali (quattro il venerdì e sei il sabato) per un totale di 132,58 km sotto la lente del cronometro.
Come per le precedenti edizioni il sito di riferimento sarà https://www.mcups.it/michelin-historic-rally, sul quale è possibile trovare calendari, classifiche, regolamenti e comunicati stampa. Anche per la stagione 2018 l’iscrizione è gratuita, previo invio della scheda all’indirizzo info@areagomme.it; unici obblighi l’acquisto nel corso della stagione di quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme, e l’apposizione degli adesivi Michelin, Sabelt, e Motul sulle vetture in gara. E, ovviamente, calzare pneumatici Michelin per tutto il corso del rally.
Le sei gare in programma saranno:
9-10 marzo: 8° Historic Rally Vallate Aretine (AR)
20-21 aprile: Valsugana Historic (TN)
1-2 giugno: 13° Rally Storico Campagnolo (VI)
22-23 giugno: 8° Rally Lana Storico (BI)
22-23 settembre: 30° Rally Elba Storico (LI)
2-3 novembre: La Grande Corsa (TO
Elenco iscritti alla Michelin Historic Rally Cup al 14 Rally Campagnolo
20 – Zanetti-Scalco, Opel Ascona
21 – Nerobutto-Nerobutto, Volkswagen Golf GTI
23 – Guglielmi-Chiacchella, Porsche 911 SC
31 – Nuccio-Sella, BMW 2002 Tii
33 – Delle Coste-Caberlon, Fiat Ritmo 75
34 – Valle-Bertoglio, Porsche 911 SC
37 – Graglia-Barbero, 124 Abarth Rally
41 – Cravero-Ricca, Fiat 127 CL
42 – Giovannelli-Rovere, Porsche 911 RS
50 – Giudicelli-Ferrari, Volkswagen Golf GTI
53 – Capsoni-Zambiasi, Alpine A110
57 – Cegalin-Scalco, Alfetta GTV
71 – Segnana-Pennacchi, Volkswagen Golf GTI
78 – Caporale-Pontarollo, Lancia Fulvia Coupè
79 – Pardi-Bianco, Lancia Fulvia HF 1.3
80 – Perrone-Bertonasco, Fiat 127 CL
81 – Rubino-Patrone, Fiat 127 Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – Si corre domani, venerdì 1, e sabato 2 giugno, la quattordicesima edizione della gara organizzata da Rally Club Team. Settanta gli iscritti, con i protagonisti della serie attesi a serrate sfide per i punti “tricolori”. Il via alle 15 da Vicenza, arrivo sabato alle 18.30 ad Isola Vicentina.
31 maggio 2018 – Al Rally Storico Campagnolo, sono settanta i concorrenti iscritti, annunciandosi protagonisti di sfide spettacolari per scrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro della gara ed acquisire punti per le classifiche del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. In provincia di Vicenza è evento sportivo d’eccellenza la gara organizzata da Rally Club Team, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma venerdì 1 e sabato 2 giugno in provincia di Vicenza. Tra le fila degli organizzatori si respira aria di soddisfazione, a giudicare dal numero delle adesioni al rally, ma anche perchè nel fine settimana vicentino, gli equipaggi saranno molti di più: a quelli del campionato italiano rally, si affiancano infatti quelli che gareggiano alla decima edizione del Campagnolo Historic di Regolarità Sport ed i protagonisti del Trofeo A112 Abarth. In totale saranno centotrentadue i concorrenti a bordo delle proprie auto, ad animare le tre gare sulle strade venete.
Al rally Tricolore, si schierano diversi, se non tutti gli attori della serie nazionale ACI Sport. Reduce dal secondo posto conquistato alla Targa Florio, il varesino Marco Dell’Acqua è protagonista del 1. Raggruppamento anche grazie al secondo posto nella prova di Arezzo ed il piazzamento a Sanremo. A tentar di contrastare il passo del lombardo con la Porsche 911 S, ad Isola Vicentina si presenta il siciliano Giuseppe Nuccio, veloce e grintoso pilota su BMW 2002 Tii con la quale si mise in luce lo scorso anno, ma ad essere di riferimento saranno anche le prestazioni dell’alessandrino Luigi Capsoni, in gara con la Alpine Renault A 110, e quelle del temibile Fabrizio Pardi, con la Lancia Fulvia Hf 1.3.
Sarà Alberto Salvini il pilota da battere nel secondo Raggruppamento. Sulle dieci prove speciali del rally, il senese campione italiano in carica con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 saprà esaltarsi e proporsi anche nella sfida per l’affermazione assoluta, pungolato dalle prestazioni che il biellese Marco Bertinotti saprà esprimere al volante dell’impegnativa coupè tedesca, gemella di quella del toscano. Da tenere in considerazione anche la presenza di Giorgio Costenaro, il vicentino gentleman driver della fantastica “Betè a Gagner” Lancia Stratos Hf. Altri attori della categoria, sono da ricercarsi tra gli outsider di lusso al volante di Porsche, quali Edoardo Valente e l’alessandrino Roberto Giovanelli; in classe “Duemila” l’esperto Rino Righi non perderà l’occasione per ribadire la competitività con la Ford Escort MK1, contrastato dai biellesi Walter Anziliero, accreditato di una Escort MK2, Bruno Graglia a bordo della Fiat 124 Abarth e Gian Franco Pianezzola su Alfetta GT, mentre con una “Junior” si presenta invece Carlo Celentano. Fiat 125 S per Roberto Stevan, Ermanno Caporale sarà al volante di una Lancia Fulvia Coupè.
Il terzo Raggruppamento promette scintille, come sempre. A firmare risultati spettacolari saranno il campione in carica Roberto Rimoldi, pronto a riscattare un inizio poco felice ed avversato da problemi tecnici alla Porsche 911 Sc Gruppo 4. Il biellese ritroverà sulle sue scie il toscano Giammarco Marcori, primo leader della classifica ed il siciliano Natale Mannino, tutti su Porsche 3000 e sfidati dal bresciano Marco Superti al rientro. Tra loro, potrà inserirsi il giovanissimo Alberto Battistolli, il vicentino figlio di “Lucky” al volante della Fiat 131 Abarth Gruppo 4 di classe 2000, impensierito da Pierluigi Zanetti, su Opel Ascona Scuderia e dal trentino Tiziano Nerobutto su Opel Kadett Gt/E e Concetto Pettinato con la Ford Escort RS.
E’ uno scrigno di vetture d’elevata tecnologia il quarto raggruppamento, nel quale compaiono i mattatori del Trofeo Nazionale assoluto. Eterogeno comparto, al via si presentano l’inossidabile fuoriclasse “Lucky” che resta il protagonista assoluto a bordo della Lancia Delta Integrale Gruppo A, con la quale è campione in carica, ma sfidato apertamente dall’emiliano Elia Bossalini, giovane ed ottimo interprete della non facile Porsche 911 SCRS Gruppo B e vincitore assoluto dell’inaugurale Rally delle Vallate Aretine e della Targa Florio. Attesi al via dal centro di Vicenza e sulle strade della provincia vicentina, sono il veneto Serafino Tolfo ed il sammarinese Marco Bianchini, a garantire spettacolo e alte prestazioni al volante di performanti Lancia Rally 037 Gruppo B. Fari puntati, non solo sulle prove speciali serali, ad illuminare i traversi del locale Paolo Nodari, che con la BMW M3 potrà dire senz’altro la sua proporsi per un risultato eclatante, spinto dalla sfida con il senese Valter Pierangioli, terzo assoluto alla Targa Florio a bordo della Ford Sierra Cosworth, stessa vettura inglese che sarà utilizzata in gara dal veneto Riccardo Bianco, mentre Nereo Sbalchiero avrà a disposizione una Subaru Legacy Turbo ed il bresciano Giulio Pedretti rientrerà in gara con la BMW M3. Tra le trazioni anteriori di J2 in evidenza saranno Andrea Montemezzo e Marco Frainer entrambi su Opel Kadett; Fiat Ritmo 130 TC per la campionessa italiana Fiorenza Soave. La Classe J1 del 4 Raggruppamento vedrà al via il friulano Mauro Simontacchi, con l’intramontabile Renault 5 GT Turbo, ma anche Lorenzo Scaffidi su Fiat Uno Turbo, Nicola Randon e Marco Stragliotto con le Fiat Ritmo 130, mentre Curzio Zanini piloterà una Peugeot 205 Gti.
La 14. edizione del Rally Storico Campagnolo scatterà alle 15.01 di domani, da Viale Roma a Vicenza. Il primo impegno con il cronometro, Ignago, è previsto alle 15.35 al quale seguiranno i due passaggi su Valle del Pasubio, quindi la ripetizione di Ignago alle 22 chiuderà la prima giornata di gara. Sabato, dalle 8.31 sono previste le restanti sei frazioni cronometrate su: “Muzzolon”, “Pedescala”, “Posina” e “Passo Xomo” l’arrivo è atteso in Piazza Marconi ad Isola Vicentina, alle 18.30.
Il tracciato misura 436,88 chilometri, di cui 132,58 chilometri delle dieci Prove Speciali, interessando i comuni di Schio, Cornedo Vicentino, Valli del Pasubio, Valdastico, Monte di Malo e Posina.
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA WINNERS RALLY TEAM – TORINO– Si va da un capo all’altro dell’Italia. Dalle rive del Po al Monte Grappa e giù, giù fino alla punta dello stivale nel Salento. Salendo in Veneto al 14° Campagnolo Rally Storicovalido per Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per la Michelin Historic Rally Cup troveremo Ezio Rubinoed Enrico Bogliaccino, impegnati con la loro Fiat 127 Gruppo 2a difendere la leadership di Classe M1 della Coppa Michelinconquistata con il duplice successo di categoria al Vallate Aretine e al Valsugana.Il 14° Campagnolo Rally Storicoaccoglierà i concorrenti venerdì 1 giugno con le verifiche sportive e tecniche presso il Palazzetto dello Sport a Isola Vicentina(VI) dalle ore 8.00 alle 12.30. Alle 15.01 si accende il semaforo verde della partenza in Piazza Roma a Vicenza per chiudere le ostilità sabato 2 giugno alle ore 18.30 in Piazza Marconi a Isola Vicentina, cui seguiranno a partire dalle ore 21.00 le premiazioni ufficiali. La gara si sviluppa su 436 km di percorso, suddiviso in 10 prove speciali (quattro il venerdì e sei il sabato) per un totale di 132,58 km sotto la lente del cronometro.
FONTE: UFFICIO STAMPA GDA COMMUNICATION, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Bastia di Rovolon, in gara per i colori GDA Communication, si prepara ad affrontare un’edizione della classica vicentina molto insidiosa.
Modena, 31 Maggio 2018 – Il Rally Storico Campagnolo, per l’imminente edizione 2018, cambia pelle, alzando notevolmente l’asticella per i concorrenti che, a partire da domani pomeriggio, si daranno battaglia nel classico appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Una prima frazione allungata, passata da una a quattro prove speciali, contribuirà ad aumentare sia il fascino sia il livello tecnico dell’evento vicentino.
Ai nastri di partenza della quattordicesima edizione troveremo Andrea Montemezzo che, assieme al fido Andrea Fiorin, cercherà di portare in alto i colori di GDA Communication, alla guida della consueta Opel Kadett GSI curata da Carenini.
Per il pilota di Bastia di Rovolon, reduce dal bel successo nel Valsugana Historic Rally, il Campagnolo rievoca ricordi positivi e negativi.
“Dopo la vittoria al Valsugana” – racconta Montemezzo – “abbiamo deciso di presentarci qui al Campagnolo per continuare nel nostro primo obiettivo stagionale che è la vittoria nel TRZ. Abbiamo già affrontato questa gara per quattro anni, questo sarà il quinto. Nel 2014, quando la nostra Kadett faceva ancora parte delle auto classiche, abbiamo vinto l’assoluta. Questo è il ricordo più bello. Nelle ultime due edizioni, invece, ci siamo ritirati. Nel 2016 per un’uscita di strada e lo scorso anno per noie meccaniche. Dopo il Valsugana abbiamo apportato alcune modifiche al setup della vettura per cercare di migliorare l’utilizzo delle nuove gomme. In Trentino ci hanno dato molta soddisfazione, speriamo che il trend continui anche qui.”
Alle ore 15:01 di domani, Venerdì 1 Giugno, il primo concorrente partirà da Viale Roma, nel cuore di Vicenza, per affrontare la prima prova speciale, la “Ignago” (10,83 km), alla quale seguirà la “Valli del Pasubio” (14,55 km)
Una sosta, con il riordino a Monte di Malo, prima di accendere le fanalerie supplementari ed affrontare la ripetizione, ad ordine inverso, dei due crono.
L’indomani, Sabato 2 Giugno, saranno sei gli impegni previsti: le prove di “Muzzolon” (7,39 km), “Pedescala” (12,91 km) e “Passo Xomo” (20,61 km) saranno ripetute per due tornate.
Dieci le speciali previste per un totale di oltre centrotrenta chilometri cronometrati, un piatto molto ricco proposto dal Rally Club Team di Isola Vicentina.
“Il percorso, seppur variato, non cambia molto per noi” – sottolinea Montemezzo – “perchè, avendo affrontato il Campagnolo per tanti anni, le strade, bene o male, sono sempre le stesse. Speriamo che la nostra Kadett si comporti bene perchè, siamo certi, che se tutto gira per il verso giusto potremo dire la nostra, per le posizioni di vertice, anche qui nel CIRAS. Dovremo partire cauti perchè la gara sarà più di durata che di velocità. Vorrei fare un grosso complimento a tutta l’organizzazione, davvero molto precisa. Durante le ricognizioni tutto era segnato perfettamente, nei minimi dettagli. Il Campagnolo è una garanzia da questo punto.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Ai quasi quaranta equipaggi in gara al “Campagnolo” rally e regolarità sport, si aggiungono quelli al Salento Storico oltre a due piloti impegnati in pista e slalom
Romano d’Ezzelino (VI), 30 maggio 2018 – Qualche unità meno degli anni scorsi, ma sempre massiccia la presenza degli equipaggi del Team Bassano al Rally Campagnolo giunto alla quattordicesima edizione. Sono diciannove gli iscritti al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ai quali se ne vanno ad aggiungere quattordici in gara nel Trofeo A112 Abarth e altri quattro al via della gara di regolarità sport.
Il primo equipaggio a lasciare la pedana di Vicenza nel pomeriggio di venerdì 1 giugno sarà quello della Lancia Rally 037 Gruppo B di Dino Tolfo e Alberto Bordin, seguiti dalla Lancia Stratos Gruppo 4 di Giorgio Costenaro e Sergio Marchi; toccherà poi a Tiziano e Francesca Nerobutto che tornano alla guida dell’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 e tra gli sfidanti di classe ritroveranno i compagni di team Concetto Pettinato e Diego Pontin all’esordio stagionale con la Ford Escort RS MKII; in mezzo a loro la BMW M3 Gruppo A di Giulio Pedretti e Stefano Cirillo oltre alle tre Porsche 911 di Jacopo Rocchetto: SC Gruppo 4 con Elia De Guio alle note, e RSR Gruppo 4 sia per Edoardo e Franco Valente, che per Roberto Giovannelli con Isabella Rovere. Al via anche Rino Righi e Mauro Iacolutti con la consueta Ford Escort RS Mk I Gruppo 2 e tra le numerose “2 litri” ci saranno l’Opel Kadett Gt/e di Gianfranco Marconcini e Fernanda Ciardullo, la Fiat Uno Turbo Gruppo A di Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador, la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A di Nicola Randon e Martina Sponda oltre al quartetto di Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 portate in gara da Gianluigi Baghin e Alice Crivellente, Filippo Baron ed Enrico Milan, Matteo Cegalin con Gilberto Scalco e la 1.8 GT di Gianfranco Pianezzola con Mirko Tinazzo alle note. A giocarsi la sfida del 1° Raggruppamento, la Renault Alpine A110 Gruppo 4 di Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, mentre con la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 saranno al via Massimo Giudicelli e Paola Ferrari; chiudono le fila degli equipaggi dall’ovale azzurro Enrico Gaspari e Ugo Tomasi con l’Alfa Romeo 33 Gruppo A.
Come anticipato in apertura, a questi si aggiungeranno i quattordici equipaggi in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama con Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato ad aprire l’elenco e seguiti da: Marco Galullo con Roberto Pellegrini, Luigi Battistel e Denis Rech, Filippo Fiora e Carola Beretta, Giorgio Sisani e Marsha Loredana Zanet, Enrico Canetti e Marcello Senestraro, Manuel Oriella e Simone Minuzzo, Giacomo Domenighini e Andrea Piano, Thierry Cheney e Vincenzo Torricelli; e ancora: Giancarlo Nardi e Paola Costa, Remo Castellan e Thomas Ceron, Giuseppe Cazziolato e Daniele Pasqualetto, Damiano Almici e Roberto Francinelli e infine Marco Gentile che sarà navigato da Luca Mengon.
Quattro gli equipaggi in gara nel Campagnolo Historic, gara di regolarità sport: Marco Dal Fitto e Davide Langaro su BMW 325i, Pietro Iula e William Cocconcelli con l’Opel Kadett G/te, Giacomo e Giovanni Brunaporto su Alfa Romeo Alfetta GTV e Andrea Giacoppo con Andrea Tecchio su Lancia Fulvia HF, quest’ultimi reduci dalla Targa AC Bologna valevole per il Campionato Italiano, corso con l’Autobianchi A112 Abarth che hanno portato in quarantaquattresima posizione assoluta.
Altri equipaggi del Team Bassano, che per l’occasione correranno coi colori della scuderia amica Hawk Racing Club, affronteranno il nuovo Rally del Salento Storico in provincia di Lecce; iscritti alla nuova esperienza sono Agostino Iccolti e Chiara Corso con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e Gianluca Testi con Marco Benvegnù sulla BMW 318 IS Gruppo A.
Ma non è tutto, visto che si correranno anche uno slalom e una gara in pista: al Romagnano – Azzago in provincia di Verona sarà al via Stefano Cracco con la Renault 5 GT Turbo, mentre all’Autodromo di Vallelunga Mario Massaglia correrà la terza gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche con la consueta Porsche 935 Gruppo 5.
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Immagine: Aci Sport by Max Ponti
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: SCUDERIA DOLLY MOTORSPORT – In programma per questo venerdì 1 e sabato 2 giugno sulle strade vicentine prenderà il via il 14° Rally storico Campagnolo.
Parteciperanno oltre 70 corridori e tra questi saranno presenti 2 equipaggi della scuderia Dolly Motorsport.
Il primo equipaggio formato da Bruno Graglia e navigato da Roberto Barbero sarà a bordo della veloce Fiat 124 Abarth.
Il secondo equipaggio formato da Bruno Perrone e navigato da Marina Bertonasco sarà a bordo della stupenda Fiat 127.
Per entrambi gli equipaggi questo rally rientra all’interno del campionato Michelin.
Con la prova denominata Ignago prenderà il via il 14° rally storico Campagnolo, che vedrà impegnati i 2 equipaggi della Scuderia Dollymotorsport per un percorso totale che misura 436,88 km, di cui 132,58 km di prove speciali. I piloti Graglia e Perrone hanno dimostrato le loro abilità durante gli ultimi rally a cui hanno partecipato, e di sicuro anche a questo appuntamento non mancherà l’occasione per confermare e dimostrare la loro bravura, il tutto supportato dalle precise note dei loro navigatori.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Rally Campagnolo e Autodromo di Vallelunga gli scenari del prossimo fine settimana per l’azienda di Nizza Monferrato, impegnata con cinque vetture
Nizza Monferrato (AT), 30 maggio 2018 – Rally e pista per la Balletti Motorsport nell’imminente fine settimana che va ad aprire il mese di giugno; sono infatti alle porte il Rally Campagnolo in provincia di Vicenza e la terza gara del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche in programma nell’Autodromo di Vallelunga.
Al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, saranno tre le vetture impegnate nella gara vicentina che prevede dieci prove speciali suddivise in due giornate, per un totale di oltre 130 chilometri. Col numero 3 si schiera per la dodicesima volta consecutiva al via di una delle gare più sentite e nella quale ha colto per quattro volte la piazza d’onore, Alberto Salvini: a Vicenza, il pilota senese risale sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 dopo quasi tre mesi dal precedente impegno e come sempre, sul sedile di destra siederà l’inseparabile Davide Tagliaferri.
Torna sulle strade vicentine anche la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A che in quest’occasione sarà affidata al forte pilota locale Nereo Sbalchiero, presente una tantum in gara, ma che del Rally Campagnolo ha fatto appuntamento irrinunciabile e da molti anni si affida alle vetture dell’azienda astigiana, con una delle quali ha anche conseguito la vittoria assoluta nel 2007; a navigarlo ci sarà Elia Molon. La terza vettura, un’altra Porsche 911 RSR Gruppo 4, sarà nuovamente portata in gara, dopo Arezzo e Salita del Costo, da Edoardo Valente che sul sedile di destra ritrova il fratello Franco.
Nel Campionato Italiano Velocità Autostoriche prosegue la stagione di Mario Massaglia pronto ad affrontare la terza gara della Serie organizzata dal Gruppo Peroni, in programma nell’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga, nuovamente alla guida della performante Porsche 935 Gruppo 5; torna in pista anche la BMW 3.0 CSI Gruppo 2 con la quale Benjamin Tomatis riprenderà l’attività sportiva dopo una lunga pausa.
Nello scorso fine settimana, la Balletti Motorsport è stata impegnata con due Porsche 911 Gruppo 4, alla Montée Historique Mathieu Martinetti in una manifestazione non competitiva svoltasi sulle strade della Corsica.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da Thomas Enrico Simonelli
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, STEFANO COSSETTI – Chiuse le iscrizioni e in attesa che la gara entri nel vivo, la gara vicentina fa già segnare numeri interessanti sul fronte delle adesioni dei piloti
Manca poco alla 14esima edizione del Rally Campagnolo Storico che scatta venerdì 1° giugno alle 15.01 da Viale Roma a Vicenza. Nel frattempo si sono chiuse le iscrizioni e in casa del Rally Club Isola Vicentina si respira aria di soddisfazione a giudicare dal numero delle adesioni. La gara è il quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Storici e condivide con il Rally delle Vallate Aretine, prova di apertura della serie tricolore, il massimo numero di iscritti: sono 70 infatti gli equipaggi che hanno aderito all’appuntamento vicentino, mentre la recente Targa Florio si era fermata a 41 auto e il Sanremo a quota 50. Da ricordare, comunque, che stiamo parlando di tre eventi in contemporanea perché tra venerdì e sabato a Vicenza e dintorni le auto saranno molte di più: a quelle del campionato italiano si affiancano infatti quelle che gareggiano alla decima edizione del Campagnolo Historic di Regolarità Sport e le Autobianchi A112 Abarth che partecipano all’omonimo trofeo, sponsorizzato da Yokohama. Pertanto, alle 70 auto già citate ne se aggiungono 39 nella regolarità sport e 22 nel Trofeo A112. Il totale è presto fatto: ci saranno in gara 132 auto. E, visto che stiamo snocciolando numeri, diamo un’occhiata alle marche rappresentate: al primo posto c’è Porsche con 16 auto, seguita da Fiat con 12; Ford e Opel si equivalgono con 8, davanti all’Alfa Romeo con 7. Con 5 auto c’è Lancia. Peugeot e Volkswagen sono rappresentate entrambe con 4, Bmw con 3, Renault con 2 e Subaru con 1. Questo per quanto riguarda il tricolore rally. Nutrita la rappresentanza anche per quanto concerne la regolarità sport. Ecco infine alcune anticipazioni alla luce delle classifiche di campionato: nel 1° Raggruppamento Marco Dell’Acqua non avrà la concorrenza del rivale Marco Savioli, che è assente. Nel 2° Raggruppamento è lotta aperta, a iniziare dalla sfida tra Davide Negri e Alberto Salvini, entrambi al via. Il leader di 3° Raggruppamento, Gian Marco Marcori, se la dovrà vedere con i piloti locali, a iniziare dal figlio d’arte Alberto Battistolli che sulle strade di casa vuol fare bella figura. Infine, grande battaglia nel 4° Raggruppamento dove “Lucky” parte con i favori del pronostico ma la concorrenza di Bossalini è tosta, assieme a quella di tanti altri che hanno scelto vetture abbastanza inedite nel panorama dei rally storici. Un esempio su tutti, quello di Giorgio Costenaro che, abbandonata la Lancia Stratos compagna di mille “battaglie”, è passato ad una Ford Sierra Cosworth. Insomma, molto da vedere il 1° e 2 giugno a Vicenza e dintorni.
Stefano Cossetti


























