FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Bis in classe, tra storico e moderno, per le Corsa targate Clacson Motorsport con Costa che sfiora il titolo tra le millesei nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Strigno (TN), 14 Novembre 2023 – Cala il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico ed in casa Clacson Motorsport è tempo di bilanci, al termine di un ultimo weekend che ha regalato importanti soddisfazioni, sia tra le regine del passato che tra le vetture moderne.
Lo scorso fine settimana, tra Venerdì e Sabato, si è corso il Rally del Brunello Storico, ultimo round del CIRTS che ha visto Corrado Costa accarezzare il titolo in classe 4 J2 N-A 1600 2RM, a conti fatti sfuggitogli per tre lunghezze soltanto dopo due giorni di gara a dir poco intensi.
Il pilota sammarinese, in coppia con Domenico Mularoni su un’Opel Corsa GSI gruppo A, ha concluso decimo assoluto, settimo in quarto raggruppamento e terzo in classe 4/N-A/J2/1600.
A chiudere il bilancio del suo tricolore la settima piazza nella generale del due ruote motrici e la quinta in raggruppamento, fonti di soddisfazione per un 2023 vissuto da protagonista.
Debutto vincente, alla prima sullo sterrato ed al volante dell’Opel Corsa GSI gruppo A proveniente da Strigno, per Tommaso Fantei, alla sua destra Andrea Calandroni, vincitore della classe 4/N-A/J2/1600, buon quinto di quarto raggruppamento ed ottavo assoluto.
“Era tutto nuovo per noi e non è stato facile” – racconta Fantei – “ma, una volta che abbiamo iniziato a capire un pò di cose, abbiamo preso confidenza e coraggio. Grazie ai consigli di Diego Gonzo abbiamo preso un ottimo ritmo e questo ci ha portato ad ottenere un risultato inaspettato. La terra è una materia tanto difficile quanto affascinante. Grazie a Diego ed al suo staff, li ringrazio tantissimo per la professionalità e per il rapporto umano instaurato. Spero di poter dare a lui ed a tutto il team altre di queste soddisfazioni nelle prossime trasferte assieme.”
Tanto entusiasmo e forti emozioni anche per un Mirko Emanuele che, in coppia con Daniele Grechi sulla terza Opel Corsa GSI gruppo A, era al debutto assoluto in un rally.
Proveniente dal mondo del cross country la terza punta della squadra corse trentina, tra le storiche, non ha tardato a prendere confidenza con un contesto a lui del tutto nuovo, concludendo in settima posizione in 4/N-A/J2/1600 ed in sedicesima di raggruppamento.
Tra le moderne, in chiave di un Rally del Brunello che ha preceduto quello storico, buona la prestazione di Roberto Galluzzi, alla sua destra Andrea Montagnani, che ha portato sul gradino più alto del podio in A6 l’Opel Corsa GSI gruppo A, per un altro primo ballo con i fiocchi.
“Esordio positivo per noi” – racconta Galluzzi – “perchè non avevamo mai usato la Corsa in versione sedici valvole ed era anche il nostro debutto Brunello, una gara che ho sempre desiderato vivere e che finalmente quest’anno ci ha visto al via. La Corsa si è rivelata una vettura nervosa ed impegnativa ma mi è piaciuta tanto. Non stava mai dritta, nemmeno sui rettilinei. Siamo partiti bene, già dal via, e la soddisfazione di essere stati più veloci di alcune Rally5 e Rally4, con un’anzianotta di trent’anni fa, ci ha fatto molto piacere. Peccato non aver mai fatto le due prove lunghe, annullate per noi del moderno. Grazie a Diego ed al suo staff, auto al top e consigli sempre molto utili. Grazie a tutti i partners che ci hanno sostenuto qui.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Finale di stagione col botto per la scuderia guidata da Mauro Valerio che festeggia in contemporanea le vittorie al Rally del Brunello con “Lucky” e Pons e al Lessinia per mano di Marsura e Menin
Romano d’Ezzelino (VI), 13 novembre 2023 – Mancano solamente una manciata di appuntamenti sportivi per chiudere la stagione ed il Team Bassano continua con passo vincente un’annata già ricca di soddisfazioni e successi.
Ad arricchire il sempre più prestigioso palmarès sono arrivate altre due vittorie assolute nel pomeriggio di sabato scorso in altrettante gare corse quasi contemporaneamente.
Al 3° Rally del Brunello valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, si è imposta la Lancia Delta Integrale 16V di “Lucky” e Fabrizia Pons grazie ad una prestazione perfetta che li ha visti al comando sin dalla prima prova speciale del venerdì; grazie al risultato acquisito il duo si conferma Campione d’Italia della specialità, nella classifica delle vetture a 4 ruote motrici.
Nella top-ten del Brunello figurano altri due equipaggi dall’ovale azzurro: in sesta posizione, grazie ad una prestazione di alto livello, hanno concluso Damiano Zandonà e Simone Stoppa su Renault 5 GT Turbo con la quale hanno vinto la classe in gara e in campionato; due gradini più in basso, ottavi, si sono piazzati Tommaso Fantei e Andrea Calandroni per l’occasione al volante di un’Opel Corsa GSI Gruppo A con la quale si sono aggiudicati meritatamente la classe. In dodicesima posizione assoluta conclude la Porsche 911 SC, in versione Gruppo 3, con la quale Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco hanno vinto la loro di classe mentre Claudio Farronato e Simone Minuzzo su Opel Kadett GT/e Gruppo 4 si accontentano del terzo posto nella loro. Vanno a podio di categoria anche Corrado Lazzaretto e Nicolò Marin, secondi in 2-2000 con la Ford Escort Rs con cui chiudono ventesimi, due gradini prima di Peter ed Elke Goeckel che sono in seconda posizione tra le “1600” con l’Opel Kadett SR. Gara terminata anzitempo per Marco Morandi e Paolo Camoni su Lancia Fulvia HF, Filippo Viola ed Anna Bressan con l’Alfa Romeo 33, Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Talbot Sunbeam Lotus ed infine Pietro Turchi con la Fiat 125 Special condivisa con Carlo Lazzerini. Con la vittoria della classifica scuderie va quindi agli annali anche la nutrita partecipazione al rally toscano che vedeva al via anche sei portacolori in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è stato emesso il comunicato dedicato.
Ai brindisi sul palco a Montalcino, poco più tardi si sono succeduti quelli nella piazza centrale di Bosco Chiesanuova dedicati, in primis, a Bernardino Marsura e Massimiliano Menin che si sono imposti nella quinta edizione del Lessinia Rally, centrando con la Porsche 911 RSR la seconda vittoria stagionale oltre a riscattarsi dalle recenti delusioni. Festeggiamenti in grande stile anche per Ivan Fioravanti e Lorenzo Setti che hanno chiuso al secondo posto assoluto con la Ford Escort Gruppo 4 con la quale avevano firmato la prova d’apertura del venerdì sera cedendo solo una posizione l’indomani, precedendo diversi equipaggi locali ed altri che ben conoscono la gara veronese. Nonostante un ritardo al primo controllo orario causato dal mancato avvio della Ford Sierra RS Cosworth 4×4, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini non si sono arresi e, pur gravati dalla penalità, hanno chiuso all’ottavo posto assoluto mentre per Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero la gara si è conclusa portando la Lancia Delta Integrale in undicesima piazza. Anche Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, sedicesimi assoluti e quarti di classe con la Porsche 911 RS, hanno di che festeggiare visto che sono i vincitori dell’edizione 2023 del Trofeo Rally ACI Vicenza che proprio sulle strade della Lessinia ha vissuto l’epilogo; due posizioni indietro nella generale, ed una in classe, si piazza un’altra 911 RS, quella di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro. Traguardo tagliato con vittoria di classe anche per la Fiat Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador, mentre nella 2-1150 si registra il secondo posto per l’Autobianchi A112 Abarth di Franco Beccherle e Roberto Benedetti e il quarto per Lisa Meggiarin con Silvia Mosena alle note su analoga vettura. Un momentaneo problema di alimentazione sull’Opel Ascona SR penalizza pesantemente Alessandro Mazzucato e Michele Orietti che riescono comunque ad agguantare la terza posizione di classe, mentre Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani si aggiudicano la propria con la Fiat 128 Sport. Completano la lista dei classificati Antonio ed Eva Orsolin, quarantaseiesimi su Porsche 911 RS oltre a Davide D’Orlando e Fabio Casella, in posizione 62 con la Fiat Uno Turbo. Tra le scuderie il Team Bassano si deve accontentare in questo caso del secondo posto. Tra i ritirati, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi fermi per problemi ai freni della Ford Sierra RS Cosworth subito dopo la partenza dal palco mentre, a seguito delle verifiche d’ufficio a fine gara, Michele Costola e Sofia Lorenzi sono stati purtroppo esclusi per una difformità rispetto alla fiche di omologazione, riguardo i freni della loro Opel Kadett GT/e con la quale avevano realizzato la miglior prestazione di classe.
Abbinato al Lessinia Rally si è svolto anche il Revival Valpantena con l’inedita formula della regolarità a media; il miglior risultato l’hanno ottenuto Andrea Giacoppo ed Enrico Gaspari piazzandosi quarti assoluti con la Fiat 128. Trentasettesimi si sono classificati Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett GT/e, mentre Renzo Pellegrin e Giorgio Pesavento su Fiat 124 Special T si sono dovuti ritirare.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – In una gara avvincente e combattuta il pilota aretino affiancato da Oriella Tobaldo ha la meglio su Scremin – Comunello e Fichera – Pagliaro con quest’ultimi che passano al comando ad una gara dal termine
Romano d’Ezzelino (VI), 13 novembre 2023 – Due giornate di gara ricche di emozioni ed agonismo, quelle che si sono vissute tra venerdì e sabato scorsi sugli sterrati del Rally del Brunello per i dodici equipaggi del Trofeo A112 Abarth Yokohama.
La gara toscana su terra è stata inserita per la prima volta a calendario della serie organizzata dal Team Bassano e si è rivelata una scelta azzeccata sia per la risposta degli equipaggi, sia per quanto si è assistito lungo le tredici prove speciali.
Orazio Droandi e Oriella Tobaldo iniziano col passo giusto vincendo la prova d’apertura e chiudono la prima frazione al comando dopo tallonati da Alvise Scremin e Marco Comunello che hanno prevalso nelle altre due speciali del venerdì e precedono Marco Gentile con Vincenzo Torricelli alle note.
Si riparte di buon’ora il sabato per la seconda tappa che propone ben dieci prove; ad interrompere le schermaglie tra i primi due, arriva sulla lunga “Le case di Badia” lo scratch di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro che dimostrano d’aver preso subito confidenza col nuovo fondo e si ripeteranno sulla decima speciale; ad imitarli ci riescono anche Marco Melino e Michele Sandrin – anch’essi al debutto sulla terra – che a fine gara conteranno ben cinque scratch senza però riuscire a colmare il gap dal duo di testa.
Al traguardo di Montalcino sono Droandi e Tobaldo a festeggiare la vittoria con 11” su Scremin e Comunello e il podio lo vanno a completare Fichera e Pagliaro a 38”7 difendendosi dagli attacchi di Melino e Sandrin che chiudono al quarto posto a 42”2 dai vincitori. Marcogino Dall’Avo conclude al quinto posto assieme a Manuel Piras e la sesta piazza se l’aggiudicano Giuseppe Cazziolato e Denis Silotto seguiti in settima da Fabio Vezzola e Denis Baruzzi; completano la classifica, all’ottavo posto Ivo Droandi e Stefano Ierman all’arrivo nonostante una gara in cui hanno stentato a trovare il giusto ritmo, penalizzati anche da un’uscita di strada.
Quattro gli equipaggi che non hanno concluso la gara ad iniziare da Francesco Mearini e Massimo Acciai messi fuori gara da una divagazione fuori strada; inconvenienti meccanici hanno invece fermato la corsa di Gentile – Torricelli, De Rosa – Nolfi e Castagna – Erbisti.
L’esito del Rally del Brunello consegna una situazione che promette una sfida epocale nell’ultimo, decisivo, appuntamento in programma tra una dozzina di giorni a Riva presso Chieri: Fichera si trova al comando della generale, oltre che della “under 28” ed ha un solo punto di vantaggio su Ivo Droandi e Melino, il tutto al netto degli scarti previsti dal regolamento e sarà quindi l’attesa gara piemontese ad emettere i verdetti per l’edizione 2023 del Trofeo che, assieme a conferme, ha portato alla ribalta anche nuovi equipaggi confermandosi sempre avvincente e ricco di agonismo.
Classifica dopo il Rally del Brunello: 1. Fichera 73 2. Droandi 72 2. Melino 72 4. Mearini 55 4. Dall’Avo 55. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. Fichera
Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Al terzo posto di Falleri e Farnocchia con la Subaru Legacy sulla terra senese, si accoppia quello di Superti e Brunetti al Lessinia con la Porsche 911
Nizza Monferrato (AT), 13 novembre 2023 – Con la partecipazione in contemporanea al Rally del Brunello e al Lessinia Rally dei giorni scorsi, va in archivio un altro fine settimana che ha portato soddisfazioni e ottimi riscontri alla Balletti Motorsport.
I primi consensi sono arrivati al termine del rally senese che ha calato il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico, grazie alla brillante prestazione firmata da Manrico Falleri e Sauro Farnocchia. Erano sedici anni che il pilota toscano non correva sulla terra e per ritornarci ha scelto di farlo al volante della Subaru Legacy 4Wd Gruppo A messagli a disposizione dal team dei fratelli Balletti, ritrovando Sauro Farnocchia a dettargli le note. Un paio di passaggi nello shakedown per prendere le misure alla trazione integrale nipponica e la gara inizia con un quarto tempo nella prova d’apertura dietro a tre notevoli interpreti dello sterrato, posizione che diventa anche quella nella classifica di fine tappa. L’indomani il duo riprende con una sequenza di buoni riscontri stampando per tre volte il secondo, il tutto impreziosito dallo scratch nella ripetizione di “Pieve a Salti” prova dove Falleri riusciva a dare il meglio di sé. Dopo le tredici prove disputata la gara si concludeva sul terzo gradino del podio assoluto e al secondo di classe e di 4° Raggruppamento.
Mentre nel Senese si correva il Rally del Brunello, nella Valpantena andava in scena il Lessinia Rally, gara di chiusura del T.R.Z. della Seconda Zona al via della quale erano due le Porsche 911 curate dalla Balletti Motorsport, entrambe in versione RSR del 2° Raggruppamento.
Per Marco Superti e Battista Brunetti, quella alla gara veronese era la prima partecipazione come per altro avvenuto in precedenti gare della stagione in corso. Dopo una prima parte di gara nella quale il pilota bresciano non riusciva ad esprimersi al meglio, dalla quarta prova ritrovava i propri ritmi ed iniziava a girare su tempi consoni e, grazie allo scratch piazzato nell’ultima speciale arrivava anche il terzo gradino del podio assoluto, oltre al secondo di classe e Raggruppamento, a conferma dell’ottimo lavoro svolto durante la stagione.
Gara conclusa con successo anche per la seconda Porsche 911, quella di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro che al Lessinia hanno corso la loro seconda gara di una stagione iniziata solo il mese scorso e quindi con la necessità di riprendere i giusti meccanismi. Dopo una prima parte in salita, nella secondo il duo padovano ha cambiato passo riuscendo a risalire sino al quinto posto di classe, mancando il quarto per una manciata di secondi; nell’assoluta sono diciannovesimi.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Bis del pilota reggiano nel tricolore due ruote motrici che, soffrendo in un Brunello complicato, festeggia assieme ad un impeccabile Roberto Debbi.
È stato un Rally del Brunello Storico ricco di insidie ma Andrea Tonelli, stringendo i denti sugli iconici sterrati toscani, ha centrato un obiettivo storico, quello di laurearsi per il secondo anno consecutivo vincitore del Campionato Italiano Rally Terra Storico, nell’ambito delle due ruote motrici, assieme all’inseparabile Roberto Debbi.
Il pilota di Reggio Emilia, al volante della consueta Ford Escort RS 1800 MKII seguita sul campo da Power Brothers, si faceva notare nei quartieri nobili della generale con un ottimo terzo tempo assoluto sulla ripetizione di “Cosona”, al Venerdì pomeriggio, ma una penalità pesante, incassata per la sostituzione del radiatore con uscita ritardata dal parco assistenza, lo faceva scendere fino all’ottava piazza nella generale, costringendolo ad una dura rimonta.
“Durante la prima tappa ci siamo resi conto di avere il radiatore bucato” – racconta Tonelli – “e, nell’effettuare la sostituzione, ci siamo presentati al controllo orario di uscita con cinque minuti di ritardo che si sono tradotti in cinquanta secondi di penalità in classifica. Non potevamo accontentarci ed abbiamo dovuto rimboccarci le maniche al Sabato, cercando di recuperare.”
Scattato al Sabato mattina con il coltello tra i denti il portacolori di Movisport, nel giro di sole tre speciali, iniziava la propria risalita, agguantando già la sesta posizione provvisoria.
Mantenendo un passo costante, cercando di evitare ogni possibile rischio che avrebbe anche potuto compromettere la conquista della doppietta tricolore, Tonelli continuava la propria marcia, attestandosi sempre tra i migliori dieci della generale e compiendo un altro importante passo, la quinta casella assoluta ottenuta sull’undicesimo crono in programma.
Un ultimo colpo di reni, sulla penultima prova, consentiva al reggiano di arrivare sino ai piedi del podio, dando via ai festeggiamenti per il secondo alloro tricolore della propria carriera.
Seconda vittoria consecutiva nel CIRTS, alla quale aggiungere il successo in terzo raggruppamento ed in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, grazie al doppio secondo in gara.
“Al Sabato siamo partiti un po’ meno aggressivi del solito” – aggiunge Tonelli – “ma dovevamo comunque cercare di risalire e ci siamo riusciti, raggiungendo il massimo risultato possibile. È stata una seconda tappa sofferta, soprattutto in avvio quando il blocco dell’ammortizzatore anteriore destro ci aveva fatto sudare freddo. Siamo stati abbastanza vicini ad un professionista del calibro di Edwards quindi non possiamo che essere soddisfatti del passo che abbiamo espresso in gara, a conferma di quanto di buono abbiamo dimostrato nel corso di questo 2023. Siamo estremamente felici perchè, per il secondo anno consecutivo, siamo campioni italiani del CIRTS a due ruote motrici. Grazie a Roberto Debbi, sempre impeccabile al mio fianco, ed a Roberto Selva, alla mia destra al Vermentino. Grazie alla Power Brothers, favolosi sul piano tecnico, ed alla scuderia Movisport. Grazie a tutti i partners che hanno reso possibile questo bis tricolore e non possiamo che congedarci con un non c’è due senza tre? Intanto ci godiamo questo secondo titolo tricolore e per il 2024 ci penseremo poi, con calma.”
“Lucky” su Lancia Delta Integrale vince il 3° Rally del Brunello ed è campione italiano 4RM, a Tonelli il tricolore 2RM
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Il vicentino trionfa nell’ultimo atto del CIR Terra Storico 2023 e si conferma per il terzo anno di fila campione italiano assieme al pilota di Reggio Emilia. Secondo posto per Edwards-Campbell su Fiat 131 Abarth. Completa il podio la Subaru Legacy di Falleri-Farnocchia.
Montalcino (SI), sabato 11 novembre 2023 – Si è da poco concluso il Campionato Italiano Rally Terra Storico 2023 con l’arrivo del 3° Rally del Brunello, che anche quest’anno ha avuto il compito di far calare il sipario sul tricolore terra riservato alle regine del passato. Una gara ricca di emozioni, quella organizzata da Scuderia Etruria Sport in collaborazione con Deltamania Montalcino, senz’altro una delle più apprezzate dai concorrenti e dagli appassionati e caratterizzata dall’incertezza meteorologica tra le giornate di venerdì 10 e sabato 11 novembre.
“LUCKY” E TONELLI CAMPIONI NEL 4RM E NEL 2RM | Ad aggiudicarsi il primato della gara toscana è stato “Lucky”, che in coppia con Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale si è reso autore del miglior tempo in ben 9 prove speciali sulle 13 in programma, un risultato che ha consentito al vicentino di centrare la vittoria che gli ha consegnato il titolo tricolore riservato al 4 Ruote Motrici per il terzo anno di fila. Ad affiancarlo nel successo anche Andrea Tonelli, che con il quarto posto ottenuto al Brunello al volante della Ford Escort RS, con Roberto Debbi sul sedile di destra, si conferma nuovamente campione italiano nel 2 Ruote Motrici.
Ad accompagnare sul podio “Lucky” c’è Matt Edwards, il più veloce nei due passaggi di chiusura di “Cosona 1-3” e “Cosona 2-3” navigato dall’irlandese Hamish Campbell su Fiat 131 Abarth. Ottima prestazione del britannico che è volato in piazza d’onore nel finale con un distacco di 1’21.7. Terzo posto assoluto per un sorprendente Manrico Falleri, autore del miglior crono nel secondo passaggio della “Pieve a Salti”, affiancato dall’esperto navigatore Sauro Farnocchia su Subaru Legacy con cui è tornato sulle strade bianche dopo un’assenza durata 16 anni.
Il pilota al volante della vettura della casa giapponese precede Andrea Tonelli, protagonista di un rally tutt’altro che semplice, segnato da alcuni problemi meccanici riscontrati sulla propria vettura in entrambe le giornate di competizione e che non gli hanno consentito di disputare una gara al meglio delle sue capacità. Chiude quinto assoluto Zelindo Melegari, accompagnato alle note da Maurizio Barone su Lancia Delta Integrale, davanti a un ottimo Damiano Zandonà, risalito in classifica nelle battute finali della gara su Renault 5 GT Turbo condivisa con Simone Stoppa, quindi settimo l’equipaggio sammarinese su Ford Escort RS composto da Nemo Mazza e Marco Cavalli. Tris di Opel Corsa GSI che completano la classifica dei primi dieci con Tommaso Fantei, navigato da Andrea Calandroni, Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani e l’altro duo di San Marino formato da Corrado Costa e Domenico Mularoni.
TRASFERTA AMARA | Diversi i ritiri dal Rally del Brunello, tra cui quello di Valter Pierangioli, autore del miglior crono nella prova di apertura di “Castiglion del Bosco”. Il pilota di Montalcino, affiancato da Arianna Ravano su Ford Sierra Cosworth, ha dovuto difatti alzare bandiera bianca a causa di noie meccaniche che non gli hanno consentito di concludere gli ultimi chilometri cronometrati, portandolo quindi a rinunciare alla seconda posizione assoluta che occupava fino a quel momento. Altro ritiro registrato è quello di Bruno Pelliccioni, anche lui costretto a rientrare per problemi di natura meccanica della sua Ford Escort RS condivisa con il connazionale Mirco Gabrielli.
TROFEO A112 | A primeggiare tra le Autobianchi in corsa per il Trofeo A112 Abarth Yokohama è la coppia composta da Orazio Droandi e Oriella Tobaldo, i quali precedono sul podio Alvise Scremin e Marco Comunello. Terzo gradino del podio per Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro.
CLASSIFICA RALLY DEL BRUNELLO DOPO PS13: 1. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale 16V) in 1:02’41.0; 2. Edwards-Campbell (Fiat 131 Abarth) a 1’21.7; 3. Falleri-Farnocchia (Subaru Legacy) a 1’37.3; 4. Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) a 4’05.0; 5. Melegari-Barone (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 6’10.3; 6. Zandona’-Stoppa (Renault 5 Gt Turbo) a 7’32.6; 7. Mazza-Cavalli (Ford Escort RS) a 7’47.0; 8. Fantei-Calandroni (Opel Corsa GSI) a 8’00.2; 9. Bottazzi-Magnani (Opel Corsa GSI) a 8’04.8; 10. Costa-Mularoni (Opel Corsa GSI) a 8’41.1
CALENDARIO RALLY TERRA STORICO 2023: 3°Rally Storico Valle del Tevere (10-12 febbraio) | 8° Historic San Marino Rally (16-18 giugno) | 5°Rally Storico del Medio Adriatico (15-16 luglio) | 5°Rally Vermentino Historicu (15-17 settembre) | 3°Rally del Brunello Storico (10-11 novembre)
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Triplice impegno nel weekend in arrivo per i piloti portacolori della scuderia Rally & co , saranno infatti tre le gare che li vedranno protagonisti a partire dalla Toscana in occasione del Rally storico del brunello che vedra’ al via con il numero 121 Alessandro Bottazzi ed Ilaria Magnani che sulla consueta Opel corsa gsi affronteranno i 93 km (con partenza ed arrivo a Montalcino) suddivisi in 13 prove speciali da disputarsi sui famosissimi sterrati toscani. Trasferta veneta per Enrico Candelone e Francesco Foglia su ford sierra numero 135 in compagnia di Paolo Gazzetta ed Alberto Pizzato sulla fida Renault 5 per il 21° revival Valpantena che quest’anno si svolge come regolarita’ a media su 62 km di strade chiuse al traffico; partenza come consuetudine da Grezzana ed arrivo a Borgo Chiesa Nuova per questa classica entrata nel cuore degli appassionati. Riflettori accesi invece sui rally moderni in terra piemontese e piu’ precisamente nella provincia del Verbano cusio ossola dove , con partenza ed arrivo a Baveno , si disputa il 9° rally 2 laghi con 6 tratti cronometrati per un totale di 53 km ; con il numero 51 l’equipaggio Gabella – Ruffinelli su renault clio rally 5 , stessa vettura con sui sara’ ai nastri di partenza la coppia “tutta rosa” numero 54 formata da Sabrina Roccati navigata da Mara Miretti
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Un gran numero di equipaggi pronti a difendere i colori della scuderia bassanese nell’ultimo round del Tricolore Terra e in quello del T.R.Z. della Seconda Zona
Romano d’Ezzelino (VI), 9 novembre 2023 – Ultimi scampoli di un’intensa stagione sportiva che il Team Bassano sta onorando nel migliore dei modi, con due appuntamenti molto attesi: il Rally del Brunello e il Lessinia Rally con l’abbinato Revival Valpantena.
Entrambi in programma tra venerdì 10 e sabato 11 novembre, sarà il rally toscano a far scattare per primo i cronometri nel primo pomeriggio di domani mettendo in gioco anche diciassette equipaggi dall’ovale azzurro, sei dei quali in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è già stato emesso il comunicato dedicato.
I primi a partire saranno neo Campioni europei “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale con la quale punteranno alla vittoria sugli sterrati senesi, sui quali si rivedranno anche Enrico Volpato e Samuele Sordelli, stavolta al volante della Talbot Sunbeam Lotus. Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco si affideranno alla Porsche 911 SC, in versione “di serie”, mentre Damiano Zandonà e Simone Stoppa saranno al volante della Renault 5 GT Turbo con la quale chiuderanno l’esperienza nel Campionato Italiano. Altrettanto dicasi per Filippo Viola e Anna Bressan al via con l’Alfa Romeo 33 1.5 e, attratto dal fascino della terra, si rivedrà in gara anche Corrado Lazzaretto con la Ford Escort RS che dividerà con Nicolò Marin. Tre le Opel in gara, tutte diverse una dall’altra: Kadett Gt/e Gruppo 4 per Claudio Farronato e Simone Minuzzo, Corsa GSI per Tommaso Fantei e Andrea Calandroni, oltre alla Kadett SR per Peter ed Elke Goeckel. A completare la squadra, la Lancia Fulvia HF di Marco Morandi e Paolo Camoni e la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini.
Tre le prove da affrontare al venerdì e altre dieci l’indomani per quasi un centinaio di chilometri cronometrati con partenza e arrivo a Montalcino.
Di grande spessore è anche la squadra che si cimenterà lungo le prove speciali del Lessinia Rally nell’inedita data autunnale; sedici le vetture in gara nel rally e ulteriori tre nella gara di regolarità a media. S’inizia con la Porsche 911 RS di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, seguita dalla Ford Sierra RS Cosworth di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini, stessa vettura che utilizzeranno Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi. Prima volta in Veneto per Ivan Fioravanti con la Ford Escort RS sulla quale lo navigherà Lorenzo Setti e scorrendo l’elenco si arriva alla Lancia Delta Integrale di Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero. Torna in gara anche Alberto Moronato, assieme a Cristiano Rosina con la BMW M3 e al via ci saranno anche Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon con la Porsche 911RS imitati da Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro con una vettura simile e altrettanto dicasi per Antonio ed Eva Orsolin. Il Lessinia sarà gara clou per Alessandro Mazzucato, attualmente leader del Trofeo di Zona con l’Opel Ascona SR che dividerà con Michele Orietti, e impegnati nel “derby” con la Kadett Gt/e dei compagni di squadra Michele Costola e Sofia Lorenzi. Due sono le Fiat Uno Turbo, una in versione” J1” per Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador, la seconda in “J2” portata in gara da Davide D’Orlando e Fabio Casella e per il marchio torinese ci sarà anche la 128 Sport di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani. A completare la compagine ci saranno le Autobianchi A112 Abarth di Lisa Meggiarin e Franco Beccherle: la prima navigata da Silvia Mosena, il secondo da Roberto Benedetti.
Tre sono gli equipaggi che si cimenteranno nel Revival Valpantena proposto con la nuova formula della regolarità a media; Renzo Pellegrin e Giorgio Pesavento su Fiat 124 Special T, Andrea Giacoppo ed Enrico Gaspari con la Fiat 128 e Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett GT/e.
Sette le prove speciali, e di precisione, una delle quali in programma nella serata di venerdì e le restanti al sabato. Partenza da Grezzana e arrivo a Bosco Chiesanuova dove si terranno anche le premiazioni.
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È un Rally del Brunello di quantità e qualità: 119, gli equipaggi iscritti alla gara
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, GABRIELE MICHI – Scuderia Etruria Sport e Deltamania Montalcino ufficializzano le linee di un elenco iscritti caratterizzato da quantità e qualità. Venerdì la partenza del confronto dedicato alle vetture storiche e moderne, sugli sterrati della provincia di Siena.
Montalcino (SI), 8 novembre 2023
Saranno in centodiciannove, a sfidarsi sulle strade che hanno fatto la storia del rallismo mondiale. La 3^ edizione del Rally del Brunello ha confermato l’appeal che ha contraddistinto l’appuntamento nel panorama rallistico nazionale, regalando a Scuderia Etruria Sport e Deltamania Montalcino un concentrato di quantità e qualità. Sui fondi sterrati della provincia di Siena, ad esprimere le loro performance saranno – nel fine settimana – gli interpreti del Campionato Italiano Rally Terra Storico, chiamati all’ultimo appuntamento in programma e del panorama moderno.
Cinquantasei, le vetture storiche alle quali sarà affidato l’onere di inaugurare le tredici prove speciali in programma. Nel 4° Raggruppamento, riflettori puntati sulla Lancia Delta HF Integrale degli equipaggi “Lucky”-Pons, di Mura-Demontis, di Camporesi-Rossi e di Fedolfi-Ceci. Attesissima, la Subaru Legacy di Falleri-Farnocchia così come la Lancia 037 di Snichelotto-Veller. Disporranno di esemplari di Lancia Delta HF Integrale anche Errani-Mischi, Melegari-Barone e Pellegrini-Pellegrini. Al volante di Ford Sierra RS Cosworth si presenteranno al “via” Pierangioli-Ravano, Bacci-Niccolai e Bentivogli-Cecchi. Dalla Germania arriva l’equipaggio Dilg-Brandl, su Peugeot 309 GTI. Tra gli equipaggi del 3° Raggruppamento, non hanno negato la presenza all’ultima manche tricolore Tonelli-Debbi e Pelliccioni-Gabrielli, entrambi su Ford Escort RS. Presente anche l’equipaggio britannico Edwards-Campbell, su Fiat 131 Abarth. Faranno leva sulle potenzialità della Porsche 911 SC Ormezzano-Torlasco mentre, su Ford Escort RS, saranno presenti anche Mazza-Cavalli, Serpelloni-Petrin, Baldacci-Calzolari e Lazzaretto-Marin. Volpato-Sordelli, invece, saranno interpreti delle “piesse” su Talbot Sumbeam Lotus. Nel confronto di 2° Raggruppamento, faranno sfoggio di sé la Ford Escort RS di Mombelli-Bariani, la Fiat Abarth 124 di Bertelli-Neri, la Lancia Fulvia HF di Morandi-Camoni e la Fiat 127 Sport di Fedolfi-Bollini, con il pilota inserito nella lotta alla categoria Under 40. Un unico esemplare presente nel 1° Raggruppamento, la Fiat 125 S di Turchi-Lazzerini. Di grande spessore il confronto dedicato al Trofeo A112 Abarth Yokohama, con dodici Autobianchi A112 Abarth attese sugli sterrati senesi. Interpreti del confronto rivolto alle alte sfere della classifica riservata al trofeo monomarca saranno Droandi-Ierman, Melino-Sandrin, Fichera-Pagliaro, Mearini-Acciai e Dall’Avo-Piras.
Grande fermento per la presenza, tra le vetture moderne, della Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid di Bertelli-Scattolin, esemplare che chiamerà al supporto il Toyota Gazoo Racing WRT, struttura vincitrice del titolo Costruttori nel Mondiale Rally 2023. Sedici, le vetture di classe Rally2 su un totale di sessantatrè esemplari partecipanti al confronto moderno. Monopolio del marchio Skoda, con le “Fabia Rally2” di Oldrati-Ciucci e Battistolli-Gonella accreditate ad un ruolo di vertice. Dalla Grecia arrivano Papadimitriou-Petropoulos e Alygizakis-Amaxopoulos mentre, dal palcoscenico nostrano non hanno negato la loro presenza il fresco vincitore del Campionato Europeo della Montagna Christian Merli, con Furlini alle note, Dati-Fenoli, Hoelbling-Righetti, Romagna-Lamonato e Taddei-Gaspari. Due, gli esemplari di Hyundai i20 in gara, quella di Squarcialupi-Squarcialupi e di Boni-Rancan. Il Rally del Brunello sarà anche ultima manche del Trofeo N5 Terra: sarà “della partita” il pluricampione Renato Travaglia, alla seconda esperienza sulla Citroën DS3 N5 così come il leader Davide Negri, con Zegna su Citroën DS3 e David Bizzozzero, con Tonetto alle note su Ford Fiesta. Presente la “stellina” irlandese Casey Coleman, ventenne interprete dell’European Rally Trophy, su Peugeot 208 Rally4. Nella stessa categoria, tutti su Peugeot 208, faranno leva su ampie prospettive Farina-Pozzi, Pesavento-Zaramella, Nerobutto-Taufer e Cazzaro-Raccuia, protagonisti nel panorama italiano 2WD.
IL PROGRAMMA DI GARA
Il Rally del Brunello vedrà l’accensione dei motori venerdì con lo shakedown, il test con vetture da competizione, previsto sui 2.34 Km di Badia Ardenga dalle ore 9:00 alle ore 12:00. Alle 13:01, da Piazza del Popolo di Montalcino, sventolerà la bandiera tricolore sulla prima vettura, chiamata sulla pedana di partenza di una gara che proporrà ai suoi interpreti, come primo impegno, i 7.02 Km della “Castiglion del Bosco”, in programma dalle ore 13:52 con il successivo passaggio – regolamentato da controllo a timbro – da San Giovanni d’Asso. La seconda prova speciale in programma sarà caratterizzata dai 4.18 Km della “Cosona”, tratto che chiamerà gli equipaggi all’agonismo dalle ore 14:45. Alle 14:59 andrà in scena un altro distinto passaggio sulla seconda versione di “Cosona”, di 4.66 Km, ultimo tratto in programma al venerdì. La prima giornata di gara verrà archiviata dalla prima sessione di parco assistenza, a Buonconvento, dalle ore 15:24, alla quale farà seguito un riordino notturno ambientato in Val di Suga.
L’indomani, sabato 11 novembre, la gara riprenderà vigore con le operazioni di parco assistenza, sempre a Buonconvento, a farla da padrone. Quindici minuti che precederanno i 7.18 Km de “La Sesta” ed i 17.10 Km de “Le case di Badia”, la più lunga del confronto. Per venti minuti, le vetture faranno sfoggio di sé all’interno della Cantina Casanova di Neri, sede di riordinamento. Dalle 09:37 saranno ancora i colori dei paddock di Buonconvento a prendersi la scena, con le strategie di gara espresse da equipaggi e team all’interno del parco assistenza. Il sesto tratto cronometrato, con i suoi 5.79 Km, è previsto sulla celebre “Pieve a Salti”, in programma dalle ore 10:36 alla quale seguiranno i due distinti passaggi sulla “Cosona”, nelle differenti versioni, alle 10:52 ed alle 11:06. La Cantina Caparzo ospiterà il successivo riordino, precedendo un’altra sessione di parco assistenza, sempre a Buonconvento. Alle 13:25 è prevista la partenza della prova speciale “La Sesta”, seguita da un altro passaggio su “Pieve a Salti” e su “Le case di Badia”, l’ultimo tratto che affronteranno le vetture moderne, attese sulla pedana d’arrivo di Montalcino dalle ore 16:25. Per le vetture storiche ci saranno ancora chilometri, con la disputa dei due distinti passaggi su “Cosona” ed arrivo alle ore 17:51.
Tutte le informazioni sono disponibili all’interno del sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo https://www.scuderiaetruria.net
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Dopo le numerose sfide extra Trofeo con la “Coppa Terra” sugli sterrati toscani, per la prima volta i contendenti della serie organizzata dal Team Bassano si ritrovano a Montalcino per giocarsi i punti del penultimo round stagionale
Romano d’Ezzelino (VI), 8 novembre 2023 – Annunciato come una delle novità del 2023 per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, l’inserimento del Rally del Brunello nel calendario delle otto gare valevoli per la serie ha avuto un riscontro più che positivo come confermano i dodici equipaggi che tra venerdì e sabato prossimi si giocheranno il penultimo round stagionale sugli sterrati senesi attorno a Montalcino, preannunciando una nuova sfida tutta da seguire.
L’elenco è aperto dall’attuale capoclassifica – e detentore del titolo – Ivo Droandi che ritrova Stefano Ierman a dettarli le note e dovrà difendersi dagli attacchi dei due più diretti inseguitori Marco Melino e Andrea Fichera, entrambi alla prima esperienza su terra e navigati rispettivamente da Michele Sandrin e Lorenzo Pagliaro. A cercar di render loro la vita difficile ci proverà di sicuro Francesco Mearini, con Massimo Acciai alle note, ma anche Marcogino Dall’Avo navigato da Manuel Piras e Marco Gentile con Vincenzo Torricelli, quest’ultimi rilanciati in classifica dopo il successo dello scorso settembre all’Elba. Timbra il cartellino anche Orazio Droandi assieme ad Oriella Tobaldo e al via ci sarà anche Nicolò De Rosa in coppia con Giancarlo Nolfi. Attratto dallo sterrato, si rivedrà anche Fabio Vezzola nuovamente con Moris Baruzzi alle note e altrettanto dicasi per Giuseppe Cazziolato navigato da Denis Silotto. Da tenere d’occhio saranno anche gli equipaggi che completano la dozzina ad iniziare da Alvise Scremin che nutre una particolare passione per la terra e farà coppia con Marco Comunello e altrettanto dicasi per Mauro Castagna che la gara la vinse nel 2021 e sarà navigato nuovamente da Anna Erbisti.
Quasi un centinaio i chilometri cronometrati suddivisi su dieci prove, due delle quali si correranno venerdì 10 novembre e le restanti otto l’indomani. Partenza ed arrivo a Montalcino.
Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com