FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – La tragedia avvenuta al Veneto, con la comparsa di Barbara Incerti, cancella la gioia per il terzo gradino del podio assoluto, ottenuto a Montalcino, da Rossetto.
Rubano (PD), 13 Dicembre 2022 – Da un lato la gioia per un fine settimana da protagonista mentre dall’altra il dolore immenso dato da un destino atroce, per la scomparsa di una collega.
Ed è proprio a questa pagina nera, la tragedia accaduta a Barbara Incerti in occasione del Rally del Veneto di Venerdì e Sabato scorsi, che Club 91 Squadra Corse vuole dedicare il proprio pensiero, avendola vissuta in prima persona con Fabio Sorgato, in coppia con Alessandro Accettulli su una Peugeot 205 GTI, e con Mattia Ferraretto, con Angelo Pezzo su un’Opel Manta GT/E, entrambi iscritti alla prima edizione della Regolarità del Veneto, in coda al rally.
“Lo sappiamo bene tutti” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “ed ogni volta che indossiamo tuta, casco e guanti, stringendoci le cinture di sicurezza, siamo consapevoli dei rischi che corriamo. Non per questo il dolore è inferiore e la perdita di Barbara, una di noi, resta una sofferenza immane. Tutto il Club 91 Squadra Corse si stringe forte, in un ideale abbraccio, alla famiglia ed alle persone care. Fa male ancora di più, purtroppo non è una novità, vedere come i mass media si fiondino nel raccontare di noi e del motorsport su strada solo quando accadono tragedie come questa. È a dir poco vergognoso ed irrispettoso.”
Scendendo verso gli sterrati della Toscana la scuderia con base a Rubano ha potuto contare sullo smagliante stato di forma di Roberto Rossetto, sempre a proprio agio a Montalcino.
Secondo assoluto lo scorso anno il pilota di Cervarese Santa Croce si è ripetuto anche Sabato, salendo sul terzo gradino del podio generale nella Regolarità Sport del Brunello.
Affiancato da Nicolò Munegato, sulla splendida Fiat 124 Sport Spider in livrea Gulf, il portacolori del sodalizio patavino ha firmato anche il Raggruppamento 6, chiudendo il 2022 in bellezza.
“Il Brunello è una delle poche gare che si corrono su terra” – racconta Rossetto – “e, per questo, ha un fascino particolare, arricchito dal fatto che qui si sono corse edizioni epiche del Sanremo mondiale. Il fatto che le aperture fossero a fotocellula, non al minuto intero, ci ha messo un po’ in difficoltà. Ha piovuto per tutto il giorno e questo ha alzato il livello, dato il tanto fango presente sulle strade. La nostra vettura è stata impeccabile, supportata al meglio dai ragazzi di Jazz Tech Team. Siamo soddisfatti, peccato per essere stati in pochi a partire.”
Dall’esordio nella classe regina del moderno al ritorno al puro divertimento con una trazione posteriore d’autore, la Fiat 131 Racing, per un Francesco Turatello abbonato al traverso.
Il pilota di Padova, in coppia con Flavio Ravazzolo, ha concluso la trasferta con il sesto assoluto, il terzo in Raggruppamento 8 e con tanto divertimento, nonostante il maltempo.
“Ha sempre piovuto” – racconta Turatello – “ma, nonostante questo, le prove erano davvero molto belle e divertenti. Quando corriamo con la 131 la classifica è un optional, non la consideriamo. Ce la siamo spassata, anche in mezzo al fango, e questo è il miglior risultato.”
rallydelbrunello
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Grazie alla doppietta firmata dai portacolori dell’ovale azzurro, Alberto Battistolli su Lancia 037 con Scattolin e “Lucky” – Pons sulla Delta, la scuderia bassanese chiude positivamente la lunga e vincente stagione. Il cordoglio di Mauro Valerio per il tragico epilogo del Rally del Veneto
Romano d’Ezzelino (VI), 13 dicembre 2022 – Prima di passare alla parte prettamente sportiva dello scorso fine settimana, il presidente Mauro Valerio, coglie l’opportunità per esprimere il cordoglio, anche a nome dei tesserati del Team Bassano, per quanto accaduto sabato scorso al Rally del Veneto.
Al Rally del Brunello, ultimo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico, la già nutrita compagine del Team Bassano si è rafforzata sul campo comprendendo altri tre equipaggi che, per un disguido, nell’elenco degli iscritti erano stati assegnati ad altra scuderia. Tra questi anche i futuri vincitori Alberto Battistolli e Simone Scattolin autori di una prestazione maiuscola con la Lancia Rally 037, per un perfetto bis del risultato del 2021 confermato quest’ultimo da un tenace “Lucky” il quale nonostante una condizione fisica non ottimale, assieme a Fabrizia Pons portava la Lancia Delta Integrale sul secondo gradino del podio, assicurandosi i punti per festeggiare un nuovo titolo assoluto nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. Ottima anche la sesta posizione assoluta conseguita da Bruno Bentivogli con la Ford Sierra Cosworth 2RM Gruppo N condivisa con Roberto Segato, mentre in decima chiudono Marco Bianchini e Giulia Paganoni su Fiat 131 Abarth con la quale sono quarti di classe. Si scorre poi fino alla posizione numero tredici per trovare la Talbot Sunbeam Lotus di Enrico Volpato e Samuele Sordelli che si aggiudicano anche la classe, mentre alla diciassette si piazza l’Opel Kadett GT/e di Luca Farronato ed Enrico Fantinato, secondi della loro categoria. Subito dietro chiudono Maurizio Elia e Luisa Zumelli, secondi di classe con la Ford Escort RS MK I e in ventunesima c’è la BMW 318 Is di Gianluca Testi e Nicolò Marin appagati anche dal secondo di classe al debutto sulla terra, seguiti ad una manciata di secondi dall’altra Kadett GT/e di Corrado e Leonardo Sulsente, bronzo nella loro categoria. Il ritorno in gara dei “tedeschi d’Italia” Peter ed Elke Goeckel su Opel Kadett SR 1.3 si chiude con la vittoria di classe ottenuta grazie alla venticinquesima prestazione assoluta, mente in ventisettesima si piazza la Peugeot 309 Gti che un ottimo Italo Ferrara, assieme a Massimo Barrera, porta al traguardo con la soddisfazione di salire pure sul terzo gradino del podio di A-2000. A completare l’elenco degli equipaggi che hanno concluso una gara caratterizzata dalle ostili condizioni meteo, sono stati Pietro Turchi e Carlo Lazzerini con l’inseparabile Fiat 125 Special Gruppo 1, la vettura più datata tra quelle in gara, che porta loro il doppio successo di classe e di 1° Raggruppamento. Grazie ai risultati individuali, il Team Bassano la spunta anche nella classifica delle Scuderie e, con i punti acquisiti, va a festeggiare la vittoria del titolo 2022.
Soddisfazioni sono arrivate anche dalle A112 Abarth impegnate nella Coppa A112 Abarth Terra per la quale è stato emesso il comunicato dedicato; meno bene è andata ai cinque equipaggi che non hanno concluso l’ultimo appuntamento stagionale: Cappello – Denegri su Fiat 500 Giannini, Morandi – Camoni su Lancia Fulvia HF, Ormezzano – Torlasco con la Talbot Sunbeam Lotus, Carrugi – Vanti su Simca Rally2 e Stock – Weiss su Porsche 911 SC.
Nella gara di regolarità sport, ritiro per l’unico equipaggio dall’ovale azzurro in gara, quello composto da Leonardo Moretti Polegato e Giovanni Costenaro a causa della rottura della frizione dell’Opel Manta GT/e.
Un ritiro anche al Rally di Natale a Taormina, patito da Marco e Gianluca Savioli in gara con la Porsche 911 RSR; dopo le prime quattro prove il duo palermitano si trovava al comando del rally, assaporando un finale di stagione col quale celebrare al meglio la vittoria nel T.R.Z. della Quarta Zona, quando una foratura allo start della quinta ne ha pesantemente penalizzato la brillante prestazione, decretando il successivo ritiro.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Il pilota perugino affiancato nell’occasione da Filippo Fiora si aggiudica la Coppa messa in palio per i partecipanti al Trofeo in gara al Rally Storico del Brunello; a completare il podio Scremin – Viola e Salomoni – De Rosa
Romano d’Ezzelino (VI), 13 dicembre 2022 – Pronostico rispettato nella Coppa A112 Abarth Terra che si è disputata in occasione del 2° Rally Storico del Brunello, sabato scorso a Montalcino.
Sette gli equipaggi in gara con le A112 Abarth che si sono sfidati nell’appuntamento di fine stagione sulla terra, diventato dal 2015 un’appendice alla Serie organizzata con successo dal Team Bassano e conclusa a fine novembre al rally La Grande Corsa.
A godere dei favori del pronostico era Giorgio Sisani che al suo fianco ha avuto Filippo Fiora “una tantum” nel ruolo di copilota, assieme al quale ha messo le cose in chiaro vincendo la prima speciale, ma già nella successiva erano Mauro Castagna con Anna Erbisti a svettare, lasciando però la compagnia nella successiva a causa di un’uscita di strada. Toccava quindi ad Orazio Droandi e Oriella Tobaldo firmare lo scratch nella terza portandosi a 6”7 dal duo battistrada tenendo aperti i giochi con ancora cinque prove da disputare; nel frattempo, anche Marco Gentile e Vincenzo Torricelli erano costretti al ritiro per noie meccaniche.
Vincendo nuovamente la “Pieve a Salti” Sisani riportava il vantaggio a 21”3 incrementandolo ulteriormente nella successiva “Castiglion del Bosco” dove precedeva un ritrovato Alvise Scremin, navigato da Filippo Viola, che rientrava in gara dopo un paio di lustri e andava a cogliere la soddisfazione di aggiudicarsi la successiva speciale. Nella penultima, un altro colpo di scena vedeva involontario protagonista Droandi fermo per problemi al carburatore e nel tratto finale era ancora Scremin ad imporsi, chiudendo la gara in posizione dietro a Sisani che già aveva preso un cospicuo vantaggio nel secondo giro di prove. A completare il podio erano i regolari Amerigo Salomoni e Nicolò De Rosa e a completare la classifica col quarto posto assoluto, Giuseppe Cazziolato con Maurizio Palazzo.
Informazioni e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – “Lucky”-Pons e Tonelli-Debbi sono campioni italiani 4 e 2 Ruote Motrici. Il figlio d’arte su Lancia 037 si aggiudica la gara toscana davanti alla Lancia Delta Integrale del papà, Campione Italiano 4WD per la seconda volta consecutiva. Terza la Ford Escort RS di Pelliccioni-Gabrielli. Tonelli, quarto nel finale, vince il titolo 2WD su altra Ford.
Montalcino (SI), sabato 10 dicembre 2022 – Cala il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico 2022 con il Rally del Brunello Storico. La gara nella provincia senese ha visto vincitore assoluto Alberto Battistolli, per il secondo anno consecutivo. Il portacolori di ACI Team Italia al volante della Lancia 037, navigato da Simone Scattolin, si è reso protagonista lungo i 60 chilometri cronometrati, dove ha firmato il miglior tempo in sette delle otto prove speciali. Il giovane vicentino chiude la sua stagione rallistica a Montalcino davanti al padre Luigi “Lucky” Battistolli, affiancato come sempre da Fabrizia Pons a bordo della sua Lancia Delta Integrale curata da Key Sport Engineering. Un secondo posto che consente comunque all’esperto pluricampione italiano di confermare il titolo tra le 4 Ruote Motrici.
2 RUOTE MOTRICI | Terzo gradino del podio, invece, per Bruno Pelliccioni in coppia con Mirco Gabrielli su Ford Escort RS di 3°Raggruppamento. Un piazzamento amaro per il sammarinese che sembrava in corsa per il titolo 2RM fino all’ultima prova speciale, prima di un colpo di scena a favore del principale avversario Andrea Tonelli. Proprio sul finale, infatti, il driver reggiano navigato da Roberto Debbi su altra Ford Escort ha avuto la meglio su Giuliano Calzolari e Federico Riterini, che dividevano i due sfidanti. Un sorpasso che ha permesso a Tonelli di guadagnare la quarta posizione e i punti necessari per laurearsi campione italiano tra le 2 Ruote Motrici. L’episodio che ha segnato le sorti del tricolore è stato un testacoda della Ford Escort di Calzolari, che ha fatto perdere al pilota sammarinese oltre 30 secondi e ha permesso il sorpasso a Tonelli, davanti per appena 4.7”.
Buona anche la gara di Bruno Bentivogli, sesto assoluto al volante della Ford Sierra Cosworth con accanto Roberto Segato, davanti ai due equipaggi di San Marino Baldacci-Magnani su Ford Escort RS e Moroni-Simoncini a bordo della BMW 318. Nono piazzamento assoluto per la Ford Sierra RS Cosworth di Riccardo Mariotti e Sandro Senesi, mentre chiude la classifica dei primi dieci la Fiat 131 Abarth di Marco Bianchini e Giulia Paganoni, all’esordio sulla storica due ruote motrici. Appena fuori dalla Top 10 Andrea Succi, al volante della BMW M3 con Fabio Graffietti sul sedile di destra.
Dodicesimo Paolo Andreucci e Rudy Briani su BMW M3. Il garfagnino già campione italiano terra tra le moderne ha scelto di fare questa nuova esperienza nelle storiche, ma ha trovato più difficoltà del previsto, soprattutto nell’assetto della storica tedesca, che gli hanno causato diversi testacoda. Alle loro spalle Enrico Volpato in coppia con Samuele Sordelli, rallentati a causa di noie allo sterzo sulla loro Talbot Sumbeam Lotus, quindi Domenico Mombelli navigato da Marco Leoncini a bordo della Ford Escort RS, i migliori in gara nel 2°Raggruppamento.
Spicca al quarto posto nella categoria Over 60 l’Opel Corsa GSI di Filippo Grifoni, navigato da Paolo Materozzi. Rally difficile, invece, per il sammarinese Corrado Costa navigato da Domenico Mularoni su Opel Corsa GSI, uscito di strada in PS4, “Pieve a Salti 2”, dove ha perso quasi 15 minuti.
4 RUOTE MOTRICI | Tra le 4 RM a registrare il miglior crono complessivo è appunto la Lancia Delta Integrale di “Lucky”-Pons, davanti alla Ford Sierra Cosworth di Moreno Morelli e Renzo Mannini, 19esimi assoluti. “Bronzo” per l’equipaggio tedesco Burkart-Kottmann su Mazda 323. Diverso l’esito per la Lancia Delta di Fedolfi-Ceci, fuori in PS1 a causa di noie al motore. Ritiro anche per le vetture di Pellegrini-Grossi, “Callagan”-Galli e Camporesi-Fattori.
CALENDARIO CIRTS 2022: Rally Storico Valle del Tevere, 27 Febbraio 2022 | IV Rally Storico Val D’Orcia, 19 Marzo 2022 | 4° Rally Storico del Medio Adriatico, 14-15 Maggio 2022 | 7° Historic Rally di San Marino, 9 Luglio 2022 | 2° Rally del Brunello Storico
CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA: 1. Battistolli-Scattolin (Lancia 037) in 43’25.3; 2. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) a 31.4; 3. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS) a 1’09.4; 4. Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) a 1’35.1; 5. Calzolari-Riterini (Ford Escort RS) a 1’40.8; 6. Bentivogli-Segato (Ford Sierra Cosworth) a 3’19.1; 7. Baldacci-Magnani (Ford Escort RS) a 3’22.1; 8. Moroni-Simoncini (BMW 318) a 4’11.5; 9. Mariotti-Sanesi (Ford Sierra RS Cosworth) a 4’31.3; 10. Bianchini-Paganoni (Fiat 131 Abarth) a 4’39.2
Maggiori informazioni sul CIRTS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato sul sito acisport.it.
Maria Iuliano
Press Office | Ufficio Stampa
È Alberto Battistolli-bis: al vicentino il 2° Rally del Brunello, gara conclusiva del Campionato Italiano Rally Terra Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, GABRIELE MICHI – Sulla Lancia 037, condivisa con Simone Scattolin, il driver concretizza il successo prevalendo su sette prove speciali. A completare il podio “Lucky”, su Lancia Delta Integrale e Bruno Pelliccioni, in gara su Ford Escort RS.
Montalcino (SI), 10 dicembre 2022
È ancora Alberto Battistolli ad alzare il calice più ambito del Rally del Brunello, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra Storico organizzato da Scuderia Etruria Sport in collaborazione con Deltamania Montalcino. La manche tricolore, espressa su otto tratti cronometrati, ha interessato la provincia di Siena coinvolgendola in un fine settimana caratterizzato dalla pioggia, particolare che ha elevato il contenuto tecnico della manifestazione. Una vittoria, quella di Battistolli, concretizzata al volante della Lancia 037 condivisa con Simone Scattolin, la stessa che ha garantito al pilota vicentino il successo nella prima edizione della gara, lo scorso anno. Una condotta autoritaria, quella del portacolori del Team Bassano, con le prove speciali toscane affrontate da leader dal primo all’ultimo chilometro. In seconda posizione ha concluso “Lucky” – padre di Alberto Battistolli – secondo su Lancia Delta Integrale e vincitore del Campionato Italiano Assoluto 4 Ruote Motrici, titolo condiviso con Fabrizia Pons, copilota compartecipe delle sue programmazioni stagionali. Il terzo miglior riscontro totale ha premiato la performance di Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli, su Ford Escort RS, vincitori del 3° Raggruppamento.
A far registrare la quarta miglior prestazione in termini cronometrici è stato Andrea Tonelli, al “via” con Roberto Debbi su Ford Escort RS; un risultato, quello conquistato dal pilota reggiano, valso la conquista del Campionato Italiano Assoluto 2 Ruote Motrici, titolo assegnato dalla pedana d’arrivo di Piazza del Popolo, a Montalcino. Quinta piazza e terzo gradino del podio di 3° Raggruppamento per Giuliano Calzolari, anch’egli in gara su Ford Escort RS, affiancato da Federico Riterini e rallentato – nell’ultima prova speciale – da un testacoda. Sesta posizione per Bruno Bentivogli e Roberto Segato, su Ford Sierra Cosworth, equipaggio classificato in terza posizione di 4° Raggruppamento. Ritorno sulla terra toscana soddisfacente, dopo tre anni di assenza, per Loris Baldacci. Il pilota sammarinese ha fatto registrare importanti spunti concludendo settimo su Ford Escort RS, affiancato da Stefano Magnani. Ottavi hanno concluso Massimo Moroni e Davide Simoncini, su BMW 318, seguiti da Riccardo Mariotti e Sandro Sanesi, su Ford Sierra Cosworth. La decima piazza è andata a Marco Bianchini e Giulia Paganoni, con il pilota all’esordio su Fiat 131 Abarth. Il 2° Raggruppamento ha, invece, visto prevalere Domenico Mombelli e Marco Leoncini, su Ford Escort RS, seguiti da Maurizio Elia e Luisa Zummelli (Ford Escort RS) e Marco Bertelli, con Barbara Neri su una Fiat 124 Abarth.
Tra i protagonisti più attesi anche il pluricampione Paolo Andreucci, all’esordio su BMW M3. Il driver garfagnino è stato rallentato da alcuni testacoda, con la vettura interessata dalla continua ricerca di una soluzione di assetto congeniale alle caratteristiche del fondo. Tra le Autobianchi A112, protagoniste della Coppa A112 Abarth Terra, ad avere la meglio è stato l’esemplare portato in gara da Giorgio Sisani e Filippo Fiora, seguiti da Alvise Scremin e Filippo Viola, secondi davanti ad Amerigo Salomoni e Nicolò De Rosa. Un problema tecnico ha messo fuori causa, nell’ultima prova speciale, Orazio Droandi, vanificando la seconda posizione fin lì espressa. Il confronto tra vetture di Regolarità Sport ha visto prevalere la Opel Ascona di “Bob” e Marco Sartori, seguita in seconda posizione dalla Opel Manta di Valerio e Riccardo Canteri, a venti punti di penalità dal leader. Terza, la Fiat 124 Spider di Roberto Rossetto e Nicolò Munegato.
Nella giornata di domani, gli sterrati della provincia di Siena saranno palcoscenico conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra, appuntamento che chiamerà i protagonisti della massima espressione della specialità sui chilometri di sette prove speciali, con arrivo previsto per le ore 15 a Montalcino.
Immagine: Marco Passaniti
Gabriele Michi
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’equipaggio portacolori di ACI Team Italia registra il miglior tempo nelle prove speciali di “Pieve a Salti”, “Castiglion del Bosco” e “Badia Ardegna”. Seconda piazza provvisoria per “Lucky”-Pons su Lancia Delta Integrale. Terzo l’equipaggio Pelliccioni-Gabrielli su Ford Escort RS.
Completato il primo giro di prove al Rally del Brunello, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra Storico. A dettare il passo tra gli specialisti delle strade bianche la Lancia 037 di Alberto Battistolli, affiancato da Simone Scattolin 15’32.1. Il portacolori di ACI Team Italia, oltre a guidare la classifica assoluta, si afferma tra le 2 Ruote Motrici, grazie al miglior tempo ottenuto in tutte le prime tre prove. All’inseguimento Luigi “Lucky” Battistolli, al volante della Lancia Delta Integrale con accanto Fabrizia Pons, al momento in testa tra gli iscritti del 4 Ruote Motrici (+15.6). Terzo posto assoluto per Bruno Pelliccioni in coppia con Mirco Gabrielli a bordo della Ford Escort RS del 2 Ruote Motrici (+19.7), quindi quarto l’equipaggio su vettura gemella composto da Calzolari-Riterini (+29.6). Quinto tempo per Andrea Tonelli e Roberto Debbi su altra Ford Escort (+30.3), in corsa per il tricolore riservato alle 2 Ruote Motrici, mentre il sesto risultato porta la firma di Bruno Bentivogli su Ford Sierra Cosworth (+1’12.9), con Roberto Segato sul sedile di destra, alle cui spalle si posiziona la Ford Escort RS dei sammarinesi Loris Baldacci e Stefano Magnani (+1’19.3). A chiudere la classifica dei primi dieci l’altro equipaggio di San Marino Moroni-Simoncini su BMW 318 (+1’21.5), “Gibonen”-Zanotti a bordo della Fiat 131 Abarth (+1’37.6) e Volpato-Sordelli su Talbot Sumbeam Lotus (+1’39.2). Ritiro in PS1 per Nicolò Fedolfi e Livio Ceci per alcune noie al motore della loro Lancia Delta Integrale.
Dopo una breve sosta in Parco Assistenza, gli equipaggi si preparano ad affrontare il secondo giro di prove speciali, che ripartirà con gli 11,19 km della “Pieve a Salti 2”.
CLASSIFICA TOP 10 ASSOLUTA DOPO PS3: 1. Battistolli-Scattolin (Lancia 037) in 15’32.1; 2. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) a 15.6; 3. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS) a 19.7; 4. Calzolari-Riterini (Ford Escort RS) a 29.6; 5. Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) a 30.3; 6. Bentivogli-Segato (Ford Sierra Cosworth) a 1’12.9; 7. Baldacci-Magnani (Ford Escort RS) a 1’19.3; 8. Moroni-Simoncini (BMW 318) a 1’21.5; 9. ”Gibonen”-Zanotti (Fiat 131 Abarth) a 1’37.6; 10. Volpato-Sordelli (Talbot Sumbeam Lotus) a 1’39.2
FONTE: TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Eccoci che si torna sull’amata terra! La Titano Motorsport pronta ad affrontare quest’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Storico sulle bellissime strade toscane. Quest’anno gara valevole anche per il CIRT. Infatti sabato si disputerà la competizione riguardante le storiche e la domenica per le moderne quindi doppio divertimento per tutti.
Ritorna il duo formato da Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli su Ford Escort, campioni italiani in carica delle due ruote motrici. Occhi puntati su Corrado Costa e Domenico Mularoni che con la loro Opel Corsa puntano l’obiettivo di una stagione intera, portarsi a casa le 2WD.
La titano Motorsport è onorata di portare al debutto, Nemo Mazza al volante della bianca Ford Escort coadiuvato dall esperto Marco Cavalli. Sempre nei “posteriori” ritroviamo dopo il San Marino Rally la bavarese gialla di Massimo Moroni che per l’occasione sarà navigato da Davide Simoncini.
Nelle quattro ruote motrici troviamo la Lancia Delta 16V portata in gara da Stefano Pellegrini, affiancato da Samanta Grossi, attualmente secondi di campionato 4WD.
Sulla piccolina Citroen AX ci saranno Simone Gasperoni ed Elia Albani primi di classe 4 J2 1300 2RM.
Entrambi con le Ford Escort, sanno gli equipaggi formati da Giuliano Calzolari con Francesco Riterini ed il new entry nella famiglia della Titanno Motorsport: Loris Baldacci con Stefano Magnani amanti degli sterrati toscani.
Con il 49 sulle fiancate dell’Opel Adam, nel moderno, ci sarà Davide Gasperoni con alle note Fabio De Luca.
La gara prenderà il via con il palco partenza da piazza del Popolo di Montalcino venerdì sera alle 19:30. Per poi proseguire il giorno successivo andando ad affrontare 8 prove speciali così suddivise: “Pieve a Salti” di 11,19 km e la “Castiglion del Bosco” di 7,00 km da ripetere per tre volte ciascuna, mentre la “Badia Ardenga” di 4,78 km si percorrerà solo per due volte. Arrivo previsto per la prima vettura è alle 15:50.
In bocca al lupo a tutti
Al Rally del Brunello l’appuntamento finale del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2022
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Ultime sfide per i protagonisti del tricolore sugli sterrati senesi. A Montalcino si decideranno i vincitori per i due titoli italiani del 2 Ruote Motrici e 4 Ruote Motrici. Saranno otto le prove speciali da affrontare, per un totale di 70,44 km cronometrati, in programma per sabato 9 dicembre.
Montalcino (SI), mercoledì 7 dicembre 2022 – Motori accesi per l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2022 nella splendida località di Montalcino, scenario del Rally del Brunello. La gara toscana, articolata in due giornate, vedrà in azione prima le auto storiche sabato 9 dicembre, mentre subito dopo, domenica 10, entreranno in scena gli equipaggi “moderni” iscritti al CIR Terra, anche questo giunto al suo appuntamento conclusivo. La gara organizzata da Scuderia Etruria Sport in collaborazione con Deltamania Montalcino si prepara allo sprint finale del tricolore riservato alle storiche sulle strade bianche con un percorso di 226,45 km complessivi, di cui 70,34 cronometrati, che interesserà le località della Provincia di Siena. Otto le prove speciali sulle quali sono pronti a sfidarsi i 66 equipaggi iscritti alla gara storica dei 144 partecipanti totali tra sabato e domenica.
ULTIME SFIDE PER I PROTAGONISTI DEL 2 E 4 RUOTE MOTRICI | Tra gli interpreti del Campionato dedicato alle 4 Ruote Motrici figura “Lucky”, sempre in coppia con Fabrizia Pons al volante della mitica Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento curata da Key Sport Engineering. Il pilota vicentino, vincitore del Rally del Medio Adriatico e del San Marino Rally, avrà l’occasione di portare a casa il tricolore. Ai nastri di partenza non mancheranno Stefano Pellegrini con Samanta Grossi, su altra Lancia Delta, l’equipaggio formato da Moreno Morelli e Renzo Mannini a bordo della Ford Sierra Cosworth della Proracing e la coppia composta da “Callagan” e Paolo Galli su Lancia Delta Integrale. Presenti anche Stefano Camporesi, navigato da Yuri Fattori su altra Lancia, e Nicolò Fedolfi, pronto ad affrontare la gara di casa in coppia con Livio Ceci al volante della vettura gemella.
Tra le fila del 2 Ruote Motrici spicca il nome di Andrea Tonelli, che al volante della Ford Escort RS di 3°Raggruppamento curata da Movisport, con Roberto Debbi alle note, proverà a conquistare il primato nel Tricolore. All’inseguimento del driver di Reggio Emilia ci saranno il sammarinese Corrado Costa, in coppia con il connazionale Domenico Mularoni su Opel Corsa GSI del “quarto”, e Federico Ormezzano su Lotus del Team Bassano, affiancato da Maurizio Torlasco. Tra gli iscritti compaiono Enrico Volpato con Samuele Sordelli, in gara con altra Lotus, e Bruno Pelliccioni con Mirco Gabrielli sul sedile di destra della Ford Escort della Scuderia Malatesta, già in evidenza al Valle del Tevere e al Val d’Orcia. Presenti anche agli equipaggi di Grifoni-Materozzi a bordo dell’Opel Corsa GSI, Fabiani-Mandolesi su Fiat 127 Sport, Mombelli-Leoncini e Calzolari-Riterini entrambi su Ford Escort RS, Moroni-Simoncini a bordo della BMW 318, “Gibonen”-Zanotti su Fiat 131 Abarth e Marco Bianchini in coppia con Giulia Paganoni, questa volta in gara nel 2RM con l’altra 131. Scorrendo l’elenco troviamo Bruno Bentivogli, con Roberto Segato alle note su Ford Sierra Cosworth, il driver di San Marino Simone Gasperoni affiancato da Elia Albani a bordo della Citroen AX Sport e Massimo Meniconi, navigato da Nico Domini su Renault 5 GT Turbo, per tentare di chiudere il Campionato tra i primi dieci classificati. All’appello saranno presenti anche i protagonisti del CIR Terra Paolo Andreucci, sempre in coppia con Rudy Briani al volante della BMW M3 di 4°Raggruppamento, il vincitore assoluto della passata edizione della gara Alberto Battistolli, alla guida della Lancia 037 e navigato da Simone Scattolin, la Peugeot 309 GTI di Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi e l’equipaggio su altra BMW formato da Andrea Succi e Fabio Graffieti. Inoltre, a sfidarsi lungo gli sterrati senesi ci saranno anche le sette Autobianchi A112 in corsa per la Coppa A112 Abarth Terra.
PROGRAMMA | Sarà un fine settimana all’insegna dei motori con i protagonisti dello storico pronti a sfidarsi nella giornata di sabato, mentre domenica 10 dicembre sarà la volta delle “moderne” del CIR Terra. Si inizierà con lo shakedown presso la località di Santa Marcella a partire dalle ore 13:30. La partenza sarà, invece, in Piazza del Popolo a Montalcino dalle 19:30. Le vetture entreranno poi in parco assistenza a Buonconvento per il riordino notturno, e riaccenderanno i motori alle 7:55 di sabato mattina, quando si avvieranno verso la prima prova speciale “Pieve a Salti” (PS1 – 8:10; PS4 – 11:22; PS7 – 14:34), a cui farà seguito la “Castiglion del Bosco” (PS2 – 9:07; PS5 – 12:19; PS8 – 15:31), entrambe da percorrere tre volte. Saranno ripetuti, invece, solo una volta i 7,42 km della “Badia Ardegna” (PS3 – 9:37; PS6 – 12:49). L’arrivo finale è previsto in Piazza Cavour, sempre a Montalcino, a partire dalle 15:50, mentre la cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in Piazza del Popolo.
CALENDARIO CIRTS 2022: Rally Storico Valle del Tevere, 27 Febbraio 2022 | IV Rally Storico Val D’Orcia, 19 Marzo 2022 | 4° Rally Storico del Medio Adriatico, 14-15 Maggio 2022 | 7° Historic Rally di San Marino, 9 Luglio 2022 | 2° Rally del Brunello Storico
CLASSIFICA CIRTS 4 RUOTE MOTRICI: 1. “Lucky (Lancia Delta HF Integrale) pt. 52; 2. Pellegrini (Lancia Delta 16V) pt. 27; 3. Bianchini (Lancia Delta Integrale 16V) pt. 24; 4. Bacci (Ford Sierra Cosworth) pt. 23; 5. Camporesi (Lancia Delta 16V) pt. 1
CLASSIFICA CIRTS 2 RUOTE MOTRICI: 1. Tonelli (Ford Escort RS) pt. 66; 2. Costa (Opel Corsa GSI) pt. 53; 3. Ormezzano (Talbot Sumbeam Lotus) pt. 46; 4. Pelliccioni (Ford Escort 200) pt. 40; 5. Grifoni (Opel Corsa GSI) pt. 39
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Ben trentacinque equipaggi dall’ovale azzurro sulle fiancate impegnati nei due appuntamenti che chiuderanno la lunga stagione sportiva 2022. Ventuno sulla terra del Brunello e altri quattordici, in contemporanea al nuovo Rally del Veneto nel Veronese
Romano d’Ezzelino (VI), 7 dicembre 2022 – Sabato 10 dicembre, due rally storici in programma: uno entra nel vivo con la prima prova speciale alle 8.10; l’altro cinque minuti più tardi. Il Rally del Brunello e il Rally del Veneto sono le due gare che, in contemporanea, chiuderanno la lunga stagione sportiva 2022 anche per il Team Bassano che movimenta ben trentacinque equipaggi tra Toscana e Veneto.
Ventuno sono quelli che si godranno gli sterrati del Senese nell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Terra, cinque dei quali in lizza per la Coppa A112 Abarth Terra per la quale è stato emesso il comunicato dedicato; gli altri quattordici nell’elenco che vede i primi ovali azzurri sulla Porsche 911 SC in allestimento “Safari” dei tedeschi Michael Stock e Gerard Weiss seguiti dalla Ford Sierra Cosworth 2Wd di Bruno Bentivogli con Roberto Segato alle note. Tocca poi ad una doppietta di Talbot Sunbeam Lotus pilotate da Enrico Volpato e Federico Ormezzano, navigati rispettivamente da Samuele Sordelli e Maurizio Torlasco; alle loro spalle scatterà la Ford Escort RS di Maurizio Elia con Luisa Zumelli alle note e, restando tra le “due litri”, troviamo successivamente le Opel Kadett GT/e di Luca Farronato e Giovanni Parise e quella di Corrado e Leonardo Sulsente padre e figlio. Dopo la defezione alla Grande Corsa, Italo Ferrara rispolvera la Peugeot 309 GTI che condividerà con Massimo Barrera, mentre con la BMW 318 IS, Gianluca Testi debutta sulla terra assieme a Nicolò Marin. Con la Lancia Fulvia HF torna a Montalcino anche Marco Morandi navigato da Paolo Camoni e al Brunello si rivedranno anche i coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel con la fedele Opel Kadett 1.3 SR. Tutto Team Bassano il terzetto che va a chiudere l’elenco, con un salto della memoria nel passato più remoto, grazie alla Simca Rallye 2 di Fernando Carrugi e Giovanni Vanti, alla Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini e alla piccola ma sicuramente ammiratissima Fiat 500 Giannini di Carmelo Cappello con Paulo Denegri alle note.
Due equipaggi griffati Team Bassano anche nella gara di regolarità sport: Leonardo Polegato Moretti debutta al volante di un’Opel Manta GT/e assieme a Giovanni Costenaro nell’insolita veste di copilota, mentre Enrico Gaspari con Ugo Tomasi si affidano ad un’Alfa Romeo Alfetta GTV. Otto le prove speciali, le classiche nei dintorni di Montalcino, per una settantina di chilometri cronometrati; partenza e arrivo nella località del pregiato vino rosso.
Tutto nuovo, invece, il primo Rally del Veneto che conta al via dodici quattordici equipaggi, dodici dei quali nel rally con Nicola Patuzzo e Alberto Martini che sulle strade di casa cercano, con la Ford Sierra RS Cosworth di raddrizzare una stagione avara di soddisfazioni; della partita anche tre Alfa Romeo Alfetta GTV portate in gara da Renato Ambrosi con Andrea Marcon, Dajana Sbabo e Matteo Barbiero, Giacomo Valente e Thomas Ambrosini. Nella stessa classe anche due Opel, l’Ascona SR di Alessandro Mazzucato con Michele Orietti e la Kadett GT/e di Michele Costola e Sofia Lorenzi, oltre alla Ford Escort RS di Concetto e Carlo Pettinato. Su BMW M3 si presenta Alberto Moronato in coppia con Cristiano Rosina, mentre Damiano Zandonà va a chiudere la stagione assieme a Simone Stoppa sull’abituale Renault 5 GT Turbo. Altra vettura dalla “losanga” la 5 Alpine di Alberto e Luca Arcangeli alla quale si contrappone un’altra pepata francesina, la Citroen AX di Giorgio Santagiuliana con Michele Mecenero alle note e, a completare la dozzina, l’Autobianchi A112 Abarth di Franco Beccherle e Roberto Benedetti.
Due le presenze anche nella regolarità sport con Edoardo e Matteo Zuccante su Fiat 127 e Andrea Giacoppo navigato da Nicola Randon, su Fiat 128.
Sei le prove speciali per 66,280 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo a Badia Calavena.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Sugli sterrati dell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano, si rinnova la tradizionale della sfida di fine stagione tra i “dodicisti” iscritti al Trofeo
Romano d’Ezzelino (VI), 7 dicembre 2022 – Nata nel 2015 da un’idea del vulcanico Mauro Valerio – presidente del Team Bassano e organizzatore del Trofeo A112 Abarth Yokohama – la Coppa A112 Abarth Terra è diventata a tutti gli effetti una tradizione per quei piloti tra i tanti iscritti alla Serie che, dopo le battaglie sugli asfalti di mezza Italia, chiudono l’annata con la sfida sullo sterrato.
Sette sono quelli che hanno dato adesione al 2° Rally del Brunello che si correrà tra venerdì 9 e sabato 10 prossimi a Montalcino in coda alla gara valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico; scorrendo l’elenco iscritti, spicca il nome del veronese Mauro Castagna che lo scorso anno vinse la gara alla sua prima esperienza su terra e torna, affiancato da Anna Erbisti, per cercare il bis. Dovrà fare però i conti con Giorgio Sisani, pilota perugino che va a nozze sui fondi a scarsa aderenza, il quale si presenta con Filippo Fiora, recente vincitore alla Grande Corsa, una tantum sul sedile di destra a navigarlo. Immancabile, poi, la presenza di Orazio Droandi che proverà, con Oriella Tobaldo alle note, ad emulare il fratello Ivo fresco vincitore del Trofeo 2022 e al via ci saranno anche Marco Gentile e Vincenzo Torricelli alla ricerca di un buon risultato col quale completare la già ottima stagione. Di sicuro interesse anche il ritorno di un altro specialista dei fondi sterrati, quell’Alvise Scremin che non ha saputo resistere al richiamo della terra rimettendosi al volante dell’A112 a dieci anni dall’ultima gara disputata e lo farà con Filippo Viola, anch’egli solitamente pilota, a dettargli le note. Non pago della partecipazione a tutte le gare su asfalto, Giuseppe Cazziolato cambia assetto e sarà al via anche del Brunello assieme a Maurizio Palazzo e, a completare il settebello, toccherà ad un altro pilota amante della terra, il bolognese Amerigo Salomoni assieme a Nicolò De Rosa che torna sul sedile di destra dopo essersi aggiudicato la classifica “under 28” anche quest’anno.
Otto le prove speciali in programma per una settantina di chilometri cronometrati, tutte da corrersi nella giornata di sabato 10 prossimo; partenza ed arrivo a Montalcino.
Il calendario del Trofeo: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com