FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: Il mese di maggio continua a portare soddisfazioni in casa Biella 4 Racing, con la terza posizione conquistata da Luca Maielli e Giovanni Gambino nella divisione Regularity Rally 60 al Rally Valli Cuneesi Storico, corsosi lo scorso sabato sulle impegnative prove nei dintorni di Saluzzo e Bagnolo Piemonte. Per il duo targato B4R, la soddisfazione di aver raggiunto il podio con la loro Peugeot 205 GTi alla loro prima avventura nella nuova specialità, disputata, come da regolamento, nella media più alta. Un bell’incentivo per provare a bissare il risultato nel prossimo, ed ormai imminente, Rally Lana Storico.
“Risultato oltre le nostre aspettative”, esordisce Luca Maielli, “con anche un pre gara travagliato, e a tal proposito un grazie ad AutoSportItalia per averci risolto un problema! Un infinito grazie alla B4R per l’assistenza magnifica nelle figure di Andrea e Luca, con un grande, grandissimo grazie al mio “fratello” di equipaggio Giò, per il lavoro che ha dovuto sobbarcarsi in questa nuova avventura”.
“È stato bello tornare alle gare con l’amico di sempre Luca”, gli fa eco Giovanni Gambino, “e cimentarci in una nuova ed impegnativa regolarità media. Inizio in sottotono per poi chiudere in recupero con un inaspettato terzo posto. Grazie ad AutoSportItalia per il supporto meccanico e alla nostra Scuderia B4R con Andrea e Luca per l’assistenza”.
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12° Valsugana Historic Classic: precisazione riguardo il Rally Autostoriche di Regolarità
FONTE: UFFICIO STAMPA VALSUGANA RALLY, ANDREA ZANOVELLO – A seguito di un refuso nel programma, si conferma che solo la gara a “media 60” ha la titolazione per il Campionato Italiano. Per il rally storico viene concesso un giorno in più per le ricognizioni autorizzate
Borgo Valsugana (TN), maggio 2024 – Manghen Team e Team Bassano, unitamente ad Autoconsult & Competition, in riferimento a quanto riportato nel programma del 12° Valsugana Classic, comunicano che nel documento è stato rilevato un errore relativamente alla validità assegnata.
Si conferma, quindi, che la sola gara di Rally Autostoriche di Regolarità sarà valida per il Campionato Italiano della categoria, in virtù dell’assegnazione della titolazione ad inizio stagione. La gara con la “media 50” non godrà di alcuna validità.
Nel frattempo è stata anche estesa la possibilità di ritirare il road book dalle 9 alle 11 di giovedì 30 maggio ed effettuare le ricognizioni autorizzate dalle 10 alle 18 della medesima giornata, in aggiunta a quelle già previste il sabato precedente la gara, come da programma.
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.valsuganahistoricrally.it
Ufficio Stampa Valsugana Historic Rally
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA LIBURNA, ALESSANDRO BUGELLI – La Scuderia Falesia e ACI Livorno hanno portato a termine un’altra edizione di alto profilo della competizione, valida come seconda prova del Campionato Italiano Rally di Regolarità. Protagonista un’ampia fetta di territorio in provincia di Livorno sfiorando la Maremma, toccando anche l’entroterra pisano. Di rilievo il nono posto finale di Maurizio Verini (Fiat X1/9), che vinse la “Liburna” nel 1974 e tornato con lo stesso tipo di auto.
Castagneto Carducci (Livorno), 23 marzo 2024 – Sono i livornesi Roberto Ricci e Marco Frascaroli, su una Autobianchi A112 Abarth del 1976, i vincitori della terza edizione della Coppa Liburna, seconda prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità (CIRAR), valida anche per il North Center HRR Slam, svoltasi oggi, con un percorso totale di oltre 400 chilometri e 13 “prove a media” per un totale competitivo di poco oltre 150 chilometri e ben 151 rilievi cronometrici, tra la provincia di Livorno fino a lambire la Maremma e toccando anche quella pisana.
Si è corso su strade che hanno riacceso la memoria degli appassionati, nomi come “Vaiolo-Traversa”, “Valle Benedetta”, “Castellaccio”, “Montevaso”, “Sassetta”, che evocano le gesta dei più celebrati campioni di rally.
La competizione, confortata da una piacevole giornata primaverile, è stata assai effervescente, con alcuni avvicendamenti in testa alla classifica. Ricci/Frascaroli hanno preso il comando della classifica dalla seconda prova dopo uno spunto iniziale di Verdona/Fagliano (Peugeot 205 GTI (1990) ed hanno terminato in serata con 358 penalità, aggiudicandosi anche il 4° Raggruppamento.
A movimentare la giornata ci hanno pensato, tra gli altri, i piombinesi Tattini/Topi con la Lancia Fulvia Coupè (1972), portacolori della Scuderia Falesia, come anche Aiolfi/Androvandi, sulla VolksWagen Golf GTI del 1981 (Scuderia Grifone), tutti meritevoli di menzione per come hanno reso incerta la fase centrale della gara.
La seconda posizione, è poi andata a Verdona/Fagliano (primi nel 5° Raggruppamento), che hanno totalizzato 364 penalità e terzi, con 377 penalità, Aiolfi e Androvandi.
Quarta posizione finale per Tattini/Topi (380 penalità) e completa la top five l’accoppiata di Ferruccio e Carlo Nessi con la Morris Mini Cooper (anno 1965), a 393 penalità e primi nel 2° Raggruppamento.
Solo sesti i vincitori del 2022, i genovesi Gandino-Merenda (a pari merito con i Nessi ma dietro a loro per discriminante) e la loro affascinante Fiat Ritmo 130 Abarth del 1984 “griffata” Totip, storico sponsor di vertice negli anni ottanta.
Il terzo raggruppamento è andato invece nelle mani dei fratelli siciliani Gianfranco e Sergio Mavaro, i concorrenti arrivati da più lontano, con la loro Alfa Romeo Giulia GT Junior del 1968 mentre Bordi/Bardelli (Alfa Romeo Giulietta Sprint 1300 del 1961) erano gli unici a gareggiare nel primo raggruppamento, finendo in undicesima posizione.
Non è passata poi inosservata la presenza – ed anche la prestazione – di Maurizio Verini, grande ex Campione di rally, che proprio alla Coppa Liburna vinse nel 1974, ben 50 anni fa, con una Fiat X1/9, anno in cui si aggiudicò anche il titolo tricolore, “anticamera” del Campionato Europeo conquistato l’anno successivo. Proprio con la celebre compatta due posti “targa” torinese del 1976 il pilota di Riolo Terme si è ripresentato al via, dopo le sfortunate due edizioni precedenti, affiancato da Laura Martines, chiudendo con un notevole nono posto assoluto.
SPORT E TERRITORIO, UN BINOMIO POSSIBILE E APPASSIONANTE
L’iniziativa della Scuderia Falesia, presieduta da Mauro Parra, con la collaborazione dell’ACI Livorno, proprietaria del “marchio” Coppa Liburna, ha di nuovo offerto agli appassionati di auto storiche un evento che ha soddisfatto la voglia di sport dei partecipanti ma anche ha fatto conoscere i luoghi della costa livornese, quella che guarda a sud, intrigante mèta turistica apprezzata anche all’estero. Si guarda, con la Coppa Liburna, al forte binomio “sport e territorio”, che appare oggi più che mai inscindibile, una delle forme di promozione più efficaci per i luoghi, grazie alle sue capacità di esaltare le peculiarità geografiche e quelle turistico-sociali. Il valore che la Coppa Liburna riveste per il territorio può essere testimoniato sia dalla sinergia tra istituzioni e l’organizzazione che poi tradotto in pratica, con l’arrivo nelle zone della competizione di centinaia di persone al seguito dell’evento stesso. In questa chiave di lettura ha avuto di certo successo il portare la competizione a partire ed arrivare a Castagneto Carducci, come anche in centro a Piombino per una prova oltre che riconfermarsi su Livorno, avvicinando molta gente a far capire lo spirito e la filosofia della disciplina.
Immagine: Amicorally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Verdona-Verdona vincono il Due Valli Classic nella media 60. Concari-Frascaroli primi nella media 50.
FONTE: UFFICIO STAMPA DUE VALLI CLASSIC, MATTEO BELLAMOLI – Il primo appuntamento del nuovo Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità si è corso in coda al Rally del Bardolino.
Bardolino, 9 marzo 2024 – Fabio e Paolo Verdona, su Peugeot 309 GTi 16 della Scuderia del Grifone, sono i vincitori del Due Valli Classic, categoria media 60, nel primo round del nuovo Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità corso in coda al Rally del Bardolino. Paolo Concari e Marco Frascaroli, su Lancia Delta HF 4WD sempre della Scuderia Grifone, hanno invece vinto nella categoria media 50.
La gara organizzata dall’Automobile Club Verona ha offerto il primo riscontro per questa rinnovata disciplina, su di un percorso particolarmente tecnico per la competizione a media dato che le prove in programma erano molto diverse tra loro e, per rimanere in media, hanno obbligato gli equipaggi ad adattare molto il loro stile di guida.
I fratelli Verdona sono stati i primi vincitori di sempre nella nuova media 60km/h, primi anche nel 5° Raggruppamento. Davide Gerosa Bricchetto e Roberto Bortoluzzi, su una spettacolare Audi Quattro (Scaligera Rally), hanno chiuso al secondo posto, mentre Andrea Gallo e Matteo Manni su Suzuki Swift Gti (ASD Club 91 Squadra Corse) hanno chiuso al terzo posto assoluto.
Guerrino Melotti e Cristian Adami, su Chrysler Sunbeam Lotus della Pro Energy Motorsport, hanno conquistato il 4° Raggruppamento chiudendo in sesta posizione assoluta. A loro anche il successo di categoria tra i licenziati dell’Automobile Club Verona.
Nella media 50 invece Concari e Frascaroli hanno proseguito un filotto di successi che li ha visti protagonisti anche nelle scorse stagioni e sono stati primi anche nel 5° Raggruppamento. Al secondo posto la Autobianchi A112 Abarth di Marco Gandino e Danilo Scarcella (Scuderia del Grifone) vincente anche in 4° Raggruppamento, mentre al terzo posto hanno concluso Vittorio Catanzaro ed Anna Maria Benedice Mazda BP 323F 1.8 16V GT (Scuderia Milano Autostoriche).
Ubaldo Bordi ed Alberto Bardelli (Alfa Romeo Giulietta Sprint/Scuderia Castellotti) hanno conquistato il 1° Raggruppamento con Fabrizio Filippi e Desi Malaspina che hanno invece primeggiato tra gli equipaggi licenziati Automobile Club Verona.
“Un primo ringraziamento va al Rally Club Bardolino che ci ha concesso di correre in coda al Rally di Bardolino – ha commentato il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo alle premiazioni – e di conseguenza a tutti i concorrenti che hanno deciso di esserci. Abbiamo inserito il Due Valli Classic in questa data per una necessità di calendario, abbiamo aperto il Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità e sicuramente siamo onorati di aver tanuto a battesimo questa disciplina. L’appuntamento con il Rally Due Valli è ora per il 28-29 giugno, quando si disputerà il 42° Rally Due Valli, valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e per la Coppa Rally di 4^ Zona”.
Immagine: Fotosport
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BARDOLINO, MATTEO BELLAMOLI – Venerdì e sabato inizia la stagione rallystica veronese 2024 con il ritorno della gara benacense organizzata dal Rally Club Bardolino. Bottoni difende gli allori 2022, Patuzzo punta in alto nello storico. In coda il Due Valli Classic, primo round del Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità.
Bardolino, 7 marzo 2024 – Sono state presentate ieri, nella Sala Matrimoni del Municipio di Bardolino, la terza edizione del Rally del Bardolino, Rally del Bardolino Historic e l’11^ del Due Valli Classic che si correrà in coda.
Erano presenti il Sindaco di Bardolino Lauro Sabaini, il Sindaco di Affi Roberto Bonometti, l’Assessore allo Sport del Comune di Bardolino Fabio Sala, il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo, i rappresentanti dell’organizzazione Nicola Boni ed Andrea Vedovelli e il Direttore di Gara Gianluca Marotta.
Saranno 77 gli equipaggi al via delle tre manifestazioni: il Rally del Bardolino sarà un rally moderno nazionale mentre il Rally del Bardolino Historic sarà riservato alle vetture storiche da rally costruite entro il 1992. Entrambe le manifestazioni sono organizzate dal Rally Club Bardolino che ha curato tutti i dettagli dell’evento dalla scelta del percorso, alla logistica fino agli allestimenti. In coda si correrà anche l’11° Due Valli Classic, appuntamento inaugurale del nuovo Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità, disciplina introdotta quest’anno. Questa gara è invece organizzata dall’Automobile Club Verona.
Il Rally del Bardolino per vetture moderne avrà 37 concorrenti ai nastri di partenza. Federico Bottoni e Sofia Peruzzi (Skoda Fabia Rally2 Evo) sono i principali indiziati dato che qui vinsero la pazza edizione 2022, ultima disputata, che in buona parte fu condizionata dalla neve. Ben 14 le vetture di classe Rally2, la più performante, spinte da motori 1.6cc turbo in grado di sviluppare fino a 300 cavalli. Tra queste saranno ben 3 le nuove Skoda Fabia RS Rally2, vettura omologata lo scorso anno, ultima evoluzione della plurivincente Fabia. A portarle in gara i veronesi Righetti-Rossi, i veneti Menegatti-Rutigliano ed il varesino Mauro Miele, navigato da Luca Beltrame, Campione del Mondo WRC Masters 2022. Occasione della vita per i veronesi Zantedeschi-Righetti al via con la Skoda Fabia Rally2 Evo con un altisonante numero 2 sulle portiere. Tra i grandi attesi al via anche il bresciano Luca Pedersoli, con Corrado Bonato, su Volkswagen Polo GTi Rally2 che oltre ad aver vinto l’edizione 2021, ha già conquistato nella sua lunga carriera ben quattro titoli italiani e la Coppa ACI Sport WRC Plus 2023.
Nel Bardolino Historic Nicola Patuzzo ed Alberto Martini (Ford Sierra) cercheranno di proseguire la striscia di imbattibilità che li ha visti trionfare lo scorso anno sia al Valpolicella che al Due Valli. Franco Panato ed Alberto Albieri puntano alto con la BMW M3, ma possono fare bene anche Zandonà-Bergamaschi (BMW M3) e Bombieri-Lonardi (BMW M3). Al via anche il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, con Stefano Cirillo, su un’altra BMW M3.
Nell’11° Due Valli Classic è invece impossibile fare pronostici dato che la disciplina, seppure mutuata dalla regolarità a media 2023, è completamente nuova. La gara, che seguirà il medesimo percorso delle altre due, non sarà una competizione di velocità ma di precisione, dato che i concorrenti dovranno rispettare sui tratti cronometrati delle medie orarie imposte e quanto minore sarà il loro scostamento, migliore sarà la loro posizione in classifica al termine.
Venerdì 8 marzo si aprirà con lo shakedown (prove libere), dalle 11:00 alle 15:00, che permetterà ai piloti di testare le proprie vetture in vista della gara. Alle 18:30 scatterà la prima prova speciale, la “Rally Club Bardolino” di 2.3 km, famosa per il suo spettacolare salto, a ridosso della cittadina lacustre. La prova sarà ripetuta una seconda volta alle 20:53, in notturna, regalando al pubblico un’emozionante sfida sotto le stelle. Tra i due passaggi, la gara si trasferirà nel centro di Bardolino, con un suggestivo passaggio sul Lungolago Lenotti prima di fare pausa alla Cantina Guerrieri Rizzardi per il riordino. Il riordino notturno di fine giornata sarà invece ospitato a Cisano: non ci sarà assistenza nella prima tappa.
Sabato 9 marzo il rally entrerà nel vivo con altre sette prove speciali. La “Bardolino” di 7.27 km e la “Biaza” di 7.45 km, una delle strade più belle ed impegnative del versante veronese del Garda, saranno affrontate due volte ciascuna. Grande novità di questa edizione sarà la prova “Dolcè” di 6.86 km, che percorre la leggendaria salita della Peri-Fosse. Questa prova sarà ripetuta per ben tre volte e porterà i piloti per tre volte ad un controllo a timbro a Rivalta. La gara si concluderà alle 18:45 con l’arrivo sul Lungolago Lenotti a Bardolino.
Gli orari di chiusura strade, cartine del percorso, orari, programma e tutte le modifiche di viabilità sono disponibili sul sito www.rallydelbardolino.it mentre tutte le informazioni sul Due Valli Classic sono su rallyduevalli.it
Rally del Bardolino | Ufficio Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA LIBURNA, ALESSANDRO BUGELLI – Sarà la prima prova del Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto Storiche, la terza edizione della Coppa Liburna, in programma per il 22 e 23 marzo.
Organizzata dalla Scuderia Falesia insieme all’ACI Livorno, la competizione anticipa a marzo e si pone sotto i riflettori nazionali con un percorso di alto livello tecnico, il classico già proposto nelle due precedenti edizioni, abbracciando l’intera provincia di Livorno da sud a nord.
Vi sono novità sulla logistica, con la partenza e l’arrivo individuate a Castagneto Carducci, in Piazza del Popolo, sede anche del quartier generale, mentre verrà proposto un percorso di 161,430 chilometri punteggiato da 13 prove a media a fronte dei 436,300 chilometri totali. Tra le novità di questa terza edizione, che tornerà in luoghi “di culto” dei rallies anni ’70 e ’80, vi è pure quella della prova che verrà svolta nel centro storico di Piombino.
L’evento avvierà venerdì 22 marzo con le operazioni di verifica sportiva e tecnica dalle ore 14,00 alle 19,30, dove verrà anche distribuito il road book del percorso. La sfida con il cronometro sarà invece nell’intera giornata di sabato 23 marzo con partenza dalle 8,45 e arrivo alle 20,55.
Vi sarà poi la prima edizione della “Liburna Classic”, competizione di Regolarità classica, dedicata ai cultori della specialità, che presenta 17 controlli orari e ben 65 prove cronometrate, seguendo lo stesso percorso “tricolore”.
Il successo assoluto dell’edizione 2023 agli svizzeri Christian ed Elena Bonnet, con la loro affascinante Alfa Romeo Giulietta TI. I portacolori della celebre Scuderia Grifone di Genova completarono l’intero percorso con 327 penalità. In seconda posizione si piazzarono Paolo Concari e Cristiano Androvandi, con la Lancia Delta 4wd (348 penalità), compagni di scuderia dei vincitori. Terzo assoluto fu il vincitore della prima edizione nel 2022, Marco Gandino, in coppia con Merenda, su una Fiat Ritmo 130 Abarth, con 373 penalità.
Immagine: AmicoRally