Il Presidente Mauro Valerio, a nome di tutti i tesserati del Team Bassano è vicino ai familiari e amici di Elio Niccolai, ideatore e promotore del Rallye Elba e del Rallye Storico Elba, mancato nella giornata di venerdì 14 maggio.
rallyeelbastorico
FONTE; UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Si è svolta regolarmente durante Auto e Moto d’Epoca, la cerimonia delle premiazioni dell’undicesima edizione della Serie organizzata dal Team Bassano
Romano d’Ezzelino (VI), 25 ottobre 2020 – È stata una fiera di Padova diversa dagli anni precedenti, ad ospitare nella mattinata odierna la cerimonia delle premiazioni del Trofeo A112 Abarth Yokohama 2020. Condizionata in parte dalle restrizioni e dalle normative per il contenimento del covid-19, Auto Moto d’Epoca ha comunque visto lo svolgersi puntuale dell’evento presso lo stand dell’Automobile Club d’Italia e ACI Storico, situato al padiglione numero 3 e nel quale si sono ritrovati i conduttori invitati per la premiazioni.
Dopo il riepilogo dell’andamento della stagione il Presidente del Team Bassano Mauro Valerio
– organizzatore del Trofeo – dopo aver ringraziato Yokohama Italia e Auto Moto d’Epoca ha consegnato una targa ricordo al vice Presidente di AC Padova, Nicola Borotto, e al Presidente AC Vicenza e componente della Commissione Auto Storiche Luigi Battistolli dalle mani del quale successivamente sono stati consegnati i premi ai conduttori.
Il primo a salire in pedana è stato il mattatore della stagione Giacomo “Mimmo” Domenighini, che si è aggiudicato la classifica dei piloti “Over 60”. A seguire, i terzi classificati dell’assoluta Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, seguiti da Ivo Droandi e Carlo Fornasiero secondi e dai vincitori dell’undicesima edizione della Serie dedicata alle A112 Abarth, Giacomo Domenighini e Vincenzo Torricelli.
Un ulteriore riconoscimento, offerto da AC Vicenza, è stato consegnato dal Presidente Battistolli ai tre piloti che si sono aggiudicati le tre gare disputate nella stagione; ad Orazio Droandi per la vittoria al Vallate Aretine, a Domenighini, per quella ottenuta al Rallye Elba e ad Ivo Droandi per il recente successo al Costa Smeralda.
Infine, è stata confermata la disputa della Coppa A112 Abarth Terra in occasione del Tuscan Rewind a calendario il 21 e 22 novembre, tenendo comunque conto delle possibili variazioni a seguito di futuri aggiornamenti delle misure di contenimento del coronavirus.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: Orazio Droandi
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Michelin Historic Rally Cup: Massimo Giudicelli si veste da Napoleone al Rallye Elba
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Duello tutto toscano nel Mare Tirreno con il pilota della Golf che precede il conterraneo Fausto Fantei. Sfortunata gara per il dominatore di buona parte del rally Giacomo Questi, fermo sulla sesta prova, seguito in quella successiva da Francesco Grassi, vincitore al Vallate Aretine. Ancora una grande prestazione dell’ambasciatore Michelin Matteo Luise, ritirato per un problema meccanico già alla terza prova
CAPOLIVERI (LI), 26 settembre – Duello tutto elbano nella Michelin Historic Rally Cup al 33° Rallye Elba Storico che si è svolto nell’isola tirrenica fra giovedì 17 e sabato 19 settembre. Alla fine ha prevalso Massimo Giudicelli, affiancato da Paola Ferrari che con la su Volkswagen Golf GTI ha avuto ragione di Fausto Fantei, con Daniele Grechi sul sedile di destra della sua Alfasud Ti, imprendibile nella prova notturna di Capoliveri che apriva la gara. Grande protagonista del rally elbano è stato Giacomo Questi, con Giovanni Morina al quaderno delle note, che ha condotto le danze con la sua Opel Ascona SR 2000 che, oltre a condurre la classifica assoluta della Michelin Historic Rally Cup, è stato autorevolmente al comando della propria classe dall’inizio fino a quando il motore dell’Ascona ha detto stop.
Infine un doveroso cenno all’ambasciatore Michelin nel Quarto Raggruppamento Matteo Luise, come sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro. Anche all’Elba il pilota veneto ha portato nelle zone nobili della classifica assoluta la sua Ritmo 130. Dodicesimo assoluto nella notturna di Capoliveri e addirittura nono nella prima prova di venerdì, la Volterraio-Cavo (con le sue discese selettive) è stato un grande protagonista della gara prima che il motore iniziasse a fare le bizze costringendolo al ritiro definitivo sulla Nisportino-Cavo.
Due i concorrenti del Primo Raggruppamento nessuno dei quali è stato classificato. Molto sfortunato il portacolori della Scaligera Rally Valter Canzian, affiancato da Simone Franchi, che afflitto da problemi meccanici alla partenza del rally ha dovuto saltare a piè pari la prima tappa. Risolti in assistenza i guai meccanici, ha disputato le quattro prove della seconda tappa siglando tempi estremamente significativi con la sua prestazionale Ford Escort RS Twin Cam, risultando sempre fra i più veloci della sua classe, ma non percorrendo chilometri sufficienti per essere classificato. Non approfitta dell’occasione per prendere il largo nella classifica di Raggruppamento Cesare Bianco, in vettura con Stefano Casazza, afflitto da problemi elettrici e un’iniziale perdita d’olio alla sua Lotus Elan, culminati con il distacco del filo di una bobina che hanno costretto il pilota piemontese ad arrendersi sulla settima prova della gara. La classifica di Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup resta praticamente ferma al Vallate Aretine con Canzian che precede Bianco e il siciliano Pierluigi Fullone, assente in Toscana.
Il Secondo Raggruppamento premia il passo dell’inglese Trevor Smithson, con Edoardo Bertella all’interno dell’abitacolo della sua Alpine A110, che ha condotto a passo costante per tutte le nove prove della gara risultando alla fine il più veloce della classe in gara, brindando alla fine con lo spumante. Sfortunatissimi i biellesi Ermanno Caporale-Diego Pontarollo, usciti di strada nella prova notturna di Capoliveri per evitare la vettura che parte loro davanti ferma in carreggiata. La Fulvia non ha danni, ma è in bilico sull’orlo di un fosso e i portacolori di Biella Motor Team non riescono a tornare in strada. Sono così costretti a ripartire nella seconda tappa (quella di sabato) non percorrendo i chilometri necessari a essere classificati. La classifica di Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup vede ancora al comando il siciliano Marco Savioli, avvicinato da Smithson a un punto.
Il Terzo Raggruppamento va Massimo Giudicelli-Paola Ferrari che con la loro Volkswagen Golf GTI si gettano all’inseguimento del fuggitivo Giacomo Questi nella prima prova di sabato mattina, prendendo il comando della gara al ritiro del veneto, mantenendolo sino al traguardo, andando a vincere anche la classe di appartenenza. Seconda piazza per Fausto Fantei-Daniele Grechi che si dimostrano veloci e aggressivi, pur senza cadere in sbavature per tutta la gara. Terza piazza assoluta e di Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup per Valtero Gandolfo con Enrico Bogliaccino al quaderno delle note, che conquista con la sua Fiat 127 Sport anche il successo nella Classe M1, riducendo il divario con il toscano Giovanni Lorenzi, affiancato da Alessio Pellegrini, che chiude dietro di lui all’Elba e continua a guidare la Classe M1. Gandolfo è inoltre al comando della propria Classe nel Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Tutti ritirati gli altri piloti del Terzo Raggruppamento a cominciare dal vincitore del Vallate Aretine, Franco Grassi che condivideva la Ritmo 75; dopo un avvio prudente nella notturna Capoliveri, il torinese aveva iniziato a rimontare la classifica prima di fermarsi sulla Lavacchio-San Pietro per problemi al cambio. Gara in salita per Stefano Segnana e Cristian Pennacchi afflitti da problemi elettrici alla loro Golf GTI non risolti da un continuo cambio di candele che li ha fermati nell’ultima prova del venerdì. Rientrati sabato mattina con il Superally, a dare lo stop definitivo è stata un’uscita di strada sulla Due Colli, che ha azzoppato la Golf lasciandola con una sospensione strappata. Gara a singhiozzo per Giancarlo Baghin e Sara Mosti con la temperatura alle stelle del motore della loro Alfetta GTV, motore che ha esalato l’anima nella Lavacchio-San Pietro. Trasferta da dimenticare per Nicola Tricomi e Valter Consiglio che non riescono nemmeno a prendere il via con la loro Opel Kadett GT/E. Il Rallye dell’Elba Storico porta al comando della classifica di Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup Massimo Giudicelli che allunga su Fausto Fantei, scavalcando entrambi a piè pari il ritirato Franco Grassi, sceso in terza posizione.
Infine nella Classe M5 della Michelin Historic Rally Cup, che prende in considerazione le vetture di Quarto Raggruppamento calzate con pneumatici da 13”, successo Michele Paoletti-Rossano Mannari che portano in trentesima posizione assoluta la loro Renault R5 GT Turbo Gruppo N, superando senza danni i problemi elettrici della prima fase della gara. I portacolori del Team Bassano prendono il comando della categoria al ritiro della Renault R5 GT Turbo Gruppo A di Gianfranco e Fabrizio Pierulivo, supportati da una colorata claque femminile, che si arrendono sulla Lavacchio-San Piero per panne elettrica.
Il prossimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup è il Sanremo Rally Storico da venerdì 2 a sabato 3 ottobre.
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Immagine: ACI Sport
FONTE: SCUDERIA BIELLA MOTOR TEAM – Trasferta in chiaro scuro per piloti e navigatori della scuderia Biella Motor Teamal Rally Elba storico che si è disputato lo scorso fine settimana. La gara isolana, prova del Campionato italiano rally auto storiche, si è dimostrata ancora una volta molto impegnativa mettendo a dura prova mezzi ed equipaggi.
Assieme all’inglese Trevor Smitheson il giovane navigatore Edoardo Bertella ha portato a casa il successo nel 2° Raggruppamento Gruppo 1/3 Classe 1600. I due erano in gara con un’Alpine A110. Nel raggruppamento (nelle gare storiche le auto vengono suddivise in base all’anno di costruzione) hanno ottenuto la settima piazza. Nella generale hanno il trentanovesimo tempo.
Settimo, ma nel terzo raggruppamento, Alessandro Rappoldi che correva con il pilota Paolo Raviglione su una Autobianchi A112 Abarth. Per loro anche un terzo posto nel 3° Raggruppamento Gruppo 2 Classe 1150 ed il ventinovesimo tempo nella classifica generale.
Non sono riusciti ad entrare nella classifica generale, invece,Ermanno Caporale e Diego Pontarollo con la loro Lancia Fulvia HF del 2°Raggruppamento.
Ottimi risultati all’Elba per gli equipaggi del Rally Club Team Isola Vicentina
FONTE: R.C.T. ISOLA VICENTINA, GIAMPAOLO GRIMALDI – CAPOLIVERI. Il Rally Club Team Isola Vicentina ha ben figurato al Rally storico dell’Elba e alla relativa regolarità sport grazie agli ottimi risultati ottenuti dagli equipaggi del sodalizio presieduto da Renzo “Gek” De Tomasi. L’equipaggio femminile, composto dalla padovana Fiorenza Soave e dalla veronese Anna Dusi, è stato penalizzato da un problema elettrico sulla fidata Fiat Ritmo Abarth che ha di fatto privato il duo veneto di un meritato secondo posto di classe 2.0 cc. Il coriaceo equipaggio padovano – veronese ha comunque potuto festeggiare il terzo gradino del podio di categoria oltre alla vittoria nella classifica femminile. Ottimo risultato anche nella regolarità sport in coda al rally isolano, in cui l’equipaggio del Rally Club Team Isola Vicentina formato da Francesco Marcolin e da Alberto Albieri ha conquistato il terzo posto di divisione con l’affascinante Fiat 124 Abarth. BASSANO. Impegnativo weekend agonistico per il team di Renzo De Tomasi che schiererà al Rally storico di Bassano due equipaggi. Il primo a partire dalla pedana di partenza sarà l’uomo – squadra Aldo Pantanella, affiancato dal fidato navigatore Daniele Olivan, a bordo della gialla Fiat 127. Il secondo portacolori del team vicentino sarà Fabio Putti, in coppia col navigatore Cristiano Rosina, che spremerà tutto il potenziale della propria A112 Abarth sulle difficili strade del rally veneto.
FONTE: SCUDERIA RODODENDRI HISTORIC – La Scuderia Rododendri Historic si presentava all’appuntamento dell’Elba con 5 equipaggi e di questi purtroppo alcuni hanno vissuto un difficile weekend e non tutti vedendo l’arrivo a Capoliveri.
Iniziamo dall’equipaggio di Nello Parisi e Giussy D’Angelo con la fida Porsche 911 2.000: quando erano in piena lotta per la testa del 1 Raggr. incappavano in una rovinosa uscita di strada sul Perone con lievi conseguenze fisiche per il bravo Giussy a cui auguriamo una pronta guarigione.Sfortunati , vi aspettiamo presto!
Proseguiamo con Lucio DaZanche con la Porsche 911 Gr.B del 4 Raggup. che partito fortissimo e’ andato autorevolmente in testa. Quando tutto faceva presagire ad un altro prestigioso risultato ,all’inizio della 2 Tappa si e’ dovuto arrendere per una rottura meccanica.Sempre al top !!!
La sfortuna si accanisce con Alessandro Russo con la Porsche 911 SC del 3 Raggr.che superati i problemi elettrici della 1 PS, ha patito una prima rottura del leveraggio del cambio sulla PS 3 riparata in assistenza ed una seconda rotturasempre del cambio allo start della PS4 . Accumulava cosi un ritardo di circa 20 minuti con risultato finale irrimediabilmente compromesso.1 di classe per le altrui disavventure.Complimenti per la tenacia !!!
Decisamente positiva la gara di Maurizio Pagella su Porsche 911 del 2 Raggr. in una classe non facile. Alla fine tentava l’assalto per la 2 posizione del 2 Raggrupamento che mancava per una manciata di secondi.2 di Classe e 3 di 2 Raggruppamento.Molto convincente!!!
Gara tranquilla e regolare senza particolari emozioni per Carlo Fiorito che con la BMW portava a casa un 2 di Classe e una 2 posizione nel 1 Raggruppamento sempre meno popolato .Bravo !!!
Nonostante tutto la Rododendri mantiene la testa della Classifica Scuderie del CIRAS anche se in coabitazione con un’altra Scuderia.Finale di Campionato che si decidera’ al Costa Smeralda.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – L’Historic Regularity Sport sorride nuovamente alla compagine di Rubano, vincitrice per il secondo anno consecutivo della speciale classifica riservata alle scuderie.
Rubano (PD), 22 Settembre 2020 – Club 91 Squadra Corse fa la voce grossa, anche quest’anno, conquistando l’isola napoleonica con una prestazione corale di indubbio spessore.
Cambia la stagione ma non la musica ed il sodalizio di Rubano è riuscito nell’intento di ripetersi, andando a vincere la speciale classifica riservata alle scuderie all’Historic Regularity Sport, evento che si è tenuto, nel recente weekend, in coda al Rally Elba Storico valido per il CIRAS.
Non è riuscito a centrare il colpo grosso Alberto Ferrara, in coppia con il sempreverde Claudio Rosina sull’Opel Kadett GTE: il pilota di Padova ha comandato a lungo la classifica assoluta, fino alle prime prove della seconda tappa, per poi essere vittima di un calo di concentrazione.
Una delusione mitigata dall’ottima seconda piazza in Divisione 8 e dal sesto in assoluta.
In Divisione 9 Club 91 Squadra Corse ha piazzato ben due portacolori sul podio, con Andrea Gallo, assieme ad Andrea Paccagnella, che ha portato la sua Suzuki Swift al secondo posto e con Fabio Sorgato, con Mauro Rizzo alle note, a seguirlo sulla Peugeot 205 GTI.
Appena fuori dal podio la splendida BMW M3 gruppo A di Simone Cesaro e Silvia Lazzaretto, non riusciti a ripetere la bella prestazione della passata edizione, mentre la palma della sfortuna va, di diritto, a Marcello Bernardi, in coppia con Ilaria Garbo, l’unico a non riuscire a vedere il traguardo a causa di un problema di pescaggio benzina alla loro Opel Kadett GTE.
Ai piedi del podio della Divisione 8, splendido nono nella generale, il presidente della scuderia di Rubano, Daniele Martinello, si è reso protagonista di una tenace rimonta.
Affiancato da Nicola Zennaro, sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC, il patron di Club 91 Squadra Corse ha lamentato una non adeguata gestione del cronometro nelle battute iniziali, dando poi vita ad un deciso recupero che si è concluso nelle immediate vicinanze del trio di testa.
Qualche fuori programma di troppo, tra divagazioni e testacoda, ha visto Francesco Turatello navigare a distanza in Divisione 8, alla fine quinto con Flavio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing.
Trasferta elbana travagliata, in Divisione 7, per Nicola Ferrato sulla Porsche 911, condivisa con Roberta Varotto: un inizio in salita, con il cedimento della leva del cambio sulla prima prova, non ha spento il morale del pilota di Noventa Padovana che, grazie alla provvidenziale pezza dello staff di Jazz Tech, è riuscito a concludere la propria avventura al terzo posto.
Dominio incontrastato quello messo in atto da Roberto Rossetto e dalla sua Fiat 124 Sport Spider, firmatari della migliore prestazione in Divisione 6 assieme al buon Valter Libero.
Per il pilota di Cervarese Santa Croce anche un’ottima ottava piazza nella classifica assoluta.
“Vincere non è mai facile ma ripetersi, a distanza di un anno, lo è ancora di più” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “quindi non possiamo che essere soddisfatti per aver centrato una storica doppietta per Club 91 Squadra Corse, vincendo per il secondo anno consecutivo l’Historic Regularity Sport qui all’Elba. In tre, compreso il sottoscritto, siamo entrati nella top ten assoluta, ottenendo svariati risultati a podio in uno degli appuntamenti più belli di tutta la stagione. Una gara dura, lunga due giornate, su prove che hanno segnato pesantemente la storia del motorsport di tutto il mondo. Che ne dite? Non c’è due senza tre?”
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Salvini vince il rally toscano e insidia “Lucky” nell’assoluta:
al giro di boa del trofeo solo due punti li separano. Tutto si giocherà al Giro Monti Savonesi del 1° novembre e alla Grande Corsa
unica gara a coefficiente 2 in programma il 27 novembre
Chieri (TO), 22 settembre 2020 – Rallye Elba Storico in archivio anche per il Memory Fornaca che sull’isola napoleonica ha messo in atto la seconda delle quattro sfide stagionali, dopo il Vallate Aretine dello scorso luglio.
A vincere il rally sono stati Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 RSR i quali si sono portati a soli due punti da “Lucky” e Fabrizia Pons, secondi in gara con la Lancia Delta Integrale; l’accoppiata prende il largo nella classifica assoluta, nella quale il primo degli inseguitori è ora Ermanno Sordi che incamera i 24 punti della quarta posizione in gara ottenuta con la Porsche 911. Balzo in avanti anche per Dino Vicario e Marina Frasson autori di un’eccellente prestazione con la Ford Escort RS, che vale loro la quinta piazza in gara e la quarta nell’assoluta nella quale precedono di un solo punto Marco Bianchini e Giulia Paganoni su Lancia Rally 037, penalizzati dal ritiro nella prima tappa e rientrati comunque in gara nella seconda.
Scalano posizioni verso l’alto anche Edoardo Valente e Jeanne Revenu, anch’essi in gara con la Gruppo B torinese: ora sono sesti e precedono Salvatore Riolo ed Alessandro Floris i quali marcano i primi punti con la Subaru Legacy che hanno portato sul terzo gradino del podio assoluto. Gara da dimenticare per Lucio Da Zanche e Daniele De Luis costretti al ritiro nella seconda tappa per un problema alla trasmissione della loro Porsche 911.
Per quanto riguarda le classi, Gandolfo e Bogliaccino con la Fiat 127 si confermano leader nella “1150” e nella “1600” un notevole balzo avanti lo compiono Perrone e Rossetti su Peugeot 205 GTI. Allungano nella “2000” Vicario e Frasson rispetto a Cochis e Manganone new-entry con la Peugeot 205 GTI. Bel testa a testa nella “oltre 1600” con Sordi in vantaggio su Valente e nella “oltre 2000” l’esito provvisorio è pari a quello dell’assoluta con “Lucky” che tiene a bada Salvini con 2 punti di margine.
La vivace classifica femminile conferma Fabrizia Pons al comando con 10 punti su Giulia Paganoni e una dozzina su Jeanne Revenu, terza. Infine, tra le scuderie comanda solitario il Team Bassano.
A due gare dal termine tutto è ancora in gioco, soprattutto considerato il coefficiente 2 assegnato alla Grande Corsa di Chieri in programma a fine novembre, un mese dopo la disputa del 2° Giro dei Monti Savonesi, terzo appuntamento del Memory Fornaca 2020.
Informazioni e modulistica al sito web www.amicidinino.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’adriese dice addio al bis nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ritirato sull’isola napoleonica per noie tecniche, ma guarda al futuro con un deciso ottimismo.
Adria (RO), 21 Settembre 2020 – Male ma non malissimo il Rally Elba Storico di Matteo Luise e seppure la classifica finale consegni agli archivi il secondo stop consecutivo, di questa stagione, il pilota di Adria non ha grossi motivi per recriminare oltre alla giustificata delusione.
Il portacolori del Team Bassano si presentava ai nastri di partenza del secondo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con le spalle al muro, obbligato a vincere per mantenere accesa la speranza di conquistare uno storico bis tricolore per il Polesine.
Assente il leader di campionato Bertelli, nella Coppa ACI Sport riservata alla classe A/J2-2000 nel quarto raggruppamento, per Luise, affiancato dalla moglie Melissa Ferro si presentava una ghiotta occasione di ricucire il gap creato con lo stop del precedente Vallate Aretine.
Una prima prova speciale in sicurezza, dodicesimo tempo assoluto, vedeva l’adriese infliggere, in poco più di sette chilometri, 19”3 a Cochis e 22”9 a Galullo, entrambi su Peugeot 205 GTI.
Il giorno seguente, il Venerdì, si iniziava a fare sul serio, sui ventisette chilometri della “Volterraio – Cavo”, e Luise suonava la carica sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata premiata ditta Amati e Valentino, rifilando 51”3 a Cochis ed oltre un minuto al resto della concorrenza.
Il nono parziale assoluto firmato equivaleva anche all’entrata nella top ten della generale.
“Sia sulla prova di sera che sulla lunga di Venerdì mattina non abbiamo spinto a tutta” – racconta Luise – “perchè volevamo gestire il mezzo e perchè sapevamo che se volevamo puntare a recuperare in campionato dovevamo assolutamente terminare la gara. I nostri occhi erano si puntati a fare bene nell’assoluta ma, prima di tutto, a recuperare lo svantaggio in campionato, mettendo al sicuro la classe. Dopo due prove avevamo già un vantaggio di oltre un minuto sul secondo mentre l’unica avversaria diretta in campionato, la Soave, era già a oltre tre minuti e mezzo. Dallo scorso anno avevamo abbassato i tempi di circa un secondo al chilometro, confermando l’ottimo lavoro svolto da Silvano e da Valentino sulla nostra Ritmo.”
Tutto sembrava girare per il verso giusto ma, sulla successiva “Bagnaia – Cavo” un’autentica doccia fredda colpiva Luise, costretto ad alzare bandiera bianca al termine della speciale.
“Non è quello che volevamo, è naturale” – sottolinea Luise – “ma quello che mi sento di dire, in questo momento, è che sicuramente c’è delusione per il ritiro. Tutti siamo delusi, Silvano più di tutti. La vittoria di classe era già nelle nostre mani ed eravamo già noni assoluti, dopo solo due prove. È un peccato lasciarsi sfuggire un risultato così ma la rottura è stata anomala. Sembra sia stata la guarnizione di testa. È vero che, guardando il nostro passato, questo è un altro ritiro e sembra che non arriviamo mai ma, in questa occasione, non mi sento di dare la colpa a qualcuno. Abbiamo capito che, per il modo nel quale guido la Ritmo, dobbiamo stabilire dei rialzi più stretti nei tempi perchè mettiamo a dura prova il mezzo. Dobbiamo solo trovare il giusto equilibrio e siamo certi che le soddisfazioni arriveranno. Grazie a tutto il nostro team.”
Aggiornate le classifiche del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2020
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Dopo l’appuntamento andato in scena sulle strade dell’Isola d’Elba, sul sito della Federazione sono disponibili le classifiche aggiornate del Campionato.
On line tutte le classifiche aggiornate riguardanti il Campionato Italiano Rally Autostoriche 2020, di raggruppamento, di classe, di gruppo e le varie coppe dedicate.
Le classifiche sono aggiornate dopo il secondo round il XXXII Rallye Elba Storico dove la vittoria assoluta è andata ad Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la loro Porsche RS, in cima al 2°Raggruppamento. Secondo gradino del podio e leader del 4°Raggruppamento per Luigi “Lucky”Battistolli e Fabrizia Pons con la loro Lancia Delta 16V Integrale. Terzi assoluti sull’Isola si sono piazzati Totò Riolo e Alessandro Floris con la Subaru Legacy Turbo. Al Rallye Elba vittoria nel 3°Raggruppamento per il pilota di casa Massimo Giudicelli (VW Golf GTI) con Paola Ferrari, mentre successo nel 1°Raggruppamento per Nicola Salin e Paolo Protta su Porsche 911 S.
Prossimo appuntamento decisivo valido per il CIRAS2020 sarà il 3°Rally Costa Smeralda Storico in programma il weekend del 16-17 ottobre a Porto Cervo.


























