FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Splendida Vittoria tra le scuderie al rally storico dell’Elba per la ponzonese rally & co. Hanno infatto terminato tutti e 5 gli equipaggi che si sono presentati ai nastri di partenza della stupenda gara isolana molto selettiva con 60 arrivati su 86 partenti.
Settimi assoluti e terzi nel 3° raggruppamento sono arrivati su Porsche 911 Roberto Rimoldi con alle note Consiglio mentre 12° assoluti primi di gruppo 2 secondi di classe e quarti nel raggruppamento 2 sono giunti Dino Vicario e Marina Frasson sulla Ford Escort RS.
Primi nel raggruppamento 1 e 25° assoluti Marco Dell’acqua con Alberto Galli (il folletto di Pray) sulla fida Porsche 911 mentre al rientro dopo qualche gara centrano un ottimo risultato Luca Delle Coste navigato da Franca Regis Milano sulla Fiat Ritmo arrivati 22° assoluti e primi di classe 1600 .
Su Ford Escort RS sono arrivati 50° assoluti il duo formato da PG Porta coadiuvato da Aldo Gentile completando il risultato della rally & co che rimane in testa nel campionato italiano scuderie con una sola gara ancora da disputare il rally due Valli in quel di Verona nel weekend del 11/13 ottobre
rallyeelbastorico
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – IN OCCASIONE DELLA TAPPA ISOLANA, VITTORIE PESANTI PER LOMBARDO-LIVECCHI (PORSCHE 911/SC) E DELL’ACQUA-GALLI (PORSCHE 911/S) NEL PENULTIMO ATTO DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE
ANCHE PASUTTI-CAMPEIS (PORSCHE 911 CARRERA RS) SI RILANCIANO NELLA LOTTA AL TITOLO MA NELL’”EUROPEO” DI SPECIALITÀ
Capoliveri (Li), 22 settembre 2019 – È stata una trasferta da incorniciare per il Team Guagliardo, reduce da un esaltante 31° Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, penultimo atto tanto del Campionato Europeo quanto dell’Italiano Rally Auto Storiche. La compagine presieduta dal noto preparatore palermitano, difatti, ha lasciato il segno nel blasonato appuntamento dell’isola toscana, andato in scena lo scorso fine settimana. Tanto per cominciare e seppur all’esordio (l’ennesimo nel corso della stagione) lungo i selettivi asfalti elbani, l’alfiere Angelo Lombardo, autore tra l’altro del quinto riscontro cronometrico assoluto, ha centrato la vittoria nel 3° Raggruppamento, rilanciandosi prepotentemente nella lotta al titolo tricolore di categoria. Il pilota siciliano, su Porsche 911/Sc e affiancato come da consuetudine dall’esperto conterraneo Giuseppe Livecchi, ha sferrato l’attacco decisivo all’apertura della seconda e ultima tappa del sabato, balzando al comando dopo aver sfruttato tratti congeniali al suo stile di guida e difendendosi efficacemente fino al traguardo.
«Tra tutte le gare dell’’Italiano’ sin qui disputate, l’’Elba’ è quella che mi ha maggiormente impegnato a livello mentale, prima ancora che fisico. Uno sforzo ampiamente ripagato dall’esito, ovviamente, ma anche dall’intera cornice: organizzazione ineccepibile, cura dei dettagli, paesaggi mozzafiato e il pieno coinvolgimento dell’intera comunità» – ha raccontato all’arrivo un esausto ma più che appagato Lombardo – «In più, abbiamo riaperto il campionato, tant’è che ci giocheremo il tutto per tutto nel round conclusivo di metà ottobre (Rally Due Valli Historic ndr ndr). Un epilogo, frutto di un mix di ingredienti: un forte desiderio personale di rivalsa, piena sintonia con il mio ‘naviga’ Beppe (Livecchi ndr) e il disporre di una vettura affidabile e performante». Scorrendo un’ideale classifica generale (pur non contemplata dalla specialità), in evidenza la settima piazza appannaggio del compagno di squadra nonché diretto competitor e leader del “Terzo”, Roberto Rimoldi (Porsche 911/Sc). Il conduttore biellese, in coppia con Roberto Consiglio, salito sul terzo gradino del podio della divisione, da par suo ha affrontato una gara col giusto piglio, tenendo un passo regolare, privo di sbavature, senza forzare eccessivamente il ritmo evitando, in tal modo, inutili rischi per non compromettere il tutto e prepararsi al meglio per un avvincente rush finale a Verona. Da menzionare, altresì, il settimo posto in classe +2000 per Alessandro Russo (Porsche 911/Sc), coadiuvato nell’abitacolo da Angelo Pastorino.
A ridosso della top ten, invece, si è inserito un altro dei protagonisti dell’intenso weekend isolano, ovvero, Paolo Pasutti. Il gentleman driver friulano, assistito alle note dal fido corregionale Giovanni Battista Campeis, infatti, seppur ancora non del tutto a suo agio col nuovo assetto della Porsche 911 Carrera Rs, ha conseguito un più che prezioso secondo posto nel 2° Raggruppamento, tra gli iscritti della serie continentale, tanto da ridurre al lumicino il gap dal vertice e figurare, di diritto, tra i maggiori pretendenti all’alloro che sarà assegnato in occasione del Mecsek Rallye, in Ungheria, ultimo match dell’”Europeo”. Tutto ancora da decidere anche nel 1° Raggruppamento dell’”Italiano”, in virtù del secondo successo consecutivo messo a segno dai sempre competitivi Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, su Porsche 911/S, veri e propri dominatori della tre giorni all’Elba. Un impegno che, infine, non ha detto bene allo svedese Mats Myrsell che, navigato dal connazionale Esko Junttila e al volante della Porsche 911/Sc di Gruppo B, è stato costretto al ritiro per un incidente occorsogli durante la settima delle 10 prove speciali in programma.
Immagine: ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – L’equipaggio senese di 2° Raggruppamento soprassa Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC 4° Raggr.) all’ultimo crono. Terzi gli elbani Volpi-Maffoni (Delta). Successo per Lombardo-Livecchi (911 SC) nel “terzo”, mentre “Zippo”-Arena sono primi per l’Europeo. Dell’Acqua-Galli (911 S) ancora al top nel “primo”
Capoliveri (LI), sabato 21 settembre 2019 – Alberto Salvini e Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RS di 2° Raggruppamento vincono il Rallye Elba Storico e centrano il primo successo assoluto nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2019. La corsa sull’Isola, valida come penultimo round del tricolore e del FIA European Historic Rally Championship è stato uno spettacolo costante, da start a stop. Pieno di colpi di scena. L’ultimo è arrivato proprio nel tratto conclusivo quando, per soli 5.2’’, Salvini-Tagliaferri hanno strappato il primo posto a Da Zanche-De Luis sulla Porsche 911 SC di 4° Raggruppamento.
“Una gara unica, probabilmente la più bella nel panorama internazionale” è il commento di appassionati, equipaggi e addetti ai lavori, italiani e non, che hanno vissuto questa trentunesima edizione del rally storico organizzato, con successo, da ACI Livorno Sport. 141 vetture che si sono sfidate per tre giorni su oltre 450 km complessivi di asfalto. Primo tra tutti quindi il pilota senese, che mette così la sua quinta firma nell’albo d’oro della gara elbana con una prestazione da incorniciare sulla Gruppo 4 tedesca del Team Balletti. Dopo un botta e risposta nelle ultime speciali, Salvini ha piazzato lo scratch decisivo sulla “Nisporto-Cavo”. Partendo 0.5’’ dietro a Da Zanche ha cancellato in un amen sia il gap che la differenza di categoria tra le due vetture. Rimane comunque la prestazione di livello del valtellinese sulla tedesca del team Pentacar, che ha sfiorato la tripletta in Campionato dopo aver approfittato del ritiro dei principali avversari di 4° Raggruppamento.
Prima l’attesissimo elbano Francesco Bettini, dominatore della Prima Tappa, poi il già Campione Italiano di 4° Raggruppamento “Lucky” Battistolli, entrambi su Lancia Delta Integrale, hanno lasciato il primo posto per rotture meccaniche. Così è salito in cattedra il pilota di Bormio ha preso la testa a tre prove dal traguardo. Poi il gran finale: scratch di Salvini sul “Perone”, risposta di Da Zanche sulla “Volterraio” e ancora il toscano davanti con la sterzata decisiva.
Il terzo posto assoluto vale come una vittoria per l’altro elbano Andrea Volpi. Il driver di Portoferraio su Delta HF Integrale Gruppo A, con Michele Maffoni, si è tenuto in scia dei migliori ad ogni prova fino a salire sull’ultimo gradino del podio, tra gli applausi del pubblico di Capoliveri.
Tra i protagonisti del rally anche Totò Riolo. Il siciliano ha combattuto nelle fasi inziali con problemi elettrici alla nuova Ford Sierra Cosworth del Team Chiavenuto. Nella seconda tappa è però riuscito, insieme ad Alessandro Floris, a trovare la quadra della Gruppo A e grazie al miglior crono su due passaggi ha chiuso a ridosso del podio assoluto e terzo di Raggruppamento.
Il quinto posto nella classifica generale significa la vittoria nel 3° raggruppamento per Angelo Lombardo. Il giovane siciliano, con Giuseppe Livecchi, ha portato la Porsche 911 SC del Team Guagliardo in testa alla categoria nell’ultima frazione, sfruttando la frenata di “Zippo” all’alba del sabato. Andrea Zivian infatti ha limitato gli errori al volante di Audi Quattro dopo aver comandato sulle prime sei speciali. Il pilota di Alessandria, al secondo posto dietro a Lombardo per 21.7’’, può comunque festeggiare una vittoria per l’Europeo che lo rilancia per la classifica continentale di Raggruppamento nel duello con Karl Wagner. L’austriaco navigato da Gerda Zauner è stato infatti limitato già dalla partenza per un problema al motore della sua 911 SC.
Dominio assoluto nel 1°Raggruppamento per Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, che hanno messo la loro Porsche 911 S davanti a tutti ad ogni passaggio della prima tappa. Poi hanno gestito il vantaggio nella seconda per mettersi in tasca una vittoria che riapre la corsa al titolo italiano. Il Rallye Elba regala invece una soddisfazione unica per Nello Parisi e Giuseppe D’Angelo, anche loro su 911 S, che vincono con una gara d’anticipo il Campionato Europeo di 1° Raggruppamento. Decisivo il vantaggio al traguardo rispetto ai rivali britannici Ernie e Karen Graham su Ford Escort Twin Cam.
Assolo anche per quanto riguarda il Trofeo A112 Abarth Yokohama. Il protagonista assoluto è ancora Raffaele Scalabrin, affiancato da Giulia Paganoni, che ha messo nuovamente tutte le vetture dello scorpione in fila e ha riportato a casa dall’Elba due vittorie per la competizione monomarca sulle due tappe a disposizione.
Ora il Campionato Italiano Rally Auto Storiche si porterà verso l’ottavo ed ultimo appuntamento stagionale, il Rally Due Valli Historic in programma a Verona dal 10 al 12 ottobre prossimo.
CLASSIFICA ASSOLUTA RALLYE ELBA STORICO: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 1:34’33.8; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 5.2; 3. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 1’15.5; 4. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’31.7; 5. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 1’46.0; 6. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 2’07.7; 7. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 4’15.7; 8. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 5’49.1; 9. Graham-Johnston (BMW E30 M3) a 6’01.5; 10. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 6’51.6
CLASSIFICA 1° RAGGRUPPAMENTO: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 1:46’04.7; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 1’10.8;
CLASSIFICA 2° RAGGRUPPAMENTO: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 1:34’33.8; 2. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 6’51.6; 3. Pasutti-Campeis (Porsche 911 RS) a 7’00.6;
CLASSIFICA 3° RAGGRUPPAMENTO: 1. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) in 1:36’19.8; 2. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 21.7; 3. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 2’29.7;
CLASSIFICA 4° RAGGRUPPAMENTO: 1. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) in 1:34’39.0; 2. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) +1’10.3; 3. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’26.5;
Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Da sesto a secondo assoluto e vincitore del 4. Raggruppamento, il campione valtellinese lotta fino all’ultimo per il trionfo al volante della 911 gruppo B del team Pentacar nel prestigioso appuntamento toscano dalle massime titolazioni auto storiche (Europeo e Italiano), concluso con la festa sul podio e il successo per lo spettacolare raduno Ferrari organizzato attraverso la sua Dazzainmotion
Bormio (SO) / Colico (LC), 21 settembre 2019. Super rimonta di Lucio Da Zanche al 31° Rallye Elba Storico, prestigioso appuntamento a doppia titolazione Campionato Europeo e Italiano Rally auto storiche. Il già campione di entrambe le serie ha conquistato il secondo posto assoluto e la vittoria del 4. Raggruppamento a coronamento di un recupero mozzafiato al volante della Porsche 911 gruppo B condivisa con il navigatore Daniele De Luis. Dopo non aver riscontrato il grip ideale nelle due prove d’apertura giovedì sera, il driver valtellinese si era presentato alla ripartenza di venerdì mattina soltanto in sesta posizione, a 42 secondi dalla leadership: da quel momento ha inaugurato la rimonta che l’ha portato fino alla festa finale sul podio assoluto a soli 5 secondi dal successo, utilizzando al meglio le nuove scelte apportate sulla GT da rally tedesca gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP e vincendo ben 3 delle 8 prove speciali rimanenti (le PS4 “Monumento” e PS5 “San Piero” venerdì e la PS9 “Volterraio” sabato). Il prestigioso piazzamento sul gradino d’onore, la vittoria di gruppo e l’aver lottato fino all’ultimo per quella assoluta sono risultati e prestazioni che vanno a inserirsi nel solco della competitività dimostrata fin da inizio stagione dal pilota di Bormio, che era reduce dalle due squillanti vittorie consecutive messe a segno al Lana e all’Alpi Orientali.
Non solo: Da Zanche ha pure aggiunto la ciliegina sulla torta all’evento internazionale, che lo ha visto protagonista anche nelle vesti di organizzatore di eventi. Il portacolori deIla scuderia Rally Club Team Isola Vicentina, infatti, attraverso la sua Dazzainmotion, in collaborazione con ACI Livorno Sport ha preparato lo spettacolare raduno “Ferrari goes to Elba”, diventato presto evento nell’evento e capace di ospitare una trentina di blasonate supercar del Cavallino con tanto di alcuni modelli davvero esclusivi.
Tornando ai risultati del rally elbano, dagli altri equipaggi in gara sulle diverse 911 by Pentacar, la factory di Colico diretta dal team principal Maurizio Pagella coadiuvato dai fratelli Melli, sono arrivati la top-5 di 2. Raggruppamento arpionata dallo stesso Pagella con Roberto Brea, il nono posto di Mirko Acconciaioco e Antonello Moncada nella stessa categoria e il secondo gradino sul podio del 1. Raggruppamento conquistato dai già titolati Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo.
Così commenta Da Zanche al termine del combattutissimo rally toscano: “Quando giovedì sera abbiamo visto dove eravamo ci siamo rimboccati le maniche e insieme alla squadra, che devo ringraziare per il lavoro svolto, abbiamo capito che cosa non stava funzionando. A quel punto siamo ripartiti con ottimismo e massima determinazione. Abbiamo attaccato subito, recuperato il podio e poi addirittura ci siamo giocati la vittoria. E’ chiaro che resta del rammarico, però è andata così, queste sono le corse. Non siamo primi per soli 5 secondi, la Porsche va bene, team ed equipaggio pure, quindi faccio i complimenti al vincitore, è stato bravo a tenere duro fino alla fine. Per noi è un ulteriore podio importante in un rally selettivo come l’Elba e pure il raduno Ferrari è andato bene. Tutto si può migliorare, ma nel complesso è stato un buon successo, sono contento”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – La scuderia vicentina sul gradino più alto del podio al Rally Elba Storico grazie 
alla maiuscola prestazione di Salvini e Tagliaferri, che sull’ultima speciale hanno portato alla vittoria la Porsche 911
Vicenza, 21 settembre 2019 – Avvincente, emozionante e alla fine esaltante: così è stato vissuto il Rally Elba Storico da poco concluso, dalla Scuderia Palladio Historic che ha visto i propri portacolori Alberto Salvini e Davide Tagliaferri sulla verde-nera Porsche 911 RSR Gruppo 4, aggiudicarsi con merito la gara all’ultima prova speciale.
Una prestazione entusiasmante quella dei due amici toscani che hanno corso una delle più belle gare da quando fanno equipaggio fisso, portando una grande soddisfazione alla scuderia della quale sono entrati a far parte proprio in questa stagione; accantonato l’obbiettivo del titolo nazionale, Alberto e Davide si sono concentrati su una delle gare più amate e, partiti forte nel prologo del giovedì sera, hanno poi chiuso in testa la prima tappa con un ristretto vantaggio su Da Zanche e De Luis, facendo presagire una seconda frazione incandescente. E mai previsione fu azzeccata e confermata da un botta e risposta fatto di due scratch a testa, con l’ultima decisiva stoccata piazzata con decisione a coronare una gara perfetta, in cui i distacchi si sono spesso contati in decimi di secondo.
E sull’onda del successo nel penultimo appuntamento del CIR Autostoriche, in Palladio Historic ora si guarda con ottimismo al prossimo impegno sulle strade del 14° Rally Storico Città di Bassano che si svolgerà venerdì 27 e sabato 28 prossimi; quattro gli equipaggi del “gatto col casco”: s’inizia con Alessandro Ferrari e Piero Comellato tornano nell’abitacolo della Porsche 911 SCRS Gruppo 4 già utilizzata al R.A.A.B. Tocca poi a Daniele Danieli con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A dove ritroverà Roberta Barbieri sul sedile di destra, seguiti da Renato e Nico Pellizzari nuovamente con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 e il quarto equipaggio, sarà quello formato da Paolo Pescarin ed Enrico Gallinaro su BMW M3 Gruppo A.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Alberto Salvini (Porsche 911 Sc) firma il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Il senese, in coppia con il fido Tagliaferri, ha inanellato il suo quinto alloro in questa gara, vincendo anche il 2° Raggruppamento.
La seconda piazza ai valtellinesi Da Zanche-De Luis (Porsche), in lotta serrata sino all’ultima prova, vincitori poi del quarto raggruppamento, e terzi gli acclamatissimi locali Volpi-Maffoni, con una Lancia Delta integrale, sulla quale erano al debutto.
“Zippo”-Arena (Audi Quattro) siglano la miglior performance tra gli iscritti alla serie continentale.
Capoliveri (Isola d’Elba, Livorno), 21 settembre 2019 – Quinta soddisfazione, al Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, per la coppia senese composta da Alberto Salvini e Davide Tagliaferri su una Porsche 911 Sc, i quali si sono aggiudicati oggi la XXXI edizione della gara, penultimo atto della serie tricolore (CIRAS), così come anche del Campionato Europeo della specialità (FIA EHRSC).
Il successo della coppia senese è maturato nel finale di gara, riuscendo a tener testa a valtellinese Lucio Da Zanche, in coppia con il conterraneo Daniele De Luis, in una spettacolare seconda tappa. Salvini aveva concluso la prima porzione di gara (corsa tra la serata di giovedì e venerdì) al comando con un vantaggio seppur risicato, poi azzerato appunto dal driver di Bormio in avvio della giornata odierna, dopo un avvio sofferto per via delle scelte di gomme.
La parte finale del rallye, oggi, ha visto poi Salvini e Da Zanche scontrarsi in modo acceso sul filo dei decimi di secondo, un dualismo spettacolare che ha tenuto il risultato aperto sino agli ultimi chilometri, con il senese (al volante di una vettura inferiore all’avversario), che ha poi primeggiato sull’altro per soli 5”2, aggiudicandosi quindi anche il secondo raggruppamento, con un attacco deciso sull’ultima occasione cronometrata.
Per Da Zanche arriva comunque una meritata seconda posizione finale, aggiudicandosi il quarto raggruppamento, conferma dell’ottimo feeling con le strade elbane, mentre terzo sotto la bandiera a scacchi vi è transitato il locale Andrea Volpi, con Maffoni alle note, al debutto su una Lancia Delta integrale. Sempre autori di ottimi tempi parziali, con i quali si sono ben distinti contro diversi specialisti delle vetture storiche, i due elbani di Portoferraio sono arrivati anche secondi del quarto raggruppamento.
Ai vertici, ma fuori dal podio, in quarta posizione, il siciliano amico dell’Elba “Totò” Riolo, al via stavolta con una Ford Sierra Cosworth. Al termine di una gara abbastanza travagliata per varie problematiche meccaniche, il blasonato ed eclettico pilota di Cerda ha trovato il sorriso, confermando anche in questo caso un particolare stimolo con le strade che lui definisce oramai “di casa”.
Top five completata poi da un altro siciliano, il cefaludese Angelo Lombardo, con alle note Giuseppe Livecchi, su una Porsche 911 Sc. Sempre ai vertici con una prestazione concreta, i due hanno vinto con ampio merito il terzo raggruppamento davanti all’alessandrino Andrea “Zippo” Zivian, con Nicola Arena, su un’Audi Quattro. Questi ultimi hanno corso solo in ottica “continentale” (dopo l’amaro ritro in Friuli a fine agosto), controllando le mosse dei competitor, in particolar modo i finlandesi Peltonen (il leader del raggruppamento in ambito europeo, con una Toyota Starlet) e Veikkanen (Porsche 911) oltre che dell’austriaco Wagner (Porsche), pesantemente attardato già dalle prime battute di gara da problemi meccanici.
Il primo raggruppamento è stato appannaggio di Dall’Acqua-Galli e la loro ennesima Porsche 911. Seconda posizione per i leader continentali (oltre che “tricolori”) Antonio Parisi-Giuseppe D’Angelo, che a loro volta hanno saputo controllare con tranquillità i loro principali competitor per il Campionato Europeo, gli inglesi Ernie e Karen Graham (Ford Escort Twin Cam), terzi e staccati da loro di oltre un minuto. Con questa performance Parisi e D’Angelo hanno festeggiato all’Elba la conquista del titolo Europeo di categoria.
Il Trofeo A112 Abarth Yokohama, dopo la vittoria di tappa 1 andata al leader del Campionato Scalabrin, la tappa 2 ha rivisto lo stesso pilota siglare il bis stavolta davanti a dall’Avo e Nardi, che nella prima tappa erano giunti rispettivamente terzo e quarto.
Ritiri “di spessore” sono stati quelli di “Lucky” fermato nella prima tappa da problemi al motore quando era in lotta per il vertice, del senese Pierangioli (Ford Sierra Cosworth) per un semiasse (PS3), di Federico Ormezzano (Talbot Lotus, per problemi meccanici) e pure dell’altro acclamatissimo locale Francesco Bettini (Lancia Delta integrale), partito arrembante ed in testa alla gara per due prove, prima di venire rallentato da problemi di alimentazione e poi fermato definitivamente dal cambio. Stop anche per il finlandese Myrsell (Porsche) ad inizio seconda tappa.
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
Rallye Elba: Lucky passa in testa, Da Zanche in scia. Bettini rallentato dalla Delta
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Cambiano gli equilibri della gara dopo la PS3 “Due Mari” prima prova della seconda giornata elbana. Ora altre tre prove per il finale della 1a Tappa
La 1° Tappa del Rallye Elba Storico riparte dal primo scratch in gara per “Lucky” e Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale. La seconda giornata di corsa è iniziata sulla PS3 “Due Mari”, tratto cronometrato più lungo di questa frazione con i suoi 22,48 km di asfalto, dove il leader vicentino del 4° Raggruppamento ha fatto segnare il miglior tempo in 15’58.6. “Lucky” dopo questo tratto cronometrato riesce a passare al comando della gara, sfruttando al massimo la frenata in prova per Francesco Bettini. Il pilota elbano infatti è stato rallentato dai problemi con la pompa della benzina della su Lancia Delta Integrale. Noie che gli hanno fatto pagare un ritardo di 1’07.2 sulla piesse e perdere la leadership guadagnata nella serata di ieri.
Il secondo tempo in prova è stato invece di Lucio Da Zanche su Porsche 911 SC, ancora non al meglio sulle prove elbane ma sempre a contatto con il nuovo leader “Lucky”. I due big del CIRAS ora sono distanti 31.6’’. Ad inserirsi tra i rivali del “quarto” ci pensa il senese Alberto Salvini, sempre più leader del 2° Raggruppamento, terzo sulla speciale a +10.1’’ e ora al secondo posto assoluto a +17.1 complessivi. Quarto crono sulla “Due Mari” per gli elbani Volpi-Maffoni, che prendono ritmo sull’altra Lancia Delta Integrale, attualmente terzi nel 4° Raggruppamento. Proprio per la speciale classifica del “quarto” non riesce a prendere quota Totò Riolo che, anche in questa nuova giornata di gara, prosegue ad avere problemi di potenza alla Ford Sierra Cosworth. Noie elettriche che lo costringono a distanza dai primi. Riolo ora è nono assoluto a +1’27.7 dopo questa piesse.
La rottura del semiasse ferma sulla PS3 il toscano Valter Pierangioli, costretto a ritirarsi con la sua Ford Sierra Cosworth.
Buona la prova di “Zippo” che si conferma tra i favoriti per il 3° Raggruppamento. Classifica che lo vede ora primeggiare e incrementare il suo vantaggio al volante di Audi Quattro davanti ad Angelo Lombardo (Porsche 911 SC) a +6.7’’ in prova e +11’’ complessivi. Terzo posto attuale per il leader di Campionato Roberto Rimoldi (Porsche 911 SC) sempre più staccato da “Zippo” a +55.5 complessivi.
Per il 2° Raggruppamento, mentre Salvini allunga in prima posizione, inizia a prendere continuità lo svedese Johnsen su Porsche RSR, secondo sulla PS3 davanti a Dino Vicario su Ford Escort RS che mantiene comunque la seconda posizione di raggruppamento, proprio davanti al protagonista dell’Europeo.
Sembra non esserci storia anche per quanto riguarda il 1° Raggruppamento, per il quale si dimostra subito a suo agio Marco Dell’Acqua, seguito dall’altra Porsche 911 S di Antonio Parisi che mantiene comunque il vantaggio sugli avversari dell’EHSRC.
Ora in programma altre tre prove speciali: la “Monumento” (12,37 km) alle ore 11:38, la “San Piero” (13,74 km) ore 13:38 e la “Due Colli” (11,43 km) a partire dalle 14:36 che chiuderà la 1° Tappa di gara.
CLASSIFICA DELLA PS3: 1. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale 16V) +15’58.6; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 5.1; 3. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) a 10.1; 4. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 20.5; 5. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 26.0; 6. Myrsell-Junttila (Porsche 911 SC) a 29.1; 7. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 32.7; 8. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 43.5; 9. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 50.1; 10. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 56.3;
CLASSIFICA 1°RAGGRUPPAMENTO DOPO PS1: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 35’32.3; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 45.6; 3. Graham-Graham (Ford Escort Twin Cam) a 1’29.1;
CLASSIFICA 2° RAGGRUPPAMENTO DOPO PS3: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 15’43.7; 2. Vicario-Brenna (Ford Escort RS) a 2’20.0; 3. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 2’26.0;
CLASSIFICA 3° RAGGRUPPAMENTO DOPO PS3: 1. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) in 15’56.3; 2. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 4.3; 3.
CLASSIFICA 4°RAGGRUPPAMENTO DOPO PS3: 1. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 31’35.3; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 31.6; 3. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 49.3;
Rallye Elba: due scratch in notturna, Bettini (Lancia Delta) comanda in casa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’elbano outsider del CIR Auto Storiche mette tutti in riga. “Lucky” (Delta Int.) prova a tenere il passo. Salvini (Porsche 911 RS) terzo e in testa al 2° Raggruppamento
Inizia nel segno di Francesco Bettini il XXXI Rallye Elba Storico. Le prime due prove della gara sull’Isola dell’Arcipelago Toscano infatti sorridono al pilota di casa, nell’equipaggio tutto elbano con Luca Acri, al volante di Lancia Delta Integrale di 4° Raggruppamento. Due scratch importanti subito in apertura, sulla “Nisporto-Cavo” (13,75 km) e “Capoliveri Innamorata” (7,24 km), che concedono a Bettini la leadership provvisoria al termine della prima giornata di corsa con il tempo complessivo di 15’21.4. Messo da parte il maltempo della mattinata, la splendida serata di Capoliveri ha permesso a tantissimi appassionati di incorniciare le prove speciali e creare una splendida atmosfera, in particola modo nella prova cittadina “Capoliveri Innamorata”.
Alle spalle dei toscani si afferma il leader del CIR Auto Storiche “Lucky” su altra Delta, rispettivamente a +12.6’’ nella prima piesse e +2.7’’ sulla seconda. Terza posizione per l’altro big del tricolore il senese Alberto Salvini su Porsche 911 RS, tra i favoriti per il podio finale e per la vittoria di 2° Raggruppamento, ora distante 22.3’’ da Bettini.
Per il “quarto” faticano a trovare il passo in queste battute iniziali gli altri due top driver del Campionato Lucio Da Zanche e Totò Riolo. I due piloti con lo score più alto nel Rallye Elba non riescono ad ingranare la marcia giusta e finiscono per pagare un distacco consistente già dopo questa frazione. Il valtellinese su Porsche 911 SC perde circa 2’ a chilometro e finisce a +41.8’’ di distacco dal miglior crono complessivo, in terza posizione di raggruppamento. Il siciliano su Ford Sierra Cosworth chiude invece quinto di raggruppamento a +46.7’’ da Bettini, alle spalle del quarto posto occupato dall’altro pilota elbano Andrea Volpi, anche lui su Lancia Delta Integrale.
Si piazza in testa al 3° Raggruppamento e a ridosso del podio assoluto di gara “Zippo” su Audi Quattro, terzo nella seconda prova cittadina, che paga un ritardo complessivo di +34.9’’ dalla vetta. Dietro di lui di 4.3’’ il rivale del “terzo” Angelo Lombardo su Porsche 911 SC, mentre il leader di Campionato per il raggruppamento Roberto Rimoldi rimane piuttosto attardato, con un distacco di 15.5 accumulato da “Zippo” già dopo il primo crono. Ora Rimoldi è fuori dalla top ten assoluta e a +38’’ dalla vetta del 3° Raggruppamento.
Per quanto riguarda il 1° Raggruppamento al momento è un assolo di Marco Dell’Acqua che mette tutti in fila e si lancia in testa alla gara al volante di Porsche 911 S. Alle sue spalle il rivale di una stagione Antonio Parisi, anche lui su 911 S, distante 40.3’’ dopo la parentesi iniziale. Terzo posto nel “primo” a +44.1’’ per Massimo Giuliani su Lancia Fulvia HF 1.3.
Ritiro anticipato invece per Gabriele Noberasco, fermo tra il c.o. di entrata e lo start della PS1 per un guasto alla sua BMW M3. Ancora uno sfortunato abbandono per Federico Ormezzano, su Talbot Sunbeam Lotus, che riconsegna la tabella di marcia al termine della prima speciale.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Partito il Rallye Elba Storico. È subito spettacolo in notturna
“VIA!” alla trentunesima edizione della classica, valida anche quest’anno per il CIR Auto Storiche come per l’Europeo. 102 le vetture per il rally, superate le verifiche al completo, che si stanno avvicendando nella cerimonia di partenza a Capoliveri. Ora la “Nisportino-Cavo” e la “Capoliveri-Innamorata” aprono le danze a fari accesi
È partito dal centro di Capoliveri il settimo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Anche quest’anno il Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy ha radunato nel cuore della cittadina elbana un parterre da fare invidia alle migliori gare storiche internazionali. Oltre ai big del tricolore infatti sono partiti per la tre giorni di corsa anche i migliori piloti del FIA European Historic Rally Championship, la massima serie continentale giunta all’Elba al penultimo round.
Dopo una ricca cerimonia di partenza, che ha accolto e celebrato sul palco le 13 nazioni partecipanti, il primo equipaggio lanciarsi verso le prove speciali è stato quello formato da Totò Riolo e Alessandro Floris al debutto sulla Ford Sierra Cosworth, seguiti dai campioni italiani di 4° Raggruppamento “Lucky”-Pons su Lancia Delta Integrale e Da Zanche-De Luis, a caccia del terzo centro consecutivo in Campionato su Porsche 911 SC.
Quindi serata movimentata e pieno di pubblico sulle due piesse d’apertura. Per prima la “Nisportino-Cavo” (13.75 km) a partire dalle ore 19.59. Poi la “Capoliveri Innamorata” che riporterà le vetture verso la location centrale del rally e soprattutto sull’asfalto cittadino di Capoliveri, dove gli appassionati stanno accorrendo numerosi.
Nella foto: l’equipaggio tutto elbano Bettini-Acri su Lancia De
Vacanze finite per la Michelin Historic Rally Cup: si va all’Elba Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN HISTORIC RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Dopo la lunga pausa seguita al Rally Lana si riparte con la gara elbana che vedrà al via 15 piloti concorrenti della Coppa istituita dalla Casa francese con Massimo Giuliani e Roberto Rimoldi che hanno la possibilità di chiudere i giochi nei rispettivi Raggruppamenti
CAPOLIVERI (LI), 18 settembre – Sono passati quasi tre mesi da quando si sono spenti i motori al Rally Lana Storico così che piloti, navigatori e preparatori hanno potuto godere di un lungo periodo di riposo, che può avere ancora una gustosa appendice in occasione in occasione del Rally Elba Storico con l’ultimo bagno autunnale nelle acque limpide del Mare Tirreno. La gara elbana ospita anche il quinto e penultimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup che porterà a Capoliveri e dintorni 15 equipaggi che rappresentano quasi la metà degli iscritti italiani dei tre raggruppamenti più anziani del rally, raggruppamenti che coinvolgono la serie organizzata dalla Casa di pneumatici di Clermont Ferrand e curata sui campi di gara da Mario Cravero di Area Gomme.
Sono tre su dieci iscritti i piloti del Primo Raggruppamento che entreranno nella classifica della Michelin Historic Rally Cup a cominciare da Massimo Giuliani e Claudia Sora, Lancia Fulvia HF 1.3 che con un buon risultato all’Elba potrebbero chiudere la partita di Raggruppamento e consolidare la posizione sul podio di Classe M2. Quattro vetture dopo scenderanno la pedana gli “europei” Carlo Fiorito e Marina Bertonasco, con la loro BMW 2002 Ti tradizionalmente calzata Michelin anche nelle gare continentali. Terzo equipaggio al via quello formato dall’eporediese Fabrizio Pardi affiancato nell’occasione da Veronica Lertora sulla Lancia Fulvia HF 1.3 che dopo aver disertato le prime tre gare stagionali ha fatto bottino pieno al Lana Storico.
Un solo iscritto della Michelin Historic Rally Cup nel Secondo Raggruppamento e quindi ghiotta occasione per Roberto Giovannelli e Isabella Rovere di prendere il comando della graduatoria della Serie con la loro Porsche 911 RS scavalcando l’assente Bruno Graglia.
Il Terzo Raggruppamento vede ai nastri di partenza della Michelin Historic Rally Cup ben undici equipaggi, su 32 iscritti italiani il primo dei quali è formato da Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, Porsche 911 SC cui mancano appena due punti incoronarsi vincitori della Coppa di Raggruppamento. Ovviamente farà di tutto per contrastare il piemontese il velocissimo Luca Delle Coste con Franca Regis Milano con la sua Ritmo 75 che sta risalendo la classifica di Raggruppamento dopo il passo falso di inizio stagione e cercherà di chiudere i giochi in Classe M2. Il suo maggior avversario in classe è Massimo Giudicelli, affiancato da Paola Ferrari, che scatteranno immediatamente dopo con la loro Volkswagen Golf, seguiti da un altro pilota autoctono, Fausto Fantei, affiancato da Elisa Filippini, che spremerà fino in fondo i cavalli della sua Alfa Sud TI. Trasferta elbana anche per la Opel Kadett GT/E Gruppo 2 di Sergio Cabella, che ha al suo fianco Simona Ferron, che ha conquistato un punto di Raggruppamento (e dieci di classe) al Lana Storico che saranno seguiti da due equipaggi esordienti della Michelin Historic Rally Cup formati da Paolo Gargani-Massimiliano Catarsi (Opel Kadett GT/E), Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano (Volkswagen Golf GTI). Chiudono la lista delle partenze le Fiat 127 Gruppo 2 dei leader della Classe M1 Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini (127 Sport) che dovranno vedersela con la 127 CL di Bruno Perrone-Luca Cerutti.
Capoliveri sarà il cuore dell’edizione 2019 del Rally Elba Storico ospitando le verifiche sportive e tecniche di giovedì 19 settembre che si svolgeranno dalle ore 11.00 alle 16.00, la partenza di giovedì alle 19.00 e l’arrivo della gara sabato 21 settembre alle 15.25 dopo 451,42 km di percorso di cui 137,23 cronometrati suddivisi in sette prove speciali.
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
			        

























