FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Quella che raccontiamo oggi e’ una storia di rally e di sport legata a doppio filo con il “Cuore” ed alla solidarieta’ tramite un asse Biellese / Elbano che ha creato nuove amicizie e ha la solidarieta’ come pilastro principale. Tutto nasce nel 2023, quando la famiglia Anziliero ( Valdilanesi Doc) composta da papa’ Valter, da mamma Anna e dalla figlia Alyssa in occasione del Rally Elba storico ,al quale partecipavano come concorrenti, conoscono l’associazione Elbana di volontariato “i sogni di Anna” …..ed e’ subito amore a prima vista ! A partire da quella gara la ford escort blu di famiglia ha sempre portato in gara l’adesivo arancione di “Anna” a testimonianza dell’impegno nel raccogliere fondi per i meno fortunati. Ma chi era Anna Puccini ? Era una guerriera , un vulcano , una bambina adorabile con tanta voglia di vivere che ha lottato strenuamente contro il sarcoma che la colpi’ per poi arrendersi nel novembre 2022 all’eta’ di 8 anni , vissuti con un intensita’ che lascia senza fiato. Innamorata dei rally (da buona Elbana) e del suo pilota “Francesco Bettini” provo’ con Lui (rassicurata dal navigatore Luca Acri)l’ebrezza di salire su una vettura da gara a settembre 2022 frequentando ,nello stesso mese per qualche giorno , anche la scuola nella quale fece un disegno che fu il seme dell’associazione a lei intitolata …..rappresentava il suo sogno di aprire un canile e gattile che ospitasse gli animali abbandonati .Quando fu consegnato ai genitori Tommaso ed Oxana dopo la scomparsa di Anna il disegno della bambina divento’ la miccia esplosiva per trasformare il dolore in “aiuto” e da li nacque l’idea di fondare l’associazione creata per aiutare i meno fortunati fossero persone o animali. E tutto cio’ cosa c’entra con i nostri rallysti biellesi ? Molto visto che Alyssa ,Anna e Valter hanno sposato la loro causa e come nel 2023 terminato il Rally elba si sono uniti ai volontari per la giornata dedicata ad Anna in cui bambini e persone meno abili hanno scorrazzato a Capoliveri a bordo di un auto da corsa il tutto per raccogliere fondi e finanziare i progetti della onlus. Visitate il sito isognidianna.com ed il vostro “Cuore” vi ringraziera per l’emozione che gli regalerete.
rallyeelbastorico
FONTE: COMUNICAZIONE BIELLA CORSE, MASSIMO GIOGGIA – Sfortunato l’Elba di Ermanno Caporale e il Ticino di Pietro Galfetti
Rally Elba Storico
Gara sfortunata il XXXVI Rally Storico dell’Isola d’Elba (penultima prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche), per Ermanno Caporale e Hervé Navillod, equipaggio Biella Corse in gara con una Lancia Fulvia Coupé Rally 1.6 (raggruppamento 2, gruppo GTS/4, classe 1600). Quasi al termine della gara (nella nona prova speciale, quand’erano primi di classe, sesti di gruppo e trentaseiesimi assoluti), si sono infatti ritirati per un banale guasto elettrico.
“Si è staccato il cavo dello spinterogeno” ha commentato il pilota al termine; “è caduto in basso e così, in prova, non lo vedevamo proprio. Fossimo stati in trasferimento sarebbe stata un’altro cosa, avevamo più tempo … lì, invece, in prova speciale, in un “attimo” siamo finiti fuori tempo massimo! Che nervoso, finità la prova, trovato e rimesso a posto il cavo, la macchina è subito ripartita!”
Rally del Ticino
Poca fortuna per Biella Corse anche al 26° Rally del Ticino, prova valida per il Campionato Rally Svizzero e per il Lakes Rally Trophy. Solo uno dei due equipaggi della Scuderia, entrambi in gara con le storiche, è infatti giunto al traguardo.
Matteo Galfetti, che era alla sua prima gara come pilota, coadiuvato da Mattia Letiza, ha condotto all’arrivo (“con la testa e senza esagerare!”è il commento di papà Pietro) una delle Opel di famiglia, la Manta gruppo A (gruppo VHC), terminando secondi classe e quinti assoluti.
Niente da fare invece per Pietro Galfetti, che era al via con la sua scenografica e velocissima Opel Monza 3.0 (gruppo VHC), in coppia con il navigatore Spartaco Zeli.
“Abbiamo fatto, fin dall’inizio, una gara “alla grande”, con tanti traversi e tanto spettacolo” ha raccontato il pilota; “purtroppo, a due prove dalla fine, si è rotta la frizione e così… ci siamo dovuti ritirare!”.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Prestazione di spessore della scuderia veneta che, oltre ai risultati individuali, incamera il nono titolo scuderie nel Tricolore, quello del 1° Raggruppamento e ad una gara dall’epilogo è in gioco per il Trofeo Conduttori, la Coppa Navigatori e altri due Raggruppamenti
Romano d’Ezzelino (VI), 2 ottobre 2024 – Anche quest’anno il Rallye Elba Storico si è rivelato tappa fondamentale per il Team Bassano, di ritorno dalla trasferta isolana con importanti conferme ma anche ottime prospettive per chiudere al meglio il Campionato Italiano Rally Autostoriche al cui epilogo manca solo il Rally Sanremo del prossimo 18 ottobre.
Schierata una squadra di ottimo livello, i risultati non sono mancati a partire dalla classifica assoluta dove spiccano quattro equipaggi dall’ovale azzurro; Tiziano e Francesca Nerobutto corrono una gara all’attacco che vale loro il quinto posto assoluto, oltre al terzo di classe e di 3° Raggruppamento, posizioni che tradotte i punteggi valgono la piazza d’onore nel Tricolore ed il primato di categoria. Subito dietro, sesti, hanno concluso Enrico Volpato e Samuele Sordelli, bronzo in 3° Raggruppamento e oro nella loro classe, come anche Matteo Luise e Melissa Ferro che firmano la propria con la Fiat Ritmo 130 TC con la quale sono secondi nel 4° restando ampiamente in gioco per il bis del Tricolore. Strepitosa, e altri termini per definirla non ci sono, la prestazione di Marco Galullo e Simona Calandriello che hanno portato la piccola Peugeot 205 Rally in decima posizione assoluta vincendo a mani basse la A-1300 e, due gradini più in basso hanno chiuso Maurizio Cochis e Milva Manganone in perfetta simbiosi con l’Opel Kadett GSI che hanno portato al secondo posto di classe A-2000 tutta Team Bassano grazie al terzo posto di Riccardo Galullo e Luca Lambardi, quindicesimi nella generale su Peugeot 205 GTI, preceduti dalla Porsche 911 RS di Luigi Orestano e Maurizio Barone, quarti di classe. Gara eccellente, impreziosita dal sigillo di classe per Massimo Giudicelli e Daniele Zecchini, diciassettesimi assoluti con la Volkswagen Golf GTI. A chiudere la seconda decina ci hanno pensato Michael Stock e Gerhard Weiss con la Porsche 911 SC in allestimento “Safari” condotta al quinto posto di classe, mentre con la versione 2.0 S Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi firmano la doppia vittoria di classe e 1° Raggruppamento, esito che cuce loro il terzo scudetto tricolore e li proietta al comando nel Trofeo Conduttori, Coppa Over 60 e Coppa Navigatori servendo loro su un vassoio d’argento la possibilità di un clamoroso risultato finale di campionato. Soddisfatti al traguardo anche Stefano Segnana e Giovanni Somenzi anch’essi su Golf GTI con la quale chiudono secondi di classe e ventottesimi nella generale dove precedono la Chrysler Sunbeam Lotus di Damiano Pasetto e Matteo Zanini che brindano alla vittoria nella loro. Un’altra vittoria di categoria, nella 4-1600 del 2° Raggruppamento arriva per mano di Francesco Espen e Gabriella Guglielmo con la Lancia Fulvia HF imitati nella 2-1600 da Davide e Tommaso Marchi su Fiat 128 Rally, mentre la coppa del secondo posto nella 4-2000 del 3° se l’aggiudicano Maurizio Amanti e Rita Masi con l’inseparabile Triumph TR7 e, a completare la rosa dei classificati sono Alberto Gragnani e Simone Carli, cinquantunesimi e primi di classe con l’Opel Corsa GSI in versione Gruppo N, tallonati nella generale da Roberto Zedda e Ludovica Donato con la Lancia Fulvia 1.3 S.
Grazie alle prestazioni individuali dei propri portacolori, una volta di più il Team Bassano brinda alla vittoria nella classifica delle scuderie e, con i punti incamerati, festeggia in nono titolo, il quinto consecutivo dal 2020.
Oltre ai successi si contano anche alcuni ritiri, tutti per noie meccaniche tranne quello patito da Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori uscite di strada con la loro Fiat 124 Spider scivolata su una copiosa chiazza di olio. Oltre alle campionesse in carica, non hanno visto il traguardo “MGM” e Carola Grosso su Porsche 911 SC, stessa vettura di Alessandro Russo e Sandro Sanesi, mentre con la versione RS erano in gara anche Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon fermi nelle prime battute di gara. Stop anticipato anche per Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani con la Fiat 128 Sport.
Altri quindici equipaggi erano impegnati a duellare nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è stato emesso il comunicato dedicato; in bella evidenza si sono messi Marco Gentile e Jenny Maddalozzo, due volte secondi nelle due singole tappe come anche Riccardo Pellizzari e Michele Mecenero finiti altrettante volte al terzo posto.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Il vincitore delle edizioni 2022 e 2023, torna assieme al navigatore Santi al comando del trofeo organizzato dagli Amici di Nino. Cochis e Nerobutto appaiati al terzo posto dietro a Bertinotti. A novembre gli appuntamenti decisivi del Giro Monti Savonesi e La Grande Corsa
Chieri, 1 ottobre 2024 – Diciotto sono stati gli equipaggi tra gli iscritti al recente Rallye Elba Storico a mettersi in gioco anche per i punti del Memory Fornaca 2024, giunto al sesto degli otto appuntamenti stagionali.
A piazzare il colpo vincente, emulando quello dello scorso marzo ad Arezzo, sono stati Angelo Lombardo e Roberto Consiglio con la Porsche 911 RS che hanno portato alla vittoria assoluta e nel Memory, risalendo così al quinto posto nella generale dove però si sono riportati al comando Luca Delle Coste e Giuliano Santi autori di un’ottima prestazione con la Ford Escort RS.
La classifica di gara ha visto in seconda posizione Alberto Salvini e Davide Tagliaferri anch’essi su Porsche 911 con cui hanno conquistato la piazza d’onore e punti preziosi li accumula anche Tiziano Nerobutto, affiancato dalla figlia Francesca sull’Opel Ascona 400, terzo di Trofeo a precedere Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 TC.
Nell’assoluta, alle spalle dei nuovi capiclassifica si trovano ora gli ex leader Marco Bertinotti e Andrea Rondi con soli sei punti di margine su Nerobutto e Maurizio Cochis e Milva Manganone con l’Opel Kadett GSI con la quale conducono nella speciale classifica dedicata alle vetture di Ruesselsheim precedendo proprio il pilota trentino. Alle spalle di Lombardo, Maiolo viene appaiato da Salvini alle cui spalle completano la top-ten, pur non avendo corso all’Elba, Astesana, Nucera e Graglia.
Se nelle classi 1150 e 1300 non vi sono novità, molte ne propone la 1600 che ora vede cinque piloti nello spazio di 6 punti: Giudicelli appaia Rossi in vetta precedendo Caporale di 2 punti, di 4 Perrone e di 6 Espen. Delle Coste e Cochis si candidano per una bella sfida tra le “due litri” e nella classe maggiore Nerobutto va a marcare da vicino il leader Bertinotti e si porta anche in testa tra gli “over 60”. Milva Manganone prosegue al comando nella femminile allungando di 2 punti rispetto a Lucia Zambiasi, ora seconda, e recuperano posizioni anche Melissa Ferro e Francesca Nerobutto. Ancora Delle Coste protagonista, stavolta tra gli “under 40” dove prende decisamente il largo e, infine, ulteriore passo avanti del Team Bassano tra le scuderie.
Come in tutte le altre gare, anche nelle fasi preliminari dell’appuntamento elbano gli “Amici di Nino” erano presenti col tradizionale punto di ospitalità per simpatizzanti ed iscritti al Memory Fornaca e a quest’ultimi è stato anche consegnato uno speciale adesivo “Rallye Elba Edition”.
Il calendario del Memory Fornaca 2024 – 1-2 marzo: Rally Vallate Aretine; 17-18 maggio: Rally Valli Cuneesi 31 maggio/1 giugno Valsugana Rally; 21-22 giugno: Rally Lana Storico; 14-15 settembre: Rally Il Grappolo; 26-28 settembre: Rallye Elba Storico; 9-10 novembre: Giro Monti Savonesi; 22-23 novembre La Grande Corsa
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
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Ufficio Stampa Memory Fornaca
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – I piloti di casa brillano nella penultima del CIRAS, firmando una bella doppietta sulle Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 01 Ottobre 2024 – Quando si parla di Rally Elba Storico non c’è bisogno di aggiungere ulteriori presentazioni e su un palcoscenico così blasonato, quello del penultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche valido anche per il FIA European Historic Rally Championship, è facile capire quanto importante sia il livello del risultato conseguito.
Erano tre le Opel Corsa GSI gruppo A schierate Venerdì e Sabato da Clacson Motorsport, la migliore delle quali è stata quella condotta da Maurizio Valenti, affiancato da Giacomo De Simoni, che ha dominato la classe A-J2/1600 oltre che firmare una splendida settima piazza in quarto raggruppamento ed una sedicesima nella generale per un weekend di spessore.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto in casa” – racconta Valenti – “anche perchè ci siamo migliorati rispetto allo scorso anno. Clacson Motorsport ci ha fornito una vettura con un assetto perfetto per queste strade, sempre molto scivolose e caratterizzate da continui cambi di asfalto. Siamo partiti bene ma sulla quarta speciale abbiamo perso la cinghia dell’idroguida, affrontando oltre venti chilometri stringendo i denti. Al Sabato, dato il vantaggio maturato, abbiamo preferito gestire la situazione. Grazie ai partners, al team ed al mio navigatore, sempre eccellente.”
A completare la doppietta della squadra corse trentina in A-J2/1600 è stato “Lo Ciao”, alle note Luca Pierulivo su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A arrivata da Strigno, brillante protagonista con il suo ottavo nella generale di quarto raggruppamento e diciottesimo assoluto.
“Il nostro Elba è filato bello liscio” – racconta “Lo Ciao” – “su prove molto veloci che ci hanno garantito tanto divertimento. Una vettura spettacolare, quella di Clacson Motorsport, che si è dimostrata perfetta in tutto. Tanti i consigli, grazie alla loro lunga esperienza, che ci hanno permesso di avere una sicurezza incredibile. Anche se in salita le vetture più potenti hanno detto la loro ci siamo sempre difesi, portando a casa un ottimo diciottesimo assoluto. Grazie a tutti i partners, al mio naviga ed alla Clacson Motorsport. Due giorni davvero indimenticabili.”
Unica nota stonata, in un fine settimana perfetto, l’uscita di scena anticipata del terzo pilota locale, quel Umberto Segnini che tornava al volante dopo una lunga assenza dalla scena.
Già visto in azione negli anni novanta su una versione gruppo N, la terza punta, al volante di una Opel Corsa GSI Gruppo A condivisa con Giuseppe Bonanno, si vedeva costretto ad alzare bandiera bianca in anticipo, sul secondo tratto cronometrato, per un’uscita di strada nata da un sobbalzo accusato nell’affrontare un taglia, dopo aver sorpassato un concorrente più lento.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Nel rally elbano, settimo appuntamento tricolore, Salvini – Tagliaferri secondi assoluti con la Porsche 911 RS e Palmieri – Zambiasi nuovamente Campioni italiani del 1° Raggruppamento
Nizza Monferrato (AT), 1 ottobre 2024 – Come avvenuto nelle recenti edizioni, è una volta di più il Rallye Elba Storico a portare ottimi risultati e soddisfazioni in casa Balletti Motorsport, presente con due vetture al settimo e penultimo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Due Porsche 911, in differenti versioni, per altrettanti equipaggi presenti sull’Isola Napoleonica con differenti aspettative ed obiettivi.
Per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi con la versione S 2.0, la gara era decisiva per riuscire a festeggiare il terzo scudetto consecutivo nel Tricolore del 1° Raggruppamento, obiettivo centrato in pieno grazie ad una condotta di gara accorta ma nel tempo stesso incisiva e volta ad incamerare il massimo del punteggio. Chiusa in testa la prima tappa del venerdì, nella successiva il duo ha proseguito risalendo anche diverse posizioni nella generale chiudendo al ventiquattresimo posto ma, ben più importante, con le vittorie di classe e Raggruppamento utili a confermare il titolo tricolore e a proiettare entrambi i conduttori al comando delle classifiche del Trofeo piloti e della Coppa copiloti; titoli che si giocheranno sicuramente al prossimo Rallye Sanremo.
Appagante è stato anche l’esito della gara di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri all’esordio nel rally più amato con la nuova versione della 911 RS con la quale avevano debuttato allo scorso Valsugana. Partiti con passo deciso siglavano il primo scratch già sulla seconda speciale ripetendosi sulla prova di chiusura tappa corsa in notturna, dove staccavano un tempo notevole che valeva la prima posizione. L’indomani, in avvio di gara veniva a mancare la giusta concentrazione a Salvini che comunque restava al comando fino alla speciale numero 8, per poi cederlo nel finale e chiudere al secondo posto assoluto, di classe e di 2° Raggruppamento firmando comunque un risultato eccellente ottenuto con una vettura che ha girato perfettamente e sulla quale c’è ancora margine per raggiungere l’affiatamento ottimale, considerate anche le poche presenze nella stagione in corso.
In chiusura, lo staff della Balletti Motorsport esprime la propria solidarietà ai colleghi della Pentacar, nonché a Lucio Da Zanche e Daniele De Luis a seguito dell’increscioso episodio di cui sono stati protagonisti durante la gara.
Terminate le fatiche elbane, a Nizza Monferrato si lavora in preparazione dei prossimi impegni che rispondono ai nomi di: Tour de Corse Historique, Rallylegend, Modena 100 ore e Cividale – Castelmonte. In Corsica saranno al via da martedì 8 ottobre la Subaru Legacy e due Porsche 911: una SC ed una RS. Una RS anche nella Repubblica di San Marino, quella di Alessandro Bonafè e Michele Pontini, mentre nella kermesse modenese sarà al via la SC di Ruggero Brunori e Marco Torlasco. Infine, un’ulteriore RS, quella di Umberto Pizzato correrà nella cronoscalata udinese valevole per il Campionato Italiano.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA S.C. CITTÀ DI PISA, MASSIMO SALVUCCI – LA SQUADRA CORSE CITTA’ DI PISA ASD IN EVIDENZA AL RALLY ELBA STORICO CON I SUOI CO-PILOTI: GIUSEPPE TRICOLI SECONDO DI CLASSE A FIANCO DI MARIOTTI SU FORD SIERRA COSWORTH; GIANFRANCO NOLFI QUINTO NEL COMBATUTTO TROFEO A112 ABARTH DETTANDO LE NOTE A BASSO. RITIRO INVECE PER NOIE MECCANICHE L’UNICO EQUIPAGGIO AL COMPLETO TONETTI-GUERZONI SU A112 ABARTH.
Pisa, 30 settembre 2024
I co-piloti della Squadra Corse Città di Pisa asd in evidenza al prestigioso Rally Storico dell’Elba gara valevole per il Campionato Europeo Rally Storici quello Italiano ed per il combattuto e seguitissimo Trofeo A112 Abarth 70 HP.
Proprio nella gara valevole per il Campionato Italiano Rally Auostoriche ottimo risultato quello conseguito dal co-pilota Giuseppe Tricoli che dettava le note a Riccardo Mariotti su Ford Sierra Cosworth con cui il duo si sta giocando il titolo di Raggruppamento. Infatti Tricoli ha colto addirittura l’ottava piazza Assoluta, la terza di Raggruppamento e la seconda di Classe. Un risultato che permette di mantenere la seconda piazza nel Campionato Italiano di Raggruppamento e di giocarsi il titolo italiano al prossimo ed ultimo appuntamento di Campionato il Rally di Sanremo in programma il 19/20 ottobre prossimi.
“E’ stata una gara impegnativa” ha detto Tricoli a fine gara “siamo contenti del risultato e di aver trovato la giusta quadra della macchina. Ringrazio il mio pilota Riccardo Mariotti per avermi voluto a suo fianco in questo finale di stagione e tutto il Team Terrosi che si è prodigato fin dai test per fornirci una macchina performante ed affidabile. Al Sanremo Rally Storico tutti insieme ce la metteremo per ben figurare.”
Altro co-pilota in evidenza al Rally dell’Elba Storico è stato Giancarlo Nolfi che invece dettava le note per la prima volta a Fabio Basso che ha colto un ottimo quinto posto assoluto nel combattuto e selettivo Trofeo A112 Abarth bissando il risultato dello scorso su analoga vettura ma dettando le note a De Rosa. Una gara costante e veloce che ha messo in evidenza Nolfi ed il suo pilota nel Trofeo monomarca più famoso della penisola da decenni.
Sfortuna invece per l’equipaggio composto da Nicola Tonetti e Giovanni Guerzoni che si è ritirato nel secondo tratto cronometrato per noie meccaniche alla loro A112 Abarth 70HP un vero peccato perchè il duo aveva ben preparato la gara forte anche del podio lo scorso anno.
Appuntamento per il sodalizio pisano il prossimo week end al Rally Città di Pistoia ultimo e decisivo appuntamento della Coppa Rally VII Zona.
Ufficio Stampa
Squadra Corse Città di Pisa asd
Scuderia Palladio Historic: è argento con Salvini e Tagliaferri al Rallye Elba Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Oltre al secondo posto assoluto di Salvini e Tagliaferri con la Porsche 911, il “gatto col casco” brinda anche al quarto di “Zippo” e Arena con l’Audi con cui sono ancora al comando nell’Europeo
Vicenza, 30 settembre 2024 – Per la Scuderia Palladio Historic la recente trasferta all’Isola d’Elba in occasione dell’omonimo rallye valevole per i Campionati Europeo ed Italiano, è stata senza dubbio ricca di soddisfazioni grazie ai due equipaggi portacolori in gara.
Entrambi con obiettivi diversi, sia Alberto Salvini con Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RS, quanto “Zippo” e Nicola Arena su Audi quattro, puntavano ad un risultato di prestigio in una delle gare più sentite della stagione.
Mirava particolarmente sulla ventitreesima partecipazione al rally elbano il duo toscano, confidando molto anche sulla nuova vettura portata all’esordio lo scorso giugno. Aperte le ostilità col secondo tempo sulla “Monumento”, primo scratch non tardava ad arrivare venendo siglato sulla successiva “Marciana” e, quando mancava solo la “Capoliveri” in notturna Salvini viaggiava al secondo posto a soli 2”1 dalla vetta. Alla luce dei fari supplementari, il senese sfoderava una prestazione maiuscola staccando un “tempone” che gli valeva il primato in classifica al termine della prima tappa. Nella seconda Salvini e Tagliaferri si difendevano dagli attacchi dei futuri vincitori restando al comando sino a due prove dal termine cedendo però il primato negli ultimi chilometri e chiudendo la gara con un secondo posto assoluto – oltre a quelli di classe e di 2° Raggruppamento – comunque da incorniciare considerato anche il numero esiguo di gare corse nella stagione.
Di spessore è stata anche la prestazione di “Zippo” e Arena il cui obiettivo era di continuare la corsa al titolo europeo, quest’anno di doppia valenza grazie all’introduzione di una classifica generale oltre alle quattro dei Raggruppamenti. Portata l’Audi “quattro” in terza posizione assoluta della classifica continentale e alla vittoria di 3° Raggruppamento, i portacolori della scuderia biancorossa rafforzano il vantaggio nella classifica assoluta piloti e navigatori e, oltre a questo, sono ad un passo dal terzo titolo di Raggruppamento per la cui conferma mancano solo due punti da acquisire nelle prossime due gare.
A margine dei risultati ottenuti sabato scorso, il gruppo direttivo della Scuderia Palladio Historic unitamente ad Alberto Salvini, Davide Tagliaferri, Andrea Zivian e Nicola Arena, esprimono solidarietà a Lucio Da Zanche, Daniele De Luis e al Team Pentacar condannando il deplorevole atto di sabotaggio del quale sono stati vittime durante la gara.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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36° Rally Elba Storico
FONTE: SCUDERIA MRC SPORT, PIERGIORGIO GRIZZO – Non é andata secondo previsioni la prestazione di Matteo Musti alla 36esima edizione del Rally Elba Storico, tenutosi nello scorso fine settimana. Il campione italiano in carica, che era a bordo della sua Porsche Carrera RS con Simone Brachi al road book, ha dovuto ritirarsi a causa di un problema al cambio. “Dopo tante gare di campionato doveva capitare anche ha noi – ha detto – giá alla prima tappa abbiamo avuto problemi. Avremmo potuto rientrare con la formula del Super Rally, ma non avremmo preso punti per il campionato, quindi abbiamo deciso di ritirarci. Ora il campionato si é riaperto e sará una corsa a quattro. Il finale, con l’ottava e ultima tappa a Sanremo, si annuncia incandescente. Ringrazio comunque Ova Corse, i ragazzi del team e Mimmo Guagliardo, che hanno fatto di tutto per aggiustare il problema, nonché la scuderia MRC Sport. Ci vediamo a Sanremo dove ci giocheremo il tutto per tutto”.
Beniamino Lo Presti era con Cristian Stefani su Porsche 911 SC. Questo il suo racconto: “Il Rally Elba Storico è uno dei pochi rally italiani che appaga e soddisfa per la sola circostanza di prendervi parte. La prima tappa è stata per me pienamente insoddisfacente, in termini di classifica, quasi avvilente, causa un mio approccio non adeguato. La seconda tappa, invece, è stata affrontata con efficace struttura, consentendo in tale modo di guadagnare posizione a ogni piesse, cristallizzando a chiusura del rally la tredicesima posizione assoluta e la terza di classe. La preparazione dell’auto da parte di Ova Corse è stata impeccabile, così come l’assistenza eccellente. Con il fermo desiderio di partecipare l’anno prossimo”.
Piergiorgio Grizzo
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH, ANDREA ZANOVELLO – Assieme a Piras, l’aretino vince “gara 1 e 2”, oltre alla globale di gara e va ad inscrivere i nomi nell’albo d’oro del Trofeo. Ad una gara dall’epilogo, il Rally del Brunello di fine novembre si annuncia una lotta serrata per completare il podio assoluto
Romano d’Ezzelino (VI), 30 settembre 2024 – Prima dello svolgimento del Rallye Elba Storico, solo una serie di combinazioni di risultati non avevano dato la matematica certezza a Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras della vittoria nell’edizione 2024, la quindicesima, del Trofeo A112 Abarth Yokohama; forte di tre vittorie su quattro gare disputate, l’equipaggio aretino aveva comunque messo una pesante ipoteca sul titolo e per chiudere definitivamente i giochi hanno optato per il migliore dei modi, ovvero aggiudicarsi sia “gara 1” che “gara 2” portando così a quota cinque le vittorie parziali, cifra mai raggiunta prima da un pilota in un’unica annata.
La prima giornata di gara scatta nel pomeriggio di venerdì 27 scorso da Porto Azzurro e il primo acuto arriva per mano di Riccardo Pellizzari e Michele Mecenero sulla “Monumento” a cui Dall’Avo e Piras rispondono sulla successiva “Marciana” prendendo il comando della gara; nello stesso tratto si fermano Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza, gli unici che tenevano ancora in ballo la vittoria assoluta, spalancando al duo toscano le porte della vittoria. Ma si sa che lo spirito del Trofeo è quello di tenere alta la sfida fino all’ultimo metro, cosa che i futuri vincitori interpretano alla lettera vincendo “gara 1” dopo un bel testa a testa con Pellizzari che chiude terzo preceduto da un convincente Marco Gentile, secondo assieme a Jenny Maddalozzo. Nicolò De Rosa e Fernando Carrugi sono quarti e vanno a precedere Francesco Drago che assieme a Giulia Bico si è ritrovato a competere nel Trofeo dopo sette anni dall’ultima presenza. Più staccati seguono altri dieci equipaggi che portano così a quindici i classificati della prima giornata. Sesti chiudono Andrea Ballerini e Fabio Pierulivo, seguiti da Francesco Mearini e Massimo Acciai, con Fabio Basso e Nolfi ottavi. Seguono Bergamaschi e Sella, noni e completano la top-ten Alberto Sivero e Nicolò Marin. Quindici i classificati sui ventidue partiti.
Il sabato propone la seconda tappa con altre cinque speciali: le prime sono appannaggio di Gentile e si ripropone la sfida del giorno prima con Dall’Avo e Pellizzari che firma poi il suo terzo scratch; nella decisiva “Volterraio – Cavo” di quasi 27 chilometri, Dall’Avo calca la mano e va a chiudere in bellezza mettendo il sigillo anche su “gara 2” facendo sua la frase presa a prestito dal tennis: «Gioco, partita, incontro».
Solo 2” privano Gentile e Maddalozzo della prima vittoria stagionale ma si confermano come uno degli equipaggi di punta a cui, nella prima parte di stagione, la sorte non è stata benevola. Nuovamente terzi finiscono Pellizzari e Mecenero, in gara con la vettura col cambio a 4 rapporti, dimostrando in modo palese che non sempre è la meccanica a fare la differenza. Mearini, assieme ad Acciai, chiude al quarto posto precedendo Basso e Nolfi con la versione Gruppo A. Sesti, con ancora della ruggine da togliere dopo una lunga assenza, sono Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, mentre Bergamaschi, assieme a Sella, è settimo e marca punti preziosi per la classifica “under 28” dove resta in gioco con De Rosa che non ha concluso la seconda tappa. Ottava posizione per Giampaolo Cresci con Roberto Micalizzi alle note e subito dietro ci sono Amerigo Salomoni e Giovanni Vanti, con Ballerini e Pierulivo a chiudere la top-ten, fuori dalla quale si classificano Paolo Imperato e Massimo Facchinetti.
Ritirati nella prima tappa, Morino e Barrera a cui la sorte riserverà lo stesso trattamento anche nella seconda dopo il rientro grazie al “super rally” e nelle prime battute, oltre ai già menzionati Cazziolato e Piazza, si sono arresi anche gli esordienti Parodi e Giacomini, Ribaldone e Torricelli, Paoletti e Mannari, Tonetti e Guerzoni. La fila si è allungata il secondo giorno con gli abbandoni di Drago – Bico, Volpi – Mei, Siviero – Marin, De Rosa – Carrugi.
Oltre alle due classifiche stilate appositamente per il Trofeo, è stata compilata anche la globale di gara, premiata sul podio all’arrivo dove sono saliti, nell’ordine: Dall’Avo – Piras, Gentile – Maddalozzo e Pellizzari – Mecenero.
Chiusi i giochi per la vittoria assoluta e per la classifica “Over 60”, sarà il decisivo Rally del Brunello di fine novembre a decretare i nomi del secondo e terzo classificato; quattro sono i piloti tenuti in gioco dalla matematica tenendo anche conto dello scarto dell’eventuale quarto risultato nel secondo girone e sugli sterrati senesi ci saranno tutti i presupposti per un’avvincente epilogo dell’edizione 2024 della Serie organizzata dal Team Bassano.
Il calendario del Trofeo: 1/2 marzo, Rally Vallate Aretine; 19/20 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 31 mag/1giu, Rally Valsugana Historic Rally; 21/22 giugno, Rally Lana Storico; 26/28 settembre, Rallye Elba Storico; 29/30 novembre, Rally del Brunello.
Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
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