FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE SANREMO. GIUSEPPE LI VECCHI – Il Rally di Sanremo ha regalato vittorie e piazzamenti importanti ai portacolori della scuderia RO racing. I risultati encomiabili non sono stati sufficienti per il raggiungimento dei titoli. Amarezza anche per Natale Mannino e Giacomo Giannone, secondi nel Trofeo Italiano di Terzo Raggruppamento tra le storiche. I Rally di Sanremo ha regalato nuovi successi alla scuderia Ro racing, ma ha lasciato un po’ di amaro in bocca, perché gli sforzi fatti dai propri portacolori non sono valsi invece la conquista di alcun titolo italiano.
Tra le Storiche Lucio Da Zanche e Lele De Luis, hanno sapientemente interpretato le insidie del tracciato del Ponente Ligure e senza commettere il minimo errore sono riusciti a condurre la loro Porsche 911 RSR del Secondo Raggruppamento, seguita dalla Pentacar, sul secondo gradino del podio. La Città dei Fiori non ha portato fortuna a Natale Mannino e Giacomo Giannone che, piazzandosi al terzo posto di classe, non sono riusciti a fregiarsi di un nuovo titolo nazionale.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Dopo 31 anni dall’ultima vittoria conseguita nel Ponente Ligure, il pluricampione Franco Cunico (Porsche 911 Carrera RS), in coppia con l’immancabile Gigi Pirollo, domina l’iconica gara matuziana riservata alle auto storiche e valida per la serie europea e tricolore di specialità. Exploit per i siciliani Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI) che all’esordio sui selettivi asfalti sanremesi s’impongono nel 1° Raggruppamento. Il sodalizio presieduto da Eros Di Prima insignito della Coppa Scuderie
Sanremo (Im), 21 ottobre 2024 – È stata una vittoria perentoria, quella messa a segno dal pluricampione Franco Cunico al prestigioso 39° Sanremo Rally Storico, chiusura stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche nonché penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, andato in scena lo scorso fine settimana. A 31 anni di distanza dall’ultimo successo conseguito nell’iconica competizione matuziana (l’edizione 1993, valida allora per il “Mondiale” riservato alle auto moderne), il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è ripetuto sui selettivi asfalti del Ponente Ligure svettando autorevolmente in sei prove speciali delle dieci effettivamente disputate. Presentatosi al via su Porsche 911 Carrera RS di 2° Raggruppamento curata dal team Guagliardo, condividendone l’abitacolo con l’immancabile Gigi Pirollo, il pilota veneto è salito in cattedra sin dal prologo del sabato chiudendo al comando. L’indomani, stesso spartito. “Jimmy il fenomeno” ha continuato a recitare il ruolo di indiscusso protagonista, tenendo sempre a debita distanza i diretti avversari fino al traguardo.
«Siam partiti forte sin dallo start. Una volta accumulato un discreto vantaggio sui nostri inseguitori, abbiamo amministrato soprattutto nel corso della tappa domenicale» – ha raccontato un più che soddisfatto Cunico all’arrivo – «Un bel confronto contro antagonisti di assoluto valore. Ma ancor più impegnativa si è rivelata la sfida con le difficili condizioni meteo, con l’alternanza di pioggia e nebbia. Situazione decisamente migliorata il secondo e ultimo giorno di gara, pur affrontando lunghi tratti dal fondo molto sporco e insidioso. Ad ogni modo, non potevamo sperare in miglior epilogo di stagione (preceduto dal successo conquistato lo scorso agosto al “Piancavallo” ndr). In merito alla prossima annata agonistica, dovremmo partecipare al CIRAS. Condizionale d’obbligo, ancora non vi è nulla di definito. Vedremo».
A dir poco sorprendente, altresì, il passo tenuto dagli altri alfieri Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri, su BMW 2002 Ti, che seppur alla prima partecipazione in “carriera” all’evento sanremese hanno centrato il primato in un competitivo 1° Raggruppamento. Nell’analoga categoria, da menzionare il terzo gradino del podio, appannaggio dell’altro isolano nonché compagno di squadra Marcello Pollara (Porsche 911 S), navigato dalla giovane piemontese Andrea Tardito. Per chiudere nel “Quarto” con un altrettanto prezioso bronzo di classe A/2000 andato al gentleman driver palermitano Sergio Palazzolo, su Opel Kadett GSI, affiancato per l’occasione dall’esperto Salvatore Cicero. Dulcis in fundo, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima si è fregiato, altresì, della Coppa Scuderie.
Classifica finale 39° Sanremo Rally Storico
1. Cunico-Pirollo (Porsche 911 Carrera RS) in 1h22’58”2; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 Carrera Rs) a 48”9; 3. Kelly-Noble (BMW M3) a 1’51”8; 4. Lubiak-Dachowski (BMW M3) a 2’22”8; 5. Érdi-Kerék (Ford Sierra Cosworth) a 2’32”9; 6. “Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 2’43”7; 7. Stajf-Havelkova (Toyota Celica 2000 Gt Four) a 4’25”4; 8. Musti-Biglieri (Porsche 911 SC) a 4’51”9; 9. Breen-Morrissey (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’05”3; 10. Kelly-Kennedy (BMW M3) a 5’05”6.
Immagine: Foto Magnano
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Secondo sigillo consecutivo, nel tricolore auto storiche, per il pilota di Adria, bravo a difendere il titolo in quarto raggruppamento in un Sanremo da cardiopalma.
Adria (RO), 21 Ottobre 2024 – Matteo Luise vince il Campionato Italiano Rally Auto Storiche per il secondo anno consecutivo, confermandosi uomo da battere nel quarto raggruppamento, in gruppo A e tra le vetture di classe duemila al termine del recente Sanremo Rally Storico.
Presentatosi ai nastri di partenza con i favori del pronostico, in vetta a tutte le classifiche per le quali era in lizza, il pilota di Adria non ha potuto mai abbassare la guardia, dovendo controllare il ritmo di un Mariotti che ha cercato di contendergli il titolo fino all’ultimo metro di gara.
Condizioni meteo complicate, a causa della pioggia, non hanno frenato il portacolori del Team Bassano, in campo con la sua consueta Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, affiancato dall’inseparabile Melissa Ferro sul sedile di destra.
Consapevole di dover fare la propria gara sull’unico rivale in grado ancora di soffiargli quello scettro gelosamente custodito dalla passata stagione il Sanremo di Luise non si apriva nel migliore dei modi, tredicesimo sulla speciale di apertura ma non distante nel testa a testa.
Sul secondo impegno del Venerdì il polesano rimetteva subito le cose al proprio posto, piazzando un settimo assoluto che già si traduceva in un importante margine su Mariotti.
Senza mai forzare più del dovuto l’adriese si congedava, al termine della tappa inaugurale, con la settima posizione assoluta, la seconda di raggruppamento, la prima di classe e con un gap su Mariotti che sfiorava già il minuto netto, garantendogli un Sabato in scioltezza.
Puntando unicamente a tagliare il traguardo prima del suo diretto antagonista Luise faceva dell’intelligenza tattica la sua migliore arma, guardando più al titolo che al risultato singolo, giungendo al traguardo con una comunque onorevole decima posizione nella generale.
La seconda posizione in quarto raggruppamento, con Mariotti ottavo a quasi quattro minuti, e l’ennesimo dominio tra le duemila, con Fornasiero secondo ad oltre due primi netti, davano il via ufficiale ai festeggiamenti per il secondo scudetto consecutivo cucito sul proprio petto.
“Ce l’abbiamo fatta” – racconta Luise – “e ci siamo confermati campioni italiani di quarto raggruppamento. Nonostante la classifica ci sia stata favorevole già dopo le prime due prove, con Mariotti ben lontano, abbiamo sudato le proverbiali sette camice sul fronte della tensione. Poteva succedere di tutto, una rottura ad esempio, ma fortunatamente è andato tutto bene. Lo scorso anno abbiamo vinto con una gara di anticipo, quest’anno è stata più sofferta ma più gustosa. Grazie a tutto il nostro team, in particolare a Silvano ed a Valentino che ci hanno dato un mezzo strepitoso. Grazie a Melissa, sempre più brava al mio fianco. Grazie a tutti i nostri partners ed al Team Bassano. C’è tanto lavoro, di tutti, dietro a questo secondo titolo consecutivo. Non possiamo che essere felici di riportare ad Adria un altro titolo italiano.”
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SANREMO, MICOL MAIGA – Primo posto nella Regolarità 60 per Beretta-Liverani e nella Regolarità 50 per Concari-Frascaroli.
SANREMO (IM), 20 ottobre – La due giorni contro il tempo che ha visto a Sanremo i campioni della regolarità sfidarsi nella trentottesima edizione della Coppa dei Fiori, si conclude sulla pedana allestita in Corso Imperatrice all’ombra del Casinò, con la vittoria di Paolo Concari e Marco Frascaroli, primi nella Regolarità 50 con 328 penalità collezionate a bordo della loro Lancia Delta HF 4WD, e di Alberto Ugo Beretta e Massimo Liverani, primi nella Regolarità 60 con 411 penalità su Porshe 911 SC. Nella Regolarità 50, seconda piazza per l’equipaggio femminile composto da Antonella Monza e Susanna Nicolini su Porsche 911 T Coupé che per soli due punti hanno preceduto Vittorio Catanzaro e Anna Maria Beneduce, a Sanremo su Mazda 323 F. Alle spalle di Beretta-Liverani, secondi nella Regolarità 60 sono Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320 I. Gradino più basso del podio per Fabio e Paolo Verdona in equipaggio su Peugeot 205 1600.
Gianfranco Cunico trionfa al 39° Sanremo Rally Storico. Va a Musti il titolo italiano assoluto
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Successo del vicentino su Porsche Carrera RS, interrompendo la striscia vincente di Lucio Da Zanche sulla Riviera dei Fiori, secondo sul podio davanti a “Zippo”. Musti si aggiudica nuovamente il tricolore assoluto e di 2°Raggruppamento. Nerobutto e Luise sono campioni italiani di 3° e 4°Raggruppamento, mentre Palmieri conferma il titolo nel 1°Raggruppamento.
Sanremo (IM), domenica 20 ottobre 2024 – Un’avvincente trentanovesima edizione del Sanremo Rally Storico che ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli appassionati della disciplina fino all’ultimo metro, regalando un grande finale alla stagione 2024 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La gara organizzata da Automobile Club del Ponente Ligure, valevole anche come penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, ha accolto i protagonisti da diverse parti d’Europa e gli equipaggi del tricolore, agguerritissimi lungo i tratti cronometrati di “Montalto”, “Carpasio-Rezzo”, “Calderara-Testico”, “Vignai”, “Ghimbegna-San Romolo” e “Ghimbegna-Perinaldo” e che hanno dovuto affrontare nelle due tappe di sabato 19 e domenica 20 ottobre, con il Casinò della città di Sanremo a fare da scenario alla cerimonia di partenza e di arrivo.
L’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2024 porta la firma di Gianfranco Cunico, vincitore assoluto e della classifica riservata al 2°Raggruppamento con un tempo complessivo di 1:22’58.2. Gara impeccabile quella del vicentino, al volante della Porsche Carrera RS condivisa con Luigi Pirollo, con cui ha conquistato il crono migliore in sette speciali sulle undici in programma, migliorando quindi il risultato ottenuto lo scorso anno proprio a Sanremo, quando ottenne la piazza d’argento su Porsche 911 SC di 4°Raggruppamento e di Gruppo B. Cunico, la cui ultima vittoria a Sanremo risale al 1993, a quel tempo su una Ford Escort RS e navigato da Stefano Evangelisti, interrompe così la striscia positiva di Lucio Da Zanche, che sulla Riviera dei Fiori ha vinto le ultime tre edizioni del 2021, 2022 e del 2023. Il pilota di Bormio sale infatti sul secondo gradino del podio, dopo una bella performance registrata sulla Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento e accompagnato alle note da Daniele De Luis già nella prima giornata di competizione, quando ha sorpassato Valter Pierangioli al termine della PS2. Nella seconda tappa, Da Zanche si è poi imposto sulla PS8 di “Ghimbegna-San Romolo” e sul secondo passaggio della “Vignai”, ma non è bastato al lombardo che ha chiuso il Sanremo Rally Storico a 48”9 dal vertice. Completa il trittico dell’assoluta “Zippo”, che assieme a Nicola Arena festeggia il titolo europeo nella Category 3, primo tra i concorrenti del 3°Raggruppamento davanti al bravo Matteo Musti, quarto assoluto e già campione italiano del 2°Raggruppamento. Colpo di scena per il driver di Voghera, affiancato da Claudio Biglieri, che conquista il tricolore assoluto per il secondo anno consecutivo questa volta al volante della Porsche 911 SC di 3°Raggruppamento, con la quale ha trovato il giusto equilibrio tra attacco e gestione al fine di portare a casa l’obiettivo. Alle spalle di Musti si posiziona il monegasco Elio Cortese, navigato da Ciro Lamura su Subaru Legacy 4WD Turbo di 4°Raggruppamento, davanti alle due Porsche Carrera RS di Massimo Guerra, in coppia con Giovanni Battista Campeis, e Oreste Pasetto, coadiuvato da Carlotta Romano. Chiude ottavo e con il sorriso Tiziano Nerobutto, che accanto alla figlia Francesca festeggia il titolo tricolore nel 3°Raggruppamento dopo un duello tiratissimo con Natale Mannino. Una bella battaglia quella tra il trentino al volante della Opel Ascona 400 e il palermitano su Porsche 911 SC, rianimata già all’Elba quando Nerobutto ha avuto l’occasione di sorpassare in classifica il pilota siciliano accompagnato alle note da Giacomo Giannone, che vede sfumare il secondo titolo italiano consecutivo proprio nell’ultimo appuntamento del CIRAS chiudendo in nona posizione alle spalle del diretto rivale. Accolto tra gli applausi al traguardo anche Matteo Luise, che con il decimo piazzamento assoluto e secondo nel 4°Raggruppamento si conferma campione italiano di categoria, assieme a Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth con cui aveva centrato l’obiettivo lo scorso anno.
RISULTATO DOLCEAMARO PER PALMIERI | Lieto fine a metà per Giuliano Palmieri, arrivato a Sanremo con la possibilità di portare a casa il doppio titolo nel 1°Raggruppamento e nell’assoluta, che comandava con 127 punti. Beffato da problemi di natura elettrica riscontrati alla sua Porsche, il portacolori del Team Bassano accompagnato alle note da Lucia Zambiasi ha chiuso quindi in quinta posizione di categoria, alle spalle di Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri su BMW 2002 TI, Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo e Pollara-Tardito, entrambi su Porsche, e Fiorito-Ventoso su altra BMW, con quest’ultimo finito ai piedi del podio. Un risultato che non è bastato a Palmieri per laurearsi campione italiano nella classifica generale, ma che gli ha comunque consentito di confermare il titolo nel 1°Raggruppamento per il terzo anno consecutivo.
Diversi anche i ritiri che hanno caratterizzato l’ultimo atto del CIR Auto Storiche, tra questi quello di Valter Pierangioli, che nella prima giornata di competizione si era reso autore del crono migliore in occasione del secondo passaggio sulla “Montalto”. Sfortunato però il pilota di Montalcino, navigato da Arianna Ravano su Ford Sierra Cosworth di 4°Raggruppamento, fuori dai giochi a seguito di un’uscita di strada nella PS5, mentre Giovanni Emanuele Nucera, che occupava la terza posizione nella graduatoria generale con Christian Soriani sul sedile di destra della sua Porsche, ha visto sfumare il podio nel corso dell’ultima speciale del rally, quando è stato rallentato da una foratura.
CLASSIFICA FINALE SANREMO RALLY STORICO: 1. CUNICO-PIROLLO (Porsche Carrera Rs) in 1:22’58.2; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche Carrera Rs) a 48.9; 3. ‘ZIPPO’-ARENA (Audi Quattro) a 2’43.7; 4. MUSTI-BIGLIERI (Porsche 911 Sc) a 4’51.9; 5. CORTESE-LAMURA (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’09.4; 6. GUERRA-CAMPEIS (Porsche Carrera Rs) a 5’28.5; 7. PASETTO-ROMANO (Porsche Carrera Rs) a 6’07.5; 8. NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) a 6’52.7; 9. MANNINO-GIANNONE (Porsche 911 Sc) a 7’47.8; 10. LUISE-FERRO (Fiat Ritmo Abarth 130Tc) a 8’00.0
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 19-20 ottobre 39° Sanremo Rally Storico
Ufficio stampa CIRAS: Maria Iuliano
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SANREMO, MICOL MAIGA – Il vicentino bissa la vittoria iridata del 1993 dominando la gara dalla seconda prova al podio finale. Alle sue spalle un convincente Lucio Da Zanche che precede l’irlandese Eamonn Kelly. Grande lotta per conquistare il maggior bottino di punti continentali con l’ungherese Erbi, quinto, che rosicchia qualche punto a “Zippo”, preparandosi al gran finale della Grecia.
SANREMO (IM), 20 ottobre – Per la seconda volta nella sua carriera Franco Cunico sale da vincitore la pedana di Corso Imperatrice all’ombra del Casinò di Sanremo. Affiancato da Gigi Pirollo, il vicentino è stato l’assoluto dominatore con la sua Porsche Carrera RS è il più veloce in sei delle dieci prove speciali regolarmente disputate, mantenendo il comando dalla seconda speciale fino al traguardo. Anche quest’anno il Sanremo Rally Storico vede il successo degli equipaggi italiani che, anche nella gara valida per il Campionato Europeo, si piazzano ai vertici della classifica: sul gradino più alto del podio, infatti, mettono i piedi Cunico-Pirollo; sul secondo, Lucio Da Zanche-Daniele De Luis, Porsche Carrera RS, gli unici a rimanere nella scia dei primi mantenendo la seconda piazza dall’inizio alla fine delle danze. E il podio tricolore avrebbe potuto essere completo se Valter Pierangioli-Arianna Ravano non avessero perso il controllo della loro Ford Sierra Cosworth nella discesa di Rezzo di sabato. Nessun danno all’equipaggio ma il pilota toscano e la navigatrice ligure sono risultati impossibilitati a proseguire. Terzi sono così l’irlandese Eamon Kelly affiancato da Gordon Noble sulla BMW M3 che con un bel colpo di reni sulla speciale di Calderara-Testico del sabato notte, vanno a conquistare la posizione e la mantengono fino al temine. Seguono i polacchi Maciej Lubiak-Grzegorz Dachowski, anche loro su BMW M3, che resistono agli attacchi Tibor Erdi-Istavn Kerek su Ford Sierra Cosworth 4×4, impegnati a raggiungere la miglior posizione possibile nella classifica finale. Un quinto posto, il loro, utile per rosicchiare punti a “Zippo”-Nicola Arena, autori di una gara molto conservativa con la loro Audi quattro, sesti assoluti, che a Sanremo conquistano la corona continentale di Terzo Raggruppamento; per il titolo europeo assoluto devono attendere il prossimo rally di Grecia nel quale si presenteranno al comando difendendosi dagli assalti di Erbi.
Concludono il 39° Rally Sanremo Storico valido per l’European Historic Rally Championship 31 equipaggi.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. CUNICO-PIROLLO (Porsche Carrera Rs) in 1:22’58.2; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche Carrera Rs) a 48.9; 3. KELLY-NOBLE (Bmw M3) a 1’51.8; 4. LUBIAK-DACHOWSKI (Bmw M3) a 2’22.8; 5. ÉRDI-KERÉK (Ford Sierra Cosworth 4X4) a 2’32.9; 6. ‘ZIPPO’-ARENA (Audi Quattro) a 2’43.7; 7. STAJF-HAVELKOVA (Toyota Celica 2000 Gt Four) a 4’25.4; 8. MUSTI-BIGLIERI (Porsche 911 Sc) a 4’51.9; 9. BREEN-MORRISSEY (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’05.3; 10. KELLY-KENNEDY (Bmw M3) a 5’05.6
Per quanto riguarda la gara valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la corona del vincitore va sulla testa da Cunico-Pirollo, primi in 2° Raggruppamento, che hanno ragione di Da Zanche-De Luis al via nello stesso raggruppamento. Gradino più basso del podio per “Zippo”-Arena, i migliori in 3°Raggruppamento davanti a Matteo Musti, quarto assoluto sulla Porsche 911 SC condivisa con Claudio Biglieri. Quinta piazza in classifica assoluta, vincitori del 4° Raggruppamento, per Elio Cortese e Ciro Lamura su Subaru Legacy 4WD Turbo. Successo in 1° Raggruppamento per Giuseppe Leggio e Rosario Guerrieri a Sanremo su BMW 202 TI.
Concludono il 39° Rally Sanremo Storico valido per Campionato Italiano Rally Auto Storiche 42 equipaggi.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. CUNICO-PIROLLO (Porsche Carrera Rs) in 1:22’58.2; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche Carrera Rs) a 48.9; 3. ‘ZIPPO’-ARENA (Audi Quattro) a 2’43.7; 4. MUSTI-BIGLIERI (Porsche 911 Sc) a 4’51.9; 5. CORTESE-LAMURA (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’09.4; 6. GUERRA-CAMPEIS (Porsche Carrera Rs) a 5’28.5; 7. PASETTO-ROMANO (Porsche Carrera Rs) a 6’07.5; 8. NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) a 6’52.7; 9. MANNINO-GIANNONE (Porsche 911 Sc) a 7’47.8; 10. LUISE-FERRO (Fiat Ritmo Abarth 130Tc) a 8’00.0
Albo ufficiale di gara e tutte le informazioni su: www.rallyesanremo.it
La RO racing a Sanremo con i suoi assi Andreucci, Dei Ceci, Rendina, Da Zanche e Mannino
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Il Rally di Sanremo attribuirà gli ultimi titoli italiani rally sia per le auto moderne sia per le storiche. In Terra Ligure, a nutrire speranze di successo, ci saranno: Francesco Dei Ceci e Nicolò Lazzarini, in lizza per il titolo Junior e Natale Mannino, in coppia con Giacomo Giannone per l’assoluto riservato alle storiche. Ambizioni di vittoria, nelle due gare valide anche per l’Europeo, per Paolo Andreucci in coppia con Rudy Briani e Lucio Da Zanche in gara con Lele De Luis.
I Rally di Sanremo con le sue strade dal fascino intramontabile è pronto a incoronare gli ultimi campioni delle due massime serie rallystiche italiane: il Campionato Italiano Assoluto Rally e il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La gara, che è valida anche per le due serie continentali, vedrà da oggi fino a domenica venti ottobre, gli equipaggi della scuderia Ro Racing tra i sicuri protagonisti.
Tra le Storiche Lucio Da Zanche e Lele De Luis, smaltita la delusione del Rally Elba saranno pronti a far vedere di essere i re delle strade che hanno scritto la storia del rallysmo mondiale. I due valtellinesi, plurivincitori della gara della Città del Festival, saranno al via con la loro Porsche 911 RSR del Secondo Raggruppamento seguita dalla Pentacar. A scommettere sul titolo italiano sul palco ai piedi del Casinò della Città dei Fiori ci saranno Natale Mannino e Giacomo Giannone che si giocheranno tutte le loro chance dopo il colpo a vuoto dell’Isola Napoleonica. I due siciliani, a bordo di una Porsche 911 Sc del Terzo Raggruppamento, seguita da Guagliardo, sono ancora in lizza sia per la vittoria del titolo assoluto sia per quello di categoria.
Il 39° Sanremo Rally Storico accoglie i protagonisti del CIR Auto Storiche per il finale di stagione
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Numerosi equipaggi italiani e protagonisti internazionali si daranno battaglia nell’ultimo round del tricolore e nel penultimo appuntamento del FIA EHRC, su un percorso di undici prove speciali da affrontare nelle due tappe di sabato 19 e domenica 20 ottobre. Partenza e arrivo in Corso Imperatrice a Sanremo.
Sanremo (IM), giovedì 17 ottobre 2024 – La stagione 2024 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche avrà il suo ultimo palcoscenico nella suggestiva Riviera dei Fiori, scenario del 39° Sanremo Rally Storico. A fare da atto conclusivo del 2024 sarà proprio la competizione organizzata dall’Automobile Club del Ponente Ligure, che nel prossimo fine settimana accoglierà anche i protagonisti del FIA European Historic Rally Championship, giunti al penultimo round, e l’appuntamento finale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del CIAR Junior, nonché della Coppa Rally di 2^ Zona.
Saranno due le giornate di competizione, vale a dire sabato 19 e domenica 20 ottobre, che vedranno sfidarsi gli equipaggi a bordo delle regine del passato lungo i passaggi di “Montalto”, “Carpasio-Rezzo”, “Calderara-Testico”, “Vignai”, “Ghimbegna-San Romolo” e “San Romolo-Perinaldo”, per un totale di undici prove speciali spalmate su 133,99 chilometri competitivi, con partenza e arrivo allestiti come di consueto a Corso Imperatrice. Qui, nel cuore di Sanremo, oltre ai vincitori della gara verranno incoronati anche i nuovi campioni del CIR Auto Storiche.
ISCRITTI | Saranno 55 gli equipaggi del tricolore che prenderanno parte alla kermesse sanremese, ai quali si aggiungono gli equipaggi stranieri rappresentanti ben dieci nazioni (Spagna, Irlanda, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Svizzera, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Germania) e che concorreranno esclusivamente per la validità europea.
4°RAGGRUPPAMENTO: partita ancora aperta con Matteo Luise che dopo l’ottimo risultato ottenuto sugli asfalti dell’Isola d’Elba avrà l’obiettivo di portare a casa il secondo sigillo consecutivo che potrà consegnargli il titolo italiano di 4°Raggruppamento, classifica che conduce con 99 punti. Il pilota di Adria sarà infatti al via con Melissa Ferro alle note sulla sua Fiat Ritmo 130 Abarth, al volante della quale cercherà di chiudere la due giorni sanremese davanti a Riccardo Mariotti, secondo con 91,5 punti che in Liguria correrà al fianco di Giuseppe Tricoli su Ford Sierra Cosworth. Occhi puntati anche su Valter Pierangioli, che tenterà di salire nuovamente sul podio assieme ad Arianna Ravano su altra Ford Sierra Cosworth, con cui ha centrato il terzo posto assoluto all’Elba, mentre non manca Alessandro Bottazzi in coppia con Carmelo Cappello su Opel Corsa GSI.
3°RAGGRUPPAMENTO: battaglia anche tra Natale Mannino e Tiziano Nerobutto, che si contendono il vertice nella graduatoria di categoria, con il pilota trentino, affiancato da Francesca Nerobutto su Opel Kadett, che nell’appuntamento elbano ha avuto la meglio sul siciliano, costretto al ritiro per via di un’uscita di strada. Determinato però il palermitano, affiancato sempre da Giacomo Giannone su Porsche 911 SC, con l’obiettivo di sorpassare Nerobutto e aggiudicarsi così il titolo italiano di 3°Raggruppamento per il secondo anno di fila e il tricolore assoluto, in quanto distante dal leader Palmieri di sole nove lunghezze. Non manca la presenza di “Zippo”, in corsa per il titolo europeo assoluto e di Category 3, classifiche di cui occupa la prima posizione, al volante dell’Audi Quattro condivisa con Nicola Arena, con il quale ha conquistato il primo posto di raggruppamento allo scorso Rally Elba Storico. A Sanremo ci sarà anche Enrico Volpato su Ford Escort RS con Samuele Sordelli alle note, così come Giuseppe Massimo Giudicelli, in coppia con Simone Marchi su Volkswagen Golf GTI, mentre Stefano Sbalchiero, navigato da Miriam Iuretig, sarà in gara su Fiat 127 L.
2°RAGGRUPPAMENTO: tanti gli equipaggi in lizza per il 2°Raggruppamento, a cominciare da Matteo Musti, che al volante della Porsche 911 RS e con Claudio Biglieri sul sedile di destra proverà a mettere le mani sul titolo di categoria, replicando il successo ottenuto nel 2023. Il pilota di Voghera, primo di raggruppamento con 114 punti, dovrà però guardarsi le spalle da Luigi Orestano, su Porsche Carrera RS condivisa con Maurizio Barone, in piazza d’onore provvisoria nella graduatoria tricolore con 105 punti. In corsa per la vittoria di Sanremo ci saranno anche Lucio Da Zanche e Gianfranco Cunico, entrambi su Porsche Carrera RS e coadiuvati rispettivamente da Daniele De Luis e Luigi Pirollo e che lo scorso anno si aggiudicarono il primo e il secondo posto assoluto della trentottesima edizione della gara salendo sul podio assieme a “Lucky”, questa volta assente all’appuntamento del ponente ligure. Da Zanche, dopo aver messo la firma sui successi del 2022 e del 2023 proverà quindi a centrare il tris. Spicca il nome di Antonio Fassina, in gara sulla leggendaria Lancia Stratos condivisa con Marco Verdelli, così come quello di Giovanni Emanuele Nucera, che dopo l’assenza al Lana Storico, alle Alpi Orientali e all’Elba Storico torna tra le fila dell CIRAS con Christian Soriani su altra Porsche Carrera, vettura con la quale saranno ai nastri di partenza anche Nicola Salin e Giulia Cova. Pronti alle sfide sanremesi, sempre su Porsche, anche Oreste Pasetto e Carlotta Romano.
1°RAGGRUPPAMENTO: non mancheranno le battaglie tra gli interpreti del 1°Raggruppamento, primo fra tutti Giuliano Palmieri, che in coppia con Lucia Zambiasi su Porsche 911 S avrà la possibilità di chiudere la stagione con il doppio titolo italiano, in quanto detiene anche la leadership nella classifica assoluta con 127 punti complessivi. Sempre sulla vettura della casa di Stoccarda, sarà al via Antonio Parisi, in corsa per l’europeo nella Category 1 con Giuseppe D’Angelo, con cui occupa la seconda posizione nella graduatoria della serie continentale. Presenti anche Marcello Pollara, su altra Porsche con Andrea Sarah Tardito, e Giuseppe Leggio, navigato da Rosario Gurrieri su BMW 2002 TI.
PROGRAMMA | Ad aprire le danze della trentanovesima edizione del Sanremo Rally Storico sarà la sessione di shakedown dalle ore 11.00 alle 13.30 di venerdì 18 ottobre. Le sfide proposte dagli asfalti della Riviera dei Fiori partiranno nella giornata successiva di sabato 19 ottobre, con le prime sei speciali lungo i passaggi di “Montalto”, “Carpasio-Rezzo” e “Calderara-Testico” inaugurati dalla cerimonia di partenza allestita in Corso Imperatrice a Sanremo, con il passaggio in pedana della prima vettura in programma per le ore 14.30. La gara proseguirà l’indomani, domenica 20 ottobre, con la seconda tappa del rally che prevede gli ultimi cinque passaggi sui tratti cronometrati di “Vignai”, “Ghimbegna-San Romolo” e “San Romolo-Perinaldo”, mentre l’arrivo finale è previsto per le 17.45 nel cuore di Sanremo.
Lo scorso anno ad aggiudicarsi la vittoria assoluta del 38° Sanremo Rally Storico furono Da Zanche-De Luis su Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento, seguiti da Cunico-Pirollo su Porsche 911 SC di 4°Raggruppamento e “Lucky”-Pons su Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento. Volpato-Sordelli su Ford Escort RS conquistarono la classifica di 3°Raggruppamento, mentre Palmieri-Zambiasi su Porsche 911 S ottennero la vittoria tra i concorrenti del 1°Raggruppamento.
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 19-20 ottobre 39° Sanremo Rally Storico
Ufficio stampa CIRAS: Maria Iuliano
“Zippo” a Sanremo per continuare il cammino verso il titolo continentale
FONTE: UFFICIO STAMPA “ZIPPO”, ANDREA ZANOVELLO – Sta per scattare l’ora dell’appuntamento sulle impegnative strade del rally ligure per il pilota dell’Audi “quattro” nuovamente a fare coppia con Nicola Arena, per tentare l’affondo nel Campionato Europeo. Si correrà sabato 19 e domenica 20 ottobre
Vezzano sul Crostolo (RE), 16 ottobre 2024 – Terminate le “fatiche” professionali in occasione del recente Rallylegend, l’evento in cui Andrea Zivian ha vestito i panni di team manager, tocca ora indossare quelli del pilota “Zippo” ed entrare nel clima più adatto ad affrontare con l’Audi quattro – e assieme a Nicola Arena – l’imminente Rallye Sanremo in programma nella città ligure da venerdì 18 a domenica 20 ottobre.
Ottavo dei nove round del FIA European Historic Rally Championship, il rally ligure sarà l’ultimo da corrersi su fondo asfaltato prima del decisivo Acropoli di novembre, tutto su sterrato.
Se per il titolo del 3° Raggruppamento il duo della Scuderia Palladio Historic necessita solo un paio di punti, diversa è la situazione per il campionato assoluto, istituito proprio da quest’anno dalla federazione internazionale e divenuto subito obiettivo principe per “Zippo” e Arena; a due gare dall’epilogo il vantaggio sino ad ora accumulato non permette passi falsi e tiene aperta la sfida con gli oramai abituali avversari: l’ungherese Erdi su Ford Sierra Cosworth 4×4, attualmente terzo staccato di 32 punti, e il britannico Graham con la BMW M3, secondo nella generale a 23,5.
“Sanremo è forse il rally meno favorevole alla nostra vettura – commenta Zippo – fattore derivante da gran parte del percorso notoriamente stretto e tortuoso. Dovrò correre senza badare alla classifica di gara e con l’imperativo di dover tener dietro entrambi gli avversari sapendo già che faranno il massimo per darci filo da torcere. Non corro a Sanremo dal 2021 e tra le insidie della gara penso dovremo mettere anche la variabilità del meteo. Riuscire a centrare l’obiettivo prefissato ci permetterebbe di porre una seria ipoteca sul titolo per poi concentrare gli ultimi sforzi nella trasferta ellenica”.
Due sono le tappe in programma dopo la giornata di venerdì dedicata a verifiche e shakedown: la prima scatterà alle 14.30 di sabato proponendo sei prove speciali metà delle quali da affrontare con l’ausilio dei fari supplementari. Cinque quelle dell’indomani, per circa 134 chilometri cronometrati sui 488,90 del percorso totale. L’arrivo è previso in Corso Imperatrice a partire dalle 17.45 di domenica 20 ottobre.
Immagine: Diessephoto
Ufficio Stampa “Zippo”
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Alla cronoscalata udinese il “gatto col casco” si fa notare grazie anche al podio di Pizzato su Porsche 911. Si volta pagina in direzione Liguria per l’ultimo atto del Tricolore Rally Auto Storiche e penultimo dell’Europeo
Vicenza, 15 ottobre 2024 – È stata la celebre cronoscalata “Cividale – Castelmonte” a chiudere nello scorso fine settimana il Campionato Italiano della specialità per quanto riguarda le auto storiche, evento che ha visto tra i partecipanti anche tre portacolori della Scuderia Palladio Historic, tutti regolarmente al traguardo.
Condizionata dal meteo che non ha risparmiato la pioggia lungo il percorso, la gara si è giocata sulle due manches al termine delle quali Umberto Pizzato ha portato la sua Porsche 911 RS alla vittoria di classe, sul secondo gradino del podio di 2° Raggruppamento e al terzo nella classifica generale, questo grazie ad una prestazione accorta ed efficace, soprattutto nella seconda salita.
Buona anche la prestazione messa in atto da “PAC” con la Lola T590 motorizzata Ford, quarantanovesimo nella generale e primo di classe, pur considerate le difficoltà per chi corre con vetture scoperte in tali condizioni.
Per la sua decima gara della stagione, la prima a “tempo pieno”, “Otto Von Ranap” si è trovato al cospetto di un’agguerrita concorrenza nella classe della sua Fiat Giannini 128 NP, frutto della validità della gara anche per campionati d’oltre confine; nulla ha potuto contro un forte trio di piloti sloveni accontentandosi della quarta posizione di classe e, soprattutto, incamerando il decimo risultato utile su altrettante partecipazioni.
Praticamente terminata la stagione delle corse in salita, è ancora in fervente movimento quella dei rallies con l’imminente Sanremo che si correrà nella località ligure tra sabato 19 e domenica 20 prossimi. Ottavo appuntamento del Campionato Europeo, sarà tappa molto importante per “Zippo” e Nicola Arena impegnati con l’Audi quattro a difendere il primato nella serie continentale a due gare dal termine. In ottica CIRAS sarà invece la gara di chiusura del Tricolore ed il richiamo della stessa, ha convinto “Janger” a rimettere in moto la BMW M3 per affrontare la nuova esperienza affiancato da Enrico Montemezzo. Due le tappe con undici prove speciali e 134 chilometri cronometrati.
Un ultimo aggiornamento per il settore regolarità: pur non iscritti come portacolori del “gatto col casco” secondo quanto previsto dal regolamento ASI, Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 si sono classificati secondi assoluti a “Montagne d’Argento” gara svoltasi nella Val di Fiemme in provincia di Trento.
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Immagine: Michael Loss
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com