DA UFFICIO STAMPA LESSINIA SPORT, MATTEO BELLAMOLI – SI ALZA IL SIPARIO SUL 6° LESSINIASPORT DEL 1 E 2 APRILE LA MANIFESTAZIONE SI SVILUPPERÀ SU NOVE PROVE, DUE INEDITE Nuovo anche il riordino di Bocca di Selva. Confermata la Cantina Valpantena. Sono online sul sito www.rallyclubvalpantena.it la cartina del percorso, le tabelle distanze e tempi e il Regolamento Particolare di Gara in corso di approvazione, del 6° LessiniaSport, manifestazione di regolarità sport in programma il 1 e 2 aprile.
Il Rally Club Valpantena, ideatore della manifestazione, ha mantenuto le promesse della vigilia confezionando un percorso in gran parte inedito grazie al lavoro congiunto con le amministrazioni comunali di Bosco Chiesanuova, fulcro della manifestazione, Velo Veronese e Grezzana.
La manifestazione scatterà nella serata di venerdì 1 aprile proprio da Bosco C.N. con una passerella per le vie del centro sino al riordino notturno. Sabato 2 aprile le nove prove cronometrate in programma. Si aprirà con la nuova “Anghetal” (5.77km), un tratto cronometrato che si sviluppa per la prima parte in salita attraversando alcune contrade caratteristiche prima di affrontare la discesa verso Corbiolo. Seguirà l’altro inedito di questa edizione, la prova di “Costa” (4.69km) che scatterà appena sotto Corbiolo per attraversare il paese e quindi salire verso C.da Italiani affrontando in senso inverso rispetto agli anni scorsi il bivio omonimo, concludendosi poi in C.da Cline. Confermatissime invece le prove dell’edizione 2015 “Bosco Chiesanuova” (7.02km) che ripercorre la leggendaria Lughezzano-Bosco e “Velo Veronese” (5,82km) nella versione che termina in salita alle scuole di Velo. Decisamente divertente la logistica, con prove in rapida successione per favorire il divertimento dei piloti e la complessità tecnica della regolarità.
La prova “Bosco Chiesanuova” sarà percorsa per tre passaggi mentre tutte le altre per due volte, per un totale di nove tratti cronometrati e 53.62km competitivi. La manifestazione farà tappa anche quest’anno in vallata, a Quinto, alle Cantine Valpantena che già hanno ospitato la manifestazione gli anni scorsi. Si aggiunge però un riordino in alta Lessinia, come fu per le prime edizioni che passarono per Malga San Giorgio. Il 6° LessinaSport sarà infatti ospite del bellissimo Rifugio Bocca di Selva, a 1550mt di quota, con una vista mozzafiato sul Parco Naturale circostante. Due soste, infine, anche all’Hotel Piccola Mantova nel centro di Bosco Chiesanuova. La manifestazione si concluderà sabato 2 aprile nel tardo pomeriggio davanti alla chiesa di Bosco.
Nelle prossime settimane sarà pubblicata anche la guida del pubblico con la descrizione schematica e fotografica di tutte le prove.
rallystorici.it
DA UFFICIO STAMPA NEW RALLY TEAM, CRISTIANO TORREGGIANI – In attesa dei primi rally ( sia storici che moderni) e delle prime regolarità sport e slalom, al momento è ancora la regolarità turistica a tener banco negli impegni della nostra scuderia.
Il secondo appuntamento stagionale sarà infatti il 2°Crespadoro Historic, nella provincia di Vicenza, in programma sabato 27 e domenica 28 Febbraio, gara inaugurale del Master Trophy Pedemontana, nuovo campionato riservato alla regolarità turistica e terzo appuntamento del Campionato Triveneto.
Come al Snow Trophy ai nastri di partenza avremo Cristiano Torreggiani sempre al fianco di Nicola Randon su Fiat X 1/9, ma a difendere i colori verde-blu sarà al via anche uno dei nuovi equipaggi NRT, ovvero quello formato da Alberto e Leonardo Zandonà (padre e figlio) sulla loro splendida Renault 5 GT Turbo, in una gara che servirà da test in vista del Lessinia Sport, in programma il 1-2 Aprile a Boscochiesanuova.Per l’occasione Alberto e Leonardo si alterneranno alla guida della loro “francesina” in una gara votata sicuramente al puro divertimento, il tutto in vista di un mese di Marzo che si preannuncia ricco di avvenimenti, con il primo Rally Storico ( Vallate Aretine) il primo Rally Moderno con in abbinata la partecipazione di cinque vetture storiche ( Rally dei Colli Scaligeri) e forse un’altra Regolarità Turistica.
Un in bocca al lupo ai nostri tre moschettieri.
Immagine realizzata da Max Carrer
SI PUBBLICA IL NUOVO TESTO RETTIFICATO E A SOSTITUIRE IL PRECEDENTE (AUTORE ROBERTO CRISTIANO BAGGIO) – Altro che Montecarlo! Mai vista tanta neve sul percorso della Coppa Attilio Bettega, giunta alla seconda edizione, gara di regolarità classica andata in scena il 12 e 13 febbraio. Neanche alla Coppa Mario Dalla Favera, alla quale è subentrata nel calendario, s’era mai visto così tanto bianco.
Innevate tutte le prove, compresa quella di Valstagna, la più “bassa” tanto che nel cuore della notte sono dovuti intervenire i mezzi di soccorso per garantire il passaggio delle vetture.
Una cinquantina gli equipaggi presentatisi al nastro di partenza di Cittadella (Pd) e poco più di trenta quelli regolarmente transitati sotto lo striscione d’arrivo al termine di due tappe per complessivi 460 chilometri e ventotto prove di abilità.
Una gara d’altri tempi, che ha stregato piloti e navigatori e richiamato, nonostante il freddo, spettatori e appassionati nel cuore della notte.
Partito coi favori del pronostico, Giordano Mozzi al volante della Fulvia HF con la quale ha dominato il Montecarlo Storico sino alla penultima speciale, è riuscito a vincere la Coppa ma ha dovuto soffrire più del previsto per tenere testa alla Beta Coupè di Enzo Scapin, coadiuvato al radar da Ivan Morandi, e alla Fulvia HF contrassegnata dal numero 14 di Marco e Riccardo Leva, padre e figlio, che ha richiamato alla memoria l’epica cavalcata di Sandro Munari e Mario Mannucci al Monte del 1972.
Subito fuori il vincitore del Tre Regioni, Maurizio Senna, piantato in asso dalla cinghia dell’alternatore appena entrato nella speciale d’apertura, il comando della gara è stato preso dai soroprendenti fratelli Marcello e Mauro Balloni, su Fiat Ritmo 130 TC Abarth, incalzati da Enio Biasci e Paolo Balestra su Fiat 124 ST e poi da Pollini-Barelli su Beta coupè. Più indietro i big, con Marco Leva che ha avuto il suo bel daffare per tenere a bada uno scatenato Gianmarco Rossi su Fiat 124 Special T particolarmente a suo agio sul fondo viscido e traditore. Al termine della prima frazione, con sosta corroborante alla Birreria di Romano Cornale in Valbrenta, i due Balloni erano ancora sorprendentemente al comando con appena 49 penalità, seguiti da Biasci, Pollini e Scapin. Leva, settimo, sognava il grande risultato ma Mozzi, in coppia con la moglie Stefania Biacca, ha sfoderato tutti i numeri del mestiere, attaccando l’amico con una serie di prestazioni cronometriche che lo hanno catapultato al primo posto, favorito anche dalla debacle tecnologica dei Balloni, piantati in asso dalla strumentazione quando erano vicini al grande sogno. Il successo ha ripagato così Mozzi della delusione patita al Montecarlo quando, ad un passo dal traguardo, è stato penalizzato oltremisura dalla nebbia e dalle gomme degradate che gli hanno fatto perdere tutto il vantaggio accumulato.
Bravissimo è stato il bassanese Scapin a rimanergli incollato a pochi punti di distacco mentre Leva, assicuratosi il bronzo ha vinto meritatamente la “classifica epica”, novità della gara, istituita dall’organizzatore Ivo Strappazzon per premiare chi non s’è risparmiato durante la manifestazione. La classifica epica, infatti, tiene conto di tutti i punti accumulati lungo le prove, comprese quelle annullate.
La Coppa Bettega, onorata dalla presenza come apripista di Alessandro, figlio del grande campione trentino per l’occasione coadiuvato dal primo navigatore di Attilio, Maurizio Detofoli, s’è dipanata tra massiccio del Grappa, altopiano di Asiago, Feltrino e Trentino, con settori di abilità lungo le stradine rese famose dal S. Martino di Castrozza degli anni Settanta.
Le condizioni meteo hanno messo alla frusta piloti e macchine, costringendoli ad affrontare difficoltà di tutti i generi. Ne è uscita una gara per grandi interpreti, spettacolare, incerta ed emozionante che resterà per sempre tra i ricordi più belli di quanti l’hanno affrontata con coraggio e spirito d’avventura.
Non s’è tirata indietro Alexia Giugni: oltre ad assicurarsi la Coppa delle dame, ha vinto in coppia con Lorena Capoccia anche la speciale classifica dedicata a Mario Dalla Favera, riservata agli equipaggi delle Porsche 356. A consegnargliela è stata Mario De Pasquale, cugino del pilota padovano perito tragicamente nel corso delle prove della Parma-Poggio di Berceto del 1955 al volante di una Ferrari.
Per quanto riguarda i Raggruppamenti, nel Settimo il successo è andato a Scapin-Morandi (Lancia Beta coupè) davanti a Biasci-Balestra, Giacoppo-Grillone, Iacovelli-Bertoletti e a Nolli-Defendi, tutti su A 112 Abarth.
Nel Sesto primo posto per Mozzi-Biacca, davanti a Cristiano-Colpani (Porsche 911 St), De Marin-Ruzzier (Fulvia coupè 1.3), Galavotti-Vezzelli (Beta coupè) e Micor-Micor (Mini Cooper 1.3).
Successo di Marco e Riccardo Leva nel Quinto Raggruppamento. Alle loro spalle Rossi-Faedi (Fiat 124 ST), Concari-Stradiotto (Opel Manta Sr 1500), Cavicchioli-Taffarel (Porsche 914) e Sergnese-Farina (Fulvia coupe 1.3). Alexia Giugni prima nel terzo Raggruppamento.
La classifica per scuderie ha visto il successo della Padova Autostoriche davanti alla Squadra Corse Isola Vicentina e al Cmae di Milano.
Mauro e Marcello Balloni si sono consolati con la conquista del trofeo riservato al primo equipaggio classificatosi al volante di una Fiat Ritmo.
Volti tirati ma soddisfatti alla fine della cavalcata durata più di quattordici ore e grande festa per i vincitori, seguiti dal Fan Club istituito a loro nome.
Battuta finale a Ivo Strappazzon, a capo del Rally Club 70 organizzatore della manifestazione: “Mai successo prima d’ora di avere tutte le prove di abilità innevate. È stato fantatico. L’alba ci ha sorpreso dalle parti del Col Perer con una luce straordinaria e un paesaggio da favola. Pareva di essere in Finlandia”.
E a conferma delle parole del patron della Coppa Attilio Bettega, il ritorno lungo le speciali, il giorno dopo la gara, di Roberto Cavicchioli con la Porsche 914 con la moglie al fianco, felice come un bambino di poter calpestare nuovamente la neve…
DA UFFICIO STAMPA MHR, TOMMASO VALINOTTI – Grande festa nei padiglioni di Lingotto Fiere per chiudere la stagione 2015. Sul palco i vincitori di Classe e Marco Savioli, Nicholas Montini e Paolo Nodari i migliori dei rispettivi raggruppamenti. TORINO – Gran finale di stagione per la Michelin Historic Rally Cup 2015 che ha visto i suoi campioni riuniti nella sala gialla di Lingotto Fiere a Torino domenica 14 febbraio in occasione di Automotoracing.
Sotto la regia dell’ideatore e promotore della coppa Mario Cravero di Area Gomme, l’azienda che distribuisce gli pneumatici Michelin nel mondo delle competizioni storiche italiane, sono sfilati sul palco i vincitori delle varie classi e raggruppamenti. Un premio è andato a Bruno Perrone, vincitore della Classe M1, Nicola Benetton, secondo della Classe M1, Massimo Giudicelli, vincitore della Classe M2, Francesco Ospedale, secondo della Classe M2, Adriano Salvi, vincitore della Classe M3, Rino Righi, secondo della Classe M3, Federico Ormezzano, vincitore della Classe M4, Sergio Mano, secondo della Classe M4, Roberto Giovannelli, vincitore della Classe M5, Mario Morando, secondo della Classe M5, Roberto Montini, vincitore della Classe M6 e Gianni Recordati, secondo della Classe M6.
I successi di Raggruppamento sono stati conquistati da Nello Parisi, che si è imposto nella classe unica del Primo Raggruppamento, Nicholas Montini, primo del Secondo Raggruppamento che ha portato all’interno della Michelin Historic Rally Cup anche il titolo italiano di Raggruppamento, Paolo Nodari, che è stato il migliore del Terzo Raggruppamento conquistando anche il titolo di vice campione italiano di categoria e Marco Savioli, che ha ottenuto il successo nel Primo Raggruppamento, salendo sul secondo gradino del podio del Campionato Italiano di Raggruppamento.
Mario Cravero ha voluto assegnare un premio speciale a Carlo Marenzana, che ha conquistato il Terzo Raggruppamento nel Campionato Europeo Rally Storici della FIA calzando gomme Michelin, mentre Porsche Italia, da sempre vicina alla Michelin Historic Rally Cup ha offerto un riconoscimento ai piloti Porsche consegnando un disco freno a Nicholas Montini (Secondo Raggruppamento) e Paolo Nodari (Terzo Raggruppamento), mentre a Nello Parisi (Primo Raggruppamento) è andato un paio di occhiali Porsche Desing.
Dopo una breve visita ai padiglioni di Automotoretrò ed Automotoracing i premiati si sono diretti verso un famoso ristorante della zona, per continuare i festeggiamenti con il pranzo ed affilare verbalmente le armi in vista della prima gara della stagione della Michelin Historic Rally Cup, il Vallate Aretine, in programma ad Arezzo l’11-12 marzo.
DA UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Già iniziata con positivi riscontri la stagione della Scuderia 4 volte Campione d’Italia Rally: ritirato a Bologna il quarto Trofeo dal Presidente Mauro Valerio. Oltre alle specialità per autostoriche, occhi puntati sul nuovo Campionato Italiano Velocità Turismo con Daniele Cappellari pronto alla nuova esperienza! Romano d’Ezzelino (VI), 17 febbraio 2016 – Torna a far parlare di sè il Team Bassano grazie ai primi positivi riscontri dalle gare di regolarità che tradizionalmente aprono la stagione, ai programmi di alcuni piloti e alle premiazioni del Campionato Italiano Rally Autostoriche 2015 che si sono tenute sabato 13 febbraio scorso a Bologna; alla cerimonia erano presenti il Presidente Mauro Valerio che ha ritirato per la quarta volta consecutiva il Trofeo Nazionale Scuderie e Massimo Giudicelli che si è aggiudicato la Coppa Acisport della classe “2-1600” del 3° Raggruppamento chiudendo in bellezza una stagione nella quale aveva primeggiato nel Campionato Open Toscano Rally Storici e nella classe di appartenenza della Michelin Historic Cup.
Contemporaneamente alla kermesse bolognese si concludeva la seconda edizione della Coppa Attilio Bettega, gara di regolarità classica dalla caratteristica di svolgersi di notte e su strade innevate: buona la prestazione del nuovo equipaggio formato da Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu che hanno portato l’Autobianchi A112 Abarth in settima posizione nell’assoluta della difficile gara che si è corsa sulle più famose prove speciali a cavallo delle provincie di Vicenza, Belluno e Treviso; per il duo si tratta della seconda uscita stagionale dopo il buon esordio dello Snow Trophy della settimana precedente, dove giunse quinto assoluto; nella gara trentina di fine gennaio all’arrivo anche l’altra A112 Abarth, quella di Manuel Oriella e Nicolò Marin, classificata in diciannovesima posizione. Non ha invece visto il traguardo di Cittadella, sede di partenza e arrivo della Coppa Attilio Bettega, la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini.
Programmi ambiziosi per il velocista Daniele Cappellari il quale, dopo la positiva stagione 2015 nella Coppa Italia di seconda divisione, si prepara ad affrontare il Campionato Italiano Turismo alla guida della nuova Seat Leon Cupra TCR curata e gestita dallo stesso pilota padovano. Il debutto è previsto il 21 e 22 maggio a Monza, il primo dei sette appuntamenti che si correranno tutti su gare doppie da 25 minuti più un giro. Il Campionato si concluderà il 9 ottobre ad Adria.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
DA UFFICIO STAMPA LISA MEGGIARIN, LUISA LENZI – Il pilota del Team Bassano pronta a difendere il titolo nel Trofeo A112 Abarth. Lisa Meggiarin è pronta a salire a bordo della sua A112 per iniziare ufficialmente la stagione 2016, che prenderà il via l’11 marzo con il 6° Historic Rally Vallate Aretine, prima tappa del Trofeo A112 Abarth, uno dei trofei più importanti per il rally storico italiano.
Il Rally Vallate Aretine sarà valido anche per il prestigioso Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per la Michelin Historic Rally Cup e per il 5° Memory Nino Fornaca.
Meggiarin, dopo attente valutazioni di carattere tecnico e logistico, ha confermato la partecipazione al Rally Vallate Aretine e in generale al Trofeo A112 Abarth, dove sarà chiamata a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. L’edizione 2015 della storica competizione vide Lisa Meggiarin, in coppia con la navigatrice Silvia Gallotti, protagonista a 360°. Le due ragazze si laurearono campionesse assolute del prestigioso trofeo – classificandosi inoltre al primo posto come equipaggio femminile – portando a casa anche la tappa del Valsugana Historic Rally. Un risultato importantissimo che ha ulteriormente motivato il team a raggiungere altri traguardi.
La campionessa veneta sarà quindi presente ai nastri di partenza della prima tappa del Trofeo A112 Abarth e ancora più determinata a rendere unica la nuova stagione rallystica.
Questa sarà una stagione agonistica di transizione fondamentale per la pilota veneta, basata su un programma articolato “step by step”, mirato ad un futuro passaggio alla categoria superiore più impegnativa, verso competizioni ancora più importanti.
Un anno di crescita che certamente verrà ricordato nella sua storia personale e nella sua carriera.
La trentatreenne residente ad Arzignano è la donna da battere nel mondo del rally storico italiano, una donna che ha negli occhi la vivace fiamma che l’ha portata a scegliere la piccola e scattante auto A112 Abarth. Un’auto “tutta meccanica” come sostiene lei stessa, una macchina senza servosterzo, ABS, idroguida e regolazioni di assetto ma che, se saputa portare al limite, regala grandi soddisfazioni.
Lisa fin da subito ha ingranato la quinta, arrivando in breve, grazie anche alla velocità del suo stile di guida, a ricavarsi uno spazio significativo nelle competizioni. I risultati parlano da se’: 45 gare, 38 vittorie conquistate tra vittorie di Classe, di Raggruppamento e vittorie di Trofei, guadagnando l’ammirazione di numerosi appassionati.
Nel 2013 Lisa Meggiarin vince il Trofeo A112, all’ultima prova speciale dopo una appassionante gara dai mille colpi di scena. E’ la prima vittoria assoluta per un team femminile del trofeo monomarca nella storia; da quella importante vittoria fan e appassionati la seguono quotidianamente nei principali social network.
Nel mondo di Lisa serve carattere, sangue freddo, non farsi abbattere dai possibili eventi negativi e, soprattutto, rapidità e concentrazione, la stessa con cui sta affrontando nuove e ambiziose sfide per il 2016-2017. Quando non corre è sempre pronta a muoversi con dinamismo e passione, nei progetti che coinvolgono famiglia e amici. E se qualcuno, fa notare a Lisa Meggiarin il mondo troppo maschile in cui si sposta, da un dinamico traguardo all’altro, emerge ancor di più il carattere determinato di una donna attenta e pronta ad ingranare la marcia giusta.
Il duo della Talbot Lotus si aggiudica sia la gara di regolarità storica quanto la classifica combinata regolarità e slalom gigante! Grande la soddisfazione di NS Events per i commenti positivi a conferma della perfetta riuscita della manifestazione!
Biella, 08 febbraio 2016 – Nemmeno la fitta nevicata che si è scatenata sabato sera è riuscita a fermare la macchina organizzativa del Neve & Ghiaccio Storico 2016! La tanto attesa neve, che doveva esser uno degli “ingredienti” base della singolare manifestazione piemontese, è arrivata proprio nel momento in cui la bandiera a scacchi veniva sventolata agli equipaggi che andavano a terminare in perfetto orario la gara di regolarità nel Piazzale 1 della località sciistica di Bielmonte nel cuore dell’Area Zegna.
Il tutto aveva avuto inizio nella fredda ma soleggiata mattinata di sabato 6 febbraio dal centro della graziosa, e tutta da scoprire, Rosazza; dopo le operazioni di verifica, alle 11.31 in punto è scattata la gara di regolarità che ha visto impegnati trentuno equipaggi, cinque dei quali al via con vetture moderne costruite dopo il 1° gennaio 1991. A precederle, quale succulenta entrée, la Lancia Fulvia “fanalone” di Guido Avandero subito seguita dalla sua Lancia Stratos “Alitalia” condotta nell’occasione da Roberto Ratto e Piero Sodano! Di spessore il parco vetture che andava a coprire un arco temporale dal 1959 sino al 2010. La gara si è snodata lungo un percorso piacevole e guidato di oltre 160 chilometri, gran parte teatro delle undici prove cronometrate tutte svolte regolarmente, al termine delle quali è risultato vincitore tra le vetture storiche l’equipaggio formato da Filippo Anselmetti e Silvia Marnetto su Talbot Sunbeam Lotus iscritti coi colori del Club Mille Miglia; alle loro spalle la Porsche 356 A Carrera di Giorgio Del Piano ed Alberto Gatto e podio completato dall’Innocenti Mini Cooper di Luigi Maria e Filippo Vigna, entrambi portacolori della Scuderia Giovanni Bracco. La classifica della nona divisione, quella delle auto del periodo J2 con classifica a parte come da regolamento, vede due piloti di rally storici dividersi le posizioni di testa con la vittoria che va a Dino Vicario in coppia con Alberto Galli su Lancia Delta 4WD (Rally & Co.) che precedono di un soffio Andrea Gibello e Mariangela Marzano su Ford Sierra Cosworth (BMT Scuderia Biellese); terzo posto per gli svizzeri Fabio Munnia e Francesco Palotti sulla rara Toyota MR2. Tra le vetture moderne il successo va alla Mini Cooper Cabrio del Valsessera Jolly Club di Andrea e Paolo Garampazzi davanti ai compagni di scuderia Marco Bertone ed Eugenio Piva su Fiat Seicento Sporting e alle brave Emanuela Vagli e Veronica Azzinari, vincitrici anche della classifica femminile, alla guida della Toyota Celica ST205 del Biella Motor Team.
La prima giornata si è conclusa con la cena di gala all’Hotel Bucaneve e la successiva cerimonia delle premiazioni che ha visto la consegna oltre che dei premi come da regolamento, anche di un gradito riconoscimento a tutti gli equipaggi in gara e alle aziende che in gran numero e con entusiasmo hanno supportato l’evento.
Domenica, seconda giornata della manifestazione, si è iniziato di buon’ora con la disputa dello slalom gigante sulla pista di Bielmonte finalmente innevata in modo naturale grazie all’incessante nevicata che ha offerto un panorama consono al periodo, rendendo però più difficile l’effettuazione della gara che si è comunque svolta senza alcuna sbavatura grazie all’efficienza dello staff di NS Events che ha curato tutti i dettagli alla perfezione e al prezioso contributo del Direttore di Gara Alfredo Delleani, gran regista anche sotto la neve. Dopo una prima discesa nella quale veniva preso il tempo ai venti sciatori che si sono presentati a gareggiare per altrettanti equipaggi, le altre due dovevano esser effettuate cercando di realizzare, o avvicinarsi il più possibile, al proprio tempo. Ne è scaturita un’avvincente competizione che ha rimescolato parzialmente le carte per la combinata, unica nel suo genere, “regolarità più slalom”; Filippo Anselmetti già vincitore col volante tra le mani, si è dimostrato molto preciso anche con gli sci e grazie alla quarta prestazione assoluta sulla neve si è anche aggiudicato il Trofeo messo in palio per la combinata; la gara sciistica porta bene anche alla famiglia Vigna grazie a Filippo, navigatore di papà Luigi Maria al sabato, che col sesto posto si ritrova secondo assoluto nella classifica globale, dopo il terzo ottenuto con le auto, mentre un notevole balzo in avanti lo compiono Fabrizio Roman ed Emanuele Morello, i quali devono ringraziare Raffaele Roberto che ha gareggiato con gli sci permettendo loro di risalire in terza posizione assoluta. Per la cronaca il più “regolare” tra gli sciatori è risultato Marco Bertone – in gara al sabato con la Seicento Sporting – con sole 29 penalità nelle due discese, con l’incredibile “zero” fatto registrare nella seconda; degna di menzione anche la prestazione del già citato Raffaele Roberto il quale scende con uno scarto di soli tre centesimi di secondo di differenza nelle due manches, realizzando un 19 nella prima e un 22 nella successiva.
Al termine, nella tarda mattinata e con la neve che non accennava a diminuire, l’Hotel Bucaneve ha ospitato anche le premiazioni della combinata auto e sci al termine delle quali un soddisfatto Nicola Salin ha ringraziato l’efficiente staff di NS Events ed i numerosi collaboratori per la riuscita della manifestazione e dato l’appuntamento all’edizione 2017 agli equipaggi e loro accompagnatori che hanno vissuto una “due giorni” di alto livello sia per quanto riguarda la parte sportiva quanto per i lato conviviale.
(immagine a cura di Stefano Ceretti)
Ufficio Stampa
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
In occasione del Pranzo Sociale svoltosi domenica 7 Febbraio a Zevio (Vr) è stata presentata ufficialmente la stagione agonistica, con diverse novità, sia nel campo dei rally storici che in quello della regolarità.
Come prima cosa abbiamo dato il benvenuto a ben quattro “new entry”.Quattro “nuovi” piloti che quest’anno difenderanno i nostri colori,nei rally, nella regolarità e negli slalom.
Si tratta di Manuel Gasparini e Giovanni Cordioli,entrambi di Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR) e proprietari di due splendide A112 Abarth, di Alberto Zandonà con la sua Renault 5 Gt Turbo e Aldo Nicoletti che si cimenterà negli slalom con il suo prototipo,una Fiat 126 motorizzata Suzuki.
Ai quattro “moschettieri” auguriamo un grande in bocca al lupo e rinnoviamo il ringraziamento per aver scelto la nostra scuderia per rappresentarli sui campi di gara.
Stagione al Top anche per Mauro Fiorentini e la sua inconfondibile Fiat X1/9 gruppo 4.
Nel programma del pilota di Costermano ci sarà il Campionato Italiano Rally Storici, nella sua quasi totalità.Ad affiancarlo quasi sicuramente ci sarà Daniele Rebellato, che si alternerà sul sedile di destra con Mattia Fiorentini e Stefano Sabaini ( navigatore di grande esperienza che ha debuttato nel mondo dei rally sul finire degli anni ’70 proprio su di una X 1/9.)
Sempre nell’ambito dei rally storici, oltre all’arrivo di Manuel e di Giovanni, entrambi provenienti da alcune stagioni nella regolarità, e all’impegno tricolore di Mauro, grande attesa c’è anche per il ritorno dei fratelli Oliboni, Stefano ed Andrea, con la loro Porsche gruppo 4 ormai ultimata e pronta a solcare le prove speciali.Qualche rally storico e qualche slalom saranno anche nei programmi di Omar Baù e la sua Fiat Uno 70, che alternerà dunque all’abituale ruolo di meccanico nei parchi assistenza quello di pilota.
Stagione che si preannuncia particolarmente intensa anche per Cristiano Torreggiani.
Dopo l’esordio della scorsa settimana al Snow Trophy e rimasto momentaneamente orfano del suo pilota ufficiale Nico Bertazzo (che per il 2016 ha deciso si prendersi un anno di pausa) Cristiano dovrebbe ( a inizio stagione il condizionale è sempre d’obbligo) essere al via a 6/7 regolarità sport al fianco di Giampaolo Grimaldi su Peugeot 205 GTI e ad altrettante gare di regolarità turistica con Nicola Randon su Fiat X1/9.Cosa curiosa Grimaldi la scorsa stagione è stato l’avversario numero 1 di Nico e Cristiano nel Trofeo Tre Regioni di regolarità sport.
Per quanto riguarda i campionati, dovrebbero essere ben quattro quelli in cui si cimenteranno i piloti ed i navigatori NRT.
CIRAS, Campionato Triveneto, Master Trophy Pedemontana e Trofeo Tosco Emiliano, oltre ai vari campionati sociali indetti dalle varie ACI di Verona, Padova ecc.
Non ci rimane che cominciare a scaldare i motori e fare un grande in bocca al lupo a tutti noi.
Piloti, navigatori, meccanici, sponsor, mogli, fidanzate e a tutti coloro che ruotano attorno al mondo NRT, che ad ogni anno che passa sta diventando sempre più una scuderia dai grandi numeri e dai grandi risultati.
In attesa del prossimo Start e di qualche ulteriore novità, per ora è tutto.
Alla prossima.
Ufficio Stampa – New Rally Team
Cristiano Torregiani
Apre le iscrizioni il 6° Historic Rally delle Vallate Aretine, avvio del CIRAS
Apre le iscrizioni il 6° Historic Rally delle Vallate Aretine (11/12 Marzo), avvio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Sempre ad Arezzo, al via anche il Trofeo A112 Abarth. Il Trofeo Andrea Ulivi al primo navigatore classificato.
Arezzo, 07 Febbraio 2016. Quando manca poco più di un mese alla data della gara, fissata per l’11 e 12 marzo, aprono le iscrizioni per l’Historic Rally Vallate Aretine, giunto quest’anno alla sesta edizione.
Da lunedì 8 febbraio e fino al 7 marzo prossimo andrà a prendere forma l’elenco degli iscritti all’appuntamento di apertura del prestigioso Campionato Italiano Rally Auto Storiche e saranno svelati i nomi dei pretendenti al titolo della serie tricolore, che si dipana su nove rally, che raccontano la storia della specialità.
Ad organizzare il 6°Historic Rally Vallate Aretine è l’affiatato team della scuderia Etruria, che si avvarrà della collaborazione dell’Automobil Club di Arezzo e del patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo e con il prezioso supporto dei Comuni di Castiglion Fiorentino, Cortona, Castel Focognano, Chiusi della Verna, Bibbiena, Subbiano e Talla, tra le più belle località della Provincia.
Il 6° Historic Rally Vallate Aretine sarà valido, oltrechè per il Cir Autostoriche, anche per la Michelin Historic Rally Cup, per il 5° Memory Nino Fornaca, e saranno in gara anche gli equipaggi della Regolarità Sport, che avrà validità per il Trofeo 3 Regioni.
AD AREZZO PRENDE IL VIA IL TROFEO A112 ABARTH
E’ una serie monomarca che rispolvera il mitico Trofeo A112 Abarth di fine anni ’70, vera fucina di campioni, che mise in luce fuoriclasse del calibro di Attilio Bettega, Fabrizio Tabaton, Franco Cunico, Michele Cinotto.
Anche la versione “moderna” del Trofeo A 112, organizzato del Team Bassano, ha mostrato grande competitività, tanti iscritti e lotte serrate per la vittoria. Con la nota da sottolineare che a vincere il Trofeo 2015, come già nel 2013, è stata Lisa Meggiarin, velocissima ragazza vicentina, lo scorso anno affiancata da Silvia Gallotti.
Al Trofeo sono ammesse tutte le Autobianchi A112 Abarth sia in versione 58 che 70hp, preparate secondo i regolamenti dell’epoca in Gruppo 1 o Gruppo 2 per quelle fino al periodo “I” e in Gruppo A o N per quelle del “J1”. Oltre alla classifica assoluta saranno previste quelle per i Gruppi 1, A e N, per i primi conduttori “under 28”, per le conduttrici (equipaggio interamente femminile) e la “Vintage” dedicata ai conduttori che corsero almeno una gara del Trofeo 1977-1984 indistintamente come pilota o navigatore.
PIAZZA GRANDE DI AREZZO CUORE PULSANTE DELL’EVENTO
Arezzo e la sua Piazza Grande, già palcoscenico del Mondiale Rally di fine anni ’80 come finale di tappa del rallye di Sanremo, sarà ancora una volta il cuore pulsante dell’Historic Rally Vallate Aretine. Ospitando, per la prima volta, il parco chiuso notturno, in uno scenario unico, e la Cerimonia di Partenza, venerdì 11 marzo, cui seguirà, sotto il Loggiato del Vasari, la cena di benvenuto del rally ai suoi partecipanti. Che non sarà solo una riunione conviviale, ma anche l’occasione per alcune importanti e sentite iniziative legate al rally.
Novità anche nel percorso di gara del rally. Due nuove prove speciali,“Ornina”, tracciato di circa 5 km, e la impegnativa “Talla”, di ben 22,35 km, entrano a far parte del “Vallate Aretine”, insieme alle confermate “Portole” e “Rassinata”, per un chilometraggio totale cronometrato di oltre 115 km.
IL TROFEO ANDREA ULIVI AL NAVIGATORE PRIMO CLASSIFICATO
L’Historic Rally delle Vallate Aretine ricorda, ogni anno, Andrea Ulivi, medico sportivo, navigatore di campioni importanti dei rally, anche in squadre ufficiali, nonchè animatore del rallismo aretino. Un ambito Trofeo in sua memoria andrà a premiare il navigatore primo classificato.
Lo scorso anno il premio è andato a Davide Tagliaferri, navigatore del vincitore assoluto Alberto Salvini.
Ufficio Stampa – Historic Rally delle Vallate Aretine
Leo Todisco Grande
Nuova data per l’apprezzata manifestazione organizzata da Manghen Team e Team Bassano, che si svolgerà a fine aprile. Confermate le validità per Trofeo A112 Abarth, Campionato Triveneto e Trofeo Tre Regioni.
Borgo Valsugana (TN), 04 febbraio 2016 – Sono passati poco più di tre mesi dalla quinta avvincente edizione e nella sede del Manghen Team si è già al lavoro per organizzare la sesta. Il sodalizio trentino, sempre in stretta collaborazione col Team Bassano, ha dovuto trovare una nuova collocazione a calendario dopo l’ennesimo spostamento di una gara titolata che ne ha preso la data di ottobre. Avendo una nuova data anche il Campagnolo per gli organizzatori la scelta migliore è caduta, quindi, sull’ultimo fine settimana di aprile ed è stato confermato che l’evento si svolgerà nelle giornate di venerdì 29 e sabato 30 aprile 2016.
Come lo scorso ottobre viene confermata la logistica con la centrale Piazza e Gasperi che ospiterà le operazioni di verifica in programma nel pomeriggio del venerdì e le fasi di partenza ed arrivo nella giornata del sabato che si concluderà con la tradizionale cena presso il palazzetto dello sport durante la quale verranno effettuate anche le premiazioni.
Le iscrizioni apriranno lunedì 29 marzo e chiuderanno martedì 26 aprile; distribuzione radar sabato 23 che sarà anche giornata dedicata, assieme a quella di domenica 24, alle ricognizioni autorizzate del percorso.
Confermati i quattro tratti cronometrati del 2015 che hanno riscosso un notevole gradimento da parte degli equipaggi ed altrettanto avverrà col resto del percorso studiato per agevolare sia le ricognizioni quanto l’attività delle assistenze; poco più di 250 i chilometri totali, una novantina dei quali di prove speciali, otto in tutto e stesso numero per le prove cronometrate del “classic”.
Il rally storico sarà valevole quale seconda prova del Trofeo A112 Abarth, mentre per il Campionato Triveneto Rally Storici sarà gara di apertura; round numero tre per quanto riguarda invece il Trofeo Tre Regioni di regolarità sport.
Ulteriori informazioni al sito web www.manghenteam.com e www.teambassano.com.


























