FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Medaglia d’argento con rammarico per il pilota di Reggio Emilia, mancando il successo per soli otto secondi, di nuovo in corsa per la tripletta nel tricolore terra storico.
Reggio Emilia, 30 Ottobre 2024 – Era un Rally Vermentino Historicu con le spalle al muro per Andrea Tonelli, una di quelle gare senza possibilità di appello ed il pilota di Reggio Emilia non ha sbagliato il colpo, centrando il massimo risultato utile tra le vetture a due ruote motrici.
Un piazzamento che, in attesa dell’aggiornamento delle classifiche ufficiali del Campionato Italiano Rally Terra Storico, gli garantisce la certezza di essersi rimesso in corsa per la tripletta.
Campione italiano in carica da due stagioni, tra le due ruote motrici, il portacolori di Movisport era protagonista di un brillante avvio, secondo assoluto al controllo stop inaugurale del Venerdì con soli 4”1 dalla Ford Sierra Cosworth di Mura, che lo vedeva passare al comando delle operazioni dopo le prime due prove speciali, vantaggio di 2”9 sul primo dei diretti inseguitori.
“Dovevamo uscire vivi dalle prime due speciali” – racconta Tonelli – “perchè già il primo passaggio era abbastanza rovinato ma del secondo non ne possiamo nemmeno parlare, era al limite della praticabilità. Mi auguro che in ACI Sport ci permettano di partire davanti in futuro, le nostre auto hanno bisogno di maggiore rispetto e non credo sia come chiedere la luna.”
Alla ripartenza di Sabato le differenze tecniche con la trazione integrale di Mura si facevano sentire prepotentemente con il pilota della Ford Escort RS 1800 MKII, seguita da Power Brothers e condivisa con Roberto Debbi, che perdeva la leadership sul quarto crono.
Ma Tonelli non era ancora pronto a deporre le armi, pur continuando a tenere d’occhio la situazione tricolore, ed il secondo parziale sulla penultima prova gli permetteva di riaprire incredibilmente i giochi, presentandosi alla sfida decisiva con soli 5”3 da recuperare su Mura.
Lo scontro diretto andava a favore del pilota della Sierra, con il reggiano che poteva festeggiare il bottino pieno in ottica CIRTS dal secondo gradino del podio assoluto, a soli otto secondi dalla vittoria, collezionando anche il successo in terzo raggruppamento ed in classe 3&4/2000.
“Il secondo giorno è stato meglio del primo” – aggiunge Tonelli – “perchè le prove erano decisamente più veloci, con meno ripartenze, e ci hanno permesso di essere più incisivi, rischiando addirittura di vincere un’assoluta mancata per soli otto secondi. Siamo soddisfattissimi perchè siamo riusciti a riaprire in campionato. Siamo ancora gli inseguitori, in attesa che escano le classifiche ufficiali aggiornate, e ci giocheremo il tutto per tutto all’ultima. Il gioco degli scarti, dopo il Vermentino, potrebbe diventare un nostro alleato. Grazie al sempre fedele Roby, a Movisport, ai ragazzi di Power Brothers ed a quelli di Titano Motorsport.”
Quando al termine della stagione tricolore su terra, dedicata alle regine del passato, manca solamente un appuntamento, il Rally Storico del Brunello in programma per il 29 ed il 30 di Novembre, Tonelli si conferma nella rosa dei pretendenti al titolo, puntando dritto alla tripletta.
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6° Rally Vermentino Historicu
FONTE: MRC SPORT, PIERGIORGIO GRIZZO – Al 6º Rally Vermentino Historicu, penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra Storico, tenutosi in Sardegna, a Berchidda e dintorni, il 25 e 26 ottobre, c’era anche Vittorio Orecchioni, pilota della MRC Sport, navigato da Maria Murgia su Peugeot 205. Questo il suo report sulla gara: “Rally del Vermentino storico portato a termine. E’ stata una gara tosta dal punto di vista delle prove perché quando passavamo noi erano già segnate dal passaggio delle moderne; noi, seppur con qualche noia al cambio, sin dalla prima prova speciale abbiamo cercato di fare una gara ragionata, cercando di riservare la macchina per poter arrivare in pedana senza pensar troppo al cronometro. Nel complesso ci siamo divertiti tantissimo aldilà del risultato finale”.
Mura-Demontis conquistano al 6° Vermentino Historicu la prima vittoria nel CIRTS
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Vittoria casalinga pesante per l’equipaggio su Ford Sierra Cosworth che recupera punti nel 4 Ruote Motrici. 2^ posizione assoluta e vittoria nel Due Ruote Motrici per Tonelli-Debbi, davanti a Pelliccioni-Ercolani, entrambi su Ford Escort RS
Berchidda (SS), 26 ottobre 2024 – È stato sulle strade bianche mondiali, piene di insidie, dall’alto tasso tecnico e spettacolare, che Costantino Mura e Marco Demontis hanno ottenuto la prima vittoria nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. L’equipaggio su Ford Sierra Cosworth al 6° Vermentino Historicu ha siglato 4 scratch su 6 prove, dimostrando un ritmo imprendibile sulle strade di casa. Il pilota sardo non ha avuto rivali né nell’assoluta né fra le 4RM, con Camporesi unico rivale fra le vetture a trazione integrale che ha infatti chiuso al 4° posto assoluto con 7’ di distacco.
Seconda piazza all’arrivo a Berchidda, ma soprattutto vittoria dal peso specifico determinante nel Due Ruote Motrici, per Andrea Tonelli e Roberto Debbi sulla loro Ford Escort RS, che sono riusciti a districarsi fra i solchi delle speciali con più sicurezza di tutti. Il driver emiliano ha centrato così il secondo successo stagionale, fondamentale in ottica Campionato, con un margine a fine gara di 44.5” su tutti. Podio assoluto e 2° posto nel 2RM invece per Bruno Pelliccioni e Lorenzo Ercolani, leader della serie che rimangono così appollaiati in vetta, rimandando i conti finali nell’ultimo round al Rally del Brunello.
Subito fuori dal podio assoluto, quarto, il funambolico Paolo Diana in coppia con Daniele Conti, che in gara con la 131 Abarth della Scuderia San Marino ha tentato a più riprese di recuperare nei confronti di Pelliccioni. Una generale che invece ha registrato la quinta posizione della Lancia Delta Integrale di Stefano Camporesi, alle note Pietro Rossi, però con un distacco più marcato. Alle spalle dell’equipaggio della Scuderia San Marino, in sesta posizione, un altro pilota che ha utilizzato la Ford Escort MK2 della Titano Motorsport, “Nemo Mazza”, in coppia con Riccardo Biordi: 14.4″ lo svantaggio, comunque 7.6″ meglio di Roberto Galluzzi, alla sua destra Andrea Montagnani, in gara con la Opel Corsa Gsi della Laserprom.
Distacchi non abissali invece nella lotta l’ottavo posto assoluto, strappato alla fine da Federico Ormezzano, alla sua destra Maurizio Torlasco, alla guida della sua fedelissima Talbot Sunbeam Lotus, in Sardegna con i colori del Bassano. Alle spalle del piemontese si è poi classificato Sebastiano Serpelloni, navigato da Nicola Petrin su Ford Escort Rs, che con la vettura della Daytona Race ha sopravanzato Vittorio Orecchioni, alla sua destra Maria Giovanna Murgia, alla guida della Peugeot Gti. Archiviata la tappa sarda il prossimo appuntamento sulla terra delle leggendarie vetture che hanno scritto la storia del motorsport, sarà sulle spettacolari speciali del 4° Rally del Brunello Storico.
CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA GARA: 1. Mura-Demontis (Ford Sierra Cosworth) in 1:01’44.3; 2. Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) a 8.0; 3. Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 52.5; 4. Diana-Conti (Fiat 131 Abarth) a 1’11.2; 5. Camporesi-Rossi (Lancia Delta Integrale) a 7’50.2; 6. ‘MAZZANEMO’-Biordi (Ford Escort Mk2) a 8’04.6; 7. Galluzzi-Montagnani (Opel Corsa Gsi) a 8’12.2; 8. Ormezzano-Torlasco (Talbot Sunbeam Lotus) a 8’22.3; 9. Serpelloni-Petrin (Ford Escort Rs) a 15’44.6; 10. Orecchioni-Murgia (Peugeot 205 Gti) a 16’00.4;
Ufficio stampa CIR Terra Storico:
Maria Iuliano
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VERMENTINO, VANNA CHESSA – Nello Storico, emozionante successo dell’equipaggio locale formato da Costantino Mura e Marco Demontis, che in gara su Ford Sierra Cosworth 4º Raggruppamento hanno vinto quattro delle sei speciali e preso la testa della classifica dopo la prima speciale di oggi. Secondi i due volte campioni italiani “due ruote motrici” Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) a 8”, primi del 3º Raggruppamento che hanno preceduto Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 52”5. Quarto posto per l’uomo immagine del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, Paolo Diana, vincitore ieri anche della Erula-Tula 2. Quinto assoluto e vincitore tra le “quattro ruote motrici” Stefano Camporesi, navigato da Pietro Rossi su Lancia Delta Integrale 4º Raggruppamento.
Tonelli apre le danze al 6° Vermentino Historicu, penultimo round del CIRTS
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Sul doppio ostico passsaggio della “Tula-Erua” Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) hanno preso la ledership della gara sarda, davanti a Mura-Demontis (in testa al 4RM su Ford Sierra Cosworth) e Diana-Conti (Fiati 131 Abarth)
Una prova vinta da Costantino Mura, una da Paolo Diana ma in testa c’è Andrea Tonelli. Il primo giorno del 6° Vermentino Historicu, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico, a discapito dell’accortezza necessaria per affrontare la complicata “Tula – Erula” ha regalato non poche emozioni, perchè su questa speciale del mondiale in Sardegna le leggendarie vetture che hanno scritto l’epica della disciplina sono state veramente messe a dura prova. Ancor più forse i loro equipaggi, ma tra il primo scratch di Mura su Ford Sierra Cosworth condivisa assieme a Marco Demontis, la zampata di Paolo Diana a bordo di una 131 Abarth e le note di Daniele Conti, alla fine a sorridere è Tonelli, che parte con il piede giusto in una gara che deve servire per il riscatto. Su Ford Escort RS ed in coppia con Roberto Debbi il pilota emiliano si è preso la leadership dell’Assoluta del 2 Ruote Motrici, con un vantaggio di 2.9″ proprio su Demontis, che invece è in testa nel 4 Ruote Motrici. Diana siede al momento sul podio assoluto con un distacco di 9.7″, ma con i leader del campionato Pelliccioni-Ercolani quarti a 13.2” dalla vetta tutto può ancora essere deciso. Domani infatti, con anche l’incertezza metereologica, i protagonisti del Terra Storico dovranno affrontare altri 50km e più, su PS più congeniali alle loro vetture ma comunque estremamente impegnative. Se la “Tula – Erula”, un toboga colmo di dossi, sali scendi e veloci ripartenze è stata una sfida, domani la “Pattada – Oschiri” di oltre 20km potrebbe essere un’impresa che vale la vittoria.
QUI LA CLASSIFICA DOPO PS2: : 1. Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) in 21’16.1; 2. Mura-Demontis (Ford Sierra Cosworth) a 2.9; 3. Diana-Conti (Fiat 131 Abarth) a 9.7; 4. Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 13.2; 5. Succi-Graffieti (Bmw M3) a 50.0; 6. Camporesi-Rossi (Lancia Delta Integrale) a 1’30.1; 7. Bartolini-Del Sordo (Ford Escort Rs) a 1’35.5; 8. Galluzzi-Montagnani (Opel Corsa Gsi) a 2’35.0; 9. Ormezzano-Torlasco (Talbot Sunbeam Lotus) a 2’49.5; 10. Mara-Cottu (Peugeot 205 Gti) a 3’10
Tonelli in testa al Vermentino Historicu al termine della prima giornata
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VERMENTINO, VANNA CHESSA – Andrea Tonelli in testa al Vermentino Historicu al termine della prima giornata. Nel Baja Terre di Gallura, Mengozzi al comando nel Cross Country e Buttò nella Ssv.Domani, sempre in coda al 21º Rally dei Nuraghi e del Vermentino, storico e baja percorreranno le prove “Alà dei Sardi-Buddusò” e “Pattada-Oschiri”, da ripetere due volte. Alle 15 il podio tricolore a Berchidda
COMUNICATO STAMPA N.13 del 25/10/2024
Il pilota di Reggio Emilia, Andrea Tonelli, navigato da Roberto Debbi su Ford Escort Rs, è al comando del 6º Rally Vermentino Historicu, penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra Storico, con un tempo di 21’16. Alle spalle del due volte tricolore tra le “due ruote motrici”, a soli 2”9, c’è l’equipaggio sardo formato da Costantino Mura e Marco Demontis, che a bordo della propria Ford Sierra Cosworth si era aggiudicato la Erula-Tula 1. A firmare il miglior crono nel secondo passaggio è stato invece il sammarinese Paolo Diana, uomo immagine del Rally dei Nuraghi e del Vermentino che, al volante di una 131 Abarth con Daniele Conti alle note, occupa il terzo posto a 13”2 dai primi. Quarti, a 50”, Succi-Graffieti su Bmw M3, che chiudono la top5 precedendo l’altra “quattro ruote motrici”, la Lancia Delta Integrale di Camporesi-Rossi. Al termine della giornata del venerdì, in classifica 13 vetture, out Costa-Mularoni e Serpelloni-Petrin.
Nel Baja Vermentino
Domani, gli equipaggi in gara si misureranno con i doppi passaggi sulle speciali Alà dei Sardi-Buddusò (6,90 km, ore 9.57 e 13.42), che toccherà lo spettacolare Monte Lerno su un tracciato lievemente accorciato rispetto alla prova del 2023, e Pattada-Oschiri (20.08 km, ore 10.28 e 14.13), che includerà al proprio interno anche la vecchia “Filigosu”. Previsto, tra i due passaggi, un riordino al campo sportivo di Berchidda alle 11.20.
Contatti
Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino è anche online sul sito www.rallyvermentino.it e su Facebook e Instagram, con le proprie pagine.
Immagine: Emanuele Perrone – Rassinaby Racing
Classifica Rally Vermentino Historicu: 1) Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) in 21’16”1; 2) Mura-Demontis (Ford Sierra Cosworth) a 2”9; 3) Diana-Conti (Fiat 131 Abarth) a 9”7; 4) Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort Rs) a 13”2; 5) Succi-Graffieti (Bmv M3) a 50”; 6) Camporesi-Rossi (Lancia Delta Integrale) a 1’30”1; 7) Bartolini-Del Sordo (Ford Escort Rs) a 1’35”5; 8) Galluzzi-Montagnani (Opel Corsa Gsi) a 2’35”; 9) Ormezzano-Torlasco (Talbot Sunbeam Lotus) a 2’49”5; 10) Mara-Cottu (Peugeot 205 Gti) a 3’10”1.
Vanna Chessa – Ufficio Stampa
Il Campionato Italiano Rally Terra Storico torna protagonista con il 6° Vermentino Historicu
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Il 25 e 26 ottobre sugli sterrati sardi due giorni di grande spettacolo, per un penultimo round del CIRTS dal percorso mondiale. 76km di speciali tra cui la PS più lunga della stagione, per un percorso totale di 320km che riaccenderà l’emozione del tricolore storico su terra.
Berchidda (SS), giovedì 24 ottobre – Si prospetta una gara d’altri tempi in Sardegna, con il meteo che potrebbe abbattersi sulle strade sterrate dell’isola, con una prova di oltre 20km ed una che ripercorre i migliori passaggi del mondiale. Torna e lo fa in grande stile il Campionato Italiano Rally Terra Storico, che dopo diversi mesi di stop si riaccende con il 6° Vermentino Historicu. Sulle strade bianche sarde saranno diversi gli equipaggi, a bordo di quelle vetture che hanno scritto l’epica della disciplina, a cimentarsi fra i 76km cronometrati, per un percorso totale di 320km.
Infuocata si prospetta la sfida nel Campionato Italiano Assoluto 2 Ruote Motrici, con tutti gli equipaggi protagonisti presenti e pronti a darsi battaglia. Ci sarà il leader del CIRTS Bruno Pelliccioni in coppia con Lorenzo Ercolani, a bordo della sua Ford Escort RS di 3° raggruppamento, fino a questo momento riferimento principale di categoria in tutti i round. La bagarre per la prima posizione tuttavia è più che accesa che mai con Andrea Succi e Fabio Graffieti, distaccati di appena 2 punti, pronti a cercare l’assalto alla vetta con una BMW M3 di 4° raggruppamento. Poco più staccato in campionato Nemo Mazza, driver sammarinese su Ford Escort RS condivisa per l’occasione con Riccardo Biordi, che aveva iniziato la stagione con un grande 2° posto a Foligno. Non poteva poi mancare l’appuntamento con l’Historicu Paolo Diana, padrino della gara che torna sempre con piacere in Sardegna per regalare spettacolo con la Fiat 131 Abarth e le note di Daniele Conti. Sarà poi della sfida anche Corrado Costa con Domenico Mularoni, altro equipaggio sammarinese a bordo però di una Opel Corsa GSI. Stessa vettura inoltre per Roberto Galluzzi ed Andrea Montagnani, mentre Sergio Bartolini e Federica Del Sordo correranno su Ford Escort RS. Attenzione poi a Federico Ormezzano, che invece porterà in gara una Lotus Talbot Sunbeam affiancato da Maurizio Torlasco.
Saranno invece due i piloti a scontrarsi per il Campionato Italiano Assoluto 4 Ruote Motrici, assente il leader e campione in carica “Lucky” Battistolli. Proverà così a fare la differenza Stefano Camporesi in coppia con Pietro Rossi, al volante di una Lancia Delta Integrale di 4° raggruppamento. 4° in classifica Camporesi avrà la chance di recuperare diversi punti, ma se la dovrà vedere con la Ford Sierra Cosworth di Costantino Mura e Marco Demontis, in cerca di un risultato dopo diverse apparizioni sfortunate in Sardegna.
IL PROGRAMMA DI GARA | Due giorni di gara che metteranno a dura prova equipaggi e vetture, perché sulle prove del Mondiale l’impegno richiesto sarà massimo, soprattutto in caso di maltempo. Lo spettacolo del terra storico correrà in coda alla gara moderna del Vermentino, ed inizierà con lo shakedown di venerdì alle 10:30. Dopo la partenza cerimoniale delle 13:30 nel cuore di Berchidda, i concorrenti affronteranno per due volte la nuova “Erula-Tula” di 11,34 km (alle ore 14:13 e 16:43), la speciale inedita di questa edizione che riprenderà parte del tracciato della “piesse” Tula del Rally Italia Sardegna, utilizzandone il tratto più spettacolare ma con il fondo più buono. Sabato 26 invece gli equipaggi correranno un doppio passaggio sulle PS “Alà dei Sardi-Buddusò” di 6,90 km (ore 9:57 e 13:42), che passerà dallo spettacolare Monte Lerno, e “Pattada-Oschiri” di ben 20.08 km (ore 10:28 e 14:13), la prova più lunga della stagione che includerà al proprio interno anche la vecchia “Filigosu”. L’arrivo, sempre nel cuore di Berchidda, è previsto per le 15:05.
Ufficio stampa CIR Terra Storico: Maria Iuliano
FONTE: ADDETTA STAMPA TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Tutto è pronto per il quarto e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico, 25-26 ottobre, si volerà in Sardegna per disputare il 6° Rally Vermentino Historicu. La Titano Motorsport, fedele al fondo sterrato, avrà alcuni dei suoi equipaggi al via di questa famigerata gara, ognuno dei quali a difendere i propri obiettivi.
In primis, con il numero 202 sulle fiancate c’è Bruno Pelliccioni in coppia con Lorenzo Ercolani, sempre a bordo della Ford Escort RS. Oltre al divertimento, l’equipaggio dovrà guardarsi le spalle per difendere la loro leadership dal diretto avversario, Succi Andrea, avendo solamente due punti distacco nella classifica delle due ruote motrici.
Al quarto posto sempre del 2WD, c’è Nemo Mazza con Biordi Riccardo, il duo avrà la splendente Ford Escort MK2, con il numero di gara 204 cercheranno di mantenere il buon feeling con lo sterrato che man mano va sempre più crescendo senza tralasciare lo spettacolo.
Torna il duo inossidabile a bordo della Opel Corsa Gsi, Corrado Costa e Domenico Mularoni, attualmente secondi per la coppa Conduttori di classe.
Prenderanno il via anche Bartolini Sergio coadiuvato sempre da Federica Del Sordo portando in gara la Ford Escort RS.
Per le 4WD ci sarà Stefano Camporese affiancato da Rossi Stefano con la fiammeggiante Lancia Delta Integrale con la quale difenderanno il terzo posto di classe 4.
In terra sarda saranno presenti anche le altre due Ford Escort RS della Titano Motorsport. La prima sarà utilizzata dal veronese Serpelloni Sebastiano con la sua “spalla destra” Petrin Nicola, mentre sulla seconda ci sarà al volante il sardo Leoni Alessandro con Arca Loretta.
Berchidda ospiterà partenza, arrivo, verifiche, shakedown, qualifying stage, direzione gara, parco assistenza e sala stampa.
Venerdì 25 ottobre, dopo le prove libere e la qualifying stage delle Rally2, poi lo shakedown per le restanti vetture, alle 13.30 ci sarà la partenza cerimoniale dal fulcro centrale della gara, Berchidda. I concorrenti affronteranno per due volte la nuova ps “Erula-Tula” di 11,34 km.
Sabato 26, invece, gli equipaggi in gara si sfideranno su due prove speciali da ripetere per due volte ciascuna, l’ “Alà dei Sardi-Buddusò” di 6,90 km e la “Pattada-Oschiri” di ben 20,08 km, per un totale di km cronometrati di 76,64. Arrivo previsto sempre a Berchidda alle 15:05 di sabato, gli orari sono da considerarsi per la prima vettura moderna, le storiche saranno in coda.
Buon divertimento a tutti
Addetta Stampa Titano Motorsport
Samanta Grossi
Rally dei Nuraghi e del Vermentino. Ai 70 iscritti al rally moderno, si sommano i 15 del Vermentino Historicu
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLLY DEL VERMENTINO, VANNA CHESSA – Il 25-26 ottobre, alla manifestazione triplo Campionato Italiano di Berchidda, presenti i migliori interpreti del panorama nazionale e non solo
Sono 102 – tra rally moderno, storico e baja- gli iscritti al 21º Rally dei Nuraghi e del Vermentino, manifestazione targata Rassinaby Racing in programma il 25-26 ottobre con base a Berchidda. Oltre ai 70 equipaggi – tra cui i migliori specialisti italiani e non solo della disciplina – in gara nel rally moderno, valido come quinta e penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra, per la Coppa Rally di Zona 10 e il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, ci saranno altre 15 vetture allo start del 6º Rally Vermentino Historicu, valido per il Campionato Italiano Rally Terra Storico per il Regionale, e altre 17 in lotta nel 5º Baja Terre di Gallura, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Cross Country Side by Side.
Gli oltre cento iscritti alla manifestazione basata a Berchidda, che coinvolge Gallura e Monte Acuto e che vanta una tripla titolazione tricolore, è un motivo d’orgoglio per la Rassinaby Racing, che con passione e dedizione lavora anche quest’anno all’organizzazione della attesa, amata e plurititolata gara di casa .
I protagonisti dello Storico
Tra le 15 al via del 6º Rally Vermentino Historicu, attesa alle stelle per l’uomo immagine della manifestazione, Paolo Diana, leggenda dei Rally e idolo delle folle che gareggerà su una 131 Abarth 3º Raggruppamento con Daniele Conti alle note. Quello di Diana sarà uno dei quattro equipaggi di San Marino in gara. Occhi puntati anche sulla Lancia Delta Integrale di Stefano Camporesi e Pietro Rossi e sulla Sierra Cosworth dell’equipaggio di casa formato da Costantino Mura e Marco Demontis, “4 ruote motrici” entrambe di 4º Raggruppamento. A “capitanare” la schiera di “2 ruote motrici” saranno Andrea Tonelli e Pietro Debbi su una Ford Escort Rs di 3º Raggruppamento come quelle degli equipaggi Bruni Pelliccioni-Lorenzo Ercolani (San Marino), Sergio Bartolini-Federica Del Sordo, Sebastiano Serpelloni-Nicola Petrin e Alessandro Leoni-Loretta Arca, mentre i sammarinesi Nemo Mazza e Riccardo Biordi, nello stesso Raggruppamento, si affideranno a una Ford Escort Mk2. Completa il terzo Raggruppamento il plurititolato Federico Ormezzano, navigato da Maurizio Torlasco su Talbot Sunbeam Lotus. Nel 4º Raggruppamento, oltre alle due già citate “4 ruote motrici”, non passano inosservate la Bmw M3 di Andrea Succi e Fabio Graffieti, le due Opel Corsa Gsi di Corrado Costa-Domenico Mularoni (San Marino) e Roberto Galluzzi-Andrea Montagnani e le due Peugeot 205 Gti di Gianluca Mara-Paolo Cottu e Vittorio Orecchioni-Maria Giovanna Murgia.
La gara
La manifestazione organizzata dalla Rassinaby Racing con il supporto degli Assessorati al Turismo, Artigianato e Commercio e allo Sport della Regione Sardegna, dell’Automobile Club Sassari, della Delegazione Sardegna Aci Sport e con il patrocinio dell’Agenzia Forestas, il 25-26 ottobre regalerà al pubblico la possibilità di vedere – in un colpo solo – i migliori interpreti italiani e non solo di tre specialità.
Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino è anche online sul sito www.rallyvermentino.it e su Facebook e Instagram, con le proprie pagine ufficiali.
Immagine: Emanuele Perrone
Ufficio Stampa – 21º Rally dei Nuraghi e del Vermentino
Vanna Chessa
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il due volte tricolore terra storico, tra le due ruote motrici, è pronto ad affrontare un banco di prova cruciale per la rincorsa al triplete.
Reggio Emilia, 21 Ottobre 2024 – La lunga pausa del Campionato Italiano Rally Terra Storico è giunta agli sgoccioli e dopo quattro mesi di astinenza i protagonisti della massima serie su sterrato, dedicata alle regine del passato, sono pronti a dare vita ad una battaglia chiave.
Quando al termine del calendario mancano solamente due appuntamenti, incluso quello del prossimo fine settimana, ecco come il Rally Vermentino Historicu si trasforma in un crocevia fondamentale nel destino di un Andrea Tonelli che paga ancora dazio per il forfait di inizio anno.
Avendo iniziato il proprio cammino dal secondo atto del CIRTS il pilota di Reggio Emilia, al volante della Ford Escort RS 1800 MKII seguita sul campo da Power Brothers, non potrà mancare il bersaglio sardo, dovendo recuperare terreno in una classifica provvisoria che lo vede attualmente in quinta posizione assoluta tra le due ruote motrici, in terza nella provvisoria del raggruppamento e nell’annessa classe fino a duemila, non troppo lontano dalla vetta in una rincorsa al terzo titolo tricolore consecutivo che conta solo due cartucce in canna.
“Al momento siamo posizionati ancora molto indietro” – racconta Tonelli – “perchè all’appello manca ancora lo scarto e perchè paghiamo il fatto di essere partiti dalla seconda gara di campionato. La partita è del tutto aperta, lo sappiamo, ma dobbiamo fare un bel risultato in Sardegna e giocarci il tutto per tutto nell’ultima. Siamo pronti per questa intensa battaglia.”
Il portacolori di Movisport potrà contare su strade che gli sono state amiche nella passata stagione, firmatario della seconda posizione assoluta nonché della doppietta tra raggruppamento e classe, in un’inedita coppia formata assieme al sammarinese Roberto Selva.
Sul sedile di destra della vettura dell’ovale blu ritroveremo per l’occasione il fido Roberto Debbi.
“Nel 2023 siamo andati molto bene” – aggiunge Tonelli – “ed abbiamo portato a casa il secondo assoluto, dietro alla Delta Integrale di Battistolli. Dopo la trasferta in Finlandia abbiamo apportato ulteriori migliorie al ponte posteriore e ci auguriamo di poter essere competitivi.”
Due le giornate di gara che attenderanno Tonelli, ad iniziare da un Venerdì 25 Ottobre che gli servirà sul piatto il doppio passaggio pomeridiano sulla “Tula – Erula” (11,34 km).
Il giorno seguente, Sabato 26 Ottobre, spazio ad un loop composto da “Alà dei Sardi – Buddusò” (6,90 km) e da “Pattada – Oschiri” (20,08 km), da ripetere per due volte.
“Due delle tre prove le abbiamo viste lo scorso anno” – conclude Tonelli – “e direi che alternano tratti veloci ad altri guidati. L’incognita è il fondo, speriamo che resista. Passarci solo due volte aiuterà sicuramente. Quest’anno transiteranno anche le fuoristrada quindi bisognerà stare molto attenti alle carreggiate, conservando al meglio le nostre vecchiette. Cercheremo di attaccare subito, puntando a non commettere errori. Non possiamo proprio permettercelo.”


























