FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING -Battesimo “di fuoco” per padre e figlio nella corsa di regolarità.
Biella: Sarà un esordio “di fuoco” per Massimo e Michael Destefanis, freschi partecipanti ai corsi regolarità e prima licenza targati Biella 4 Racing, che si apprestano a fare il loro debutto agonistico alla 15^ edizione della Coppa Milano-Sanremo, prima prova del Campionato Italiano Grandi Eventi 2024.
Ad attenderli, quattro giorni di gara, con partenza ed arrivo a Milano, toccando Canelli, Sanremo, Monte Carlo, Loano, Rapallo, Genova, solo per citare alcune delle località interessate dalla manifestazione. Nel mezzo, oltre mille chilometri di percorso, con più di cento prove cronometrate, comprese quelle di media, per rendere la sfida ancor più avvincente.
“Siamo veramente entusiasti di questo nostro debutto”, ci raccontano Massimo e Michael, “in una gara ricca di storia e tradizione, facente parte di uno dei Campionati più importanti d’Italia, e dal grande fascino. Sicuramente per noi non sarà facile, ed alcuni potranno dire che siamo un po’ dei pazzi ad esordire in una manifestazione come questa, e probabilmente hanno anche ragione, ma a noi le cose semplici non ci hanno mai attratto più di tanto, e quando si è presentata l’occasione di partecipare alla Milano-Sanremo, l’abbiamo subito colta al volo. Proveremo a fare del nostro meglio e sicuramente ce la metteremo tutta per cercare di ben figurare nella nostra categoria, senza dimenticare di divertirci e gustarci quest’esperienza”.
“Siamo molto felici ed orgogliosi che Massimo e Michael debuttino in una gara così prestigiosa”, commentano gli esponenti B4R, “e ancor di più del fatto che per prepararsi ad essa si siano affidati ai nostri corsi. Questo sarà un primo impegno per i nostri colori in quella che si preannuncia una prima parte di stagione decisamente ricca di eventi a cui penderemo parte o a cui saremo coinvolti. Non ci resta che prepararci e dare del nostro meglio”.
regolaritàclassica
C.I.G.E. Presentata la XV edizione della Rievocazione Storica Coppa Milano – San Remo. 80 gli iscritti
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Quattro giorni di gara all’insegna di glamour, stile, motori e paesaggi mozzafiato lungo un percorso di oltre 1000 chilometri che porterà gli equipaggi da Milano a Sanremo per fare ritorno nel capoluogo lombardo la domenica, dopo la sosta del terzo giorno a Montecarlo. Conto alla rovescia per il primo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi 2024.
Ritorna la leggendaria Coppa Milano-Sanremo, un blend di glamour, stile, motori e paesaggi mozzafiato che da sempre caratterizzano la competizione più charmant e blasonata d’Italia. Giunta alla sua XV Rievocazione Storica, la “Signora delle gare” scalda i motori per un’edizione iconica in vista del primo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi 2024 che conta 80 iscritti.
Dal 14 al 17 marzo 2024 gli equipaggi italiani e stranieri, maschili e femminili avranno l’occasione di cimentarsi in un percorso reso ancora più tecnico da un aumento delle prove speciali, che ora superano le 100, comprese quelle di media. Oltre 1000 chilometri di gara e più di 140 comuni attraversati nell’ottica di creare un format di gara ancor più avvincente ed esclusivo che nelle passate edizioni, senza dimenticare la tradizione.
Per questa XV Rievocazione Storica è previsto un ritorno alla tradizione che manterrà comunque alcune delle principali novità introdotte lo scorso anno, ovvero la partenza e l’arrivo a Milano, confermando un percorso circolare e quattro giorni di gara. Fanali puntati sulla Liguria, regione che accoglierà con entusiasmo gli equipaggi e ospiterà parte rilevante della competizione.
Augusto Sartori, Assessore al Turismo e Grandi Eventi di Regione Liguria dichiara: “Siamo già arrivati alla quindicesima edizione di un appuntamento che è diventato un classico di inizio primavera. Non si può che restare affascinati nel vedere splendide auto d’epoca sfrecciare tra le strade ripide, tortuose e a picco sul mare della nostra Liguria. Un fascino che ogni anno attira non solo gli appassionati di motori ma anche semplici curiosi che accorrono in gran numero per ammirare questi magnifici bolidi che ricordano i tempi che furono quando i piloti automobilistici erano considerati dei veri e propri eroi. Anche quest’anno il percorso interesserà entrambe le riviere della Liguria: è un ulteriore modo per promuovere la nostra regione che sono certo saprà accogliere come sempre con simpatia tutti i partecipanti della corsa”.
Prosegue Simona Ferro, Assessore allo Sport e Politiche Giovanili di Regione Liguria: “Da grande appassionata di motori e auto d’epoca non posso che complimentarmi con gli organizzatori di questa storica manifestazione e fare i migliori auguri a tutti i partecipanti. La Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo permette alla Liguria di mostrare ancora una volta a un pubblico nazionale e internazionale i suoi panorami mozzafiato. Una splendida cartolina del nostro territorio che, come ogni anno, avrà grande spazio all’interno del percorso di gara. Sono certa che l’atmosfera unica che si respirerà durante la Milano-Sanremo, unita alla meraviglia delle auto d’epoca e agli scorci suggestivi della riviera ligure, saprà far innamorare della nostra regione tutti coloro che prenderanno parte alla manifestazione per la prima volta”.
“Genova è pronta ad accogliere la rievocazione storica della Milano-Sanremo, che anche quest’anno passerà domenica nel centro della nostra città. Il passaggio della manifestazione sarà un’occasione per tantissimi appassionati e non solo di poter vedere da vicino i bolidi della gara più affascinante e blasonata d’Italia, ma anche per la nostra città di fare conoscere le proprie bellezze, dalla riviera all’entroterra. Ringrazio gli organizzatori per aver portato, ancora una volta, nel cuore di Genova un evento molto seguito e suggestivo, con il fascino senza tempo di una gara che coniuga la competizione con la scoperta dei territori”, conclude l’Assessore alle Tradizioni e Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli.
L’Automobile Club Milano sarà anche quest’anno l’ente che ufficialmente patrocinerà e supporterà la manifestazione e tramite il suo organo sportivo ACI Sport, ne conferirà valenza agonistica nell’ambito del Campionato Italiano Grandi Eventi, che si aprirà con la Coppa Milano Sanremo, proseguendo con il Circuito Stradale del Mugello, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica. Le vetture ammesse a prendere parte alla speciale classifica saranno quelle prodotte dagli albori fino al 1965 compreso, a differenza della categoria Legend che raggrupperà le restanti vetture storiche prodotte dal 1966 fino al 1990 compreso. Come lo scorso anno, vi sarà inoltre la possibilità di partecipare anche al cosiddetto “Rendez-Vous”, l’esclusivo Tributo riservato alle supercar moderne ed alle più iconiche youngtimer costruite dal 1991 fino ai giorni nostri.
“La Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo è una delle prove del Campionato Italiano Grandi Eventi 2024 di ACI Sport. La competizione in ogni sua edizione ha in programma manifestazioni ricche di fascino e di particolare richiamo per il pubblico e per i partecipanti”, afferma Geronimo La Russa, Presidente di Automobile Club Milano. “Noi di Automobile Club Milano siamo orgogliosi di ospitare sia la partenza che l’arrivo della Coppa e di garantirle un perdurante e fattivo contributo, offrendo ai milanesi la possibilità di ammirare le auto partecipanti. Vetture che costituiscono un patrimonio incommensurabile di storia e cultura, un vero e proprio museo itinerante con eccellenze di design e di tecnologia italiane e straniere. In questo anno, dopo aver ospitato la partenza del Rallye Monte-Carlo Historique, cementeremo ancora di più il rapporto con l’autorevole Automobile Club di Monaco portando – durante la tappa del venerdì – la Coppa Milano-Sanremo all’interno del Principato di Monaco. Inoltre, con nostra grande gioia, la Coppa per la prima volta nella sua lunga storia, si incrocerà nei pressi di Loano con la grande classica ciclistica”.
La XV Rievocazione Storica vanta sponsor illustri: il Consorzio dell’Asti DOCG, in veste di official partner per il settore beverage; Nashi Argan, Official beauty sponsor per i premi dedicati alla Coppa delle Dame; Novelli 1934, la concessionaria Mercedes-Benz più antica in Europa, di proprietà di BIAUTO GROUP, i migliori brand in un’unica grande concessionaria; Marina di Loano S.p.A., che ospiterà una delle tappe più affascinanti del percorso; Wyler Vetta, Official Time Keeper che presenterà l’esclusivo orologio dedicato alla Coppa Milano-Sanremo; Poste Italiane, che domenica 17 marzo, nel corso dell’evento presso la sede dell’Automobile Club Milano, accoglierà gli appassionati omaggiandoli con cartoline affrancate e annullate. Inoltre, tutti i partecipanti alla competizione riceveranno la cartolina dell’evento con francobollo dedicato all’Autodromo Nazionale di Monza nel centenario della costruzione; Valandro Group, agenzia assicurativa altamente specializzata nella gestione di tutti i rischi assicurativi, ma con una distinta competenza nella cura di tutte le esigenze insurance legate al mondo delle aziende.
Gli Official Supplier dell’edizione 2024 sono: Aci Global, Alfa Delta, Argo – Be Traced, ASTI VIBE, Banca di Caraglio, Biclassic&Sport, Castrol, Esteticar, Milano Classiche, OLIO, Zero Time.
Il percorso 2024
Giorno 1
La manifestazione prenderà il via giovedì 14 marzo con un’importante novità – dettata dalla temporanea chiusura dell’Autodromo Nazionale di Monza per i lavori di ammodernamento previsti in previsione del prossimo Gran Premio d’Italia di Formula 1 – ovvero il ritrovo degli equipaggi presso l’Autodromo Tazio Nuvolari di Cervesina che dopo i lavori di ampliamento da poco conclusi, misura ora in totale 5260 metri con un rettilineo di ben 970 metri, avendo aggiunto 2.454 metri lineari in più rispetto a prima. A seguire gli accrediti, le consuete verifiche tecniche e sportive ed i giri liberi in pista che precederanno il via della gara con le prime ed impegnative prove speciali che si disputeranno nel pomeriggio.
A seguire l’opening gala dinner ufficiale che si svolgerà negli affascinanti spazi dell’Hotel Melià, dove verranno altresì presentati i partner istituzionali della manifestazione.
Giorno 2
Alle prime luci di venerdì 15 marzo gli equipaggi prenderanno il via della seconda giornata di gara dalla suggestiva cornice dell’Ippodromo di San Siro a Milano alla volta delle prime prove cronometrate che attraverseranno i territori delle Langhe.
“Consolidiamo il nostro rapporto con la rievocazione storica dell’iconica Coppa Milano – Sanremo che già ci ha visto come Official Partner delle scorse edizioni di una delle instant classic dell’automobilismo italiano” afferma il vicepresidente del Consorzio Asti Docg, Stefano Ricagno. Una partnership che quest’anno porterà le auto storiche a fare un pit stop alle Cattedrali Sotterranee di Canelli, dove di fatto è stato inventato lo spumante italiano. Il percorso prevede un itinerario che toccherà il paesaggio vitivinicolo patrimonio Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, tutte aree rientranti nella produzione dell’Asti Docg”.
Dopo il break la competizione entrerà nel vivo, attraverso le impegnative prove speciali del Colle d’Oggia e del Melonio proseguendo in direzione Sanremo, la celebre Città dei Fiori, con il tradizionale défilé che si snoderà lungo le vie del centro cittadino che precederà il ritorno nell’esclusiva cornice del Principato di Monaco.
Giorno 3
Sabato 16 marzo gli equipaggi ripartiranno da Monte Carlo in direzione Dolceacqua dove è previsto il primo riordino della giornata, in vista delle prime impegnative prove speciali che si disputeranno sul Colle Langan da cui gli equipaggi inizieranno la loro discesa verso il mare dove avrà luogo il light lunch presso il prestigioso Yacht Club della Marina di Loano. Nel pomeriggio vi sarà dunque, per la prima volta nella sua lunga storia, l’inedito incrocio con la prestigiosa Milano Sanremo ciclistica che transiterà nei pressi di Loano proprio poco dopo il passaggio dell’ultimo concorrente della Coppa Milano Sanremo. Da lì, transitando per i Passi del Colle di Nava e del Sassello si giungerà a Rapallo, il cuore del Tigullio, nel rinnovato Porto Carlo Riva.
Giorno 4
Domenica 17 marzo sarà la giornata decisiva, che vedrà i concorrenti partire da Rapallo dopo un passaggio in Piazza De Ferrari nel centro cittadino di Genova, per disputare le ultime prove cronometrate prima della power stage conclusiva prevista nell’esclusiva cornice del Parco del Castello di Piovera (AL). La Coppa Milano Sanremo si sposterà poi a Milano, dove dopo uno scenografico arrivo nel cuore del centro storico, si terrà la cerimonia finale di premiazione presso la sede dell’AC Milano di Corso Venezia.
All’interno di questa quindicesima Rievocazione Storica si terrà, come da tradizione, anche la prestigiosa “Coppa delle Dame”, ideata per la prima volta agli inizi del secolo scorso, grazie alla cospicua partecipazione di equipaggi femminili e all’intuito degli organizzatori della Coppa Milano-Sanremo.
Tanti, dunque, gli elementi che contraddistinguono e che contribuiscono a rievocare il fascino intramontabile della Coppa Milano-Sanremo, che ha visto negli anni correre grandi campioni del volante e illustri personaggi del jet set internazionale, a testimonianza dell’esclusività e peculiarità della gara, che combina in un mix perfetto tradizione, competizione, eleganza e savoir faire.
La XV Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo è promossa da Equipe Grand Prix, Automobile Club Milano, ACI Storico, ACI Sport, Milano Corse, Epoca Championship e patrocinata da: Regione Lombardia, Regione Liguria, Regione Piemonte, Comune di Milano, Comune di Canelli, Comune di Sanremo, Comune do Dolceacqua, Comune di Loano, Comune di Rapallo, Comune di Genova, Comune di Piovera, Comune di Sassello. Un ringraziamento particolare va all’Automobile Club di Genova.
VETTURE AMMESSE
Saranno ammesse le vetture costruite dalle origini al 1990, munite o di passaporto F.I.V.A, o di fiche F.I.A. Heritage, o di omologazione A.S.I., o fiche A.C.I. Sport, o appartenenti ad un registro di marca. Le iscrizioni si chiuderanno il 1° marzo 2024. Riconfermata la possibilità di partecipare al “Rendez-Vous”, l’esclusivo Tributo riservato alle supercar moderne e alle più iconiche youngtimer costruite dal 1990 fino ai giorni nostri.
San Marino Revival, iscrizioni fino al 12 aprile, sconto per chi si iscrive entro il 10 marzo
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Si lavora a pieno regime al quartier generale della SMRO per l’organizzazione del quarto appuntamento stagionale del CIREAS 2023. Il presidente Galassi: “Per la prima volta quest’anno abbiamo previsto una prova all’interno di una galleria, una meraviglia per i fotografi”. Gara dal 14 al 16 aprile.
Il 14 e 15 Aprile il San Marino Revival celebrerà il suo trentennale: un traguardo importante che l’organizzatore Francesco Galassi vuole festeggiare con un’edizione speciale della sua gara. Anche querst’anno il San Marino Revival infatti è stato confermato prova del Campionato Italiano di Regolariotà Autostoriche 2023 Acisport, diventando di fatto un appuntamento imperdibile per il campionato tricolore. L’edizione 2023 verterà su oltre 180 km fra pianure e colline della Repubblica di San Marino e del Montefeltro, con 65 prove cronometrate, senza ripetizioni. Non mancherà l’ormai tradizionale e spettacolare controllo a timbro, in Piazza della Libertà di fronte al Palazzo del Governo: occasione unica per i tanti turisti di vedere la vicino le auto storiche passare tra le vie del centro storico della piccola repubblica del Titano.Il 14 e 15 Aprile il San Marino Revival celebrerà il suo trentennale: un traguardo importante che l’organizzatore Francesco Galassi vuole festeggiare con un’edizione speciale della sua gara. Anche querst’anno il San Marino Revival infatti è stato confermato prova del Campionato Italiano di Regolariotà Autostoriche 2023 Acisport, diventando di fatto un appuntamento imperdibile per il campionato tricolore. L’edizione 2023 verterà su oltre 180 km fra pianure e colline della Repubblica di San Marino e del Montefeltro, con 65 prove cronometrate, senza ripetizioni. Non mancherà l’ormai tradizionale e spettacolare controllo a timbro, in Piazza della Libertà di fronte al Palazzo del Governo: occasione unica per i tanti turisti di vedere la vicino le auto storiche passare tra le vie del centro storico della piccola repubblica del Titano.
“Per la prima volta quest’anno abbiamo previsto una prova all’interno di una galleria, una meraviglia per i fotografi- spiega il patron della San Marino Racing Organization- ma una delle novità più importanti è che il al 30° San Marino Revival, diventa più prestigioso il Trofeo Loris Roggia. Un Trofeo istituito nel 2004 al 32° Rally di San Marino insieme al Rally Internazionale di San Martino di Castrozza, Rally dell’Adriatico e del Rally dei Sette Comuni, per celebrare la memoria dell’ideatore e fondatore di queste gare”.
Il programma del 30° San Marino Revival prevede l’apertura delle iscrizioni il 12 marzo. la chiusura è prevista per il 12 Aprile, Il Centro logistico e la direzione gara saranno ancora una volta situate al Multieventi Sport Domus di Serravalle, dove si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio di venerdì 14 Aprile, dalle 16 alle 21, e dalle 7 alle 7,30 di sabato 15 Aprile. Alle ore 8 l’esposizione dell’ordine di partenza, quindi alle ore 9 il via alla prima auto: sosta caffè e pranzo al Centro Vascanze San Marino, quindi dopo la ripresa della gara nel pomeriggio, l’arrivo della prima auto è prevista alle ore 16,30 in Piazza Bertoldi a Serravalle, con le premiazioni previste alle ore 18 al Multieventi di Serravalle. Un Trofeo istituito nel 2004 al 32° Rally di San Marino insieme al Rally Internazionale di San Martino di Castrozza, Rally dell’Adriatico e del Rally dei Sette Comuni, per celebrare la memoria dell’ideatore e fondatore di queste gare”.
“Quest’anno – spiega Galassi- abbiamo voluto cambiare il valore della premiazione sostituendo i classici prosciutti con buoni benzina da distribuire ai primi cinque della classifica finale senza coefficienti”. Di più, gli organizzatori del San Marino Revival in occasione dei suoi 30 anni di storia vogliono favorire tutti gli equipaggi partecipanti alla gara con una agevolazione particolare: chi si iscriverà entro il 10 marzo avrà uno sconto di 70 euro sulla tassa di iscrizione prevista di 390 euro. Altre riduzioni sono previste per gli equipaggi Under 30, per gli esordienti, per gli equipaggi al via con auto moderne, e alle Scuderie con almeno 10 equipaggi al via. Il programma del 30° San Marino Revival prevede l’apertura delle iscrizioni il 12 marzo. la chiusura è prevista per il 12 Aprile, Il Centro logistico e la direzione gara saranno ancora una volta situate al Multieventi Sport Domus di Serravalle, dove si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio di venerdì 14 Aprile, dalle 16 alle 21, e dalle 7 alle 7,30 di sabato 15 Aprile. Alle ore 8 l’esposizione dell’ordine di partenza, quindi alle ore 9 il via alla prima auto: sosta caffè e pranzo al Centro Vascanze San Marino, quindi dopo la ripresa della gara nel pomeriggio, l’arrivo della prima auto è prevista alle ore 16,30 in Piazza Bertoldi a Serravalle, con le premiazioni previste alle ore 18 al Multieventi di Serravalle.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Alla Coppa Città della Pace, secondo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, gli Indelicato portano la scuderia polesana al quarto posto nella generale.
Rovigo, 28 Febbraio 2024 – Rovigo Corse ha puntato sui cavalli giusti per il 2024 ed anche la recente Coppa Città della Pace, round numero due del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche tenutosi a Rovereto Venerdì e Sabato, ha rinnovato il potenziale di Maurizio e Pietro Indelicato, bravi a portare l’Autobianchi A112 Elegant griffata con i colori del sodalizio polesano fino al quarto posto nella classifica assoluta, aggiungendo al loro ricco bottino anche la decima piazza nella generale con coefficiente, il terzo in categoria RC4 ed in classe fino a millesei.
“Una gara difficile e molto tecnica” – racconta Maurizio Indelicato – “che abbiamo corso in condizioni meteo non proprio favorevoli, come la pioggia e la neve a tratti. Abbiamo sfiorato un’altra volta il podio assoluto e siamo molto soddisfatti delle prestazioni che stiamo esprimendo in questo nostro debutto nel CIREAS. Grazie alla Rovigo Corse ed al suo presidente, siamo molto felici di aver contribuito positivamente alla loro causa sportiva.”
A seguirlo a ruota in RC4 e nella classe fino a millesei, quarto ma anche autore di un buon diciannovesimo assoluto che si tramuta nel ventesimo con coefficiente, il rientrante Angelo Monachella, alla sua destra Stefano Galuppi, al volante di una Fiat 127.
“Siamo andati oltre alle nostre aspettative” – racconta Monachella – “perchè la gara si è rivelata molto tecnica, difficile e con un meteo non certo clemente. Al via ero teso e preoccupato, dopo sei anni di assenza non credevo di poter competere con i migliori del tricolore. Dopo cinque o sei pressostati ho preso fiducia, grazie anche ad un Stefano impeccabile al mio fianco. È stato determinante in vari episodi chiave, salvandomi. Non possiamo che essere soddisfatti.”
Dalla gioia ai bocconi amari con il presidente della compagine rodigina, Diego Verza, che non è riuscito a trovare il giusto feeling in avvio, con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth.
Per lui un trentesimo nella generale che sta stretto, al quale aggiungere il trentaseiesimo nella finale a coefficiente, il sesto in categoria RC5 ed il quinto nella classe fino a millesei.
Lo zero segnato a fine giornata nei punti raccolti viene parzialmente arginato dai tre conquistati nella power stage, grazie ad un buon diciottesimo assoluto siglato dal patron.
“Contento per la scuderia ma rammaricato per la nostra prestazione” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “perchè non siamo partiti benissimo e, dopo metà gara, eravamo parecchio indietro. Non so onestamente dare una spiegazione, probabilmente non era la nostra giornata migliore. Nella seconda fase ci siamo dati una svegliata ma non è bastato. La maggiore soddisfazione arriva dal gruppo che si sta creando con i nuovi innesti. Stiamo crescendo, a vista d’occhio, ed abbiamo inserito due punte di indubbio valore, come gli Indelicato e Monachella. Sarà una stagione che ci porterà delle grandi soddisfazioni.”
Un Città della Pace da dimenticare in fretta per Alessandro Timacchi che, causa forfait in extremis di Boris Santin per un malessere, ha ripiegato su un Michel Aoun che ha pagato dazio pesantemente per la poca esperienza, essendo all’esordio assoluto in una tappa del tricolore.
Il pilota della Fiat 127 Sport, incassando un trecento, finisce nelle retrovie in quel di Rovereto.
“La poca esperienza di Michel” – racconta Timacchi – “ci ha portato a commettere vari errori, poi recuperati, ma è normale per chi si presenta alla prima nel campionato italiano. Siamo incappati in un trecento di ritardo ma guardiamo avanti, alla prossima quando ritroverò Boris.”
A riportare il buon umore alla squadra rodigina il sesto posto nella classifica riservata alle scuderie, un risultato prestigioso calcolando la presenza di altre undici agguerrite rivali.
Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia del ‘37 vincono la 31^ Coppa Città della Pace
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I bresciani precedono di 22,20 penalità Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su 508C ed Aliverti e Cadei su A112. Gara impegnativa ed affascinante.
I bresciani Lorenzo e Mario Turelli Vincono a Rovereto la 31esima edizione della Coppa Città della Pace sulla Lancia Aprilia del 1937, secondo appuntamento del CIREAS, il Campionato italiano regolarità autostoriche (Cireas). Il duo composto da padre e figlio della Brescia Corse è prevalso al termine di una gara molto combattuta, registrando 205,50 penalità, con un distacco di 22,20 penalità su Guido Barcella – Ombretta Ghidotti, su Fiat 508C Nuova Balilla del 1938. Per i campioni in carica e alfieri della Franciacorta Motori, qualche errore di troppo sui pressostati che hanno negato loro la gioia del bis nel tecnico appuntamento trentino.
“Grande soddisfazione di aver portato a termine una gara impegnativa – ha detto Lorenzo Turelli – specialmente con una vettura anteguerra e con questa media. Gli organizzatori hanno allestito una gara veramente bella, sia paesaggisticamente, sia nell’allestimento delle prove, arricchite da tutte le difficoltà meteorologiche, dalla neve alla nebbia agli sterrati. Ci siamo divertiti”.
“Un secondo appuntamento molto ben riuscito, – ha detto Barcella- in linea con questo inizio di campionato. Bella gara con bei panorami, sali scendi che abbiamo fatto più volte. Anche se il risultato è diverso da quello dell’anno scorso, lo accettiamo ben volentieri e siamo contenti lo stesso”.
A completare il podio, l’orobico Alberto Aliverti che con Stefano Cadei su Autobianchi A112 del 1981, che hanno retto a lungo in testa in una gara segnata dall’annullamento di tre prove per neve. Per loro arriva il primato in Categoria RC4
“I numeri, modestamente parlano chiaro – ha detto Aliverti – perché abbiamo avuto una media molto bassa e quindi siamo felici perché è andato tutto bene anche grazie ad un pizzico di fortuna. Siamo partiti stamattina molto concentrati perché si trattava di una gara molto tecnica e impegnativa”.
La neve è stata un motivo di fascino in più della competizione che specie tra le alture del Lago di CEI, ha affascinato gli equipaggi in ambedue i passaggi della competizione, rivista sul percorso dagli organizzatori della Adige Sport di Luca Manera e del suo team, costretti ad apportare delle modifiche a causa di uno smottamento un tratto della SS 240 della Val di Ledro nei pressi della centrale di Mezzolago.
Fuori dai giochi prima dello start, il campobellese Angelo Accardo a causa di un guasto al gruppo trasmissione della solitamente affidabile 508 C. Mentre l’equipaggio bresciano composto da Alberto e Federico Riboldi sulla Fiat 508 C della Franciacorta Motori non va oltre il quarto posto della classifica generale, ottenendo però un terzo piazzamento in Categoria RC2. Più attardati bresciani Andrea Vesco e Fabio Salvinelli su Fiat 508S che chiudono con un distacco di oltre 30 penalità rispetto alla testa della classifica che li portano alla quinta posizione in Generale. I già vincitori della Winter Marathon, ovvero i decani della Regolarità Edoardo Bellini e Roberto Tiberti su Fiat 508C del 1937 pur avendo affrontato la gara con tenacia hanno brillato meno delle loro aspettative, posizionandosi in ogni caso in sesta posizione generale. Ha superato l’emozione di essere tornato in quella che è stata la sua prima gara in assoluto, il giovane figlio d’arte Nicola Barcella che, navigato dell’altrettanto giovane SImone Rossoni su A112 Abarth hanno ottenuto la settima piazza e il secondo posto della Categoria RC4. Un pò appannata la prestazione dei fratelli padovani Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 C della Nettuno Bologna, che non vanno oltre l’ottava piazza anche a causa di qualche problema di salute del driver Alberto. I piacentini Gianmario Fontanella e Alessandro Malta sono invece riusciti nella non semplice impresa di essere entrati nella top ten della classifica (noni in Generale) sulla impegnativa Fiat 514 Sport, vettura anteguerra certamente più farraginosa nella guidabilità dei saliscendi trentini, sulla quale i portacolori della della Promotor Classic hanno conquistato il primato della Classe RC1, quello cioè riservato alle vetture più anziane del lotto. I trapanesi Maurizio e Pietro Indelicato su A112 Elegant, alla loro seconda apparizione nel CIREAS, dopo l’esordio assoluto a Bardolino, si tolgono la soddisfazione di aver portato la gara a termine ottenendo la decima posizione in classifica generale e il terzo gradino del podio nella Categoria RC4.
In dodicesima posizione della Classifica Generale e primo di RC3 è il siciliano campione in carica de I Grandi Eventi Mario Passanante, navigato come sempre dall’ottimo Alessandro Molgora, presidente della Franciacorta Motori sulla Fiat 1100/103 Tv messa finalmente a punto dal punto di vista del motorire, ma ancora in crisi con l’impianto frenante. Secondi di RC3 sono Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi ancora su Fiat 1100/103 della Nettuno Bologna, mentre terzi sono Massimo Bisi e Claudio Cattivelli sulla Porsche 356 S90 del Registro Italiano Porsche.
Tra le vetture meno anziane, ovvero le “giovani” RC5, bottino pieno per i fratelli di Bobbio Roberto ed Andrea Paradisi (che in gara ha festeggiato 27 anni!) su Autobianchi Y10 della Scuderia Castellotti, che grazie ad una perfetta simbiosi e con meno strumenti, hanno macinato prove mantenendo bassa la loro media ottenendo anche un ottima quindicesima piazza assoluta. Subito dietro, in seconda posizione di RC5 gli habitué del campionato, ovvero i coniugi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla inconfondibile Fiat Duna 70 della Franciacorta Motori. Terzi di RC5 sono i siciliani Francesco Gulotta, coadiuvato alle note dall’esperto Paolino Messina su Autobianchi Y10 della Franciacorta Motori.
Tra le donne, coppa delle Dame alle sempre concentrate Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Healey Mini Hle della Scuderia Nettuno Bologna, seguite dalla coppia new entry del Tricolore CIREAS composta dalle promettenti Emanuela Cinelli e Luisa Bonomi Deleuse su Innocenti Mini Cooper Mkii della Brescia Corse di Categoria RC3, Classe 1600. Tra le auto moderne, la classifica sorride al veneto di Osrago Enrico Coan e Ulliana Fabio su Renault Clio Williams, seguiti dai bresciani Gianluigi e Federico Smussi su MG Tf della Franciacorta Motori mentre i lucchesi Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi proseguono il loro redditizio apprendistato nel CIREAS, dopo il successo della Coppa Giulietta & Romeo di due settimane addietro, considerate “un allenamento” per l’altrettanto impegnativo campionato italiano Grandi Eventi. Nella spettacolare prova di abilità su tre tubi ACI Storico Power Stage Classic, si registra la vittoria di Giorgio Bossi e Davide Dolce su Peugeot 205 GTI di Categoria RC3 che ha chiuso con sole tre penalità. Il prossimo appuntamento del Cireas è in programma il 20 e 21 aprile in occasione del 31 San Marino Revival.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Dopo l’esordio stagionale sui campi di gara con la regolarità, il recente Tuscany ha visto all’opera il “gatto col casco” anche nei rally storici. Sabato prossimo è di scena la Coppa Città della Pace di regolarità
Vicenza, 21 febbraio 2024 – Come spesso accade in virtù dei calendari sportivi sono le gare di regolarità ad avviare le nuove annate, situazione che tra gennaio ed inizio febbraio è stata vissuta anche dalla Scuderia Palladio Historic. Nello scorso fine settimana ha preso il via anche la stagione rallystica, grazie ad una nuova manifestazione organizzata in provincia di Siena: il Tuscany Rally che vedeva al via, assieme a poche moderne, un interessante numero di auto storiche tra le quali anche una a difendere i colori della scuderia biancorossa.
A prendere il via nella gara toscana tutta su fondo asfaltato, c’era Daniele Carcereri di nuovo al volante della Peugeot 205 GTI 1.9 Gruppo A con la quale corse il suo primo rally lo scorso novembre; assieme a Claudio Norbiato il pilota veronese ha corso un buon rally riuscendo a migliorare i propri riscontri cronometrici nelle ripetizioni delle tre prove, col risultato di vincere la propria classe grazie all’undicesima prestazione nella classifica generale.
Guardando al prossimo fine settimana, si torna a parlare di regolarità classica grazie al secondo appuntamento del Campionato Italiano di specialità che farà tappa a Rovereto (TN) dove si svolgerà la Coppa Città della Pace al via della quale si schierano Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 S. La gara si svolgerà in unica tappa, sabato 24 febbraio, con partenza alle 9 e arrivo alle 16.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Oltre 90 iscritti alla Coppa Città della Pace. Percorso modificato a causa di una frana
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il maltempo che nelle scorse settimane ha flagellato il territorio, ha motivato gli organizzatori ad in impegno ancora maggiore per l’allestimento della gara in programma il 23 e 24 febbraio. L’elenco degli iscritti del secondo appuntamento del CIREAS sarà svelato nelle prossime ore.
Saranno più di novanta gli equipaggi iscritti alla 31ª edizione della «Coppa Città della Pace», seconda tappa del Campionato Italiano di Regolarità per Auto Storiche. La scuderia Adige Sport, che la organizza dal lontano 1994, in queste ore sta vagliando la documentazione ricevuta e a breve sarà in grado di rendere pubblico l’elenco ufficiale, ma si possono già ipotizzare numeri importanti. Si tratta di un percorso molto apprezzato dagli assi italiani della specialità, che dovrà però subire delle variazioni rispetto ai piani iniziali, dato che una parte del tracciato ideato qualche mese fa non sarà praticabile a causa di una frana. Stiamo parlando dello smottamento che ha reso inservibile la Ss240 della Valle di Ledro e che sta creando molti disagi anche alla popolazione.
Il crollo si è verificato una settimana fa all’altezza della presa della centrale elettrica di Mezzolago e ha comportato il distacco di circa 300 metri cubi di detriti, che si sono abbattuti sull’arteria. Ora si sta procedendo con la rimozione del materiale, mentre una seconda fase dei lavori riguarderà la pulizia e la riduzione del versante nella parte immediatamente sovrastante la strada. Servirà tempo e quindi il comitato organizzatore ha dovuto rivedere le mappe contenute nel roadbook per escludere la zona della Valle di Ledro. Intralci che possono capitare e che non inficeranno la godibilità della gara.
Non cambia, comunque, il programma della manifestazione, che si aprirà con le verifiche tecniche e sportive di venerdì pomeriggio (dalle 16 alle 21) presso l’Hotel Nerocubo di Rovereto, proseguirà il sabato con la competizione (start della prima vettura alle 9 e arrivo della stessa alle ore 16) e con la cerimonia di premiazione serale (dalle ore 19). Essendo già stati tutti prenotati, non sono più disponibili posti per le verifiche del sabato mattina.
La «Coppa Città della Pace» è dunque pronta a ricevere il testimone dalla prima sfida del Cireas del 2024, la «Coppa Giulietta&Romeo», disputata nella zona del Garda veronese sabato 10 febbraio e vinta da Angelo Accardo e Linda Messina su Fiat 508 C, ai quali hanno dato filo da torcere Federico e Alberto Riboldi, Fabio e Marco Salvinelli e Barcella e Ghidotti. Un duello appassionante, che speriamo di rivedere sabato prossimo in Trentino. Tutta da godere sarà anche la Powerstage, una gara flash a sé stante, organizzata nelle campagne di Volano, un format che quest’anno compie un salto di qualità, in quanto i punti conquistati dai piloti nelle varie tappe italiane daranno vita ad una classifica finale generale. Uno stimolo in più a dare il massimo anche in quella sfida.
Collaborano all’organizzazione dell’evento la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing, Rete Klima e Sicurtekno.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Inizio di tricolore senza tregua per Rovigo Corse, già pronta a fare tappa a Rovereto per il secondo appuntamento della stagione con un agguerrito poker.
Rovigo, 19 Febbraio 2024 – Una settimana di tregua, giusto per recuperare un po’ di ossigeno, ma in casa Rovigo Corse si stanno già ultimando i preparativi per il secondo round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, quello che vedrà il sodalizio polesano scendere in campo alla Coppa Città della Pace, in programma per il fine settimana.
Dalle rive del Garda a Rovereto per confermare quanto di buono visto nell’apertura tricolore di inizio Febbraio, in un confronto che porterà gli alfieri rodigini su un percorso di poco inferiore ai duecento chilometri complessivi, caratterizzato da sessantacinque controlli a pressostato.
A raccogliere la sfida proposta dal CIREAS, prevista per Venerdì 23 e Sabato 24 Febbraio, saranno in quattro, ad iniziare dal presidente Diego Verza che, come da tradizione, si presenterà sulla pedana di partenza con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth.
Molto ci si aspetterà dal trapanese Maurizio Indelicato e da Pietro Indelicato, su un’Autobianchi A112 Elegant, brillanti protagonisti nella loro prima apparizione con i nuovi colori e pronti a confermarsi tra i candidati al titolo, nonostante la loro poca esperienza.
Dalla trasferta trentina il contingente siciliano si arricchirà di un nuovo innesto, quello composto da Angelo Monachella che sarà affiancato per l’occasione da Stefano Galuppi su una Fiat 127.
A completare il quartetto troveremo Alessandro Timacchi, al suo fianco Boris Santin sulla Fiat 127 Sport, che andrà alla caccia di punti preziosi per un tricolore iniziato con il piede giusto.
“L’inizio del CIREAS è davvero molto intenso” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “perchè ci siamo trovati con due eventi da affrontare nello stesso mese, a distanza di una settimana di pausa tra i due. Siamo pronti per confrontarci con questa Coppa Città della Pace con quattro portabandiera interessanti. A parte la presenza nostra e di Timacchi puntiamo molto sugli Indelicato, visto il risultato della prima stagionale, ed aggiungeremo un altro siciliano doc ovvero Monachella. Si tratta di un evento molto tecnico e difficile, tra Rovereto e dintorni, ma siamo estremamente fiduciosi, vedendo come abbiamo aperto il nostro 2024.”
“Ho avuto la fortuna di conoscere il presidente Diego Verza qualche anno fa” – gli fa eco Monachella – “ed ho subito notato la sua voglia di fare in questo mondo, nel nostro mondo della regolarità, nonostante tutte le insidie che si possono trovare. Spero di poter dare il mio modesto contributo alla causa Rovigo Corse ma non sarà facile perchè rientro nel CIREAS dopo un’assenza di circa sette anni. L’ultima volta che ho corso alla Coppa Città della Pace ho chiuso con un buon quinto assoluto e secondo di raggruppamento ma quest’anno sarà dura.”
Appuntamento quindi fissato per Sabato prossimo, partenza del primo concorrente prevista per le ore nove dall’Hotel Nerocubo di Rovereto mentre l’arrivo sarà collocato presso la Cantina Vivallis, a Villa Lagarina, con il teorico fissato alle ore sedici.
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – La prima del CIREAS vede brillare il trapanese, neo acquisto di Rovigo Corse, imitato dal presidente Verza e da un Timacchi in grande forma alla Coppa Giulietta e Romeo.
Rovigo, 13 Febbraio 2024 – Rovigo Corse mostra i muscoli ed il risultato maturato alla recente Coppa Giulietta e Romeo, primo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche corso Sabato scorso, vede il sodalizio polesano scalare rapidamente le gerarchie della serie tricolore.
Luci della ribalta accese, in quel di Bardolino, per il neo acquisto Maurizio Indelicato che, in coppia con Pietro Indelicato su un’Autobianchi A112 Elegant, ha chiuso quarto assoluto senza coefficiente, settimo con l’inserimento dello stesso, ma anche primo in sesto raggruppamento, secondo in RC4 e nella classe fino a millesei oltre che il migliore tra gli NC.
“Era la nostra prima volta nel CIREAS” – racconta Indelicato – “ed abbiamo un po’ pagato la poca esperienza nella navigazione che qui era un fattore determinante per il risultato, sia nei trasferimenti che nelle stesse prove cronometrate. Tanta pioggia e la nebbia a tratti hanno reso la gara davvero dura. Esperienza positiva e stimolante, quella di potersi confrontare con i big del tricolore, e per questo dobbiamo ringraziare Rovigo Corse ed il suo presidente Verza.”
A seguire il trapanese, dalla diciottesima piazza nella generale senza coefficiente, è stato il patron della compagine rodigina, Diego Verza, che ha portato la sua Autobianchi A112 Abarth, condivisa con Sandro Buranello, sul secondo gradino del podio dell’ottavo raggruppamento.
Per lui anche un’ottima quarta piazza in RC5 ed in classe fino a millesei, mancando il terzo per soli sei centesimi ma conquistandolo nella classifica riservata ai Top Driver.
“Pioggia battente e nebbia per tutta la giornata” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “con quasi centoquaranta iscritti ed una ventina di equipaggi di altissimo livello. Abbiamo ancora tanto da imparare da loro ma siamo soddisfatti di come è partito il nostro CIREAS.”
La trasferta gardesana ha sorriso anche ad Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin sulla consueta Fiat 127 Sport, terzo di ottavo raggruppamento e secondo tra i Driver A.
Per il pilota di Occhiobello anche un buon quinto posto in RC5 ed in classe fino a millesei.
“Abbiamo rischiato grosso in navigazione” – racconta Timacchi – “e per poco non abbiamo pagato caro una distrazione. Vedere tre equipaggi Rovigo Corse nei primi venticinque assoluti è una grossa soddisfazione, noi abbiamo chiuso ventiquattresimi. Siamo felici del risultato.”
A completare il quartetto l’esordiente Pierpaolo Ometto che, affiancato da Stefano Rigolin su un’Autobianchi A112 Abarth, ha centrato il proprio obiettivo primario, quello di tagliare il traguardo di Bardolino senza commettere errori, chiudendo in nona posizione di RC4 e sfruttando al meglio i preziosi consigli forniti dai compagni di colori più esperti.
Ciliegina sulla torta l’ottava casella firmata nella speciale classifica riservata alle scuderie
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA GIULIETTA E ROMEO, MATTEO BELLAMOLI – 11.02.2023 – La vittoria della Coppa Giulietta&Romeo 2024 va in Sicilia. Sono Angelo Accardo e Linda Messina, su Fiat 508C della Franciacorta Motori a portare a casa l’edizione più impegnativa della gara organizzata dall’Automobile Club Verona, ACI Verona Sport ed A.C. Verona Historic.
L’evento, primo round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, disputatosi sabato 10 febbraio tra il Lago di Garda, il Monte Baldo e la Valpolicella ha messo a dura prova i 130 equipaggi al via, record assoluto per l’evento, che hanno dovuto destreggiarsi in una giornata costantemente interessata da pioggia battente. Un compito non facile per i tanti concorrenti, specie per tutti coloro i quali hanno preso il via con vetture anteguerra.
La sfida si è consumata su 62 rilevamenti cronometrati (nel complesso oltre 8.000 passaggi di cui nessuno invalidato) tutti su strade aperte al traffico e nel rispetto del Codice della Strada come previsto dal regolamento della disciplina. La Coppa Giulietta&Romeo 2024, inserita anche nel cartellone eventi di Lago di Garda in Love, ha preso il via dal Lungolago Lenotti dove ha fatto ritorno al pomeriggio per l’arrivo, mentre la cerimonia di premiazione si è svolta al TH Lazise – Hotel Parchi del Garda dove ha avuto sede anche la Direzione Gara. Ad aprire la gara anche una vettura del Gruppo Automoto Storiche dell’Arma di Pastrengo (Gasap).
Accardo e Messina hanno vinto con 222,18 penalità (primi anche in Categoria RC2), dopo l’applicazione dei coefficienti correttivi che permettono alle vetture come quella del siciliano (datata 1938) di poter competere ad armi pari con i modelli più recenti. Accardo ha preceduto nell’assoluta Fabio e Marco Salvinelli (Fiat 508C/Scuderia Nettuno Bologna) e Nicola Barcella con Simone Rossoni (Autobianchi A112 Abarth/Franciacorta Motori) che hanno chiuso rispettivamente secondo (a 16,56 penalità) e terzo (a 42,74 penalità).
Barcella e Rossoni (primi anche di RC4) hanno vinto anche la classifica Under 30 e nella graduatoria senza i coefficienti correttivi si sono piazzati davanti a tutti. Questo è valso loro la conquista del prestigioso Trofeo Nicolis, una sontuosa coppa in cristallo messa in palio dopo la prima edizione dell’evento, quanto ancora portava un altro nome, che viene conservata proprio al Museo di Villafranca riportando il nome dei vincitori di anno in anno. A presentare il Trofeo durante le premiazioni è stata proprio Silvia Nicolis.
Nella graduatoria dei giovani una particolare sorpresa: ZERO Time, azienda leader nella produzione di strumentazione per la regolarità, ha messo a disposizione un pressostato che gli organizzatori hanno deciso di omaggiare agli ultimi classificati dell’Under 30 ovvero Stefano Rosso e Pamela Salmaso su Morris Mini Cooper 1300 della Scuderia Motori Storici.
Il primo equipaggio socio ACI Verona è stato quello composto da Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi, su Fiat 508C della Scuderia Nettuno Bologna. Il pilota di Caprino Veronese, pur avendo conquistato questo riconoscimento, non ha disputato una gara particolarmente positiva rispetto alle sue medie, ma si è comunque consolato con il successo tra gli equipaggi di casa.
Nella classifica femminile a vincere sono state Gaetana Angino ed Enrica Russo su Autobianchi A112 Abarth della Scuderia Classic Team che sono state premiate dal Dr. Claudio Pagliai, presidente del Comitato di Oglio Po e vicepresidente nazionale di A.N.D.O.S. Onlus, associazione che lavora al fianco delle donne colpite da tumore al seno per sostenere ed aiutare le pazienti ad affrontare questa patologia. La collaborazione tra la Coppa Giulietta&Romeo e il Comitato Oglio Po dell’Associazione, scaturita da un’idea della Famiglia Fattorelli e di Loredana Dragotta, responsabile della Sezione Garda Comitato Oglio Po, che opera presso la Breast Unit dell’ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda, si è concretizzata con una donazione che Automobile Club Verona ha consegnato proprio nel corso delle premiazioni.
Il Trofeo PIT Top, dedicato alla memoria di Fabrizio Pitondo, ha invece premiato Federico ed Alberto Riboldi (Fiat 508C/Franciacorta Motori) autori della migliore prestazione combinata sulle prove cronometrate 4, 14, 24, 34, 44 e 54. A loro uno splendido modellino in scala 1:43 di una Porsche Cayman in livrea Sandeman della Cayman Interseries USA 2010. Pitondo, ricordato in premiazione dal fratello Marco, è stato infatti un eccellente artigiano modellista specializzato proprio nelle vetture del marchio di Stoccarda.
Tra le scuderie successo per la Franciacorta Motori, che ha preceduto la Nettuno Bologna al secondo posto e la Brescia Corse al terzo posto. A.C. Verona Historic, compagine di casa, ha chiuso sesta.
Tra le vetture moderne la giornata ha arriso a Fabio Vendramini e Anna Maria Fabrizi su Ferrari 488 GTB del 2017 che hanno preceduto l’Alfa Romeo GTV del 1996 con Gianluigi Smussi ed Enrico Barba (Franciacorta Motori). Al terzo posto il primo socio AC Verona ovvero Giorgio Sartori e Morena Tartali su Mini Cooper S del 2007.
Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi della Franciacorta Motori hanno conquistato la categoria RC5 con la loro Fiat Duna 70; Stefano Pasinato e Paolo Vincenzi (Fiat 1100/103 della Scuderia Nettuno Bologna) si sono imposti in categoria RC3 mentre la RC1 è andata alla spettacolare Alfa Romeo 6C di Luca e Matteo Patron (Promotor Classic) datata 1929.
“Una giornata tosta per tutti gli addetti ai lavori oltre che per i concorrenti – ha chiuso il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo – Un grande grazie va a tutto il personale, commissari, cronometristi, che hanno lavorato sotto alla pioggia per tutto il giorno. Abbiamo dato il massimo per far sì che tutto girasse per il meglio e possiamo chiudere con soddisfazione anche se speriamo che il prossimo anno si possa tornare a disputare la Coppa Giulietta&Romeo con il sole”.
Da segnalare che al termine della corsa, sul lungolago di Bardolino, si è disputata anche una speciale serie di prove denominate ACI Storico Power Stage che ha visto svettare grazie ad una guida precisa Sandro Pegni e Daniela Della su Volkswagen Golf Gti di categoria RC5 che hanno chiuso le prove con sole 2 penalità.
Le classifiche complete sono disponibili su coppagiuliettaeromeo.it


























