FONTE: UFFICIO STAMPA CIREAS, MARCO BENANTI – Dopo il “Tour delle Saline”, la rievocazione storica della gara automobilistica più antica del mondo con i suoi esclusivi equipaggi è pronta alla seconda ed ultima tappa sul “Circuito delle Madonie”. Le classifiche parziali delineano già i primi duelli sul cronometro. Alle 16.00 l’abbraccio di Palermo in Piazza Verdi per la passerella finale.
Palermo 13 ottobre 2023 – La Targa Florio Classica entra nel vivo e si appresta al gran finale. Se nella giornata di venerdì il “Tour delle Saline” nella parte più occidentale della Sicilia fra Alcamo, Campobello di Mazara, Mazara del Vallo, Trapani e le splendide Saline di Marsala, con il suggestivo passaggio sulla strada di Erice, ha fatto vivere agli oltre 200 equipaggi della Targa Florio Classica, del Campionato Italiano Grandi Eventi, del Campionato Italiano della Regolarità Auto Storiche e del Ferrari Tribute to Targa Florio, paesaggi ed ospitalità mozzafiato, domani per la seconda giornata e tappa conclusiva denominata “Circuito delle Madonie”, si entra nelle strade del mito. Proprio così, per la “Stage 2” il programma dice, partenza ancora alle 8.30 di sabato 14 ottobre dall’Università degli Studi di Palermo presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, poi tappe verso le strade teatro di quel “campionato del mondo marche” che vide epiche battaglie e trionfi di piloti del calibro di Ninni Vaccarella, idolo dei tifosi siciliani, che vinse nel 1965 in coppia con Lorenzo Bandini, sulla Ferrari 275 P, nel 1971 con Toine Hezemans sulla sempre celebrata Alfa Romeo 33/3 Sport Prototipo e nel 1975 con Arturo Merzario ancora su Alfa Romeo 33TT12 Spyder nella sua ultima gara da pilota.
Dopo lo Start dicevamo, gli equipaggi sulle loro splendide vetture si muoveranno alla volta di Buonfornello, Floriopoli, Cerda, Caltavuturo, Castellana, Petralia Sottana, Piano Battaglia, Collesano e Campofelice di Roccella. Sul suggestivo Belvedere di Termini Imerese affronteranno anche la prova di abilità Power Stage Classic che verrà trasmessa su ACI Sport Tv (Canale 228 di Sky). L’arrivo è in programma nel primo pomeriggio con il tradizionale bagno di folla in Piazza Verdi a Palermo quando la città tornerà ad abbracciare la Targa Florio a partire dalle ore 16.00 per la parata d’arrivo e dove si delineeranno le classifiche che, come da regolamento, saranno rese note nelle ore successive. Domenica 15 infine è prevista la cerimonia di premiazione alla tenuta Cala Muletti a Terrasini a partire dalle ore 12.30.
Intanto la prima giornata che ha visto un momento di festa, con una massiccia presenza di pubblico e appassionati a Campobello di Mazara, alla presenza di un bagno di folla arricchito dalle scolaresche della cittadina dove la regolarità è nata. A salutare il Presidente Aci Angelo Sticchi Damiani, in gara sulla Lancia Aurelia, oltre a tutti i partecipanti anche il Sindaco Giuseppe Castiglione, che ha omaggiato a ciascun equipaggio dei prodotti tipici e una illustrazione realizzata dalla Pro Loco Associazione Costa di Cusa, unitamente ad aziende del luogo. Al passaggio campobellese, presente anche Giovanni Pellegrino, presidente dell’Automobile Trapani nonché Commissario Straordinario dell’ACI Palermo che organizza l’evento Targa Florio.
Marsala, Trapani ed Erice, sono state teatro ad alta suggestione del tracciato, che ha delineato i primi duelli, soprattutto nell’ambito dei Campionati Grandi Eventi e Cireas dove sono molti gli equipaggi iscritti nella duplice competizione, che assegna i punti per il Campionato Siciliano Regolarità. A darsi battaglia a suon di precisione sul passaggio sui tubi con prove tecniche e insidiose, come altrettanto lo sono le prove di media “molto ben studiate”, come dicono gli stessi concorrenti. Nella giornata di venerdì quindi sostanziale testa a testa per buona parte della gara tra Angelo Accardo con Filippo Becchina su Fiat 508C che l’anno scorso, videro sfumare la gioia della vittoria per un solo centesimo nei confronti di Mario Passanante, che vinse la gara. A vincere la Targa Florio Classica nel 2021 invece furono i beniamini di casa e “pediatri di precisione” Giovanni Moceri e Valeria Dicembre, oggi in gara sulla Lancia Aprilia del 1937, vettura tanto amata e sulla quale il medico palermitano è cresciuto sportivamente grazie agli insegnamenti del suo mentore Giuliano Canè. Tornando alla classifica parziale della prima giornata, Moceri e Dicembre si trovano ad inseguire le posizioni d’alta classifica che vedono un sostanziale testa a testa tra i due forti campobellesi Francesco e Giuseppe Di Pietra (campioni dei Grandi Eventi nel 2022) ancora su Fiat 508C ed il menfitano Angelo Accardo con Filippo Becchina su Fiat 508. In evidenza anche il tarantino Fabio Loperfido con il presidente del Classic Team Corrado Corneliani su Lancia Aprilia del 1938. Tra le splendide vetture del Ferrari Tribute to Targa Florio, gara d’attacco per l’esperto regolarista Giordano Mozzi con Valter Lanzoni su Ferrari 458 speciale.
La Targa Florio Classica 2023 viene vissuta nel segno e nel ricordo del curatore del Museo Targa Florio di Termini Imerese Nuccio Salemi recentemente scomparso
regolaritàclassica
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA FLORIO CLASSICA – I Top driver della regolarità e star del cinema come Eric Haugen su modelli di auto esclusivi per l’evento siciliano che dal 12 al 15 ottobre accenderà i riflettori sull’isola tra le provincie di Palermo e Trapani. Sabato passerella di prestigio in Piazza Verdi
Palermo, 10 ottobre 2023. Oltre ai luoghi e alla loro storia, i protagonisti della Targa Florio Classica 2023 sono ovviamente le auto e i loro fortunati conduttori. Come da tradizione si tratta di un vero e proprio grande evento sportivo e culturale che prevede ben tre campionati in un unico fine settimana con equipaggi in arrivo da tutto il mondo. Le serie tricolori sono il Campionato Italiano Grandi Eventi CIGE, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, CIREAS, Campionato Italiano Grandi Eventi Regolarità Moderna. Tutte le competizioni sono appuntamento del Campionato Siciliano Regolarità. Quattro validità, tre Titoli Italiani in palio per una gara che di anno in anno cresce nel panorama internazionale. Il Ferrari Tribute to Targa Florio è l’immancabile appuntamento che il marchio del Cavallino Rampante dedica ai possessori degli esclusivi modelli della casa di Maranello, in occasione dell’evento siciliano. Si tratta di una vera e propria parata di stelle che già da domani, mercoledì 11 ottobre si può ammirare presso il Museo dei Motori del Sistema Museale dell’Università di Palermo, centro servizi dell’intero evento.
A proposito di stelle, parentesi cinematografica per l’equipaggio numero 2018 della Legend. Infatti l’attore americano Eric Brandon Haugen, protagonista del film FERRARI di Michael Mann e nel ruolo del Navigatore Edmund Nelson di Alfonso De Portago, parteciperà al Targa Florio come Navigatore per Vincenzo Ferrari sulla sua Ferrari 308 GTS del 1980. Ma non solo, Haugen ha anche scritto la sceneggiatura del prossimo film made in Hollywood che parla di Tazio Nuvolari, Achille Varzi ed Enzo Ferrari. Una scena importante di questo film sarà proprio un filmato della Targa Florio del 1930 che vide la vittoria di Varzi.
Tra gli equipaggi di spicco figura quello della Lancia Aurelia B24 con il numero 144 sulle fiancate, condotta dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani che torna alla Targa Florio Classica con Susanna Serri. Allo Start della Classica vi sarà anche l’imprenditore molisano e fondatore del noto marchio automobilistico Massimo Di Risio che dividerà l’abitacolo della Osca MT 2AD del ‘49 con Giovanna Cianfrani, poi ancora Enrico Colombo, direttore di ACI Global che sarà al volante della Porsche 911 2.7 del 75, il presidente di ACI Brescia Aldo Bonomi su Lancia Aurelia B24 S del 1955. Ancora tra i personaggi di spicco, sarà allo Start l’imprenditore patron di Prada, Patrizio Bertelli che sarà alla guida di una Porsche 550 ARS del 1958.
Saranno in gara i padroni di casa e matematicamente al comando del Campionato Italiano Grandi Eventi Mario Passanante, della prestigiosa scuola campobellese, già campione italiano 2021 e vincitore della Targa Classica dell’anno scorso, che sarà affiancato dal presidente della scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla FIAT 508 C del 1937, stessa scuola ma raggruppamento diverso per Francesco Commare che sarà al volante della A112 Abarth del 1981 navigato da Rocco Angelo Tumbarello e ancora dal menfitano Angelo Accardo che avrà accanto a lui l’esperto navigatore Filippo Becchina, con il quale hanno condiviso gioie alterne sulla anteguerra Fiat 508C. Tra i protagonisti del Campionato Italiano Grandi Eventi, ci saranno ovviamente i vincitori della Targa Classica 2021 e beniamini di casa, i “pediatri di precisione” Giovanni Moceri e Valeria Dicembre sulla Lancia Aprilia del 1937, i campioni uscenti del CIGE, i campobellesi Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio su Fiat 508C, così come l’avvocato bresciano Alberto Aliverti e Stefano Valente sulla Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato. Il tarantino Fabio Loperfido navigato dal presidente del Classic Team Corrado Corneliani su lancia Aprilia, il milanese Roberto Crugnola navigato dalla varesina, appassionata anche di due ruote, Annalisa Mentasti ancora su Fiat 508C. Saranno in Sicilia anche i britannici Steve Clark e Rosemary Boscardin che divideranno l’abitacolo della Lotus 11 della Promotor Classic del ‘68.
Vorranno apporre il sigillo al titolo riservato alle dame le bresciane Rossella Torri e Caterina Vagliani su A112 del ‘73, mentre dalla Sardegna arrivano Antonio Virdis, come sempre navigato dalla moglie Silvia Giordo, sulla sempre ammirata Porsche 356 A Speedster con la tipica livrea dei 4 Mori. Dalla Campania arriverà il coriaceo duo della scuderia Nettuno Bologna composto da Giuseppe Maccario e Michele Luciano su A112 di 5 Raggruppamento, mentre proseguirà il suo apprendistato nel CIREAS l’under 30 bolognese Andrea Camosci che sarà navigato per l’occasione da Giacomo Giorgi.
Dalla Calabria, in arrivo la squadra dell’Historic Club Castrovillari composta da Antonio e Domenico Campilongo su FIAT 124 Spider Abarth, Francesco e Raffaele Sola su Opel Manta SR coupé, Pietro Borgesano e Giovanni Piragino su Porsche 924S, Ettore Di Dieco e Oscar Bloise su Fiat 500 e i crotonesi Gallo su Alfa Romeo Alfetta GT Turbo Autodelta.
A caccia di punti anche il presidente della scuderia polesana, Diego Verza, che tornerà a fare coppia con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth motivato ad incassare punti importanti, sfruttando l’opportunità data dal coefficiente maggiorato, qui a quota 1,5. Si cimenteranno con gli affascinanti percorsi siciliani, gli svizzeri Stefano Ginesi e Susanna Rohr che divideranno l’abitacolo della splendida Fiat 508 CS Coppa d’Oro.
Ufficio Stampa Targa Florio Classica
Rosario Giordano
Marco Benanti
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche vedrà al via una sola vettura per Rovigo Corse, quella del presidente.
Rovigo, 10 Ottobre 2023 – Ultimi preparativi in casa Rovigo Corse per una delle trasferte più attese ed impegnative dell’intera stagione, quella della Targa Florio Classic.
La rievocazione della gara più antica al mondo, valevole come penultimo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, vedrà al via il solo Diego Verza, motivato ad incassare punti pesanti in Sicilia, sfruttando l’opportunità data dal coefficiente maggiorato, qui a quota 1,5.
Il presidente del sodalizio polesano, in coppia con Sandro Buranello, tornerà quindi al volante dell’Autobianchi A112 Abarth gruppo 2, ripartendo da una situazione di classifica tricolore che lo vede attualmente in terza piazza in categoria RC5 ed in classe millesei, scarti inclusi.
Buona anche la fotografia della generale che lo iscrive in diciottesima posizione, non troppo lontano da una top ten che, in caso di raggiungimento, sarebbe un risultato storico all’esordio.
Ecco come la trasferta sicula si presenta determinante nell’economia del CIREAS di Verza.
“Sarà la nostra prima volta alla Targa Florio” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e stiamo parlando di un evento che non ha di certo bisogno di presentazioni. Andremo a correre nella terra di chi ha inventato la regolarità quindi ci aspettiamo una battaglia molto dura. Non credo ci saranno tanti rivali provenienti dal nord ma, in compenso, ne troveremo altrettanti di locali che non ci lasceranno vita facile. Speriamo di avere un pizzico di fortuna in più, cosa che ci è mancata nel corso di questa prima annata nel tricolore. Un particolare ringraziamento lo voglio già fare a Sandro. Ad inizio stagione avevamo pianificato poche gare assieme ma, strada facendo, è diventato una pedina fondamentale per me. Grazie a tutti i nostri partners.”
Appuntamento fissato quindi per il tardo pomeriggio di Mercoledì 11 Ottobre, verifiche previste presso il Museo dei Motori all’Università di Palermo, per poi iniziare a fare sul serio Venerdì 13 Ottobre, partenza prevista per il primo concorrente alle ore otto e mezza.
La prima tappa si concluderà alle diciotto, anticipando l’ultima frazione, quella di Sabato 14 Ottobre, che porterà i concorrenti a giocarsi ogni carta residua a disposizione.
“A livello paesaggistico il percorso sarà sicuramente bello” – aggiunge Verza – “ma siamo certi che, data la storia di questo territorio ed il coefficiente maggiorato, anche il lato tecnico sarà di indubbio valore. Cercheremo di fare del nostro meglio e di recuperare la seconda piazza.”
La “Giovanni Bracco” prima fra le scuderie anche alla “turistica” del “Biella Classic”
FONTE: COMUNICAZIONE SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Ottimi piazzamenti per gli equipaggi, sul podio sia nella Classica che nella Turistica, con numerosi piazzamenti nei raggruppamenti
“La gara è andata bene ma, prima di parlarne, voglio fare i complimenti agli organizzatori di APV e Veglio 4×4 … da loro c’è sempre da imparare!” Filippo Vigna, presidente della “Giovanni Bracco”, inizia così a raccontare il 7° Biella Classic della Scuderia, che ha nuovamente centrato l’obbiettivo di chiudere al primo posto fra i team. “Questo era per noi un appuntamento di grande importanza, anche perché era l’ultima gara del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella (che comprende Valli Biellesi, Occhieppo Graglia e Biella Classic), dove la “Bracco” ha sempre chiuso al primo posto fra le scuderie!”.
Il 7° Biella Classic, Regolarità Classica e Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne a regolamento ACI Sport, si è corso sabato, a Biella. Una bella prova, a cui la “Giovanni Bracco” ha partecipato in forze, con ben diciotto equipaggi: cinque nella Regolarità Classica, dodici nella Regolarità Turistica e uno nella Regolarità Auto Moderne.
Ecco come è andata.
“Biella Classic” Regolarità Classica
Nella Regolarità Classica il miglior risultato della Scuderia è stato ottenuto da Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che, con la loro Autobianchi A 112 Abarth del 1972 (6° raggruppamento), hanno chiuso al 2° posto assoluto e di raggruppamento.
Poco più dietro, settimi assoluti e quinti del proprio raggruppamento, si sono piazzati Davide Callegher e Giorgia Callegher, in gara con la loro Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento). Va ricordato che l’equipaggio Callegher-Callegher ha inoltre chiuso al secondo posto nella classifica valida per il TNR (la Coppa di Zona del Trofeo Nazionale Regolarità).
In undicesima posizione assoluta hanno invece concluso Giorgio Delpiano e Andrea Vigna che, con la loro Porsche 356 AT2 Coupé del 1959 (3° raggruppamento) si sono piazzati al primo posto nella classifica del terzo raggruppamento, davanti ai “colleghi di scuderia” Luigi Vigna e Filippo Maria Vigna che, con la loro Austin Healey 100 BN2 del 1955 (3° raggruppamento), si sono piazzati al 19° posto assoluto (undicesimi nella classifica valida per il TNR).
Infine Ferdinando Zaniboni e Giusy Maria Barbanotti, su Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento), hanno concluso la gara primi del proprio raggruppamento e venticinquesimi assoluti.
Biella Classic Regolarità Turistica
Nella Regolarità Turistica, invece, il miglior risultato è stato ottenuto da Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, con la loro Lancia Fulvia HF (5° raggruppamento). Hanno chiuso sul terzo gradino del podio, secondi nella classifica del raggruppamento.
“Sono stati come sempre molto bravi” commento Filippo Vigna. “Il loro è un risultato molto importante perché potrebbe essere (dobbiamo ancora finire di fare i conti) quello che decide il vertice della classifica del Challenge ACI”.
Dopo Bagatello-Tasinato, il miglior risultato della “Bracco” è stato ottenuto dal sorprendente Pietro Barazza che, per l’occasione, si è scambiato di posto con papà Giuseppe Barazza. Hanno gareggiato non con la solita Porsche bensì con una Austin Mini Mayfair II (9° raggruppamento), piazzandosi appena fuori dal podio, quarti assoluti e secondi di raggruppamento. “Pietro è stato davvero bravissimo” commenta il Presidente “d’altra parte ha avuto un ottimo insegnante!”
A seguire, al sesto posto assoluto, quarti di raggruppamento, si sono piazzati Marco Thiebat e Guido Oleari, su Fiat 124 Coupé Sport (5° raggruppamento); mentre Daniele Rotella e Francesco Lanzo, in gara con una Porsche 911 T (5° raggruppamento), hanno chiuso settimi assoluti e quinti di raggruppamento.
Anche le due ultime posizioni della “top ten” sono occupate da equipaggi della “Giovanni Bracco”. Al nono posto, sesti del proprio raggruppamento, si sono piazzati il vicepresidente della Scuderia, Alberto Dellavedova, in gara con Giancarlo Brandolin su di una Triumph TR 6 (5° raggruppamento); mentre decimi e secondi di raggruppamento hanno chiuso Alberto Ritegno e Marco Barbera, al via con la loro Triumph TR3 (3° raggruppamento).
Dodicesima posizione, invece, per Guido Zanone e Guglielmo Barberis, secondi di raggruppamento con la loro Mercedes 230 SL Pagoda (4° raggruppamento); mentre Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, su Porsche 911 SC (8° raggruppamento) hanno chiuso al 14° posto assoluto, anche loro secondi di raggruppamento.
A seguire Paolo Ciscato ed Elena Ciscato, su Alfa Romeo Spider 1300 Junior (6° raggruppamento); si sono piazzati al 23° posto assoluto, terzi di RGP 6; Carlo Passare e Matteo Passare, su Porsche 2.4 S (6° raggruppamento), hanno concluso al 28° posto assoluto, quinti di raggruppamento; Roberto Danasino e la moglie Giuliana Ceria, su MG B (4° raggruppamento); hanno finito la gara al 39° posto assoluto, quarti di raggruppamento; e ancora, al 45° posto assoluto e settimo di raggruppamento hanno chiuso Giuseppe Pivano e “Gero” Palmeri, in gara con un’Alfa Romeo Spider (8° raggruppamento).
Infine, per quanto riguarda le vetture moderne, la vittoria è andata all’unico equipaggio della “Giovanni Bracco” al via, composto da Fabrizio Roman e Matteo Bellio, in gara con una Renault Clio del 1996.
Al termine la “Giovanni Bracco” è stata premiata quale prima scuderia della gara. “Un piazzamento grazie al quale chiudiamo al primo posto di Scuderia anche il Challenge di ACI Biella” conclude Filippo Vigna “visto che abbiamo chiuso primi in tutte e tre le gare. Un grande risultato!”
Massimo Gioggia
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Ottime prestazioni di equipaggi e navigatori in gara.
Biella: È stata una settima edizione del Biella Classic decisamente positiva quella appena svoltasi sulle strade laniere per la Scuderia Biella 4 Racing, dove, i suoi equipaggi e navigatori in gara, portano a casa tre podi di raggruppamento ed uno assoluto nella specialità Turistica. La manifestazione, rivelatasi impegnativa e particolarmente tirata, ha anche avuto uno strascico finale con diversi ricorsi relativi ai rilevamenti tempi che hanno portato ad alcuni malumori. Un vero peccato per una gara comunque apprezzata per percorsi e disposizione prove cronometrate.
Il primo equipaggio B4R a comparire nella classifica assoluta è quello formato da Andrea Florio e Arianna Fior, che terminano diciottesimi assoluti e primi di 7° raggruppamento con la loro Ford Fiesta MKI. “Siamo molto soddisfatti”, commentano Andrea ed Arianna, “oltre a ben figurare nell’assoluta siamo anche riusciti a vincere il nostro raggruppamento, nonostante qualche problemino finale, come prima stagione completa non poteva andare meglio. Tantissimi complimenti a tutti gli esponenti B4R per gli ottimi risultati ottenuti e un grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto”.
Ventunesimi assoluti e terzi di 4° raggruppamento terminano Andrea Rosso e Giovanni Gambino, che si tolgono anche la soddisfazione, a bordo della loro Fiat 600 D, di chiudere secondi assoluti nella classifica riservata alle sole prove a media. “Inizio gara complicata per la poca cavalleria della nostra 600”, esordisce Andrea Rosso, “gara poi andata migliorando con un affiatamento subito buono e l’impressione di staccare buoni tempi. Le prove a media, una novità assoluta per noi, ci davano sensazioni positive, ma non pensavamo di portare a casa il secondo posto di questa speciale classifica. Ci son volute tre gare per portare a casa buoni risultati, ma il lavoro di intesa ha funzionato. Ora appuntamento al 2024, la nostra stagione è conclusa”. “Siamo molto soddisfatti della nostra gara”, prosegue Giovanni Gambino, “alla terza competizione in turistica con Andrea siamo riusciti a trovare il giusto feeling raggiungendo un terzo di classe e migliorando decisamente i tempi. Ancora più contenti per la più che ottima prestazione ottenuta nelle prove a media, raggiungendo il secondo posto assoluto. Un finale di stagione in crescendo che dimostra che ci sono ancora margini di miglioramento. Ringrazio Andrea per la splendida 600 e la squadra B4R”.
Trentottesimi assoluti e quinti di 9° raggruppamento terminano Roberto Voltarel e Anna Gobetti, al via sulla loro Toyota Celica. “Poteva andare meglio”, esordiscono Roberto ed Anna, “abbiamo sbagliato qualche pressostato ma in ogni caso i primi davanti a noi erano imprendibili, praticamente non han sbagliato nulla. La nostra vettura ci condiziona anche un po’ nella visibilità perché bassa, ma comunque il giro è stato bellissimo e ci siamo divertiti, speriamo che vada meglio la prossima volta”.
In quarantesima piazza assoluta conclude il navigatore B4R Roberto Tosi, che dettava i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic, noni di 6° Raggruppamento. “È andata come è andata, purtroppo, ma non vogliamo commentare oltre”, ci riferisce un amareggiato Roberto Tosi, “i complimenti miei, e di Maurizio, ai compagni di Scuderia per le belle prestazioni ottenute. A noi resta la sicurezza di esserci migliorati molto durante l’anno, ed il prossimo partiremo più carichi e consapevoli dei nostri mezzi”.
Passando alla categoria delle auto moderne, Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla loro tradizionale Subaru Impreza, raggiungono il terzo gradino del podio. “Gara decisamente positiva”, commentano Paolo e Silvia, “con un podio che ci ripaga dell’impegno profuso durante tutto l’anno. La concorrenza qui era decisamente alta, ma siamo riusciti a dire la nostra lungo tutto l’arco della giornata, fatto che ci ha ripagato. Un grazie a tutti per il sostegno”.
Quinta posizione per la navigatrice Biella 4 Racing Greta Porta, che condivideva l’abitacolo della Subaru Impreza con Max Ruffino, per i colori Biella Motor Team. “Non è andata come previsto”, esordisce Greta Porta, “i tempi erano molto buoni, una nostra imprecisione per una svista al penultimo pressostato ci è costata cara, peccato però che per il secondo anno ci son stati degli errori nelle classifiche, con secondi accreditati all’interno dello stesso settore che ci son costati la classifica. L’anomalia era evidente, ma la priorità era pagare per far contestazione. Un vero peccato. Nonostante tutto ciò ci siamo divertiti!”.
Diciotto equipaggi della “Giovanni Bracco” in gara sabato al 7° “Biella Classic”
FONTE: COMUNICAZIONE SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Va ricordato che la gara, una Regolarità Classica e Turistica, è anche l’ultima prova del Challenge di Regolarità 2023 di ACI Biella. Sono diciotto gli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco di Biella che prenderanno parte, questo fine settimana, alla settima edizione della gara di Regolarità Classica e Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne “Biella Classic”.
“Biella Classic” Regolarità Classica
I primi a partire dei cinque equipaggi della “Bracco” che gareggeranno nella categoria “Regolarità Classica” saranno il driver A Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio, in gara con il numero 7 sulle portiere della loro Autobianchi A 112 Abarth del 1972 (6° raggruppamento). Subito dietro di loro, e quindi con il numero 8, partiranno il driver B, Giorgio Delpiano e Andrea Vigna, in gara con una bella Porsche 356 AT2 Coupé del 1959 (3° raggruppamento). A seguire, con il numero 11, sarà poi la volta del driver B Davide Callegher con Giorgia Callegher sulla sua Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento); quindi, con il numero 15, entreranno in gara il driver C Ferdinando Zaniboni in coppia con Giusy Maria Barbanotti sull’abituale Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento). Poco dopo, con il numero 26, partiranno invece Luigi Vigna e il figlio Filippo Maria Vigna, in gara questa volta con la loro Austin Healey 100 BN2 del 1955 (3° raggruppamento). Va ricordato che Filippo Vigna, che è Presidente della Scuderia Giovanni Bracco da novembre dell’anno scorso, è stato nei giorni scorsi nominato Vicepresidente della Commissione Sportiva di ACI Biella.
Biella Classic Regolarità Turistica
Nella categoria “Regolarità Turistica” gareggeranno invece tredici equipaggi, dodici con vetture storiche e uno con vettura moderna. I primi a partire del gruppo saranno, con il numero 101, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, nuovamente in gara con la loro Lancia Fulvia HF (5° raggruppamento). Due posizioni più dietro, quindi con il 103, partiranno invece Alberto Ritegno e Marco Barbera, in gara con una Triumph TR3 (3° raggruppamento).
A seguire, con il numero 106 entreranno in gara Roberto Danasino e la moglie Giuliana Ceria, su MG B (4° raggruppamento); mentre con il numero 108 gareggeranno Guido Zanone e Guglielmo Barberis, su Mercedes 230 SL Pagoda (4° raggruppamento); con il 113 Daniele Rotella e Francesco Lanzo, su Porsche 911 T (5° raggruppamento); con il numero 115 Marco Thiebat e Guido Oleari, su Fiat 124 Coupé Sport (5° raggruppamento); con il 122, Alberto Dellavedova e Giancarlo Brandolin, su Triumph TR 6 (5° raggruppamento); con il 130, Carlo Passare e Matteo Passare, su Porsche 2.4 S (6° raggruppamento); con il 132, Paolo Ciscato ed Elena Ciscato, su Alfa Romeo Spider 1300 Junior (6° raggruppamento); con il numero 142, Giuseppe Pivano e “Gero” Palmeri, su Alfa Romeo Spider (8° raggruppamento); con il 145, Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, su Porsche 911 SC (8° raggruppamento); e ancora, con il numero 152, Pietro Barazza e Giuseppe Barazza, su Austin Mini Mayfair II (9° raggruppamento). Con il numero 161 saranno invece al via Fabrizio Roman e Matteo Bellio, su Renault Clio, unico equipaggio della Scuderia in gara nella categoria “auto moderne”.
Organizzata dalla scuderia APV Classic con l’aiuto dell’ASD Veglio4x4 e di M3 Event, la gara, come sempre patrocinata da ACI Biella e dal Comune di Biella, si svolgerà nella sola giornata di sabato 7 ottobre. La partenza verrà data a Biella, in via Lamarmora, alle 10,30, dove le vetture ritorneranno a partire dalle ore 16,30. La “pausa pranzo” sarà ad Andorno Micca (alle 12,10), la “sosta aperitivo” a Tavigliano (alle 15,45).
Il percorso, che si snoda nella parte settentrionale della Provincia di Biella, ha una lunghezza complessiva di circa 148,18 chilometri. Le prove cronometrate saranno 45 per la Regolarità Classica e 35 per la Regolarità Turistica; in entrambi i casi più due prove di media.
Va ancora ricordato che il 7° Biella Classic è anche l’ultima prova del “trittico” biellese di regolarità promosso da ACI Biella (che comprende Valli Biellesi, Occhieppo Graglia e Biella Classic) e che vede la Scuderia Giovanni Bracco e i suoi equipaggi in ottima posizione di classifica.
Massimo Gioggia
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Folta presenza nella gara di regolarità con quattro equipaggi e due navigatori.
Biella: Si torna a gareggiare in casa Biella 4 Racing questo fine settimana, con il Biella Classic ormai alle porte. La manifestazione di regolarità Laniera organizzata dalla Scuderia A.P.V. Classic e giunta quest’anno alla settima edizione, vedrà svolgersi nella giornata di sabato 7 ottobre le prove di regolarità Classica (45 P.C. più 2 prove a media), Turistica (35 P.C. più 2 prove a media), ed i raduni Porsche e dinamico (aperto ad auto storiche e moderne). In totale quasi 150 chilometri di gara con partenza ed arrivo da via Lamarmora a Biella alle ore 10.30 e 16.30.
La gara, valida come ultimo e decisivo appuntamento del trittico organizzato da Aci Biella, vedrà nella prova turistica impegnati i portacolori B4R, ed il primo fra essi sarà l’equipaggio formato da Andrea Rosso e Giovanni Gambino, al via sulla loro tradizionale Fiat 600 D di 4° raggruppamento. “Siamo giunti all’ultima gara di questa stagione che ha visto me e Giovanni formare nuovo equipaggio”, esordisce Andrea Rosso, “l’affiatamento è stato subito ottimo anche se i risultati di classifica non han detto lo stresso, ci è mancata un po’ di pratica. Anche al Classic cercheremo di fare del nostro meglio, ma se vi è il divertimento il risultato è già ottenuto”.
In 7° Raggruppamento, in piena lotta per la vittoria finale dello stesso, troveremo Andrea Florio ed Arianna Fior, sulla consueta Ford Fiesta MK I. “Ultima uscita ufficiale dell’anno dopo le belle prove di Valli Biellesi e Occhieppo-Graglia”, commenta Andrea Florio, “l’obiettivo mio e di Arianna è sempre quello di divertirsi e migliorarsi, con un occhio al campionato, dove il nostro focus è quello di ben figurare nella classifica finale”.
Saranno per la prima volta al via in una competizione ufficiale con i colori Biella 4 Racing, Roberto Voltarel e Anna Gobetti, in gara sulla Toyota Celica di 9° Raggruppamento. “È giunto il tempo del Biella Classic” riportano Roberto ed Anna, “gara sempre impegnativa e ricca di partecipanti in tutte le categorie. Da parte nostra tenteremo di dare il meglio come sempre, con un occhio al divertimento. Tutto quello che ne verrà sarà ben accetto, speriamo in una bella giornata, così da goderci appieno percorso e paesaggi”.
Ultimo rappresentante B4R fra le vetture storiche in gara sarà Roberto Tosi, che detterà i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé di 6° Raggruppamento, categoria che li vede in lotta per il successo finale della serie. “Ultimo appuntamento stagionale che conclude il Challenge”, ci racconta Roberto Tosi, “speriamo di non commettere gravi errori che ci compromettano la classifica, che al momento ci vede in una buona posizione del nostro raggruppamento; che il meteo sia clemente e che la Dea Fortuna ci assista, e se non sarà così ci saremo comunque divertiti assieme a tanti amici appassionati”.
“Terza gara sulle strade di casa”, gli fa eco Maurizio Crapa, “io e Roby siamo pronti e abbiamo cercato in questi giorni di perfezionarci per presentarci in forma, e, con l’aiuto della Dea bendata, di ottenere un risultato positivo”.
Immancabile fra le vetture moderne sarà la coppia formata da Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla loro tradizionale Subaru Impreza, ancora in battaglia per un gradino del podio del trofeo fra le auto con qualche anno in meno sul libretto. “Eccoci al via di questo Classic”, commenta Paolo Canova, “ultima gara del Trofeo Aci Biella. Proveremo come sempre a dire la nostra, consapevoli della bravura degli avversari. Io e Silvia punteremo naturalmente anche al divertimento, aspetto che ci ha accompagnato nelle prime due prove affrontate assieme quest’anno”.
Al via, sempre su Subaru Impreza, troveremo la navigatrice Biella 4 Racing Greta Porta, che torna a condividere l’abitacolo con Max Ruffino, per i colori Biella Motor Team. “Siamo nuovamente al via di questa gara un anno dopo”, esordisce Greta Porta, “più carichi che mai, pronti a riconquistare il podio toltoci lo scorso anno per motivi ancora sconosciuti. La voglia di fare bene è tanta e ce la metteremo tutta per puntare ad una buona classifica di classe ed assoluta, anche se la concorrenza sarà ben agguerrita. Il divertimento non dovrà mancare, punto fondamentale di questa giornata! Speriamo di vedere una grande partecipazione, anche di pubblico, e buon divertimento a tutti!”.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – A bordo della Fiat 508 C della Scuderia Nettuno, Alberto e Giuseppe Scapolo firmano ancora una volta la vittoria nella gara valevole per il Tricolore organizzata da ACI Treviso. Barcella e Ghidotti si riconfermano Campioni Italiani con due gare d’anticipo
Treviso, 24 settembre 2023 – È stata un’altra edizione avvincente e combattuta fino alla fine, la sesta de La Marca Classica svoltasi tra sabato 23 e domenica 24 settembre con partenza ed arrivo a Quinto di Treviso. Organizzata in modo impeccabile dal locale Automobile Club, la manifestazione ha contato la partecipazione di una cinquantina di equipaggi ai quali se ne sono accodati altri venti nell’abbinata gara con la formula “turistica”.
Il primo approccio con la gara si è vissuto nel pomeriggio del sabato con lo svolgimento della Power Stage Classic all’interno delle mura di Treviso; prova ininfluente ai fini della classifica generale è stata vinta da Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Nuova Super davanti a Guido Barcella e Ombretta Ghidotti con la Fiat 508 S.
La gara ha preso il via nel piazzale dell’hotel BHR di Treviso alle 9.00 di una domenica mattina baciata da un sole pieno, offrendo le condizioni ideali per affrontare lo spettacolare tragitto, contando quarantanove equipaggi dei cinquantuno equipaggi verificati, al transito del primo controllo orario; si sono infatti verificate le defezioni per motivi personali del numero 3 Accardo – Becchina e del 24, Cecchi – Graziani.
Ad avere la meglio dopo i sessantadue rilevamenti che hanno dato parecchio filo da torcere agli equipaggi, sono stati i fratelli padovano Alberto e Giuseppe Scapolo che per la quinta volta, alla guida della Fiat 508 C griffata Nettuno Bologna, hanno inscritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Con una vettura simile Guido Barcella e Ombretta Ghidotti hanno colto la seconda posizione assoluta e, grazie ai punti acquisiti, festeggiato il secondo titolo tricolore consecutivo dopo quello dello scorso anno. A completare il podio sono stati Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna e a loro va anche il merito di aver realizzato la miglior prestazione al netto dell’applicazione dei coefficienti correttivi, quelli che determinato le penalità nella classifica ufficiale, producendosi in una gara davvero di alto livello e priva di sbavature.
Ai piedi del podio e con il primato del 7 Raggruppamento è ancora un Barcella, ovvero il giovane Nicola, navigato da Simone Rossoni, con la fidata Autobianchi A112 Abarth del ’79 con la quale si aggiudicano anche la classifica riservata agli Under 30. Scorrendo la classifica, si trova poi ancora una vettura anteguerra nelle parti alte della classifica, la Fiat 508 C di Roberto Miatto e David Borchia; vincono il duello tutto siciliano per la sesta piazza assoluta Mario Passanante ed Alessandro Molgora su Fiat 1100 TV che precedono d’un soffio Francesco Commare e Vito Cartafalsa in grande forma su una delle numerose Autobianchi A112, quest’ultima una “E” della prima serie. Ottavi assoluti sono Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi su Fiat 1100/103 della Verona Historic, a precedere Stefano Valente con Charlotte Magaraggia, noni assoluti su di un’ammiratissima Fiat 508 Balilla “Coppa d’Oro” del 1933 – vettura più data del lotto – e, a completare la top-ten, sono Claudio Lastri e Valter Pantani sulla Alfa Romeo Nuova Super. A Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 la vittoria nella classifica femminile, mentre tra le scuderie è la Franciacorta Motori a spuntarla.
Unanimi i consensi degli equipaggi all’arrivo, soddisfatti per il livello organizzativo della manifestazione sia per l’organizzazione e l’attenzione rivolta ai partecipanti, sia per il percorso che ha saputo coniugare panorami indimenticabili alle difficoltà che si aspetta chi corre una gara di Campionato Italiano; molto apprezzata è stata anche la sosta presso l’Azienda “La Dolza” dove gli equipaggi sono stati accolti per la pausa pranzo, al termine del terzo settore di gara.
A calare il sipario sulla sesta edizione della gara, la cerimonia delle premiazioni alla quale hanno presenziato il vice sindaco di Treviso, Alessandro Manera ed il responsabile finanziario di Centromarca Banca, Alberto Titotto, i quali hanno affiancato nella consegna dei riconoscimenti il presidente di ACI Treviso Michele Beni ed il direttore Angelo Centola.
La gara riservata alle vetture della regolarità Turistica ha consegnato la vittoria dell’equipaggio composto da Ennio Demarin e Roberto Ruzzier su Lancia Fulvia Coupè con la quale hanno preceduto la vettura gemella di Andrea Vignato e Camilla Bellin; terzo posto per la Porsche 911 SC di Fabio Sorgato e Monica Gianesini, Tra le vetture moderne l’hanno invece spuntata Gianluigi Scarpari e Alda Tonon su Abarth 595.
Immagine: Roberto Deias
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Meteo incerto ma percorso suggestivo per i 70 protagonisti della manifestazione organizzata da ACI Treviso. Start di gara domenica (24 settembre) alle 9.00.
Con la Power Stage Classic, ovvero la prova spettacolo svoltasi nelle mura di Treviso, è entrata nel vivo la 6^ edizione de La Marca Classica, nono appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, organizzata dall’ACI Treviso presieduta dall’avvocato Michele Beni, in programma in questo fine settimana, tra il capoluogo veneto e il suo splendido hinterland che comprende le colline del Valdobbiadene. La Power Stage sarà integralmente trasmessa nei prossimi giorni su ACI Sport TV, canale 228 di Sky. Con uno sguardo al meteo, incerto fino ad oggi, gli oltre 70 equipaggi iscritti tra i quali 50 proprio del Cireas e 20 della regolarità turistica si daranno battaglia a suon di passaggi sui tubi domani, domenica 24 settembre. Alle ore 9.00 infatti il direttore di gara Stefano Torcellan darà il via al blasonato appuntamento del CIREAS, ritenuto tra i migliori del campionato per qualità organizzativa e selettività del percorso. Aprirà le danze la vettura con il numero 1 sulle fiancate, ovvero la Fiat 508 C del 1938 di Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, alfieri della Franciacorta Motori e leader del Tricolore che si muoverà verso un percorso che abbraccia gran parte della Marca Trevigiana dapprima puntando verso Castelfranco Veneto, col successivo settore che porterà la carovana a Valdobbiadene e successivamente a Follina per la sosta pranzo prevista presso l’Azienda Agricola “La Dolza”.
Alle 14.10 la ripartenza per il rush finale che prevede il transito sul Montello dove si svolgeranno le ultime delle sessantacinque prove di precisione distribuite su 191,305 chilometri, prima di tagliare il traguardo a Quinto di Treviso a partire dalle 16.30. Alle 18, la cerimonia delle premiazioni concluderà la manifestazione. Se lo svolgimento della Power Stage ha visto un meteo incerto e l’arrivo della pioggia in serata del sabato, scenario nettamente migliore si prospetta per la giornata di gara.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Cinquantuno gli equipaggi che si sfideranno nella gara valevole per il Tricolore Auto Storiche ai quali se ne sommeranno altri 20 per la regolarità turistica per un totale di 71. Tutto pronto per l’evento organizzato da ACI Treviso che entrerà nella fase decisiva a partire da sabato mattina al BHR Treviso Hotel.
Treviso, 22 settembre 2023 – Con la pubblicazione nel nuovo sito web dedicato alla manifestazione, sono stati da poco resi noti gli elenchi iscritti della sesta edizione de La Marca Classica, regolarità classica valevole per il Campionato Italiano della specialità, e dell’abbinata regolarità turistica che, come da regolamento, si svolgerà in coda su un percorso ridotto.
È un livello decisamente elevato quello che si evince scorrendo i nomi degli iscritti a partire dal duo Campione in carica, e attualmente al comando del Campionato Italiano, formato da Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508 C, già secondi lo scorso anno alle spalle dei recordman di vittorie, Alberto e Giuseppe Scapolo su analoga vettura con la quale cercheranno d’incrementare il già straordinario personale di quattro vittorie su cinque partecipazioni alla gara trevigiana. Nella sfida per la vittoria s’inseriranno di sicuro anche Angelo Accardo e Filippo Becchina anch’essi con la berlina di casa Fiat e altrettanto dicasi del corregionale Mario Passanante con Alessandro Molgora su Fiat 1100 TV; non sono però da sottovalutare altri possibili outsiders quali i giovani Nicola Barcella e Simone Rossoni in gara con l’Autobianchi A112 Abarth. A confermare l’alto livello del parterre, sono gli otto conduttori classificati “Super Top”, a cui fanno seguito nove “Top Driver”, ben sedici classificati “A” e dieci “B”.
Avvincente si preannuncia anche la sfida tra i tre equipaggi femminili con le attuali leader in campionato Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 opposte, una volta di più, a Gabriella Scarioni assieme ad Ornella Pietropaolo con l’Innocenti Mini.
Notevole anche la qualità del parco vetture iscritte, con una rassegna a coprire un arco temporale dal 1937 al 1989 in cui spiccano i marchi italiani, con Autobianchi e Fiat rappresentate da tredici vetture ciascuna.
Inoltre, quindici gli equipaggi con auto storiche, più altri cinque con le moderne, che invece si giocheranno la vittoria nella gara con formula “turistica” prevista su percorso ridotto per chilometraggio e rilevamenti.
La manifestazione entrerà nel vivo a partire dalle 10.30 di sabato 23 settembre con le operazioni delle verifiche previste sino alle 16.30, seguita da quella delle tecniche mezzora più tardi. Solo su prenotazione, e per un limitato numero di equipaggi, le stesse saranno consentite anche dalle 7 alle 8 dell’indomani.
Alle 17.30 in Viale Bartolomeo d’Alviano in centro città, si svolgerà la “Power Stage” terminata la quale gli equipaggi faranno rientro al BHR Treviso Hotel dove saranno ospiti della tradizionale cena di gala.
Alle 9 di domenica 24 settembre verrà data la partenza alla vettura numero 1 che muoverà verso un percorso che abbraccia gran parte della Marca Trevigiana dapprima puntando verso Castelfranco Veneto, col successivo settore che porterà la carovana a Valdobbiadene e successivamente a Follina per la sosta pranzo prevista presso l’Azienda Agricola “La Dolza”.
Alle 14.10 la ripartenza per il rush finale che prevede il transito sul Montello dove si svolgeranno le ultime delle sessantacinque prove di precisione distribuite su 191,305 chilometri, prima di tagliare il traguardo a Quinto di Treviso a partire dalle 16.30. Alle 18, la cerimonia delle premiazioni concluderà la manifestazione.
Ulteriori informazioni sulla gara al sito web www.lamarcaclassica.it
Immagine: Roberto Deias
Ufficio Stampa La Marca Classica
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com