FONTE: GIORGIO GARGHETTI – Il pilota Giorgio Garghetti (classe 1965) e la navigatrice Barbara Giordano (classe 1972) gareggiano nel settore delle Auto Storiche.
Con la loro BMW 320 del 1988 con l’iconica livrea MOBIL 1 si sono dedicati alla specialità della Regolarità a Media(*) esordiendo alla Coppa Attilio Bettega 2021.
Sono seguite le partecipazioni al Campionato Italiano 2021, 2022 e 2023 tutte concluse nelle prime 10 posizioni assolute e a varie gare nazionali non titolate con un 7° posto assoluto nel Campionato Historic Slam.
Nella stagione 2024 l’equipaggio si è impegnato nella nuova specialità Rally Regolarità 60(*) (disciplina più competitiva) sempre a bordo della BMW 320 per l’occasione preparata dalla Tocchio Motorsport di Turbigo, partecipando alle gare del Campionato Italiano classificandosi Vice Campione Italiano e al Trofeo NWR Cup concluso al secondo posto assoluto.
L’obiettivo della stagione 2025 è stato quello di ottenere la titolazione di Campioni Italiani sfoggiando i colori della Scuderia Novara Corse e con il supporto tecnico della Tocchio Motorsport.
Sin dalla seconda gara di campionato Giorgio e Barbara hanno mantenuto la testa della classifica :
• Rally Costa Smeralda (Sardegna) 5° assoluti 4° di raggruppamento 3° di classe
• Rally del Salento (Puglia) 1° assoluti 1° di raggruppamento 1° di classe
• Rally Lana Storico (Piemonte) 5° assoluti 3° di raggruppamento 3° di classe
• Rally Campagnolo (Veneto) 2° assoluti 1° di raggruppamento 1° di classe
• Rally Due Valli (Veneto) 2° assoluti 2° di raggruppamento 2° di classe
• Rally Elba Graffiti (Isola d’Elba) 3° assoluti 1° di raggruppamento 1° di classe
• Rally Coppa dei Fiori (Liguria) 2° assoluti 2° di raggruppamento 2° di classe
• Rally Monti Savonesi (Liguria) 4° assoluti 4° di raggruppamento 2° di classe
conquistando all’ultima gara le seguenti titolazioni valide ai fini del Campionato Italiano ACI Sport:
• Conduttori : Giorgio Garghetti
• Navigatori : Barbara Giordano
• di Raggruppamento 5° (auto costruite dal 1982 al 1990)
• di Classe 2° (cilindrata fino 2000 cc)
La stagione 2025 è stata contraddistinta non solo da competizioni ma anche dalla solidarietà; aderendo ad una iniziativa dell’associazione benefica Piloti Per Bene, Giorgio e Barbara sostengono la Fondazione Giacomo Ascoli che offre a bambini e adolescenti affetti da patologie oncoematologiche l’assistenza medica e il sostegno psicologico presso la Struttura Dipartimentale di oncoematologia dell’Ospedale Del Ponte di Varese.
Maggiori informazioni : www.garghetti.com / www.barbaragiordano.it
regolaritamedia
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI STORICO, STEFANO BERTUCCIOLI – A pochi giorni dal termine delle iscrizioni per il 7° Giro dei Monti Savonesi Storico e per la 7° Monti Savonesi Historic Regularity, che chiuderà la stagione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, c’è ottimismo da parte degli organizzatori ed il ponente ligure si prepara ad un weekend motoristico tra auto da sogno, sfide sportive all’ultimo secondo ed eccellenze locali.
La Sport Infinity, che porta avanti la manifestazione con il prezioso supporto del Comune di Albenga e con l’importante collaborazione, per l’occasione, del Comune Garlenda, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli dell’evento ed è già tempo di tracciare un primo bilancio. Le voci che trapelano dal quartier generale del team organizzativo sono positive; i numeri del 2024 sono già stati superati e si attendono ancora le conferme di alcuni partecipanti. Conferme importanti, che testimoniano l’alto livello e la crescita della manifestazione, capace ogni anno di innovarsi senza però abbandonare il proprio spirito originale. Oltre al rally è in netta ascesa anche La 7° Monti Savonesi Historic Regularity che assegnerà diversi titoli nazionali, tra i quali quello, molto ambito, per la migliore scuderia.
Il successo del Giro dei Monti Savonesi Storico parla chiaro ed Albenga ospiterà equipaggi provenienti sia da diverse regioni italiane che da nazioni estere; il rally e la gara di regolarità rappresenteranno così una vetrina prestigiosa per il territorio ligure e per le sue eccellenze, dando la possibilità sia ai partecipanti che alle loro famiglie di scoprire nuovi angoli della regione ed offrendo alle tante strutture ricettive una importante ricaduta economica fuori stagione.
Venerdì 7 novembre, prima che si accendano i motori, Albenga attende un altro evento molto importante, realizzato grazie alla collaborazione tra Aci Sport ed i Carabinieri Forestali, con il supporto del Comune e della Sport Infinity. In un giardino di un istituto scolastico locale verrà piantato un cipresso, riproduzione del celebre “Cipresso di San Francesco” che si trova nel monastero di Villa Verucchio (RN) e che, con i suoi 830 anni, rappresenta l’esemplare più antico d’Italia. Un’occasione unica per celebrare gli 800 anni del Cantico delle Creature, che coincidono anche con il 120° anniversario di fondazione dell’Automobile Club d’Italia. L’albero è stato riprodotto con la tecnica dell’innesto presso i laboratori del Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano (AR) e sarà, insieme all’iniziativa “Un albero per ogni pilota”, testimone di una particolare sensibilità verso l’ambiente da parte degli organizzatori e dell’Aci.
Albenga, nel frattempo, attende gli equipaggi già nei primi giorni della settimana; in molti non si lasceranno scappare l’occasione per qualche giorno di vacanza extra prima di indossare tuta e casco per la sfida sulle prove speciali.
Al Rallye Elba Graffiti – Trofeo Locman Italy successi per Fiorese e Monza
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA STORICO, ALESSANDRO BUGELLI – Portoferraio (Isola d’Elba, Livorno), 28 settembre 2025 – Non solo rally, all’Elba, ma anche “Graffiti”, che in due giorni delle sfide sull’isola ha avuto il piacere e l’onore di ospitare l’ottavo appuntamento del Campionato Italiano di Regolarità a media.
Un ritrovarsi con una specialità che con l’Isola d’Elba ha sempre avuto un rapporto forte, permettendo ai “regolaristi”, di vivere l’isola potendola come sempre apprezzare in tutta la sua bellezza in queste prime giornate autunnali.
Per la categoria “50” la vittoria è andata a Mariano Fiorese e Laura Marcattilj, con una Porsche 911 Sc per i colori della Scuderia Milano Autostoriche. Hanno chiuso la lunga ed estenuante due giorni elbana, punteggiata con 334 penalità, mentre al secondo posto si sono piazzati Vittorio Catanzaro e Annamaria Beneduce, con la Honda Civic, portacolori della celebre Scuderia del Grifone di Genova (348 penalità) ed il podio è stato completato dalla accoppiata livornese composta da Andra Tattini e Andrea Topi con la Lancia Fulvia HF. I portacolori della Scuderia Falesia hanno chiuso con 469 penalità.
Più veloci le operazioni della categoria “60”, dove il successo è stato “in rosa”, con Antonella Monza e Susanna Nicolini, anche loro su una Porsche 911 Sc sempre della Scuderia Milano Autostoriche. Il loro computo finale dice 993 penalità, mentre la seconda piazza è stata appannaggio di Enrico Maria Bertolini e Giovanna Pasello, con una Lancia Beta Montecarlo, a 1130 penalità. Terzo gradino del podio per Giorgio GArghetti e Barbara Giordano (MMW 320) con 1167 penalità.
Sono stati in totale 27 gli iscritti alla competizione, un numero che, come da tradizione, ha dato grande valore all’evento. Anche quest’anno sono state presentate vetture dal passato significativo: non solo per la loro storia sportiva, ma anche per quella industriale, ammirate in condizioni impeccabili. Un patrimonio di memoria e tradizione che continua a testimoniare il legame tra passato e presente che all’Elba Graffiti trova sempre lo scenario ideale.
Immagine: Amicorally
www.rallyelbastorico.net
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Concari e Ricci su Lancia Delta HF vincono il Circuito Stradale del Mugello e si laureano campioni italiani
FONTE: UFFICIO STAMPA, MARCO BENANTI – Scarperia e San Piero (Fi) 14 settembre 2025 – Sono Fabio Concari e Roberto Ricci su Lancia Delta HF del 1986 i vincitori del Circuito Stradale del Mugello, prova unica del Campionato Italiano Velocità Media che ha decretato i campioni italiani della specialità. La competizione ha dato l’opportunità di poter gareggiare su due circuiti da mondiale di Formula 1, ovvero il Circuito Internazionale del Mugello e l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, di poter vivere un weekend ad altissimo spessore sportivo nell’ambito dell’ACI Racing Weekend e dell’ACI Storico Festival, oltre che nell’Historic Minardi Day e la possibilità di laurearsi Campioni Italiani Regolarità Media. Ad organizzare il Circuito Stradale del Mugello 2025, è stato l’Automobile Club d’Italia, Club ACI Storico con la collaborazione della Scuderia Clemente Biondetti.
Il driver di Cremona, alfiere della scuderia del Grifone (scuderia che si è aggiudicata la vittoria della gara e del campionato) ha chiuso con appena 51 penalità, staccando di appena 8 penalità un altro pretendente all’alloro finale, ovvero il piacentino Maurizio Aiolfi che, insieme a Fausto De Marchi sulla Peugeot avevano fatto prevalere la loro esperienza chiudendo in grande spolvero la prima tappa.
“Siamo riusciti ad ottenere questo risultato – ha detto Concari – con caparbietà e risolvendo quelle noie tecniche alla strumentazione che ci avevano messo in seria difficoltà. Voglio fare i complimenti agli organizzatori perché è stato un weekend perfetto sotto tutti i punti di vista”.
Terza posizione per Barbara Zazzeri e Cristiano Androvandi su A112, che hanno chiuso con appena 77 penalità, lasciando fuori dal podio un altro equipaggio d’esperienza, ovvero Mauro Bini ed Enrica Russo sulla Alfa Romeo GTV 2000. Quinta piazza è quella raggiunta da Marco Gandino e Marco Frascaroli su Lancia Fulvia Coupè, capaci di precedere Enrico ed Andrea Colombo, padre e figlio, sulla Porsche 911 7.7 Targa.
Tra le vetture moderne prodotte dal 2001 del Tributo al Circuito Stradale del Mugello, ha prevalso l’esperienza dei coniugi Lucchesi Fabio Vergamini ed Anna Maria Fabrizi su MG TF, regolaristi di lungo corso a loro agio anche nella regolarità media che chiudendo con appena 54 penalità, hanno evidentemente messo a frutto anche le preziose indicazioni degli istruttori federali Paolo Mercantilj e Francesco Giammarino sotto il coordinamento del direttore della Scuola Federale di ACI Sport Raffaele Giammaria, che nei giorni antecedenti allo svolgimento della gara, hanno tenuto un vero e proprio corso di avviamento alla disciplina utile sia per i neofiti che per i più esperti.
In seconda posizione gli italo svizzeri Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo sulla preziosa Ferrari 296 GTB che completano il podio, insieme ai due belga Raf Rogiers e Joren Remans sulla Ferrari Roma.
Anche la cerimonia di premiazione è stata allestita all’interno delle prestigiose sale del Mugello Circuit alla presenza del presidente di ACI Sport Giulio Pes di San Vittorio, del direttore generale di ACI Sport Marco Rogano e di Stefano Biondetti, vice presidente della scuderia Clemente Biondetti.
Immagine: Roberto Deias per ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, STEFANO BERTUCCIOLI – Il Giro dei Monti Savonesi Storico è pronto a tornare nel weekend del 8-9 novembre e troverà ancora spazio ad Albenga; sono già molti i contenuti che rendono il fine settimana ligure una tappa da segnare sul calendario per rallysti e regolaristi.
Il clima mite della riviera, una sede ospitale ed ideale per una breve vacanza con la famiglia, una città con uno dei centri storici più ricchi di arte e cultura concentrati in diversi musei e, non per ultimi, gli eccellenti prodotti enogastronomici del territorio; ingredienti che ogni anno creano un’alchimia capace di attirare partecipanti da tutta Italia e dalle nazioni estere. Il Giro dei Monti Savonesi Storico è un evento che va ben oltre l’aspetto sportivo e si è integrato alla perfezione con il territorio, creando una sinergia solida e duratura, che nel medio termine si sta dimostrando vincente per tutte le parti in gioco e per le tante strutture della zona che registrano il tutto esaurito fuori stagione.
Confermata la validità per il Trofeo Rally di Zona (TRZ), la classica ingauna proporrà diverse novità per il 2025, anno di debutto per la nuova categoria delle Auto Classiche. Gioielli che hanno calcato le prove speciali di tutto il mondo prodotti dal 1993 al 2000, la golden age per le generazioni di appassionati più giovani, cresciuti con il mito delle Gruppo A e delle WRC come Subaru Impreza in diverse versioni, Ford Escort Gr. A e Focus WRC o Toyota Celica Gr. A e Corolla WRC, Peugeot 206 WRC e 306 Maxi solo per citarne alcune. Un’apertura che ha suscitato subito molto interesse e che amplierà la platea di appassionati presenti alle gare storiche, innalzandone così interesse e popolarità.
Sia per il TRZ (Zona 1 – Nord Ovest) che per il Memory Fornaca l’evento ligure rappresenterà inoltre l’ultima tappa del calendario, con relativa assegnazione dei titoli durante i festeggiamenti di fine gara.
Il weekend del Giro dei Monti Savonesi Storico sarà anche quello in cui si assegneranno i titoli dell’ambito Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, che si concluderà proprio sotto le torri di Albenga. Anche nella gara di regolarità sarà presente la nuova categoria delle Auto Classiche, per la gioia degli appassionati; un motivo di interesse in più per non mancare ad un appuntamento che in pochi anni si è ritagliato uno spazio molto importante nel panorama rallystico nazionale e che punta ad una crescita costante, frutto del grande lavoro in sinergia tra l’Amministrazione Comunale di Albenga, gli organizzatori ed il territorio.
La formula della “Monti Savonesi Historic Regularity” adotta le stesse regole del “Rallye Monte-Carlo Historique”, una manifestazione di grandissimo successo e sempre più popolare tra gli appassionati. I Rally di Regolarità per Auto Storiche stanno vivendo un buon momento e sempre più numerosi sono gli equipaggi che decidono di cimentarsi nelle categorie “Media 50” e “Media 60”, affiancate nel 2025 dalla nuova categoria “Auto Classiche”. Anche per loro le torri di Albenga faranno da sfondo alle celebrazioni per i vincitori dei titoli nazionali.
Ufficio Stampa SportInfinity
Stefano Bertuccioli
Federico Marchi
15° Campagnolo Historic: vittorie per Beretta nella “60” e Fiorese nella “50”
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 20 luglio 2025 – Si è concluso con un doppio successo targato Porsche la quindicesima edizione del Campagnolo Historic disputato con la formula del Rally Auto Storiche di Regolarità con le due categorie “media 60” e “media 50” entrambe valevoli per il Tricolore della specialità.
Ad aggiudicarsi la prima delle due è stata la Porsche 911 di Alberto Ugo Felice Beretta e Massino Liverani, portacolori della Milano Autostoriche, che si sono imposti al termine di un avvincente testa a testa con Gabriele Seno e Francesco Giammarino su Opel Kadett GT/e purtroppo ritirati nel corso dell’ultimo impegno col cronometro a “Santa Caterina”. Sul podio ci sono quindi saliti Giorgio Garghetti e Barbara Giordano con la BMW 320, secondi, e Marco Corbetta con Alessandro Moretti terzi con l’Audi quattro. Fuori dal podio, molto più staccati, hanno chiuso al quarto posto Enrico Maria Bertolini e Giovanna Pasello su Lancia Beta Montecarlo e quinte si sono piazzate Antonella Monza e Susanna Nicolini su Porsche 911. Alla Milano Autostoriche anche la vittoria tra le scuderie
Nella gara “media 50”, Mariano Fiorese e Laura Marcattilj anch’essi su Porsche 911 hanno replicato la vittoria ottenuta a Biella quattro settimane prima del Campagnolo avendo la meglio staccando di 50 penalità la Peugeot 309 GTI di Maurizio Aiolfi e Fausto De Marchi che avevano concluso al comando il prologo del venerdì sera. Terzi hanno concluso Mauro Ferranti e Roberta Costa su Fiat 124 Spider bravi ad agguantare il podio per sole 5 penalità ai danni di Giorgio Onori e Marco Frascaroli, quarti su Lancia Fulvia Rally. Completano la top-ten Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli in gara con un’Autobianchi A112 Abarth e Scuderia del Grifone sugli scudi con un’altra vittoria tra i team.
Informazioni e documenti di gara al nuovo sito web www.rallycampagnolo.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Il Rally Storico Campagnolo pronto al ritorno nel CIRAS con un pieno di iscritti
FONTE: NEWSLETTER CIRAS ACI SPORT – Vicenza, 17 luglio 2025 – Ancora poco più di una giornata alla bandiera tricolore sul 19° Rally Storico Campagnolo, che venerdì 18 e sabato 19 luglio sarà teatro del sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in uno dei contesti più attesi dell’intera stagione 2025.
L’evento organizzato dall’Automobile Club Vicenza torna infatti nella massima serie tricolore con un’edizione che promette scintille, 115 iscritti tra rally storico e Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, 10 prove speciali, oltre 94 chilometri cronometrati e il ritorno di Vicenza ad ospitare la partenza, come non accadeva dal 2019.
È un Campagnolo attesissimo non solo dagli habituè del CIRAS, ma anche dai quei tanti equipaggi locali che nel Nord Est hanno sempre avuto a cuore le competizioni rallystiche e che esprimono la loro passione anche nei rally storici. Per questo l’elenco iscritti è uno splendido mix tra chi è in lizza per il tricolore e chi invece cerca gloria tra le strade di casa.
Partendo dalla classifica assoluta conduttori, Matteo Musti, leader anche del 2° Raggruppamento, arriva al Campagnolo con 118 punti validi, lo stesso bottino di Riccardo Bianco, leader invece del 3° Raggruppamento. Il pilota di Schio, navigato da Cristian Rosina, sarà al via con la fedele Porshce 911 SC (Scuderia Palladio Historic) mentre il campione in carica, con Claudio Biglieri, punta a riscattare uno sfortunato Lana Storico con la Carrera RS dell’MRC Sport.
In 2° Raggruppamento si aggiunge anche il giovane Emanuele Giovanni Nucera, con Christian Soriani, su Porsche Carrera RS, ma occhio a Nereo Sbalchiero con Elia Molon che al Campagnolo hanno già iscritto il loro nome nell’Albo d’Oro (vincitori nel 2007 e nel 2016 in Raggruppamento) saranno al via con una Porsche Carrera battente bandiera Hawk Racing Team. Attualmente secondo nella classifica assoluta conduttori il bresciano Oreste Pasetto, navigato da Carlotta Romano, sa di poter portare in alto la sua Porsche Carrera RS (Pro Energy Motorsport) e giocherà senza dubbio tutte le sue carte per riuscirci.
in 3° Raggruppamento Enrico “Chicco” Volpato, con Samuele Sordelli, è pronto a far cantare il motore della sua Ford Escort RS (Team Bassano) dopo lo sfortunato ritiro del Lana quando era in lizza per le posizioni di vertice, ma anche il già campione italiano Beniamino Lo Presti, con Cristian Stefani, ha dalla sua l’esperienza al volante della Porsche 911 SC di MRC Sport. Anche se in classe 2000, il piede pesante di Alessandro Mazzucato, con Alex Guion sulla bianco-rossa Opel Ascona SR (Team Bassano), potrebbe sparigliare le carte.
Matteo Luise e Melissa Ferro, leader di 4° Raggruppamento, sono osservati speciali al Campagnolo. Battenti bandiera Team Bassano con la loro Fiat Ritmo 130 Abarth, puntano in alto nella gara di casa per la scuderia consapevoli che data la loro situazione di classifica la corsa vicentina potrebbe diventare cruciale. È proprio nel 4° Raggruppamento che si annidano diverse sorprese di questa 19^ edizione del Campagnolo. La prima è senza dubbio il ritorno di “Pedro”, già campione italiano ed europeo. Il pilota bresciano ha scelto la Subaru Legacy preparata dai Balletti per tornare protagonista nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e lo farà proprio a partire dalla gara vicentina navigato da Emanuele Baldaccini per il colori del Rally Club Team. Con le BMW M3 altri due piedi pesanti, quello del veronese Dennis Tezza, con Massimo Merzari e la cangiante livrea “Camel” (Pintarally Motorsport), ma anche quello del pilota di casa Adriano Lovisetto, con Christian Cracco per il JTeam. L’esperienza e la costanza sono dalla parte di Giorgio Costenaro, che con Lucia Zambiasi sarà al via per il Team Bassano con la Ford Sierra RS Cosworth in una gara dove ha già scritto il suo nome nel 2012 con la Lancia Stratos. Ancora puntano in alto “Janger” ed Enrico Montemezzo (BMW M3/Palladio Historic) e Luca Prina Mello e Simone Bottega (BMW M3/Biella Corse) per citarne alcuni.
In 1° Raggruppamento invece, assenti i principali protagonisti della serie a partire dal leader Giuliano Palmieri, sarà Roberto Perricone con Francesco Salomone Donagarrà a provare il colpaccio al avolante della sua Porsche 911 S. Bella anche la sfida per il femminile con la driver di casa, Lisa Meggiarin, che navigata da Silvia Gallotti proverà a portare in alto l’aggressiva Fiat 127 CL del Team Massano. Per la coppa rosa anche Fiorenza Soave e Veronica Ardegmagni (Fiat Ritmo 130 Abarth/Rally Club Team) ed Elena Gecchele con Giulia Dai Fiori con la Fiat 124 Sport del Team Bassano.
Nel Rally di Regolarità Auto Storiche, sesto round del tricolore della specialità, si prospetta un confronto interessante anche dal punto di vista delle classifiche di campionato. Nella media 60, Giorgio Garghetti e Barbara Giordano, su BMW 320 della Novara Corse, hanno una buona opportunità grazie all’assenza dei diretti avversari Gerosa-Bortoluzzi. Nella lista dei partenti compaiono però altri specialisti come Gabriele Seno e Francesco Giammarino (Opel Kadett GTE / Scuderia Milano Autostoriche) o Flavio Prà e Fabrio Andriano, su BMW M3. Da segnalare anche la sfida tutta al femminile tra Antonella Monza – Susanna Nicolini (Porsche 911 SC / Scuderia Milano Autostoriche) e Valentina Malatesta con Annalisa Parpaiola, su Opel Ascona B per il Club 91 Squadra Corse.
Nella media 50 il coltello dalla parte del manico è per Mariano Fiorese con Laura Marcattilj, che con la Porsche 911 SC della Scuderia Milano Autostoriche hanno vinto anche al Lana e guidano saldamente la classifica conduttori. A sfidarli, sulle prove del Campagnolo – che replicheranno il medesimo percorso previsto per il rally storico – ci saranno in prima fila Mauro Ferranti e Roberta Costa (Fiat 124 Spider / Scuderia del Grifone), oltre a Maurizio Aioldi e Fausto De Marchi, con la Peugeot 309 GTi sempre per la Grifone. Da non sottovalutare Giorgio Onori e Marco Frascaroli, che con la loro Lancia Fulvia Rally si sono già tolti diverse soddisfazioni in questa stagione e occupano attualmente la quarta posizione nella classifica conduttori.
Il programma della 19^ edizione del Rally Storico Campagnolo entrerà nel vivo venerdì 18 luglio con le verifiche sportive dalle ore 8.00 alle ore 13.00 presso il Centro Polivalente Castelnuovo di Isola Vicentina, seguite dalle tecniche in programma dalle ore 8.30 alle ore 13.30 nella zona industriale Scovizze.
Alle 17:00, da Viale Roma a Vicenza, l’attesa cerimonia di partenza che ritorna nel capoluogo a sei anni dall’ultima volta. I piloti disputeranno quindi due speciali nella prima giornata, la nuova “Giasara” di 6.85 chilometri e la “Valle” che riprende dei tratti già utilizzati in passato, ma sostanzialmente inedita. Dopo il riordino notturno, il rally vivrà sabato 19 luglio il suo giorno clou con altre 8 prove speciali, quattro da ripetere per due volte. “Isola-Gambugliano” è un classico della gara, con i suoi iniziali tornanti a salire e lo sviluppo di ben 11,65 chilometri. “Selva di Trissino” ritorna uguale al 2023, mentre “Monte di Malo”, che riprende il nome da una delle classiche del Campagnolo degli anni Settanta e Ottanta, quando il percorso era ancora sterrato, si correrà su un tratto già usato come “Muzzolon” negli anni scorsi. Non poteva mancare la “Santa Caterina” con il suo celebre bivio davanti alla chiesa.
L’arrivo sarà a Isola Vicentina, in Piazza Marconi, dalle 19:00, mentre l’assistenza sarà sempre a Isola Vicentina ma nell Zona Industriale di Scovizze. Riordini anche al Palasport, tra prima e seconda giornata, nella Z.I. di Scovizze prima delle assistenze e a Schio in Piazza Statuto dopo l’ultima speciale e prima dell’arrivo.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Biella, 22 giugno 2025 – Come avvenuto nella scorsa edizione, anche quest’anno il rally di regolarità a media Lana Storico ha riscosso una massiccia adesione contando ben cinquantatré equipaggi al via: venticinque nella categoria “media 60” e ventotto nella “50” superando di gran lunga i numeri fatti registrare dalle precedenti gare valevoli per il Tricolore della specialità.
Assieme a molti dei volti noti che dallo scorso aprile si stanno sfidando lungo lo Stivale, sono stati altrettanti gli equipaggi locali iscritti, confermando una volta di più il gradimento per la gara di casa organizzata da Veglio 4×4 purtroppo penalizzata da un violento nubifragio che si è abbattuto nella zona delle prove speciali, ma anche al traguardo di Biella, costringendo la direzione gara ad annullare l’ultima prova speciale per la “60” e addirittura le ultime due per la “50”.
MEDIA 60 – A primeggiare nella categoria sono stati i fratelli Fabio e Paolo Verdona in gara con una Peugeot 309 GTI griffata Scuderia del Grifone, con la quale hanno preceduto – con un netto distacco – la Fiat Ritmo 130 TC di Marco Gandino e Marco Frascaroli che hanno avuto la meglio per 3 penalità nei confronti di Gabriele Seno e Francesco Giammarino su Opel Kadett GT/e. Al quarto posto si sono classificate Antonella Monza e Susanna Nicolini con una Porsche 911 seguite da Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320.
MEDIA 50 – Nella gara con la media inferiore, solo 5 penalità sono state quelle a decidere l’esito che ha sancito, pur senza le due prove finali, la vittoria per la Porsche 911 SC di Mariano Fiorese e Laura Marcattilj; alle loro spalle un’altra Porsche 911, quella di Enrico Colombo e Francesca Guerrucci seguiti sul podio da Vladimiro Carminati e Corrado Sonzogni in gara con una Lancia Fulvia Coupé. Al quarto posto hanno concluso Vittorio Catanzaro e Anna Maria Beneduce su Honda Civic e, a completare la top five, sono Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli su Audi quattro.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine: G&P Foto
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA LIBURNA, ALESSANDRO BUGELLI – Castagneto Carducci (Livorno), 06 giugno 2025 – Sono il piacentino Maurizio Aiolfi, in coppia con Fausto De Marchi, con una Peugeot 309 GTi 16V, i vincitori della IV Coppa Liburna, competizione organizzata dalla Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno, valida per il Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto storiche – di cui era il quarto appuntamento (valido solo per la categoria “50”) e prima del Campionato Italiano di energie alternative.
Dopo un lungo pomeriggio caratterizzato da 9 prove e ben 84 rilievi, i portacolori della blasonata Scuderia Grifone di Genova hanno prevalso con 134 penalità in totale, precedendo Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli (Scuderia Milano Autostoriche), secondi con la loro Audi Quattro, segnando 168 penalità.
Il podio assoluto al terzo posto è stato incamerato da un ex grande Campione dei rallies, Maurizio Verini, che con il nome “Liburna” ha un rapporto speciale. Il pilota di Riolo Terme, campione italiano rally 1974 ed europeo nel 1975, la vinse infatti nel ’74. Verini, in coppia con Laura Martines su una Alfa Romeo Giulietta ZAR del 1982, ha totalizzato 199 penalità.
Di poco fuori dal podio della generale, con 201 penalità, si sono piazzati i calabresi Vittorio Catanzaro e Annamaria Beneduce (Historic Club Castrovillari), su una Honda Civic e sono andati a completare la top five il bassanese Mariano Fiorese, con al fianco Laura Marcattilj, su una Porsche 911 Sc del 1979 (207 penalità)
A VENTURA-MARCHISIO LA COMPETIZIONE “GREEN”
Le sfide della gara “green”, prima prova del “tricolore” duemilaventicinque della specialità, hanno avuto un forte interesse anche sul piano tecnico, impegnando le vetture in una competizione che oltre ai tempi di passaggio ha guardato ai consumi. L’evento ha offerto una piattaforma utile per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della mobilità sostenibile ed in questa chiave di lettura una parte importante l’hanno fatta alcuni concessionari auto, i quali hanno creato le loro “squadre ufficiali”, un’occasione unica per promuovere e far conoscere su un ampio territorio la qualità delle vetture che propongono sul mercato.
Alla fine, a prevalere sono stati i lombardi Nicola Ventura, “top player” della categoria, in coppia con la giovane Daniela Marchisio, su una Renault Clio E-Tech ibrida per i colori della Ecomotori Racing, davanti al blasonato regolarista delle storiche Paolo Marcattilj, affiancato da Francesco Gianmarino su una Toyota CH-R schierata ufficialmente dal Gruppo Scotti.
Podio assoluto poi completato da Rigamonti-Cairoli, con una Skoda Eniaq 80X e quarta piazza per l’equipaggio ufficiale della fiorentina Bi-Auto composto dal giornalista Pietro Gasparri, con Alessio Baldasserini, entrambi volterrani, su una Kia EV6.
Immagine: Amicorally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA LIBURNA, ALESSANDRO BUGELLI – Castagneto Carducci (Livorno), 27 maggio 2025 – Mancano tre soli giorni alla chiusura delle iscrizioni alla IV Coppa Liburna, in programma per il 6 e 7 giugno, dopo essere stata rimandata dalla data di origine per via dell’emergenza meteo.
La competizione, organizzata dalla Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno, torna dunque sulla scena nazionale, valida per il Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto storiche – di cui sarà adesso il quarto appuntamento (valido solo per la categoria “50”) e per il Campionato Italiano per energie alternative.
Dopo i tre appuntamenti, il Campionato Italiano (Costa Smeralda ad aprile poi Targa Florio e Salento in questo mese), la classifica della categoria 50, dove l’obiettivo è percorrere un tracciato ad una velocità media prestabilita di 50 km/h o una velocità inferiore, con un’ottima precisione, è in mano a Mariano Fiorese e Laura Marcattilj, con 48 punti. Con la loro Porsche 911 hanno preso parte a due dei tre appuntamenti precedenti, mentre la seconda posizione è Fabrizio Rossi e Marco Frascaroli, 24 punti avendo disputato soltanto la Targa Florio con la loro Lancia Fulvia Coupè.
Al terzo posto si trova Giorgio Onori (22,5 punti), con la sua Lancia Fulvia 2C, l’unico che abbia disputato tutte e tre le competizioni sino messe a calendario, affiancato da Perini e Ascenzi che si sono avvicendati al suo fianco.
Di poco fuori dal podio un trio “di nome”, come lo svizzero Christian Bonnet, che corre con la moglie Elena sulla Alfa Romeo Giulietta Ti (vincitori nel 2023), poi Flavio Greco con Laura Martines (Fiat X 1/9) e il grande Maurizio Verini, ex rallista, vincitore del campionato italiano rally nel 1974 (anno in cui vinse la Coppa Liburna) e del campionato europeo rally 1975 su Fiat 124 Abarth.
Quasi a metà campionato, la Coppa Liburna si pone quindi come crocevia assai vincolante per la stagione, di certo catalizzando sulla Costa degli Etruschi tutti i migliori interpreti della specialità, pronti a rimescolare le carte della classifica.
GRANDE ATTESA PER LA “LIBURNA ECO-RACE”
Nel cuore dell’innovazione tecnologica associata alla mobilità, la Coppa Liburna 2025 diventa “green”. Alla competizione classica di auto storiche, si affianca la modernità di una sfida, anche essa di regolarità, per auto alimentate con propulsioni e carburanti alternativi, la COPPA LIBURNA ECO RACE, per la quale si attende la conferma della validità per il Campionato Italiano di Energie Alternative, confermando quindi l’impegno del motorsport verso un futuro più sostenibile.
Oltre a celebrare le tecnologie più all’avanguardia, l’evento offre una piattaforma per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della mobilità sostenibile ed in questa chiave di lettura una parte importante la potranno avere i concessionari auto, i quali potranno mettere in campo le loro “squadre ufficiali”, un’occasione unica per promuovere e far conoscere su un ampio territorio la qualità delle vetture che propongono.
La competizione si svolgerà sullo stesso tecnico e impegnativo tracciato della competizione principale, e sicuramente saprà mettere alla prova l’efficienza energetica, la velocità e la resistenza dei veicoli, oltre che le capacità di guida dei driver.
Alla chiamata “green” della Scuderia Falesia hanno già aderito in diversi, tra cui il Gruppo Scotti che si presenterà con due vetture di casa Toyota, una BZ 4x elettrica e una CH-R ibrida, una delle quali assegnata al due volte Campione Europeo di Regolarità Paolo Marcattilj, il quale sarà affiancato da Francesco Giammarino. Fa poi notizia la concessionaria BiAuto di Firenze, che ha raccolto il guanto di sfida annunciando l’equipaggio ufficiale composto dai volterrani Pietro Gasparri e Alessio Baldasserini, forniti di una Kia Evo6 “full electric”, che tra l’altro utilizzeranno per l’intera stagione che prevede impegni internazionali.
COSA OCCORRE PER PARTECIPARE
Partecipare alla Coppa Liburna Eco Race è semplice: i due concorrenti devono essere in possesso della patente di guida e della “Licenza di Regolarità Nazionale”, che gli uffici dell’ACI rilasciano presentando il certificato di idoneità fisica per attività non agonistica (che rilascia il proprio medico curante). Il secondo conduttore può essere anche un minorenne non inferiore ai 14 anni di età, in questo caso, ovviamente, non autorizzato a condurre il veicolo.
UNA SOLA TAPPA E 9 PROVE
Con stimoli rinnovati oltre che con un format rivisto rispetto al disegno di origine, la Coppa Liburna prevede una sola tappa, interamente sabato 7 giugno. La scelta è stata operata dagli organizzatori in quanto vi sarebbero state difficoltà nell’avere le autorizzazioni di transito per come previsto nel percorso iniziale di due giorni, soprattutto nella parte nord della provincia di Livorno e nell’area pisana. In sostanza si correrà quella che in origine sarebbe stata la seconda giornata di gara.
Sono previste 4 diverse prove a media, due da ripetere tre volte (la “Canneto” di km. 7,060 e la “Lustignano” di km. 4,190), una per due volte (la “Sassetta”, di km 12,160) e una per un solo giro (la “Castagneto” di km. 4,270), percorsi tutti già conosciuti in quanto svolti in precedenza e che assicurano divertimento per le sfide e il poter ammirare i paesaggi della bellissima Costa degli Etruschi. Si avrà quindi un totale di 58,570 chilometri di distanza competitiva a media sui totali del percorso che ne misura 211,930.
Partenza ed arrivo rimangono confermate a Castagneto Carducci, il “quartier generale” dell’evento sarà a Donoratico, alla “locanda Menabuoi”, sede anche delle verifiche sportive e tecniche, previste per venerdì dalle 15,30 (inizio verifiche sportive) alle 19,00 (termine verifiche tecniche).
La partenza sarà data alle ore 8,31 di sabato 7 giugno, da Piazza del Popolo in Castagneto Carducci, l’arrivo è previsto dalle ore 14,20.
Immagine: AmicoRally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli


























