FONTE: COPPA REGOLARITA’ SPORT PRO ENERGY, GIAMPAOLO GRIMALDI – VERONA. Un Revival Valpantena ricco di colpi di scena ha incoronato vincitori Andrea Giacoppo e Nicola Randon, rispettivamente nella classifica piloti ed in quella navigatori della Coppa Regolarità Sport Pro Energy Motorsport. I portacolori del Team Bassano sulla rossa Lancia Fulvia HF 1.6 sono riusciti a realizzare un’ottima prestazione che è valsa anche il secondo gradino assoluto del podio della manifestazione scaligera. Gara di incorniciare anche per il veronese della Scaligera Rallye Alessandro Zanchi, a bordo della fidata Volkswagen Golf GTI, secondo fra i piloti della coppa davanti al modenese Gian Luigi Falcone, terzo con la Toyota Celica griffata Scuderia Palladio Historic. Chiudono la top five della classifica piloti il bolognese Mauro Argenti, Porsche 911 T – Palladio Historic, ed il bresciano Angelo Tobia Seneci, Opel Kadett GT-E – Progetto M.I.T.E. Nella categoria navigatori, sul secondo gradino del podio è salita la modenese Erika Balboni della Scuderia Palladio Historic che ha sopravanzato la campionessa uscente Elisabetta Russo del Progetto M.I.T.E. Per le speciali classifiche rivolte a driver e co-driver con strumentazione di base, il podio dei piloti è stato conquistato da Patrick Campara, Opel Manta – Scaligera Rallye, seguito da Claudio Zandonà, BMW M3 – Scaligera Rallye, e da Andrea Sterzi, Opel Kadett GT-E – Pro Energy Motorsport, mentre la classifica navigatori ha visto al primo posto Nicola Valbusa, scuderia Daytona Race, al secondo Cristian Garonzi, Pro Energy Motorsport, e al terzo Cristian Adami, Pro Energy Motorsport.
revivalvalpantena
FONTE: PRO ENERGY MOTORSPORT, FLAVIO BOSCO – VERONA. Sabato 14 novembre 2020 si è svolto a Grezzana (VR) il 18° Revival Valpantena, competizione di auto storiche organizzata dal Rally Club Valpantena, nonché ultima prova in calendario per la Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport.
Grazie all’impegno ed alla passione messi in campo dal comitato organizzatore, nel rispettare e far rispettare i vari vincoli e protocolli imposti dalle attuali normative di contenimento dell’emergenza sanitaria, l’evento si è regolarmente svolto ed ha riscosso un notevole successo: ben 142 le vetture pronte al via, a dimostrazione e prova evidente di un grande affetto per questa specialità sportiva.
Pro Energy Motorsport ha voluto contribuire attivamente a tale successo, schierando ben 16 equipaggi:
Campara Nicola con Garonzi Cristian, su Ford Sierra Cosworth;
Carcereri Michael con Garonzi Michele, su Opel Manta GT/E;
Piccoli Paolo con Tacchella Lara, su BMW 318 is;
Burato Lucio con Faltracco Andrea, su Opel Corsa;
Melotti Guerrino con Gecchele Aldo, su Talbot Lotus;
Alberti Simone Amedeo con Bertagnoli Massimo, su Alfa Romeo Alfetta GTV;
Policante Vittorio con Olivieri Fernando, su Opel Ascona;
Faccio Gino con Gaio Andrea, su Opel Kadett GT/E;
Ceschi Giampietro con Ceschi Alessia, su Opel Kadett GT/E;
Costola Michele con Lorenzi Daniele, su Opel Kadett GT/E;
Sterzi Andrea con Sterzi Lorenzo, su Opel Kadett GT/E;
Zanini Alessandro con Adami Cristian, su Alfa Romeo Alfetta GT;
Modonutti Walter con Scaravetto Giorgio, su Fiat 124 Abarth rally;
Goz Michael con Goz Renato, su Opel Manta rallye;
Businaro Andrea con Rubele Cristian, su Autobianchi A112 Abarth;
Filippi Fabrizio con Malaspina Desi, su Fiat 127;
La competizione è stata molto avvincente, con concorrenti molto performanti ed agguerriti, che si sono contesi il primato con ottime prestazioni e distacchi molto contenuti; la sfida è stata vinta dall’equipaggio piemontese Maiolo-Paracchini su Porsche 911, imponendosi nell’ultima prova sull’equipaggio veneto Giacoppo-Randon su Lancia Fulvia HF.
Per quanto riguarda la Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport, la classifica vede la brillante vittoria della coppia Giacoppo-Randon, con gli equipaggi Zanchi-Lotti e Falcone-Balboni a completare il podio.
I nostri portacolori si sono comportati in maniera egregia, portando al traguardo la quasi totalità delle vetture in gara; da segnalare il 17° assoluto dell’equipaggio Faccio-Gaio.
Con questo evento si conclude la stagione agonistica 2020 di Pro Energy Motorsport; un doveroso ringraziamento deve essere fatto a tutto questo nostro splendido gruppo, al Presidente ed a tutti coloro che con il costante impegno e dedizione hanno permesso di realizzare questa stagione, molto difficile dal punto di vista organizzativo ma non priva di emozioni e soddisfazioni.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – La scuderia di Rubano, archiviata la doppietta elbana, inanella un altro risultato prestigioso, chiudendo seconda tra le scuderie grazie a Ferrara, Martinello e Rossetto.
Rubano (PD), 18 Novembre 2020 – Club 91 Squadra Corse non sbaglia un colpo sui palcoscenici che contano, chiudendo al secondo posto tra le scuderie in occasione del diciottesimo Revival Rally Club Valpantena, andato in cena nel veronese nel recente weekend.
Un podio frutto dell’unione del quarto e quinto posto ottenuti, in Divisione 8, rispettivamente da Alberto Ferrara, dodicesimo assoluto in coppia con Filippo Viola su Opel Kadett GTE, e dal presidente Daniele Martinello, tredicesimo nella generale con Nicola Zennaro su Fiat Ritmo Abarth 130 TC, senza dimenticare il fondamentale contributo di Roberto Rossetto, terzo di Divisione 6 e quindicesimo assoluto con Valter Libero sulla splendida Fiat 124 Sport Spider.
“In un momento globale così difficile è stato un bel segnale di ottimismo” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “per due punti di vista. Il primo perchè abbiamo ottenuto un podio significativo ed il secondo perchè eravamo al via con ben tredici nostri equipaggi.”
Detto dei tre moschettieri, che hanno permesso al sodalizio di Rubano di salire sul podio scaligero, sono stati altri dieci i portacolori che hanno accettato la sfida del Valpantena.
Molto ammirata la Porsche 911, in livrea Bastos, condotta da Filippo Furlan, alle note Gianluca Testi, in una trasferta votata al puro divertimento, chiusa ai margini della Divisione 8, mentre Simone Cesaro, in coppia con Silvia Lazzaretto sulla BMW M3, non è riuscito a ripetere la brillante affermazione colta sull’isola napoleonica lo scorso mese di Settembre.
Sia il pilota della trazione posteriore tedesca che il compagno di colori Antonio Maniero, in coppia con la sempreverde Maria Grazia Vittadello su Ford Sierra Cosworth 4×4, hanno concluso nelle retrovie della Divisione 9, riuscendo a vedere il traguardo finale rispetto ad un Davide Ferraretto, in coppia con Nicholas Pezzo su BMW M3, fermato da un muretto di troppo.
Una bandiera bianca alzata che ha visto protagonista anche uno degli uomini di punta di Club 91 Squadra Corse, quel Fabio Sorgato che, a causa di un disguido di Matteo Manni al secondo controllo orario, ha preferito parcheggiare la propria Peugeot 205 GTI, ormai fuori dalla lotta.
Tanto divertimento e poco spazio per il cronometro nella gara di Francesco Turatello, affiancato da Flavio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing, finito nelle retrovie della Divisione 8, a differenza di Mattia Ferraretto, sul sedile di destra Angelo Pezzo, che ha condotto l’Opel Manta GTE, riproposta nella storica livrea della Squadra Biancazzurra che vinse la Coppa Italia nel 1985 con i polesani Barbujani e Levi, ad un’onorevole diciannovesima piazza finale.
Sempre rimanendo nell’ambito della Divisione 8 il ventiseiesimo posto è andato a Paolo Franco, in coppia con Maurizio Cecchinato su Opel Manta GTE, seguito al trentesimo dal fratello Nicola Franco, che condivideva l’abitacolo dell’Opel Ascona 2.0 con Leonardo Franco.
Dulcis in fundo terzo gradino del podio in Divisione 2, seppur lontano dai primi due, per Marco Flocchini, in coppia con Ernesto Giacometti su una Lancia Fulvia Rallye 1.3.
A completare lo squadrone Club 91 Squadra Corse ci ha pensato Massimo Zanin, impegnato nelle insolite vesti di apripista, alla guida di una BMW M3, impegnato in un’uscita test.
FONTE: B&B TECHNOLOGY, ALESSIO FURLAN – Belfiore, VR (17 novembre 2020) – Sono arrivati tutti al traguardo i quattro equipaggi della scuderia B&B
Technology che hanno preso il via della diciottesima edizione del Revival Valpantena. Tutti hanno raggiunto quello che era l’obiettivo minimo in questa edizione un po’ particolare della gara di regolarità sport che si svolge sulle strade di casa della Lessinia, un’edizione ridotta ad un’unica giornata di gara e
praticamente senza pubblico a causa delle restrizioni anti Covid.
Nonostante tutto questo il divertimento per gli equipaggi non è mancato, a partire da Tiziano Bennati che
ha riportato sul sedile di destra Paolo Pinna dopo alcuni anni e che con la sua Lancia Delta Integrale fa
sempre girare la testa al proprio passaggio. Anche per Moreno Tornieri ed Emanuele Dal Bosco è stata una
gara positiva, nonostante un problema tecnico occorso già sulla prima prova, risolto in maniera
artigianale, ma che non ha impedito alla loro Citreon AX di arrivare al traguardo. Qualche problema
meccanico è stato accusato anche da Paolo e Gabriele Zerbato, ma alla fine la loro Peugeot 205 non li ha
traditi e sono riusciti ad arrivare sul palco d’arrivo di Grezzana, così come Diego Beltrame con la Talbot
Sunbeam TI e la moglie Alice per la prima volta a dettare le note.
L’addetto stampa
Alessio Furlan
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Sfuma solo nell’ultima prova la vittoria per Giacoppo e Randon nella gara di regolarità sport più attesa dell’anno
Romano d’Ezzelino (VI), 18 novembre 2020 – L’ultimo degli otto rilevamenti al centesimo di secondo: quello che è stato fatale ad Andrea Giacoppo e Nicola Randon al recente Revival Rally Club Valpantena. Il duo portacolori dell’ovale azzurro, era partito nel migliore dei modi portando la Lancia Fulvia HF al comando sin dalle prime battute e riuscendo poi, a mantenere la testa della gara fino al settimo rilevamento. Purtroppo, un passaggio sul pressostato con 9 penalità ha visto retrocedere l’equipaggio vicentino al secondo posto assoluto, risultato comunque di alto livello e che vale, oltre al podio di gara, il successo nella Coppa Regolarità sport Pro Energy Motorsport.
Altri sette erano gli equipaggi in gara, con ben altre velleità rispetto a Giacoppo vista la scarsa dimestichezza coi pressostati e la provenienza velocistica per molti di loro. Bisogna infatti scorrere fino alla posizione 66 per trovare la Porsche 911 RS di Antonio ed Eva Orsolin, alla 72 per la BMW 325i di Marco Dal Fitto e Davide Longaro seguiti a ruota dalla Lancia Delta Integrale di Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero. Chiudono novantaduesimi Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, novantasettesimi Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett GT/e e chiudono, in posizione a tre cifre, Giuseppe Ongaro e Francesca Dalla Rizza su Mercedes 190 E. Unico equipaggio non classificato, quello formato da Danilo Pagani e Adriano Beschin su Fiat 131 Abarth.
Nella stagione che si sta chiudendo anticipatamente visti i recenti annullamenti di Tuscan Rewind e La Grande Corsa, il prossimo appuntamento sarà in pista a Magione dove “Toby” parteciperà con la sua Opel Kadett GT/e Gruppo 1 alla “Due Ore” valevole per il Campionato Italiano Velocità.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Con tre equipaggi nella top ten della sport veronese, che contribuiscono alla vittoria della coppa delle scuderie, il sodalizio vicentino chiude al meglio la stagione 2020.
Un’ulteriore soddisfazione per la scuderia anche dal Rally Città di Schio
Vicenza, 17 novembre 2020 – Come era avvenuto a febbraio ospitando la prima gara della Palladio Historic, la provincia di Verona è stata quella che ne ha ospitato l’evento che ha messo la parola fine alla stagione sportiva 2020. Si è infatti di recente disputata la diciottesima edizione del Revival Rally Club Valpantena che, nonostante la formula ridotta, ha offerto una nuova grande giornata di sport e spettacolo e soddisfazioni per il sodalizio vicentino capitanato da Mario Mettifogo.
Racchiusi in poco meno di 20 punti, sono stati ben tre gli alfieri della Palladio Historic che si sono messi in bella evidenza a partire da Gianluigi Falcone ed Erika Balboni che chiudono sesti assoluti e primi di nona divisione con la Toyota Celica ST185 precedendo di una sola penalità la Porsche 911 T di Mauro Argenti e Roberta Amorosa; a completare il trio sono Daniele Carcereri e Claudio Norbiato, decimi assoluti con la Peugeot 205 GTI. Si scorre poi, sino al gradino numero 21 della classifica per trovare l’altre 205 GTI, quella di Ezio Franchini e Gabriella Coato mentre in cinquantesima posizione hanno chiuso Renato Pellizzari e Gianfranco Peruzzi con l’Opel Kadett GT/e.
A coronare la positiva prestazione di squadra, è arrivata la vittoria nell’ambìta classifica delle Scuderie che ha portato un nuovo trofeo nella bacheca.
In contemporanea al Valpantena, si correva il Rally Città di Schio nel quale si sono messi in bella evidenza Andrea Sassolino e Andrea Dal Maso, vincitori di classe e secondi di Gruppo con la Renault Clio Williams Gruppo N; con questo risultato si sono anche aggiudicati la categoria nel Trofeo Rally ACI Vicenza oltre ad aver raggiunto la quarta posizione nella classifica assoluta.
In chiusura, una doverosa menzione anche per Giulio Nodari che, al fianco di Manuel Sossella sulla Skoda Fabia R5 ha conquistato la vittoria assoluta nel rally scledense.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA PROJECT TEAM, DANIELE FULCO – Alla prestigiosa gara veneta di regolarità sport per auto storiche, felice debutto assoluto per “3MMA”, la Bmw M3 E30 condotta dall’alfiere Simone Campedelli, in coppia per l’occasione con Gianfranco Rappa
Grezzana (Vr), 15 novembre 2020 – Una giornata, quella del sabato appena archiviato, all’insegna del divertimento e della pura passione per Simone Campedelli che, in attesa di chiudere i giochi nel Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), si è concesso un’uscita al 18° Revival Rally Club Valpantena, prestigiosa gara di regolarità sport per auto storiche andata in scena nel Veronese. Ripresentatosi al via dell’evento veneto dopo un’assenza di dieci anni (allora affrontato con la Lancia Delta di famiglia), il portacolori della scuderia Project Team ha condotto al debutto assoluto la neo “battezzata” 3MMA, una Bmw M3 E30 fresca di restauro, curata dalla I.M. Promotosport e messagli a disposizione da Gianfranco Rappa, proprietario della vettura nonché suo navigatore. Per l’equipaggio romagnolo-siculo, già in coppia in occasione del Rallylegend, obiettivo della vigilia pienamente raggiunto, ovvero: portare l’auto al traguardo assaporando, al contempo, l’intera manifestazione.
«È stata un’esperienza tanto appagante quanto divertente, conclusa nel migliore dei modi» – ha commentato un soddisfatto Campedelli all’arrivo – «Al di là di qualche prevedibile problema di gioventù accusato da “3MMA” tra la seconda e la quarta prova cronometrata (frizione e spegnimento del motore ndr), ma prontamente risolto dalla squadra di Ignazio Megna, con la consulenza da casa di Sergio Ciulla, tutto è filato liscio. Un mezzo potente, piacevole da guidare, performante. Mi piacerebbe molto sfruttarne le potenzialità in qualche altra competizione storica, chissà magari al Rally d’Elba del 2021. Detto questo, per quanti come me amano il motorsport, ogni tanto è bello vivere questo tipo di weekend improntati sui rapporti d’amicizia, andare a correre in totale relax per il semplice gusto di farlo, senza la pressione del risultato o della performance a tutti i costi giocata sul filo dei decimi di secondo».
Per Campedelli sarà di tenore ben diverso, invece, l’approccio al Tuscan Rewind. All’ultimo nonché decisivo appuntamento stagionale del CIRT, in programma sugli sterrati toscani il 21 novembre prossimo, infatti, il pilota cesenate (attualmente secondo in classifica a soli quattro punti dal leader Andreucci) dovrà tentare l’assalto al titolo tricolore.
Immagine: Alessandro Sponda
Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini vincono il 18° Revival Rally Club Valpantena
FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – L’equipaggio piemontese sulla Porsche 911 RSR ha compiuto il sorpasso sull’ultima prova cronometrata, e ha vinto con 7 penalità di vantaggio su Giacoppo-Randon su Lancia Fulvia HF. Terzo posto per Gennaro-Bovio su Opel Kadett GTE. Zanchi-Lotti sono i primi veronesi al traguardo.
Una gara decisa sull’ultima PCT, dopo una rimonta esaltante. Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, su Porsche 911 RSR in livrea “Martini Racing” si sono aggiudicati il 18° Revival Rally Club Valpantena. L’equipaggio piemontese inseguiva questo risultato da molto tempo, dato che annovera numerose partecipazioni alla classica gara organizzata dal Rally Club Valpantena, dove il miglior risultato fino ad oggi era il terzo posto del 2016.
Dopo una partenza guardinga, era dodicesimo al termine della prima prova, Maiolo ha inanellato una serie di ottimi tempi che gli hanno permesso di portarsi sotto ad Andrea Giacoppo-Nicola Randon (Lancia Fulvia HF/Team Bassano), andati in testa sulla seconda PCT. I due equipaggi, con una media favolosa di precisione, sono rimasti incollati l’uno all’altro fino alla PCT8 “Praole/2”, l’ultima. Qui Maiolo ha potuto beneficiare della luce, dato che il numero di partenza gli ha permesso di affrontare l’ultimo pressostato in prima serata, mentre Giacoppo e tutti i principali avversari hanno affrontato l’ultimo “tubo” con l’oscurità. Maiolo ha piazzato un sonoro zero che gli ha permesso di chiudere i giochi e di concretizzare la prima vittoria nella regolarità sport numero uno in Italia oltre che il successo nella 7^ Divisione.
Ottimo secondo Giacoppo, che ha meritato l’affermazione in 5^ Divisione e nella Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport. Il driver veneto, vincitore nel 2018, ha così replicato il risultato 2017, precedendo Luigino Gennaro e Stefano Bovio su Opel Kadett GTE, per la prima volta sul podio del Valpantena e mattatori dell’8^ Divisione. Quarta posizione e affermazione tra i piloti veronesi, per l’equipaggio di casa composto da Alessandro Zanchi e Marco Lotti (Volkswagen Golf GTI/Scaligera Rallye) che prima dell’ultima decisiva PCT occupavano la terza piazza.
Quinta posizione per il mantovano volante Giordano Mozzi, con Stefania Biacca su Opel Kadett GTE, che ha rimontato alla grande dopo essersi classificato ventesimo al termine della prima prova. Mozzi ha chiuso a parimerito con Zanchi, ma il giovane figlio d’arte ha fatto meglio sulla PCT1, presa a discriminante, e si è così assicurato il quarto posto. Sorrisi comunque per Mozzi al termine, il portabandiera del Rally Club Valpantena, già vincitore della 1000 Miglia storica, non ha lesinato con i complimenti, ammettendo di essersi divertito molto.
Gara da ricordare anche quella di Gianluigi Falcone ed Erika Balboni, sulla bella Toyota Celica “Castrol” della Scuderia Palladio Historic. Dopo essere stato vicinissimo alla vittoria nel primo giro, Falcone ha patito l’incredibile progressione degli avversari nella seconda parte ed ha chiuso sesto assoluto e primo della 9^ Divisione.
A completare la top ten Argenti-Amorosa (Porsche 911 T/Scuderia Palladio Historic) settimi, Bentivogli-Marani (Fiat 124 Abarth/Racing Team le Fonti), vincitori lo scorso anno e questa volta ottavi ma primi della 6^ Divisione. Nono posto per Seneci-Russo (Opel Kadett GTE/Progetto MITE), decimo per Carcereri-Norbiato (Peugeot 205 GTI 1.9/Scuderia Palladio Historic).
Gli altri vincitori di Divisione sono stati Ceriani-Ceriani (Lancia Fulvia HF) nella 2^ Divisione, Cordioli-Carraro (Autobianchi A112 Abarth/New Rally Team) nella 4^ Divisione, mentre tra le scuderie il successo è andato alla Scuderia Palladio Historic grazie ai risultati di Falcone, Argenti e Carcereri davanti a Club 91 Squadra Corse e Scaligera Rallye.
Un ringraziamento speciale è andato a Simone Campedelli. Il forte pilota cesenate, quest’anno impegnato nel Campionato Italiano Rally Terra e già grande protagonista del Campionato Italiano Rally, ha preso parte all’evento con una BMW M3 battente bandiera Project Team navigato da Gianfranco Rappa. Campedelli, che già aveva partecipato al Revival anni fa, si è divertito molto portando al debutto assoluto questa vettura. “Non è stato facile – ha detto al termine, – mi sono trovato catapultato negli anni Novanta, grazie all’opportunità che mi ha proposto Gianfranco. È stato davvero molto bello”.
Notevoli le parole di “Lucky” Battistolli, recente Campione Italiano Rally Auto Storiche che non ha rinunciato al Revival Rally Club Valpantena nemmeno quest’anno: “Anche se ragionevolmente avrei dovuto restare a casa – ha commentato, – non ho voluto rinunciare ad esserci. Il Rally Club Valpantena ha fatto un grande lavoro anche a livello di protocolli anti Covid-19. Per noi è un evento show, ma vorrei spezzare una lancia a chi spesso vuole denigrare questa manifestazione, organizzata con passione e competenza. Congratulazioni ai vincitori, destreggiarsi con i pressostati, noi ci proviamo ogni volta, non è per niente facile”.
“I ringraziamenti per questa edizione sono davvero molti – ha concluso Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Comitato Organizzatore composto da Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli, Paolo Saletti ed Alberto Zanchi. – È un anno anomalo, tutti noi speriamo in una pronta ripresa della vita normale, non solo nel nostro sport. Grazie ad ACI Sport per la stretta collaborazione, alla Prefettura e alla Provincia di Verona, ai Comuni interessanti dal passaggio delle prove e non solo, ai funzionari che a vario titolo si sono prodigati per rendere possibile l’edizione numero 18 del Revival Rally Club Valpantena così come a tutti i partners che ci hanno sostenuto anche quest’anno. Un pensiero per tutto lo staff, per gli Ufficiali di Gara e non da ultimo per il pubblico, che ha risposto ai nostri appelli dimostrando passione e serietà. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo più forte di prima: speriamo di tornare presto ad abbracciarci intorno alle nostre amate auto da rally”.
FONTE: B&B TECHNOLOGY, ALESSIO FURLAN – Belfiore, VR (13 novembre 2020) – Saranno quattro gli equipaggi della scuderia B&B Technology a
partecipare alla 18° edizione del Revival Rally Club Valpantena che si disputerà sabato 14 novembre. Si
trattà di un’edizione particolare, che si svolgerà in un’unica giornata di gara a causa dell’emergenza Covid
che ha costretto anche qui gli organizzatori a presentare un programma limitato rispetto agli scorsi anni.
Le prove speciali da disputare saranno 8, per un totale di oltre 50 km cronometrati, e si tratta di prove
storiche della manifestazione e del rallysmo veronese, come l’Alcenago, la Roverè e la Praole, e con
partenza ed arrivo a Grezzana.
Come dicevamo, saranno quattro gli equipaggi a rappresentare i colori della scuderia veronese: il primo,
che partirà ancora prima della partenza vera e propria della gara tra gli apripista, è quello composto da
Tiziano Bennati e da Paolo Pinna su Lancia Delta Integrale. Dopo molti anni si riformerà una coppia storica
con Pinna che ritorna a vestire la tuta e a dettare le note a Bennati sulla splendida Delta in livrea Repsol.
Anche se fuori classifica, l’obiettivo è quello di divertirsi e di non avere problemi con la vettura.
Scorrendo l’elenco iscritti, col numero 80 troviamo il secondo portacolori della B&B Technology, Moreno
Tornieri su Citroen AX che, navigato da Emanuele Dal Bosco, ha come obiettivo primario di arrivare in
fondo alla gara e di dare spettacolo, nonostante la prevista assenza del pubblico. Subito dopo, con il
numero 81 e con gli stessi obiettivi di Tornieri, ci sarà l’equipaggio formato da Paolo e Gabriele Zerbato
su Peugeot 205 1.3.
Il quarto ed ultimo equipaggio della scuderia a prendere il via sarà quello composto da Diego Beltrame e
Alice Confente sulla loro Talbot Sunbeam TI, col numero 118 sulle portiere. Beltrame, che normalmente
naviga, per l’occasione sarà al volante e porterà al debutto assoluto in gara la moglie Alice in quella che
per loro si preannuncia come una giornata di puro divertimento.
L’addetto stampa
Alessio Furlan
FONTE: UFFICIO STAMPA PROJECT TEAM, DANIELE FULCO – In attesa della volata finale nel CIRT, il portacolori Simone Campedelli (Bmw M3 E30),
in coppia col siciliano Gianfranco Rappa, impegnato alla prestigiosa gara veneta di regolarità sport
Grezzana (Vr), 13 novembre 2020 – In attesa di affrontare la volata finale nel Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) e giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo appuntamento del Tuscan Rewind, Simone Campedelli sarà al via del 18° Revival Rally Club Valpantena, prestigiosa gara di regolarità sport per auto storiche in programma nel Veronese il prossimo fine settimana. Per il portacolori della scuderia Project Team, non si tratterà di un’esperienza del tutto inedita bensì di un ritorno all’evento veneto, dopo la partecipazione all’edizione 2010 al volante della Lancia Delta di famiglia. Tornando all’immediato presente, invece, il rallista romagnolo sarà in lizza con la Bmw M3 E30 messagli a disposizione dal siciliano Gianfranco Rappa, proprietario della vettura nonché suo navigatore.
«L’idea di prender parte al “Valpantena” è nata su invito di Gianfranco (Rappa ndr) col quale, tra l’altro, avevo già disputato il Rallylegend ai primi di ottobre consolidando un ottimo feeling» – ha precisato Campedelli alla vigilia – «In più, agli organizzatori sono legato da un lungo rapporto d’amicizia. Così, complice anche un weekend libero da impegni di lavoro, ho colto al volo e ben volentieri quest’opportunità. Una parentesi agonistico-sportiva molto utile, altresì, per fare training e, perché no, per allentare un po’ di tensione in vista del conclusivo round del CIRT».
La manifestazione, in scena sabato 14 novembre, sarà articolata su otto prove cronometrate. Il comune di Grezzana, infine, sarà sede di partenza e arrivo.