FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO BONASO, FABRIZIO HANDEL – Il terzultimo atto del tricolore storico non sorride al pilota di Albignasego, costretto al ritiro per noie tecniche già sulla prova speciale d’apertura.
Albignasego (PD), 17 Luglio 2023 – È un Rally Alpi Orientali Historic da dimenticare rapidamente, quello vissuto Sabato e Domenica da un Enrico Bonaso che si è visto servito sul piatto un boccone particolarmente amaro da deglutire, costretto ad abbandonare in anticipo.
Il pilota di Albignasego, in gara per i colori del Team Bassano con Nicolò Lazzarini sulla consueta Lancia Rally 037 gruppo B, ha dovuto fare i conti con un problema di natura tecnica che lo ha estromesso dalla lotta per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche in Friuli.
“Durante lo shakedown del Venerdì eravamo molto fiduciosi” – racconta Bonaso – “perchè le modifiche che abbiamo apportato all’avantreno sembravano funzionare a dovere. Siamo partiti con il coltello tra i denti sulla prova iniziale ma, dopo un chilometro dal famoso bivio di Trivio, abbiamo accusato un vistoso calo di potenza al motore e ci siamo dovuti fermare. Gara finita.”
Uno zero pesante, il secondo dopo quello firmato al Lana, che non dovrebbe compromettere la rincorsa di Bonaso al titolo in gruppo B e nell’annessa classe oltre millesei mentre il sogno di puntare al podio in quarto raggruppamento, nell’anno del debutto, si fa sempre più complicato.
“Non stiamo vivendo un periodo particolarmente fortunato” – aggiunge Bonaso – “ma non vogliamo arrenderci perchè possiamo ancora fare bene nelle ultime due gare del CIRAS. Possiamo ancora portare a casa il titolo di gruppo e di classe e faremo di tutto per riuscirci.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Protagonista di varie disavventure il pilota di Adria non s’arrende e, beneficiando del ritiro di Pierangioli, mette quasi in cassaforte il titolo tricolore.
Il Rally Alpi Orientali Historic mette a dura prova un Matteo Luise protagonista, suo malgrado, di un paio di colpi gobbi della sorte che avrebbero piegato la determinazione di molti ma non la sua e, a conti fatti, quello che la dea bendata gli ha tolto in avvio gli è stato poi riconsegnato con gli interessi, in virtù del ritiro di un Pierangioli che si traduce in un bottino di punti pesante in chiave Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Tutto o quasi si decideva già sul primo tratto cronometrato del Sabato con il pilota di Adria, al via con Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, che si vedeva costretto a ritardare la propria partenza per un problema tecnico.
“Sapevamo che poteva essere una gara dura ma non pensavamo lo sarebbe stato così tanto” – racconta Luise – “perchè al via della prima prova speciale del Sabato, dopo essere stati fermi quasi venti minuti tra un ritardo ed il timbro, le temperature si sono alzate di un bel po’. Non eravamo preoccupati ma, andando verso la linea di partenza, la Ritmo si è ammutolita e non voleva più saperne di ripartire. Sfruttando una piccola discesa, con Melissa che si è spremuta nel metterci tutta la sua forza, siamo riusciti a rimetterci in moto ma avevamo ormai perso otto minuti. Abbiamo cercato di mantenere la calma ma la rabbia che avevo addosso era infinita.”
Con un passivo quasi insormontabile il pilota di Adria, in gara per i colori del Team Bassano, firmava due settimi assoluti che gli consentivano di dare vita ad una perentoria rimonta.
Recuperate sette posizioni al Sabato, tra il primo ed il secondo crono, il polesano metteva in campo il suo passo abituale alla Domenica, firmando un sesto ed una serie di quinti assoluti che, nonostante un nuovo brivido a metà frazione, gli permettevano di risalire la classifica fino al diciassettesimo nella generale, al quarto di quarto raggruppamento ed al secondo di classe A-J2/2000, ricevendo anche in dote lo stop del diretto antagonista al tricolore, fermo sul finale.
Quando al termine del CIRAS mancano soltanto due tappe Luise torna dal Friuli con tanta amarezza ma con altrettanta soddisfazione per la consapevolezza di aver marcato un passo importante verso un alloro inseguito da varie stagioni ed ora mai così vicino.
“Anche alla Domenica abbiamo avuto lo stesso problema del Sabato” – aggiunge Luise – “ma, vista l’esperienza precedente, sapevamo già cosa dovevamo fare e non abbiamo pagato penalità. In prova la Ritmo è sempre stata un orologio svizzero ed è stato l’alternatore a tradirci. Abbiamo anche avuto un problema in trasferimento, con la cinghia che slittava a causa dell’alternatore bloccato, ma tutto è stato risolto dal nostro team. Abbiamo mantenuto sempre un buon passo e, senza queste disavventure, avremmo chiuso quarti assoluti. Un particolare grazie a Silvano, a Mauro Valerio e ad un altro uomo del Team Bassano perchè si sono letteralmente bruciati per risolvere i nostri guai. Grazie anche alle nostre donne, Alessandra ed Ornella, che si sono fatte in quattro. Che famiglia! Non voglio dire che è fatta nel CIRAS ma ci siamo vicini. Bello vedersi tra i venticinque assoluti del moderno, in mezzo alle Super 1600.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Tre importanti appuntamenti attendono nell’imminente fine settimana una ventina di equipaggi dall’ovale azzurro: si correrà all’Alpi Orientali in Friuli per il CIRAS, nelle Marche il Medio Adriatico su sterrato e in Austria a Weiz per l’Europeo.
Romano d’Ezzelino (VI), 12 luglio 2023 – Non conosce soste l’attività sportiva del Team Bassano che vede in arrivo un fine settimana decisamente impegnativo che propone ben tre gare titolate, nelle quali saranno all’opera una ventina di portacolori dell’ovale azzurro.
Ben quindici sono coloro che tra sabato e domenica prossimi si cimenteranno al Rally delle Alpi Orientali, sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, cinque dei quali saranno al volante di Porsche 911 nelle varie versioni. Con la “S” del 1° Raggruppamento, Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi riprendono la rincorsa al bis del Tricolore, mentre con una RS di Gruppo 3 sarà al via Nicola Tricomi affiancato da Vincenzo Torricelli; tre le “RS” in versione Gruppo 4 portate in gara da Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, Luigi Orestano e Carmelo Cappello, oltre a quella del rientrante Bernardino Marsura. A rafforzare la presenza nel 2° Raggruppamento vi sono poi la Lancia Stratos di Olindo Deserti e Paola Ferrari, la Fiat 128 Sport di Luigi Annoni e Paolo Mantovani, la Fiat 124 Sport Spider dell’equipaggio “rosa” Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori e la Lancia Fulvia Coupé di Elia Scotti con Daniela Borella alle note.
Si passa poi al 3° Raggruppamento per trovare la Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli nuovamente affiancato da Enrico Fantinato e con una vettura simile saranno della partita anche Stefano Segnana e Giovanni Somenzi. Due le Opel: la Kadett SR 1.3 di Peter ed Elke Goeckel e la GT/e di Corrado e Leonardo Sulsente. A completare la formazione la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro e la Lancia Rally 037 di Enrico Bonaso con Nicolò Lazzarini.
Otto le prove speciali in programma: due al sabato e le restanti alla domenica per poco più di 90 chilometri cronometrati; partenza ed arrivo a Cividale del Friuli.
Dal Friuli Venezia Giulia si passa alle Marche, precisamente ad Urbino che sarà la sede del Rally del Medio Adriatico valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, terzo appuntamento della Serie; a difendere i colori del Team Bassano toccherà alla Renault 5 GT Turbo di Damiano Zandonà e Simone Stoppa a cui farà compagnia l’Alfa Romeo 33 di Filippo Viola ed Anna Bressan. Nove le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 15 prossimo, per una settantina di chilometri cronometrati.
Per il terzo impegna si valicano i confini verso l’Austria dove nella località di Weiz tra venerdì 14 e sabato 15 si correrà il rally omonimo valevole per il Campionato Europeo FIA con due le tappe e tredici tratti cronometrati. Al via col numero 1 sulle fiancate la Lancia Delta Integrale 16V di “Lucky” e Fabrizia Pons e la Porsche 911 RS di Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis alla quale è stato assegnato il numero 5.
Detto dei prossimi appuntamenti, si fa il punto delle partecipazioni nei giorni scorsi a diverse manifestazioni lungo lo Stivale ad iniziare dal Rally di Castiglione Torinese dove Denis Letey, assieme a Perrin, ha portato al debutto la Suzuki Swift 1.6 aggiudicandosi la propria classe.
Più recenti i risultati di Giorgio Sisani e Cristian Pollini, trentottesimi assoluti e quarti di classe su Peugeot 208 al Rally Casentino valevole per l’IRCup disputato sabato scorso, giornata in cui Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero si sono piazzati al secondo posto assoluto con l’A112 Abarth al Trofeo Colline Moreniche di regolarità classica. Il giorno successivo, domenica 9 scorsa, alla cronoscalata Cesana – Sestriere ottima prestazione per Luca Prina Mello secondo di classe e ventunesimo assoluto su BMW 2002 Ti mentre Claudio Azzari si è classificato terzo della propria categoria al volante della Porsche 911 SC con la quale ha staccato la trentottesima prestazione nella generale.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO BONASO, FABRIZIO HANDEL – L’Alpi Orientali Historic aprirà il trittico conclusivo di eventi targati CIRAS con il pilota di Albignasego, attuale leader di gruppo B, pronto per l’ennesimo esordio.
Albignasego (PD), 10 Luglio 2023 – Riprende il cammino nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche per Enrico Bonaso, pronto a fare rotta verso il Friuli per prendere parte al Rally Alpi Orientali Historic, classica piazza che si appresta a dare il via alla fase conclusiva della serie.
Il pilota di Albignasego, pur essendo all’esordio nella massima serie nazionale riservata alle regine del passato, non può solamente accontentarsi di fare esperienza, avendo sul piatto una ghiotta possibilità ovvero quella di fare suo un doppio titolo che avrebbe una valenza incredibile.
Alterne le fortune del portacolori del Team Bassano, tracciando un bilancio di questa stagione 2023, con un Vallate Aretine ed un Campagnolo che lo hanno messo in evidenza, vincitore di classe nonché tra i migliori in assoluta ed in raggruppamento, ma obbligato anche a digerire un paio di bocconi particolarmente amari, come quello del Costa Smeralda e del recente Lana.
Nonostante questo il patavino può vantare una situazione di classifica alquanto positiva, ad iniziare da una generale assoluta che lo vede a ridosso dei migliori venti e proseguendo con una provvisoria di quarto raggruppamento che lo vede mantenere la quarta piazza.
Una doppia ciliegina sulla torta arriva dalla fotografia del gruppo B e dell’annessa classe oltre millesei dove Bonaso comanda le operazioni, quando mancano all’appello soltanto tre round.
Ecco come l’imminente trasferta friulana potrebbe già essere un fattore chiave per il 2023.
“Siamo sempre partiti con l’intento di fare esperienza” – racconta Bonaso – “perchè, Campagnolo a parte, non conoscevamo nessuna delle gare che compongono il calendario dell’italiano storico. Nonostante questo è naturale che, essendo ancora in testa al gruppo B ed alla classe, cercheremo di fare del nostro meglio per poter portare a casa i due titoli. Sappiamo che non sarà per niente facile, trovandoci con un nuovo esordio da vivere all’Alpi Orientali.”
Confermato il pacchetto già visto in azione al Lana con Nicolò Lazzarini che, il prossimo fine settimana, tornerà a sedersi a sul sedile di destra della splendida Lancia Rally 037 gruppo B.
Due le tappe che si preparano ad accogliere Bonaso, iniziando da quella prevista per Sabato 15 Luglio con la doppia ripetizione della speciale di “Trivio – Stregna” (14,36 km).
La giornata seguente, Domenica 16 Luglio, spazio ai rimanenti due tratti cronometrati, da percorrere per tre volte, “Valle di Soffumbergo” (7,06 km) e “Canebola – Masarolis” (14,06 km).
“Non ho la più pallida idea della tipologia di percorso che ci troveremo davanti” – aggiunge Bonaso – “ma, come nelle altre occasioni, cercheremo di adattarci al meglio. Sicuramente la prima frazione, pur avendo soltanto una prova speciale da percorrere, sarà già in grado di fare molta selezione, data la lunghezza. Sarà l’ennesima nuova esperienza di quest’anno, chilometri utili che ci permetteranno di crescere e di essere maggiormente competitivi il prossimo anno. Abbiamo due titoli da giocarci ma non voglio fare alcun pronostico sulla nostra gara. Grazie a tutti i nostri partners ed ai collaboratori che mi sostengono per affrontare questa stagione.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’adriese, attuale leader del quarto raggruppamento, conta molto sulla trasferta friulana, terzultimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Adria (RO), 10 Luglio 2023 – Ne mancano all’appello soltanto tre ed il prossimo Rally Alpi Orientali Historic, sesto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, potrebbe recitare un ruolo fondamentale nell’economia tricolore di un Matteo Luise più agguerrito che mai.
Il pilota di Adria salirà in Friuli indossando, ancora una volta, i panni della lepre da inseguire, vantando una situazione provvisoria nella serie che fa brillare gli occhi di tutto il Polesine.
Terzo assoluto, ad una dozzina di punti dalla vetta, ma soprattutto leader incontrastato nella generale di quarto raggruppamento, in gruppo A ed in una classe A-J2/2000 mai in gioco.
Il cospicuo margine maturato non può comunque far dormire sonni troppo tranquilli al portacolori del Team Bassano, dovendo fare i conti con il regolamento del CIRAS a due gironi.
A sorridere è anche la compagna di abitacolo, così come nella vita, ovvero una Melissa Ferro che, nella speciale classifica riservata ai navigatori, viaggia ad un soffio dal primato.
“Siamo al via di una trasferta che, per molteplici versi, potrebbe essere già chiave” – racconta Luise – “perchè abbiamo un buon vantaggio sui nostri inseguitori, in quasi tutte le categorie nelle quali stiamo lottando, ma è da considerare il fatto che l’Alpi sarà valido per il secondo girone del CIRAS quindi siamo alla seconda gara della seconda fase. Riuscire a portare a casa un buon risultato in questa trasferta potrebbe permetterci di andare in vacanza sereni e di approcciarci ai due ultimi eventi, Elba e Sanremo, con una maggiore tranquillità. Ci proveremo.”
Squadra che vince non si cambia ed ecco che a Cividale del Friuli ritroveremo la premiata ditta, quella composta da Silvano Amati e da Valentino Vettore, che si prenderà cura della Fiat Ritmo 130 gruppo A con la quale Luise cercherà di trarre il meglio da un contesto non adatto.
“L’Alpi Orientali è una gara che non è stata mai favorevole a noi” – aggiunge Luise – “perchè qui incontriamo delle pendenze importanti ed anche molti allunghi. Dovendo competere con vetture dotate di maggiore cavalleria, guardando all’assoluta ed alla generale di quarto raggruppamento, dovremmo soffrire, almeno sulla carta. Cercheremo di fare del nostro meglio.”
Due le giornate di gara previste, per questo ultimo atto del tricolore che anticipa le vacanze estive, ad iniziare da un Sabato 15 Luglio che vivrà sui due giri a “Trivio – Stregna” (14,36 km).
La Domenica seguente, 16 Luglio, la battaglia si sposterà sui tratti cronometrati di “Valle di Soffumbergo” (7,06 km) e di “Canebola – Masarolis” (14,06 km), da ripetere per tre tornate.
“La principale novità è dettata dalla suddivisione dell’Alpi in due tappe” – conclude Luise – “e, da quel poco che ho potuto vedere, dovrebbero esserci due prove speciali diverse, rispetto a quelle affrontate da noi in passato. Si tratterà di una gara fondamentale, come detto prima, quindi l’obiettivo primario sarà quello di arrivare e di portare a casa il maggior numero di punti.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Il team sette volte campione d’Italia in grande evidenza a Biella dove colleziona risultati di notevole spessore rafforzando il primato tra le scuderie e festeggiando due vittorie di Raggruppamento e diverse nelle varie classi. Team Bassano a podio anche in Ungheria nel Campionato Europeo
Romano d’Ezzelino (VI), 27 giugno 2023 – È un bilancio più che soddisfacente quello tracciato dal Team Bassano al termine di un’avvincente dodicesima edizione del Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, disputatosi sabato scorso a Biella al quale la scuderia bassanese era presente con trentuno equipaggi.
Le prime soddisfazioni arrivano scorrendo la top-ten assoluta dove sono ben cinque i portacolori dell’ovale azzurro con Ivan Fioravanti ed Annalisa Vercella Marchese che firmano una nuova vittoria di 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS che portano anche in quarta posizione assoluta, precedendo la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro autori di una gran gara dove vanno a prendersi una nuova vittoria di classe e punti pesanti per il Tricolore. Di spessore anche la sesta posizione assoluta conquistata da Toni Fassina assieme a Marco Verdelli con la Lancia Stratos con la quale sono anche terzi nel 2° Raggruppamento e precedono nella generale la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Harshana Ratnayake bravi a rimontare posizioni e brindare alla vittoria di classe, imitati da Luca Prina Mello e Simone Bottega primi nella loro con la BMW 2002 Ti con la quale sono anche decimi assoluti. Si scorre, poi, sino al gradino quattordici dove salgono Nicola Salin e Paolo Protta, quinti di classe con la Porsche 911 RS e due posizioni più in basso troviamo la BMW M3 di Bruno Graglia e Roberto Barbero tallonati da “MGM” al rientro dopo una lunga pausa, portando al debutto sul sedile di destra della Porsche 911 SC la figlia Carola Grosso. Con una vettura simile, Claudio Azzari e Massimo Soffritti chiudono al ventottesimo posto precedendo di un’inezia la Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli e Vincenzo Torricelli, primi di classe e vincitori del premio speciale alla memoria di Ettore Amione.
Buona anche la prestazione di Giacomo Questi e Giovanni Morina, terzi nella 2-2000 del 3° Raggruppamento con l’Opel Ascona SR con la quale precedono i compagni di scuderia Massimo e Matteo Migliore, quarti con la Kadett GT/e. Stringendo i denti e superando diversi problemi, Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco portano al traguardo la Porsche 911 di Gruppo 3 chiudendo in posizione 33 e alle loro spalle, un’altra coupé di Stoccarda: la RS di Luigi Orestano e Carmelo Cappello che nella loro classe sono sesti e nella generale precedono un’altra 911, la S con la quale Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi firmano la vittoria in 1° Raggruppamento.
A podio di classe, secondi, anche Marco Simoni e Matteo Grosso su Peugeot 205 Rallye che portano al quarantasettesimo posto seguiti dalla Lancia Fulvia HF 1.6 con la quale Francesco Espen e Gabriella Guglielmo vanno a festeggiare la vittoria di classe e, a completare la rassegna dei classificati sono Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori, seconde con la Fiat 124 Spider ma anche vincitrici della Femminile.
Grazie alle brillanti prestazioni dei propri portacolori, il Team Bassano firma una nuova vittoria tra le scuderie e raccoglie gratificazioni anche nel Trofeo A112 Abarth grazie alla vittoria di Marco Melino e Michele Sandrin e al secondo posto di Cristian Benedetto e Luca Stivanello, come già evidenziato nel comunicato dedicato.
Cinque gli equipaggi che mancano all’appello ad iniziare da quello composto da Enrico Bonaso e Nicolò Lazzarini fermi per una toccata con la Lancia Rally 037; fermi anzitempo anche Maurizio Cochis e Milva Manganone con l’Opel Kadett GSI, Elia Scotti e Daniela Borella con la Lancia Fulvia Coupé, Adriano Beschin e Riccardo Pellizzari su Porsche 911 SC oltre a Corrado e Leonardo Sulsente con l’Opel Kadett GT/e.
Nella gara di regolarità sport, Gino Fumagalli ed Emilio Burlando su Fiat 124 Abarth si sono piazzati al sesto posto assoluto.
Nei giorni scorsi si è anche disputata l’edizione 2023 del Mecsek Rallye, tappa ungherese del Campionato Europeo che ha visto piazzarsi al secondo posto assoluto la Lancia Delta Integrale 16V di “Lucky” e Fabrizia Pons i quali, grazie al risultato acquisito, mantengono il comando nella Serie continentale. Si sono invece ritirati Paolo Pasutti e Giovanni Campeis a due prove dal traguardo mentre erano al comando nel 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RS.
Ultimo appunto per la gara di Campionato Italiano Velocità Auto Storiche corsa all’Autodromo di Monza, dove “Toby” e Roberto Grassellini hanno vinto la classe alla guida dell’Opel Kadett GT/e Gruppo 1.
Infine, uno sguardo ai prossimi appuntamenti con la Coppa Valtellina, rally auto moderne al quale parteciperanno Denis Letey e Thierry Bionaz con una Suzuki Swift, mentre Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero saranno al via del Trofeo Colline Moreniche, gara di regolarità classica, con l’Autobianchi A112 Abarth.
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Impegno e determinazione sono l’elemento imprescindibile sui cui poggia la stagione 2023 di Graziano Espen e Gabriella Guglielmo. Una prerogativa che fino a questo momento ha permesso all’equipaggio Lancia affiancato anche nel 2023 da “Allemano Time” di affrontare con successo la sfida inedita lungo le prove speciali del Campionato Italiano Rally Autostoriche. Anche sulle strade biellesi si è ripetuto un copione ormai consolidato in questa stagione culminato con un successo di classe che permette di guardare ai prossimi impegni con un certo ottimismo. “Direi che possiamo essere soddisfatti” commenta Graziano Espen appena sceso dalla pedana d’arrivo a Biella. “Il Rally Lana è una gara alla quale ho già avuto modo di partecipare altre volte e che apprezzo sempre molto. Il caldo è stato senza dubbio l’avversario in più in questa occasione. Per questo non abbiamo mai forzato il ritmo anche se sono convinto che la nostra sia stata una gara attenta ma sempre molto determinata. Del resto, il nostro obiettivo è quello di portare la Fulvia al fondo, aggiungere qualche punticino valutando il tutto a fine stagione. Era importante iniziare bene anche il secondo girone e ci siamo riusciti. Adesso penseremo prima di tutto alle vacanze poi a Settembre saremo al via del Rally Elba, un altra gara molto particolare che abbiamo già disputato lo scorso anno.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Dal cilindro di una gara ricca di colpi di scena esce il nome di Melino che, assieme a Sandrin, firma la seconda vittoria stagionale precedendo Benedetto-Stivanello e Zanelli-Zanni. Ritiro per Droandi che rimane comunque in testa nella generale
Romano d’Ezzelino (VI), 24 giugno 2023 – Con la disputa del Rally Lana Storico va in archivio anche il quinto round del trofeo che, in virtù di quanto avvenuto nell’impegnativo rally biellese confeziona prima della pausa estiva una classifica molto accorciata, preludio di un interessante finale di stagione.
Ad aggiudicarsi la gara sono stati Marco Melino e Michele Sandrin che bissano il successo del Campagnolo di tre settimane prima e si rilanciano in classifica portandosi in seconda posizione dopo aver ritrovato l’affidabilità della vettura. Alle loro spalle un convincente Cristian Benedetto, ben navigato da Luca Stivanello, anch’essi in risalita nell’assoluta dopo la gara di Biella e il terzetto di testa viene completato da Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni al loro primo podio.
Già dalla prima prova, il rally ha perso uno degli equipaggi che potevano puntare alla vittoria: Filippo Fiora e Tiziano Pieri sono stati fermati per un problema alla trasmissione, inconveniente che nella terza prova ha appiedato Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, anch’essi tra quelli in lizza per la vittoria e, subito dopo ha fermato anche Ivo Droandi e Carlo Fornasiero dopo che erano stati al comando per le prime due prove. Nel secondo giro Melino inanella altri quattro parziali con Benedetto che stacca ottimi tempi consolidando la seconda piazza correndo forse la sua miglior gara di sempre, imitato da Zanelli che va a podio, dopo una gara davvero convincente.
Al quarto posto chiudono Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro consolandosi con lo scratch sulla prova di chiusura, e alle loro spalle sono i debuttanti Alessandro Quaglio e Andrea Angioni che tagliano il traguardo nonostante un vistoso problema d’assetto. È la sesta posizione quella che vede al traguardo Francesco Grassi, primo degli “over 60” affiancato da Alberto Bobba e primo arrivo stagionale anche per Fabio Basso e Livio Mazza, con la versione “Gruppo A”. A concludere il gruppo dei classificati Francesco Mearini e Mirco Gabrielli che riescono a tagliare il traguardo con la vettura danneggiata ed una pesante penalità, ma cercando ogni possibile soluzione pur di terminare la gara. Cosa, purtroppo, non riuscita oltre agli equipaggi citati in precedenza, anche a Giancarlo Nardi e Paola Costa, Maurizio Ribaldone e Guido Zanone, Luca Craveri ed Erika Picco.
Ora, dopo la gara di apertura del secondo girone, il Trofeo si prende una lunga pausa estiva e ritroverà gli sfidanti all’Isola d’Elba per il classico appuntamento, nuovamente su due tappe, nella terza settimana di settembre.
Classifica dopo il Rally Lana: 1. Droandi 59 2. Melino 55 3. Fichera 54 4. Mearini 40 5. Benedetto 37. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. Fichera
Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO BONASO, FABRIZIO HANDEL – Un assetto non azzeccato vede il leader provvisorio del gruppo B, in chiave CIRAS, fermare la sua campagna biellese, causa toccata, sul terzo crono.
Albignasego (PD), 26 Giugno 2023 – Di certo non si può parlare di felicità, dopo aver segnato uno zero in apertura del secondo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ma il ritiro anticipato è stato già trasformato da Enrico Bonaso in uno stimolo per rilanciare la sfida.
Il pilota di Albignasego esordiva lo scorso fine settimana al Rally Lana Storico, corso nella sola giornata di Sabato, ed il verdetto emesso dalla tappa biellese del tricolore, vissuto in un weekend caratterizzato da temperature torride, lo mette già con le spalle al muro per il futuro.
La partenza non era delle migliori con la classifica provvisoria che, al termine della “Campore”, vedeva il portacolori del Team Bassano, in coppia con Nicolò Lazzarini sulla splendida Lancia Rally 037 gruppo B, iscriversi al tredicesimo assoluto ed al quarto di raggruppamento.
La situazione non migliorava nella successiva “Baltigati” con Bonaso in affanno, causa un setup non ideale per poter spingere, ancora fuori dalla top ten e con distacchi già importanti.
Un intervento lampo in assistenza, per cercare di imboccare la giusta strada, non portava gli esiti sperati, a causa del poco tempo a disposizione per apportare sostanziali modifiche al setup, con il patavino si vedeva protagonista di una fatale toccata sul terzo impegno di giornata.
“Già al mattino siamo partiti con un problema all’avantreno” – racconta Bonaso – “e ci siamo accorti di essere troppo rigidi per la conformazione delle strade che stavamo affrontando. Le prove erano molto guidate e siamo riusciti a portare a termine le prime due con molta cautela. La 037 non si inseriva di muso e dovevo affrontare le curve in tre volte, se non volevo uscire di strada. In assistenza avevamo soltanto cinque minuti a disposizione quindi non potevamo stravolgere l’assetto. Abbiamo cercato di tamponare il problema ma non è bastato. Sulla terza, dopo tre chilometri dal via, in una sinistra che chiudeva ci siamo appoggiati con il frontale su un rail. Abbiamo rotto il radiatore dell’acqua e quindi ci siamo ritirati. Il team, anche questa volta, ha dato il massimo ma un mio errore ha compromesso la trasferta. Cose che succedono.”
Uno zero che, segnato al primo round del secondo girone nel CIRAS, non compromette la situazione di classifica di un Bonaso che, al tempo stesso, non potrà più sbagliare un colpo.
Inalterata la fotografia in gruppo B ed in classe millesei, con il primato ancora al sicuro, mentre nella provvisoria generale di quarto raggruppamento è confermata la quarta piazza.
“Ci va di lusso che sia iniziato il secondo girone” – aggiunge Bonaso – “quindi possiamo già partire scartando questo risultato ma, da qui in avanti, non avremo più margine di errore. Ci sono ancora tre gare da disputare e se vogliamo portare a casa il titolo in gruppo ed in classe, puntando al podio del quarto raggruppamento, non possiamo più sbagliare. Avremo circa un mese per poterci preparare al meglio, in vista del prossimo appuntamento del campionato, quindi cercheremo di farci trovare pronti. Siamo già oltre le nostre aspettative, essendo all’esordio nel CIRAS, ma vogliamo cercare di chiudere in bellezza, per tutti i nostri partners.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Trenta tondi tondi nel rally storico, compresi i sei del Trofeo A112 ed un solitario equipaggio nella regolarità sport: questo il biglietto da visita della scuderia sette volte Campione d’Italia a Biella. In contemporanea si corre anche in Ungheria per il Campionato Europeo
Romano d’Ezzelino (VI), 22 giugno 2023 – Come avviene da qualche tempo, anche quest’anno il Rally Lana Storico è la gara che fa da giro di boa della stagione sportiva sia per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche ma anche per alcuni dei trofei per i quali l’evento biellese ha validità. Quinto della massima Serie nazionale e del Trofeo A112 Abarth Yokohama, il Lana Storico conta ben trenta equipaggi dall’ovale azzurro tra i centotredici del rally ed uno, quello composto da Gino Fumagalli ed Emilio Burlando con la Fiat 124 Abarth, nella regolarità sport.
Ad aprire la lunga lista nel rally sono Antonio Fassina e Marco Verdelli presenti con la Lancia Stratos ai quali fanno seguito i locali Ivan Fioravanti ed Annalisa Vercella Marchese con la Ford Escort RS già vincitrice per ben sei volte della classifica del 3° Raggruppamento, categoria dove è presente la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi con Harshana Ratnayake alle note. Al via anche Matteo Luise e Melissa Ferro con la Fiat Ritmo 130 TC seguiti dalla Lancia Rally 037 di Enrico Bonaso e Nicolò Lazzarini. Gara di casa anche per Luca Prina Mello e Simone Bottega su BMW 2002 Tii accompagnati da un quartetto di Porsche 911: le due SC di Adriano Beschin e del rientrante “MGM” navigati rispettivamente da Riccardo Pellizzari e Carola Grosso; non mancano all’appuntamento casalingo Nicola Salin e Paolo Protta con una RS Gruppo 4 mentre con una versione “Gruppo 3” tornano in gara Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco. Ad interrompere momentaneamente lo stuolo delle coupé di Stoccarda, due Opel: la Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore e l’Ascona SR di Giacomo Questi e Giovanni Morina. Pronto a proseguire il cammino tricolore anche Massimo Giudicelli che avrà Vincenzo Torricelli a navigarlo sulla Volkswagen Golf GTI e timbrano il cartellino anche Bruno Graglia e Roberto Barbero con la BMW M3. Tocca poi ad un altro terzetto di Porsche 911 con la SC di Claudio Azzari e Massimo Soffritti, la RS di Luigi Orestano e Carmelo Cappello e la S 2.0 con la quale Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi riprendono la corsa verso il titolo nel 1° Raggruppamento. Tra di loro c’è l’Opel Kadett GSI di Maurizio Cochis con Milva Manganone alle note e ancora un’Opel al via, Kadett GT/e, la schierano Corrado e Leonardo Sulsente.
Dopo il positivo esordio al Campagnolo tornano in gara Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori con la Fiat 124 Sport e si rivedono anche Marco Simoni e Matteo Grosso su Peugeot 205 Rallye. Tocca ad un terzetto di Lancia Fulvia Coupé completare l’elenco, con le due HF 1.6 di Francesco Espen e Fabrizio Vaccani affiancati rispettivamente da Gabriella Guglielmo e Walter Rapetti, mentre con la versione 1.3 S saranno al via i coniugi Elia Scotti e Daniela Borella. A completare la trentina, sono i sei equipaggi in gara con le A112 Abarth per i quali è stato diffuso il comunicato dedicato.
Otto le prove speciali in programma, quattro da ripetersi, con partenza ed arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi” di Biella nella giornata di sabato 24 giugno.
A tenere alta l’attenzione nel fine settimana ci sarà anche il Mecsek Rallye in Ungheria, quinto appuntamento del Campionato Europeo al via del quale si schiereranno “Lucky” con Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale 16V e Paolo Pasutti con Giovanni Battista Campeis su Porsche 911 RS. Due le tappe tra venerdì e sabato.
Sarà invece il terzo round stagionale del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche a portare l’ovale azzurro nell’Autodromo di Monza dove sarà al via l’Opel Kadett GT/e Gruppo 1 di “Toby” e Roberto Grassellini.
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Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























