FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’Historic Rally delle Vallate Aretine darà il via al ritorno della serie tricolore, dedicata alle auto storiche, ed il pilota di Adria vuole recitare un ruolo da protagonista assoluto.
Adria (RO), 19 Luglio 2021 – L’undicesima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine ha mandato definitivamente in soffitta il primo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche targato 2021 ed il bilancio stilato da Matteo Luise, nonostante lo sfortunato epilogo del ritorno al Lana, è da considerarsi più che positivo, rilanciando la rincorsa tricolore da qui a fine annata.
Il pilota di Adria ha concluso l’andata al sesto posto assoluto nel Trofeo Nazionale Conduttori Rally, secondo nella generale di quarto raggruppamento ed in vetta al gruppo A.
Il passo falso nel biellese ha rallentato parzialmente la corsa del portacolori del Team Bassano nel Memory Nino Fornaca, sceso ora ai piedi della top ten ma con ampie possibilità di recupero.
“Con il Lana si è chiuso il primo girone del CIRAS” – racconta Luise – “e se guardiamo come abbiamo terminato, al netto delle problematiche che abbiamo avuto, direi che è andata molto bene. Da Arezzo si riparte da capo ed i punteggi saranno azzerati quindi saremo tutti alla pari. Abbiamo ottime opportunità di chiudere la stagione con risultati importanti e ci auguriamo che la sfortuna ci lasci tranquilli, per un po’ di tempo, e ci permetta di concentrarci sul cronometro.”
Un appuntamento, quello aretino, che ha sempre visto il polesano particolarmente a proprio agio, vincitore di classe e nono assoluto in un’edizione 2019 che lo aveva poi lanciato verso il titolo tricolore, in debito con la dea bendata in una stagione 2020 ben più avara di risultati.
Nessuna novità sul fronte tecnico e sportivo con Luise al volante della Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, condivisa con la moglie Melissa Ferro, alle note.
“La prima volta che siamo venuti a correre qui è andata benissimo” – sottolinea Luise – “perchè abbiamo concluso con un ottimo risultato, vincendo la classe e chiudendo nei dieci assoluti. Il 2019 ad Arezzo fu l’inizio di una stagione indimenticabile ed infatti arrivarono altre due vittorie nel CIRAS, il titolo di classe e la ciliegina sulla torta dell’assoluta al Costa Smeralda. Un’annata indimenticabile. Anche lo scorso anno eravamo partiti molto bene perchè, sulla prova di apertura, avevamo segnato il settimo tempo assoluto ed avevamo staccato di quaranta secondi il primo degli inseguitori. Dopo un inizio promettente siamo stati colpiti da una serie di problematiche che ci han portato al ritiro mentre eravamo tranquillamente primi di classe.”
Aria di novità in quel di Arezzo con una prima frazione di gara, Venerdì prossimo, che prevede due passaggi sull’inedita speciale “Parco di Lignano” (7,17 km), il secondo in notturna.
Al Sabato si tornerà alle classiche “Portole” (16,55 km) e “Rassinata” (14,55 km), tre i passaggi previsti in sequenza per un totale di quasi centodieci chilometri cronometrati complessivi.
“Le prove del Sabato le conosciamo molto bene” – conclude Luise – “e sappiamo di poter dire la nostra. La prima tappa sarà tutta nuova e ci auguriamo di poter sfruttare la speciale di notte, dove ci vediamo abbastanza, per giocarci una carta importante che potrebbe fare differenza.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – In archivio lo scorso weekend con Rally dei Nebrodi e Cesana –Sestriere, si attende il prossimo con ancora rally, salita e regolarità. Tre equipaggi al via del Rallye Weiz valevole per l’Europeo
Romano d’Ezzelino (VI), 13 luglio 2021 – Secondo round dell’intenso mese di luglio, in archivio per il Team Bassano che ha visto i propri portacolori spaziare dal Piemonte alla Sicilia, impegnati in cronoscalata e rally.
Tre erano gli equipaggi al via del Rally dei Nebrodi, svoltosi domenica scorsa in provincia di Messina, due dei quali hanno visto il traguardo dopo le sei prove speciali in programma; ad ottenere il miglior risultato sono stati Marco Savioli e Roberto Consiglio, quinti assoluti e quarti di classe con la Porsche 911 RSR Gruppo 4; festeggiano, invece, la vittoria di classe ottenuta alla guida dell’Opel Kadett GSI Gruppo A, Mario Avara e Giancarlo Cilia, che nella generale chiudono in ottava posizione assoluta. Unico ritiro, quello accusato dalla Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 di Giuseppe Savoca ed Ernesto Rizzo.
Passando sul fronte delle cronoscalate con la disputa della celebre Cesana – Sestriere, si è registrata una nuova esperienza per due portacolori del Team Bassano abitualmente all’opera nei rally, entrambi alla guida di una Porsche 911; con la SC Gruppo 4, “MGM” ha realizzato la trentacinquesima prestazione assoluta, piazzandosi al sesto posto di classe, mentre Claudio Azzari con un esemplare simile ha colto il settimo di categoria e il trentanovesimo nella globale.
Ancora rally e salita nel prossimo weekend partendo dal Rallye Weiz in Austria, gara valevole per il Campionato Europeo FIA al quale sono iscritti tre equipaggi dall’ovale azzurro: con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 saranno al via Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis, attualmente al comando della classifica del 2° Raggruppamento, pari merito con gli ungheresi Mekler; con una seconda Porsche 911, ma in versione SC Gruppo B, toccherà ad Ermanno Sordi affiancato da Enrico Melli e, su BMW 2002 Tii, va ad iniziare la stagione rallystica anche Pietro Corredig, che sarà navigato dalla moglie Sonia Borghese. Quattordici le prove in programma suddivise in due tappe, venerdì 16 e sabato 17 luglio.
Un altro portacolori del Team Bassano, Leopoldo Di Lauro, sarà invece al via della cronoscalata “Alghero – Scala Piccada” con la Fiat 125 Special Gruppo 2 e, per completare gli impegni sportivi con la regolarità, Matteo ed Edoardo Zuccante cercheranno di farsi onore con la Fiat 127 alla Coppa Città di Recoaro in programma nella medesima località vicentina, sabato 17 prossimo.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Quattro equipaggi dell’ovale azzurro nella top-ten del rally pavese e nuova vittoria nella classifica delle scuderie. Buoni esiti anche dalla Trento – Bondone
Romano d’Ezzelino (VI), 6 luglio 2021 – Quattro su cinque al traguardo e tutti nella top-ten, gli equipaggi del Team Bassano che nello scorso fine settimana hanno partecipato al Rally 4 Regioni, nell’edizione che ne festeggiava il cinquantenario dalla prima.
Autori di una gara in crescendo, suggellata dagli “scratch” nelle ultime due prove, Gabriele ”Odeon” Noberasco e Michele Ferrara hanno corso una gara di alto livello e portato la BMW M3 Gruppo A sul secondo gradino del podio, aggiudicandosi la vittoria di classe e del 4° Raggruppamento. Di spessore anche la prestazione di Ermanno Sordi sempre più a proprio agio con la Porsche 911 Gruppo B, in quest’occasione condivisa con Maurizio Barone: per loro, la quarta prestazione assoluta che è valsa la vittoria di classe e la seconda posizione nel 4° Raggruppamento, aggiudicandosi anche l’ipotetica sfida di categoria coi compagni di scuderia Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu, sesti con la Lancia Rally 037 e secondi di classe, dopo una gara regolare. Il quarto equipaggio che ha visto il traguardo di Salice Terme, è stato quello dei fratelli Torlasco su Opel Kadett GT/e Gruppo 2 con Maurizio alla guida e Marco alle note: per loro, grazie alla decima prestazione assoluta, sono arrivati il secondo di classe e il terzo posto di 3° Raggruppamento e, forte delle prestazioni di squadra, il Team Bassano si è aggiudicato una nuova vittoria nella classifica delle scuderie.
All’appello manca solamente la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A di “Lucky” e Luigi Cazzaro, fermi a due prove dalla fine per un problema all’idroguida mentre si trovavano in seconda posizione assoluta.
Il giorno successivo, domenica 4, si è svolta la cronoscalata Trento – Bondone al via della quale erano tre i portacolori dell’ovale azzurro; tra le auto moderne, secondo posto di classe per Remo De Carli su Radical SR4 mentre nelle storiche, divise in due classifiche, Roberto Piatto si piazza al quarto posto nel “Trofeo Nesti” con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 mentre Loris Antonio Papa è undicesimo con l’Autobianchi A112 Abarth.
Ancora rally e salita nel prossimo fine settimana, con due eventi agli antipodi dello Stivale: in Sicilia il Rally dei Nebrodi e in Piemonte, la cronoscalata Cesana – Sestriere. Nel rally siciliano si schiereranno al via Giuseppe Savoca ed Ernesto Rizzo con la Fiat Ritmo 75 oltre a Dario Avara e Giancarlo Cilia su Opel Kadett GSI; una sola vettura alla salita torinese, la Porsche 911 SC di “MGM”.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Sono Marsura e Mosena con la Porsche 911 a chiudere in posizione d’’onore nel rally, imitati da Giacoppo e Oliviero nella regolarità sport. Giovanni Costenaro fermato dalla rottura del cambio mentre era al comando
Romano d’Ezzelino (VI), 29 giugno 2021 – Difficile più del previsto e ricca di colpi di scena; così è stata la terza edizione del Lessinia Rally Historic e dell’abbinata gara di regolarità sport, duplice evento nel quale il Team Bassano era presente con ventisei equipaggi, venti dei quali nel rally valevole per il TRZ della Seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza.
Arrivato da poco nel mondo delle auto storiche alla guida della Porsche 911 RSR ex-Iccolti, il trevigiano Bernardini Marsura si è ben presto messo in evidenza e, navigato da Silvia Mosena, ha sfiorato il colpaccio al Lessinia, classificandosi secondo assoluto e vincendo il 2° Raggruppamento; lo si può però considerare il vincitore morale, visto che nel corso della terza speciale è stato ostacolato da un momentaneo problema fisico che l’ha costretto a rallentare ed accusare quel distacco che l’ha allontanato dalla vetta della classifica, ma anche stimolato a prodursi in una rimonta dal settimo al secondo posto finale. Scorrendo l’assoluta, il successivo equipaggio dall’ovale azzurro è quello della Lancia Rally 037 formato da Enrico Bonaso e Michele Orietti, che chiudono al nono posto e primi della loro classe e subito dietro, a chiudere la top-ten gli ottimi Alessandro Mazzuccato e Massimo Boni primi di classe con l’Opel Ascona SR Gruppo 2 con la quale precedono di un soffio i compagni di team Gianluigi Baghin ed Elisa Presa, secondi di categoria e undicesimi assoluti con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, seguiti da Luca Cattilino e Stefano Farina che completano il podio di classe con l’Opel Kadett GT/e. Chiudono dodicesimi assoluti, e terzi di classe, Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro dopo una gara regolare con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e, un’altra coupé di Stoccarda in versione SC, ha visto il ritorno in gara di Luigi Rocchetto affiancato da Flavio Zanella, col quale ha chiuso al diciottesimo posto assoluto e secondo di classe.
Incappati in un’uscita di strada che ha vanificato una buona gara, Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli non si sono scoraggiati e con una decisa rimonta dal fondo della classifica, sono risaliti con la loro Porsche 911 SC fino al ventesimo posto, premiati con la soddisfazione del terzo posto di classe; alle loro spalle nella globale si piazza la Fiat Uno Turbo Gruppo A dei regolari Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi, primi nella classe dove precedono i compagni di scuderia Stefano Cracco e Denis Gainelli con la Renault 5 GT Turbo. Gara conclusa anche per la Porsche 911 RSR di Antonio ed Eva Orsolin quarti di classe, mentre quinti della loro – la 2/1150 – sono Riccardo Pellizzari e Christian Ronzani con l’A112 Abarth. Chiudono la lista dei classificati Maurizio Fasolin e Paola Ferrari, trentaseiesimi e primi di classe con la Fiat 124 Special T.
Grazie alle prestazioni di squadra, una nuova vittoria tra le scuderie va ad aggiungersi alle recenti di questa stagione sportiva, ma è pesante il bilancio dei ritirati con ben otto equipaggi fermi anzitempo. Particolarmente bersagliati i due Costenaro, con Giorgio appiedato sulla prima prova dal cambio della Lancia Rally 037 condivisa con Lucia Zambiasi e il figlio Giovanni che aveva le carte in regola per puntare al poker di vittorie ma, dopo aver centrato tre scratch nelle prime prove, si è dovuto fermare dopo la quarta anch’egli per la rottura del cambio della Ford Sierra Cosworth 4×4 sulla quale lo navigava Matteo Gambasin. Amaro in bocca anche per Luca Beccherle e Roberto Benedetti costretti al ritiro mentre si trovavano in testa alla classe con l’A112 Abarth e nella “lista nera” ci finiscono, loro malgrado, anche Nicola Patuzzo e Alberto Martini, oltre a Agostino Iccolti e Chiara Corso entrambi con la Ford Sierra, Danilo Pagani con Adriano Beschin su Fiat 131 Abarth, Giampaolo Basso con Sergio Marchi con la Porsche 911 RSR e, proprio nell’ultima speciale, anche la Peugeot 205 Rally di Franco Simoni e Mauro Alioni.
Soddisfazioni sono però arrivate anche dalla regolarità sport grazie ad Andrea Giacoppo che ritrova al suo fianco sulla Lancia Fulvia HF, Lisa Oliviero con la quale si aggiudicò il Campagnolo il mese scorso e firma un notevole secondo assoluto a sole due penalità dalla vittoria; in classifica, poi, compaiono al 39° posto Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett Gt/e, al 45° Marco Dal Fitto e Giulia Zarpellon su BMW 325i, e sul gradino 62 l’altra Kadett Gt/e di Ivano Baù e Christopher Davare.
Nell’affollato fine settimana di gare, si registra anche la vittoria assoluta della Fiat 125 Special di Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli, unici al traguardo del Rally Storico del Parco Geominerario, svoltosi in Sardegna. Buone nuove anche dall’Ungheria, grazie a Paolo Pasutti e Jean Campeis i quali, al Mecsek Rallye valevole per l’Europeo FIA, colgono la vittoria di classe con la Porsche 911 RSR che portano in decima posizione assoluta e nel San Marino Rally per auto moderne valevole per la coppa di Zona, Alberto Gragnani e Giovanni Guerzoni chiudono decimi assoluti con la Rover 216.
Chiuso l’intenso mese di giugno, è alle porte luglio che inizia con due appuntamenti: il Rally 4 Regioni e la salita Trento – Bondone. Nell’Oltrepo Pavese, cinque gli equipaggi dall’ovale azzurro al via: “Lucky” con Luigi Cazzaro su Lancia Delta Integrale, Gabriele Noberasco e Michele Ferrara su BMW M3, Ermanno Sordi e Maurizio Barone con la Porsche 911 SC, Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu su Lancia Rally 037 e, a completare il quintetto, l’Opel Kadett GT/e di Maurizio e Marco Torlasco.
Tre gli iscritti alla cronoscalata trentina con Loris Antonio Papa su Autobianchi A112 Abarth, Roberto Piatto con la Fiat Ritmo 75 e Remo De Carli nella gara “moderna” con la Radical SR4.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Nuova massiccia partecipazione del team dall’ovale azzurro che schiera 26 equipaggi nel duplice evento, rally e regolarità sport, veronese. Nel fine settimana presenze azzurre in altri tre rally in Italia e all’estero
Romano d’Ezzelino (VI), 24 giugno 2021 – Archiviata la proficua trasferta al Rally Lana Storico, il Team Bassano è nuovamente ai nastri di partenza di un altro fine settimana ricco d’impegni sportivi.
S’inizia col più nutrito: il Lessinia, evento veronese che si sdoppia tra rally storico e regolarità sport, in programma sabato 26 a Bosco Chiesanuova e al quale sono ventisei gli equipaggi dall’ovale azzurro iscritti: venti nel rally valevole per il TRZ e il Trofeo Rally ACI Vicenza e sei nella regolarità con validità per il Trofeo Tre Regioni.
Apre l’elenco la Lancia Rally 037 di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che partiranno col numero 1 in virtù della priorità acquisita per la vittoria nel TRZ 2020; tocca poi a Nicola Patuzzo e Alberto Martini che lasciano la Sierra per affidarsi alla Toyota Celica 4WD seguiti ad un minuto da Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin che punteranno al tris in terra veronese dopo le vittorie del Bardolino e Valpolicella. Dopo il brillante Rally Campagnolo, torna in gara Bernardino Marsura con la Porsche 911 RSR sulla quale lo navigherà Silvia Mosena e, con una vettura analoga, rivedremo al via Giampaolo Basso e Sergio Marchi; altre due 911 RSR sono iscritte con Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, e Antonio Orsolin con la figlia Eva. Due le coupé tedesche in versione SC del 3° Raggruppamento, la prima di Massimo Voltolini con Giuseppe Morelli, la seconda per Luigi Rocchetto che interrompe un lungo digiuno e sarà affiancato da Flavio Zanella. Presente una seconda Lancia Rally 037, quella di Enrico Bonaso con Michele Orietti alle note e finalmente si rivedrà anche l’Opel Kadett GT/e di Luca Cattilino che avrà al suo fianco Stefano Farina, che si troveranno a duellare in classe, anche con l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin ed Elisa Presa, oltre all’Opel Ascona SR di Alessandro Mazzuccato e Massimo Boni.
Si continua, poi, con la Fiat Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi, la Renault 5 GT Turbo dello specialista degli slalom Stefano Cracco, affiancato da Denis Gainelli, e la Fiat 131 Abarth di Danilo Pagani con Adriano Beschin alle note. Scorrendo verso l’epilogo dell’elenco, troviamo la Peugeot 205 Rallye di Franco Simoni e Mauro Alioni, la Fiat 124 Special T di Maurizio Fasolin con Marina Frasson alle note e, infine le immancabili Autobianchi A112: due quelle portacolori del Team Bassano, la prima con Luca Beccherle e Roberto Benedetti, la seconda di Riccardo Pellizzari e Christian Ronzani.
La sestina della regolarità sport inizia con la Mercedes 190 E 2.3 di Giuseppe Ongaro e Roberto Raniero; a seguire, la Porsche 911 di Massimo e Riccardo Rettore, l’Opel Manta GT/e di Mirko Corradi e Stefano Composta, le due Kadett Gt/e di Ivano Baù e Christopher Davare e Damiano Pasetto con Matteo Zanini; chiude la lista la Lancia Fulvia HF 1.6 dei recenti vincitori del Campagnolo Historic, Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero sui quali si punta per un nuovo successo nella regolarità sport.
Dopo le operazioni di accreditamento di venerdì 25, la gara partirà alle 8 da Bosco Chiesanuova per concludersi alle 18.31; nove le prove speciali e di precisione per 78,84 chilometri cronometrati.
Per il secondo appuntamento del fine settimana ci si sposta in Ungheria, per la precisione a Pécs e dintorni, dove si correrà il Mecsek Rallye valevole per il Campionato Europeo FIA, al via del quale ci sarà la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Paolo Pasutti e Jean Campeis.
Da tutt’altra parte, in Sardegna per la precisione, si correrà la prima edizione del Rally del Parco Geominerario al quale è iscritta la Fiat 125 Special di Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli.
Ultima gara che vedrà un equipaggio del Team Bassano al via, è il San Marino Rally valevole per la Coppa di Zona al quale parteciperanno Alberto Gragnani e Giovanni Guerzoni con la Rover 216 in categoria Racing Start.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Due vittorie di Raggruppamento e quella tra le scuderie, il bottino del team cinque volte Campione d’Italia nel quarto appuntamento del CIR Auto Storiche svoltosi a Biella sabato scorso.
Romano d’Ezzelino (VI), 22 giugno 2021 – Trasferta soddisfacente quella del Team Bassano al 10° Rally Lana Storico, quarto appuntamento del CIR Auto Storiche e valevole anche per il T.R.Z. Prima Zona, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Rally Cup e Memory Fornaca che si è svolto
sabato scorso con partenza ed arrivo a Biella. Trentaquattro erano gli equipaggi dall’ovale azzurro al via, tredici dei quali in gara con le A112 per i quali è stato emesso il comunicato dedicato.
Il primo acuto nella classifica finale è ad opera di Ivan Fioravanti e Andrea Canepa che centrano una nuova vittoria di 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS condotta fino ad un più che positivo settimo posto assoluto, considerato anche il fatto che era dal Lana 2019 che non correvano. Sorride anche Roberto Rimoldi che, ritrovando Roberto Consiglio sul sedile di destra della Porsche 911 SC, interrompe una lunga assenza dalle gare e, grazie alla nona prestazione assoluta, va a vincere la classe nella quale precede i compagni di team “MGM” e Marco Torlasco, quindicesimi con una vettura analoga. Alle loro spalle, sedicesimi e secondi di classe chiudono Ermanno Sordi e Davide Bozzo con la 911 SC in versione Gruppo B e una terza SC Gruppo 4, quella di Pietro Tirone e Rosario Merendino va a completare il podio di classe “oltre 2000” tutto griffato Team Bassano. In bella evidenza si mettono anche Giacomo Questi e Giovanni Morina, ventunesimi assoluti e secondi di classe, che con i punti acquisiti a Biella balzano in quarta posizione assoluta nel Trofeo Conduttori; esordio coi fiocchi per i neo tesserati Nicola Salin e Paolo Protta, ventiduesimi nella globale ma, soprattutto, vincitori del 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S e soddisfacente è anche l’esito della gara di Enrico Canetti sempre più a proprio agio con l’Opel Corsa GSI che, assieme a Cristian Pollini, porta al terzo posto nella A-1600.
Luca Prina Mello e Simone Bottega realizzano la trentaquattresima prestazione assoluta con la BMW 2002 Ti e sono quarti di classe, seguiti nella generale dalla Porsche 911 SC di Alessandro Russo e Marcello Senestraro, sesti della loro. Si scorre poi fino al gradino 42 per trovare la Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari che si aggiudicano la 2-1600, e due posti più in basso si piazza un’altra BMW 2002 Ti, quella di Sergio Palmisano e Marco Romeo. Un’altra vittoria di categoria arriva per mano di Claudio Azzari e Massimo Soffritti con la piccola Ford Fiesta di serie e agli sgoccioli della classifica compare anche la Fiat 125 Special, nota anche come “il ferro”, di Pietro Turchi e Francesco Donati, quarti del 1° Raggruppamento ed infine, anche se la loro Lancia Fulvia Coupè è “fanalino di coda”, Elia Scotti e Daniela Borella sono felici per il loro primo traguardo raggiunto in un rally storico e pure col piacere di ricevere la coppa dei terzi di classe. È stato, poi, un piacere più intenso quello provato dal presidente Mauro Valerio che va ad aggiungere all’affollata teca una nuova coppa per la vittoria conseguita nella classifica delle scuderie, oltre che per i punti che vanno a consolidare il primato in Campionato. A questi positivi risultati si aggiungono anche quelli del Trofeo A112 Abarth Yokohama dove si è festeggiata la prima vittoria di Pietro Baldo e Davide Marcolini.
All’appello col traguardo di Biella mancano però sei equipaggi, ritirati lungo il corso della gara; sono stati problemi di trasmissione a fermare la Fiat Ritmo 130 di Matteo Luise e Melissa Ferro oltre alla Peugeot 205 Gti di Maurizio Cochis e Milva Manganone. Gara finita anzitempo anche per la Porsche 911 RSR di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere, per la Renault 5 GT Turbo di Luca Bova e Samuele Valzano, oltre alle Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Revenu e l’Opel Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore.
Dal settore delle cronoscalate arrivano due buoni piazzamenti individuali alla Bologna – Raticosa grazie a Marco Stella primo di classe su Alfa Romeo Giulia GT e a Salvatore Fazio Tirrozzo che vince la propria con la Fiat 128 Sport. Buone notizie anche dalla pista grazie ad Enzo Armellini e Roberto
Piatto che si aggiudicano la classe con la Fiat Ritmo 75 piazzandosi al quarto posto di 3° Raggruppamento nella gara di Campionato Italiano corsa all’Autodromo di Misano Adriatico.
Poca fortuna, infine, per Andrea Giacoppo e Giovanni Malara ritirati con la Fiat Balilla Coppa d’Oro nel corso della terza tappa della rievocazione della 1000 Miglia.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Salendo sul terzo gradino del podio di classe al termine dell’impegnativo rally biellese, il pilota ligure incamera il terzo risultato utile nel Campionato Italiano
Imperia, 22 giugno 2021 – E sono tre i podi stagionali nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche per Enrico Canetti reduce da un Rally Lana Storico davvero impegnativo, al quale ha preso parte alla guida dell’Opel Corsa GSI Gruppo A coi colori del Team Bassano, ritrovando Cristian Pollini a dettargli le note.
Quarto appuntamento del Tricolore, il rally biellese ha confermato la fama di gara dal percorso molto tecnico ed impegnativo, resa ancor più difficile dal clima prettamente estivo che ha messo alla prova conduttori e vetture. Quattro le Corsa nella classe A-1600 per una sfida che si è giocata sui 95 chilometri di prove speciali, al termine delle quali il pilota ligure ha chiuso in terza posizione, figurando in trentunesima nella classifica assoluta; significativo è stato il miglioramento dei tempi sia nel secondo, sia nel terzo passaggio rispetto al primo giro di prove, segno del progressivo aumento di confidenza con la vettura.
“Sono soddisfatto della nostra prestazione al Rally Lana Storico – commenta Canetti all’arrivo – sia per il piazzamento, ma soprattutto per un ulteriore affinamento nella guida della Corsa. Ho ritrovato Cristian al mio fianco e devo anche a lui un ringraziamento per la perfetta gestione del ruolo del navigatore. Torniamo da Biella con altri preziosi punti per il Campionato e ora resta solo da risolvere il dilemma gomme visto che quelle utilizzate finora non hanno un rendimento ottimale soprattutto con queste temperature esterne, fattore che troverò anche al Vallate Aretine di fine luglio. Colgo l’occasione, una volta di più, per ringraziare le aziende che mi stanno sostenendo con passione e la mia famiglia che mi segue in gara”.
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Luise non cambia marcia al Lana
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Problemi alla trasmissione fermano il pilota di Adria nel suo ritorno nel biellese, sino a quel momento primo di classe, sesto di raggruppamento e già decimo assoluto.
Adria (RO), 21 Giugno 2021 – Doveva essere l’occasione giusta per tuffarsi nei ricordi di un passato ormai lontano ed invece la decima edizione del Rally Lana Storico ha regalato a Matteo Luise un boccone decisamente amaro da digerire, fermo al palo durante le battute iniziali.
Il pilota di Adria, ritornato nel weekend a calcare le speciali del biellese dopo venticinque anni dalla sua ultima apparizione, attendeva con ansia il via della gara, certo di poter ben figurare.
“Eravamo davvero molto contenti di tornare a correre a Biella” – racconta Luise – “perchè su queste strade ho vissuto un pezzo importante della mia carriera sportiva. Ci eravamo preparati al meglio, sia con la vettura che con la stesura delle note, ed eravamo sicuri di poter dire la nostra. Le prove speciali, seppure non mi ricordassi nulla dopo così tanto tempo, erano davvero molto belle, di una giusta lunghezza, molto tecniche ed impegnative. Davvero una bella gara dove potevamo portare a casa punti importanti per il campionato. Un gran peccato.”
Allo scattare del primo semaforo verde in tanti attendevano il duello tra il portacolori del Team Bassano, affiancato dalla moglie Melissa Ferro sulla consueta Fiat Ritmo 130 gruppo A, ed il locale Boetto, quest’ultimo al volante di una più potente Opel Kadett GSI.
Un duello che si profilava interessante già sulla prima “Ronco” dove il polesano staccava il miglior tempo in classe A-J2>2000, a poco più di un secondo dalla top ten assoluta, ma con il diretto rivale che rimaneva ampiamente in scia, deciso a far sentire il proprio fiato sul collo.
Sul crono successivo, quello di “Baltigati”, il testa a testa tra le duemila preparate di quarto raggruppamento andava ancora a vantaggio del pilota della trazione anteriore torinese, curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, con un gap nella provvisoria che saliva a 6”7 mentre il resto della compagnia incassava già distacchi abissali, a partire da un Cochis lontano ben 53”5.
Con l’arrivo della prima tornata su “Romanina Due” Luise, prese le misure ad un percorso a lui del tutto sconosciuto, puntava ad aumentare il passo ma quel campanello d’allarme, tintinnante sin dal via, dava vita ad un’autentica doccia fredda, costringendolo ad un ritiro forzato.
“A dire il vero avevo sentito che qualcosa non funzionava sin dal via” – aggiunge Luise – “perchè l’autobloccante non lavorava a dovere ed avevo già avvisato i ragazzi in assistenza. Non sembrava nulla di così tanto allarmante ma il pensiero di non essere a posto c’era, dopo la prima prova speciale. Da come ci eravamo prefissati il nostro passo non era da decimi assoluti, sapevamo di poter fare molto meglio e, dopo le prime due, volevamo iniziare a spingere. Purtroppo, sulla terza, il cambio ci ha appiedato. Non abbiamo esattamente idea di che cosa sia accaduto e dovremo aprirlo per sapere. Resta la delusione e zero punti in campionato.”
Uno stop pesante in chiave di Campionato Italiano Rally Auto Storiche, giunto qui al suo quarto atto stagionale, e di Trofeo Memory Fornaca che impone a Luise di non recriminare troppo sul fine settimana e di concentrarsi sul prossimo Historic Rally delle Vallate Aretine, a fine Luglio.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – L’equipaggio veronese vince con autorità la sua prima gara del Trofeo e si porta al comando della classifica assoluta. Domenighini – Torricelli e Bartoloni – Leporati vanno a completare il podio dopo un finale rocambolesco
Romano d’Ezzelino (VI), 21 giugno 2021 – Che prima o poi sarebbe arrivata anche per Pietro Baldo e Davide Marcolini la vittoria in una gara del Trofeo A112 Abarth Yokohama, era nell’aria e finalmente la consacrazione è arrivata al termine di un Rally Lana Storico combattuto ed impegnativo, che non ha mancato di riservare colpi di scena.
Secondo dei sei appuntamenti stagionali, il rally biellese è partito nel segno del duo veronese del Team Bassano che andava ad inanellare un tris di vittorie parziali; al primo riordino lo vedeva condurre con 17”2 sui mai domi Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, saldamente secondi davanti a Giacomo Domenighini e Vincenzo Torricelli; Franco Beccherle ed Emanuele Dal Bosco, tra i papabili per la vittoria, si trovano attardati e oramai fuori dai giochi a causa del non ottimale rendimento della loro A112. Nel secondo giro non cambia la musica con Baldo che si ripete allungando su Gallione a 24”3 al secondo riordino con gli inseguitori ad oltre un minuto.
Mancano due prove alla fine e la classifica sembra essersi stabilizzata, quando sulla vettura del duo piemontese si rompe il cavo dell’acceleratore lasciando i due veterani del Trofeo nel più totale sconforto. Ne traggono vantaggio i regolari Ivo Droandi e Carlo Fornasiero che agguantano il podio, ma che dovranno lasciare nel successivo tratto conclusivo per problemi al cambio.
Il secondo appuntamento della Serie organizzata dal Team Bassano celebra quindi la prima vittoria per Baldo e Marcolini con Domenighini e Torricelli secondi e Stefano Bartoloni, con Giorgio Leporati alle note, che si trova servito su un vassoio d’argento il terzo posto assoluto. Quarta posizione per gli esordienti Marco Melino e Marinella Bonaiti che si prendono anche il lusso di vincere l’ultima prova speciale e guadagnare una posizione ai danni di Giuseppe Cazziolato e Karishma Rosa Bernardins che colgono una buona quinta piazza finale. Afflitti fin dalla prima prova dalla vettura che non girava al meglio, Franco Beccherle ed Emanuele Dal Bosco chiudono sesti incamerando comunque dei punti utili per restare al secondo posto in classifica e precedono Luca Bernardi e Matteo Zaramella soddisfatti del loro settimo posto. In ottava posizione troviamo Denis Letey ed Erik Robbin che precedono i locali Maurizio Ribaldone e Guido Zanone con l’unica vettura di “Gruppo 1” e a margine della top ten sono Marco Gentile e Marina Frasson, con Nicolino Catgiu e Matteo Grosso undicesimi a chiudere il gruppo dei classificati.
Oltre a quelli di Gallione e Droandi, ritiri anche per Luca e Tiziano Pieri usciti di strada nella terza prova dopo un ottimo inizio di gara; all’appello mancano anche le vetture di Francesco Grassi con Giovanni Maria Figoni, Enrico Zuccarini e Manjola Hystuna oltre a quella di Filippo Baron e Denis Masin.
Le classifiche dopo il Rally Lana Storico. Assoluta: 1. Baldo 31, 2. Beccherle 26, 3. Domenighini 21, 4. Battistel e Bartoloni 19. Gruppo 1: 1. Ribaldone. Over 60: 1. Cazziolato. Under 28: 1. De Rosa
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: G&P Foto
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Sono 21 gli equipaggi iscritti al quarto round del CIR Auto Storiche ai quali si sommano i 13 in gara nel Trofeo A112. Settimana completata da pista, salita e dalla rievocazione della 1000 Miglia.
Romano d’Ezzelino (VI), 16 giugno 2021 – Solo una settimana di “respiro” e per il Team Bassano è alle porte un’altra impegnativa settimana di gare in lungo e in largo per l’Italia. Il primo ad esser chiamato nel lungo appello è Andrea Giacoppo, già alle prese con le operazioni preliminari della 1000 Miglia che, una volta di più, si prepara ad affrontare in coppia con Giovanni Malara alla guida della Fiat Balilla Coppa d’Oro del 1933.
Toccherà poi al nutrito gruppo pronto ad affrontare la decima edizione del Rally Lana Storico valevole, oltre che per il CIRAS, per la Michelin Historic Cup, il Memory Fornaca e il Trofeo A112 Abarth Yokohama nel quale sono tredici gli iscritti dall’ovale azzurro come riportato nel comunicato dedicato.
Scorrendo il ricco elenco, subito la prima novità grazie al neo tesserato Roberto Rimoldi che nella gara di casa interrompe un lungo digiuno e torna alla guida della Porsche 911 SC Gruppo 4 ritrovando Roberto Consiglio alle note; subito dietro, con la Ford Escort RS Gruppo 4 il veloce Ivan Fioravanti che tenterà una nuova rincorsa alla vittoria di 3° Raggruppamento affiancato da Andrea Canepa. Torna in gara anche Ermanno Sordi con la Porsche 911 SC Gruppo B e Davide Bozzo alle note e a ruota, lo segue Matteo Luise che torna sulle strade biellesi dopo venticinque anni, stavolta con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A e la moglie Melissa Ferro sul sedile di destra. Al Lana si rivedranno anche le Porsche 911 SC Gruppo 4 di “MGM” e Marco Torlasco, oltre a quella di Pietro Tirone e Rosario Merendino; tra le due, la Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu che proseguono il cammino nel Tricolore e una terza 911 SC vedrà all’opera Alessandro Russo con Marcello Senestraro alle note.
Con un occhio al Campionato e uno alla Michelin Rally Cup, Giacomo Questi e Giovanni Morina si confermano con l’Opel Ascona SR Gruppo 2, imitati da Massimo Giudicelli e Paola Ferrari su Volkswagen Golf GTI Gruppo 2. Seguono poi, su Peugeot 205 GTI 1.9 Gruppo A Maurizio Cochis e Milva Manganone, mentre su BMW 2002 Tii Gruppo 2 non manca alla gara di casa Luca Prina Mello in coppia con Simone Bottega; vestono per la prima volta i colori del Team Bassano anche Nicola Salin e Paolo Protta in gara con la Porsche 911 S con la quale punteranno al 1° Raggruppamento, mentre un’altra conferma arriva da Enrico Canetti che ritrova Cristian Pollini sull’Opel Corsa GSI Gruppo A. Opel, ma in versione Kadett GT/e Gruppo 2 per Massimo e Matteo Migliore e dalla Sicilia saranno al via ance Sergio Palmisano e Marco Romeo su BMW 2002 Ti anch’essa di Gruppo 2. Torna ai nastri di partenza del Lana l’accoppiata Roberto Giovannelli e Isabella Rovere su Porsche 911 RSR e al via si schiera anche Luca Bova con la Renault 5 GT Turbo Gruppo N dove lo navigherà Samuele Valzano. Gradito ritorno per i coniugi Elia Scotti e Daniela Borella con la Lancia Fulvia Coupé 1.3 e a chiudere il lungo elenco due singolari vetture: la Fiat 125 Special Gruppo 1 – la più datata del lotto – di Pietro Turchi e Francesco Donati seguita dalla piccola Ford Fiesta di serie di Claudio Azzari e Massimo Soffritti.
Dai rally si passa alla velocità con due appuntamenti in Emilia Romagna il giorno dopo il Lana: alla cronoscalata “Bologna – Raticosa” sono iscritti Salvatore Fazio Tirrozzo con la Fiat 128 Sport e Marco Stella con l’Alfa Romeo Giulia GT 1.6. Due anche le vetture che correranno nell’autodromo Marco Simoncelli a Misano Adriatico: l’Opel Kadett Gt/e di “Toby” e la Fiat Ritmo 75 di Roberto Piatto ed Enzo Armellini.
In chiusura, un paio di notizie su gare dei giorni scorsi; al Rally degli Abeti si è registrata vittoria di classe per Fausto Fantei e Daniele Grechi su Alfa Romeo Alfasud TI, mentre la nuova Volkswagen Golf Gti del figlio Tommaso, in coppia con Matteo Franconi si è dovuta ritirare.
Un tocco d’internazionalità arriva infine da un’interessante gara svoltasi in Corsica: l’Aleria Historic Rally svoltosi su prove in asfalto e sterrato. Entrambi al traguardo i portacolori dell’ovale azzurro con Maurizio Elia e Romano Belfiore ottavi assoluti su Ford Escort RS e Luisa Zumelli con Umberta Gibellini undicesime su Porsche 911 RS, dopo ben cinque tappe e quasi cinque ore di prove speciali.
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Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























