FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’Historic Rally delle Vallate Aretine non sorride al pilota di Adria, ottimista sul passo dimostrato in gara, costretto ad uno stop forzato a causa di un cedimento tecnico.
Adria (RO), 27 Luglio 2020 – La ripartenza post lockdown di Matteo Luise si è aperta, purtroppo, con un pesante zero, in chiave Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che potrebbe già rivelarsi determinante nella rincorsa ad un bis tricolore atteso da tutto il Polesine.
L’edizione del decennale dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, andato in scena nel recente weekend, ci ha consegnato un pilota di Adria dimostratosi realmente competitivo soltanto sulla prova speciale di apertura, quella di “Portole”, prima di essere penalizzato da problemi tecnici.
Il settimo tempo assoluto, gli oltre quaranta secondi rifilati al secondo in classe A/J2-2000 ed il divario parziale, di un solo secondo al chilometro, incassato dalla Lancia Delta Integrale gruppo A di “Lucky”, sul tratto cronometrato di apertura, confermano l’ottimo lavoro svolto dalla ditta Amati e Valentino sulla Fiat Rimo 130 gruppo A del polesano.
“Siamo partiti decisi ma senza esagerare sulla prima prova speciale” – racconta Luise – “perchè volevamo controllare che tutto fosse a posto sulla nostra Ritmo. Durante l’inverno abbiamo lavorato tutti molto su questi sviluppi e volevamo partire convinti ma, al tempo stesso, senza spingere più del dovuto. Seppure il settimo assoluto sia un ottimo tempo non posso nascondere che potevamo anche fare meglio. Eravamo comunque molto contenti del risultato.”
Un avvio brillante che veniva presto rallentato da un problema tecnico all’idroguida.
“Alla fine della prima prova” – aggiunge Luise – “abbiamo accusato la rottura del tubo alta pressione dell’idroguida ma ormai mancavano due curve alla fine. Da polli non avevamo in assistenza il ricambio e quindi, seppure i miei ragazzi mi abbiano dato del pazzo, ho chiesto loro di staccare l’idroguida perchè volevo continuare senza. In un campionato così corto era fondamentale arrivare al traguardo e, visto il risultato iniziale in classe, potevamo farcela.”
Senza idroguida il portacolori del Team Bassano, affiancato dalla moglie Melissa Ferro, collezionava un dodicesimo ed un undicesimo assoluto, sui due crono successivi, segnando la migliore prestazione in classe ed aumentando il divario sino ad oltre un minuto e mezzo.
Quando al termine mancavano tre prove speciali, con il risultato nella generale ormai compromesso, Luise puntava unicamente a gestire il cospicuo vantaggio in classe, tradotto nel bottino pieno in ottica CIRAS, ma il destino aveva scritto una pagina diversa per l’adriese ed al termine del quarto impegno di giornata cedeva il palo che collega il cambio al semiasse.
“Non pensavo si potesse rompere qualcosa” – conclude Luise – “visto che non stavamo spingendo al massimo. La delusione c’è. Sono tre le gare in campionato ed una l’abbiamo persa. Era meglio portare a casa la vittoria. Il morale è comunque buono perchè abbiamo visto i notevoli progressi fatti. Grazie a tutto il team, alla scuderia ed ai nostri partners. Ci rifaremo.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Matini il pilota aretino firma il suo primo successo di Trofeo
nella gara di casa, che ha caratterizzato la ripartenza della Serie. Completano il podio Fognani – Sammicheli e Domenighini – Torricelli
Romano d’Ezzelino (VI), 27 luglio 2020 – Fedele alla tradizione, il Trofeo A112 Abarth Yokohama, regala emozioni anche nella prima gara dell’undicesima edizione che ha visto l’avvio al recente Rally delle Vallate Aretine che si svolto sabato 25 luglio con partenza ed arrivo ad Arezzo e sempre con l’efficace organizzazione del Team Bassano.
Il primo colpo di scena, l’ha dato il detentore del titolo Raffaele Scalabrin con una forzata rinuncia a causa della rottura del motore un paio di giorni prima della gara. Diventano così quattordici gli equipaggi che si sono dati battaglia lungo le sei prove speciali in programma.
Annullata la prima prova, dalla seconda inizia un’avvincente sfida tra Orazio Droandi e Fabio Matini con Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto: un botta e risposta fatto di distacchi minimi e scambio di posizioni al vertice dapprima appannaggio del duo locale e poi dall’equipaggio piemontese che passa in testa sulla quarta speciale per soli 2″7. La gioia dura ben poco, visto che sulla successiva un problema elettrico ferma la corsa di Gallione gettando nello sconforto il provvisorio leader. Droandi riprende la testa della gara vincendo un’altra prova e, saggiamente, amministra sull’ultima controllando Massimiliano Fognani e Francesco Sammicheli che chiudono al secondo posto dopo una gara che li ha sempre visti nelle posizioni di vertice.
Avvincente lo sprint per il terzo gradino del podio tra Marcogino Dall’Avo e Giacomo Domenighini con quest’ultimo che, ben coadiuvato da Vincenzo Torricelli, piazza lo scratch nell’ultimo tratto cronometrato e beffa il pilota di casa che chiude al quarto posto in coppia con Manuel Piras.
Piazza numero cinque per Ivo Droandi, al rientro con una buona prestazione nel Trofeo ottenuta assieme a Massimo Acciai. Esordio positivo per Filippo Baron che chiude al sesto posto con Nicolò Marin alle note, precedendo Fabio Vezzola e Franco Simoni, settimi al traguardo. Gara travagliata per Andrea Quercioli e Giorgio Severino i quali, nonostante diverse peripezie, non si arrendono e concludono all’ottavo posto. Sono invece noni Denis Letey ed Erik Robbin, mentre a chiudere la classifica e la top-ten ci pensano gli “under” Nicolò de Rosa e Valentino Lorenzini.
Oltre al rammarico per Gallione e Cavagnetto per l’inconveniente patito mentre stavano ingaggiando un’emozionante sfida col duo vincitore, tra i ritirati vanno menzionati anche Pietro Baldo e Davide Marcolini subito fuori gara a causa di una toccata nella seconda prova. Fermi anzitempo anche i debuttanti Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati e l’unico equipaggio di “Gruppo 1”, quello formato da Maurizio Ribaldone e Guido Zanone.
Il prossimo appuntamento del Trofeo 2020 è in programma dal 17 al 19 settembre al Rallye Elba Storico col tradizionale programma che prevede Gara 1 e 2 e quindi doppio punteggio.
Le classifiche. Assoluta: 1. Droandi O. 19, 2.Fognani 16, 3. Domenighini 14, 4. Dall’Avo, 12, 5. Droandi I. 11 – Under 28: 1. De Rosa 7 – Over 60: 1. Domenighini 11 – Gruppo 1: 1. Ribaldone 6
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Non conosce crisi il Team dall’ovale azzurro che, nel primo importante evento
dopo il blocco delle attività dei mesi scorsi, schiera ben 29 equipaggi: quasi un terzo del totale della gara aretina
Romano d’Ezzelino (VI), 21 luglio 2020 – Sembrava una stagione compromessa e che per il 2020 di rally ed automobilismo in generale non se ne sarebbe parlato ma, dapprima un moderato ottimismo seguito poi da diverse conferme nei rivoluzionati calendari, hanno rimesso in moto il settore col conforto di riscontri molto positivi in fatto di partecipazioni.
Un’ulteriore conferma viene dagli equipaggi del Team Bassano che si sono iscritti al Rally delle Vallate Aretine che si svolgerà venerdì 24 e sabato 25 luglio ad Arezzo. Rinviata in extremis lo scorso marzo, la manifestazione ha trovato la nuova collocazione estiva e si prepara a dare il via, oltre al CIR Auto Storiche, anche al Trofeo A112 Abarth, Michelin Historic Rally Cup e al Memory Fornaca, coinvolgendo praticamente tutti i ventotto equipaggi iscritti al rally, ai quali se ne aggiungerà un ulteriore nella regolarità sport.
Variegata la tipologia delle vetture, tra le quali spiccano le tre Porsche 911 di Agostino Iccolti con Francesco Berdin, Ermanno Sordi e Claudio Biglieri, e il neo portacolori Giuliano Palmieri con Lucia Zambiasi. Auto nuova per Edoardo Valente e Jeanne Revenu, che debutteranno alla guida della Lancia Rally 037 mentre con la Delta Integrale 16V torneranno a far coppia Paolo Baggio e Flavio Zanella. Dopo il buon esordio al Lessinia dello scorso febbraio, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini ritrovano la Toyota Corolla 4WD e restando nel 4° Raggruppamento troviamo la BMW M3 di Giulio Pedretti e Fabio Fedele, oltre alla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise con Melissa Ferro e alla Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti e Rossano Mannari.
Scalpita anche la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli e al via ci saranno anche le Opel Kadett GT/e di Giacomo Questi, Tiziano Savioli e Nicola Tricomi: il primo navigato da Giovanni Morina, il secondo da Paolo Borgato, il terzo da Pietro Musacchia; tutti duelleranno coi compagni-avversari di classe 2-2000 Gianluigi Baghin e Sergio Marchi al via con l’Alfa Romeo Alfetta GTV. Altra sfida di classe – la 1600 del Gruppo 2 – per Massimo Giudicelli e la Volkswagen Golf Gti che dividerà con Paola Ferrari e stessa vettura per Stefano Segnana con Cristian Pennacchi alle note; a loro, si contrappone Fausto Fantei con l’abituale Alfasud TI dove a navigarlo ci sarà Daniele Grechi. Esordio stagionale anche per la nuova Fiat 128 SL di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani, e chiudono le fila Pietro Turchi con Carlo Lazzerini sulla Fiat 125 Special del 1° Raggruppamento.
Ben nove gli sfidanti del Trofeo A112 Abarth Yokohama che faranno gara a sé dando il via all’undicesima edizione. Ecco gli equipaggi: Raffaele Scalabrin ed Isabella Placido, Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, Pietro Baldo e Davide Marcolini, Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli, Fabio Vezzola e Sandro Simoni, Denis Letey ed Erik Robbin, Nicolò De Rosa con Valentino Lorenzini,Filippo Baron e Nicolò Marin, Stefano Bartoloni Giorgio Alberto Leporati.
A completare lo schieramento e con l’onere di difendere i colori del Team Bassano nella gara di regolarità sport, saranno al via Andrea Giacoppo e Nicola Randon con la Lancia Fulvia HF che portarono alla vittoria nel Lessinia Sport dello scorso febbraio, iniziando nel migliore dei modi la rincorsa al Trofeo Tre Regioni che al Vallate Aretine vedrà lo svolgimento del secondo round.
Il programma prevede le operazioni preliminari nella giornata di venerdì 24 luglio e la partenza del rally da Arezzo alle 11; due le prove da percorrere tre volte, per una novantina di chilometri cronometrati. Arrivo ad Arezzo a partire dalle 19.45.
Nello scorso fine settimana si è corsa la terza edizione della Coppa delle Ville Lucchesi dov’erano impegnati Carlo Falcone e Maurizio Barone con la Lancia Rally 037. La loro prestazione si è chiusa con un quarto posto assoluto, col rammarico di aver visto sfumare il podio assoluto per i 50″ di penalità dovuti alla rottura della cinghia dell’alternatore nelle ultime battute di gara.
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FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Adria, detentore del titolo nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche in classe A-J2/2000, è pronto per l’imminente Historic Rally delle Vallate Aretine.
Adria (RO), 21 Luglio 2020 – Mancano pochi giorni alla tanto attesa ripresa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma nel weekend la decima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, ed ai nastri di partenza freme Matteo Luise, desideroso di puntare ad una doppietta storica per il motorsport in salsa polesana.
Il pilota di Adria, tricolore in carica nella classe A-J2/2000, è pronto ad affrontare una stagione che, seppur contratta a causa del Coronavirus, si presenta ricca di interessanti novità.
La Fiat Ritmo 130 gruppo A, iscritta per i colori del Team Bassano, ha subito un profondo restyling, dalla premiata ditta Amati e Valentino, ed è pronta ad aggredire gli asfalti toscani.
“Prima gara dell’anno ma quanto dura è stata l’attesa” – racconta Luise – “perchè, nonostante le disposizioni per arginare la pandemia, abbiamo comunque tanta voglia di tornare in abitacolo. Di solito iniziavamo a Marzo, con il Vallate Aretine, ed ora ci troviamo a fine Luglio. Sembra passata un’eternità. Siamo molto curiosi di vedere come si comporterà la nostra nuova Ritmo con la concorrenza. Dalla prima sessione di test che abbiamo svolto direi che siamo migliorati parecchio, rispetto al pacchetto che avevamo lo scorso anno, e per questo voglio già ringraziare Silvano Amati e Valentino Vettore, assieme a tutti i ragazzi della nostra squadra.”
Affiancato, come da tradizione, dalla moglie Melissa Ferro alle note il polesano sarà impegnato a tempo pieno in un CIRAS che conterà solamente tre eventi a calendario: oltre l’appuntamento di Arezzo, in programma dal 24 al 25 Luglio, il tricolore per le auto storiche continuerà con il Rally Elba Storico, dal 17 al 19 Settembre, e con il Rally Costa Smeralda Storico, 16 e 17 Ottobre, eventi nei quali Luise è sempre riuscito a lasciare un importante segno.
“Vallate Aretine, Elba e Costa Smeralda sono tre gare che amiamo” – racconta Luise – “perchè sono tra le più belle in assoluto nel panorama nazionale. Ad Arezzo, lo scorso anno, abbiamo staccato di oltre dieci minuti il secondo ed abbiamo chiuso noni assoluti. All’Elba abbiamo terminato ottavi assoluti, quarti di raggruppamento, terzi di gruppo ed abbiamo dominato la classe. Al Costa Smeralda abbiamo vinto l’assoluta. Ripetere gli stessi risultati dello scorso anno sarebbe un sogno. Quel che è certo è che punteremo nuovamente al titolo di classe ma ci auguriamo di poter competere per delle posizioni di rilievo anche a livello di raggruppamento.”
Due le prove speciali in programma, “Portole” (16,55 km) e “Rassinata” (14,55 km) da ripetere per tre passaggi, ad articolare l’ossatura del decimo Historic Rally delle Vallate Aretine.
“Vedere una gara del CIRAS ridotta dispiace sempre” – conclude Luise – “ma siamo consapevoli delle scelte fatte. Tra l’altro sono le due nostre preferite del Vallate Aretine perchè non hanno ripartenze e sono molto adatte alla nostra Ritmo. Siamo pronti a dare battaglia.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Tanti gli equipaggi in lizza per la prima gara stagionale del Trofeo organizzato dal Team Bassano. Si riparte sabato 25 luglio da quel Vallate Aretine che doveva alzare il sipario lo scorso marzo.
Romano d’Ezzelino (VI), 20 luglio 2020 – Lo scorso marzo, tutto era pronto per l’avvio dell’undicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama; alcuni equipaggi avevano già iniziato le ricognizioni del Rally delle Vallate Aretine, quando calò improvvisa la scure dei noti provvedimenti generati dall’allarmante emergenza sanitaria.
Il periodo difficile è stato superato e anche il mondo dell’automobilismo si è rimesso in moto con la gran parte delle discipline; ora è palpabile l’attesa per il rally aretino che, oltre al CIR Auto Storiche, darà il via anche alla Serie organizzata dal Team Bassano. Sarà un trofeo diverso dagli anni scorsi, con sole tre gare e quattro risultati utili, senza scarti; diventerà quindi importante raggiungere il traguardo già da questo impegno ed incamerare i primi punti utili per poi giocarsi tutto nelle due trasferte all’Isola d’Elba – con gara 1 e 2 – e in Sardegna per il decisivo Costa Smeralda.
Più che soddisfacente è statala risposta degli iscritti grazie ai quindici equipaggi pronti a sfidarsi sul rivisto, ma sempre tecnico, percorso.
Dopo i successi del 2018 e 2019, Raffaele Scalabrin si ripropone come l’uomo da battere e sarà affiancato per la prima volta da Isabella Placido; a render loro la vita difficile, ci proveranno di sicuro Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, conduttori di grande esperienza, che il Trofeo lo corsero anche nell’indimenticata edizione dello scorso millennio.
Sulle strade di casa vorranno sicuramente dire la loro i fratelli Droandi: Orazio con Fabio Matini alle note, mentre Ivo sarà navigato da Massimo Acciai e bella figura la vorrà fare anche Marcogino Dall’Avo in coppia con Manuel Piras. Ad Arezzo tornano in gara, e a caccia del primo successo, anche Pietro Baldo e Davide Marcolini e da tenere d’occhio sarà sicuramente Massimiliano Fognani che avrà l’esperto Francesco Sammicheli a dettargli le note. Immancabili i “veterani” Giacomo Domenighini e Fabio Vezzola; il primo con Vincenzo Torricelli sul sedile di destra, il secondo che invece si affida a Sandro Simoni. Presenza d’obbligo anche per Andrea Quercioli e Giorgio Severino, anch’essi tra coloro i quali vantano un gran numero di partecipazioni al Trofeo.
Sulle prove aretine prenderà il via la nuova edizione anche per Denis Letey ed Erik Robbin, Nicolò De Rosa con Valentino Lorenzini e Maurizio Ribaldone navigato da Guido Zannone sull’unico esemplare di “Gruppo 1”. Infine, per Filippo Baron e Stefano Bartoloni, il Vallate Aretine sarà la gara d’esordio nella Serie: navigare il primo toccherà a Nicolò Marin, mentre per il secondo sarà compito di Giorgio Alberto Leporati.
La gara si svolgerà tutta nella giornata di sabato con le due speciali “Portole” e “Rassinata” da ripetersi per tre volte con partenza ed arrivo ad Arezzo.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – E’ il settore della regolarità a far ripartire l’attività sportiva del Team dall’ovale azzurro. 5 equipaggi al “Colli Isolani” dopo il buon risultato di Giacoppo alla Stella Alpina
Romano d’Ezzelino (VI), 4 luglio 2020 – È stata la “Stella Alpina” dello scorso fine settimana ad aver ridato il via alla stagione sportiva del Team Bassano, dopo il forzato stop avvenuto ai primi di marzo a causa della nota emergenza generata dal Covid-19
L’ultimo fine settimana di giugno ha visto lo svolgersi di una delle classiche della regolarità: la celebre Stella Alpina, gara di tre giorni che ha toccato diverse note località del Trentino Alto Adige. Al via c’erano Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu i quali, dopo un inizio di gara molto promettente con la Mercedes 230, hanno concluso in quinta posizione assoluta aggiudicandosi il Raggruppamento e la classifica assoluta delle prove di media.
E Andrea Giacoppo sarà nuovamente all’opera domenica 5 luglio alla Regolarità dei Colli Isolani, gara con la tipologia della turistica in programma ad Isola Vicentina; sarà affiancato dalla figlia Anna sull’Autobianchi A112 Abarth. E alla manifestazione isolana, saranno altri quattro gli equipaggi al via, tutti nella categoria auto storiche. Torna al volante Filippo Viola e lo farà alla guida di un’Alfa Romeo 33, affiancato da Daniel Gerunda; toccherà poi a Nicola Randon e Marco Stragliotto con la Fiat X 1/9, mentre con una Fiat 127 si schierano al via Edoardo e Matteo Zuccante. Chiudono il quintetto, su A112 Abarth, Andrea Stocchero e Francesca Sandri. La gara partirà dal centro di Isola Vicentina alle 11 e si concluderà a partire dalle 16.35.
Oltre alle gare di regolarità, il mese di luglio rivedrà all’opera anche i rally con diversi equipaggi che si stanno preparando ad affrontare l’atteso Rally delle Vallate Aretine che darà il via al Campionato Italiano e al Trofeo A112 Abarth Yokohama; per l’evento del 24 e 25 luglio, il Presidente Mauro Valerio annuncia già – ad iscrizioni ancora aperte – oltre venti equipaggi al via: un numero che riporta fiducia ed ottimismo dopo il difficile momento vissuto nei mesi scorsi.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA,ANDREA ZANOVELLO – E’ ufficiale: l’edizione 2020 della Serie dedicata alle A112 si svolgerà con un calendario rivisto a seguito dell’emergenza da Covid-19. Tre le gare da luglio ad ottobre, con quattro risultati da conteggiare. Il via al Vallate Aretine il 24 e 25 luglio
Romano d’Ezzelino (VI), 11 giugno 2020 – Con un calendario ridotto e compresso in tre mesi, ma il Trofeo A112 Abarth Yokohama 2020 si farà comunque. E’ questa la notizia ufficiale data da Mauro Valerio, presidente del Team Bassano, organizzatore dal 2010 della Serie dedicata alle A112.
Dopo il forzato stop dovuto all’emergenza da Covid-19, la progressiva ripartenza delle attività e la parziale rivoluzione delle date delle gare di sicura effettuazione, ha permesso di stilare un calendario seppur ridotto rispetto a quello presentato lo scorso gennaio.
Saranno tre i rally sui quali le scorpioncine si sfideranno, con la possibilità di acquisire quattro risultati utili senza alcuno scarto. Le ostilità si apriranno il 24 e 25 luglio ad Arezzo con la decima edizione del Rally delle Vallate Aretine, gara che darà il via anche al Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Toccherà poi alla classica trasferta all’Isola d’Elba per l’omonimo rally storico in programma dal 17 al 19 settembre, che si svolgerà con la collaudata formula di “gara 1” e “gara 2” su altrettante tappe con la possibilità di acquisire punti anche in caso di ritiro e rientro in gara.
I giochi si chiuderanno in Sardegna, a Porto Cervo, dal 16 al 17 ottobre grazie alla conferma dello svolgimento del Rally Storico Costa Smeralda giunto alla terza edizione ed entrato nel calendario del Trofeo, proprio lo scorso anno.
Ricapitolando: tre gare con quattro risultati utili e nessuno scarto; due prevedono la trasferta in altrettante isole e, vista la collocazione temporale, offriranno anche la possibilità di abbinare all’evento sportivo una breve vacanza per gli equipaggi e i familiari al seguito, come avvenuto nelle precedenti edizioni.
Al momento dello stop dello scorso marzo, l’elenco degli iscritti al Trofeo 2020 aveva sfiorato le quaranta unità, preannunciando una nuova stagione di intense sfide sportive; sfide che nonostante le problematiche vissute e il permanere delle precauzioni previste, torneranno ad animarsi grazie alla tenacia e alla volontà del presidente Valerio che ha creduto anche nei momenti più difficili di riuscire a far disputare l’undicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Nell’attesa di rivedere i “dodici” all’opera lungo le prove speciali, ripercorriamo dieci anni di Trofeo scoprendo numeri, statistiche e qualche curiosità.
Romano d’Ezzelino (VI), 25 maggio 2020 – Gli effetti dell’emergenza per la pandemia scoppiata nei mesi scorsi, sono noti a tutti: blocco pressochè totale di tutte le attività comprese quelle sportive. Dal mese di marzo, nessuna gara è stata effettuata ma sono state numerose le iniziative suggerite dall’inatteso stop, soprattutto grazie alla rete. Ma è stato anche tempo utile da dedicare agli archivi e da questo è venuto lo spunto per ripercorrere dieci anni del Trofeo A112 Abarth Yokohama attraverso numeri e curiosità.
Era il 17 aprile 2010 quando dal palco di Isola Vicentina da cui prendeva il via il 6° Rally Campagnolo Storico, Alessandro Bettega alzò la bandiera tricolore dalla prima delle A112 in gara: quella di Andrea Guagnini e Ramona Alpegiani; a voler dare un trait d’union con l’inimitabile Trofeo del secolo scorso, il figlio del vincitore della prima edizione del 1977, fu invitato a fare da mossiere.
I primi ad inscrivere il nome nella lunga lista dei vincitori, furono Alvise Scremin e Marco Comunello autori di una gara notevole.
Da quel sabato d’aprile, le gare disputate in dieci edizioni sono state 65 e proprio il Rally Campagnolo è l’unico ad esser stato a calendario tutti gli anni, precedendo l’Elba a quota nove, e un quartetto con sette sigilli formato da Valsugana, Lana, Vallate Aretine e Circuito di Cremona. Quattro le presenze del Due Valli e del 1000 Miglia / Città di Brescia, tre volte la sfida si è svolta sulle strade dell’Alpi Orientali e del R.A.A.B. mentre con una sola presenza troviamo il Piancavallo, il Memorial Conrero, il Mugello Stradale e il Costa Smeralda entrato nel giro proprio lo scorso anno. Essendo il Rallye Elba valevole dal 2013 come “gara 1 e 2”, i risultati si contano su 72 gare.
Le statistiche non potevano non coinvolgere i partecipanti: 1.030 sono stati gli iscritti alle gare nei dieci anni con un picco di 125 proprio nella scorsa edizione; il record di gara unica spetta al Campagnolo con 29 presenze, sempre nel 2019.
Si passa poi all’albo d’oro dei vincitori del Trofeo e alla classifica dei vincitori delle singole gare. La prima edizione ha visto il successo dei fratelli Williams e Thomas Zanotto e nel 2011 a trionfare furono Giorgio Sisani e Flavio Minozzi; la combattuta edizione 2012 ha premiato Tiziano e Francesca Nerobutto e l’anno successivo Lisa Meggiarin ed Anna Ferro. Bis di Sisani nel 2014, affiancato stavolta da Cristian Pollini e secondo sigillo, nel 2015, anche per la Meggiarin in coppia con Silvia Gallotti. Tocca poi a Maurizio Cochis e Milva Manganone imporsi nel 2016 e l’anno successivo è la volta di Luigi Battistel e Denis Rech. Si arriva infine alle recenti edizioni 2018 e 2019 entrambe firmate da Raffaele Scalabrin: la prima affiancato da Enrico Fantinato, la seconda da Giulia Paganoni.
Avvincente anche il conteggio dei vincitori delle singole gare che vede in testa Sisani con dieci centri, tallonato da Scalabrin a quota nove, uno di più di Cochis che a sua volta precede Battistel con sette.
Cinque le vittorie per Franco Beccherle, Tiziano Nerobutto e Giorgio Santagiuliana, mentre sono quattro quelle conseguite da Williams Zanotto ed Alvise Scremin. A quota tre Lisa Meggiarin e Filippo Fiora, e con due successi ci sono Franco Panato ed Alessandro Nerobutto. Chiudono con un sigillo a testa Luca Cordioli, Antonello Pinzoni, Massimo Gallione e Matteo Armellini.
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Trofeo A112 Abarth Yokohama: si spera nella seconda parte della stagione
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Nonostante le tante difficoltà, la voglia di ripartire anche con la Serie dedicata alle A112 Abarth, porta l’organizzatore a pensare ad un nuovo format per il Trofeo in attesa delle nuove regole
Romano d’Ezzelino (VI), 2 maggio 2020 – Ottimismo e buonsenso non mancano a Mauro Valerio, organizzatore del Trofeo A112 Abarth Yokohama che quest’anno era in procinto di tagliare il traguardo dell’undicesima edizione; nonostante la situazione nella quale tutti ci siamo ritrovati da due mesi a questa parte, per il vulcanico presidente del Team Bassano ci sono ancora delle speranze di riuscire – nella seconda parte dell’anno -a far disputare, anche se in forma ridotta, il monomarca riservato alle A112 Abarth.
Molto dipenderà oltre che dal miglioramento della situazione sanitaria, dalle normative che sono allo studio proprio in questi giorni, e che andranno a stabilire se e con quali misure di sicurezza si potranno svolgere i rally. Il secondo elemento da prendere in considerazione, sarà il calendario che si presume molto rimaneggiato, contenendo solo quelle gare che daranno garanzie concrete di poter esser organizzate.
“Sia chiaro – conferma Valerio – che si guarda il tutto con le dovute cautele, ma anche con un cauto ottimismo che porta a pensare allo svolgimento di almeno quattro gare, tra le quali l’Elba Storico il quale, come da regolamento del Trofeo prevede “gara 1” e “gara 2″, portando così al numero di cinque risultati, un numero che si discosta di poco dai sette previsti in origine”.
Immagine:archivio Trofeo A112 Abarth
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Buon compleanno Team Bassano!
E sono 25! Era infatti il 18 aprile del 1995 quando Mauro Valerio, Cristian Cappellari, David Meneghetti e Thomas Bertoncello fondarono il Team 112 Abarth Bassano che di lì a qualche anno, grazie ad una costante crescita, diventò il Team Bassano. Un squadra che annovera tesserati e sostenitori da tutta Italia e anche dall’estero.
Innumerevoli i successi in gara e i titoli conquistati, sempre accompagnati da quello spirito festaiolo che ha fatto conoscere ed apprezzare il Team Bassano nel mondo delle auto storiche.
Le auto sono ferme nei garages, ma sicuramente Mauro Valerio avrà già pensato al primo appuntamento, una volta usciti da questo incredibile periodo…e la festa del 25° sarà ancora più grande e partecipata.
Nel frattempo, ricordiamo quella del 2015 con i quattro fondatori al taglio della torta.
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