FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – Il Rallye Elba Storico chiude la prima tappa con Comas e Roche al comando
I francesi a bordo della Lancia Stratos Gruppo 4 sono al primo posto di una classifica assoluta e del 2. Raggruppamento molto stretta nei distacchi. Secondi e primi del 4. Raggruppamento, sono “Lucky” e Pons con la Lancia Delta 16v Integrale Gruppo A, con 7″6 di ritardo. Dopo sei prove speciali, sono terzi Da Zanche e De Luis, a bordo della Porsche 911 Rsr Gruppo 4 a 11″6
“La prima giornata è stata favorevole alla mia Stratos, che grazie alla sua leggerezza e guidabilità ha permesso usare le gomme D7 da pioggia per tutte le prove. L’usura del battistrada s’è fatta sentire nelle ultime due piesse, ma sono riuscito a controllare al meglio. Domani potrebbe essere completamente differente.” afferma Comas all’arrivo di tappa.
E’ iniziata nell’incertezza dei risultati nelle prime due prove speciali serali di ieri, il Rallye Elba Storico: nella prima del colle Reciso, Comas e Da Zanche fanno segnare il miglior tempo pari merito; Lucky, alle loro spalle nella prova d’apertura, rimedia nella frazione cittadina di Capoliveri e li supera entrambi, portandosi al comando della gara. “La Delta è cresciuta moltissimo, se paragoniamo le prestazioni a quelle degli anni passati, però più di tanto non mi riesce di fare con i trecento chili di peso che mi porto dietro e gomme poco adatte” confida un comunque soddisfatto Lucky.
Il vicentino non riesce poi a sfruttare le potenzialità della Lancia Delta Integrale e nella seconda parte della tappa iniziale, perde la leadership senza tornare mai incisivo in prova, penalizzato dal peso della vettura e dalle gomme inadatte per gli asfalti elbani. Per contro, è il francese Comas vincente nella terza e quarta piesse, le lunghe di “2 Mari” e “Parata – Falconaia” superando il veneto e portandosi in testa. Il perfetto assetto della “Betè a gagner” e la maneggevolezza della Stratos gommata con pneumatici da pioggia, mantiene la leadership di gara sino al termine della prima tappa, che vede al secondo posto Lucky, con sei secondi di ritardo. Da Zanche e Salvini sono costretti montare gomme nuove alle rispettive Porsche 911 Rsr Gruppo 4, prima del termine e s’aggiudicano rispettivamente la quinta e sesta piesse confermando il terzo e quarto posto assoluto ed in lotta serrata per le posizioni del podio del 2. Raggruppamento. “A parità di gomme, riusciamo a lottare con Comas, lui guida molto bene, ma non siamo poi così distanti e per adesso va bene così.”
Quinto è l’emiliano Elia Bossalini, che con la Porsche 911 Rs Sc Gruppo B non riesce a prendere feeling con le strade dell’Elba e settimo il bielle Bertinotti con la Porsche 911 Rs. Gara di vertice del Terzo Raggruppamento per l’austriaco Wagner, precedendo l’ottimo toscano Marcori ed un Rimoldi che rischia di veder sfumare la possibilità di centrare il titolo tricolore di categoria, per un trafilamento d’olio a danneggiare la frizione della Porsche 911 SC. Sfortunato il bresciano Superti, che ha abbandonato la rincorsa al titolo del 3. Raggruppamento per la rottura del motore della Porsche 911 Sc, appena sceso dal palco partenza di Capoliveri nel trasferimento verso la prima prova speciale. La classe 1600 vede sugli scudi l’albano Volpi, al volante della Volkswagen Golf GTI, mentre da spettacolo Alberto Battistolli, dopo aver rimediato ad un problema alla frizione che ne ha limitato le prestazioni con la Fiat 131 Abarth.
Dominio assoluto del lombardo Dell’Acqua, che con la Porsche 911 S, conduce con margine sul torinese Parisi e sul bresciano Giuliani con la Lancia Fulvia Hf.
In gara uno del Trofeo A 112 Abarth, affermazione di Cochis, su Scalabrin e Battistel che s’aggiudica l’ottava edizione della serie monomarca del Team Bassano, che domani disputa la sesta ed ultima gara della stagione.
1. Comas-Roche (Lancia Stratos HF) in 57’43.5; 2. ”Lucky ”-Pons (Lancia Delta 16V) a 7.6; 3. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 RS) a 11.6; 4. Salvini-Tagliaferri (Porsche Carrera RS) a 40.9; 5. Bossalini-Granata (Porsche 911 SC) a 56.9; 6. Alonso-Belzunces (Ford Sierra Cosworth) a 2’30.2; 7. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RS) a 3’13.5; 8. Baggio-Zanella (Lancia Rally 037) a 3’48.7; 9. Wagner-Zauner (Porsche 911 SC) a 3’56.3; 10. Marcori-Innocenti (Porsche 911 SC) a 4’05.7
trofeoa112
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Grande spettacolo, tra ieri sera ed oggi sulle strade elbane, per la prima tappa della gara. Capoliveri (Isola d’Elba-Livorno), 22 settembre 2017
I francesi Eric Comas e Yannick Roche, su una Lancia Stratos, sono i primi leader del XXIX Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy. Dopo le prime sei prove speciali, corse tra la serata di ieri ed oggi, l’equipaggio transalpino passando al comando della classifica dalla quarta prova speciale, sopravanzando la Lancia Delta Integrale 16V del vicentino “Lucky”, in coppia con Fabrizia Pons, autori di una grintosa prima parte di gara.
Comas è al comando anche del secondo raggruppamento, “Lucky”, al quarto mentre per adesso terzo assoluto è il valtellinese Lucio Da Zanche, in coppia con De Luis, su una Porsche 911 RS. Quarta piazza provvisoria per i senesi Salvini-Tagliaferri, (Porsche 911 RS), particolarmente grintosi e quinto il piacentino Elia Bossalini, affiancato dal siciliano Granata (Porsche 911 SCrs), incappato, ieri sera, in alcuni errori, costati tempo prezioso.
Nel terzo raggruppamento è stata bagarre tra l’austriaco Karl Wagner (Porsche 911 SC) ed il pisano Gian Marco Marcori (Porsche 911 SC), con il transalpino davanti al driver di Santa Croce sull’Arno, di 9″4.
Il primo raggruppamento è saldamente in mano ai varesotto Dell’Acqua-Paganoni (Porsche 911S), con oltre due minuti su Parisi-D’Angelo (Porsche 911S) e tre su Giuliani-Sora, con una meno potente Lancia Fulvia HF.
Il migliore dei driver elbani è Andrea Volpi, con una VolksWagen Golf GTI, affiancato da Maffoni. Già da ieri sera si sono imposti all’attenzione generale con prestazioni cronometriche di alta classifica, che li hanno portati anche dentro la top ten assoluta. Adesso sono in dodicesima posizione, dietro a Wagner e Marcori nel terzo raggruppamento
Nel Trofeo A112, il più veloce è l’umbro Giorgio Sisani, però fuori classifica in quanto non utilizza gli pneumatici previsti dal monomarca, per cui ufficialmente primo è il piemontese Cochis.
Domani, sabato 23 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 14,00.
Nella foto: Comas-Roche (Simonelli)
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – 12 nel rally valevole per il CIR Auto Storiche e 16 nella tappa conclusiva del Trofeo A112 Abarth, a difendere i colori della scuderia bassanese.
Romano d’Ezzelino (VI), 19 settembre 2017 – L’affollato calendario dei rally storici del mese di settembre, propone una delle gare più attese della stagione: il Rally Elba Storico, giunto quest’anno alla ventinovesima edizione. Il Team Bassano, da anni presente alla manifestazione isolana, schiera ben ventotto equipaggi, sedici dei quali in lizza nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che proprio a Capoliveri emetterà il verdetto per l’edizione 2017. Saranno Paolo Baggio e Flavio Zanella con la Lancia Rally 037 Gruppo B i primi a lasciare la pedana di partenza, seguiti dopo un minuto da Carlo Falcone che torna dopo un anno alla guida della Lancia Delta Integrale Gruppo A e ritroverà Pietro Ometto sul sedile di destra.
Della partita anche Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e ci riprovano anche Matteo Luise e Melissa Ferro con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A; Tiziano e Francesca Nerobutto continuano la rincorsa al titolo di classe con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 e l’inossidabile Italo Ferrara risale sulla Peugeot 309 Gti Gruppo A a ricomporre un equipaggio “storico” in coppia con Gabriele Bobbio. Grande attesa per Massimo Giudicelli, il quale sulle strade amiche vorrà ben figurare alla guida della Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 che dividerà con Luca Muti. All’ Elba tornano ad indossare tuta e casco anche Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere in gara con la consueta Porsche 911 RSR Gruppo 4, e non mancherà l’Alfa Romeo Alfasud Ti Gruppo 2 di Fausto Fantei e Franco Nannetti. L’elenco si chiude con le ultime due vetture dall’ovale azzurro: la Renault 5 Gt Turbo Gruppo A di Gianfranco e Fabrizio Pierulivo e la Fiat 127 Gruppo 2 di Enrico Gaspari e Martina Benetti.
Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, saranno al via coi colori del Team Bassano: Luigi Battistel e Denis Rech, Raffaele Scalabrin e Simone Minuzzo, Maurizio Cochis e Milva Manganone, Enrico Canetti e Luca Lucini, Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Giuseppe Cazziolato con Giorgio Volpato, Giorgio Sisani Cristian Pollini; e ancora: Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto con la vettura nuova, Filippo Fiora navigato da Carola Beretta. Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, Remo Castellan che sarà navigato dal locale Alessio Orzati; Francesco Drago con Alessandro Parodi, Thierry Cheney navigato da Andrea Piano, Fabio Vezzola con “Lo Ciao” e Roberto Pellegrini navigato da Giancarlo Nolfi. Appuntamento a Capoliveri da giovedì 21 prossimo con le operazioni di verifica e il prologo serale; prima tappa che proseguirà venerdì 22 e la seconda sabato 23 seguita della cerimonia delle premiazioni.
Nello scorso fine settimana sono arrivate due buone notizie per il Team Bassano grazie a Fabrizio Vaccani e Andrea Fegatelli, ottimi quinti assoluti e primi di classe al Rally Storico del Cuneese, risultato che vale loro il titolo di 2° Raggruppamento e di classe nel Trofeo Rally della prima Zona.
Notevole anche la prestazione ottenuta da Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu al prestigioso Gran Premio Nuvolari svoltosi a Mantova dal 15 al 17 settembre: il duo vicentino ha centrato la quindicesima prestazione assoluta con la Fiat Balilla Coppa d’Oro del 1933, in una gara che contava ben 318 equipaggi al via tra i quali tutti i più quotati della specialità, confermandosi tra i migliori regolaristi in Italia.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
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Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Capoliveri (Livorno), 18 settembre 2017. Il XXIX Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy è pronto alle sfide: 132 gli iscritti. Questo fine settimana, “l’isola dei rallies” andrà a riproporre la classica sfida continentale e tricolore, ricche di contenuti tecnico-sportivi di spessore.
Superato di 13 unità il plateau di iscritti del 2016, con ben 12 Nazioni rappresentate dai concorrenti in gara. Si attendono i migliori interpreti italiani ed europei delle auto storiche, pronti a duellare sulle strade del mito. Grande attesa anche per la doppia sfida proposta dal Trofeo A112 Abarth.
Dieci le Prove Speciali in programma, in un percorso disegnato per l’agonismo ma concepito
sia per far vivere al meglio l’isola ai concorrenti e per non essere troppo invasivo nel territorio.
In programma anche la “regolarità sport”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti della disciplina.
E’ pronto a prendere il via, il XXIX Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, in programma per questo fine settimana nello scenario unico dell’Isola d’Elba, con partenza ed arrivo a Capoliveri.
C’è grande soddisfazione, in ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – che ha conosciuto un grande, nuovo successo di adesioni, fissate in 132 equipaggi, ben 13 in più dello scorso anno, con 12 Nazioni rappresentate, conferma del Grande amore che i rallisti hanno per l’Isola d’Elba e la sua competizione.
Valida come settimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e penultimo del Campionato Italiano, la gara comprende la possibilità di disputare la “Regolarità Sport” ed è poi previsto un esclusivo Raduno Porsche. Vi saranno inoltre le validità per il Trofeo A112 Abarth, per il Trofeo Michelin e per il Memory Fornaca.
In gara, anche quest’anno, auto che hanno fatto la storia delle corse su strada oltre che dell’industria automobilistica mondiale: dalla Porsche 911 alla Lancia 037, dalla Lancia Stratos alla Lancia Delta, dalla Ford Escort alla Sierra, dalle Talbot Sunbeam, alle Audi Quattro, alle diverse Fiat da rally e molte altre.
LA SCENA SPORTIVA RICCA DI ARGOMENTI
In ambito continentale, molti dei giochi sono ancora aperti, si aspetta dunque l’appuntamento elbano per vedere se si potrà chiudere qualche pratica, magari vedendo di nuovo il tricolore sventolare sul pennone più alto.
Nella categoria 1 il “nostro” Antonio Parisi (Porsche 911) comanda con un discreto margine su un altro italiano, Carlo Fiorito (Porsche 911) e sicuramente il leader cercherà all’Elba lo spunto vincente per un allungo ulteriore verso il titolo europeo.
La categoria 2 vede il francese Eric Comas (Lancia Stratos) al comando con un margine non troppo ampio sul finlandese Ville Silvasti, che all’Elba non ci sarà, cosicché il transalpino, sull’isola, potrà allungare in classifica, ma attenzione anche al pericolo, per entrambi che potrà arrivare dal valtellinese Lucio Da Zanche (Porsche 911), uno che sull’isola si è sempre ben ispirato.
In categoria 3 si prevede un duello tra un altro italiano di grosso calibro, Maurizio Pagella (Porsche 911) e l’altro finlandese Pentti Veikkanen. Sono vicini, di sicuro il loro dualismo potrà produrre grande spettacolo sulla strada.
Luigi “Lucky” Battistolli (Lancia Delta 16V), nella categoria 4, è ampiamente al comando sullo spagnolo Concueva, assente anche lui, per cui per il vicentino si tratterà di una formalità, avvicinarsi al titolo.
Le vicende del Campionato Italiano, invece, arriveranno all’Elba con diversi punti interrogativi, dopo l’appuntamento di fine agosto al 22° Rally Alpi Orientali. Il primo ed il secondo raggruppamento potrebbero decidersi proprio sull’isola. Marco Dall’Acqua (Porsche 911) comanda il primo raggruppamento con cinque lunghezze su Massimo Giuliani (Lancia Fulvia HF) e Antonio Parisi (Porsche 911), appaiati e nel secondo il trio Salvini (Porsche 911 Carrera), Bertinotti (Porsche 911) e Negri (Porsche 911) si giocherà il tutto per tutto ed a fare da ago della bilancia ci sarà il solito Da Zanche, poco più dietro. Il quarto raggruppamento potrebbe vedere il solito “Lucky” cucirsi lo scudetto sulla tuta con il piacentino Elia Bossalini comunque in cerca di gloria ed anche di punti per staccare l’assente BIanchini, essendo con lui appaiato a 42 punti dopo il rally in Friuli. Il terzo raggruppamento, infine, prevede il trentino Nerobutto (Opel Kadett GT/E) pronto ad ingaggiare duelli con le più potenti Porsche 911 di Superti e Rimoldi per movimentare la classifica che attualmente è molto corta.
Attesi dal pubblico amico, poi, diversi piloti elbani, in grado spesso di fare la differenza sulle strade amiche: da Andrea Volpi, a Riccardo Galullo, da Massimo Giudicelli ad Alberto Anselmi, Gianfranco Pierulivo ed altri, sono pronti a farsi notare tra i grandi della serie continentale ed italiana, contando sul classico “fattore campo”.
IL TROFEO A112 ABARTH: PREVISTO SPETTACOLO A GO-GO
Grande è anche l’attesa per vedere nuovamente all’opera i funamboli del Trofeo A112 Abarth, che come consuetudine correranno due rallies in uno, nel senso che ogni tappa farà classifica a se stante.
Il Trofeo si presenta con ventidue equipaggi, cifra che costituisce il record di presenze alla gara elbana in sette edizioni in cui è stata a calendario. Il fascino del rally isolano non tende a diminuire tra i trofeisti e, nonostante i giochi siano praticamente fatti, i presupposti per una nuova ed avvincente sfida ci sono tutti. E tutti saranno contro Luigi Battistel e Denis Rech, mattatori della stagione, ai quali basta un piazzamento entro i primi cinque in una delle due tappe per aggiudicarsi il titolo.
La matematica tiene ancora in gioco il giovane Raffaele Scalabrin il quale, assieme ad Enrico Fantinato cercherà di difendere la posizione d’onore dagli attacchi di Maurizio Cochis e Milva Manganone, attualmente terzi, ma a cercare di salire sul podio finale della Serie ci proveranno sicuramente anche Enrico Canetti e Luca Lucini, attualmente quarti nell’assoluta. Presenza di rito per Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo mentre per Pietro Baldo e Davide Marcolini sarà la prima volta all’Elba; l’elenco vede poi, Francesco Mearini e Massimo Acciai che assieme a Giancarlo Nardi e Paola Costa, sono sempre stati presenti all’appuntamento elbano. Rispondono all’appello anche Giuseppe Cazziolato in coppia con Giorgio Volpato e anche per Giorgio Sisani sarà il settimo “Elba” consecutivo che affronterà, con Cristian Pollini a dettargli le note e con l’importante compito di testare, in via sperimentale, dei nuovi componenti sulla vettura e per questo motivo risulterà trasparente nella classifica. Toccherà poi a due equipaggi che si sono visti poco durante la stagione ma che sicuramente scenderanno in gara con velleità di comparire nelle parti alte della classifica e sono Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto con la vettura nuova, e Filippo Fiora navigato da Carola Beretta.
IL CUORE DELLA GARA ANCORA A CAPOLIVERI
Forte dell’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2017 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate. Come consuetudine è un evento che è stato pensato per l’intera isola, come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.
Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
IL PERCORSO: TRADIZIONE CON ALCUNE MODIFICHE
ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 10 Prove Speciali (134,00 chilometri competitivi, vale a dire il 30,01% dell’intera distanza che è di 446,580). Sono percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione affascinanti gesta sportive.
In ampia parte è stato mantenuto il tracciato del recente passato, si è apportata qualche modifica per adeguarsi alle normative internazionali soprattutto per quanto riguarda le prove da svolgersi con il buio, ma comunque andando al massimo del chilometraggio consentito, proprio per rendere la sfida come al solito appassionante e ricca di spunti tecnico sportivi di forte impatto. Quello della sicurezza è un argomento imprescindibile, l’organizzazione ha sempre mostrato ampia sensibilità al tema ed anche quest’anno riconferma tale fattore ai massimi livelli.
Un look rinnovato, dunque, ma non troppo, che sarà sicuramente apprezzato da chi correrà, il quale avrà davanti a sé un Rallye pronto a trasmettergli quelle sensazioni vibranti che è possibile “sentire” solo una competizione sulle strade elbane.
IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata di giovedì 21 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, sulla “Due Colli” (di Km. 12,290) ed a “Capoliveri” (Km. 4,900), nel classico circuito dentro l’abitato. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,00.
La seconda giornata di gara, venerdì 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,00, sempre a Capoliveri.
L’indomani, sabato 23 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 14,00.
Gli orari di ogni fine tappa sono stati studiati anche per questa edizione al fine di far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, unendo in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.
I PARTNER, INSIEME ALLA GARA CON PASSIONE
Locman Italy, Moby/Toremar, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Porto Azzurro, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Rio Marina, Comune di Portoferraio, Comune di Campo nell’Elba, Comune di Marciana Marina, Eni, Bardahl, Gigoni, Uliveto, Conad Gruppo Nocentini, Acqua dell’Elba, Sales, Sara assicurazioni, Bulky Soft, Autoparts Srl, Banca Cras, 3° Barontini, Hotel Elba International ed ovviamente l’Automobile Club Livorno, anche per l’edizione 2017 della gara saranno al fianco dell’organizzazione confermando la loro forte passione per lo sport dell’automobile ed in modo particolare per il Rallye storico all’Isola d’Elba.
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Nonostante i giochi praticamente fatti, la gara elbana in programma dal 21 al 23 settembre promette una nuova sfida tutta da seguire e segna il record d’iscritti
Romano d’Ezzelino (VI), 17 settembre 2017 – Il Trofeo A112 Abarth Yokohama non finisce di stupire e all’ultimo appuntamento della stagione, l’atteso Rallye Elba Storico, si presenta con ventidue equipaggi, cifra che costituisce il record di presenze alla gara elbana in sette edizioni in cui è stata a calendario. Il fascino del rally isolano non tende a diminuire tra i trofeisti e, nonostante i giochi siano praticamente fatti, i presupposti per una nuova ed avvincente sfida ci sono tutti. E tutti saranno contro Luigi Battistel e Denis Rech, mattatori della stagione, ai quali basta un piazzamento entro i primi cinque in una delle due tappe per aggiudicarsi il titolo; il regolamento del Trofeo prevede infatti due distinte classifiche per le due frazioni e la possibilità di acquisire un punteggio doppio.
La matematica tiene ancora in gioco il giovane Raffaele Scalabrin il quale, assieme ad Enrico Fantinato cercherà di difendere la posizione d’onore dagli attacchi di Maurizio Cochis e Milva Manganone, attualmente terzi, ma a cercare di salire sul podio finale della Serie ci proveranno sicuramente anche Enrico Canetti e Luca Lucini, attualmente quarti nell’assoluta. Presenza di rito per Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo mentre per Pietro Baldo e Davide Marcolini sarà la prima volta all’Elba; l’elenco vede poi, Francesco Mearini e Massimo Acciai che assieme a Giancarlo Nardi e Paola Costa, sono sempre stati presenti all’appuntamento elbano. Rispondono all’appello anche Giuseppe Cazziolato in coppia con Giorgio Volpato e anche per Giorgio Sisani sarà il settimo “Elba” consecutivo che affronterà, con Cristian Pollini a dettargli le note e con l’importante compito di testare, in via sperimentale, dei nuovi componenti sulla vettura e per questo motivo risulterà trasparente nella classifica. Toccherà poi a due equipaggi che si sono visti poco durante la stagione ma che sicuramente scenderanno in gara con velleità di comparire nelle parti alte della classifica e sono Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto con la vettura nuova, e Filippo Fiora navigato da Carola Beretta. Dopo l’assenza al R.A.A.B. tornano in gara Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli e non mancherà nemmeno Remo Castellan che sarà navigato dal locale Alessio Orzati; in cerca di gloria sulle strade elbane ci saranno anche Francesco Drago con Alessandro Parodi, Thierry Cheney navigato da Andrea Piano, Andrea Ballerini con Giacomo De Simoni, Fabio Vezzola con “Lo Ciao”, Andrea Quercioli e Giorgio Severino, il neo iscritto Mirko Selmi con David Mariotti alle note e l’altro elbano d.o.c. Roberto Pellegrini che ritrova Giancarlo Nolfi alle note. L’elenco si chiude con l’unico equipaggio iscritto in “Gruppo 1”, quello formato da Marino e Matteo Labirinti ai quali basterà un punto per aggiudicarsi il titolo di categoria.
Il programma prevede le verifiche a Capoliveri nella mattinata di giovedì 21 settembre e la partenza del prologo serale alle 19 con due prove da disputare; seconda frazione della prima tappa nella giornata di venerdì 22 e quattro speciali in programma. Sabato 23 la seconda tappa con quattro decisivi tratti cronometrati per un totale di 134 chilometri.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Il Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy attende sfide tricolori e continentali
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA STORICO, ALESSANDRO BUGELLI – Livorno, 08 settembre 2017
Il XXIX Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy attende sfide tricolori e continentali
Dal 21 al 23 settembre, verranno riproposte sfide di grande contenuto tecnico e sportivo, con un’altra edizione di una gara che confermerà la sua fama.
Si attendono i migliori interpreti italiani ed europei delle auto storiche, pronti a duellare sulle strade del mito.
Grande attesa anche per la doppia sfida proposta dal Trofeo A122 Abarth.
Sono dieci, le Prove Speciali in programma, studiato per l’agonismo ma concepito sia per far vivere al meglio l’isola ai concorrenti e per non essere troppo invasivo nel territorio. In programma anche la “regolarità sport”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti della disciplina.
Domani chiusura delle iscrizioni.
Mancano oramai pochi giorni, al via del XXIX Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, previsto per il 21, 22 e 23 settembre, una costante da anni per il periodo post-vacanziero dell’Isola del’Elba, perfetta a favorire l’allungamento della stagione turistica, per gustare le sensazioni di un territorio unico e per “sentire” la passione, la storia. Una storia sportiva tra le più appassionanti al mondo.
Valida come settimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e penultimo del Campionato Italiano, la gara comprende la possibilità di disputare la “Regolarità Sport” ed è poi previsto un esclusivo Raduno Porsche. Vi saranno inoltre le validità per il Trofeo A112 Abarth, per il Trofeo Michelin e per il Memory Fornaca.
L’evento proposto da ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – chiuderà il periodo delle iscrizioni domani e sarà un momento di grande spessore sportivo, la doppia validità italiana e continentale porterà, come consuetudine momenti adrenalinici, di spettacolo ed anche di forti indicazioni tecniche.
LA SCENA SPORTIVA RICCA DI ARGOMENTI
In chiave continentale, molti dei giochi sono ancora aperti, si aspetta dunque l’appuntamento elbano per vedere se si potrà chiudere qualche pratica, magari vedendo di nuovo il tricolore sventolare sul pennone più alto.
Nella categoria 1 il “nostro” Antonio Parisi (Porsche 911) comanda con un discreto margine su un altro italiano, Carlo Fiorito (Porsche 911) e sicuramente il leader cercherà all’Elba lo spunto vincente per un allungo ulteriore verso il titolo europeo.
La categoria 2 vede il francese Eric Comas (Lancia Stratos) al comando con un margine non troppo ampio sul finlandese Ville Silvasti, cosicché il transalpino, sull’isola, dovrà impegnarsi a fondo sfruttando l’agilità della vettura regina dei rallies anni settanta/ottanta, ma attenzione anche al pericolo, per entrambi che potrà arrivare dal valtellinese Lucio Da Zanche (Porsche 911), uno che all’Elba si è sempre ben ispirato.
In categoria 3 si prevede un duello tra un altro italiano di grosso calibro, Maurizio Pagella (Porsche 911) e l’altro finlandese Pentti Veikkanen. Sono vicini, di sicuro il loro dualismo potrà produrre grande spettacolo sulla strada.
Il vicentino “Lucky” (Lancia Delta 16V), nella categoria 4 è ampiamente al comando sullo spagnolo Concueva, per cui si tratterà di una formalità, acquisire punti importanti per arrivare alla certezza del titolo. Mattia Bugelli
Le vicende del Campionato Italiano, invece, arriveranno all’Elba con diversi punti interrogativi, dopo l’appuntamento di fine agosto al Rally Alpi Orientali. Il primo ed il secondo raggruppamento potrebbero decidersi proprio sull’isola. Marco Dall’Acqua (Porsche 911) comanda il primo raggruppamento con cinque lunghezze su Massimo Giuliani (Lancia Fulvia HF) e Antonio Parisi (Porsche 911), appaiati e nel secondo il trio Salvini (Porsche 911 Carrera), Bertinotti (Porsche 911) e Negri (Porsche 911) si giocherà il tutto per tutto ed a fare da ago della bilancia ci sarà il solito Da Zanche, poco più dietro. Il quarto raggruppamento potrebbe vedere il solito “Lucky” cucirsi lo scudetto sulla tuta mentre potrebbe essere lotta a due tra il sammarinese Marco Bianchini ed il piacentino Elia Bossalini per il posto d’onore, essendo appaiati a 42 punti dopo il rally friulano. Il terzo raggruppamento, infine, arriverà con una situazione di equilibrio critico, con Rimoldi, Superti (entrambi su Porsche 911) e Nerobutto (Opel Kadett GT/E) racchiusi, nell’ordine, nel fazzoletto di soli 8 punti.
Grande è anche l’attesa per vedere nuovamente all’opera i funamboli del Trofeo A112 Abarth, che come consuetudine correranno due rallies in uno, nel senso che ogni tappa farà classifica a se stante. Il monomarca, vero ed unico remake del glorioso trofeo degli anni ottanta, arriva all’Elba per la sua ultima fatica stagionale e con una situazione di classifica che arride al trevigiano Luigi Battistel, forte di tre vittorie e due secondi posti. Ovvio quindi pensare che prenoti l’alloro del monomarca “dello scorpione”, pur se vi è ancora una residua speranza per il giovane 21enne di Bassano Raffaele Scalabrin, che certamente proverà l’attacco al vertice. MA a sua volta dovrà guardarsi dalle sicure incursioni di Cochis, che lo segue in classifica, certamente determinato a puntare “l’argento” stagionale. Sicuramente i trofeisti arriveranno sull’isola in gran numero (in totale si segnalano 35 iscritti al trofeo), non sono perciò da escludere le classiche soprese che potranno dare scossoni anche importanti alla classifica.
Ci sarà dunque da divertirsi, con le strade dell’isola che non concederanno nulla, diverranno certamente l’avversario più per tutti.
IL CUORE DELLA GARA ANCORA A CAPOLIVERI
Forte dell’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2017 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate. Come consuetudine è un evento che è stato pensato per l’intera isola, come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.
Tanto per dare l’esempio più immediato, lo scorso anno ben tredici furono le nazioni rappresentate dagli equipaggi in gara ed oltre 8000 unità circa il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento lo scorso anno.
Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
IL PERCORSO: TRADIZIONE CON ALCUNE MODIFICHE
ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 10 Prove Speciali (136,900 chilometri competitivi, vale a dire il 33,47% dell’intera distanza che è di 446,580). Sono percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione affascinanti gesta sportive.
In ampia parte è stato mantenuto il tracciato del recente passato, si è apportata qualche modifica per adeguarsi alle normative internazionali soprattutto per quanto riguarda le prove da svolgersi con il buio, ma comunque andando al massimo del chilometraggio consentito, proprio per rendere la sfida come al solito appassionante e ricca di spunti tecnico sportivi di forte impatto. Quello della sicurezza è un argomento imprescindibile, l’organizzazione ha sempre mostrato ampia sensibilità al tema ed anche quest’anno riconferma tale fattore ai massimi livelli.
Un look rinnovato, dunque, ma non troppo, che sarà sicuramente apprezzato da chi correrà, il quale avrà davanti a sé un Rallye pronto a trasmettergli quelle sensazioni vibranti che è possibile “sentire” solo una competizione sulle strade elbane.
IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata di giovedì 21 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, sulla “Due Colli” (di Km. 12,290) ed a “Capoliveri” (Km. 7,800), nel classico circuito dentro l’abitato. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,0.
La seconda giornata di gara, venerdì 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,00, sempre a Capoliveri.
L’indomani, sabato 23 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 14,00.
Gli orari di ogni fine tappa sono stati studiati anche per questa edizione al fine di far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, unendo in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.
I PARTNER, INSIEME ALLA GARA CON PASSIONE
Locman Italy, Moby/Toremar, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Porto Azzurro, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Rio Marina, Comune di Portoferraio, Comune di Campo nell’Elba, Comune di Marciana Marina, Eni, Bardahl, Gigoni, Uliveto, Conad Gruppo Nocentini, Acqua dell’Elba, Sales, Sara assicurazioni, Bulky Soft, Autoparts Srl, Banca Cras, 3° Barontini, Hotel Elba International ed ovviamente l’Automobile Club Livorno, anche per l’edizione 2017 della gara saranno al fianco dell’organizzazione confermando la loro forte passione per lo sport dell’automobile ed in modo particolare per il Rallye storico all’Isola d’Elba.
L’edizione 2016 della gara venne vinta da “Pedro”- Baldaccini, con una Lancia Rally 037.
FOTO ALLEGATA: (Photo Zini)
www.rallyelbastorico.net
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – La gara, in calendario dal 21 al 23 settembre, vera e propria identità per l’intera isola, anche per quest’anno avrà la massima titolazione europea ed italiana della specialità, proponendo un percorso che arriva dalla tradizione con l’aggiunta di alcune varianti rispetto alla passata edizione.
In programma anche la “regolarità sport”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti della disciplina.
Il percorso, viene proposto con 10 Prove Speciali, studiato per l’agonismo, concepito
per far vivere al meglio l’isola ai concorrenti e per non essere troppo invasivo nel territorio e con la normale vita quotidiana.
Tre giorni, 21, 22 e 23 settembre. Una data che molti appassionati di motorsport hanno già messo in agenda da tempo. E’ quella che vedrà andare in scena il XXIX Rallye Elba Storico, una costante oramai da anni per il periodo post-vacanziero, la classica collocazione al termine dell’estate perfetta a favorire l’allungamento della stagione turistica sull’isola più grande dell’arcipelago toscano, per gustare le sensazioni di un territorio unico e per “sentire” la passione, la storia. Una storia sportiva tra le più appassionanti al mondo.
Valida come settimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e penultimo del Campionato Italiano, comprende la possibilità di disputare la gara di “Regolarità Sport” ed è poi in cantiere un esclusivo Raduno Porsche. Vi saranno inoltre le validità per il Trofeo A112 Abarth, per il Trofeo Michelin e per il Memory Fornaca.
Il classico, irrinunciabile, rendez-vous proposto da ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – si appresta dunque a rinnovare le sfide con il cronometro presentandosi sulla scena italiana ed internazionale con una veste in parte rivista, ovviamente ispirata dalla tradizione di un evento che ogni anno conosce un’edizione unica.
IL CUORE DELLA GARA ANCORA A CAPOLIVERI
Forte dell’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2017 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate.
Come consuetudine è un evento che è stato pensato per l’intera isola, come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.
Tanto per dare l’esempio più immediato, lo scorso anno ben tredici furono le nazioni rappresentate dagli equipaggi in gara ed oltre 8000 unità circa il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento lo scorso anno.
Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
IL PERCORSO: ARRIVA DALLA TRADIZIONE CON ALCUNE MODIFICHE
Competizione, duelli emozionanti con le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada ed anche cultura. Cultura di storia dell’industria automobilistica. Sono state sempre queste le ispirazioni della gara per la quale, anche quest’anno, si è lavorato con passione per renderla ancora più appassionante ed affascinante.
Infatti, per questo rally cui il solo nome é una garanzia di successo (il Rallye Elba è una delle gare italiane più conosciute al mondo), ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 10 Prove Speciali (136,900 chilometri competitivi, vale a dire il 33,47% dell’intera distanza che è di 446,580). Sono percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione affascinanti gesta sportive.
In ampia parte è stato mantenuto il tracciato del recente passato, si è apportata qualche modifica per adeguarsi alle normative internazionali soprattutto per quanto riguarda le prove da svolgersi con il buio, ma comunque andando al massimo del chilometraggio consentito, proprio per rendere la sfida come al solito appassionante e ricca di spunti tecnico sportivi di forte impatto. Quello della sicurezza è un argomento imprescindibile, l’organizzazione ha sempre mostrato ampia sensibilità al tema ed anche quest’anno riconferma tale fattore ai massimi livelli.
Un look rinnovato, dunque, ma non troppo, che sarà sicuramente apprezzato da chi correrà, il quale avrà davanti a sé un Rallye pronto a trasmettergli quelle sensazioni vibranti che solo una competizione sulle strade elbane è possibile “sentire”.
IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata di giovedì 21 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, sulla “Due Colli” (di Km. 12,290) ed a “Capoliveri” (Km. 7,800), nel classico circuito dentro l’abitato. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,0.
La seconda giornata di gara, venerdì 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 16,00, sempre a Capoliveri.
L’indomani, sabato 23 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 14,00.
Gli orari di ogni fine tappa sono stati studiati anche per questa edizione al fine di far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, unendo in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.
I PARTNER, INSIEME ALLA GARA CON PASSIONE
Locman Italy, Moby/Toremar, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Porto Azzurro, Comune di Rio nell?Elba, Comune di Rio Marina, Comune di Portoferraio, Comune di Campo nell’Elba, Comune di Marciana Marina, Eni, Bardahl, Gigoni, Uliveto, Conad Gruppo Nocentini, Acqua dell’Elba, sales, Sara assicuraziioni, Bulky Soft, Banca Cras, 3° Barontini, Hotel Elba International ed ovviamente l’Automobile Club Livorno, anche per l’edizione 2017 della gara saranno al fianco dell’organizzazione confermando la loro forte passione per lo sport dell’automobile ed in modo particolare per il Rallye storico all’Isola d’Elba.
L’edizione 2016 della gara venne vinta da “Pedro”-Baldaccini, con una Lancia Rally 037 (nella foto Allegata di FotoSport).
www.rallyelbastorico.net
FACEBOOK www.facebook.com/RallyeElba
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE
Un bel Team Bassano al R.A.A.B.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Podio con Muccioli, e belle vittorie di classe, oltre a quella di scuderia e nel Trofeo A112, per il team dall’ovale azzurro. Quattro equipaggi al via del 1° Rally Storico d’estate nel prossimo fine settimana
Romano d’Ezzelino (VI), 1 agosto 2017 – L’intenso mese di luglio per il Team Bassano, si è chiuso con la bella prestazione collettiva al R.A.A.B. Historic, rally valevole per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, il TRZ e la Michelin Rally Cup. Un Graziano Muccioli che ha ritrovato a Castiglione dei Pepoli lo smalto dei tempi migliori, ha conquistato una bella terza posizione assoluta in coppia con Luisa Zumelli sulla Porsche 911 RS con la quale è anche arrivata la vittoria nel 2° Raggruppamento; le buone notizie, poi, continuano grazie alla brillante prestazione di Luca Cattilino e Mauro Grassi, quinti assoluti con l’Opel Kadett Gt/e e vittoriosi nell’affollata e combattuta classe 2-2000 nella quale il duo veronese ha avuto la meglio dopo aver risolto alcuni problemi verificatisi nel prologo serale, migliorando prova dopo prova. Un po’ più sofferta è stata la gara di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco che hanno lamentato qualche calo di rendimento alla loro Opel Ascona SR, ma hanno proseguito stringendo i denti e solo nell’ultima prova è sfuggita loro una meritata terza posizione di classe: chiudono quarti di categoria, per soli 9 decimi, e noni assoluti. Come avvenuto lo scorso anno, i fratelli Nicola e Davide Benetton si mettono nuovamente in evidenza sulle strade dell’Appennino Bolognese con la Fiat 127 Sport Gruppo 2 che hanno portato alla vittoria di classe siglando la dodicesima prestazione assoluta impreziosita dal 6° e 7° assoluto nei due passaggi diurni sulla “Tavianella”. Scorrendo l’assoluta, al quattordicesimo posto si trovano Damiano Zandonà e Simone Stoppa con la Renault 5 Gt Turbo Gruppo A con la quale si aggiudicano la classe e il secondo posto nel 4° Raggruppamento; sono, invece, secondi nella 2-1600 e ventesimi assoluti Massimo Giudicelli e Luca Muti con la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2. Dopo una pausa durata ben quattro anni, Marco Galullo affiancato dal cugino Riccardo, torna a correre un rally con la sua Lancia Fulvia HF Gruppo 4 e chiude con un positivo secondo posto di classe grazie alla ventiquattresima prestazione assoluta e all’arrivo anche l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 di Sandro e Franco Simoni, settimi di 2-2000 e l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Moreno Carraro e Mauro Rizzo, noni nella medesima classe.
Unico equipaggio che manca all’appello, quello formato da Gianluigi Baghin e Giovanni Brunaporto usciti di strada con l’Alfa Romeo Alfetta GTV nel corso della seconda speciale. Al termine del rally è arrivata anche la soddisfazione dell’ennesima vittoria nella classifica dedicata alle scuderie.
Ottime le notizie anche dal Trofeo A112 Abarth con la terza vittoria stagionale di Battistel e Rech e il secondo posto di Cochis e Manganone; all’arrivo anche Scalabrin e Fantinato, Cazziolato e Volpato, Pellegrini e Barsanti, Drago e Parodi; non hanno concluso il rally, Vezzola e Zago, Canetti e Lucini.
Al traguardo sono arrivati anche i due equipaggi impegnati, entrambi su Fiat Ritmo 130 TC, nella gara di regolarità sport: Marco Stragliotto e Cristiano Torreggiani hanno chiuso tredicesimi assoluti e terzi di ottava divisione, mentre per Nicola Randon e Silvia Carlesso, la posizione finale è la diciassettesima.
Nel prossimo fine settimana quattro gli equipaggi in gara al 1° Rally Storico d’Estate in programma ad Ivrea: Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli su Ford Escort RS, Stefano Marchetto e Luca Ferraris su Opel Ascona SR 1.9, Fabrizio Vaccani e Andrea Fegatellli e, iscritte con una Lancia Beta Coupè, nella regolarità sport gareggeranno Paola Travaglia e Valentina Vettoretto.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com






























